16 April 2024

Adr a tutto green: nuova linea di credito sostenibile da 350 milioni di euro

[ 0 ]

Marco Troncone

Aeroporti di Roma rilancia gli investimenti e gli impegni sul fronte della sostenibilità ambientale, grazie alla sottoscrizione di una nuova “linea di credito revolving  sustainability linked da 350 milioni di euro e durata cinque anni, con possibilità di estensione fino a ulteriori due anni”. 

“Questa operazione, nel distintivo formato sustainability-linked – ha dichiarato Marco Troncone, ad di Aeroporti di Roma – incrementa ulteriormente la quota di fonti di finanziamento legate alla sostenibilità e arricchisce e irrobustisce il nostro impegno concreto su questo fronte, pilastro portante della strategia di gruppo. Difatti, nonostante le attuali difficoltà del settore energetico, l’impegno di decarbonizzazione diviene ancora più ambizioso, triplicando l’obiettivo di abbattimento delle emissioni di accessibilità (Scope 3), facendo soprattutto leva su una futura rete a tendere di 5.400 punti ricarica per veicoli elettrici, le prime già operative da settembre, e puntando sull’accesso su ferrovia, valorizzando la partnership con Ferrovie dello Stato.

“Il set di impegni viene inoltre arricchito da un obiettivo di parità di genere nell’ambito delle figure gestionali chiave del nostro gruppo. Gli impegni del nostro Financing Framework sono oggetto di reporting e continuo monitoraggio da terze parti a conferma che è il tempo della concretezza e della credibilità a sostegno di una fase di transizione di un settore strategico per il Paese che sarà impegnativa ma, col giusto approccio, realizzabile nei tempi e nei modi necessari”.

Questa linea di credito sostituisce il precedente finanziamento revolving da 250 milioni di euro firmato a luglio 2016 e in scadenza a luglio 2023, con lo scopo di rafforzare il profilo di liquidità della società.

L’operazione, nel solco dell’emissione obbligazionaria del 2021, è strutturata in formato sustainability-linked, al fine di rafforzare la profonda integrazione tra obiettivi di sostenibilità e strategia finanziaria della società. Grazie al nuovo finanziamento revolving, l’incidenza degli strumenti di finanza sostenibile nella struttura del capitale di ADR è ora pari al 40% circa, in linea con l’obiettivo di raggiungere almeno il 50% entro il 2025.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465435 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggia lungo due binari paralleli la promozione 2024 della Svizzera: da una parte diversificare l’offerta e indirizzare la domanda, dall'altra destagionalizzare i flussi turistici. «Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto - afferma Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo -. Orientare e promuovere è la formula magica. Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governarne i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine». Intanto il 2023 viene archiviato con un totale di 41,8 milioni di pernottamenti, il +5,6% rispetto al 2019: un risultato che batte ogni record precedente grazie, in particolare, all'elevato numero di visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico, alla rinnovata salute del mercato britannico e alla costante fedeltà dei clienti svizzeri. «Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia - sottolinea Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia commentando i dati del 2023 - ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città». Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle nostre città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua “puliti” e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green. Destagionalizzare resta la parola d'ordine, in abbinata alla promozione di esperienze insolite e su misura per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. «Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso - prosegue la direttrice -. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo». Intanto, ha preso il via la scorsa settimana la nuova campagna “30 luoghi sorprendenti in Svizzera” che sono villaggi (come Sent o Morcote), monasteri (ad esempio l'abbazia di Hauterive) o edifici dalle architetture particolari (come Citè du Lignon, alle porte di Ginevra)   Proseguono le collaborazioni con gli Ambassador della destinazione: «Quella storica e decisamente lifestyle che vede protagonista Michelle Hunziker e quella più recente con il portiere Yann Sommer, che si rivolge ad un pubblico giovane e sportivo» precisa Francesca Rovati, media manager Northern Italy, che ricorda anche gli appuntamenti con il trade italiano, «attraverso incontri con le agenzie di viaggio da Roma a Brescia, Torino, oltre alla partecipazione alle principali fiere di settore, da Rimini a Napoli».   [post_title] => Svizzera 2024: indirizzare la domanda per destagionalizzare i flussi turistici [post_date] => 2024-04-15T14:51:11+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713192671000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465514 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stefano Cuoco è il nuovo amministratore delegato di Erqole. Con 20 anni di esperienza maturata nel settore dell’ospitalità di lusso e nell’industria del turismo, Cuoco vanta competenze manageriali acquisite in ruoli di crescente responsabilità e leadership ricoperti in società come Hilton International, Rocco Forte Hotels e Starwood Hotels & Resorts. Inoltre, ha collaborato con società di consulenza in materia di gestione alberghiera, ristorazione ed eventi, supportando proprietari di asset immobiliari, investitori e consigli di amministrazione sia in Italia, sia all’estero (principalmente a Londra, New York e Dubai). Nell’incarico di nuovo a.d. di Erqole, Stefano Cuoco succede a Flavio Bucciarelli, che ha assunto il ruolo di presidente della compagnia, oltre che di amministratore delegato della divisione hospitality di Qarlbo Ab, la capogruppo che detiene strutture di hospitality e intrattenimento anche in Svezia con cui collabora dal 2017 dopo un’esperienza ventennale in Starwood Hotels & Resorts con ruoli di leadership in Italia, Inghilterra, Portogallo, Francia e la divisione Eame. Con queste nomine, Erqole consolida la propria squadra impegnata a realizzare la visione della famiglia Jonsson per il rilancio dell’Argentario, grazie a un progetto di lungo periodo, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio. E' di pochi giorni fa, tra le altre cose, l'acquisizione da parte della compagnia del boutique hotel Torre di Cala Piccola, a 15 minuti da Porto Santo Stefano. L'operatore di matrice scandinava è già inoltre titolare a Porto Ercole dell’hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall’architetto Marco Casamonti (Archea Associati). [post_title] => Stefano Cuoco, nuovo amministratore delegato di Erqole [post_date] => 2024-04-15T10:54:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713178470000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465511 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo gli eventi in Svizzera, nonché a Parma, Novara, Bologna, Roma, Pisa e Torino, Travel Software prosegue il roadshow in tutta Italia con altre dieci città, per incontrare le agenzie di viaggio e mostrare la semplicità di utilizzo di Easy-Adv. La software house milanese dà appuntamento alla distribuzione del turismo e ai to per illustrare le novità del gestionale giunto alla release 11. Si concluderà in particolare con la Sicilia la fase primaverile, per riprendere poi a fine estate con altre città del Nord. Ulteriori date sono ancora da fissare a Milano e a Firenze. che concluderanno il giro d’Italia. "Incontriamo le agenzie e i tour operator nelle loro città. Vogliamo mantenere un contatto diretto per spiegare le novità di prodotto e soprattutto per ascoltare - spiega il presidente di Travel Software, Marco Gozzi -: in questa fase di grande ripresa in molti convengono che un errore da non fare sia quello di sbagliare la scelta del software gestionale. In questo senso Easy-Adv ha voluto evolversi ulteriormente in flessibilità e nuove importanti funzionalità. Ma il Gestionale non è tutto: grande soddisfazione ci sta dando anche la divisione accounting (service di contabilità). Argomento sul quale torneremo presto con maggiori dettagli. Ora contiamo di incontrare ancora oltre 500 agenzie oltre alle 350 già viste, svolgendo il roadshow in collaborazione con importanti player del settore che cambiano anche in base alle aree visitate”. [post_title] => Prosegue il roadshow Travel Software. Gozzi: "Abbiamo oltre 500 adv ancora da incontrare" [post_date] => 2024-04-15T10:41:09+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713177669000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465507 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una delle migliori imprese dei settori costruzioni ed edilizia per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede in Lombardia. E' il riconoscimento che è andato a Metro 5, nell'ambito del cinquantacinquesimo premio Industria Felix. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, in collaborazione con lo stesso Cerved, nonché l'università Luiss Guido Carli, Ac Industria Felix, col sostegno di Confindustria. Lo scopo degli organizzatori è quello di individuare le imprese più competitive e performanti sulla base di un’analisi dei parametri del loro conto economico. Nel dettaglio, sono state selezionate le realtà che per l’anno fiscale 2022 hanno registrato tra i migliori valori per margini operativi lordi, con un utile e un roe positivo (return on equity), nonché un rapporto oneri finanziari/mol inferiore al 50%, un delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente e una valutazione positiva del merito creditizio da parte di Cerved. “Siamo lieti di ricevere oggi il premio Industria Felix - dichiara Serafino Lo Piano, amministratore delegato di Metro 5 -. La nostra iniziativa, attraverso il partenariato pubblico - privato in finanza di progetto, conferma ancora una volta la capacità di creare valore, rappresentando un valido modello per la realizzazione di infrastrutture di trasporto sostenibili a beneficio dei cittadini nelle realtà metropolitane. Inoltre, siamo impegnati in iniziative, sportive, culturali e sociali che costantemente attiviamo nelle nostre stazioni e treni, che migliorano l’esperienza di viaggio dei nostri clienti e rendono la Lilla un luogo unico di servizi e intrattenimento. L’eccellenza è il nostro obiettivo, innovazione e integrazione la nostra strategia, la passione è il motore del nostro lavoro. Nel business occorre avere un approccio dinamico e guardare oltre gli schemi per un miglioramento continuo. Grazie a colleghi, azionisti e partner che rendono tutto questo realtà”. [post_title] => Alla Metro 5 di Milano il premio Industria Felix [post_date] => 2024-04-15T10:34:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713177240000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465396 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Impiego del biocarburante Hvo (olio vegetale idrotrattato); riduzione dell’uso della plastica grazie al filtro Uv installato sulle houseboat; pompa dell’acqua per gestire le risorse naturali in modo più responsabile. Sono le nuove misure introdotte da Le Boat, specialista delle vacanza in barca lungo fiumi, laghi e canali d’Europa e Canada, per migliorare ulteriormente la sostenibilità ambientale della propria offerta. Le novità saranno inizialmente lanciate nella base di Douelle, nel dipartimento del Lot della regione francese dell'Occitania. L'olio vegetale idrotrattato è in particolare un combustibile rinnovabile e biodegradabile al 100%, sintetizzato da grassi riutilizzati e scarti vegetali, che riduce le emissioni di carbonio del 90%. Il filtro Uv consente invece di avere a disposizione acqua purificata e sicura a bordo per l’intera durata del viaggio. La funzionalità del sistema viene controllata durante la preparazione della barca prima di ogni noleggio, attività che si integra con la disinfezione completa dell'intero impianto idrico prima all’inizio di ogni stagione. In considerazione dei problemi di siccità e di scarsità dell’acqua dettati dai cambiamenti climatici e con l’obiettivo di gestire le risorse idriche il modo più responsabile, Le Boat ha infine installato nella base di Douelle una pompa per utilizzare l’acqua del fiume nelle operazioni di pulizia delle houseboat. [post_title] => Le Boat sempre più green: nuovi biocarburanti e sistemi per la riduzione dell'uso di acqua e plastica [post_date] => 2024-04-12T10:36:37+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712918197000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465372 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465374" align="alignleft" width="300"] Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud[/caption] «L'apporto delle agenzie di viaggio si conferma strategico per valorizzare ancora di più l'offerta turistica francese»: Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud, ribadisce quanto sia importante il supporto del trade, a margine della tappa di Milano del roadshow Francia 2024.  L'appuntamento nel capoluogo lombardo è stato quello conclusivo, dopo i due di Bologna e Ancona: «Un bilancio certamente positivo quello dei tre eventi, che hanno portato i numerosi partner arrivati dalla Francia non soltanto in una località di riferimento come piò essere Milano ma anche in due città meno 'centrali' come appunto Ancona e Bologna. Circa 600 gli appuntamenti fissati, che hanno consentito di illustrare al meglio le peculiarità di ciascun partner: sono molto felice che questi ultimi siano arrivati un po' da ogni angolo del Paese, fornendo un'immagine composita della nostra ampia offerta». Una trentina di espositori che hanno incontrato il trade, al quale nella tappa milanese si sono aggiunti anche aziende e rappresentanti del segmento Mice. «Per gli agenti di viaggio è sempre attivo e in evoluzione il sito francexpert.it, con contenuti per essere sempre aggiornati su novità ed eventi». Attualmente sono un migliaio gli adv qualificati francexpert: il percorso di formazione consentirà a breve di raggiungere una nuova versione 'France Connaisseur' arricchita di nuovi contenuti, video e link. Una Francia «sempre più verde e sostenibile» e un prodotto da declinare in molteplici aspetti per riscoprire territorio, patrimonio, tradizioni, natura, cultura. E che quest'anno è legato a doppio filo «ai grandi eventi in calendario, le Olimpiadi naturalmente, ma anche gli anniversari, dallo Sbarco in Normandia ai 150 anni dell’Impressionismo. Ancora, la riapertura al pubblico della Cattedrale di Notre Dame, l’8 dicembre». Da segnalare anche l'appuntamento a Firenze il prossimo giugno per la partenza del Tour de France, «che per la prima volta avverrà dall'Italia». Il sentiment per l'alta stagione in arrivo è «positivo: i flussi dall'Italia, quarto mercato per numero di arrivi e settimo in termini di spesa (per un totale di circa 3,8 miliardi di euro) sono in crescita costante. Tanto che anche la capacità aerea tra i due Paesi quest'anno aumenta dell'8%». Focus Mice Al segmento Mice Atout France dedica il Pôle Tourisme d'Affaires, che riunisce gli attori chiave della filiera per rafforzare la competitività della Francia come destinazione Mice & Congressi a livello internazionale: in stretta collaborazione con i professionisti francesi, la filiera raggruppa esperti di settore per offrire un sostegno e un accompagnamento personalizzato agli organizzatori di eventi internazionali, con un focus preciso su innovazione, sostenibilità ed eventi. [gallery ids="465380,465383,465384,465381,465382,465460,465461,465386,465387,465389,465390,465462"]     [post_title] => Roadshow Francia, Meyer: «Agenzie strategiche per l'offerta turistica francese» [post_date] => 2024-04-12T10:01:16+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712916076000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465322 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Gran Bretagna si conferma destinazione prediletta per i turisti italiani, e neppure le problematiche legate all'ottenimento dei passaporti nel nostro Paese sembrano influenzare le scelte dei nostri connazionali.  «Una eventuale 'limitazione' potrebbe essere vista in termini di costi - spiega Silvia Bocciarelli, communication manager di VisitBritain Italia (nella foto) -: sicuramente per una famiglia con magari figli piccoli l'iter risulta più complesso come tempi e impegnativo economicamente. Anche per questo attualmente il target cui ci rivolgiamo principalmente è quello di coppie o magari gruppi di amici, di età fra i 30 e i 45 anni, che tendenzialmente sono già in possesso del documento». Le previsioni 2024 puntano ad accogliere 2 milioni di visitatori dall'Italia - il 90% del volume 2019 - con una spesa di 1,2 miliardi di sterline (il 6% in più rispetto al 2019): in pratica è atteso per il 2025 il ritorno del mercato italiano ai numeri pre-Covid. I focus della promozione per il 2024 si concentrano sul «turismo cinematografico, oggetto di una campagna specifica che - benché non includerà l'Italia - troverà grande visibilità»; sulla sostenibilità, oggetto di grandi attenzioni da parte di VisitBritain: «Un tema cui teniamo particolarmente e che va di pari passo alla destagionalizzazione delle destinazioni: di fatto ci sono mete che non promuoviamo più durante l'estate tanto soffrono di overtourism. Ad esempio la Cornovaglia in Inghilterra, il Loch Ness in Scozia e l'isola di Skye, e ancora il Lake District. Cerchiamo di trovare nuove chiavi di lettura che rendano attrattivi questi luoghi al di fuori dei periodi di picco». Sempre in quest'ottica, ma anche per una proposta economicamente più sostenibile si inserisce «la promozione di esperienze rurali o comunque fuori dalle grandi città dove testare l'accoglienza britannica a prezzi più accessibili. Il suggerimento è quello di evitare, comunque, le città durante i grandi eventi, scegliendo di alloggiare in mete alternative, come potrebbe essere Brighton per Londra, che a meno di un'ora dalla capitale è certamente più a buon mercato». Infine, «lavoreremo molto sull'accoglienza dei turisti e daremo grande visibilità alle proposte 'food and drink', che esaltano le eccellenze dal paese, con numerosi prodotti a km zero». [post_title] => Gran Bretagna: grandi attese dall'Italia malgrado le sfide, dai passaporti all'overtourism [post_date] => 2024-04-11T12:22:31+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712838151000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465263 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mediterraneo sempre più al centro dell’offerta MSC Crociere, che non smette di crescere anche ai Caraibi, ormai destinazione strategica. Si consolida inoltre il prodotto Nord Europa, Sud America e Sud Africa, nonché gli Emirati e l’Estremo Oriente. Uno sviluppo intenso, che vedrà l’introduzione di nuovi scali e nuovi itinerari, e in cui l’MSC Yacht Club giocherà un ruolo fondamentale. Questa area di bordo esclusiva presente su molte unità MSC, vera nave nella nave dedicata all’offerta di crociere di lusso, è infatti l’elemento chiave di proposte sempre più in linea con le esigenze di un pubblico di crocieristi alla ricerca di esperienze uniche ed esclusive. La prima volta di Bari home port Tra le principali novità nella programmazione di quest’anno, ecco allora il ritorno di MSC Crociere nel porto di Cagliari, a cui si aggiungerà la prima volta di Bari home port. Un’operazione che mira a rendere il capoluogo pugliese una vera e propria porta verso l’Oriente. Tra gli scali italiani, così come tra i porti di tutto il mondo, gli ospiti MSC potranno beneficiare della proficua collaborazione instaurata dalla compagnia con le comunità locali di riferimento, che permette ai passeggeri di vivere al meglio alcune delle meraviglie del nostro Paese, incluse Genova, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Ancona, Trieste, Messina, Brindisi, La Spezia, Olbia, Livorno e Venezia. Si confermano inoltre importanti scali già serviti nel 2023, tra cui gli hub di Amburgo, Kiel, Copenaghen e Southampton per il Nord Europa. [caption id="attachment_465266" align="aligncenter" width="513"] MSC Euribia[/caption] Grande attesa, poi, per il debutto in inverno della MSC Euribia negli Emirati Arabi. Così come per la ripresa degli itinerari in Cina con la MSC Bellissima, che opererà dagli home port di Shangai, Keelung e Shenzhen fino a tutta l’estate 2024. La programmazione invernale 2024-25 nella regione prevede successivamente una serie di partenze della Splendida da Shenzhen e Xiamen, da dicembre 2024 fino ad aprile 2025, nonché ancora della Bellissima da Shanghai, a partire da gennaio 2025. [caption id="attachment_465267" align="aligncenter" width="513"] MSC World Europa[/caption] Nel 2025 arriva la nuova ammiraglia Msc World America Ma il momento clou dei prossimi 12 mesi sarà sicuramente l’arrivo della nuova ammiraglia MSC World America: nave che unisce il design europeo al comfort americano. La sua naming ceremony è già in calendario per il 9 aprile 2025 nel nuovo terminal di PortMiami della compagnia. L’unità partirà poi per il suo primo viaggio con tappa presso l’isola privata Ocean Cay MSC Marine Reserve, alle Bahamas. L’itinerario prevede qui un overnight con lo spettacolo serale del faro dell’isola e una festa in spiaggia. Dopo il battesimo, la MSC World America salperà quindi per la sua stagione inaugurale il 12 aprile 2025. La nave effettuerà itinerari alternati di sette notti nell’Est e nell’Ovest dei Caraibi, con tappe a Puerto Plata, in Repubblica Dominicana, San Juan, a Porto Rico, Costa Maya e Cozumel, in Messico, Isla de Roatan, in Honduras, nonché proprio ad Ocean Cay alle Bahamas. [caption id="attachment_465268" align="aligncenter" width="514"] MSC Seascape[/caption] Sempre negli Usa, da novembre 2025 la compagnia aprirà il proprio quarto home port al terminal 16 di Galveston. A fare base nello scalo texano sarà la MSC Seascape, attualmente operativa da Miami. La nave effettuerà crociere verso i porti messicani della costa Maya e di Cozumel, nonché verso l’isola honduregna di Roatan. Le suite MSC Yacht Club fiore all’occhiello della flotta E per godere appieno di una proposta tanto ampia, la soluzione fiore all’occhiello di MSC Crociere è proprio l’MSC Yacht Club. Nelle sue suite un maggiordomo si occuperà di ogni esigenza degli ospiti: dalle escursioni personalizzate all'organizzazione dei servizi a bordo o a terra, dal lustrascarpe allo spuntino alle 3 del mattino… Il tutto sempre con una meticolosa cura dei dettagli. Gli ospiti in MSC Yc godono di lounge privata, check-in e check-out prioritario, esclusivo solarium con piscina e idromassaggio. A disposizione degli ospiti anche la possibilità di organizzare una sessione di shopping su misura, di partecipare a escursioni personalizzate, di gustare una ricca selezione di rinfreschi, nonché di accedere liberamente all’Area Termale di MSC Aurea Spa. Particolarmente vasta anche l’offerta gourmet, arricchita da un vero servizio a 5 stelle in grado di esaltare le proposte di chef di fama mondiale. Numerose, infine, le tipologie di suite MSC Yacht Club tra cui scegliere, comprese le Royal e le Owner’s suite, tutte arredate sontuosamente e progettate con la massima attenzione ai dettagli: dai materassi in Myform Memory alle lenzuola in cotone egiziano, fino al menu dei cuscini Dorelan, nonché ai bagni in marmo e ai minibar, a cui spesso si aggiungono straordinarie viste panoramiche dai balconi privati. [post_title] => Viaggi di lusso ed esperienze esclusive: le crociere MSC Yacht Club [post_date] => 2024-04-11T12:21:23+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => crociere-di-lusso-msc-yacht-club [1] => crociere-msc-crociere [2] => crociere-msc-euribia [3] => crociere-msc-seascape [4] => crociere-msc-world-europa [5] => crociere-msc-yacht-club [6] => msc-crociere [7] => msc-yacht-club [8] => msc-yc [9] => suite-msc-yacht-club [10] => viaggi-di-lusso-msc-crociere ) [post_tag_name] => Array ( [0] => crociere di lusso MSC Yacht Club [1] => crociere MSC Crociere [2] => crociere MSC Euribia [3] => crociere MSC Seascape [4] => crociere MSC World Europa [5] => crociere MSC Yacht Club [6] => msc crociere [7] => MSC Yacht Club [8] => MSC Yc [9] => suite MSC Yacht Club [10] => viaggi di lusso MSC Crociere ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712838083000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465315 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465316" align="alignleft" width="300"] Riccardo Verona, presidente di An.btiBus [/caption] "Arriva la conferma che l’escalation dei prezzi dei carburanti, ha raggiunto un nuovo picco, arrivando ai livelli insostenibili di fine 2023. Purtroppo, l’attuale contesto internazionale è contraddistinto da fortissima instabilità e questo è un fattore che incide in maniera importante sulle attività delle aziende dei bus turistici italiani. Il momento è cruciale per i bus turistici: chiediamo a gran voce ed ancora una volta l'applicazione delle aliquote ridotte sulle accise del gasolio anche per i bus turistici italiani Euro VI". Così in una nota Riccardo Verona, presidente di An.bti – Confcommercio. "Tale misura, oltre a garantire la competitività delle aziende del nostro Paese, rappresenterebbe un incentivo all'acquisto di nuovi veicoli Euro VI (gli unici mezzi ad emissioni pari quasi allo 0 ed al contempo adatti alle lunghe percorrenze) e agevolerebbe quella transizione green tanto richiesta dall’UE. Lo scorso anno, grazie al lavoro di An.bti –Confcommercio, la categoria ha potuto beneficiare per i 5 mesi dell’alta stagione (da aprile ad agosto) dell’aliquota agevolata con benefici tangibili per tutto il Sistema Paese. Auspicavamo che tale misura avrebbe potuto essere resa strutturale o almeno replicata per i mesi ‘caldi’ anche quest’anno, ma con rammarico dobbiamo registrare che siamo ormai nel pieno dell’alta stagione senza aliquota agevolata e con le aziende in forte affanno. Quella che chiediamo è una misura che ci spetta al pari di tutte le altre categorie che operano nel trasporto e che da sempre possono beneficiarne ed al pari dei nostri competitor europei. Non è comprensibile dare seguito alle richieste europee solo quando queste penalizzano la categoria del Turismo su bus e non ascoltarle quando invece la ricomprenderebbero tra i papabili beneficiari di un’agevolazione. I bus turistici italiani trasportano ogni anno oltre 150 milioni di turisti e rappresentano ‘Le ruote del Turismo’, pertanto chiediamo la giusta considerazione e tutela da parte delle Istituzioni", conclude la nota. [post_title] => Bus Turistici: applicare le aliquote ridotte sui carburanti [post_date] => 2024-04-11T10:53:09+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712832789000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "adr a tutto green nuova linea di credito sostenibile da 350 milioni di euro" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":121,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2163,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465435","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggia lungo due binari paralleli la promozione 2024 della Svizzera: da una parte diversificare l’offerta e indirizzare la domanda, dall'altra destagionalizzare i flussi turistici. «Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto - afferma Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo -. Orientare e promuovere è la formula magica. Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governarne i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine».\r\n\r\nIntanto il 2023 viene archiviato con un totale di 41,8 milioni di pernottamenti, il +5,6% rispetto al 2019: un risultato che batte ogni record precedente grazie, in particolare, all'elevato numero di visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico, alla rinnovata salute del mercato britannico e alla costante fedeltà dei clienti svizzeri.\r\n\r\n«Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia - sottolinea Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia commentando i dati del 2023 - ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città». Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle nostre città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua “puliti” e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green.\r\n\r\nDestagionalizzare resta la parola d'ordine, in abbinata alla promozione di esperienze insolite e su misura per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. «Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso - prosegue la direttrice -. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo».\r\nIntanto, ha preso il via la scorsa settimana la nuova campagna “30 luoghi sorprendenti in Svizzera” che sono villaggi (come Sent o Morcote), monasteri (ad esempio l'abbazia di Hauterive) o edifici dalle architetture particolari (come Citè du Lignon, alle porte di Ginevra)\r\n \r\nProseguono le collaborazioni con gli Ambassador della destinazione: «Quella storica e decisamente lifestyle che vede protagonista Michelle Hunziker e quella più recente con il portiere Yann Sommer, che si rivolge ad un pubblico giovane e sportivo» precisa Francesca Rovati, media manager Northern Italy, che ricorda anche gli appuntamenti con il trade italiano, «attraverso incontri con le agenzie di viaggio da Roma a Brescia, Torino, oltre alla partecipazione alle principali fiere di settore, da Rimini a Napoli».\r\n\r\n ","post_title":"Svizzera 2024: indirizzare la domanda per destagionalizzare i flussi turistici","post_date":"2024-04-15T14:51:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713192671000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465514","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stefano Cuoco è il nuovo amministratore delegato di Erqole. Con 20 anni di esperienza maturata nel settore dell’ospitalità di lusso e nell’industria del turismo, Cuoco vanta competenze manageriali acquisite in ruoli di crescente responsabilità e leadership ricoperti in società come Hilton International, Rocco Forte Hotels e Starwood Hotels & Resorts. Inoltre, ha collaborato con società di consulenza in materia di gestione alberghiera, ristorazione ed eventi, supportando proprietari di asset immobiliari, investitori e consigli di amministrazione sia in Italia, sia all’estero (principalmente a Londra, New York e Dubai).\r\n\r\nNell’incarico di nuovo a.d. di Erqole, Stefano Cuoco succede a Flavio Bucciarelli, che ha assunto il ruolo di presidente della compagnia, oltre che di amministratore delegato della divisione hospitality di Qarlbo Ab, la capogruppo che detiene strutture di hospitality e intrattenimento anche in Svezia con cui collabora dal 2017 dopo un’esperienza ventennale in Starwood Hotels & Resorts con ruoli di leadership in Italia, Inghilterra, Portogallo, Francia e la divisione Eame. Con queste nomine, Erqole consolida la propria squadra impegnata a realizzare la visione della famiglia Jonsson per il rilancio dell’Argentario, grazie a un progetto di lungo periodo, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio.\r\n\r\nE' di pochi giorni fa, tra le altre cose, l'acquisizione da parte della compagnia del boutique hotel Torre di Cala Piccola, a 15 minuti da Porto Santo Stefano. L'operatore di matrice scandinava è già inoltre titolare a Porto Ercole dell’hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall’architetto Marco Casamonti (Archea Associati).","post_title":"Stefano Cuoco, nuovo amministratore delegato di Erqole","post_date":"2024-04-15T10:54:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713178470000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465511","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo gli eventi in Svizzera, nonché a Parma, Novara, Bologna, Roma, Pisa e Torino, Travel Software prosegue il roadshow in tutta Italia con altre dieci città, per incontrare le agenzie di viaggio e mostrare la semplicità di utilizzo di Easy-Adv. La software house milanese dà appuntamento alla distribuzione del turismo e ai to per illustrare le novità del gestionale giunto alla release 11. Si concluderà in particolare con la Sicilia la fase primaverile, per riprendere poi a fine estate con altre città del Nord. Ulteriori date sono ancora da fissare a Milano e a Firenze. che concluderanno il giro d’Italia.\r\n\r\n\"Incontriamo le agenzie e i tour operator nelle loro città. Vogliamo mantenere un contatto diretto per spiegare le novità di prodotto e soprattutto per ascoltare - spiega il presidente di Travel Software, Marco Gozzi -: in questa fase di grande ripresa in molti convengono che un errore da non fare sia quello di sbagliare la scelta del software gestionale. In questo senso Easy-Adv ha voluto evolversi ulteriormente in flessibilità e nuove importanti funzionalità. Ma il Gestionale non è tutto: grande soddisfazione ci sta dando anche la divisione accounting (service di contabilità). Argomento sul quale torneremo presto con maggiori dettagli. Ora contiamo di incontrare ancora oltre 500 agenzie oltre alle 350 già viste, svolgendo il roadshow in collaborazione con importanti player del settore che cambiano anche in base alle aree visitate”.","post_title":"Prosegue il roadshow Travel Software. Gozzi: \"Abbiamo oltre 500 adv ancora da incontrare\"","post_date":"2024-04-15T10:41:09+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713177669000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465507","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una delle migliori imprese dei settori costruzioni ed edilizia per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede in Lombardia. E' il riconoscimento che è andato a Metro 5, nell'ambito del cinquantacinquesimo premio Industria Felix. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, in collaborazione con lo stesso Cerved, nonché l'università Luiss Guido Carli, Ac Industria Felix, col sostegno di\r\nConfindustria.\r\n\r\nLo scopo degli organizzatori è quello di individuare le imprese più competitive e performanti sulla base di un’analisi dei parametri del loro conto economico. Nel dettaglio, sono state selezionate le realtà che per l’anno fiscale 2022 hanno registrato tra i migliori valori per margini operativi lordi, con un utile e un roe positivo (return on equity), nonché un rapporto oneri finanziari/mol inferiore al 50%, un delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente e una valutazione positiva del merito creditizio da parte di Cerved.\r\n\r\n“Siamo lieti di ricevere oggi il premio Industria Felix - dichiara Serafino Lo Piano, amministratore delegato di Metro 5 -. La nostra iniziativa, attraverso il partenariato pubblico - privato in finanza di progetto, conferma ancora una volta la capacità di creare valore, rappresentando un valido modello per la realizzazione di infrastrutture di trasporto sostenibili a beneficio dei cittadini nelle realtà metropolitane. Inoltre, siamo impegnati in iniziative, sportive, culturali e sociali che costantemente attiviamo nelle nostre stazioni e treni, che migliorano l’esperienza di viaggio dei nostri clienti e rendono la Lilla un luogo unico di servizi e intrattenimento. L’eccellenza è il nostro obiettivo, innovazione e integrazione la nostra strategia, la passione è il motore del nostro lavoro. Nel business occorre avere un approccio dinamico e guardare oltre gli schemi per un miglioramento continuo. Grazie a colleghi, azionisti e partner che rendono tutto questo realtà”.","post_title":"Alla Metro 5 di Milano il premio Industria Felix","post_date":"2024-04-15T10:34:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713177240000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465396","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Impiego del biocarburante Hvo (olio vegetale idrotrattato); riduzione dell’uso della plastica grazie al filtro Uv installato sulle houseboat; pompa dell’acqua per gestire le risorse naturali in modo più responsabile. Sono le nuove misure introdotte da Le Boat, specialista delle vacanza in barca lungo fiumi, laghi e canali d’Europa e Canada, per migliorare ulteriormente la sostenibilità ambientale della propria offerta. Le novità saranno inizialmente lanciate nella base di Douelle, nel dipartimento del Lot della regione francese dell'Occitania.\r\n\r\nL'olio vegetale idrotrattato è in particolare un combustibile rinnovabile e biodegradabile al 100%, sintetizzato da grassi riutilizzati e scarti vegetali, che riduce le emissioni di carbonio del 90%. Il filtro Uv consente invece di avere a disposizione acqua purificata e sicura a bordo per l’intera durata del viaggio. La funzionalità del sistema viene controllata durante la preparazione della barca prima di ogni noleggio, attività che si integra con la disinfezione completa dell'intero impianto idrico prima all’inizio di ogni stagione. In considerazione dei problemi di siccità e di scarsità dell’acqua dettati dai cambiamenti climatici e con l’obiettivo di gestire le risorse idriche il modo più responsabile, Le Boat ha infine installato nella base di Douelle una pompa per utilizzare l’acqua del fiume nelle operazioni di pulizia delle houseboat.","post_title":"Le Boat sempre più green: nuovi biocarburanti e sistemi per la riduzione dell'uso di acqua e plastica","post_date":"2024-04-12T10:36:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1712918197000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465374\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud[/caption]\r\n\r\n«L'apporto delle agenzie di viaggio si conferma strategico per valorizzare ancora di più l'offerta turistica francese»: Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud, ribadisce quanto sia importante il supporto del trade, a margine della tappa di Milano del roadshow Francia 2024. \r\n\r\nL'appuntamento nel capoluogo lombardo è stato quello conclusivo, dopo i due di Bologna e Ancona: «Un bilancio certamente positivo quello dei tre eventi, che hanno portato i numerosi partner arrivati dalla Francia non soltanto in una località di riferimento come piò essere Milano ma anche in due città meno 'centrali' come appunto Ancona e Bologna. Circa 600 gli appuntamenti fissati, che hanno consentito di illustrare al meglio le peculiarità di ciascun partner: sono molto felice che questi ultimi siano arrivati un po' da ogni angolo del Paese, fornendo un'immagine composita della nostra ampia offerta».\r\n\r\nUna trentina di espositori che hanno incontrato il trade, al quale nella tappa milanese si sono aggiunti anche aziende e rappresentanti del segmento Mice. «Per gli agenti di viaggio è sempre attivo e in evoluzione il sito francexpert.it, con contenuti per essere sempre aggiornati su novità ed eventi». Attualmente sono un migliaio gli adv qualificati francexpert: il percorso di formazione consentirà a breve di raggiungere una nuova versione 'France Connaisseur' arricchita di nuovi contenuti, video e link.\r\n\r\nUna Francia «sempre più verde e sostenibile» e un prodotto da declinare in molteplici aspetti per riscoprire territorio, patrimonio, tradizioni, natura, cultura. E che quest'anno è legato a doppio filo «ai grandi eventi in calendario, le Olimpiadi naturalmente, ma anche gli anniversari, dallo Sbarco in Normandia ai 150 anni dell’Impressionismo. Ancora, la riapertura al pubblico della Cattedrale di Notre Dame, l’8 dicembre». Da segnalare anche l'appuntamento a Firenze il prossimo giugno per la partenza del Tour de France, «che per la prima volta avverrà dall'Italia».\r\n\r\nIl sentiment per l'alta stagione in arrivo è «positivo: i flussi dall'Italia, quarto mercato per numero di arrivi e settimo in termini di spesa (per un totale di circa 3,8 miliardi di euro) sono in crescita costante. Tanto che anche la capacità aerea tra i due Paesi quest'anno aumenta dell'8%».\r\n\r\nFocus Mice\r\n\r\nAl segmento Mice Atout France dedica il Pôle Tourisme d'Affaires, che riunisce gli attori chiave della filiera per rafforzare la competitività della Francia come destinazione Mice & Congressi a livello internazionale: in stretta collaborazione con i professionisti francesi, la filiera raggruppa esperti di settore per offrire un sostegno e un accompagnamento personalizzato agli organizzatori di eventi internazionali, con un focus preciso su innovazione, sostenibilità ed eventi.\r\n\r\n[gallery ids=\"465380,465383,465384,465381,465382,465460,465461,465386,465387,465389,465390,465462\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Roadshow Francia, Meyer: «Agenzie strategiche per l'offerta turistica francese»","post_date":"2024-04-12T10:01:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1712916076000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Gran Bretagna si conferma destinazione prediletta per i turisti italiani, e neppure le problematiche legate all'ottenimento dei passaporti nel nostro Paese sembrano influenzare le scelte dei nostri connazionali. \r\n\r\n«Una eventuale 'limitazione' potrebbe essere vista in termini di costi - spiega Silvia Bocciarelli, communication manager di VisitBritain Italia (nella foto) -: sicuramente per una famiglia con magari figli piccoli l'iter risulta più complesso come tempi e impegnativo economicamente. Anche per questo attualmente il target cui ci rivolgiamo principalmente è quello di coppie o magari gruppi di amici, di età fra i 30 e i 45 anni, che tendenzialmente sono già in possesso del documento».\r\n\r\nLe previsioni 2024 puntano ad accogliere 2 milioni di visitatori dall'Italia - il 90% del volume 2019 - con una spesa di 1,2 miliardi di sterline (il 6% in più rispetto al 2019): in pratica è atteso per il 2025 il ritorno del mercato italiano ai numeri pre-Covid.\r\n\r\nI focus della promozione per il 2024 si concentrano sul «turismo cinematografico, oggetto di una campagna specifica che - benché non includerà l'Italia - troverà grande visibilità»; sulla sostenibilità, oggetto di grandi attenzioni da parte di VisitBritain: «Un tema cui teniamo particolarmente e che va di pari passo alla destagionalizzazione delle destinazioni: di fatto ci sono mete che non promuoviamo più durante l'estate tanto soffrono di overtourism. Ad esempio la Cornovaglia in Inghilterra, il Loch Ness in Scozia e l'isola di Skye, e ancora il Lake District. Cerchiamo di trovare nuove chiavi di lettura che rendano attrattivi questi luoghi al di fuori dei periodi di picco».\r\n\r\nSempre in quest'ottica, ma anche per una proposta economicamente più sostenibile si inserisce «la promozione di esperienze rurali o comunque fuori dalle grandi città dove testare l'accoglienza britannica a prezzi più accessibili. Il suggerimento è quello di evitare, comunque, le città durante i grandi eventi, scegliendo di alloggiare in mete alternative, come potrebbe essere Brighton per Londra, che a meno di un'ora dalla capitale è certamente più a buon mercato».\r\n\r\nInfine, «lavoreremo molto sull'accoglienza dei turisti e daremo grande visibilità alle proposte 'food and drink', che esaltano le eccellenze dal paese, con numerosi prodotti a km zero».","post_title":"Gran Bretagna: grandi attese dall'Italia malgrado le sfide, dai passaporti all'overtourism","post_date":"2024-04-11T12:22:31+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1712838151000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465263","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mediterraneo sempre più al centro dell’offerta MSC Crociere, che non smette di crescere anche ai Caraibi, ormai destinazione strategica. Si consolida inoltre il prodotto Nord Europa, Sud America e Sud Africa, nonché gli Emirati e l’Estremo Oriente. Uno sviluppo intenso, che vedrà l’introduzione di nuovi scali e nuovi itinerari, e in cui l’MSC Yacht Club giocherà un ruolo fondamentale. Questa area di bordo esclusiva presente su molte unità MSC, vera nave nella nave dedicata all’offerta di crociere di lusso, è infatti l’elemento chiave di proposte sempre più in linea con le esigenze di un pubblico di crocieristi alla ricerca di esperienze uniche ed esclusive.\r\nLa prima volta di Bari home port\r\n\r\nTra le principali novità nella programmazione di quest’anno, ecco allora il ritorno di MSC Crociere nel porto di Cagliari, a cui si aggiungerà la prima volta di Bari home port. Un’operazione che mira a rendere il capoluogo pugliese una vera e propria porta verso l’Oriente. Tra gli scali italiani, così come tra i porti di tutto il mondo, gli ospiti MSC potranno beneficiare della proficua collaborazione instaurata dalla compagnia con le comunità locali di riferimento, che permette ai passeggeri di vivere al meglio alcune delle meraviglie del nostro Paese, incluse Genova, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Ancona, Trieste, Messina, Brindisi, La Spezia, Olbia, Livorno e Venezia. Si confermano inoltre importanti scali già serviti nel 2023, tra cui gli hub di Amburgo, Kiel, Copenaghen e Southampton per il Nord Europa.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_465266\" align=\"aligncenter\" width=\"513\"] MSC Euribia[/caption]\r\n\r\nGrande attesa, poi, per il debutto in inverno della MSC Euribia negli Emirati Arabi. Così come per la ripresa degli itinerari in Cina con la MSC Bellissima, che opererà dagli home port di Shangai, Keelung e Shenzhen fino a tutta l’estate 2024. La programmazione invernale 2024-25 nella regione prevede successivamente una serie di partenze della Splendida da Shenzhen e Xiamen, da dicembre 2024 fino ad aprile 2025, nonché ancora della Bellissima da Shanghai, a partire da gennaio 2025.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_465267\" align=\"aligncenter\" width=\"513\"] MSC World Europa[/caption]\r\n\r\nNel 2025 arriva la nuova ammiraglia Msc World America\r\n\r\nMa il momento clou dei prossimi 12 mesi sarà sicuramente l’arrivo della nuova ammiraglia MSC World America: nave che unisce il design europeo al comfort americano. La sua naming ceremony è già in calendario per il 9 aprile 2025 nel nuovo terminal di PortMiami della compagnia. L’unità partirà poi per il suo primo viaggio con tappa presso l’isola privata Ocean Cay MSC Marine Reserve, alle Bahamas. L’itinerario prevede qui un overnight con lo spettacolo serale del faro dell’isola e una festa in spiaggia. Dopo il battesimo, la MSC World America salperà quindi per la sua stagione inaugurale il 12 aprile 2025. La nave effettuerà itinerari alternati di sette notti nell’Est e nell’Ovest dei Caraibi, con tappe a Puerto Plata, in Repubblica Dominicana, San Juan, a Porto Rico, Costa Maya e Cozumel, in Messico, Isla de Roatan, in Honduras, nonché proprio ad Ocean Cay alle Bahamas.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_465268\" align=\"aligncenter\" width=\"514\"] MSC Seascape[/caption]\r\n\r\nSempre negli Usa, da novembre 2025 la compagnia aprirà il proprio quarto home port al terminal 16 di Galveston. A fare base nello scalo texano sarà la MSC Seascape, attualmente operativa da Miami. La nave effettuerà crociere verso i porti messicani della costa Maya e di Cozumel, nonché verso l’isola honduregna di Roatan.\r\n\r\nLe suite MSC Yacht Club fiore all’occhiello della flotta\r\n\r\nE per godere appieno di una proposta tanto ampia, la soluzione fiore all’occhiello di MSC Crociere è proprio l’MSC Yacht Club. Nelle sue suite un maggiordomo si occuperà di ogni esigenza degli ospiti: dalle escursioni personalizzate all'organizzazione dei servizi a bordo o a terra, dal lustrascarpe allo spuntino alle 3 del mattino… Il tutto sempre con una meticolosa cura dei dettagli.\r\n\r\nGli ospiti in MSC Yc godono di lounge privata, check-in e check-out prioritario, esclusivo solarium con piscina e idromassaggio. A disposizione degli ospiti anche la possibilità di organizzare una sessione di shopping su misura, di partecipare a escursioni personalizzate, di gustare una ricca selezione di rinfreschi, nonché di accedere liberamente all’Area Termale di MSC Aurea Spa. Particolarmente vasta anche l’offerta gourmet, arricchita da un vero servizio a 5 stelle in grado di esaltare le proposte di chef di fama mondiale.\r\n\r\nNumerose, infine, le tipologie di suite MSC Yacht Club tra cui scegliere, comprese le Royal e le Owner’s suite, tutte arredate sontuosamente e progettate con la massima attenzione ai dettagli: dai materassi in Myform Memory alle lenzuola in cotone egiziano, fino al menu dei cuscini Dorelan, nonché ai bagni in marmo e ai minibar, a cui spesso si aggiungono straordinarie viste panoramiche dai balconi privati.","post_title":"Viaggi di lusso ed esperienze esclusive: le crociere MSC Yacht Club","post_date":"2024-04-11T12:21:23+00:00","category":["informazione-pr","tour_operator"],"category_name":["Informazione PR","Tour Operator"],"post_tag":["crociere-di-lusso-msc-yacht-club","crociere-msc-crociere","crociere-msc-euribia","crociere-msc-seascape","crociere-msc-world-europa","crociere-msc-yacht-club","msc-crociere","msc-yacht-club","msc-yc","suite-msc-yacht-club","viaggi-di-lusso-msc-crociere"],"post_tag_name":["crociere di lusso MSC Yacht Club","crociere MSC Crociere","crociere MSC Euribia","crociere MSC Seascape","crociere MSC World Europa","crociere MSC Yacht Club","msc crociere","MSC Yacht Club","MSC Yc","suite MSC Yacht Club","viaggi di lusso MSC Crociere"]},"sort":[1712838083000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465315","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465316\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Riccardo Verona, presidente di An.btiBus [/caption]\r\n\r\n\"Arriva la conferma che l’escalation dei prezzi dei carburanti, ha raggiunto un nuovo picco, arrivando ai livelli insostenibili di fine 2023. Purtroppo, l’attuale contesto internazionale è contraddistinto da fortissima instabilità e questo è un fattore che incide in maniera importante sulle attività delle aziende dei bus turistici italiani. Il momento è cruciale per i bus turistici: chiediamo a gran voce ed ancora una volta l'applicazione delle aliquote ridotte sulle accise del gasolio anche per i bus turistici italiani Euro VI\". Così in una nota Riccardo Verona, presidente di An.bti – Confcommercio. \r\n\r\n\"Tale misura, oltre a garantire la competitività delle aziende del nostro Paese, rappresenterebbe un incentivo all'acquisto di nuovi veicoli Euro VI (gli unici mezzi ad emissioni pari quasi allo 0 ed al contempo adatti alle lunghe percorrenze) e agevolerebbe quella transizione green tanto richiesta dall’UE. Lo scorso anno, grazie al lavoro di An.bti –Confcommercio, la categoria ha potuto beneficiare per i 5 mesi dell’alta stagione (da aprile ad agosto) dell’aliquota agevolata con benefici tangibili per tutto il Sistema Paese. Auspicavamo che tale misura avrebbe potuto essere resa strutturale o almeno replicata per i mesi ‘caldi’ anche quest’anno, ma con rammarico dobbiamo registrare che siamo ormai nel pieno dell’alta stagione senza aliquota agevolata e con le aziende in forte affanno.\r\n\r\nQuella che chiediamo è una misura che ci spetta al pari di tutte le altre categorie che operano nel trasporto e che da sempre possono beneficiarne ed al pari dei nostri competitor europei. Non è comprensibile dare seguito alle richieste europee solo quando queste penalizzano la categoria del Turismo su bus e non ascoltarle quando invece la ricomprenderebbero tra i papabili beneficiari di un’agevolazione. I bus turistici italiani trasportano ogni anno oltre 150 milioni di turisti e rappresentano ‘Le ruote del Turismo’, pertanto chiediamo la giusta considerazione e tutela da parte delle Istituzioni\", conclude la nota.","post_title":"Bus Turistici: applicare le aliquote ridotte sui carburanti","post_date":"2024-04-11T10:53:09+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1712832789000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti