16 May 2024

Rivoluzione Gattinoni 3: Piergiulio Donzelli nuovo a.d. della divisione Business travel

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Nel solco del processo di riorganizzazione societaria appena annunciato dal gruppo Gattinoni, la compagnia con sede a Milano ha accolto in squadra Piergiulio Donzelli, in qualità di amministratore delegato della nuova divisione Business travel. “E’ per me un privilegio poter contribuire a far crescere ulteriormente quest’area dell’azienda – spiega lo stesso Donzelli -. La sfida è stimolante sotto molteplici aspetti, non ultimo quello che riguarda il completamento della fusione con la ex BtExpert acquisita da Robintur. Il mondo del business travel è cambiato in maniera profonda negli ultimi dieci – quindici anni. Ma nell’era post-Covid l’accelerazione è stata vertiginosa. Le aspettative dei clienti oggi sono molto diverse e anche le relazioni con i fornitori si sono trasformate. A partire dalla variabile tecnologia, che non è più un gadget ma è diventate parte fondante della nostra proposizione di valore. Per le dmc l’occasione è unica. E Gattinoni è il posto ideale in cui sfruttare le nuove opportunità di mercato: abbiamo infatti numerosi progetti e investimenti tecnologici già avviati, che saranno ulteriormente rafforzati”.

Dopo la laurea in economia e commercio, Donzelli si specializza nel settore travel fino ad arrivare ai vertici di due importanti realtà del settore, che ha guidato nella fase di sviluppo e trasformazione sia in Italia sia all’estero. A partire da Uvet, dove dalla fine degli anni ’90 ha contribuito allo sviluppo dell’azienda, inizialmente in veste di direttore operativo e quindi di direttore generale di diverse società del gruppo, gestendo ambiti strategici, con particolare focus su It e business travel, incluse le controllate estere e il network, oltre alle attività di vendita online. Successivamente la sua carriera si è sviluppata in Blueteam come amministratore delegato e direttore generale, gestendo la fusione di tutte le controllate e svolgendo un ruolo determinante nel processo di acquisizione da parte del gruppo Aci, che lo ha confermato alla guida per quattro anni, con l’obiettivo di guidare la trasformazione dell’azienda verso un modello manageriale sia in Italia, sia negli Stati Uniti.

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