29 marzo 2022 13:04
eDreams Odigeo annuncia oggi l’inizio di un’ambiziosa campagna di recruiting con al centro gli hub tecnologici dell’azienda, su tutti quelli di Milano e Porto oltre a quelli di Barcellona, Madrid e Budapest. Verranno infatti aperte 200 nuove posizioni solo per il 2022, mentre entro il 2025 l’azienda punta a raggiungere quota 500 nuove assunzioni. I profili ricercati al momento riguardano: Software Engineer (Java, Javascript (React), PHP, iOS, Android), Lead Engineer and Engineer Manager, Architect (Java, Javascript, iOS, Android), Product Manager, Product Designer, Employer Branding Specialist, Data Scientist e Agile Coach. La selezione avverrà attraverso campagne di recruting interno ed esterno, durante eventi e convegni organizzati dalla Società.
Il tutto nel quadro di un sistema di lavoro ibrido, il primo del settore, volto a promuovere ulteriore flessibilità e creatività dei dipendenti nel mondo post-pandemia.
«Le nuove assunzioni rafforzeranno la nostra capacità di innovare e sviluppare nuovi prodotti e servizi per i viaggiatori, con particolare attenzione all’ulteriore espansione della nostra proposta vincente di abbonamento di viaggio “Prime” – ha dichiarato Dana Dunne, chief executive officer di eDreams Odigeo –. Per mantenere la nostra forte crescita, stiamo cercando i migliori e più brillanti talenti internazionali che si uniscano a noi e ci aiutino a continuare a rivoluzionare il mercato e a guidare l’innovazione tecnologica nel settore dell’e-commerce».
Crescita di un team
Le nuove assunzioni, che si collocano nell’ambito dell’aumento della forza lavoro globale del 50% previsto entro l’anno fiscale 2025, rafforzeranno i team di tecnologia, di sviluppo prodotto e innovazione per consentire all’azienda di sviluppare ulteriormente la sua piattaforma tecnologica proprietaria e la sua vasta gamma di prodotti e servizi.
L’annuncio, che inaugura la più grande campagna di reclutamento talenti mai realizzata da eDreams Odigeo, arriva mentre la società sta passando con successo da un modello basato sulle transazioni a un’attività in abbonamento. Dall’inizio della pandemia, l’azienda ha aumentato la sua quota di mercato nel settore dei voli fino al 37% (+6 punti percentuali) e ha costantemente garantito ottime prestazioni nell settore del turismo in generale, con l’attività di trading che ha superato i livelli pre-COVID del 30% a febbraio.
Abbonamento
Solo negli ultimi dodici mesi, “Prime“, il programma di abbonamento ai viaggi di eDreams Odigeo, è cresciuto del 182% e ha superato i 2,4 milioni di membri. Sulla base del suo continuo successo, la Società prevede che il 66% delle sue prenotazioni totali sarà effettuato dagli abbonati già nel 2025, data entro la quale intende raggiungere 7,25 milioni di iscritti al programma. L’investimento in profili tecnologici e di sviluppo prodotto sosterrà il continuo miglioramento della piattaforma Prime, nonché la sua espansione geografica e lo sviluppo di nuove funzionalità.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485321
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I passeggeri che scelgono di viaggiare con Qatar Airways potranno presto chiedere a un agente di viaggio dotato di intelligenza artificiale di prenotare i loro voli: è questa la più recente innovazione della compagnia aerea che rivoluziona il booking attraverso Sama Ai.
In pratica Sama, l'assistente di volo virtuale dotata di intelligenza artificiale, è ora disponibile su QVerse, app e sito web del vettore e rende la prenotazione semplice e personalizzata: Sama interagisce infatti in modo naturale con i viaggiatori attraverso la voce e la chat, guidandoli in ogni fase del viaggio. Grazie a una prenotazione intuitiva e potenziata dall'intelligenza artificiale, i viaggiatori possono chiedere a Sama -24 ore su 24 - informazioni sui voli in base alle quali sarà lei stessa a creare un itinerario su misura.
Il nuovo strumento è stato lanciato dalla compagnia in occasione del Web Summit Qatar 2025, insieme ad altre innovazioni, Dream Destination - The Pulse, QVerse Multi-Sensory Experience, AI Menu, Privilege Club Collection e Reward Seat Finder.
«La partnership di Qatar Airways con Web Summit Qatar illustra il nostro impegno verso l'innovazione e sottolinea la nostra ricerca di adottare progressi tecnologici all'avanguardia per offrire esperienze leader ai passeggeri» afferma il ceo del Gruppo Qatar Airways, Badr Mohammed Al-Meer.
«Qatar Airways sta sfruttando sempre più le tecnologie innovative per migliorare e semplificare l'esperienza del cliente - continua il cco, Thierry Antinori -. Puntiamo a fornire ai nostri passeggeri l'eccellenza dal momento in cui aprono l'applicazione mobile o il sito web di Qatar Airways, e il nostro team ha sviluppato strumenti di intelligenza artificiale digitale per guidare e coinvolgere i passeggeri durante le loro esperienze di prenotazione e di viaggio».
[post_title] => Qatar Airways: l'intelligenza artificiale debutta in un nuovo tool di prenotazione
[post_date] => 2025-02-25T10:18:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740478734000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485263
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono 480 le risorse di cui Club Med è alla ricerca per l'area Sud Europa, in vista della prossima primavera-estate 2025. La compagnia sta selezionando Go e Ge (gentils organisateurs/gentili organizzatori, gentils employés/gentili collaboratori), tra cui 20 profili per promuovere la gamma Club Med Exclusive Collection. In Italia, le posizioni aperte sono 250.
Sei le diverse categorie professionali di inserimento: ospitalità, cucina & ristorazione, supporto & vendita, infanzia, benessere, sport, arte e spettacolo. Le posizioni sono aperte a diversi profili, con o senza titoli, con o senza esperienza. Per conoscere i candidati vengono organizzate sessioni di recruiting ed eventi in presenza e/o online. Le prossime selezioni in presenza già confermate sono previste a Milano il 9 aprile e online il 3 aprile (in collaborazione con Job Farm). I candidati avranno inoltre l’opportunità di incontrare l’azienda al Job Summit di Roma (28 febbraio) organizzato da Job in Tourism e ad altre fiere le cui date e località saranno comunicate successivamente.
[post_title] => Club Med: al via la campagna di recruiting per 480 nuove risorse
[post_date] => 2025-02-24T11:22:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740396167000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485007
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dalle coste incontaminate dell’Alaska alle pittoresche strade delle isole britanniche, fino alle spiagge delle Bahamas passando per le città storiche italiane: Disney Cruise Line presenta i nuovi itinerari dell’estate 2026. Per la prima volta, in particolare, la Dream attraccherà a Cagliari e si dirigerà verso diversi porti in Italia, Grecia, Croazia, Malta, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio e Regno Unito. Il primo viaggio dell’estate vedrà infatti la Dream compiere una traversata transatlantica di 14 notti da Fort Lauderdale, in Florida, a Barcellona. Poi, partendo da Barcellona o Civitavecchia, sarà possibile imbarcarsi per una crociera mediterranea di sette o dodici notti. La nave concluderà quindi la stagione di navigazione con viaggi di tre, quattro e sette notti da Southampton ai fiordi norvegesi.
Con l’introduzione di una seconda nave diretta in Alaska, la compagnia torna inoltre con tanti nuovi itinerari nel paesaggio glaciale del Nord America. A partire da maggio, la Magic e la Wonder salperanno per crociere da sette notti da Vancouver lungo itinerari sempre diversi che includeranno scali come Skagway, Juneau e Ketchikan.
I passeggeri in cerca di una vacanza al sole potranno anche partire da Port Canaveral a bordo di tre diverse navi Disney verso le Bahamas e i Caraibi orientali o occidentali, con sosta nelle isole private della compagnia: Castaway Cay e Lookout Cay a Lighthouse Point. Sono disponibili sia viaggi da quattro e cinque notti a bordo della Fantasy, sia di tre e quattro notti sulla Wish, tutti con destinazione Bahamas. Sempre con la Fantasy è in programma una crociera di dieci notti nei Caraibi meridionali. Intanto, la Treasure partirà per un itinerario di sette notti nei Caraibi orientali oppure occidentali, con la possibilità di immergersi nelle acque delle spiagge di Tortola nelle Isole Vergini Britanniche, a Falmouth in Giamaica, Cozumel in Messico, St. Thomas nelle Isole Vergini Americane, Grand Cayman alle Cayman, e Disney Castaway Cay alle Bahamas.
Con un programma di crociere di quattro e cinque notti alle Bahamas e nei Caraibi occidentali in partenza da Fort Lauderdale, la Destiny, che verrà inaugurata a novembre 2025, toccherà quindi Nassau alle Bahamas, nonché Disney Castaway Cay e/o Disney Lookout Cay at Lighthouse Point. Durante la stagione estiva, la Destiny salperà poi per due itinerari di sette notti ai Caraibi orientali e occidentali.
La Adventure, che prenderà il largo a dicembre 2025, offrirà infine una serie di itinerari di tre e quattro notti dal terminal crociere di Marina Bay, a Singapore, a partire da aprile e per tutta l’estate del 2026. Per gli agenti di viaggio è stata inserita una sezione dedicata su Disney Stars con contenuti formativi esclusivi che permettono di conoscere meglio l’universo Disney Cruise Line e di avere a disposizione informazioni e strumenti utili alle vendite, come itinerari, servizi, intrattenimento a bordo e tanto altro.
[post_title] => Nel 2026 Disney Cruise Line debutterà a Cagliari. Tutto il programma dell'estate
[post_date] => 2025-02-19T13:32:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739971937000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484812
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un’occasione per confrontarsi con una produzione di caratura internazionale e dimostrare come la città di Venezia possa offrire competenze di altissimo livello, oltre la monocultura dell’overtourism. Dopo il successo della prima edizione dell’estate 2024 in cui ha emozionato più di 14 mila spettatori e di una tournée tra Italia, Svizzera e Francia, Titizé - a Venetian Dream torna sul palcoscenico del teatro Goldoni con una nuova freschezza: lo spettacolo di teatro acrobatico sarà in scena dal 9 luglio al 21 settembre 2025, tutte le sere dal mercoledì alla domenica con una breve pausa dal 4 al 19 agosto.
“Siamo orgogliosi di ospitare lo spettacolo che racconta la nostra città con il linguaggio della cultura – commenta l’assessore al Turismo del comune di Venezia, Simone Venturini –. Uno spettacolo che unisce discipline diverse e che parla una lingua unica, quella dell’arte, a tutti i nostri cittadini e ai visitatori che scelgono di trascorrere le loro vacanze in nostra compagnia. L'amministrazione guidata dal sindaco Luigi Brugnaro crede fortemente nei progetti messi in campo dal teatro Stabile, prova ne è l'investimento da oltre 1,7 milioni di euro per ristrutturare il Goldoni".
Fin dal debutto, lo spettacolo pensato dal teatro Stabile del Veneto – teatro Nazionale come progetto di rilancio internazionale del palcoscenico del Goldoni, che con i suoi 400 anni di storia risulta il più antico tra i palcoscenici moderni tutt’ora in attività, ha saputo coinvolgere il pubblico veneto, italiano e internazionale di Venezia: oltre all’Italia, sono più di 25 i Paesi rappresentati con spettatori stranieri in prevalenza da Svizzera, Usa, Uk, Francia, Germania, Austria, Australia e Olanda.
“È con grande soddisfazione che torniamo a proporre Titizé per la seconda estate al Goldoni – aggiunge Claudia Marcolin, direttore generale del teatro Stabile del Veneto –. Questo progetto rappresenta per la nostra fondazione una scommessa vinta, perché ci ha consentito di rilanciare sul piano internazionale un palcoscenico prestigioso come quello del Goldoni. Siamo felici di aver contribuito a colmare l’offerta turistica e culturale di Venezia grazie alla preziosa collaborazione del comune di Venezia con la sua società Vela, della regione Veneto e dell’intero settore ricettivo, dei tour operator e degli altri partner del territorio".
Titizé - a Venetian Dream è scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, tra i membri fondatori dell’omonima compagnia di base a Lugano, che nei suoi 40 anni di attività internazionale ha realizzato oltre 40 spettacoli, fra cui tre cerimonie olimpiche, due spettacoli per il Cirque du Soleil e nove opere liriche, che hanno calcato i palcoscenici di circa 600 teatri e festival in 46 paesi di tutto il mondo, per oltre 15 milioni di spettatori. Le musiche sono di Maria Bonzanigo, la scenografia è a cura di Hugo Gargiulo, mentre i costumi sono di Giovanna Buzzi. Una produzione il cui valore va ben oltre il numero degli spettatori: nel corso dell’estate 2024 sono stati coinvolti più di 120 persone tra artisti, tecnici e maestranze per un totale di 1.160 giornate di occupazione, con una ricaduta importante per il territorio che si replicherà anche per la prossima estate.
[post_title] => Oltre la monocultura dell'overtourism: al Goldoni di Venezia torna Titizé
[post_date] => 2025-02-18T10:40:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739875210000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484664
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo, che insieme a design, fashion e industria cosmetica rappresenta il 16% del pil lombardo, è uno dei cardini di Lombardia Style, progetto che punta alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Barbara Mezzali, assessore regionale al Turismo, moda, marketing territoriale e grandi eventi interpreta numeri e percentuali delineando un quadro più che preciso: ”In Lombardia si produce il 30% del design Italiano, il 54 % del fashion e il 65% della cosmesi (pari al 2% di quella mondiale).Tre settori che impegnano 28 mila fra piccole e medie imprese e che incontrano le esigenze di un turista che spende solo il 20% per l’ospitalità e il restante 80% in acquisti di prodotti, food in primis, servizi, eventi che va a vedere".
Nel 2024 la Lombardia, sempre più destinazione globale, ha registrato 19,2 milioni di arrivi, di cui il 63% dall’estero, e 53,5 milioni di pernottamenti (+9,42% rispetto al 2023), di cui il 67% di ospiti internazionali. A Milano, brand internazionale con le sfilate e i suoi grandi eventi, si affianca ora un’offerta variegata che intende mettere in luce angoli e meraviglie di undici province dal grande appeal e che già nel ’24 hanno visto una significativa crescita di visitatori. Undici realtà diverse fra loro dove, nell'anno del Giubileo, si snodano quei Sentieri di Fede, ora percorribili a piedi o in bicicletta, che riuniscono in un unico storytelling chiese e luoghi sacri, alcuni legate a siti Unesco. La grande presenza di laghi, corsi d’acqua e del corso del Po sta portando la Lombardia verso una progressiva movimentazione lenta che, ove possibile, possa spostare sull’acqua quello che è ora il trasporto su gomma.
A cominciare dal Garda, il più grande lago d’Italia, che la Lombardia si spartisce con Veneto e Trentino Alto Adige: “Il turista internazionale che frequenta le sponde del Garda non distingue i confini fra le tre regioni – dichiara la Mezzali - . E borghi e paesi sono destinazioni fragili, come le strade, affascinanti proprio per come si presentano e che sono spesso congestionate. Da qui nasce Garda Unico, progetto studiato con i colleghi delle regioni confinanti per creare un'unica grande offerta, così da condividere e potenziare i servizi di trasporto pubblico e privato sul lago creando un calendario di frequenze dei battelli adeguato alle stagioni e alle esigenze”. Una risposta che va incontro alle necessità di sostenibilità, ma che al tempo stesso offre l’opportunità di vivere esperienze uniche, scivolando a ritmo lento anche sulle acque fluviali. Così come già avviene fra Venezia e Mantova. dove già oggi approdano navi con 200 o 300 passeggeri che poi proseguono il tour in sella a una bicicletta, circondati da paesaggi fuori dal tempo e dal caos.
[post_title] => Lombardia Style: il progetto per valorizzare tutte le eccellenze del territorio
[post_date] => 2025-02-14T12:02:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739534526000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484580
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nonostante le magagne evidenti in cui galleggia il nostro Paese, la reputazione turistica rimane intatta. Infatti l’Italia festeggia - per il secondo anno consecutivo - il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell’European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell’Istituto Demoskopika.
Il nostro Paese, in particolare, ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su quattro e l’argento nella valutazione dell’offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Inoltre i canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it), non sono ancora adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da Portogallo, Grecia e Spagna.
A livello regionale, la Toscana è al primo posto, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia.
Sono state individuate anche le prime 10 destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2023): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. E così, nel 2023, i Paesi individuati, con oltre 863 milioni di arrivi, rappresentano circa l'84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell'Unione Europea (1.020 milioni).
[post_title] => L'Italia sempre prima per reputazione turistica. Da lavorare sui social
[post_date] => 2025-02-13T10:58:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739444288000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484454
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484457" align="alignleft" width="300"] Il Club del Sole Caldonazzo Family Collection[/caption]
Svelata l'identità dei tre nuovi villaggi Club del Sole in Trentino - Alto Adige già anticipati nelle scorse settimane. Si tratta del Caldonazzo Family Collection (ex camping San Cristoforo di San Cristoforo al lago Pergine Valsugana), del Due Laghi Levico Family Collection (ex camping Due Laghi di Levico Terme) e del Val di Fiemme Easy Camping Village (ex Fiemme Village di Bellamonte di Predazzo). In questo modo per la prima volta Club del Sole porta la sua offerta di ospitalità, in montagna, nel cuore delle Alpi, una delle destinazioni più apprezzate dal turismo outdoor, sia in estate sia in inverno. “Questa operazione si inserisce in un piano più ampio di sviluppo che ha visto lo scorso anno arricchire la nostra offerta con tre nuove strutture, il Tenuta Primero Resort a Grado, le Mimose Family Camping Village a Porto Sant’Elpidio e l'Adriatico Family Camping Village a Cervia. - spiega l'amministratore delegato della compagnia, Francesco Giondi -. Ẻ in previsione, inoltre, il consolidamento della nostra presenza in Abruzzo: territorio che portiamo nel cuore fin dalla nascita del gruppo, cinquanta anni fa".
A pochi minuti a piedi dalla zona più tranquilla e soleggiata del lago di Caldonazzo, il Club del Sole Caldonazzo Family Collection è un indirizzo a chiara vocazione famiglia. Il villaggio offre numerose opportunità per vivere la natura e dedicarsi allo sport. Ci si può rilassare sulla spiaggia attrezzata con sabbia effetto mare, noleggiando lettini e ombrelloni, oppure cimentarsi in attività come vela, Sup, windsurf e canoa. Per gli amanti delle due ruote, c'è anche la possibilità di esplorare i dintorni. Presente pire un piscina semiolimpionica.
Il Club del Sole Due Laghi Levico Family Collection è invece affacciato sulle acque del lago omonimo, adatto per un’esperienza di viaggio in famiglia all’insegna di sport, natura ed enogastronomia. Il villaggio comprende splendida spiaggia privata, un angolo di natura sulle rive del lago e un parco acquatico con tre piscine, tra cui una dedicata agli adulti e una a misura di bambino. Completano l’esperienza, servizi dedicati agli amici a quattro zampe e un ricco programma di intrattenimento. Anche i dintorni offrono esperienze interessanti: dall’esplorazione di Levico Terme e dei paesaggi della Valsugana, magari noleggiando una bicicletta direttamente in struttura, fino all’offerta culturale di Trento e Bolzano e all'arte di Verona e Venezia.
Infine, paesaggi di boschi di pini, larici secolari e la maestosità delle Dolomiti fanno da cornice al Club del Sole Val di Fiemme Easy Camping Village. La struttura dispone di diverse amenities fra cui una piscina riscaldata immersa in un bosco, un’area solarium, oltre a uno spazio sgambamento per i cani e la possibilità di noleggiare biciclette. Aperto sia in estate sia in inverno, dispone di alloggi e piazzole per trascorrere una vacanza all’insegna dello sport e delle escursioni alla scoperta del territorio. Durante la stagione invernale, la proprietà è il punto di partenza ideale per raggiungere i vicini impianti sciistici come lo ski center Latemar Dolomites.
Grazie a queste acquisizioni, il portfolio di Club del Sole raggiunge una maggior eterogeneità a livello di prodotto e tocca quota 27 strutture in otto regioni italiane per un totale di più di 9 mila soluzioni abitative.
[gallery ids="484461,484463,484464"]
[post_title] => Club del Sole: ecco i tre nuovi villaggi in Trentino - Alto Adige
[post_date] => 2025-02-12T10:40:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739356815000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484414
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'evoluzione dell'ospitalità verso un modello capace di generare valore condiviso per il territorio, le comunità locali e gli ospiti, ma anche l'importanza delle certificazioni ambientali e il ruolo della tecnologia sono state al centro del Simposio per l'ospitalità rigenerativa organizzato da Hotel Doctors a Roma, presso il DoubleTree by Hilton.
L’evento ha riunito i professionisti del settore, tra albergatori, esperti e rappresentanti della stampa, diventando un momento di confronto cruciale per delineare le prospettive future dell’ospitalità.
«Il settore alberghiero ha un enorme potenziale per diventare un motore di cambiamento positivo - spiega Gabriele Gneri, founder e managing director di Hotels Doctors -. Presto sentiremo parlare con frequenza anche nel settore dell’ospitalità di upcycling, un approccio di economia circolare applicato ai materiali di scarto, di design rigenerativo, di inmótica, ossia l’uso pervasivo di tecnologia applicata all’ edificio, agli impianti e ai processi interni che promette di ottimizzare costi e processi a favore dei clienti, ed infine di design basato sui principi della biofilia, una tecnica che permette di proporre al cliente esperienze immersive con la natura circostante».
Alessandro Inversini, professore associato presso la Scuola di Management di Losanna, evidenzia la necessità di un cambio di mentalità nel settore turistico, invitando gli operatori a considerare la rigenerazione come un investimento a lungo termine, capace di trasformare il turismo in un motore di benessere e crescita sostenibile. «Con l’ospitalità rigenerativa siamo un passo oltre la sostenibilità - ha spiegato -: non si tratta solo di minimizzare l’impatto ambientale, ma di offrire a un contributo positivo verso due ecosistemi fondamentali: il luogo, inteso come comunità e ambiente naturale, e le persone, includendo sia i lavoratori che gli ospiti». Questo approccio non solo risponde alle esigenze del cliente moderno, sempre più attento alla sostenibilità e alle esperienze autentiche, «ma rappresenta anche un'opportunità per costruire relazioni significative tra gli ospiti, il personale e il territorio».
Il concetto è stato ripreso e ampliato da Giorgio Caire di Lauzet, founder di Dream&Charme, che ha posto l’accento sull’importanza delle certificazioni di sostenibilità nel tradurre l’approccio rigenerativo in azioni concrete e misurabili. «Le certificazioni come la DCA ESG e la GSTC non sono solo strumenti per garantire standard elevati di sostenibilità, ma rappresentano anche una leva strategica per migliorare la reputazione delle strutture ricettive e attrarre un pubblico sempre più attento alla responsabilità d’impresa». Un'affermazione supportata anche dai dati, che dimostrano come la percezione dei viaggiatori sia radicalmente cambiata negli ultimi tempi: «Solo tre anni fa - ricorda Caire - quando si chiedeva ai consumatori se sarebbero stati disposti a spendere di più per prenotare una struttura sostenibile, solo il 2% rispondeva positivamente - sottolinea -. Oggi, invece, il 43% degli utenti risponde di sì».
La concretezza di questi principi è stata dimostrata dall’esperienza di Cristiana Rinaldi, responsabile di A.Roma Lifestyle Hotel, che ha condiviso il percorso della struttura nell’adozione della certificazione GSTC. «La certificazione GSTC non è solo un riconoscimento, ma un impegno continuo verso una gestione consapevole e sostenibile», ha spiegato Rinaldi, illustrando i benefici tangibili ottenuti in termini di riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della reputazione.
Infine Matteo Bonfante, founder e CEO Bonfante Interior Contractor, ha delineato il futuro del design alberghiero, sottolineando l'importanza di ripensare gli spazi esistenti per rigenerare non solo gli ambienti, ma anche l’esperienza degli ospiti, con un invito a 'pensare fuori dagli schemi', superando le convenzioni per creare luoghi autentici e significativi.
Al centro del discorso, l'urgenza di definire una chiara identità di ospitalità: un approccio coerente e distintivo, che privilegi la qualità dell’esperienza senza cercare di accontentare tutti.
[post_title] => Hotel Doctors: il futuro dell'ospitalità è rigenerativa
[post_date] => 2025-02-11T12:44:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739277863000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484294
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Da Matepacker a DreamPacker. Dopo il tentativo di lancio di febbraio 2020 giusto alla vigilia dell’avvento della pandemia, il gruppo Gattinoni torna con un nuovo prodotto giovani: una serie di itinerari dedicati ai viaggiatori tra i 21 e i 40 anni, ricchi di esperienze e con un focus sul senso di community: “E’ un’idea che abbiamo solo congelato per un po’ e che ora ritorna riformulata in collaborazione con le nuove leve della nostra compagnia”, racconta l’amministratore delegato della Travel division, Mario Vercesi.
L’investimento è importante. Si parla di svariate centinaia di milioni di euro, svela il capo progetto, Luca Prandini: “Il business plan è triennale e dovrebbe andare a regime dal 2027. Ora siamo ovviamente in fase di avviamento con una programmazione che partirà da giugno per una settantina di itinerari sino a fine anno. Già nel 2026 contiamo però di raggiungere risultati importanti”.
Le partenze saranno a riempimento con gruppi piccoli, minimo dieci massimo 15 compreso l’accompagnatore, spiega Martina Copreni del team DreamPacker: “Puntiamo sia sul lungo, sia sul medio raggio con proposte a tema come il Messico nel Dia de los muertos, la Gran Bretagna di Harry Potter, la Croazia di Game of Thrones o una Parigi vintage”.
Gli itinerari saranno sempre accompagnati da un dream specialist dell’azienda o da un tour leader ad hoc, prosegue il direttore marketing e comunicazione, Isabella Maggi: “L’idea è quella di andare in viaggio accompagnati da un amico. Il volo è incluso così come alcuni pasti, per un prodotto senza sorprese che tuttavia lascerà anche la possibilità di esperienze extra”.
L’offerta è al momento supportato da un sito-vetrina d’impatto e facile da navigare, con le prenotazioni solo in agenzia. “Da maggio però avremo anche l’eCommerce b2c”, specifica la travel and network communication manager del gruppo, Eleonora Lai. L’obiettivo è naturalmente quello di portare i giovani in agenzia, anche se con ogni probabilità il rapporto b2c - b2b a regime si dovrebbe attestare su un 70-30.
La comunicazione potrà infine beneficiare di una intensa campagna social, mentre logo e immagine sono stati pensati per differenziare l’offerta dal resto della proposta Gattinoni e dei competitor: “Abbiamo scelto l’arancione perché è un colore legato alla creatività, all’energia e alla vitalità”, conclude il direttore creativo Gattinoni, Samuele Rasola.
[post_title] => Gattinoni riparte dai giovani: arriva il prodotto 21-45 DreamPacker
[post_date] => 2025-02-10T08:00:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739174445000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "edreams odigeo recruiting"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":47,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":220,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485321","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I passeggeri che scelgono di viaggiare con Qatar Airways potranno presto chiedere a un agente di viaggio dotato di intelligenza artificiale di prenotare i loro voli: è questa la più recente innovazione della compagnia aerea che rivoluziona il booking attraverso Sama Ai.\r\n\r\nIn pratica Sama, l'assistente di volo virtuale dotata di intelligenza artificiale, è ora disponibile su QVerse, app e sito web del vettore e rende la prenotazione semplice e personalizzata: Sama interagisce infatti in modo naturale con i viaggiatori attraverso la voce e la chat, guidandoli in ogni fase del viaggio. Grazie a una prenotazione intuitiva e potenziata dall'intelligenza artificiale, i viaggiatori possono chiedere a Sama -24 ore su 24 - informazioni sui voli in base alle quali sarà lei stessa a creare un itinerario su misura.\r\n\r\nIl nuovo strumento è stato lanciato dalla compagnia in occasione del Web Summit Qatar 2025, insieme ad altre innovazioni, Dream Destination - The Pulse, QVerse Multi-Sensory Experience, AI Menu, Privilege Club Collection e Reward Seat Finder.\r\n\r\n«La partnership di Qatar Airways con Web Summit Qatar illustra il nostro impegno verso l'innovazione e sottolinea la nostra ricerca di adottare progressi tecnologici all'avanguardia per offrire esperienze leader ai passeggeri» afferma il ceo del Gruppo Qatar Airways, Badr Mohammed Al-Meer.\r\n\r\n«Qatar Airways sta sfruttando sempre più le tecnologie innovative per migliorare e semplificare l'esperienza del cliente - continua il cco, Thierry Antinori -. Puntiamo a fornire ai nostri passeggeri l'eccellenza dal momento in cui aprono l'applicazione mobile o il sito web di Qatar Airways, e il nostro team ha sviluppato strumenti di intelligenza artificiale digitale per guidare e coinvolgere i passeggeri durante le loro esperienze di prenotazione e di viaggio».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Qatar Airways: l'intelligenza artificiale debutta in un nuovo tool di prenotazione","post_date":"2025-02-25T10:18:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740478734000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485263","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono 480 le risorse di cui Club Med è alla ricerca per l'area Sud Europa, in vista della prossima primavera-estate 2025. La compagnia sta selezionando Go e Ge (gentils organisateurs/gentili organizzatori, gentils employés/gentili collaboratori), tra cui 20 profili per promuovere la gamma Club Med Exclusive Collection. In Italia, le posizioni aperte sono 250.\r\n\r\nSei le diverse categorie professionali di inserimento: ospitalità, cucina & ristorazione, supporto & vendita, infanzia, benessere, sport, arte e spettacolo. Le posizioni sono aperte a diversi profili, con o senza titoli, con o senza esperienza. Per conoscere i candidati vengono organizzate sessioni di recruiting ed eventi in presenza e/o online. Le prossime selezioni in presenza già confermate sono previste a Milano il 9 aprile e online il 3 aprile (in collaborazione con Job Farm). I candidati avranno inoltre l’opportunità di incontrare l’azienda al Job Summit di Roma (28 febbraio) organizzato da Job in Tourism e ad altre fiere le cui date e località saranno comunicate successivamente.","post_title":"Club Med: al via la campagna di recruiting per 480 nuove risorse","post_date":"2025-02-24T11:22:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740396167000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485007","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dalle coste incontaminate dell’Alaska alle pittoresche strade delle isole britanniche, fino alle spiagge delle Bahamas passando per le città storiche italiane: Disney Cruise Line presenta i nuovi itinerari dell’estate 2026. Per la prima volta, in particolare, la Dream attraccherà a Cagliari e si dirigerà verso diversi porti in Italia, Grecia, Croazia, Malta, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio e Regno Unito. Il primo viaggio dell’estate vedrà infatti la Dream compiere una traversata transatlantica di 14 notti da Fort Lauderdale, in Florida, a Barcellona. Poi, partendo da Barcellona o Civitavecchia, sarà possibile imbarcarsi per una crociera mediterranea di sette o dodici notti. La nave concluderà quindi la stagione di navigazione con viaggi di tre, quattro e sette notti da Southampton ai fiordi norvegesi.\r\n\r\nCon l’introduzione di una seconda nave diretta in Alaska, la compagnia torna inoltre con tanti nuovi itinerari nel paesaggio glaciale del Nord America. A partire da maggio, la Magic e la Wonder salperanno per crociere da sette notti da Vancouver lungo itinerari sempre diversi che includeranno scali come Skagway, Juneau e Ketchikan.\r\n\r\nI passeggeri in cerca di una vacanza al sole potranno anche partire da Port Canaveral a bordo di tre diverse navi Disney verso le Bahamas e i Caraibi orientali o occidentali, con sosta nelle isole private della compagnia: Castaway Cay e Lookout Cay a Lighthouse Point. Sono disponibili sia viaggi da quattro e cinque notti a bordo della Fantasy, sia di tre e quattro notti sulla Wish, tutti con destinazione Bahamas. Sempre con la Fantasy è in programma una crociera di dieci notti nei Caraibi meridionali. Intanto, la Treasure partirà per un itinerario di sette notti nei Caraibi orientali oppure occidentali, con la possibilità di immergersi nelle acque delle spiagge di Tortola nelle Isole Vergini Britanniche, a Falmouth in Giamaica, Cozumel in Messico, St. Thomas nelle Isole Vergini Americane, Grand Cayman alle Cayman, e Disney Castaway Cay alle Bahamas.\r\n\r\nCon un programma di crociere di quattro e cinque notti alle Bahamas e nei Caraibi occidentali in partenza da Fort Lauderdale, la Destiny, che verrà inaugurata a novembre 2025, toccherà quindi Nassau alle Bahamas, nonché Disney Castaway Cay e/o Disney Lookout Cay at Lighthouse Point. Durante la stagione estiva, la Destiny salperà poi per due itinerari di sette notti ai Caraibi orientali e occidentali.\r\n\r\nLa Adventure, che prenderà il largo a dicembre 2025, offrirà infine una serie di itinerari di tre e quattro notti dal terminal crociere di Marina Bay, a Singapore, a partire da aprile e per tutta l’estate del 2026. Per gli agenti di viaggio è stata inserita una sezione dedicata su Disney Stars con contenuti formativi esclusivi che permettono di conoscere meglio l’universo Disney Cruise Line e di avere a disposizione informazioni e strumenti utili alle vendite, come itinerari, servizi, intrattenimento a bordo e tanto altro.","post_title":"Nel 2026 Disney Cruise Line debutterà a Cagliari. Tutto il programma dell'estate","post_date":"2025-02-19T13:32:17+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739971937000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484812","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un’occasione per confrontarsi con una produzione di caratura internazionale e dimostrare come la città di Venezia possa offrire competenze di altissimo livello, oltre la monocultura dell’overtourism. Dopo il successo della prima edizione dell’estate 2024 in cui ha emozionato più di 14 mila spettatori e di una tournée tra Italia, Svizzera e Francia, Titizé - a Venetian Dream torna sul palcoscenico del teatro Goldoni con una nuova freschezza: lo spettacolo di teatro acrobatico sarà in scena dal 9 luglio al 21 settembre 2025, tutte le sere dal mercoledì alla domenica con una breve pausa dal 4 al 19 agosto.\r\n\r\n“Siamo orgogliosi di ospitare lo spettacolo che racconta la nostra città con il linguaggio della cultura – commenta l’assessore al Turismo del comune di Venezia, Simone Venturini –. Uno spettacolo che unisce discipline diverse e che parla una lingua unica, quella dell’arte, a tutti i nostri cittadini e ai visitatori che scelgono di trascorrere le loro vacanze in nostra compagnia. L'amministrazione guidata dal sindaco Luigi Brugnaro crede fortemente nei progetti messi in campo dal teatro Stabile, prova ne è l'investimento da oltre 1,7 milioni di euro per ristrutturare il Goldoni\".\r\n\r\nFin dal debutto, lo spettacolo pensato dal teatro Stabile del Veneto – teatro Nazionale come progetto di rilancio internazionale del palcoscenico del Goldoni, che con i suoi 400 anni di storia risulta il più antico tra i palcoscenici moderni tutt’ora in attività, ha saputo coinvolgere il pubblico veneto, italiano e internazionale di Venezia: oltre all’Italia, sono più di 25 i Paesi rappresentati con spettatori stranieri in prevalenza da Svizzera, Usa, Uk, Francia, Germania, Austria, Australia e Olanda.\r\n\r\n“È con grande soddisfazione che torniamo a proporre Titizé per la seconda estate al Goldoni – aggiunge Claudia Marcolin, direttore generale del teatro Stabile del Veneto –. Questo progetto rappresenta per la nostra fondazione una scommessa vinta, perché ci ha consentito di rilanciare sul piano internazionale un palcoscenico prestigioso come quello del Goldoni. Siamo felici di aver contribuito a colmare l’offerta turistica e culturale di Venezia grazie alla preziosa collaborazione del comune di Venezia con la sua società Vela, della regione Veneto e dell’intero settore ricettivo, dei tour operator e degli altri partner del territorio\".\r\n\r\nTitizé - a Venetian Dream è scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, tra i membri fondatori dell’omonima compagnia di base a Lugano, che nei suoi 40 anni di attività internazionale ha realizzato oltre 40 spettacoli, fra cui tre cerimonie olimpiche, due spettacoli per il Cirque du Soleil e nove opere liriche, che hanno calcato i palcoscenici di circa 600 teatri e festival in 46 paesi di tutto il mondo, per oltre 15 milioni di spettatori. Le musiche sono di Maria Bonzanigo, la scenografia è a cura di Hugo Gargiulo, mentre i costumi sono di Giovanna Buzzi. Una produzione il cui valore va ben oltre il numero degli spettatori: nel corso dell’estate 2024 sono stati coinvolti più di 120 persone tra artisti, tecnici e maestranze per un totale di 1.160 giornate di occupazione, con una ricaduta importante per il territorio che si replicherà anche per la prossima estate.\r\n\r\n ","post_title":"Oltre la monocultura dell'overtourism: al Goldoni di Venezia torna Titizé","post_date":"2025-02-18T10:40:10+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1739875210000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484664","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo, che insieme a design, fashion e industria cosmetica rappresenta il 16% del pil lombardo, è uno dei cardini di Lombardia Style, progetto che punta alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Barbara Mezzali, assessore regionale al Turismo, moda, marketing territoriale e grandi eventi interpreta numeri e percentuali delineando un quadro più che preciso: ”In Lombardia si produce il 30% del design Italiano, il 54 % del fashion e il 65% della cosmesi (pari al 2% di quella mondiale).Tre settori che impegnano 28 mila fra piccole e medie imprese e che incontrano le esigenze di un turista che spende solo il 20% per l’ospitalità e il restante 80% in acquisti di prodotti, food in primis, servizi, eventi che va a vedere\".\r\n\r\nNel 2024 la Lombardia, sempre più destinazione globale, ha registrato 19,2 milioni di arrivi, di cui il 63% dall’estero, e 53,5 milioni di pernottamenti (+9,42% rispetto al 2023), di cui il 67% di ospiti internazionali. A Milano, brand internazionale con le sfilate e i suoi grandi eventi, si affianca ora un’offerta variegata che intende mettere in luce angoli e meraviglie di undici province dal grande appeal e che già nel ’24 hanno visto una significativa crescita di visitatori. Undici realtà diverse fra loro dove, nell'anno del Giubileo, si snodano quei Sentieri di Fede, ora percorribili a piedi o in bicicletta, che riuniscono in un unico storytelling chiese e luoghi sacri, alcuni legate a siti Unesco. La grande presenza di laghi, corsi d’acqua e del corso del Po sta portando la Lombardia verso una progressiva movimentazione lenta che, ove possibile, possa spostare sull’acqua quello che è ora il trasporto su gomma.\r\n\r\nA cominciare dal Garda, il più grande lago d’Italia, che la Lombardia si spartisce con Veneto e Trentino Alto Adige: “Il turista internazionale che frequenta le sponde del Garda non distingue i confini fra le tre regioni – dichiara la Mezzali - . E borghi e paesi sono destinazioni fragili, come le strade, affascinanti proprio per come si presentano e che sono spesso congestionate. Da qui nasce Garda Unico, progetto studiato con i colleghi delle regioni confinanti per creare un'unica grande offerta, così da condividere e potenziare i servizi di trasporto pubblico e privato sul lago creando un calendario di frequenze dei battelli adeguato alle stagioni e alle esigenze”. Una risposta che va incontro alle necessità di sostenibilità, ma che al tempo stesso offre l’opportunità di vivere esperienze uniche, scivolando a ritmo lento anche sulle acque fluviali. Così come già avviene fra Venezia e Mantova. dove già oggi approdano navi con 200 o 300 passeggeri che poi proseguono il tour in sella a una bicicletta, circondati da paesaggi fuori dal tempo e dal caos.","post_title":"Lombardia Style: il progetto per valorizzare tutte le eccellenze del territorio","post_date":"2025-02-14T12:02:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1739534526000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484580","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante le magagne evidenti in cui galleggia il nostro Paese, la reputazione turistica rimane intatta. Infatti l’Italia festeggia - per il secondo anno consecutivo - il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell’European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell’Istituto Demoskopika.\r\n\r\nIl nostro Paese, in particolare, ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su quattro e l’argento nella valutazione dell’offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Inoltre i canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it), non sono ancora adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da Portogallo, Grecia e Spagna.\r\n\r\nA livello regionale, la Toscana è al primo posto, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia.\r\n\r\nSono state individuate anche le prime 10 destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2023): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. E così, nel 2023, i Paesi individuati, con oltre 863 milioni di arrivi, rappresentano circa l'84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell'Unione Europea (1.020 milioni). ","post_title":"L'Italia sempre prima per reputazione turistica. Da lavorare sui social","post_date":"2025-02-13T10:58:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1739444288000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484454","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484457\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Club del Sole Caldonazzo Family Collection[/caption]\r\n\r\nSvelata l'identità dei tre nuovi villaggi Club del Sole in Trentino - Alto Adige già anticipati nelle scorse settimane. Si tratta del Caldonazzo Family Collection (ex camping San Cristoforo di San Cristoforo al lago Pergine Valsugana), del Due Laghi Levico Family Collection (ex camping Due Laghi di Levico Terme) e del Val di Fiemme Easy Camping Village (ex Fiemme Village di Bellamonte di Predazzo). In questo modo per la prima volta Club del Sole porta la sua offerta di ospitalità, in montagna, nel cuore delle Alpi, una delle destinazioni più apprezzate dal turismo outdoor, sia in estate sia in inverno. “Questa operazione si inserisce in un piano più ampio di sviluppo che ha visto lo scorso anno arricchire la nostra offerta con tre nuove strutture, il Tenuta Primero Resort a Grado, le Mimose Family Camping Village a Porto Sant’Elpidio e l'Adriatico Family Camping Village a Cervia. - spiega l'amministratore delegato della compagnia, Francesco Giondi -. Ẻ in previsione, inoltre, il consolidamento della nostra presenza in Abruzzo: territorio che portiamo nel cuore fin dalla nascita del gruppo, cinquanta anni fa\".\r\n\r\nA pochi minuti a piedi dalla zona più tranquilla e soleggiata del lago di Caldonazzo, il Club del Sole Caldonazzo Family Collection è un indirizzo a chiara vocazione famiglia. Il villaggio offre numerose opportunità per vivere la natura e dedicarsi allo sport. Ci si può rilassare sulla spiaggia attrezzata con sabbia effetto mare, noleggiando lettini e ombrelloni, oppure cimentarsi in attività come vela, Sup, windsurf e canoa. Per gli amanti delle due ruote, c'è anche la possibilità di esplorare i dintorni. Presente pire un piscina semiolimpionica.\r\n\r\nIl Club del Sole Due Laghi Levico Family Collection è invece affacciato sulle acque del lago omonimo, adatto per un’esperienza di viaggio in famiglia all’insegna di sport, natura ed enogastronomia. Il villaggio comprende splendida spiaggia privata, un angolo di natura sulle rive del lago e un parco acquatico con tre piscine, tra cui una dedicata agli adulti e una a misura di bambino. Completano l’esperienza, servizi dedicati agli amici a quattro zampe e un ricco programma di intrattenimento. Anche i dintorni offrono esperienze interessanti: dall’esplorazione di Levico Terme e dei paesaggi della Valsugana, magari noleggiando una bicicletta direttamente in struttura, fino all’offerta culturale di Trento e Bolzano e all'arte di Verona e Venezia.\r\n\r\nInfine, paesaggi di boschi di pini, larici secolari e la maestosità delle Dolomiti fanno da cornice al Club del Sole Val di Fiemme Easy Camping Village. La struttura dispone di diverse amenities fra cui una piscina riscaldata immersa in un bosco, un’area solarium, oltre a uno spazio sgambamento per i cani e la possibilità di noleggiare biciclette. Aperto sia in estate sia in inverno, dispone di alloggi e piazzole per trascorrere una vacanza all’insegna dello sport e delle escursioni alla scoperta del territorio. Durante la stagione invernale, la proprietà è il punto di partenza ideale per raggiungere i vicini impianti sciistici come lo ski center Latemar Dolomites.\r\n\r\nGrazie a queste acquisizioni, il portfolio di Club del Sole raggiunge una maggior eterogeneità a livello di prodotto e tocca quota 27 strutture in otto regioni italiane per un totale di più di 9 mila soluzioni abitative.\r\n\r\n[gallery ids=\"484461,484463,484464\"]","post_title":"Club del Sole: ecco i tre nuovi villaggi in Trentino - Alto Adige","post_date":"2025-02-12T10:40:15+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739356815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'evoluzione dell'ospitalità verso un modello capace di generare valore condiviso per il territorio, le comunità locali e gli ospiti, ma anche l'importanza delle certificazioni ambientali e il ruolo della tecnologia sono state al centro del Simposio per l'ospitalità rigenerativa organizzato da Hotel Doctors a Roma, presso il DoubleTree by Hilton.\r\nL’evento ha riunito i professionisti del settore, tra albergatori, esperti e rappresentanti della stampa, diventando un momento di confronto cruciale per delineare le prospettive future dell’ospitalità.\r\n«Il settore alberghiero ha un enorme potenziale per diventare un motore di cambiamento positivo - spiega Gabriele Gneri, founder e managing director di Hotels Doctors -. Presto sentiremo parlare con frequenza anche nel settore dell’ospitalità di upcycling, un approccio di economia circolare applicato ai materiali di scarto, di design rigenerativo, di inmótica, ossia l’uso pervasivo di tecnologia applicata all’ edificio, agli impianti e ai processi interni che promette di ottimizzare costi e processi a favore dei clienti, ed infine di design basato sui principi della biofilia, una tecnica che permette di proporre al cliente esperienze immersive con la natura circostante».\r\n\r\nAlessandro Inversini, professore associato presso la Scuola di Management di Losanna, evidenzia la necessità di un cambio di mentalità nel settore turistico, invitando gli operatori a considerare la rigenerazione come un investimento a lungo termine, capace di trasformare il turismo in un motore di benessere e crescita sostenibile. «Con l’ospitalità rigenerativa siamo un passo oltre la sostenibilità - ha spiegato -: non si tratta solo di minimizzare l’impatto ambientale, ma di offrire a un contributo positivo verso due ecosistemi fondamentali: il luogo, inteso come comunità e ambiente naturale, e le persone, includendo sia i lavoratori che gli ospiti». Questo approccio non solo risponde alle esigenze del cliente moderno, sempre più attento alla sostenibilità e alle esperienze autentiche, «ma rappresenta anche un'opportunità per costruire relazioni significative tra gli ospiti, il personale e il territorio».\r\n\r\nIl concetto è stato ripreso e ampliato da Giorgio Caire di Lauzet, founder di Dream&Charme, che ha posto l’accento sull’importanza delle certificazioni di sostenibilità nel tradurre l’approccio rigenerativo in azioni concrete e misurabili. «Le certificazioni come la DCA ESG e la GSTC non sono solo strumenti per garantire standard elevati di sostenibilità, ma rappresentano anche una leva strategica per migliorare la reputazione delle strutture ricettive e attrarre un pubblico sempre più attento alla responsabilità d’impresa». Un'affermazione supportata anche dai dati, che dimostrano come la percezione dei viaggiatori sia radicalmente cambiata negli ultimi tempi: «Solo tre anni fa - ricorda Caire - quando si chiedeva ai consumatori se sarebbero stati disposti a spendere di più per prenotare una struttura sostenibile, solo il 2% rispondeva positivamente - sottolinea -. Oggi, invece, il 43% degli utenti risponde di sì».\r\n\r\nLa concretezza di questi principi è stata dimostrata dall’esperienza di Cristiana Rinaldi, responsabile di A.Roma Lifestyle Hotel, che ha condiviso il percorso della struttura nell’adozione della certificazione GSTC. «La certificazione GSTC non è solo un riconoscimento, ma un impegno continuo verso una gestione consapevole e sostenibile», ha spiegato Rinaldi, illustrando i benefici tangibili ottenuti in termini di riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della reputazione.\r\n\r\nInfine Matteo Bonfante, founder e CEO Bonfante Interior Contractor, ha delineato il futuro del design alberghiero, sottolineando l'importanza di ripensare gli spazi esistenti per rigenerare non solo gli ambienti, ma anche l’esperienza degli ospiti, con un invito a 'pensare fuori dagli schemi', superando le convenzioni per creare luoghi autentici e significativi.\r\n\r\nAl centro del discorso, l'urgenza di definire una chiara identità di ospitalità: un approccio coerente e distintivo, che privilegi la qualità dell’esperienza senza cercare di accontentare tutti.","post_title":"Hotel Doctors: il futuro dell'ospitalità è rigenerativa","post_date":"2025-02-11T12:44:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739277863000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484294","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nDa Matepacker a DreamPacker. Dopo il tentativo di lancio di febbraio 2020 giusto alla vigilia dell’avvento della pandemia, il gruppo Gattinoni torna con un nuovo prodotto giovani: una serie di itinerari dedicati ai viaggiatori tra i 21 e i 40 anni, ricchi di esperienze e con un focus sul senso di community: “E’ un’idea che abbiamo solo congelato per un po’ e che ora ritorna riformulata in collaborazione con le nuove leve della nostra compagnia”, racconta l’amministratore delegato della Travel division, Mario Vercesi.\r\n\r\nL’investimento è importante. Si parla di svariate centinaia di milioni di euro, svela il capo progetto, Luca Prandini: “Il business plan è triennale e dovrebbe andare a regime dal 2027. Ora siamo ovviamente in fase di avviamento con una programmazione che partirà da giugno per una settantina di itinerari sino a fine anno. Già nel 2026 contiamo però di raggiungere risultati importanti”.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nLe partenze saranno a riempimento con gruppi piccoli, minimo dieci massimo 15 compreso l’accompagnatore, spiega Martina Copreni del team DreamPacker: “Puntiamo sia sul lungo, sia sul medio raggio con proposte a tema come il Messico nel Dia de los muertos, la Gran Bretagna di Harry Potter, la Croazia di Game of Thrones o una Parigi vintage”.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nGli itinerari saranno sempre accompagnati da un dream specialist dell’azienda o da un tour leader ad hoc, prosegue il direttore marketing e comunicazione, Isabella Maggi: “L’idea è quella di andare in viaggio accompagnati da un amico. Il volo è incluso così come alcuni pasti, per un prodotto senza sorprese che tuttavia lascerà anche la possibilità di esperienze extra”.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nL’offerta è al momento supportato da un sito-vetrina d’impatto e facile da navigare, con le prenotazioni solo in agenzia. “Da maggio però avremo anche l’eCommerce b2c”, specifica la travel and network communication manager del gruppo, Eleonora Lai. L’obiettivo è naturalmente quello di portare i giovani in agenzia, anche se con ogni probabilità il rapporto b2c - b2b a regime si dovrebbe attestare su un 70-30.\r\n\r\n\r\nLa comunicazione potrà infine beneficiare di una intensa campagna social, mentre logo e immagine sono stati pensati per differenziare l’offerta dal resto della proposta Gattinoni e dei competitor: “Abbiamo scelto l’arancione perché è un colore legato alla creatività, all’energia e alla vitalità”, conclude il direttore creativo Gattinoni, Samuele Rasola.","post_title":"Gattinoni riparte dai giovani: arriva il prodotto 21-45 DreamPacker","post_date":"2025-02-10T08:00:45+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1739174445000]}]}}