25 October 2024

Cresce la base abbonati e eDreams Odigeo vede l’ebitda di cassa crescere di oltre il 100%

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Dara Dunne, ceo eDreams Odigeo

Profitti, ricavi e abbonati in crescita nel primo trimestre finanziario di eDreams Odigeo chiuso lo scorso 30 giugno. Nel dettaglio, l’ebitda di cassa è più che raddoppiato raggiungendo i 29,4 milioni di euro, contro i 14 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Un risultato garantito in particolare dall’incremento della base di abbonati Prime, aumentata del 47%, fino a quota 4,7 milioni. Gli obiettivi per il 2025 sono ambiziosi e puntano a superare la quota di 7,25 milioni di abbonati, con un Arpu (ricavi medi per utente) di circa 80 euro e un ebitda di cassa annuale superiore a 180 milioni.

Il focus sul numero degli abbonati rispecchia il recente passaggio del business della società da transazionale a un modello basato su abbonamento con iscrizioni Prime e non Prime. “Abbiamo registrato un inizio stellare per il nostro esercizio – sottolinea il ceo di eDreams Odigeo, Dana Dunne -. A soli 18 mesi di distanza, stiamo perciò ora guardando oltre i nostri obiettivi per il 2025, un tempo considerati ambiziosi, ma che sono ora ben raggiungibili”.

Sul modello di business per abbonamenti, Dunne spiega infine come, “nel 2017 abbiamo presentato il nostro programma Prime, distinguendoci così da tutte le altre aziende del settore viaggi tradizionali. Mentre in altri settori, come quello dei supermercati (Costco) o dei servizi di streaming video (Netflix) da tempo è presente il format di acquisto in abbonamento, in questo, prima di eDreams, nessuno proponeva questa modalità. A oggi, sono i risultati a dimostrare il nostro successo, con la maggior parte dei ricavi e profitti che ora derivano da questo segmento. Di conseguenza, stiamo introducendo una nuova ripartizione dell’informativa, allineata ad attività simili in abbonamento, consentendo così ai nostri principali stakeholder di comprendere meglio i nostri progressi”.

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Entrata nell’immaginario statunitense, anche grazie alla popolarissima serie tv White Lotus, la Sicilia sta avendo uno sviluppo turistico importante nel mercato Usa, tanto che, dalla prossima estate, si apriranno nuovi collegamenti con l’isola dagli Stati Uniti.\r\n\r\nNel quadro europeo e medio orientale la classifica delle città più amate cambia. Per questi viaggiatori Londra è al primo posto, seguita da Dubai e Parigi. Milano e Roma si trovano in decima e in undicesima posizione.\r\n\r\n“Le costanti indagini di Sojern – afferma Luca Romozzi, senior international director destination Sojern - ci permettono di avere un quadro dell’attenzione rivolta all’Italia come destinazione, un quadro che muta di minuto in minuto, e che noi costantemente seguiamo adattando tempestivamente le campagne di marketing attraverso un approccio multicanale integrato dall’Intelligenza Artificiale. 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In più, è talmente certa del risultato, che ha lanciato anche in Italia il “Pay on stay”: è Sojern stessa a finanziare la spesa iniziale della campagna di marketing, facendo pagare l’albergatore solo dopo che il suo cliente, attirato dalla campagna, ha terminato il suo soggiorno in hotel.","post_title":"Il turismo natalizio in Italia: Sojern svela le tendenze, con Roma al primo posto","post_date":"2024-10-22T10:15:06+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729592106000]}]}}

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