16 April 2024

Al Tourism Summit di Rimini si parlerà pure di big data, analytics, Ai…

[ 0 ]

Una giornata di lavoro per parlare di dati. Al Tourism Summit 2022 di Rimini, il prossimo 31 marzo, ci sarà spazio anche per discutere di big data, analytics, insights, intelligenza artificiale, durante la seconda edizione della Tourism Data Conference, organizzata come sempre da Teamwork Hospitalty, in collaborazione con Hotel Performance.

Dietro i dati ci sono infatti le storie e le esperienze dei turisti, ci sono le loro preferenze e i loro comportamenti; quello che sognano e quello che si aspettano da un soggiorno o da un viaggio. I dati sono perciò un patrimonio prezioso a disposizione degli operatori dell’ospitalità e del turismo, per modulare al meglio l’offerta e per anticipare le esigenze e i desideri degli ospiti. Dalla corretta interpretazione di tali informazioni e dal loro uso consapevole e competente nascono le guest experience memorabili e un’ottima brand reputation, così come una relazione di valore e, in ultima analisi, la fidelizzazione del cliente.

La Tourism Data Conference si rivolge a titolari, direttori e membri dello staff di hotel, operatori turistici, destination manager, studenti e a chiunque voglia approfondire le tematiche legate al mondo dei big (e small) data nell’ospitalità. Tra gli speaker, hanno già confermato la loro partecipazione Massimo Canducci di Engineering, Simone Puorto di Singularity, Antonio Preiti di Sociometrica, Paolo Dello Vicario di ByTek, Glauco Mantegari di Motion Analytica, Mirko Lalli di The Data Appeal Company, Marco Malacrida di Str, Andrea Delfini di Blastness,  Vito D’Amico di MyForecast, Andrea Zaramella di Vodafone Business, Emanuele Nardin di Hotel Performance e
Martina Manescalchi di Teamwork.

Accanto alle due sale formative, ci sarà un’area matching dedicata all’incontro con aziende partner che saranno a disposizione dei partecipanti per tutta la durata dell’evento. La Tourism Data Conference è uno dei quattro eventi del Tourism Summit insieme al Tourism Talent Day, il primo evento in Italia dedicato alla valorizzazione del capitale umano turistico; al Destination Lab sul futuro delle destinazioni turistiche; e a Improve, evento riservato alle vendite in hotel. L’iscrizione a tutti gli eventi del Tourism Summit è gratuita.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465666 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il governo del Western Australia ed Emirates hanno siglato una nuova partnership attraverso Tourism Western Australia. Un patto che nasce dall'aumento della domanda da parte dei visitatori provenienti dall’Italia: il confronto anno su anno (1° trimestre 2024 rispetto al 1° trimestre 2023) emerge che il vettore di Dubai ha registrato un aumento dell’11% dei passeggeri italiani interessati a questa destinazione. Di conseguenza la compagnia aerea ha ampliato la capacità della rotta da Dubai a Perth, con la ripresa di un secondo servizio giornaliero a partire dal 1° dicembre 2024. Emirates e Tourism Western Australia collaboreranno quindi per aumentare la visibilità dello Stato attraverso campagne di marketing congiunte. L'interesse degli italiani per la destinazione è in crescita: alla del 2023, sono stati 11 mila i nostri connazionali che hanno visitato il Western Australia, spendendo in totale 26 milioni di euro e usufruendo di 711 mila pernottamenti, con un incremento del 37% rispetto al 2019.  L'offerta di esperienze e attrazioni è destinata ad aumentare nel 2024: chi vuole conoscere meglio la cultura aborigena potrà recarsi al Murujuga National Park, nominato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e sede della più grande collezione di petroglifi al mondo. L'area è un importante sito aborigeno che vanta un’arte rupestre risalente a 50.000 anni fa. Per coloro che desiderano vedere da vicino la fauna marina e le meravigliose coste del nord, le crociere Kimberley Expedition hanno dato il benvenuto ai nuovi operatori di lusso Seabourn e Scenic. Il Kimberley è una delle ultime terre selvagge rimaste al mondo e le sue crociere sono state descritte alla stregua di quelle operate in Antartide. Anche le strutture ricettive in tutto lo Stato sono in aumento, dagli hotel più esclusivi di Perth, la capitale più soleggiata del Paese, ai lodge di lusso come il nuovo Wadjemup Lodge di Rottnest Island, che aprirà a fine 2024.   [post_title] => Western Australia fa coppia con Emirates: cresce la domanda dall'Italia verso la destinazione [post_date] => 2024-04-16T15:28:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713281289000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465615 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_457993" align="alignleft" width="300"] Michele Diamantini[/caption] Nel primo trimestre 2024 la richiesta di case vacanze di lusso sale del 20% rispetto al periodo equivalente dell’anno precedente. Oltre ai tradizionali americani e nordici, con l’assenza di russi e ucraini a causa della guerra, avanzano i turisti asiatici, dai coreani agli indiani ai cinesi. Per esperienze particolari, a partire dal food and wine e mete come Roma, Firenze e la Toscana, Venezia e Sardegna, i viaggiatori luxury spendono il 10% in più dell’anno scorso, fino a oltre 2 mila euro al giorno, ma la scelta è più attenta e viene chiesta flessibilità nella durata del soggiorno e nei servizi. E’ quanto emerge da uno studio condotto sulle residenze di lusso gestite da Halldis, del cui gruppo fa parte Windows on Italy che propone quasi 150 proprietà luxury tra ville, palazzi, appartamenti in città, al mare, in campagna o ai laghi in Toscana, Umbria, Sicilia, Sardegna e in altre regioni. Nel dettaglio, gli ospiti sono disposti a spendere di più, ma prenotano con più ponderazione, in anticipo e manifestano esigenze specifiche. Nel primo trimestre 2024 il booking medio è di 136 giorni rispetto ai 121 dei mesi corrispettivi del 2023. L’adr, sempre circa i primi tre mesi dell’anno, cresce per le ville di Windows on Italy da 803 a 884 euro a notte (+10%), per quelle di Halldis da 1.005 a 1.094 euro (+8,8%) e per quelle di fascia alta di Halldis da 1.900 a 2.025 euro (+9,2%). Il 65% degli ospiti soggiorna una settimana, il 20% oltre una e il 15% meno di una. Tra le dotazioni più richieste: Internet veloce, piscina, view (sea o countryside), pet-friendly (il 17% viaggia con pet); tra le richieste, la più apprezzata è food and wine experience. “Osserviamo un aumento della domanda di ville di lusso, ma al contempo una maggiore attenzione alla scelta e alla programmazione: il cliente vuole verificare tutto nei dettagli – afferma Michele Diamantini, ceo di Halldis -. Il primo trimestre 2024 registra un 20% di prenotazioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dei quali la metà è stata relativa ai mesi di bassa e media stagione (marzo-maggio). I viaggiatori del lusso tendono infatti a sfruttare i mesi fuori della stagione alta a prezzi più bassi, approfittando anche delle temperature che in primavera o di primo autunno si avvicinano a quelle dei mesi estivi. Rileviamo pure una domanda di disporre del soggiorno minimo flessibile, non più il tradizionale sabato-sabato, e di tenere libere la giornata di arrivo e partenza. Per il 2025 stiamo registrando prenotazioni in particolare per i viaggi fuori stagione, settembre e maggio, e anche richieste per matrimoni”. [post_title] => Halldis: cresce la domanda di case vacanze per il segmento lusso [post_date] => 2024-04-16T11:26:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713266762000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465579 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova proposta targata Lufthansa all'Ue e nuova data per una decisione sull'operazione Ita Airways, il 6 giugno. La compagnia tedesca ha infatti inviato alla Commissione europea una serie di concessioni per ottenere l'approvazione dell'antitrust Ue per l'acquisizione di una quota del 41% del capitale della compagnia aerea italia (per 325 milioni di euro). Secondo quanto si legge dal sito della stessa Commissione europea non vengono forniti dettagli sulle misure correttive, ed è previsto che chiederà un riscontro ai concorrenti e ai clienti prima di autorizzare l'operazione o avanzare ulteriori richieste. I provvedimenti di Lufthansa potrebbero includere la cessione di slot, diritti di traffico e aerei a concorrenti, come quelli previsti da un accordo con una compagnia aerea coreana approvato dalla Commissione. Come ormai noto, nel mirino di Bruxelles ci sono diverse rotte a corto raggio tra l'Italia e i Paesi dell'Europa centrale, nonché alcune tratte intercontinentali tra l'Italia e gli Stati Uniti, il Canada e il Giappone oltre, da ultimo, alla posizione dominante di Ita Airways sull'aeroporto di Milano Linate. La nota Lufthansa «Abbiamo sviluppato una soluzione globale e costruttiva - spiega comunque una nota della compagnia tedesca - per affrontare le preoccupazioni in materia di concorrenza sollevate dall'autorità sulle rotte interessate e sulla situazione dell'aeroporto di Milano-Linate. Allo stesso tempo, il concetto è compatibile con la realtà economica del mercato aeronautico italiano, altamente competitivo (...) Tuttavia non commenteremo i dettagli della procedura riservata, né le agevolazioni offerte. Il Gruppo Lufthansa rimane fiducioso che la Commissione europea approverà la partecipazione concordata in Ita Airways e che Ita Airways possa quindi entrare a far parte della famiglia del Gruppo Lufthansa entro la fine di quest'anno». [post_title] => Ita, Lufthansa invia a Bruxelles i nuovi 'rimedi'. Il 6 giugno decisione Ue [post_date] => 2024-04-16T08:30:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713256214000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465563 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sfoggia un sorriso a 32 denti Riccardo Fantoni quando racconta i risultati del primo trimestre fiscale del momento Jump: una delle novità introdotte nell'ultimo contratto Costa, che permette alle agenzie di viaggio di scalare più rapidamente gli step delle commissioni base senza dover aspettare un intero anno prima di salire di livello. D'altronde il direttore commerciale Italia di Costa Crociere ha ottime ragioni per essere contento, visto che sono state "diverse decine la adv ad aver già superato la soglia annuale, in appena tre mesi di vendite". Un dato che ben testimonia di un inizio 2024 partito a gonfie vele per Costa, grazie a una domanda sostenuta. Anche le finestre di prenotazione sono tornate a registrare gli anticipi che tradizionalmente hanno sempre caratterizzato il settore. Trend in salita, insomma, supportati tra le altre cose dalla promozione massiccia lanciata lo scorso gennaio dedicata alla proposta all inclusive, accompagnata da una campagna mediatica ambiziosa, seguita dalla presenza a Sanremo con la Costa Smeralda. Un'iniziativa replicata in maniera simile pure ad aprile, tramite incentivi b2b e b2c con scadenza 13 maggio, per quella che Fantoni considera "la tariffa a maggior valore: quella che garantisce i migliori livelli di soddisfazione per i clienti finali". Bene anche le prime reazioni alla grande novità dell'anno: le Sea Destinations, ossia esperienze nelle quali il mare non è solo il mezzo attraverso cui si raggiungono le tappe della crociera, ma diventa un punto di vista privilegiato per vivere momenti suggestivi, che raccontano luoghi speciali compresi nella rotta della nave: "Gli ospiti le cominceranno a sperimentare direttamente dal prossimo mese di maggio, ma già oggi arrivano segnali estremamente positivi dal mercato - racconta Fantoni -. Le agenzie hanno fame di contenuti e, alla nostra rete commerciale sul territorio richiedono con un entusiasmo mai visto prima notizie e approfondimento sulla novità". Oltre alle Sea Destinations, il 2024 vedrà quindi il consolidamento soprattutto nei mesi di spalla delle Costa Voyages: crociere di durata lunga dedicate all'approfondimento delle destinazioni con soste più lunghe e scali anche in mete insolite. "Ma ci sarà pure la novità di Atene nuovo home port della Costa Fortuna, per itinerari verso Istanbul attraverso le isole greche di Mykonos, Santorini, Rodi e Creta. Continuiamo inoltre a monitorare le aree di nostra competenza, all'interno delle strategie del gruppo Carnival, per non lasciarci sfuggire alcuna opportunità futura".   [post_title] => Fantoni, Costa: inizio d’anno molto promettente [post_date] => 2024-04-16T08:02:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713254558000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465435 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggia lungo due binari paralleli la promozione 2024 della Svizzera: da una parte diversificare l’offerta e indirizzare la domanda, dall'altra destagionalizzare i flussi turistici. «Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto - afferma Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo -. Orientare e promuovere è la formula magica. Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governarne i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine». Intanto il 2023 viene archiviato con un totale di 41,8 milioni di pernottamenti, il +5,6% rispetto al 2019: un risultato che batte ogni record precedente grazie, in particolare, all'elevato numero di visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico, alla rinnovata salute del mercato britannico e alla costante fedeltà dei clienti svizzeri. «Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia - sottolinea Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia commentando i dati del 2023 - ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città». Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle nostre città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua “puliti” e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green. Destagionalizzare resta la parola d'ordine, in abbinata alla promozione di esperienze insolite e su misura per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. «Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso - prosegue la direttrice -. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo». Intanto, ha preso il via la scorsa settimana la nuova campagna “30 luoghi sorprendenti in Svizzera” che sono villaggi (come Sent o Morcote), monasteri (ad esempio l'abbazia di Hauterive) o edifici dalle architetture particolari (come Citè du Lignon, alle porte di Ginevra)   Proseguono le collaborazioni con gli Ambassador della destinazione: «Quella storica e decisamente lifestyle che vede protagonista Michelle Hunziker e quella più recente con il portiere Yann Sommer, che si rivolge ad un pubblico giovane e sportivo» precisa Francesca Rovati, media manager Northern Italy, che ricorda anche gli appuntamenti con il trade italiano, «attraverso incontri con le agenzie di viaggio da Roma a Brescia, Torino, oltre alla partecipazione alle principali fiere di settore, da Rimini a Napoli».   [post_title] => Svizzera 2024: indirizzare la domanda per destagionalizzare i flussi turistici [post_date] => 2024-04-15T14:51:11+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713192671000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già tornata in Gattinoni nel novembre 2022, dopo una parentesi di quattro anni nel mondo della comunicazione in società quali Fandango Club, Mktg e dentsu international, Elisa Presutti è stata confermata nel ruolo di managing director della divisione Events: una delle tre nuove business unit in cui sarà d'ora in avanti articolato il gruppo Gattinoni. "Quando me ne andai nel 2018, ricordo che Franco Gattinoni mi regalò un elastico. Era il suo modo di dirmi arrivederci - ricorda la stessa Elisa Presutti -. E in effetti da novembre 2022 sono di nuovo qua. La nuova organizzazione giunge dopo un 2023 strabiliante. Al momento del mio ritorno, insieme alla direzione marketing avevamo deciso di dare il via a un nuovo corso. Abbiamo quindi rivisto il posizionamento della nostra offerta, raccontando ancora meglio i nostri eventi, alcuni dei quali capaci persino di vincere dei premi. Abbiamo organizzato incentive memorabili. Ma abbiamo soprattutto inserito molte nuove risorse, con un occhio di particolare riguardo al segmento health care: uno sforzo che ci ha consentito di acquistare numerosi clienti importanti. Insomma posso dire di essere tornata a casa. E per quanto riguarda l'anno in corso, puntiamo al consolidamento di procedure e flussi. Ma sono sicura che avremo ancora da dire parecchio pure sui numeri". [post_title] => Rivoluzione Gattinoni 4: Elisa Presutti managing director della divisione Events [post_date] => 2024-04-15T13:43:07+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713188587000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465528 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' nata una “Aeroitalia Regional”? Forse sì, visto il logo che campeggia sull'Atr 72-600 della compagnia aerea, entrato recentemente in flotta, a seguito dell'acquisizione di Airconnect. La notizia, secondo quanto riferisce La Nuova Sardegna, non è confermata dal vettore, ma era stato lo stesso ad, Gaetano Intrieri, a lasciar trapelare il progetto qualche mese fa: «Avevamo annunciato l’idea di lanciare una compagnia “regional” e lo stiamo facendo – ha spiegato l’amministratore delegato – ma ne parleremo presto e con molte più informazioni a corredo». Nel mirino, almeno inizialmente, collegamenti interni alla Sardegna, Olbia-Cagliari e gli Alghero-Cagliari: «Aeroitalia Regional sui voli interni in Sardegna? Potrebbe esserci un legame, lo confermo. In ogni caso non c’è nulla di pronto perché si può fare tutto ma prima è necessario aprire un dialogo con chi gestisce e gestirà gli aeroporti sardi. Sotto questo aspetto, per il momento, in Sardegna non c’è molta chiarezza e noi stiamo seguendo quello che accadrà negli aeroporti. Una volta che la situazione si sarà stabilizzata, potremo parlare anche dei voli interni». Ma i progetti dell'ad andrebbero oltre i voli sardi, se fin dallo scorso anno ventilava questa possibilità: «Non pensiamo solo al mercato interno, ma anche ad altre destinazioni italiane o eventualmente estere che possono essere coperte con questi velivoli. Tenete presente che con uno di quegli apparecchi già voliamo da Ancona a Barcellona».   [post_title] => Aeroitalia Regional scalda i motori: i progetti dell'ad Gaetano Intrieri [post_date] => 2024-04-15T11:57:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713182272000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465519 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ricavi record per Sostravel, che chiude il 2023 con 19,527 milioni di euro di giro d'affari complessivo, per un +14,07% sull'anno precedente e un +8,1% sui dati previsioni di bilancio. Ottimi anche i margini operativi lordi (ebitda), i migliori degli ultimi cinque anni, a quota 461 mila euro. "Il valore risulta tuttavia inferiore alle previsioni di maggior crescita formulate a giugno 2023 - si legge in una nota della compagnia -. Sono tre i fattori che hanno eroso la marginalità attesa: la negoziazione di una serie di contratti con alcuni aeroporti e con nuovi partner commerciali per Llc e Drt, che erano attesi per il secondo semestre del 2023 e si sono in realtà concretizzati tra fine anno e a inizio 2024, confermando i dati di piano per quest'anno; la frenata delle vendite mare Italia causata da un’impennata imprevista delle tariffe dei voli e dei traghetti; gli eventi del 7 ottobre". Tra le novità principali del 2023, si segnala inoltre la modifica del modello di business relativo alla contrattazione alberghiera, che ha aggiunto una parte significativa di acquisto in vuoto per pieno di strutture selezionate alla precedente formula di free sale, utilizzata negli anni precedenti. Sono nati così gli Amareclub. "In Sardegna, in particolare, la capacità acquisita per il primo anno in vuoto per pieno, e quindi non soggetta a rincari, è stata in parte utilizzata per sussidiare il caro trasporti. Per il futuro si sta valutando l’acquisizione di una piccola parte dell’esigenza di trasporto attraverso contratti di acquisizione della capacità in vuoto pieno per proteggersi in parte dalle forti oscillazioni. Il nuovo prodotto progettato per destagionalizzare l’attività Amaresharm è stato lanciato sempre nel corso del 2023 e subito addormentato a valle degli eventi del 7 ottobre in Israele. Contemporaneamente si è spinto con maggior forza rimodulando gli investimenti sui due nuovi prodotti Amareturchia e Amarekenya, la cui performance è risultata più che soddisfacente, compensando tuttavia solo in parte la marginalità attesa perduta". Sempre l'anno scorso è poi iniziato un percorso di distribuzione multicanale, che ha compreso anche le agenzie di viaggio: "L’azienda ha stipulato un patto con la rete distributiva italiana mettendo a disposizione un portale digitale costruito per la commercializzazione dei servizi travel tramite adv". E' stata inoltre implementata la vendita tramite canali addizionali dei servizi del partner Trawellco s.p.a., con cui Sostravel ha un accordo commerciale di distribuzione: coinvolti, tour operator, agenzie di viaggio, network, aziende di welfare e compagnie di crociera, che possono ora incorporare o vendere gli stessi servizi Lost luggage concierge e Dr. Travel ai loro clienti. Approvato infine pure il piano industriale 2023 – 2027 con le strategie che la società intende intraprendere per la crescita del business, "puntando sullo sviluppo di soluzioni digitali di viaggio proprietarie denominate private label, che includono la concezione digitale e la distribuzione online di viaggi con i marchi AmareItalia, AmareSharm e AmareKenya, Amareturchia. L’investimento effettuato per la struttura Jumbo resort, di cui sostravel ha la commercializzazione in esclusiva mondiale per tre anni, ha trovato il gradimento del maggior player Italiano di turismo che con il marchio Edenviaggi / gruppo Alpitour che ha deciso di distribuire la metà delle camere della struttura per il 2023 a partire dal mese di febbraio 2023". Gli obiettivi per il 2027 prevedono in particolare che i ricavi totali raggiungano quota 32 milioni, con un ebitda di 3,8 mln. [post_title] => Ricavi record per Sostravel che chiude il 2023 a quasi 20 mln di euro [post_date] => 2024-04-15T11:36:23+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713180983000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465518 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il ministro del turismo Daniela Santanchè mi perdonerà se la tallono da vicino, da quando ha avuto la nomina e le deleghe. Ora siamo a discutere di Italia.it. Durante la presentazione dell’Hub del turismo digitale di Siracusa il ministro ha preso a parlare di un altro capitolo digitale: Italia.it. "il ministero del turismo, grazie al Pnrr, ha investito molte risorse su italia.it, che, lungi dall’essere soltanto un sito vetrina, consentirà di accedere alle prenotazioni e a tutto un insieme di servizi utili". Da notare che il ministro ha usato il futuro semplice: "consentirà". Il che significa che ancora non consente. E già il problema insorge. Ma andiamo avanti. "Insomma, italia.it mette in rete le offerte turistiche della nostra Nazione, rafforzando la competitività del comparto, per cui è importante che arrivino 20mila aziende a bordo per soddisfare gli obiettivi del Pnrr". Il fatto che chieda che arrivino 20 mila aziende vuol dire che di aziende sul sito ce ne sono ancora pochine. Il vero punto è che dal Pnrr al sito Italia.it sono stati destinati esattamente 114 milioni di euro. Forse è meglio ripeterlo 114 milioni di euro. Jeff Bezos per creare Amazon ha iniziato con un capitale risibile e ha fatto quello che ha fatto. Forse questi 114 milioni sono stati impiegati male se siamo ancora ad un punto. Consiglierei al ministro di dedicarsi con maggior cura al sistema del turismo organizzato che a Italia.it [post_title] => Santanchè continua a promuovere Italia.it (114 milioni di finanziamento) [post_date] => 2024-04-15T11:20:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713180046000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "al tourism summit di rimini si parlera pure di big data analytics ai" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":50,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1505,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465666","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il governo del Western Australia ed Emirates hanno siglato una nuova partnership attraverso Tourism Western Australia. Un patto che nasce dall'aumento della domanda da parte dei visitatori provenienti dall’Italia: il confronto anno su anno (1° trimestre 2024 rispetto al 1° trimestre 2023) emerge che il vettore di Dubai ha registrato un aumento dell’11% dei passeggeri italiani interessati a questa destinazione. Di conseguenza la compagnia aerea ha ampliato la capacità della rotta da Dubai a Perth, con la ripresa di un secondo servizio giornaliero a partire dal 1° dicembre 2024.\r\nEmirates e Tourism Western Australia collaboreranno quindi per aumentare la visibilità dello Stato attraverso campagne di marketing congiunte.\r\nL'interesse degli italiani per la destinazione è in crescita: alla del 2023, sono stati 11 mila i nostri connazionali che hanno visitato il Western Australia, spendendo in totale 26 milioni di euro e usufruendo di 711 mila pernottamenti, con un incremento del 37% rispetto al 2019. \r\n\r\nL'offerta di esperienze e attrazioni è destinata ad aumentare nel 2024: chi vuole conoscere meglio la cultura aborigena potrà recarsi al Murujuga National Park, nominato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e sede della più grande collezione di petroglifi al mondo. L'area è un importante sito aborigeno che vanta un’arte rupestre risalente a 50.000 anni fa. Per coloro che desiderano vedere da vicino la fauna marina e le meravigliose coste del nord, le crociere Kimberley Expedition hanno dato il benvenuto ai nuovi operatori di lusso Seabourn e Scenic. Il Kimberley è una delle ultime terre selvagge rimaste al mondo e le sue crociere sono state descritte alla stregua di quelle operate in Antartide.\r\n\r\nAnche le strutture ricettive in tutto lo Stato sono in aumento, dagli hotel più esclusivi di Perth, la capitale più soleggiata del Paese, ai lodge di lusso come il nuovo Wadjemup Lodge di Rottnest Island, che aprirà a fine 2024.\r\n\r\n ","post_title":"Western Australia fa coppia con Emirates: cresce la domanda dall'Italia verso la destinazione","post_date":"2024-04-16T15:28:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713281289000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465615","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_457993\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Michele Diamantini[/caption]\r\n\r\nNel primo trimestre 2024 la richiesta di case vacanze di lusso sale del 20% rispetto al periodo equivalente dell’anno precedente. Oltre ai tradizionali americani e nordici, con l’assenza di russi e ucraini a causa della guerra, avanzano i turisti asiatici, dai coreani agli indiani ai cinesi. Per esperienze particolari, a partire dal food and wine e mete come Roma, Firenze e la Toscana, Venezia e Sardegna, i viaggiatori luxury spendono il 10% in più dell’anno scorso, fino a oltre 2 mila euro al giorno, ma la scelta è più attenta e viene chiesta flessibilità nella durata del soggiorno e nei servizi. E’ quanto emerge da uno studio condotto sulle residenze di lusso gestite da Halldis, del cui gruppo fa parte Windows on Italy che propone quasi 150 proprietà luxury tra ville, palazzi, appartamenti in città, al mare, in campagna o ai laghi in Toscana, Umbria, Sicilia, Sardegna e in altre regioni.\r\n\r\nNel dettaglio, gli ospiti sono disposti a spendere di più, ma prenotano con più ponderazione, in anticipo e manifestano esigenze specifiche. Nel primo trimestre 2024 il booking medio è di 136 giorni rispetto ai 121 dei mesi corrispettivi del 2023. L’adr, sempre circa i primi tre mesi dell’anno, cresce per le ville di Windows on Italy da 803 a 884 euro a notte (+10%), per quelle di Halldis da 1.005 a 1.094 euro (+8,8%) e per quelle di fascia alta di Halldis da 1.900 a 2.025 euro (+9,2%). Il 65% degli ospiti soggiorna una settimana, il 20% oltre una e il 15% meno di una. Tra le dotazioni più richieste: Internet veloce, piscina, view (sea o countryside), pet-friendly (il 17% viaggia con pet); tra le richieste, la più apprezzata è food and wine experience.\r\n\r\n“Osserviamo un aumento della domanda di ville di lusso, ma al contempo una maggiore attenzione alla scelta e alla programmazione: il cliente vuole verificare tutto nei dettagli – afferma Michele Diamantini, ceo di Halldis -. Il primo trimestre 2024 registra un 20% di prenotazioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dei quali la metà è stata relativa ai mesi di bassa e media stagione (marzo-maggio). I viaggiatori del lusso tendono infatti a sfruttare i mesi fuori della stagione alta a prezzi più bassi, approfittando anche delle temperature che in primavera o di primo autunno si avvicinano a quelle dei mesi estivi. Rileviamo pure una domanda di disporre del soggiorno minimo flessibile, non più il tradizionale sabato-sabato, e di tenere libere la giornata di arrivo e partenza. Per il 2025 stiamo registrando prenotazioni in particolare per i viaggi fuori stagione, settembre e maggio, e anche richieste per matrimoni”.","post_title":"Halldis: cresce la domanda di case vacanze per il segmento lusso","post_date":"2024-04-16T11:26:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713266762000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465579","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova proposta targata Lufthansa all'Ue e nuova data per una decisione sull'operazione Ita Airways, il 6 giugno. La compagnia tedesca ha infatti inviato alla Commissione europea una serie di concessioni per ottenere l'approvazione dell'antitrust Ue per l'acquisizione di una quota del 41% del capitale della compagnia aerea italia (per 325 milioni di euro).\r\n\r\nSecondo quanto si legge dal sito della stessa Commissione europea non vengono forniti dettagli sulle misure correttive, ed è previsto che chiederà un riscontro ai concorrenti e ai clienti prima di autorizzare l'operazione o avanzare ulteriori richieste.\r\n\r\nI provvedimenti di Lufthansa potrebbero includere la cessione di slot, diritti di traffico e aerei a concorrenti, come quelli previsti da un accordo con una compagnia aerea coreana approvato dalla Commissione.\r\n\r\nCome ormai noto, nel mirino di Bruxelles ci sono diverse rotte a corto raggio tra l'Italia e i Paesi dell'Europa centrale, nonché alcune tratte intercontinentali tra l'Italia e gli Stati Uniti, il Canada e il Giappone oltre, da ultimo, alla posizione dominante di Ita Airways sull'aeroporto di Milano Linate.\r\nLa nota Lufthansa\r\n«Abbiamo sviluppato una soluzione globale e costruttiva - spiega comunque una nota della compagnia tedesca - per affrontare le preoccupazioni in materia di concorrenza sollevate dall'autorità sulle rotte interessate e sulla situazione dell'aeroporto di Milano-Linate. Allo stesso tempo, il concetto è compatibile con la realtà economica del mercato aeronautico italiano, altamente competitivo (...) Tuttavia non commenteremo i dettagli della procedura riservata, né le agevolazioni offerte. Il Gruppo Lufthansa rimane fiducioso che la Commissione europea approverà la partecipazione concordata in Ita Airways e che Ita Airways possa quindi entrare a far parte della famiglia del Gruppo Lufthansa entro la fine di quest'anno».","post_title":"Ita, Lufthansa invia a Bruxelles i nuovi 'rimedi'. Il 6 giugno decisione Ue","post_date":"2024-04-16T08:30:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713256214000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465563","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sfoggia un sorriso a 32 denti Riccardo Fantoni quando racconta i risultati del primo trimestre fiscale del momento Jump: una delle novità introdotte nell'ultimo contratto Costa, che permette alle agenzie di viaggio di scalare più rapidamente gli step delle commissioni base senza dover aspettare un intero anno prima di salire di livello. D'altronde il direttore commerciale Italia di Costa Crociere ha ottime ragioni per essere contento, visto che sono state \"diverse decine la adv ad aver già superato la soglia annuale, in appena tre mesi di vendite\". Un dato che ben testimonia di un inizio 2024 partito a gonfie vele per Costa, grazie a una domanda sostenuta. Anche le finestre di prenotazione sono tornate a registrare gli anticipi che tradizionalmente hanno sempre caratterizzato il settore.\r\n\r\nTrend in salita, insomma, supportati tra le altre cose dalla promozione massiccia lanciata lo scorso gennaio dedicata alla proposta all inclusive, accompagnata da una campagna mediatica ambiziosa, seguita dalla presenza a Sanremo con la Costa Smeralda. Un'iniziativa replicata in maniera simile pure ad aprile, tramite incentivi b2b e b2c con scadenza 13 maggio, per quella che Fantoni considera \"la tariffa a maggior valore: quella che garantisce i migliori livelli di soddisfazione per i clienti finali\".\r\n\r\nBene anche le prime reazioni alla grande novità dell'anno: le Sea Destinations, ossia esperienze nelle quali il mare non è solo il mezzo attraverso cui si raggiungono le tappe della crociera, ma diventa un punto di vista privilegiato per vivere momenti suggestivi, che raccontano luoghi speciali compresi nella rotta della nave: \"Gli ospiti le cominceranno a sperimentare direttamente dal prossimo mese di maggio, ma già oggi arrivano segnali estremamente positivi dal mercato - racconta Fantoni -. Le agenzie hanno fame di contenuti e, alla nostra rete commerciale sul territorio richiedono con un entusiasmo mai visto prima notizie e approfondimento sulla novità\".\r\n\r\nOltre alle Sea Destinations, il 2024 vedrà quindi il consolidamento soprattutto nei mesi di spalla delle Costa Voyages: crociere di durata lunga dedicate all'approfondimento delle destinazioni con soste più lunghe e scali anche in mete insolite. \"Ma ci sarà pure la novità di Atene nuovo home port della Costa Fortuna, per itinerari verso Istanbul attraverso le isole greche di Mykonos, Santorini, Rodi e Creta. Continuiamo inoltre a monitorare le aree di nostra competenza, all'interno delle strategie del gruppo Carnival, per non lasciarci sfuggire alcuna opportunità futura\".\r\n\r\n ","post_title":"Fantoni, Costa: inizio d’anno molto promettente","post_date":"2024-04-16T08:02:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713254558000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465435","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggia lungo due binari paralleli la promozione 2024 della Svizzera: da una parte diversificare l’offerta e indirizzare la domanda, dall'altra destagionalizzare i flussi turistici. «Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto - afferma Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo -. Orientare e promuovere è la formula magica. Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governarne i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine».\r\n\r\nIntanto il 2023 viene archiviato con un totale di 41,8 milioni di pernottamenti, il +5,6% rispetto al 2019: un risultato che batte ogni record precedente grazie, in particolare, all'elevato numero di visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico, alla rinnovata salute del mercato britannico e alla costante fedeltà dei clienti svizzeri.\r\n\r\n«Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia - sottolinea Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia commentando i dati del 2023 - ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città». Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle nostre città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua “puliti” e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green.\r\n\r\nDestagionalizzare resta la parola d'ordine, in abbinata alla promozione di esperienze insolite e su misura per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. «Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso - prosegue la direttrice -. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo».\r\nIntanto, ha preso il via la scorsa settimana la nuova campagna “30 luoghi sorprendenti in Svizzera” che sono villaggi (come Sent o Morcote), monasteri (ad esempio l'abbazia di Hauterive) o edifici dalle architetture particolari (come Citè du Lignon, alle porte di Ginevra)\r\n \r\nProseguono le collaborazioni con gli Ambassador della destinazione: «Quella storica e decisamente lifestyle che vede protagonista Michelle Hunziker e quella più recente con il portiere Yann Sommer, che si rivolge ad un pubblico giovane e sportivo» precisa Francesca Rovati, media manager Northern Italy, che ricorda anche gli appuntamenti con il trade italiano, «attraverso incontri con le agenzie di viaggio da Roma a Brescia, Torino, oltre alla partecipazione alle principali fiere di settore, da Rimini a Napoli».\r\n\r\n ","post_title":"Svizzera 2024: indirizzare la domanda per destagionalizzare i flussi turistici","post_date":"2024-04-15T14:51:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713192671000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già tornata in Gattinoni nel novembre 2022, dopo una parentesi di quattro anni nel mondo della comunicazione in società quali Fandango Club, Mktg e dentsu international, Elisa Presutti è stata confermata nel ruolo di managing director della divisione Events: una delle tre nuove business unit in cui sarà d'ora in avanti articolato il gruppo Gattinoni.\r\n\r\n\"Quando me ne andai nel 2018, ricordo che Franco Gattinoni mi regalò un elastico. Era il suo modo di dirmi arrivederci - ricorda la stessa Elisa Presutti -. E in effetti da novembre 2022 sono di nuovo qua. La nuova organizzazione giunge dopo un 2023 strabiliante. Al momento del mio ritorno, insieme alla direzione marketing avevamo deciso di dare il via a un nuovo corso. Abbiamo quindi rivisto il posizionamento della nostra offerta, raccontando ancora meglio i nostri eventi, alcuni dei quali capaci persino di vincere dei premi. Abbiamo organizzato incentive memorabili. Ma abbiamo soprattutto inserito molte nuove risorse, con un occhio di particolare riguardo al segmento health care: uno sforzo che ci ha consentito di acquistare numerosi clienti importanti. Insomma posso dire di essere tornata a casa. E per quanto riguarda l'anno in corso, puntiamo al consolidamento di procedure e flussi. Ma sono sicura che avremo ancora da dire parecchio pure sui numeri\".","post_title":"Rivoluzione Gattinoni 4: Elisa Presutti managing director della divisione Events","post_date":"2024-04-15T13:43:07+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713188587000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' nata una “Aeroitalia Regional”? Forse sì, visto il logo che campeggia sull'Atr 72-600 della compagnia aerea, entrato recentemente in flotta, a seguito dell'acquisizione di Airconnect.\r\nLa notizia, secondo quanto riferisce La Nuova Sardegna, non è confermata dal vettore, ma era stato lo stesso ad, Gaetano Intrieri, a lasciar trapelare il progetto qualche mese fa: «Avevamo annunciato l’idea di lanciare una compagnia “regional” e lo stiamo facendo – ha spiegato l’amministratore delegato – ma ne parleremo presto e con molte più informazioni a corredo».\r\n\r\nNel mirino, almeno inizialmente, collegamenti interni alla Sardegna, Olbia-Cagliari e gli Alghero-Cagliari: «Aeroitalia Regional sui voli interni in Sardegna? Potrebbe esserci un legame, lo confermo. In ogni caso non c’è nulla di pronto perché si può fare tutto ma prima è necessario aprire un dialogo con chi gestisce e gestirà gli aeroporti sardi. Sotto questo aspetto, per il momento, in Sardegna non c’è molta chiarezza e noi stiamo seguendo quello che accadrà negli aeroporti. Una volta che la situazione si sarà stabilizzata, potremo parlare anche dei voli interni».\r\n\r\nMa i progetti dell'ad andrebbero oltre i voli sardi, se fin dallo scorso anno ventilava questa possibilità: «Non pensiamo solo al mercato interno, ma anche ad altre destinazioni italiane o eventualmente estere che possono essere coperte con questi velivoli. Tenete presente che con uno di quegli apparecchi già voliamo da Ancona a Barcellona».\r\n ","post_title":"Aeroitalia Regional scalda i motori: i progetti dell'ad Gaetano Intrieri","post_date":"2024-04-15T11:57:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713182272000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465519","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ricavi record per Sostravel, che chiude il 2023 con 19,527 milioni di euro di giro d'affari complessivo, per un +14,07% sull'anno precedente e un +8,1% sui dati previsioni di bilancio. Ottimi anche i margini operativi lordi (ebitda), i migliori degli ultimi cinque anni, a quota 461 mila euro. \"Il valore risulta tuttavia inferiore alle previsioni di maggior crescita formulate a giugno 2023 - si legge in una nota della compagnia -. Sono tre i fattori che hanno eroso la marginalità attesa: la negoziazione di una serie di contratti con alcuni aeroporti e con nuovi partner commerciali per Llc e Drt, che erano attesi per il secondo semestre del 2023 e si sono in realtà concretizzati tra fine anno e a inizio 2024, confermando i dati di piano per quest'anno; la frenata delle vendite mare Italia causata da un’impennata imprevista delle tariffe dei voli e dei traghetti; gli eventi del 7 ottobre\".\r\n\r\nTra le novità principali del 2023, si segnala inoltre la modifica del modello di business relativo alla contrattazione alberghiera, che ha aggiunto una parte significativa di acquisto in vuoto per pieno di strutture selezionate alla precedente formula di free sale, utilizzata negli anni precedenti. Sono nati così gli Amareclub. \"In Sardegna, in particolare, la capacità acquisita per il primo anno in vuoto per pieno, e quindi non soggetta a rincari, è stata in parte utilizzata per sussidiare il caro trasporti. Per il futuro si sta valutando l’acquisizione di una piccola parte dell’esigenza di trasporto attraverso contratti di acquisizione della capacità in vuoto pieno per proteggersi in parte dalle forti oscillazioni. Il nuovo prodotto progettato per destagionalizzare l’attività Amaresharm è stato lanciato sempre nel corso del 2023 e subito addormentato a valle degli eventi del 7 ottobre in Israele. Contemporaneamente si è spinto con maggior forza rimodulando gli investimenti sui due nuovi prodotti Amareturchia e Amarekenya, la cui performance è risultata più che soddisfacente, compensando tuttavia solo in parte la marginalità attesa perduta\".\r\n\r\nSempre l'anno scorso è poi iniziato un percorso di distribuzione multicanale, che ha compreso anche le agenzie di viaggio: \"L’azienda ha stipulato un patto con la rete distributiva italiana mettendo a disposizione un portale digitale costruito per la commercializzazione dei servizi travel tramite adv\". E' stata inoltre implementata la vendita tramite canali addizionali dei servizi del partner Trawellco s.p.a., con cui Sostravel ha un accordo commerciale di distribuzione: coinvolti, tour operator, agenzie di viaggio, network, aziende di welfare e compagnie di crociera, che possono ora incorporare o vendere gli stessi servizi Lost luggage concierge e Dr. Travel ai loro clienti.\r\n\r\nApprovato infine pure il piano industriale 2023 – 2027 con le strategie che la società intende intraprendere per la crescita del business, \"puntando sullo sviluppo di soluzioni digitali di viaggio proprietarie denominate private label, che includono la concezione digitale e la distribuzione online di viaggi con i marchi AmareItalia, AmareSharm e AmareKenya, Amareturchia. L’investimento effettuato per la struttura Jumbo resort, di cui sostravel ha la commercializzazione in esclusiva mondiale per tre anni, ha trovato il gradimento del maggior player Italiano di turismo che con il marchio Edenviaggi / gruppo Alpitour che ha deciso di distribuire la metà delle camere della struttura per il 2023 a partire dal mese di febbraio 2023\". Gli obiettivi per il 2027 prevedono in particolare che i ricavi totali raggiungano quota 32 milioni, con un ebitda di 3,8 mln.","post_title":"Ricavi record per Sostravel che chiude il 2023 a quasi 20 mln di euro","post_date":"2024-04-15T11:36:23+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713180983000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465518","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ministro del turismo Daniela Santanchè mi perdonerà se la tallono da vicino, da quando ha avuto la nomina e le deleghe. Ora siamo a discutere di Italia.it. Durante la presentazione dell’Hub del turismo digitale di Siracusa il ministro ha preso a parlare di un altro capitolo digitale: Italia.it.\r\n\r\n\"il ministero del turismo, grazie al Pnrr, ha investito molte risorse su italia.it, che, lungi dall’essere soltanto un sito vetrina, consentirà di accedere alle prenotazioni e a tutto un insieme di servizi utili\". Da notare che il ministro ha usato il futuro semplice: \"consentirà\". Il che significa che ancora non consente. E già il problema insorge. Ma andiamo avanti.\r\n\r\n\"Insomma, italia.it mette in rete le offerte turistiche della nostra Nazione, rafforzando la competitività del comparto, per cui è importante che arrivino 20mila aziende a bordo per soddisfare gli obiettivi del Pnrr\". Il fatto che chieda che arrivino 20 mila aziende vuol dire che di aziende sul sito ce ne sono ancora pochine. Il vero punto è che dal Pnrr al sito Italia.it sono stati destinati esattamente 114 milioni di euro. Forse è meglio ripeterlo 114 milioni di euro. Jeff Bezos per creare Amazon ha iniziato con un capitale risibile e ha fatto quello che ha fatto.\r\n\r\nForse questi 114 milioni sono stati impiegati male se siamo ancora ad un punto. Consiglierei al ministro di dedicarsi con maggior cura al sistema del turismo organizzato che a Italia.it","post_title":"Santanchè continua a promuovere Italia.it (114 milioni di finanziamento)","post_date":"2024-04-15T11:20:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713180046000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti