22 December 2025

Al Tourism Summit di Rimini si parlerà pure di big data, analytics, Ai…

Una giornata di lavoro per parlare di dati. Al Tourism Summit 2022 di Rimini, il prossimo 31 marzo, ci sarà spazio anche per discutere di big data, analytics, insights, intelligenza artificiale, durante la seconda edizione della Tourism Data Conference, organizzata come sempre da Teamwork Hospitalty, in collaborazione con Hotel Performance.

Dietro i dati ci sono infatti le storie e le esperienze dei turisti, ci sono le loro preferenze e i loro comportamenti; quello che sognano e quello che si aspettano da un soggiorno o da un viaggio. I dati sono perciò un patrimonio prezioso a disposizione degli operatori dell’ospitalità e del turismo, per modulare al meglio l’offerta e per anticipare le esigenze e i desideri degli ospiti. Dalla corretta interpretazione di tali informazioni e dal loro uso consapevole e competente nascono le guest experience memorabili e un’ottima brand reputation, così come una relazione di valore e, in ultima analisi, la fidelizzazione del cliente.

La Tourism Data Conference si rivolge a titolari, direttori e membri dello staff di hotel, operatori turistici, destination manager, studenti e a chiunque voglia approfondire le tematiche legate al mondo dei big (e small) data nell’ospitalità. Tra gli speaker, hanno già confermato la loro partecipazione Massimo Canducci di Engineering, Simone Puorto di Singularity, Antonio Preiti di Sociometrica, Paolo Dello Vicario di ByTek, Glauco Mantegari di Motion Analytica, Mirko Lalli di The Data Appeal Company, Marco Malacrida di Str, Andrea Delfini di Blastness,  Vito D’Amico di MyForecast, Andrea Zaramella di Vodafone Business, Emanuele Nardin di Hotel Performance e
Martina Manescalchi di Teamwork.

Accanto alle due sale formative, ci sarà un’area matching dedicata all’incontro con aziende partner che saranno a disposizione dei partecipanti per tutta la durata dell’evento. La Tourism Data Conference è uno dei quattro eventi del Tourism Summit insieme al Tourism Talent Day, il primo evento in Italia dedicato alla valorizzazione del capitale umano turistico; al Destination Lab sul futuro delle destinazioni turistiche; e a Improve, evento riservato alle vendite in hotel. L’iscrizione a tutti gli eventi del Tourism Summit è gratuita.

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Il segmento delle crociere offre alle adv un guadagno maggiore rispetto al passato».\r\n\r\nPer quanto riguarda le prospettive sul 2026, saranno due le navi ad impattare maggiormente: la Msc World America (8 mesi di attività sul 2025) e la Msc World Asia in arrivo a fine novembre 2026.\r\n\r\n«Punteremo ancora sul concetto di aumento della redditività – sottolinea Massa – e lanceremo nuovi prodotti, in particolare su Alaska, Rep Dominicana ed Antille».\r\n\r\nIl 2026 sarà segnato anche da una crescita sul mercato americano ed il trend che vede consolidare l’offerta invernale sul Mediterraneo sarà ancora più evidente in futuro.\r\n\r\nSul fronte dell’ampliamento della flotta, Massa ha riassunto quelle che sono state le ultime comunicazioni.\r\n\r\n«A novembre la firma a Saint Nazaire di un contratto per altre 8 navi della World Class – commenta – e poco dopo l’annuncio a di 4+2 unità (classe New Frontier) che saranno costruite nel cantiere Meyer Werft a Papenburg, e che arriveranno tra il 2030 ed il 2023».\r\n\r\nPer Luca Valentini, direttore commerciale di Msc, fare il punto sull’anno in chiusura significa soprattutto evidenziare le novità dell’offerta 2026.\r\n\r\n«Nuovi programmi ed opportunità per il 2026 – conferma Luca Valentini, direttore commerciale Msc Crociere – Nuovi itinerari sul lungo e medio raggio ed anche sulla prossimità. Oltre alle novità sull’Alaska andremo a destagionalizzare completamente i Caraibi del Sud. Ci saranno anche nuove perle nel Mediterraneo”.\r\n\r\nSul Nord Europa le novità riguarderanno il volato: Msc aggiungerà il volo da Verona e da Bari per Amburgo.\r\n\r\nLuca Valentini, sottolinea ulteriormente l’importanza della crescita del fatturato per le adv.\r\n\r\n«Se da una parte c’è stato un incremento delle tariffe medie – aggiunge Valentini - dall’altra parte è importante evidenziare la capacità delle agenzie di comprendere il prodotto Msc nella sua interezza. Le adv hanno cucito addosso ai viaggiatori le proprie vacanze. Così come sono riuscite a spiegare alla perfezione il prodotto yacht club, che sarà presente per la prima volta nel giro del mondo che partirà a gennaio 2026».\r\n\r\nIl successo del Giro del Mondo conferma la validità di un prodotto in grado di offrire al viaggiatore la possibilità di trascorrere a bordo una vacanza rigenerante più lunga e completa.\r\n\r\n«Per questo la qualità dell’offerta sul giro del mondo sta crescendo – continua Valentini – sia in termini di destinazioni proposte ma anche di prodotti di bordo».\r\n\r\nA breve ci saranno novità per le adv anche sul fronte contrattuale.\r\n\r\n«Partiremo con i nuovi contratti per le agenzie – conclude Fabio Candiani, direttore vendite & network Italia di Msc Crociere – che permetteranno un incremento per quelle adv che sapranno cucire addosso il viaggio ai propri clienti. Nello specifico lo yacht club avrà una parte di incentivazione dedicata».\r\n\r\n \r\n\r\nMaria Carniglia","post_title":"Msc Crociere, un 2026 all'insegna di nuovi itinerari e di un ulteriore aumento della redditività per le adv","post_date":"2025-12-19T08:13:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766131999000]}]}}