16 giugno 2017 14:46
Si terranno in Val di Fassa, sulle Dolomiti, i tredici concerti live all’aperto della terza edizione di Panorama Music: dal 2 luglio al 27 agosto, sempre in orario pomeridiano e con accesso gratuito, le performance avranno luogo al Ciampedie (Vigo di Fassa), Buffaure (Pozza di Fassa), Valbona Lusia (Moena), Col Rodella (Campitello di Fassa), il Belvedere (Canazei), Col Margherita (Passo San Pellegrino) e il Passo Selle (San Pellegrino). Ci sarà spazio per il jazz (tra gli altri con la all stars di sax baritoni Barionda e il trio di Francesco Maccianti con Roberto Gatto), la musica classica (con il quartetto Sonata Islands e il solo di Roberto Arnoldi), la canzone d’autore, con le voci della brasiliana Silvania Dos Santos, la svedese Emilia Martensson, il friulano Doro Gjat, i ladini Martina Iori, Marco Mattia e Stefano Merighi. I luoghi di concerto sono raggiungibili con gli impianti di risalita ma anche con escursioni a piedi.
Panorama Music 2017 è organizzato dalle Società impianti a fune della Val di Fassa, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo della Val di Fassa. Il concerto d’apertura della manifestazione (2 luglio, Ciampedie – Vigo di Fassa), vedrà protagonista la Banda musicale di Postal che proporrà, assieme alla tromba solista di Paolo Trettel, rivisitazioni bandistiche di un repertorio che abbraccia la classica, il jazz e la musica tradizionale.
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[post_content] => Travel Switzerland, Ferrovia Retica e la località turistica di Interlaken presentano le novità autunno/inverno 2025-2026.
Grazie alla fitta rete di collegamenti pubblici tra treni, autobus e battelli, viaggiare in Svizzera è semplice, confortevole e sostenibile. Con Travel Switzerland «L’acquisto dello Swiss Travel Pass dà diritto alla libera circolazione su tutti i mezzi di trasporto pubblico svizzeri fra treni, autobus e battelli e accesso a oltre 500 musei in tutto il Paese, con tariffe vantaggiose per famiglie e giovani» racconta Ruben Monteiro, market manager per Italia, Spagna, Brasile e Paesi Bassi.
Sono due le promozioni del trasporto pubblico svizzero attualmente attive. Swiss Travel Pass in 1ª classe, acquistabile entro il 30 novembre, dà diritto a giornate di viaggio gratuite in 1ª classe: 1 giorno di viaggio gratuito con uno Swiss Travel Pass di 4 giorni e 2 giorni con il Pass di 8 giorni. La Promo 2x1 Mercatini, invece, in collaborazione con Svizzera Turismo e Trenitalia, consente di scoprire i mercatini di Natale in coppia pagando un solo biglietto.
Focus sulla linea dell’Albula per la Ferrovia Retica che nel 2025 ha registrato numeri da record sulla tratta del Bernina: «La soluzione alla sovrabbondanza di richiesta ci sarà e sarà a medio termine: serviranno ancora quattro o cinque anni per realizzare dei nuovi binari e di conseguenza aumentare il numero giornaliero dei convogli» spiega Enrico Bernasconi, rappresentante della Ferrovia Retica in Italia.
Percorsi alternativi
Si punta nel frattempo su percorsi alternativi, come quello dell’Albula: linea ferroviaria patrimonio Unesco che percorre la tratta successiva a quella del Bernina collegando St. Moritz a Coira, la città più antica della Svizzera. La tratta, che ha già riscontrato numeri positivi negli ultimi due anni, è percorsa da treni a cadenza oraria, in ambedue le direzioni.
Dalla primavera 2026 sarà inoltre possibile acquistare le offerte di Landwasserwelt con un pacchetto smembrabile che include la possibilità di viaggiare su treni storici con vagoni d’epoca, treni in gomma per raggiungere il viadotto di Landwasser dal basso, visitare musei e fattorie, effettuare passeggiate sui diversi sentieri della zona, nonché utilizzare gli impianti di risalita anche in estate.
Interlaken: una piccola Svizzera
«Interlaken è una destinazione considerata tipicamente estiva ma che ha molto da offrire tutto l’anno» sottolinea Renato Julier, director markets Interlaken Tourism: oltre alle escursioni, al kayak e al parapendio nei mesi più caldi, d’inverno è possibile praticare diversi sport sulla neve come lo sci nella Jungfrau Ski Region, con oltre 200 chilometri di piste.
Tra il Lago di Thun e il Lago di Brienz, Interlaken incarna l’anima più autentica della Svizzera, unendo paesaggi spettacolari, cultura e un turismo orientato alla sostenibilità. Facilmente raggiungibile grazie a collegamenti ferroviari e panoramici d’eccellenza – come il GoldenPass Express, che la collega a Montreux attraversando scenari mozzafiato – la località si conferma un punto strategico per vivere esperienze uniche tutto l’anno. Tra le attrazioni principali spiccano lo Schilthorn – Piz Gloria, con la sua vista a 360° sulle Alpi Bernesi e il ristorante girevole, e lo Jungfraujoch – Top of Europe, patrimonio mondiale Unesco, che regala panorami straordinari sull’Aletsch, il ghiacciaio più lungo delle Alpi.
Fino a metà novembre è ancora acquistabile l’AlpsPass per sciare tutta la stagione nei comprensori di Aletsch Arena, Jungfrau Ski Region, Adelboden- Lenk e Engelberg-Titlis. In inverno, la suggestiva atmosfera invernale di Thun incanta con il suo castello, i mercatini di Natale, concerti ed eventi che animano la località, mentre la stagione estiva invita all’avventura con attività come il jetboat sul Lago di Brienz o il “raclette rafting”, un’esperienza gastronomica in cui gustare la tipica raclette direttamente a bordo del gommone.
Elisa Biagioli
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[post_content] => Dallo Yunnan alla Mauritania, dall’Azerbaijan all’Etiopia: l'offerta 2026 firmata Shiruq by Mappamondo, per le partenze previste da gennaio fino a Pasqua, propone nuove soluzioni di viaggio elaborate per soddisfare un segmento di mercato sempre più orientato verso la cultura e la scoperta.
«La filosofia che contraddistingue Shiruq ci conduce alla ricerca continua di itinerari fuori dal comune che, con accompagnatori esperti, riescono a garantire suggestioni ancora più incredibili ai partecipanti - commenta Francesca Lorusso, responsabile del marchio Shiruq, che traccia un quadro anche sui trend in atto sul fronte della domanda-. Le prenotazioni sull’autunno e le Festività ci hanno già stupito positivamente con picchi di domanda sull’Algeria ed il Senegal che è stato senz’altro la grande rivelazione del 2025. Il 2026 crediamo sarà un anno in cui il fascino dell’Egitto si farà sentire ancora più forte, soprattutto ora che al Cairo ha aperto il Grand Egyptian Museum. E’ probabile che l’Uzbekistan continui ad attirare molto interesse e al momento anche il Vietnam sembra rimanere una meta molto richiesta».
“Dove la terra si apre al cielo” è un viaggio di 11 giorni in partenza il 6 febbraio alla scoperta della regione Afar in Etiopia, da vivere con i mezzi 4x4 (3 partecipanti per auto). Il 2 marzo è prevista invece la partenza del tour “Dune atlantiche e oasi perdute” che in 10 giorni attraversa le meraviglie della Mauritania, l’unico Paese sahariano dove il deserto corre fino al mare e le dune si tuffano nell’Atlantico.
Il 6 marzo parte un tour dal fascino intramontabile, studiato in una veste diversa: la navigazione sul Nilo, combinata al Cairo, prevede ogni visita dedicata esclusivamente ai clienti Shiruq e a guidare il piccolo gruppo sarà lo storico ed esperto di egittologia Piero Pasini che arricchirà ogni tappa con racconti ed interpretazioni affascinanti sulla civiltà dei Faraoni.
“Alle radici del culto del fuoco” in partenza il 15 marzo è un itinerario di 8 giorni alla scoperta dell’Azerbaijan, al suono di echi lontani delle carovane della Via della Seta, di racconti millenari e storie legate al culto del fuoco, centrale nello zoroastrismo praticato in questa regione.
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[post_content] => “Esportiamo insieme il modello Italia, evidenziando l’importanza del partenariato pubblico-privato, all’interno di una dimensione che riunisce i principali leader e innovatori del settore a livello internazionale. Vogliamo, così, consolidare la partnership turistica tra Italia e Arabia Saudita, favorendo e attraendo investimenti essenziali per il benessere, la crescita e lo sviluppo dell’industria. Un’occasione per le nostre imprese per sviluppare nuove sinergie, attrarre investimenti e crescere in una dimensione internazionale”.
Queste le parole del ministro del turismo Daniela Santanchè, impegnata, insieme a una nutrita delegazione di aziende italiane, nella giornata conclusiva della missione istituzionale a Riad orientata al potenziamento delle relazioni turistiche tra l’Italia e l’Arabia Saudita.
Il ministro, nell’ambito dell’iniziativa Tourise, ha guidato la tavola rotonda Italia-Arabia Saudita alla quale hanno partecipato imprese italiane e saudite; tra quelle italiane erano presenti i rappresentanti di Acque e Terme di Fiuggi, Alpemare, Arsenale, Eurobuilding, Ferrovie dello Stato Italiane, ITA Airways, Mangia’s, MSC Crociere, Nicolaus Group, Sicis, TechnoGym, Venini Spa e White Milano. Obiettivo sviluppare nuove progettualità e creare le migliori condizioni per favorire investimenti e crescita delle imprese.
Le dichiarazioni
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A questo proposito Giuseppe Pagliara, amministratore delegato del Gruppo Nicolaus – Valtur, ha dichiarato: “È da tempo che il nostro gruppo guarda con interesse alla destinazione di questa missione, che rappresenta un’importante occasione di confronto e collaborazione tra Italia e Arabia Saudita. Il Gruppo Nicolaus – Valtur, attivo nel turismo integrato e nell’ospitalità, riconosce nel dialogo internazionale una leva strategica per la crescita del comparto e per la valorizzazione del modello italiano di accoglienza, fondato su qualità, innovazione e sostenibilità. Valtur e Nicolaus rappresentano un esempio di Italian style e wellbeing esperienziale che può generare sinergie significative con la visione di sviluppo turistico dell’Arabia Saudita, aprendo nuove prospettive di collaborazione e investimento reciproco”.
E inoltre, il presidente del Gruppo FS Tommaso Tanzilli ha afferamto: “I significativi investimenti che l’Arabia Saudita sta effettuando nel campo delle infrastrutture, della mobilità e del turismo fanno di questo Paese uno dei protagonisti a livello globale, con importati prospettive di crescita e di attrazione di turisti e competenze. Come Ferrovie dello Stato Italiane siamo presenti in Arabia Saudita sin dal 2019 e siamo impegnati in alcuni dei progetti più significativi della crescita infrastrutturale del Paese. Oggi operiamo 4 linee del progetto della metropolitana di Riyadh, la più lunga al mondo senza conducente: è un progetto di cui andare fieri come italiani nel mondo, conferma dell’eccellenza che ci viene riconosciuta a livello internazionale”.
Il presidente e ceo di Mangia’s Marcello Mangia ha dichiarato: “Il gruppo Mangia’s Hotels and Resort crede fortemente che un interscambio tra le due industrie dell’Ospitalità Saudita e Italiana possa creare grande valore. Il Made in Italy è un brand di eccellenza mondiale e la sua declinazione nel mondo del Turismo si è affermato come la chiave vincente nel segmento del lusso ed in particolare nel suo nuovo modo d’intendere in modo autentico una Vacanza. Il nostro gruppo è pronto ad intraprendere un percorso di collaborazione per investimenti in Italia e in Arabia Saudita, condividendo il know how Italiano per un’industria dell’Ospitalità Saudita lanciate a sfide che cambieranno il panorama mondiale del turismo”.
La vice president government affairs del Gruppo MSC Rosana Morillo ha commentato: “MSC Crociere è orgogliosa di prendere parte a questo dialogo tra Italia e Arabia Saudita per esplorare nuove opportunità di turismo innovativo e di investimento. Forte di una presenza e di una leadership consolidate in Italia, e di una collaborazione in crescita con l’Arabia Saudita, vediamo un grande potenziale di cooperazione nello sviluppo di destinazioni attraenti e sostenibili. Il nostro obiettivo è contribuire a un modello di turismo che unisca innovazione, creazione di valore locale e responsabilità ambientale, in linea con la visione di lungo periodo di MSC per il settore”.
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[post_content] => Regent Seven Seas Cruises ha affidato a Fincantieri la realizzazione di una nuova unità di lusso. Come riporta Il Sole 24Ore, il gruppo della cantieristica ha ottenuto da Norwegian Cruise Line Holdings una commessa, soggetta a finanziamento e ad altri termini e condizioni tipici di questo tipo di contratti, definita di dimensioni "grandi", quindi di valore compreso tra 500 milioni e 1 miliardo di euro. Il valore si avvicinerebbe alla parte alta di questo intervallo e a consegna è prevista per il 2033.
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[post_content] => Dresda e l'Italia ancora più vicine con la rotta tra Bolzano e Dresda firmata da SkyAlps, che decollerà il prossimo 10 dicembre, e che apre una nuova porta a viaggi d’arte, musica e relax sulle rive dell’Elba e le meraviglie culturali della Sassonia.
Il nuovo collegamento, inizialmente previsto per la stagione invernale 2025/26, è stato ora confermato anche per la primavera e l’estate 2026, garantendo ai passeggeri dell’aeroporto di Bolzano un collegamento veloce e diretto in Sassonia. Un'estensione che, come sottolineato dall’aeroporto di Dresda, «dimostra il crescente interesse turistico e d’affari tra le due regioni».
Il debutto del volo coincide con il periodo delle festività natalizie che vedono Dresda tra le mete più affascinanti della Germania, grazie ai suoi mercatini di Natale, alle tradizioni autentiche e all’atmosfera suggestiva lungo l’Elba. Anche dopo le festività, la magia di Dresda continua con grandi eventi come il Carnevale Veneziano dell’Elba (13–15 febbraio).
Ma è soprattutto il patrimonio artistico, storico e musicale a spingere il turismo italiano verso Dresda. La ricostruzione della città si è ufficialmente conclusa l’anno scorso, con il termine dei lavori di restauro del Palazzo Reale. Da questo autunno anche lo Zwinger, l'edificio barocco che ospita la Pinacoteca degli Antichi Maestri, ha riaperto il suo imponente cortile ai visitatori, dopo un restauro magistrale iniziato nel 2021, e che ora rivela un perfetto equilibrio tra tradizione barocca e modernità.
La primavera e l’estate sono le stagioni della musica in Sassonia, con i festival internazionali di musica classica Dresden Musikfestspiele (14 maggio – 14 giugno 2026) e Moritzburg Festival (7-23 agosto 2026), la rassegna jazz Dixieland Festival (10-17 maggio 2026) e il Festival di Bach a Lipsia (11-21 giugno 2026).
In estate Dresda è una città interessante da esplorare anche nei verdi dintorni, tra crociere sull’Elba, escursioni nella Svizzera Sassone, tour tra i romantici borghi e castelli e le pedalate sulla via ciclabile, che lungo il fiume collega Dresda a numerosi altri incantevoli luoghi da scoprire.
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[post_content] => Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold.
Alla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli.
Dalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione. Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia.
La filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.
«Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.».
L'anima della collezione
Alla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza.
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Si comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa
Oltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità.
Dopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio.
A Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud.
Nel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati.
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[post_content] => La stagione culturale autunnale di Monaco è all'insegna del jazz e dell'opera, tra raffinatezza, tradizione e innovazione.
Dal 20 al 29 novembre 2025, l’Opéra Garnier di Monte-Carlo ospiterà la 19ª edizione del Monte-Carlo Jazz Festival, evento che da quasi vent’anni scandisce con ritmo e armonia la fine della stagione artistica. La scelta del mese di novembre non è casuale: il festival rappresenta l’appuntamento conclusivo e simbolico del calendario della Salle Garnier, arricchendo la programmazione con una nota jazz dedicata alla stagione invernale.
L’apertura sarà affidata ai giovani talenti dell’Académie Rainier III, tradizione che sottolinea l’impegno del Principato nel sostegno alle nuove generazioni artistiche. A seguire, il pubblico potrà immergersi nelle performance di artisti di fama internazionale: Gabi Hartmann, raffinata interprete della nuova scena francese; Ibrahim Maalouf, con un toccante omaggio a Oum Kalthoum; Monty Alexander con i suoi ritmi caraibici; il sound trip-hop dei Morcheeba e l’inconfondibile eleganza di Rhoda Scott, insieme a molti altri protagonisti.
Il viaggio musicale proseguirà con la stagione 2025-2026 dell’Opéra de Monte-Carlo, in programma da novembre a marzo. Dodici produzioni accompagneranno il pubblico attraverso generi e epoche differenti: sette opere – tra cui capolavori di Wagner, Verdi e Mozart –, due concerti, un musical, uno spettacolo dedicato a Joséphine Baker e un recital.
Il momento più atteso sarà il celebre musical Cats di Andrew Lloyd Webber, in scena dal 14 al 31 dicembre con venti rappresentazioni, a conferma del ruolo centrale dell’Opéra Garnier nella vita culturale del Principato.
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[post_content] => Ai giochi Olimpici sono associati valori importantissimi e fondamentali: l’85% degli intervistati ritiene che trasferiscano concetti come quelli di solidarietà, rispetto e correttezza; l’82% pensa che siano vicini al mondo della diversità e disabilità e il 75% crede possano stimolare il dialogo tra le generazioni. In primo piano, quindi, un forte coinvolgimento emotivo, oltre a grandi aspettative di ritorno economico e turistico sul territorio.
Sono questi gli elementi emersi dalla ricerca commissionata a Ipsos da Visa. «Quale sarà l’impatto dei giochi? Cosa si aspettano gli italiani? Come li guarderanno? Sono alcune delle domande che hanno strutturato la nostra indagine. - afferma Stefania Conti, Business Development Director, Financial Services Ipsos - Ci siamo rivolti a un campione rappresentativo tra i 18 e i 70 anni dei residenti nelle regioni direttamente interessate ai giochi e di chi intende visitare i luoghi che li ospiteranno.
500 interviste - 200 realizzate in Lombardia, 200 in Veneto e 100 in Trentino Alto Adige - hanno rivelato un elevato interesse per le competizioni nel 79% dei residenti delle tre regioni. Altre 100 interviste hanno coinvolto coloro che parteciperanno ai giochi provenendo da altre regioni d’Italia e hanno identificato un pubblico veramente coinvolto, che vuole vivere esperienze emozionanti. Ipsos ha poi indagato quali siano le aspettative su quanto i Giochi lasceranno nei territori interessati, quale sarà la loro eredità.
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Infatti per il 61% degli abitanti delle regioni coinvolte e il 75% di chi vive nelle altre regioni, Milano Cortina 2026 sarà anche l’occasione per vivere delle esperienze turistiche scoprendo dei borghi, con degustazioni gastronomiche ed esperienze di divertimento, benessere e convivialità, estendendo poi il proprio soggiorno oltre il periodo delle competizioni visitando altre regioni italiane. I giochi saranno anche un forte stimolo all'innovazione tecnologica.
L’indagine rileva il metodo di fruizione dei giochi. - prosegue Conti - Il 18% li seguirà dal vivo, ma oltre 7 persone su 10 sceglieranno la televisione (74%) e internet sarà il secondo media (37%), seguito da 4 persone su 10. Questo significa che la rete è uno strumento poliedrico che fa parte della quotidianità delle persone consentendo di seguire più gare contemporaneamente, restando in contatto con gli amici.
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Chiara Ambrosioni
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Il Forum sul Turismo di alta gamma e sostenibilità di Ecoluxury Fair si aprirà con le riflessioni di Neytrul Rinpoche, presidente della Neyphug Foundation del Buthan.
Il Forum di apertura si sofferma sul ruolo del turismo sostenibile nell’ospitalità di alta gamma, un modo diverso di intendere l’ospitalità, fondato su equilibrio, rispetto e consapevolezza.
Dalla fotografia degli hotel a 5 stelle, con un focus sugli investimenti concreti in materia di sostenibilità ambientale e sociale, al modello Ecoluxury come società benefit, il leitmotiv del Forum sarà la sostenibilità che si traduce in progetti che coniugano il rispetto dei territori e delle comunità.
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Una nuova cultura del viaggio
Giunta alla sua ottava edizione, la manifestazione ideata da Enrico Ducrot si conferma, dunque, il luogo ideale dove il turismo di lusso si fa promotore di una nuova cultura del viaggio: responsabile, innovativa e capace di generare valore condiviso. Un appuntamento che guarda al futuro, dove lusso e sostenibilità diventano alleati per la crescita del settore e la tutela dei territori. La manifestazione è realizzata in partnership con Enit e gode del patrocinio dell’assessorato grandi eventi, sport, turismo e m oda di Roma Capitale, del consiglio regionale del Lazio, della Ccamera di commercio di Roma. Sono partner della manifestazione Omnia hotels, Una Hotels e Le voilà banqueting. La kermesse si avvale anche della sinergia con Roma Eterna Experiences, una chiave di accesso ai tesori della Capitale.
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Questo significa che la rete è uno strumento poliedrico che fa parte della quotidianità delle persone consentendo di seguire più gare contemporaneamente, restando in contatto con gli amici.\r\n\r\nLa digitalizzazione sarà quindi al centro di questi giochi che, grazie a un mix di touch-point, potranno essere seguiti anche sui giornali (24%) e attraverso la radio (14%). Infine e come rilevato dalla ricerca di Visa, - conclude - ci sono altissime aspettative sul fronte dei pagamenti digitali, nella convinzione che le possibilità di pagare cashless e con carte di credito e wallet digitali costituiranno le modalità di pagamento preferite. Per l’acquisto dello skipass, per le consumazioni in bar, ristoranti e baite, per tutti gli acquisti e per i mezzi di trasporto locali».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n","post_title":"Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026: Ipsos indaga il coinvolgimento degli italiani","post_date":"2025-11-10T11:37:04+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762774624000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501149","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501157\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Neytrul Ngawang Shetdrup Rinpoche[/caption]\r\n\r\nIl Forum sul Turismo di alta gamma e sostenibilità di Ecoluxury Fair si aprirà con le riflessioni di Neytrul Rinpoche, presidente della Neyphug Foundation del Buthan.\r\n\r\nIl Forum di apertura si sofferma sul ruolo del turismo sostenibile nell’ospitalità di alta gamma, un modo diverso di intendere l’ospitalità, fondato su equilibrio, rispetto e consapevolezza.\r\n\r\nDalla fotografia degli hotel a 5 stelle, con un focus sugli investimenti concreti in materia di sostenibilità ambientale e sociale, al modello Ecoluxury come società benefit, il leitmotiv del Forum sarà la sostenibilità che si traduce in progetti che coniugano il rispetto dei territori e delle comunità.\r\n\r\nIl Forum costituirà anche l’occasione per presentare in anteprima il cantiere del progetto “Iseum”, ultima creatura di Enrico Ducrot, ceo di Viaggi dell’Elefante e Ecoluxury ma anche archeologo, con l’intento di restituire alla città di Roma un prezioso e sconosciuto monumento della propria storia millenaria: l’Arco Camigliano.\r\n\r\n \r\nUna nuova cultura del viaggio\r\nGiunta alla sua ottava edizione, la manifestazione ideata da Enrico Ducrot si conferma, dunque, il luogo ideale dove il turismo di lusso si fa promotore di una nuova cultura del viaggio: responsabile, innovativa e capace di generare valore condiviso. 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