31 ottobre 2024 10:59
Dopo l’alluvione che ha colpito Valencia naturalmente la Farnesina ha diramato la seguente nota: “Si invitano i connazionali alla massima cautela, evitando gli spostamenti non necessari, a seguire le disposizioni impartite dalle Autorità locali e a voler monitorare la situazione meteo attraverso i media, verificando sempre – con la propria Compagnia Aerea – l’operatività dei voli.
Il Consolato Generale d’Italia a Barcellona rimane raggiungibile al numero 0034659790266.”
Per carità va bene, ma noi del Gruppo Travel vogliamo esprimere, oltre al giusto linguaggio burocratico del ministero degli esteri, anche la nostra vicinanza al popolo e alla città colpite dall’alluvione. E’ naturale mettere in sicurezza gli italiani, ma è anche giusto rivolgere un pensiero per coloro che in questo momento stanno soffrendo.
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Per carità va bene, ma noi del Gruppo Travel vogliamo esprimere, oltre al giusto linguaggio burocratico del ministero degli esteri, anche la nostra vicinanza al popolo e alla città colpite dall'alluvione. E' naturale mettere in sicurezza gli italiani, ma è anche giusto rivolgere un pensiero per coloro che in questo momento stanno soffrendo.
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Volotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.
E per l'inverno, Volotea opera 4 collegamenti verso Verona, Venezia, Torino e Barcellona – a cui si aggiungono, per le festività natalizie, altre 2 rotte, per Bologna e Milano Bergamo, oltre al collegamento verso Roma Fiumicino, operato in regime di continuità territoriale.
«La nostra presenza in Sardegna è solida e duratura, e siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri sardi un’ampia scelta di destinazioni anche durante la stagione invernale – ha commentato Valeria Rebasti, international market director della compagnia aerea -. Infatti, per quest’inverno non solo manterremo operative 3 rotte domestiche, ma anche un collegamento internazionale verso Barcellona, una delle città più effervescenti e richieste della Spagna. Inoltre, per le festività natalizie ri-attiveremo i collegamenti per Milano Bergamo e Bologna. Tutto questo a dimostrazione del nostro impegno verso le esigenze di mobilità dei sardi e del nostro concreto contributo allo sviluppo economico e turistico dell’isola».
Quest'anno, tra giugno a settembre, sono stati oltre 687 mila i passeggeri trasportati su più di 4.2 mila voli (+48% vs 2021). Molto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 91%. E anche quest’estate Volotea ha confermato la sponsorship del Red Valley Festival, l’evento musicale che dal 2015 anima le estati sarde.
Dall'inizio dell'anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023.
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[post_content] => Lunedì 18 novembre alle ore 18 è in programma la presentazione ufficiale pubblica del dossier di candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura 2027. Il dossier dal titolo “Nuove rotte per la cultura” è stato consegnato al ministero della Cultura lo scorso 26 settembre ed è il risultato di un lungo e intenso percorso partecipativo che ha coinvolto 40 Comuni del comprensorio, 27 istituzioni locali e 27 città del Nord Ovest, dell’Italia e del Mediterraneo.
La candidatura di Savona 2027 è una candidatura plurale, che coinvolge un territorio vasto e unito. Il percorso, iniziato nella primavera del 2023, ha visto la partecipazione di oltre 3mila persone durante gli appuntamenti di ascolto e i 9 incontri tematici di co-progettazione tenuti in tutta la città. Sono stati individuati 9 temi strategici di sviluppo, che saranno realizzati in 9 spazi rinnovati di Savona e nei luoghi simbolici del territorio.
Savona 2027 ha ottenuto il sostegno di numerosi enti e partner, con i quali ha fattivamente collaborato per la condivisione del percorso di candidatura e la co-progettazione dei contenuti del dossier. Tra questi Regione Liguria e Agenzia Regionale per la Promozione Turistica InLiguria, Provincia di Savona, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, Fondazione De Mari, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Unione Industriali della Provincia di Savona, Università di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Agenzia del Demanio. Numerose le collaborazioni e i patrocini ricevuti anche da enti e associazioni del territorio, tra cui Asl 2 Savonese, AICC, ANCI Liguria, Diocesi di Savona-Noli, Legacoop Liguria, Ligurian Riviera, Parco del Beigua, Area Marina Protetta Isola di Bergeggi e varie associazioni di categoria.
Sono 40 i comuni coinvolti nella candidatura: Alassio, Albenga, Albissola Marina, Albisola Superiore, Altare, Andora, Bardineto, Bergeggi, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Castelvecchio di Rocca Barbena, Celle Ligure, Cosseria, Dego, Finale Ligure, Garlenda, Laigueglia, Loano, Mallare, Millesimo, Mioglia, Noli, Ortovero, Osiglia, Piana Crixia, Pietra Ligure, Quiliano, Roccavignale, Sassello, Spotorno, Stella, Toirano, Tovo San Giacomo, Urbe, Vado Ligure, Varazze, Vezzi Portio, Villanova d’Albenga.
A questi si aggiungono 9 città partner del Nord Ovest, tra cui Torino, Alba, Cuneo e Vercelli, e 9 città dell'Associazione Italiana Città della Ceramica (Faenza, Pesaro, Nove, Castellamonte, Santo Stefano di Camastra, Cerreto Sannita, Montelupo Fiorentino, Urbania, Laveno Mombello). Di grande rilevanza anche la collaborazione con 9 importanti città del Mediterraneo come Valencia, Tangeri, Tunisi, Acri, Taranto, Livorno, Ravenna e la città ucraina di Mariupol, gemellata con Savona.
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[post_content] => E’ un racconto del tempo passato, un tempo fatto di uomini, dell’ingegno di alcuni e dell’audacia di altri; di rombi di motori e di strade sterrate. Un tempo sospeso che guardava ad un futuro di grandi aspettative e che oggi è possibile scoprire e toccare con mano visitando il Museo Mille Miglia.
Nato dalla volontà dell'Associazione Museo Mille Miglia Città di Brescia - costituita da imprenditori bresciani “Amici della Mille Miglia” nel dicembre 1996 - il museo alle porte di Brescia ha aperto i battenti al pubblico 20 anni fa, il 10 novembre 2004, dopo la ristrutturazione del complesso monastico di Sant’Eufemia, di proprietà del Comune di Brescia.
Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, il museo richiama ogni anno circa 18.000 visitatori, italiani e stranieri, in particolare dalla Germania e dal Nord Europa. Una location ideale anche per l'organizzazione di eventi, privati e non, a disposizione dei quali ci sono diverse sale meeting e altri spazi, oltre ad un servizio ristorativo presente nella struttura che completa l’offerta.
La collocazione del museo in un sito di grande valenza storica narra il racconto di un mito e, giorno dopo giorno, dà viva testimonianza di un periodo del nostro passato. Il museo non doveva essere solo un archivio, ma doveva ricostruire un evento sportivo-culturale e insieme la storia dell’Italia intera.
Le auto esposte sul percorso sfilano nello spazio espositivo avvolte da allestimenti e scenografie che richiamano, agli occhi dello spettatore, i veri periodi ed epoche storiche “toccati” dalla mitica sfida che Enzo Ferrari non esitò a definire come “la corsa più bella del mondo”. Tra il 1927 e il 1957 la gara venne disputata per 24 volte, mentre dal 1982 la Mille Miglia è tornata ad affascinare appassionati e non con le auto dell’epoca che ripercorrono quegli stessi 1.600 chilometri tra Brescia e Roma.
Il museo conserva anche l’Archivio storico della corsa, che custodisce circa 1130.000 documenti: tutti sono stati scansionati e informatizzati e sono ora fruibili in formato digitale grazie ad un motore di ricerca.
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[post_content] => Volotea aumenta le frequenze dei voli che collegano Genova con Parigi Orly, che passano da 2 a 4 frequenze alla settimana per i mesi di maggio, settembre e ottobre.
Di conseguenza, nel 2025, il vettore offrirà complessivamente 103.000 posti a Genova, con un incremento del +9% rispetto al 2024, verso 3 destinazioni: Parigi, Napoli e Olbia.
«Con l'aumento delle frequenze su questa rotta, vogliamo rendere Parigi ancora più accessibile ai tanti viaggiatori genovesi che desiderano raggiungere la capitale francese, alla scoperta di una delle città più romantiche al mondo – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore -. Allo stesso tempo, vogliamo consentire a tutti i parigini di poter visitare con comodi voli Genova e la Liguria, incrementando così il traffico incoming verso la regione. Oltre a questo collegamento, i passeggeri liguri possono scegliere di volare anche alla volta di Napoli, meta ideale per una fuga all’insegna di buon cibo, storia e arte, e di Olbia, la destinazione di riferimento per le vacanze estive».
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[post_content] => Volotea ha centrato una nuova estate di crescita sul mercato Italia nel 2024: tra aprile e settembre il vettore ha trasportato più di 2,8 milioni di passeggeri, pari ad una crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 5% sul 2019.
Il vettore ha anche arricchito la sua offerta, proponendo un totale di circa 18.000 voli (+7% rispetto al 2023), su 167 rotte (+16% vs 2023) nella stagione estiva. I posti in vendita sono stati più di 3 milioni (+7% vs 2023 e +8% vs 2019), suddivisi fra voli domestici (45%) e collegamenti per le isole (67%).
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Risultati positivi dalla recente apertura della base operativa estiva a Bari e dall’avvio delle attività dal nuovo aeroporto Salerno Costa D’Amalfi. Complessivamente sono state 21 le nuove rotte inaugurate da Volotea durante l'estate.
Il bilancio da inizio anno registra un totale di oltre 3,1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di conseguenza Volotea stima di chiudere il 2024 superando i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, con una crescita del 10% rispetto al 2023.
«Per Volotea si è chiusa un’altra estate di successo, caratterizzata da un trend positivo in termini di collegamenti, posti in vendita, passeggeri trasportati e voli, non solo a livello di network, ma anche in Italia – ha commentato Valeria Rebasti, international market director -. Proprio in Italia stiamo consolidando ulteriormente la nostra posizione, a conferma dell’ottimo lavoro fatto finora e dell’importanza strategica di questo mercato per i nostri obiettivi di crescita. Una performance di qualità resa possibile anche grazie alla sinergia, che da sempre ci contraddistingue, con il territorio e gli aeroporti italiani. Infatti, l’apertura della nostra base estiva a Bari e l’avvio delle attività, tra i primi, presso lo scalo di Salerno sono solo alcuni dei momenti chiave della nostra estate italiana».
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[post_content] => In attesa dell'aggiunta del quinto volo settimanale da Milano Malpensa a Hong Kong «programmata per fine ottobre» il sentiment sull'andamento del traffico si conferma «più che positivo, con una domanda forte in entrambe le direzioni»: Adrien Ng, area head Southern Europe di Cathay Pacific, fresco di nomina, ribadisce la valenza del mercato Italia.
«Quello italiano è tradizionalmente un bacino molto importante per Cathay. Certo, la semplificazione da parte della Cina sui visti di ingresso sta incentivando i viaggi, anche verso la Greater Bay Area. Inoltre, da novembre, Costa posizionerà una sua nave qui. Un traffico importante non solo in termini di p2p ma anche per le prosecuzioni oltre il nostro hub di Hong Kong, verso Australia, Nuova Zelanda, ma anche Sud-est asiatico e Indonesia».
E, a fronte di una concorrenza sulle rotte Asia (Cina)-Milano sempre più agguerrita, la compagnia non smette di investire sul prodotto per catturare la scelta dei passeggeri: «Siamo una compagnia aerea premium, quindi i passeggeri ci scelgono per la qualità del nostro servizio a bordo, che continua ad evolvere ad esempio con la nuova business class Aria Suite o la nuova Premium economy, che verrà progressivamente introdotta su tutta la flotta».
Flotta che attualmente conta «un centinaio di aeromobili in ordine, tra cui i nuovi B777-9 destinati al lungo raggio, che dovrebbero entrare in servizio nel 2025».
Cathay continua quindi a ripristinare capacità sul proprio network internazionale, stimando di recuperare appieno i livelli pre-Covid entro il 2025. «Quest'anno abbiamo annunciato 15 nuove destinazioni nel nostro network e abbiamo già volato su otto di esse. A livello europeo abbiamo voli per nove città europee e sette paesi diversi, in risposta ad una domanda molto forte».
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[post_content] => Dall’esperienza fine a sé stessa all’esperienza partecipativa, nella quale il viaggiatore è protagonista in prima persona delle proprie passioni: KKM Group, pioniere in Italia dei viaggi esperienziali legati agli eventi, rivoluziona il concetto stesso di travel-experience e lancia a Rimini il nuovo brand KKM Experience – Sport & Events, accompagnato dal pay-off “we are experiences”.
«In linea con i trend evidenziati dai principali analisti di mercato - commenta Andrea Cani, CEO KKM Group - il concetto di esperienza è destinato ad accompagnare ancora a lungo le aspettative dei viaggiatori e l’evoluzione del turismo. Con KKM Group siamo stati tra i primi, una decina di anni fa, a puntare sul viaggio-esperienza; oggi, con KKM Experience siamo di nuovo i primi a compiere un salto di qualità, superando il binomio evento/hospitality ormai ampiamente diffuso: la nostra nuova mission è tornare a stupire investendo sui viaggiatori».
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“L’industria del turismo è sempre poco aperta all’innovazione. Gli agenti, pur rimanendo di gran lunga il nostro canale di vendita preferenziale, sono spesso sulla difensiva. Ora è venuto il momento del nuovo brand di lusso Explora Journeys, che sono sicuro replicherà il successo di tutti gli altri nostri prodotti. C’è però bisogno che il mercato guardi a questo marchio con occhi diversi”. Come ormai quasi da tradizione, esordisce con un’esortazione agli agenti di viaggio il consueto speech di Leonardo Massa in occasione della fiera di RiminiLa relativa ritrosia del mondo dei viaggi nei confronti dell’innovazione è un percorso già visto nel passato, racconta il vice president Southern Europe di Msc Crociere: “L’abbiamo sperimentato quando abbiamo raccontato agli agenti, agli inizi del nuovo Millennio, che gli italiani avrebbero potuto prenotare con largo anticipo, come già facevano da tempo gli altri mercati internazionali. In quegli anni a marzo si cominciava a vendere l’estate. Ogg il 70% dei posti per la stagione più calda è già prenotato a febbraio. Lo abbiamo poi visto ancora con le crociere nel Mediterraneo d’inverno, lanciate quasi 20 anni fa con una piccola nave. Oggi la nostra offerta comprende quattro unità per oltre 140 mila italiani che scelgono di trascorrere le proprie vacanze invernali sul mare”.
Bari home port tutto l’anno
L’esortazione di Massa giunge quasi alla fine di un 2024 che prosegue lungo la traiettoria record dell’anno precedente: “Anche dal punto di vista dell’advance booking siamo tornati ai livelli del pre-Covid e il 2025 si preannuncia ancora più promettente”. Per il prossimo futuro, tra le novità da segnalare c’è quindi lo scalo di Bari, che diventa home port Msc per tutto l’anno a partire dal prossimo inverno, aggiungendosi a Genova, Civitavecchia, Napoli e Palermo. E poi la destinazione Canarie, dove oggi è posizionata l’Opera e che dal 2025 vedrà lo spostamento della Musica, nave di maggiore capacità, dato il successo della destinazione. Per l’estate il focus è sempre su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi, aree in cui l’offerta sarà ulteriormente rafforzata. Da ricordare anche il nuovo terminal in fase di costruzione a Miami, che sarà in grado di movimentare più di 30 mila passeggeri al giorno, per un investimento di oltre 400 milioni di dollari in collaborazione con Fincantieri.
Le promo dedicate
A fronte di tutto ciò, non mancano naturalmente le promozioni dedicate: “Fuga d’inverno è stata pensata tra le altre cose per spingere le unità meno conosciute come la Lirica, per cui abbiamo inserito persino un’escursione gratuita a Valencia - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Per l’estate ci sarà invece la Happy Drink che, come suggerisce il nome, mira a proporre pacchetti più completi possibile. Sempre per l’estate aumenteremo inoltre l’accessibilità delle nostre crociere in Nord Europa, aggiungendo ai collegamenti aerei il volo diretto dalla Sicilia”.
Yacht Club prodotto chiave
In linea con il brand Explora Journeys, prodotto chiave del 2025 sarà lo Yacht Club. “Con l’arrivo della World America a Miami ad Aprile saliranno a 15 le nostre navi dotate di questa sezione premium - sottolinea il direttore vendite e network, Fabio Candiani -. Ascoltando direttamente le richieste del mercato, abbiamo deciso di introdurre escursioni esclusive per gli ospiti Yacht Club: itinerari per piccoli gruppi con transfer e guida privata a tema culinario, culturale o avventura. Mi preme inoltre sottolineare che noi garantiamo alle agenzia la marginalità completa su tutte le prenotazioni, promozioni incluse. In arrivo poi a breve il nuovo contratto, con ulteriori aggiustamenti migliorativi riguardo alle commissioni”.
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Due parole infine sulle strategie di marketing che mirano a rendere il brand Msc sempre più in grado di acquisire un carattere distintivo, indipendente persino dal proprio prodotto specifico. Si muovono in tale direzione iniziative recenti, come per esempio l’apertura quest’anno del primo temporary store a marchio Msc e la partnership con Rinascente. “E presto, a gennaio, avremo ulteriori novità”, conclude l’head of marketing, Andrea Guanci.
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