21 aprile 2023 12:37
L’industria turistica della Spagna ha tutte le carte in regola per centrare una nuova performance da record nel 2023. Secondo l’associazione turistica Exceltur (che raggruppa strutture ricettive, fornitori di trasporti, rent a car, ecc.) dopo un “ottimo inizio d’anno” e grazie alle “aspettative positive” del settore, si prevede che le entrate turistiche ammonteranno a 172,2 miliardi di euro. In altre parole si tratterebbe di un aumento del 9,4% rispetto al 2019 nonché di una ulteriore crescita dell’8,3% rispetto al record di 159 miliardi di euro registrato nel 2022.
“Questo scenario centrale si basa sul mantenimento di una forte domanda interna e sul consolidamento della ripresa” nei Paesi europei da cui proviene la maggior parte dei turisti stranieri, ha spiegato l’organizzazione in una nota.
In seguito all’allentamento della restrizioni di viaggio imposte per il Covid anche in destinazioni quali l’Asia, l’industria turistica spagnola potrebbe quindi beneficiare anche di un aumento dei turisti provenienti da regioni più lontane, dal Nord America alla Cina.
Nel 2022 la Spagna ha accolto oltre 71,6 milioni di visitatori internazionali, principalmente da Germania, Francia e Regno Unito. Il dato corrisponde ad un aumento rispetto ai 31,1 milioni di turisti del 2021, ma è comunque inferiore al record di 83,7 milioni di visitatori stranieri che hanno raggiunto il Paese nel 2019, prima che la pandemia colpisse il settore.
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[post_content] => L'aeroporto di Bologna vola alto: lo scorso agosto ha al Marconi sono transitati 1.119.370 passeggeri, il 5,6% in più dell'anno scorso. Battuto anche il record di luglio 2024, che era stato, a sua volta, il mese con più passeggeri della storia dello scalo bolognese.
Complessivamente, nei tre mesi estivi di giugno, luglio e agosto, oltre 3 milioni di passeggeri hanno scelto di volare da/per Bologna. A registrare gli incrementi maggiori nel mese di agosto sono stati i passeggeri su voli domestici (278.188, +6,5% su agosto 2023), ma hanno registrato buoni risultati anche i passeggeri su voli internazionali (841.182, +5,3% su agosto 2023).
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[post_content] => Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami.
Il nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno.
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“Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani” afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.
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[post_content] => Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive.
Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro.
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Secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, rispetto al 2023 ad esempio si registra un aumento del 5,13% di arrivi, ossia 7.214 persone in più rispetto allo stesso periodo del 2023 e di un +5,54% di presenze quindi 17.139 pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tuttavia il dato reale, desunto dagli incassi dell’imposta di soggiorno riscossa da gennaio a luglio 2024, registrano un aumento ancora più considerevole rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: si passa infatti da € 1.258.160,33 del 2023 a € 1.465.121,75 del 2024 per un totale di oltre 580.000 visitatori nei primi 7 mesi dell’anno, senza contare i minori sotto i 14 anni e chi soggiorna per più di 5 notti, in quanto esenti dal pagamento.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: «L'aumento di arrivi e presenze del 2024 conferma il costante trend di crescita turistica della nostra città - spiega il sindaco Pierluigi Peracchini - segnando un ulteriore passo verso la destagionalizzazione del turismo. La Spezia si sta affermando sempre di più come una meta scelta dai turisti, anche grazie a un calendario di eventi che copre tutto l'anno ma non solo: attenzione all’ambiente, innovazione tecnologica, nuove infrastrutture sostenibili, il potenziamento dell’offerta culturale e il recupero di siti storici dimenticati, tanto da poter ambire a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027, la valorizzazione del turismo esperienziale, la partecipazione a importanti fiere di settore, oltre a essere diventati leader mondiali della nautica con il “Miglio Blu” in un quadro economico di grande rilancio che passa dall’industria, alla blue economy al porto commerciale. Questi risultati ci spingono a continuare nella valorizzazione del territorio, migliorando i servizi e l’accoglienza, promuovendo le nostre eccellenze e sviluppando il progetto dell'Area Ligure-Apuana in collaborazione con i Comuni della Lunigiana, della Garfagnana e della provincia spezzina»
«Nonostante il trend nazionale negativo registrato nel 2024 - aggiunge l'assessora al Turismo Maria Grazia Frijia - La Spezia si conferma invece una città che cresce in termini di presenze e arrivi e questo grazie ad una programmazione incessante di attività tese alla promozione della nostra città, come appunto la partecipazione alle principali fiere di settore a livello nazionale e internazionale che rappresentano certamente importanti tasselli per continuare a crescere. Numeri che sono il frutto sicuramente di grandi investimenti in termini infrastrutturali che hanno fatto della Spezia una città più bella e attrattiva ma soprattutto di una politica del turismo che ha visto la nostra città presente alle più importanti fiere turistiche nazionali».
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[post_content] => Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . "Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.
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Il Wttc ha prsentato oggi il suo Economic Impact Trends Report del 2024, che ha rivelato gli Stati Uniti come il turismo più potente al mondo, con un contributo record di 2,36 trilioni di dollari all'economia della nazione lo scorso anno.
Dopo un anno da record per viaggi e turismo, il settore continua a essere la spina dorsale di molte economie nazionali, supportando milioni di posti di lavoro a livello globale.
L'ultimo rapporto dell'ente turistico globale rivela la Cina come il secondo mercato più potente al mondo con un contributo al PIL di 1,3 trilioni di dollari nel 2023, sottolineando la sua impressionante ripresa, nonostante la tardiva riapertura dei suoi confini.
La Germania si è assicurata il terzo posto con un contributo economico di 487,6 miliardi di dollari, mentre il Giappone, che nel 2022 era al 5° posto, è balzato al 4° posto, contribuendo con 297 miliardi di dollari. Il Regno Unito completa la top five contribuendo con 295,2 miliardi di dollari.
Francia, Messico, India, Italia e Spagna
La Francia, la destinazione più popolare al mondo, ha mantenuto la sua sesta posizione con un contributo di 264,7 miliardi di dollari, seguita da vicino dal Messico con 261,6 miliardi di dollari, dimostrando il suo continuo fascino come importante destinazione turistica.
L'India è arrivata all'ottavo posto, salendo dalla precedente decima posizione, con 231,6 miliardi di dollari, segnando un notevole miglioramento e sottolineando la sua crescente influenza nel settore. Italia e Spagna completano la top 10, contribuendo rispettivamente con 231,3 miliardi di dollari e 227,9 miliardi di dollari.
A livello globale, la spesa dei visitatori internazionali è destinata a crescere di quasi il 16% per raggiungere 1,9 trilioni di dollari USA, mentre si prevede che i turisti nazionali spenderanno più che mai, raggiungendo 5,4 trilioni di dollari USA, con un aumento del 10,3% rispetto ai livelli del 2019.
Gli investimenti in viaggi e turismo sono cresciuti del 13% nel 2023 per raggiungere oltre 1 trilione di dollari USA, con un ritorno ai livelli pre-pandemia previsto entro il 2025.
Tuttavia, gli alti tassi di interesse in tutto il mondo potrebbero creare sfide per gli investimenti futuri. È quindi fondamentale che i settori pubblico e privato lavorino insieme per innovare e garantire il continuo rafforzamento di questo settore vitale.
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Sono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.
Da segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita.
Nella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India.
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[post_content] => La Thailandia potrebbe accogliere nel 2024 fino a quasi 36 milioni di turisti stranieri, superando l'obiettivo iniziale di 35 milioni, con relative entrate che dovrebbero raggiungere i 53 miliardi di dollari.
Secondo la Tat - Tourism Authority of Thailand, infatti, negli ultimi quattro mesi dell'anno, arriveranno nel Paese ben 12,2 milioni di visitatori stranieri che genereranno entrate per 19,9 miliardi di dollari. I turisti saranno in gran parte provenienti dall'Asia orientale, dall'Europa e dall'Asia meridionale.
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[post_content] => L'aeroporto di Cagliari archivia in positivo il mese di agosto, con un totale di 648.876 passeggeri, dato che corrisponde al miglior risultato di sempre: +9,3% rispetto allo stesso mese del 2023.
La stagione estiva che terminerà nell'ultimo fine settimana di ottobre, ha evidenziato la performance positiva del principale aeroporto sardo: da aprile ad agosto i passeggeri transitati sono stati circa 2.760.000 tra arrivi e partenze, per un incremento del 7,6% rispetto all'analogo periodo del 2023.
Complessivamente, nel periodo gennaio-agosto 2024, lo scalo ha movimentato quasi 3.550.000 passeggeri totali per una crescita del 7,4%. In particolare le rotte domestiche hanno riportato un incremento del +6,5% di transiti anno su anno e quelle internazionali il +10%.
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