10 novembre 2023 09:34
Obiettivo over 55 per le Canarie che puntano sui viaggiatori che rientrano in questa fascia di età per aumentare i flussi turistici nelle stagioni di spalla.
L’ente per il turismo dell’arcipelago spagnolo ha infatti varato la campagna “Skip this season”, attiva da ottobre a dicembre 2023 in Germania, Regno Unito, Spagna, Italia, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Paesi nordici e Irlanda, per incentivare i soggiorni lunghi durante l’inverno dei turisti europei.
L’impegno dell’ente nei confronti di questo target si basa sull’analisi delle sue caratteristiche principali. Le persone comprese in questo gruppo possono concedersi soggiorni più lunghi (anche dai 30 ai 90 giorni), sono più flessibili e tendono a scegliere con cura la destinazione che decidono di visitare. In più, come riferiscono i dati della multinazionale americana P&G, essi detengono fino al 70% della ricchezza dei loro Paesi e controllano più della metà di tutta la spesa per i consumi.
La campagna promozionale punta tutto sul confronto tra le condizioni metereologiche dei Paesi di provenienza con quelle dell’arcipelago. Se gli inverni nel resto d’Europa sono freddi e con poche ore di luce, caratterizzati da pioggia, giornate buie o basse temperature, sull’arcipelago, invece, si trova uno dei climi migliori al mondo.
E con 668 rotte dirette da 26 Paesi europei, le isole Canarie possono essere raggiunte rapidamente da tutta Europa.
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[post_content] => Crescono i viaggi per due e diminuiscono le crociere in famiglia. E' la fotografia congiunturale della domanda dei viaggi via mare per le prossime festività, scattata dall’Osservatorio Ticketcrociere. Chi parte ha in media 45 anni (contro i 39 di chi è partito la scorsa estate), viaggia appunto in coppia (57%), sceglie la cabina con balcone (51%) e predilige la vacanza di prossimità nel Mediterraneo (43%).
«Le coppie hanno superato le famiglie, che si fermano al 35% dei crocieristi per questo Natale – afferma Nicola Lorusso, ceo di Taoticket, la società a cui fa riferimento Ticketcrociere –. Solo il 2% naviga invece in gruppo; un dato interessante riguarda infine i viaggiatori single, al 6%, in crescita grazie anche a una serie di programmi, attività e offerte dedicate ai solo traveller a bordo di gran parte delle navi».
Oltre al Mediterraneo, registra volumi importanti il Medio Oriente (19%), in particolare con Dubai, ma non deludono neppure Abu Dhabi e Doha. Tengono i Caraibi con il 13% e si ritagliano il loro spazio i nuovi itinerari alle Canarie (6%) con voli charter dall’Italia. E ancora, un altro 6% di crocieristi sceglie il Sudamerica, mentre il 2% del campione salperà per uno dei giri del mondo organizzati dalle principali compagnie.
Sale quest’anno il prezzo medio per passeggero a Natale e Capodanno: 1.952 euro; il +4% rispetto al 2023 secondo i rilievi dell’osservatorio. Sulla tariffa media incide anche la qualità della sistemazione a bordo: più della metà dei crocieristi (51%) ha scelto infatti la cabina con balcone e il 7% ha optato per il comfort ancora maggiore di una suite; il 27% ha poi preferito la cabina interna e il 15% guarderà il mare dall’oblò della sua cabina esterna. La percentuale di repeater si attesta al 29%.
Se il costo medio dei viaggi è in aumento, non lo è però per chi prenota in anticipo. Confrontando le prenotazioni anticipate del 2023 per il 2024 e del 2024 per il 2025, emerge infatti che la tariffa media del biglietto crociera resta la stessa. Anzi, è inferiore di 4 euro: da 1.313 a 1.309. Segno che le compagnie di crociera spingono le vendite anticipate con tariffe promozionali. Anche alla luce di queste tendenze, quest’anno il 6% in più dei crocieristi ha prenotato in anticipo per il 2025.
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[post_content] => L'attesa è finita. La cattedrale di Notre Dame di Parigi riaprirà le porte al pubblico il prossimo 8 dicembre. Dopo cinque anni di intensi lavori di restauro dovuti all'incendio del 15 aprile 2019, questo monumento tornerà ad accogliere i viaggiatori di tutto il mondo. Civitatis celebra l'evento compilando le cinque cose da sapere per godere appieno della riapertura di questo capolavoro dell'arte gotica.
1- Discorso di riapertura e messa inaugurale
La riapertura di Notre Dame inizierà il 7 dicembre con un discorso del presidente francese Emmanuel Macron nell'atrio della cattedrale, seguito da un concerto inaugurale con artisti di spicco. Si prevede che circa 3 mila persone parteciperanno a questo evento. Il giorno ufficiale della riapertura sarà l'8 dicembre, con una messa solenne celebrata all'interno della chiesa. Seguirà un periodo speciale di otto giorni, durante i quali la cattedrale sarà aperta sia ai fedeli parigini sia ai visitatori fino alle 22. Dal 16 dicembre Notre Dame riprenderà il suo normale funzionamento.
2- Ingresso e prenotazione gratuiti
A partire dal 16 dicembre, i visitatori potranno di nuovo camminare normalmente sotto le volte di Notre Dame e ammirare la sua magnifica architettura. Le prenotazioni per l'accesso alla cattedrale saranno disponibili all'inizio di dicembre e continueranno a essere gratuite. Dovranno essere effettuate attraverso una piattaforma online per limitare gli accessi.
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Si stima che, dopo la riapertura, Notre Dame sarà visitata da 15 milioni di turisti all'anno. Le visite di gruppo, sia culturali sia di pellegrinaggio, possono essere programmate a partire dall'8 giugno 2025, rispettivamente a Pentecoste. Per chi arriva senza prenotazione sarà allestita una coda spontanea, anche se ciò potrebbe comportare lunghi tempi di attesa. Inoltre, con Civitatis è possibile effettuare un tour della cattedrale di Notre Dame, compreso l'ingresso alla cripta, dove si potranno scoprire i segreti della sua riapertura e le curiosità di questo gioiello gotico.
4- Costo dei lavori di restauro
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L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi comunica il positivo andamento delle prenotazioni delle vacanze in concomitanza di Natale e Capodanno, e rileva diversificati comportamenti di acquisto, preferenze e tendenze. Si registra un incremento dei ricavi del 12% rispetto al 2023 per le prenotazioni con partenze dal 18 dicembre 2024 e rientri entro il 12 gennaio 2025. Tale crescita si confronta con le buone performance dello scorso anno, nonostante le pressioni inflazionistiche e l’instabilità geopolitica.
Le prenotazioni anticipate (Advance booking) effettuate più di 90 giorni prima della partenza, hanno rappresentato il 60% del totale, confermando un comportamento radicato.
Pier Ezhaya, presidente Astoi, commenta: «Le prenotazioni per Natale e Capodanno mostrano una crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 12%. Questo trend positivo, sostenuto dall’Advance booking, si conferma anche negli altri mesi invernali e attesta lafiducia degli italiani nel turismo organizzato.
«Nonostante l’inflazione e le incertezze geopolitiche, il settore continua a rispondere con soluzioni mirate che favoriscono sia itinerari complessi verso mete lontane sia soggiorni rilassanti al mare. Il futuro ci vede impegnati in piani di formazione innovativi ed efficaci indispensabili per affrontare i profondi mutamenti sociali e tecnologici che si profilano all’orizzonte. Il turismo organizzato rimane centrale per chi cerca esperienze autentiche, sicure e certificate; guardiamo al 2025 con fiducia, pronti a innovare e ad affrontare le nuove sfide del mercato».
Costi
L’inflazione ha inciso sui costi dei pacchetti turistici, anche se in modo minore rispetto agli scorsi anni, con un incremento dei costi che va dal 3 al 9%. Il prezzo medio dei pacchetti si attesta a 2.400 euro a persona anche se i valori sono molto variabili a seconda delle tipologie di viaggio: si oscilla tra i 1.400 euro per un viaggio in Egitto, alle Canarie o a Capo Verde fino a 3.400 euro per un lungo raggio nell’Oceano Indiano o ai Carabi.
Per i viaggi itineranti e Tailor made di lungo raggio si spende mediamente 3.900 euro a persona. Per le vacanze in Italia, i costi partono da 700 a persona euro per brevi soggiorni, mentre le vacanze settimanali in montagna si superano i 2.500 euro a persona. Per le mete europee, si va dagli 800 euro per i city break con esperienze incluse a 1.800 euro per i viaggi verso il Nord Europa. Per contrastare l’impatto dell’inflazione, cresce l’utilizzo del credito al consumo, in particolare attraverso la formula "Buy Now, Pay Later", scelta soprattutto dal ceto medio, mentre l’incidenza è minore nella fascia upper scale.
La durata media delle vacanze è di 8,2 giorni con una forbice che varia dai 6 agli 11 giorni. Si trascorrono 6 giorni per sciare in montagna, o per visitare Europa ed Emirati, 8 giorni per soggiorni mare e 11 giorni per tour e viaggi itineranti.
Un tratto comune a tutti i segmenti è la crescente attenzione alle tutele assicurative come valore aggiunto, soprattutto per le destinazioni a lungo raggio o in quelle che richiedono maggiore protezione. I viaggiatori mostrano una maggiore consapevolezza verso le coperture assicurative e le aziende rispondono con prodotti più completi e mirati, garantendo sicurezza e serenità
Previsioni
Sebbene l’estate sarà decisiva per definire il trend annuale, per il 2025 si prevede una crescita dei volumi del 5-7%, con una domanda turistica solida confermata dai primi dati invernali; tuttavia, permangono incertezze legate alle tensioni geopolitiche e all’inflazione, che potrebbero influire sul settore. Tra le destinazioni più richieste, si prevedono Mar Rosso, Maldive, Oriente ed East Africa, oltre a mete emergenti come Arabia Saudita e Colombia. In estate la partita verrà giocata soprattutto sul Mediterraneo e sull’Italia.
Le preferenze degli italiani sono in continua evoluzione, ma il comune denominatore rimane la ricerca di esperienze autentiche, sicure e ben strutturate che solo il turismo organizzato, forte delle tutele, delle garanzie e delle competenze, insite nel comparto, può assicurare, oltre alla varietà delle destinazioni e alle innovazioni nell’offerta.
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[post_content] => Progetti, novità, incontri tra agenzie e operatori. Come ogni anno si conferma il successo per il Christmas Party di Travel Quotidiano. L'evento ha avuto luogo a Roma, presso La Limonaia all'interno del parco di Villa Torlonia, registrando il sold out di presenze con oltre 70 agenzie del Centro-Sud Italia per una serata di networking, scambio di idee e auguri.
"Da sempre continuiamo ad affiancare i professionisti del settore con iniziative e novità utili a sostenere le attività del trade per superare le nuove sfide del mercato - ha commentato Daniela Battaglioni, editore del Gruppo Travel, ringraziando gli sponsor e i presenti -. Anche il 2025 vedrà un ricco calendario di nuovi fam tour ed eventi, appuntamenti che rientrano da anni nella nostra tradizione. Il 2024 si chiude con soddisfazione: Anche questa serata è un ulteriore segno di fiducia. Inoltre per noi oggi è un'occasione unica per premiare i nostri partner che hanno prenotato nel 2024 tutti o quasi tutti i Tod, il Tove o il Christmas Party e hanno partecipato a ciascuno dei nostri progetti".
Il Gruppo Travel ha quindi colto l'occasione per consegnare una targa dedicata alle aziende come riconoscimento per la consolidata collaborazione, tra cui l'Ente turismo Croazia, Msc, Grotte di Frasassi, Azemar, El Mundo, Europ Assistance, Ncl, Originaltour, Ferrovia Retiche, Grandi Navi Veloci, Snav, Adrastea e Nitrodi Viaggi.
Proposte
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi operatori che hanno potuto presentare le novità di prodotto per il 2025 e incontrare le agenzie. Tra gli highlight della serata spicca la Croazia, che si conferma meta vendibile tutto l'anno grazie alla diversificazione, al mice e al ricco calendario eventi, novità per Azemar a Zanzibar con il Bawe Island, il primo one island one resort e per Ncl, che ha presentato l'ultima nave Norwegian Aqua, confermando il crescente interesse delle adv; navi in arrivo anche per Gnv con la Polaris e la Orion, nonché la nuova piattaforma per il trade;.
Snav invece conferma l'intero network di linee e una serie di promozioni. Sempre più consolidata la compagnia Msc, anche con la nuova divisione Italo, che punta sull'advanced booking su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi rafforzando il rapporto con la rete agenziale. Ottimismo per Ferrovia Retica che pone l'accento sulla tratta dell'Albula dal grande appeal per i visitatori; buoni risultati pure le Grotte di Frasassi, che festeggia 50 anni con 14 milioni di visitatori.
Sul fronte to, Originaltour celebra i 35 anni di attività sull'Oman e lancia un nuovo itinerario Oman 2.0 il ritorno dedicato a un lato meno noto del paese, ideale per i repetears; mentre i Grandi Viaggi ha già aperto le vendite per l'estate mare Italia su Sardegna, Sicilia e Calabria e Seychelles, e annuncia buone prospettive su Zanzibar, Kenya e Le 2 Alpes.
Natale tempo di regali: anche gli sponsor hanno premiato le agenzie presenti con premi a estrazione tra tour, soggiorni, gadget e benefit. Le imprese partner sono state Ferrovia Retica, Ente nazionale del turismo Croazia , Msc, Grandi Navi Veloci, Snav, Azemar, Ncl, Originaltour, i Grandi Viaggi e Grotte di Frasassi.
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[post_content] => Emirates e il tennis. Ancora. La compagnia aerea di Dubai, a poche settimane dall'evento delle Atp Finals a Torino, ha annunciato il rinnovo per altri cinque anni della partnership di lunga data con Tennis Australia, riconfermandosi come official airline degli Australian Open fino al 2029.
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Attualmente opera 77 collegamenti settimanali di andata e ritorno per l'Australia e offre oltre 68.000 posti da e per i suoi cinque principali gateway nel Paese. La compagnia aerea opera tre servizi giornalieri di andata e ritorno da Dubai a Melbourne e Sydney, due voli giornalieri per Brisbane e Perth e un servizio giornaliero per Adelaide.
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[post_content] => Confermati tutti i collegamenti del gruppo Grimaldi anche per il prossimo anno. Lo ha rivelato l'head of passenger department, Francesca Marino, in occasione di un evento di saluti natalizi svoltosi a Milano: "Tutte le 30 navi delle nostre flotte saranno operative sulle 60 destinazioni da noi servite con i brand Grimaldi Lines, Finnlines, Minoan Lines e Trasmed. L'anno scorso è stato un anno complicato ma siamo comunque riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati, trasportando circa 5 milioni di passeggeri e consolidando i risultati raggiunti in un 2023 record".
L'offerta Grimaldi continuerà inoltre a puntare su un prodotto segmentato, in grado di soddisfare un vasto spettro di clientela con tariffe differenziate per ogni target. "Le nostre linee, per di più, garantiscono l'accessibilità tutto l'anno alle destinazioni da noi servite. Infine c'è il fattore esperienza: viaggiare a bordo delle nostre navi non è semplicemente spostarsi da un punto A a un punto B ma è appunto un'esperienza arricchita dai servizi a bordo, inclusa l'offerta enogastronomica, la piscina e la possibilità di farsi fare un massaggio rilassante. Non solo: con noi è anche possibile portare con sé il proprio animale, un'esigenza sempre più sentita dai viaggiatori italiani"
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[post_content] => «Sono inaccettabili le valutazioni in corso del comune di Milano e le scelte di Roma Capitale che portano a decisioni calate dall’alto senza alcun reale momento di confronto con gli stakeholder di settore. Si parla tanto di turismo sostenibile e di qualità, ma poi si prendono provvedimenti punitivi nei confronti di un singolo comparto che è diventato una specie di capro espiatorio di tutti i mali che riguardano la mobilità». Lo denuncia Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione del turismo organizzato di Confcommercio, in merito al dibattito meneghino e alle ultime modifiche normative del Campidoglio sulle tariffe per gli autobus turistici in vigore durante l’intero periodo del Giubileo.
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Mobilità
Il presidente Fto rincara: «Il problema della mobilità è una cosa seria e la qualità della vita dei residenti lo è altrettanto per noi. Ecco perché riteniamo che il turismo di qualità sia quello che produce valore per la destinazione. E non va sfruttato per fare cassa e coprire i buchi degli enti locali, ma dovrebbe essere sostenuto e accompagnato con servizi adeguati in materia di sicurezza, pulizia, sanità: erogazioni di cui beneficerebbero certamente anche i visitatori, ma in primis i residenti. Questi turisti pagano la tassa di soggiorno e danno lavoro a tutta la filiera, ma intanto si arriva al paradosso di situazioni, come per il Giubileo, in cui i bus che accompagnano gruppi dall’aeroporto all’albergo subiscono un incremento spropositato della tariffa di accesso».
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[post_content] => La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: "Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona".
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[post_content] => Lo sviluppo sostenibile è la strategia scelta dal governo polinesiano e da Tahiti Tourism per tutelare una realtà molto fragile.
«Ogni 5 anni le Isole di Tahiti definiscono una strategia di sviluppo coinvolgendo il governo, professionisti del settore e la popolazione. - spiega infatti Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourism - Abbiamo fatto questa indagine tra il 2020 e il 2022, nel difficile periodo del Covid, quando tutti hanno compreso cosa significhi lavorare senza il turismo e che non è possibile continuare a svilupparsi e a crescere. La Polinesia non è mai stata una destinazione per il turismo di massa.
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È stato il nostro grande impegno nel 2023, ora stiamo mettendo a punto un piano d’azione concreto per i prossimi 2 anni: realizzeremo con il Gstc un audit per comprendere quale debba essere l’impegno a tutela della destinazione e a che punto siamo, in cosa dobbiamo migliorarci. Valuteremo poi quale sia l’impronta di carbonio di tutta la Polinesia Francese. Abbiamo anche fatto un importante sondaggio tra la popolazione per capire quale sia la percezione del turismo e del suo sviluppo: hanno partecipato oltre 4000 persone in tutto l’arcipelago. Adesso sappiamo esattamente quali isole vogliano svilupparsi e con quale tipo di turismo: piccole guest-house, grandi strutture alberghiere di lusso o scali crocieristici: 8 polinesiani su 10 sono favorevoli a uno sviluppo sostenibile dell’arcipelago. Abbiamo incontrato i responsabili del governo e ci siamo chiesti come sviluppare il settore dell’accoglienza nei prossimi 5/10 anni.
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