27 July 2024

Scaramucci (Urbino): «Vogliamo un nuovo protagonismo della nostra città»

[ 0 ]

Federico Scaramucci

Abbiamo raggiunto telefonicamente Federico Scaramucci, candidato sindaco di Urbino che ci ha parlato della sua idea della città e dell’interazione fra territorio e turismo.

«Guardi noi vogliamo lanciare una sfida che non vale per i prossimi quattro anni, ma che possa valere anche per altri dieci e  vent’anni. Vogliamo, oltre naturalmente alla sanità che rimane al primo posto, valorizzare le eccellenze del territorio. Puntiamo inoltre a costruire un progetto di sviluppo insieme all’università di Urbino, che punti alla creazione di posti di lavoro. Per far sì che i giovani che vivono e studiano qui possano costruire il loro progetto di vita nella nostra città. C’è in oltre l’idea di avere rapporti sempre più stretti con i comuni del territorio affinché vengano migliorati i servizi; perché questa è la vera sfida».

Potenzialità enormi

«Il mio intento è quello di far tornare la città di Urbino centrale nel dibattito culturale. Le potenzialità sono enormi, come enorme è la storia di questa città. Per molti anni, questi aspetti sono stati messi poco alla luce. Ecco, è arrivato il momento di riprendersi la città a metterla in un progetto che la ponga in risalto anche nel panorama nazionale”

«Naturalmente questa riorganizzazione avrà un impatto importante per il turismo, sia per la città che per il territorio circostante. Per sviluppare anche questo aspetto della vita di una città come Urbino sarebbe necessario agganciarci ai grandi eventi culturali che hanno una forza di richiamo straordinario. Insomma noi abbiamo in testa un nuovo protagonismo della città e in questo nuovo protagonismo anche cultura e turismo faranno la loro parte importante»

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472342 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_472350" align="alignleft" width="300"] Le terme De Montel apriranno nei pressi di San Siro, a Milano[/caption] Aprirà a inizio 2025 il più grande complesso termale urbano d'Italia. La novità nasce dalla riqualificazione delle ex scuderie De Montel di San Siro, a Milano, e si svilupperà su oltre 16 mila quadrati di superficie, di cui 6 mila al coperto e 10 mila tra corte e aree verdi attrezzate. Il parco includerà dieci piscine termali, per 800 metri cubi di acqua complessivi, nonché spazi relax e ristoro, nonché una sauna banja russa. Il progetto di conversione del complesso De Montel, che sfrutterà la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità ripristinata nel 2007, è stato coordinato dallo studio Marzorati, grazie all'investimento del fondo Infrastrutture per la crescita del gruppo Azimut, che ha impegnato oltre 50 milioni di euro. Il tutto in collaborazione con il gruppo di Massimo Caputi Terme Italia, che già gestisce alcuni dei più importanti complessi benessere nazionali, tra cui Terme di Saturnia, Terme di Chianciano e Terme di Salice. Le scuderie sono state progettate negli anni Venti dall’architetto Vietti Violi su commessa della famiglia di banchieri De Montel: vero gioiello Liberty di Milano e tra le più celebri scuderie italiane, il complesso cominciò a declinare a partire dal secondo Dopoguerra, per poi essere abbandonato negli anni Settanta. [post_title] => Terme Italia: nel 2025 apre a Milano il complesso De Montel, la più grande spa urbana d'Italia [post_date] => 2024-07-26T12:18:49+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721996329000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472143 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto finalmente i propri battenti il tanto atteso Bawe Island, nuovo indirizzo one island one resort griffato The Cocoon Collection a Zanzibar. Situato a soli 15 minuti di trasferimento in barca o water taxi da Stone Town, il resort si sviluppa su una superfice di oltre 30 ettari e combina un design contemporaneo con influenze african chic. La struttura offre 70 ville, che spaziano dai 200 mq della Villa ai 500 mq del Sultan Palace, tutte dotate di giardino privato, piscina e di servizio di maggiordomo esclusivo con chef a disposizione. Presenti pure cinque ristoranti principali e un main bar, tutti accessibili con la formula dine around che offre un servizio à la carte sin dalla colazione senza costi extra. Ma il Bawe Island by The Cocoon Collection permette pure di esplorare le bellezze di Zanzibar come il Freddy Mercury museum, la foresta di Jozani, Stone Town, Prison Island e i safari in Tanzania. L'isola è inoltre dotata di un eliporto che la connette rapidamente alla Tanzania. In tema di sostenibilità, infine, il resort è dotato del parco solare più grande di Zanzibar, nonché di micro turbine eoliche e di sistemi per il riciclo delle acque scure. In collaborazione con il governo locale, è poi in fase di sviluppo la creazione di un’area marina protetta attorno all’isola. “Bawe è stato da subito un colpo di fulmine - racconta il founder e corporate sales manager The Cocoon Collection, Attilio Azzola -. Eravamo alla ricerca di una location adatta a realizzare una nuova struttura a 5 stelle lusso e appena sbarcati sull’isola ci siamo innamorati. A quel punto la sfida era realizzare un resort che andasse a soddisfare le richieste di una clientela di alta gamma, oramai abituata a standard qualitativi che a Zanzibar ancora non c’erano, e allo stesso tempo rispettare e possibilmente valorizzare questo ambiente naturale unico e delicato. A posteriori credo che siamo in gran parte riusciti a rispettare questi obiettivi realizzando un equilibrio perfetto tra lusso e sostenibilità”. [gallery ids="472147,472148,472149"] [post_title] => Il Bawe Island è operativo: inaugurato il nuovo indirizzo The Cocoon Collection di Zanzibar [post_date] => 2024-07-24T11:03:24+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721819004000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471883 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Autorita’ di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per il concorso di idee per la riqualificazione dell'area di interazione "porto-città" di Marina di Carrara, denominata "Waterfront ambito 3 e aree adiacenti". Il bando è stato predisposto a seguito del protocollo di intesa sottoscritto da AdSP e Comune di Carrara lo scorso aprile. «È iniziato un profondo cambiamento nel rapporto fra il porto e la città che mi auguro sia, entro qualche mese, completato con il piano regolatore- commenta il Presidente dell’AdSP Mario Sommariva -  Questo concorso di idee rappresenta il completamento dei progetti relativi al waterfront in corso di realizzazione. Il recupero dell'area individuata come lotto 3, rappresenta la completa ricucitura fra il mare e la città, pensare ad un’opera iconica significa creare bellezza e luoghi d'incontro per i cittadini ed attrattive stabili per il turismo, magari in sintonia con lo sviluppo delle crociere. Se si riuscirà a chiudere il piano regolatore verrà restituita alla città anche l'area ex Simposio, oggi destinata allo sviluppo portuale, con ciò chiudendo il cerchio di un equilibrio urbanistico ed industriale fra porto, città ed il suo retroterra produttivo». Le aree interessate dal concorso di idee ricadono in quelle da dedicare al completamento del cosiddetto "Waterfront" e che dovrebbero ospitare funzioni prevalentemente urbane tra le quali: la realizzazione di spazi per spostare la zona della movida; disegnare un raccordo armonico tra via Rinchiosa, viale Colombo, l'area della Caravella, la pineta e la nuova passeggiata a mare; la presenza di un'opera che possa essere rappresentativa di Marina e la previsione di uno sviluppo omogeneo di tutto viale Vespucci fino alla rotonda Paradiso. La scadenza del concorso è prevista per il 23 Settembre 2024 ed il primo premio sarà di euro 10.000,00.   [post_title] => Marina di Carrara, pubblicato il bando per il concorso di idee per la riqualificazione del waterfront [post_date] => 2024-07-23T11:09:13+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721732953000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471822 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità in casa Kel 12 che acquisisce Al Koor Tourism, rafforzando in questo modo la propria offerta in Oman. Attiva nel sultanato dal 2006, la dmc fondata da Piero Rossi è nota tra le altre cose per esser stata fra le prime a mappare via Gps le sabbie inesplorate del Rub' al-Khālī. L'operatore milanese potrà così ora contare  su un nuovo ufficio a Muscat, nonché s  guide italiane esperte residenti in loco. ‘Come già realizzato in Egitto, abbiamo replicato in Oman il processo di acquisizione - spiega l'amministratore delegato di Kel 12, Gianluca Rubino -: un passo determinante che ci permette di controllare direttamente il prodotto e servizio proposto, al fine di incrementare ulteriormente il livello della nostra offerta andando a soddisfare le richieste di una clientela sempre più preparata ed esigente. Un processo di investimento che stiamo valutando anche in altre destinazioni, forti dei risultati ottenuti e del gradimento ricevuto della nostra clientela". Molte sono quindi le novità dell’offerta sulla destinazione Oman, articolata in quattro differenti itinerari: due rivolti al più accessibile deserto settentrionale del Wahiba (Atmosfere d’Oriente: cultura millenaria e natura; Avventure d’Oriente: dune bianche e mare), altri due riservati invece al misterioso deserto meridionale di Rubʿ al-Khālī (Rubʿ al-Khālī: la traversata del Quarto Vuoto; Rubʿ al-Khālī: tra deserto e mare 2025). Disponibile anche un pacchetto speciale dal 18 febbraio al 1° marzo 2025, ma destinato a replica già nella successiva stagione autunnale: la Crociera in dhow tra i selvaggi fiordi del Musandam, con la tradizionale barca omanita interamente riservata ai viaggiatori, per raggiungere villaggi di pescatori accessibili solo via mare e barriere coralline ai piedi di rocce a strapiombo. “I vantaggi derivanti dall'acquisizione della dmc per i nostri viaggiatori sono notevoli - aggiunge Giacomo Iachia, product manager Kel 12 - e includono la possibilità di prendere parte più facilmente ai tour grazie a gruppi meno numerosi, prevedendo un minimo di quattro persone e un massimo di 12. La disponibilità sul territorio di un nostro ufficio dà inoltre modo di controllare la qualità del prodotto sia in termini di ideazione dell’itinerario, sia di operatività, perché gli ospiti vengono accolti in aeroporto direttamente da personale Kel 12 e prendono parte a tour che ha la qualità e l’attenzione per i dettagli di un tailor-made”. Punto forte della nuova programmazione è la formula Wild glamping per i pernottamenti nel deserto: tutti i campi tendati mobili si avvalgono di maxi igloo con dimensioni 2,30x2,30x1,80 metri, tali cioè da permettere agli ospiti di stare in piedi al loro interno e di cambiarsi d’abito in piena comodità. Le brandine a disposizione prevedono inoltre l’impiego di materassi, lenzuola inamidate e sigillate in un apposito contenitore, nonché cuscini, tappeti, torce, più un beauty kit con eco-prodotti made in Italy. Disponibili pure docce e wc portatili, mentre pasti ogni giorno differenti vengono preparati da chef spaziando da pietanze tradizionali locali a specialità ispirate alla cucina italiana.   [post_title] => Kel 12 rafforza la programmazione Oman con l'acquisizione della dmc Al Koor Tourism [post_date] => 2024-07-19T11:25:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721388346000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471597 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si definisce lentamente il nuovo Molo Crociere della Spezia. Ha preso il via infatti il consolidamento dei fondali e la prefabbricazione dei cassoni. Il bacino galleggiante “Benedetta” di proprietà di Fincosit, mandataria del raggruppamento di imprese composto anche da Rcm e incaricato della realizzazione del nuovo Molo Crociere in Calata Paita nel primo bacino portuale, è stato ormeggiato nei giorni scorsi sulla testata del molo Enel e qui, terminati i lavori di allestimento, prenderanno avvio le attività di prefabbricazione dei 37 cassoni in calcestruzzo che comporranno la struttura portante di sostegno della banchina del nuovo molo crociere della Spezia. Oltre al bacino galleggiante Benedetta, sono stati mobilitati altri mezzi marittimi che saranno impiegati nella realizzazione delle opere previste in progetto: il motopontone Nuovo Rubicone, e il pontone Nausangol II, che si uniranno al già operativo pontone Giulia, oltre alla motonave San Luca Primo, attualmente in navigazione con arrivo previsto nei prossimi giorni. Il bacino “Benedetta” verrà impiegato nella prefabbricazione dei cassoni, mentre i pontoni e le motonavi saranno inizialmente utilizzati nel consolidamento dei fondali marini con colonne in ghiaia e nelle successive attività di realizzazione dello scanno di imbasamento e zavorramento solido dei manufatti, al termine delle operazioni di traino e affondamento dei manufatti.   [post_title] => La Spezia, al via il consolidamento dei fondali per il nuovo Molo Crociere [post_date] => 2024-07-17T11:24:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721215471000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471173 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un tour di 14 giorni e 11 notti che attraversa la terra del Siam esplorandone i tesori da non perdere a Bangkok, Chiang Mai e Chiang Rai, con un rilassante soggiorno mare a Phuket. Il viaggio bestseller del Capodanno Dimensione Turismo è il tour del nord della Thailandia. Partenza garantita a prezzo bloccato il 24 dicembre da Milano, Venezia e Bologna con Turkish Airlines, soggiorno 3 o 4 stelle con trattamento di pernottamento e prima colazione. Per la partenza da Milano la durata del soggiorno prevede un giorno in più. Anche il Vietnam e la Cambogia sono mete sempre più apprezzate. Il tour in Vietnam si snoda in particolare tra Hanoi, il tesoro Unesco della baia di Halong, il fiume della magica Hoi Han con le lanterne variopinte, fino alla capitale Saigon, esplorata sia nella dimensione urbana, sia in quella fluviale dei villaggi lungo il Mekong. La parte della Cambogia tocca invece la capitale Phnom Penh, con i mercati locali e le residenze regali, e Siem Reap, in cui si visiterà il sito Unesco di Angkor. Il tour è di 12 giorni e nove notti, partenza garantita a prezzo bloccato il 27 dicembre da Milano Malpensa con Singapore Airlines. Soggiorno in hotel 4 stelle con trattamento di mezza pensione. Quest’anno Dimensione Turismo propone infine pure Bali in combinata con Singapore. Una meta di elezione della programmazione estiva del to, che si conferma molto adatta anche nel periodo invernale, con clima buono e mare dalle acque tiepide. Bali viene proposta nella sua versione più autentica, tra fonti sacre, danze rituali, templi e risaie patrimonio Unesco dell’umanità. A chiudere il tour, due notti a Singapore. Itinerario su base privata e guida in italiano di 11 giorni e nove notti con soggiorno in hotel 4 stelle con prima colazione e alcuni pasti come da programma. Partenza garantita a prezzo bloccato il 26 dicembre da Milano Malpensa con Singapore Airlines.   [post_title] => Il Capodanno di Dimensione Turismo tra Thailandia, Vietnam, Cambogia, Bali e Singapore [post_date] => 2024-07-10T13:21:13+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720617673000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471137 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_471184" align="alignleft" width="300"] Panorama Mausoleo di Nanchino Sun Yat-sen[/caption] La provincia dello Jiangsu con il suo tratto distintivo, quello legato all'acqua, racconta una storia millenaria che attrae sempre più numerosi i turisti in questa zona della Cina, che si trova nel Sud-est del paese e confina con Shanghai. Jiangsu comprende 13 città, in cui vivono circa 80 milioni di persone, e si estende su una superficie di circa 107.200 chilometri quadrati, che equivale a un terzo della superficie dell'Italia. L'area coperta da fiumi e laghi rappresenta un sesto della superficie totale della provincia, dato che la classifica al primo posto in Cina e le è valso l'appellativo di "villaggio dell'acqua". Non solo, il Grande Canale della Cina, realizzato ben 2.500 anni fa, attraversa Jiangsu da nord a sud, creando uno scenario affascinante, oltre che una prosperità millenaria. La storia di questa relazione con l'acqua, la cultura, i paesaggi, la cucina sono solo alcuni degli ingredienti che rendono lo Jiangsu una tappa imprescindibile per un viaggio in Cina. Da sempre uno dei centri della storia e della cultura cinese, Jiangsu è una vera e propria culla della cultura. L'origine del suo nome è legata principalmente alle due città sotto la sua giurisdizione: una è il capoluogo di provincia Nanjing (Jianning nell'antichità) e l'altra è Suzhou.  [gallery ids="471149,471151,471150"] Neos collega Milano a Nanchino, la capitale della provincia
di Jiangsu e una delle città più famose della Cina, che dal 1980 è gemellata con Firenze. Il fiume Yangtze, conosciuto dai cinesi come uno dei "Fiumi Madre" (insieme al Fiume Giallo), attraversa la sua principale area urbana. Nanchino è stata anche la capitale di dieci dinastie in Cina. Storicamente la città era il luogo in cui "la tigre si appollaiava sul piatto del
drago" ed era un simbolo del dominio imperiale.  [gallery ids="471158,471157,471159"] Qixia Mountain a Nanchino: sulla cima del monte Qixia, sulla riva sud del corso medio e inferiore del fiume Yangtze, c'è un punto panoramico chiamato "Il luogo dove il primo imperatore costeggiava il fiume". Si narra infatti che il primo imperatore della Cina, "Qin Shihuang", una volta guardò il grande fiume a est e disse che questo era il luogo in cui si divertiva a ispezionare il territorio. Il monte Qixia a Nanchino è detto anche "il primo monte Mingxiu Jinling (l'antico nome di Nanchino)". [gallery ids="471163,471164,471165"] Da non mancare anche una visita alle mura della città Ming di Nanchino, considerate un altro grandiosa realizzazione, dopo la Grande Muraglia cinese. Le mura della città Ming di Nanchino sono le mura della città antica più lunghe, più grandi e meglio conservate del mondo, nonché le più grandi della Cina. Dal 2015 , le antiche mura delle dinastie Ming e Qing in 14 città cinesi, hanno presentato domanda congiunta per lo status di Patrimonio dell'Umanità. Gli edifici principali presentano una forma irregolare e le mura cittadine sono costruite secondo la forma della montagna e del terreno. Durante le dinastie Ming e Qing, il fiume Qinhuai fungeva da fossato a sud, i monti Zhongshan a est sostenevano la città, il lago Xuanwu fungeva da barriera a nord e le colline Xina entravano nella città, creando una fortezza militare con caratteristiche difensive uniche. [gallery ids="471166,471167,471168"] Nanchino, molto apprezzata dagli antichi imperatori cinesi, possiede anche un patrimonio culturale mondiale, la Tomba Xiaoling della dinastia Ming. Ming Xiaoling è un famoso imperatore cinese e il fondatore dell'omonima dinastia. Il mausoleo dove sono sepolti l'imperatore Zhu Yuanzhang e la sua regina è stato realizzato tra il 1381 e il 1405, con l'impiego di 100.000 militari. Copre un'area di oltre 1,7 milioni di metri quadrati ed è uno dei più grandi mausolei imperiali della Cina. Essendo il primo delle dinastie Ming e Qing in Cina, il Mausoleo Xiaoling della dinastia Ming rappresenta il più alto risultato dell'architettura e dell'arte della scultura in pietra all'inizio della dinastia Ming. Ha influenzato direttamente la forma di oltre 20 mausolei imperiali nel periodo Dinastie Ming e Qing. [gallery ids="471170,471169,471171"] Dopo aver visitato Nanchino, si raggiunge Suzhou, la città più meridionale dello Jiangsu. Partendo con un volo diretto da Milano a Shanghai, si può arrivare a Suzhou con la ferrovia ad alta velocità in appena mezz'ora. Come Nanchino, il capoluogo di provincia, è anche una famosa città storica con un mix di templi antichi e moderni. Tappa immancabile è quella ai “Giardini classici di Suzhou”: qui la realizzazione dei giardini vanta una storia lunga 3.000 anni. I giardini di Suzhou sono stati progettati attraverso un design ingegnoso, consentono di godere di scenari diversi attraversandoli. Nel 1997 quattro giardini classici, tra cui il Giardino dell'Umile Amministratore e il Giardino Liuyuan, furono inclusi nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale; tre anni dopo furono inclusi altri cinque giardini, tra cui il Padiglione Canglang e il Boschetto dei Leoni. Ci sono ancora più di 50 giardini ben conservati nella città, per
questo Suzhou è conosciuta come la "Città dei Giardini". Ma Suzhou non è anche una "città d'acqua" e per questo è gemellata con Venezia da oltre 41 anni fa.  [gallery ids="471175,471176,471177"] Per vivere le autentiche città acquatiche di Jiangnan in Cina, occorre poi fare una sosta a Zhouzhuang, che si trova a sud-est della città di Suzhou. L'antica città di Zhouzhuang è stata fondata oltre 900 anni fa e la parte antica è circondata dall'acqua. La città è attraversata dai canali e ci sono 14 antichi ponti in pietra costruiti durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. Lungo il fiume vivono più di 800 famiglie e oltre il 60% delle case conserva ancora lo stile architettonico delle dinastie Ming e Qing. L'acqua è l'anima di Zhouzhuang, quindi ha anche la reputazione di "città d'acqua numero 1 in Cina". Qui ponti e strade si collegano, con case profonde e ampi cortili. Ci sono poi oltre una dozzina di città antiche ben conservate come Zhouzhuang, come l'antica Luzhi e Tongli. [gallery ids="471178,471179,471180,471181,471182,471183"] Tra tre giorni, si terrà a Suzhou la quarta edizione dell'Expo del turismo culturale sul Canal Grande sponsorizzata dal Dipartimento provinciale della cultura e del turismo di Jiangsu. Saranno 13 le città dello Jiangsu che qui presenteranno le loro principali risorse culturali e turistiche. Lo Jiangsu dà il benvenuto a tutti gli amici interessati a scoprirne l'offerta, dalla cultura al cibo. E, in particolare, per coloro che arrivano in Cina per Jiangsu sarà un'eccellente destinazione di viaggio!         [post_title] => Jiangsu: un paradiso turistico accanto al Canal Grande cinese [post_date] => 2024-07-10T13:05:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720616713000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471154 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità per Idee per Viaggiare che ha stipulato un accordo fino al 2027 come sponsor della Sampdoria: il retro maglia della squadra genovese ospiterà il nuovo logo del tour operator. "Ci siamo scelti e gli accordi sono stati rapidi e andati subito a buon fine. Ci piace pensare che quando associ questi due marchi sorridi. Non si tratta solo del logo ma di una serie di attività. Le basi sono state ottime - ha commentato Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, presentando ufficialmente l'accordo nei suoi uffici di Roma insieme al presidente della Samp, Matteo Manfredi, e al management della squadra -. Da tempo eravamo impegnati per rafforzare la nostra visibilità. Ci serviva un traino e ci siamo soffermati sullo sport con questo impegno che supera il milione di euro per i tre anni". La collaborazione prevede, oltre al il diritto di prelazione della sponsorship per altre due stagioni, anche una serie di iniziative e attività promozionali per il settore del turismo e per le agenzie. "Non andremo direttamente al cliente finale e ci sembra doveroso rivolgerci alla rete agenziale. Abbiamo già selezionato sei adv di Genova che potranno analizzare e rivolgersi al cliente-tifoso, venendo incontro alle sue richieste peculiari - ha concluso Curzi -. Da settembre metteremo in piedi varie attività di gaming e di marketing rivolte ai tifosi e cercheremo di proporre attività turistiche dedicate a questo target, come, per esempio, la Settimana della Thailandia ad hoc per il segmento: è una cosa veloce che potremmo mettere in piedi con facilità; può essere una delle tante attività che andremo a valutare e a proporre". Ottimismo è stato espresso anche da parte del presidente della Sampdoria, Manfredi: "Lo sponsor sposa perfettamente i nostri ideali e siamo pronti per un nuovo viaggio del nostro storico club". [post_title] => IpV va in goal con la Sampdoria: sponsorship triennale da oltre 1 mln [post_date] => 2024-07-10T12:06:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720613189000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471048 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => ­Si allarga ancora il circuito Cittaslow International che vede l’ingresso della città metropolitana turca di Antalya, Samobor in Croazia, le cinesi Yunping, Longbo e Nan’ao, e la cittadina di Chihshang a Taiwan. Per quanto riguarda l’Italia, new entry di Bellano in provincia di Lecco. Diventano così 301 le Cittaslow distribuite in tutto il mondo, una rete d’eccellenza per la realizzazione di progetti e attività a servizio dei cittadini e dell’ambiente, di uno stile di vita più sostenibile e slow. A questo proposito, domenica 29 settembre 2024 si terrà la 15ª edizione della Giornata internazionale del buon vivere slow: tutte le Cittaslow sono già al lavoro, da Wando in Sud Corea fino a Chiaverano in Piemonte. La Giornata internazionale del buon vivere slow permette a tutti i comuni coinvolti di realizzare attività che aiutino a promuovere la filosofia Cittaslow. Il valore della lentezza positiva, l’importanza dell’economia circolare, la resilienza e la giustizia sociale, e poi la sostenibilità e la cultura, sono alcuni dei principi che si trasformano in azioni concrete nel territorio.  Ecco perché Cittaslow promuove le diverse manifestazioni a tema organizzate nei vari comuni per l’occasione. Si va dal mercato Cittaslow con i produttori locali all’assemblea pubblica che spieghi i cardini dell’essere Cittaslow nelle diverse comunità, alla mostra fotografica. Domenica 29 settembre 2024, così come nei giorni prima e dopo, è tutto un fiorire di iniziative, da quelle di educazione civica nelle scuole agli orti didattici, alle rassegne artistiche, musicali, con artigiani e artisti di strada, produttori di cibo a chilometro zero, fino ai workshop sulla sostenibilità e il paesaggio. Un’occasione unica per toccare con mano i valori di Cittaslow e allo stesso tempo conoscere un territorio.  Bellano, comune lombardo, in provincia di Lecco, ha risposto positivamente a oltre settanta requisiti, legati alle politiche energetiche e ambientali, infrastrutturali e sulla qualità urbana, agricole turistiche e artigianali, per l’ospitalità e la formazione, la coesione sociale e la capacità di creare partenariati.  “Città animate da uomini curiosi del tempo ritrovato, ricche di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, di luoghi dello spirito, di paesaggi non violati, di artigiani affascinanti, dove l’uomo ancora riconosce il lento, benefico succedersi delle stagioni, ritmato dalla genuinità dei prodotti, rispettosi del gusto e della salute, della spontaneità dei riti” recita il Manifesto Cittaslow.   Oggi Cittaslow è un marchio di qualità presente in 88 comuni italiani, connessi alla rete internazionale di 301 città, distribuite in 33 paesi. Un circuito di eccellenza, che vede ogni anno la realizzazione di progetti che concretamente migliorano la vita dei cittadini e del pianeta.    ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ [post_title] => CittaSlow a quota 301, si allarga il circuito con l'ingresso di nuove città nel mondo [post_date] => 2024-07-09T11:07:52+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720523272000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "scaramucci urbino" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":16,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":311,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472342","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_472350\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Le terme De Montel apriranno nei pressi di San Siro, a Milano[/caption]\r\n\r\nAprirà a inizio 2025 il più grande complesso termale urbano d'Italia. La novità nasce dalla riqualificazione delle ex scuderie De Montel di San Siro, a Milano, e si svilupperà su oltre 16 mila quadrati di superficie, di cui 6 mila al coperto e 10 mila tra corte e aree verdi attrezzate. Il parco includerà dieci piscine termali, per 800 metri cubi di acqua complessivi, nonché spazi relax e ristoro, nonché una sauna banja russa.\r\n\r\nIl progetto di conversione del complesso De Montel, che sfrutterà la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità ripristinata nel 2007, è stato coordinato dallo studio Marzorati, grazie all'investimento del fondo Infrastrutture per la crescita del gruppo Azimut, che ha impegnato oltre 50 milioni di euro. Il tutto in collaborazione con il gruppo di Massimo Caputi Terme Italia, che già gestisce alcuni dei più importanti complessi benessere nazionali, tra cui Terme di Saturnia, Terme di Chianciano e Terme di Salice.\r\n\r\nLe scuderie sono state progettate negli anni Venti dall’architetto Vietti Violi su commessa della famiglia di banchieri De Montel: vero gioiello Liberty di Milano e tra le più celebri scuderie italiane, il complesso cominciò a declinare a partire dal secondo Dopoguerra, per poi essere abbandonato negli anni Settanta.","post_title":"Terme Italia: nel 2025 apre a Milano il complesso De Montel, la più grande spa urbana d'Italia","post_date":"2024-07-26T12:18:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721996329000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto finalmente i propri battenti il tanto atteso Bawe Island, nuovo indirizzo one island one resort griffato The Cocoon Collection a Zanzibar. Situato a soli 15 minuti di trasferimento in barca o water taxi da Stone Town, il resort si sviluppa su una superfice di oltre 30 ettari e combina un design contemporaneo con influenze african chic. La struttura offre 70 ville, che spaziano dai 200 mq della Villa ai 500 mq del Sultan Palace, tutte dotate di giardino privato, piscina e di servizio di maggiordomo esclusivo con chef a disposizione. Presenti pure cinque ristoranti principali e un main bar, tutti accessibili con la formula dine around che offre un servizio à la carte sin dalla colazione senza costi extra.\r\n\r\nMa il Bawe Island by The Cocoon Collection permette pure di esplorare le bellezze di Zanzibar come il Freddy Mercury museum, la foresta di Jozani, Stone Town, Prison Island e i safari in Tanzania. L'isola è inoltre dotata di un eliporto che la connette rapidamente alla Tanzania. In tema di sostenibilità, infine, il resort è dotato del parco solare più grande di Zanzibar, nonché di micro turbine eoliche e di sistemi per il riciclo delle acque scure. In collaborazione con il governo locale, è poi in fase di sviluppo la creazione di un’area marina protetta attorno all’isola.\r\n\r\n“Bawe è stato da subito un colpo di fulmine - racconta il founder e corporate sales manager The Cocoon Collection, Attilio Azzola -. Eravamo alla ricerca di una location adatta a realizzare una nuova struttura a 5 stelle lusso e appena sbarcati sull’isola ci siamo innamorati. A quel punto la sfida era realizzare un resort che andasse a soddisfare le richieste di una clientela di alta gamma, oramai abituata a standard qualitativi che a Zanzibar ancora non c’erano, e allo stesso tempo rispettare e possibilmente valorizzare questo ambiente naturale unico e delicato. A posteriori credo che siamo in gran parte riusciti a rispettare questi obiettivi realizzando un equilibrio perfetto tra lusso e sostenibilità”.\r\n\r\n[gallery ids=\"472147,472148,472149\"]","post_title":"Il Bawe Island è operativo: inaugurato il nuovo indirizzo The Cocoon Collection di Zanzibar","post_date":"2024-07-24T11:03:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721819004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471883","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Autorita’ di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per il concorso di idee per la riqualificazione dell'area di interazione \"porto-città\" di Marina di Carrara, denominata \"Waterfront ambito 3 e aree adiacenti\".\r\n\r\nIl bando è stato predisposto a seguito del protocollo di intesa sottoscritto da AdSP e Comune di Carrara lo scorso aprile. «È iniziato un profondo cambiamento nel rapporto fra il porto e la città che mi auguro sia, entro qualche mese, completato con il piano regolatore- commenta il Presidente dell’AdSP Mario Sommariva -  Questo concorso di idee rappresenta il completamento dei progetti relativi al waterfront in corso di realizzazione. Il recupero dell'area individuata come lotto 3, rappresenta la completa ricucitura fra il mare e la città, pensare ad un’opera iconica significa creare bellezza e luoghi d'incontro per i cittadini ed attrattive stabili per il turismo, magari in sintonia con lo sviluppo delle crociere. Se si riuscirà a chiudere il piano regolatore verrà restituita alla città anche l'area ex Simposio, oggi destinata allo sviluppo portuale, con ciò chiudendo il cerchio di un equilibrio urbanistico ed industriale fra porto, città ed il suo retroterra produttivo».\r\n\r\nLe aree interessate dal concorso di idee ricadono in quelle da dedicare al completamento del cosiddetto \"Waterfront\" e che dovrebbero ospitare funzioni prevalentemente urbane tra le quali: la realizzazione di spazi per spostare la zona della movida; disegnare un raccordo armonico tra via Rinchiosa, viale Colombo, l'area della Caravella, la pineta e la nuova passeggiata a mare; la presenza di un'opera che possa essere rappresentativa di Marina e la previsione di uno sviluppo omogeneo di tutto viale Vespucci fino alla rotonda Paradiso.\r\n\r\nLa scadenza del concorso è prevista per il 23 Settembre 2024 ed il primo premio sarà di euro 10.000,00.\r\n\r\n ","post_title":"Marina di Carrara, pubblicato il bando per il concorso di idee per la riqualificazione del waterfront","post_date":"2024-07-23T11:09:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721732953000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471822","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità in casa Kel 12 che acquisisce Al Koor Tourism, rafforzando in questo modo la propria offerta in Oman. Attiva nel sultanato dal 2006, la dmc fondata da Piero Rossi è nota tra le altre cose per esser stata fra le prime a mappare via Gps le sabbie inesplorate del Rub' al-Khālī. L'operatore milanese potrà così ora contare  su un nuovo ufficio a Muscat, nonché s  guide italiane esperte residenti in loco.\r\n\r\n‘Come già realizzato in Egitto, abbiamo replicato in Oman il processo di acquisizione - spiega l'amministratore delegato di Kel 12, Gianluca Rubino -: un passo determinante che ci permette di controllare direttamente il prodotto e servizio proposto, al fine di incrementare ulteriormente il livello della nostra offerta andando a soddisfare le richieste di una clientela sempre più preparata ed esigente. Un processo di investimento che stiamo valutando anche in altre destinazioni, forti dei risultati ottenuti e del gradimento ricevuto della nostra clientela\".\r\n\r\nMolte sono quindi le novità dell’offerta sulla destinazione Oman, articolata in quattro differenti itinerari: due rivolti al più accessibile deserto settentrionale del Wahiba (Atmosfere d’Oriente: cultura millenaria e natura; Avventure d’Oriente: dune bianche e mare), altri due riservati invece al misterioso deserto meridionale di Rubʿ al-Khālī (Rubʿ al-Khālī: la traversata del Quarto Vuoto; Rubʿ al-Khālī: tra deserto e mare 2025). Disponibile anche un pacchetto speciale dal 18 febbraio al 1° marzo 2025, ma destinato a replica già nella successiva stagione autunnale: la Crociera in dhow tra i selvaggi fiordi del Musandam, con la tradizionale barca omanita interamente riservata ai viaggiatori, per raggiungere villaggi di pescatori accessibili solo via mare e barriere coralline ai piedi di rocce a strapiombo.\r\n\r\n“I vantaggi derivanti dall'acquisizione della dmc per i nostri viaggiatori sono notevoli - aggiunge Giacomo Iachia, product manager Kel 12 - e includono la possibilità di prendere parte più facilmente ai tour grazie a gruppi meno numerosi, prevedendo un minimo di quattro persone e un massimo di 12. La disponibilità sul territorio di un nostro ufficio dà inoltre modo di controllare la qualità del prodotto sia in termini di ideazione dell’itinerario, sia di operatività, perché gli ospiti vengono accolti in aeroporto direttamente da personale Kel 12 e prendono parte a tour che ha la qualità e l’attenzione per i dettagli di un tailor-made”.\r\n\r\nPunto forte della nuova programmazione è la formula Wild glamping per i pernottamenti nel deserto: tutti i campi tendati mobili si avvalgono di maxi igloo con dimensioni 2,30x2,30x1,80 metri, tali cioè da permettere agli ospiti di stare in piedi al loro interno e di cambiarsi d’abito in piena comodità. Le brandine a disposizione prevedono inoltre l’impiego di materassi, lenzuola inamidate e sigillate in un apposito contenitore, nonché cuscini, tappeti, torce, più un beauty kit con eco-prodotti made in Italy. Disponibili pure docce e wc portatili, mentre pasti ogni giorno differenti vengono preparati da chef spaziando da pietanze tradizionali locali a specialità ispirate alla cucina italiana.\r\n\r\n ","post_title":"Kel 12 rafforza la programmazione Oman con l'acquisizione della dmc Al Koor Tourism","post_date":"2024-07-19T11:25:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721388346000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471597","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si definisce lentamente il nuovo Molo Crociere della Spezia. Ha preso il via infatti il consolidamento dei fondali e la prefabbricazione dei cassoni.\r\n\r\nIl bacino galleggiante “Benedetta” di proprietà di Fincosit, mandataria del raggruppamento di imprese composto anche da Rcm e incaricato della realizzazione del nuovo Molo Crociere in Calata Paita nel primo bacino portuale, è stato ormeggiato nei giorni scorsi sulla testata del molo Enel e qui, terminati i lavori di allestimento, prenderanno avvio le attività di prefabbricazione dei 37 cassoni in calcestruzzo che comporranno la struttura portante di sostegno della banchina del nuovo molo crociere della Spezia.\r\n\r\nOltre al bacino galleggiante Benedetta, sono stati mobilitati altri mezzi marittimi che saranno impiegati nella realizzazione delle opere previste in progetto: il motopontone Nuovo Rubicone, e il pontone Nausangol II, che si uniranno al già operativo pontone Giulia, oltre alla motonave San Luca Primo, attualmente in navigazione con arrivo previsto nei prossimi giorni.\r\n\r\nIl bacino “Benedetta” verrà impiegato nella prefabbricazione dei cassoni, mentre i pontoni e le motonavi saranno inizialmente utilizzati nel consolidamento dei fondali marini con colonne in ghiaia e nelle successive attività di realizzazione dello scanno di imbasamento e zavorramento solido dei manufatti, al termine delle operazioni di traino e affondamento dei manufatti.\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, al via il consolidamento dei fondali per il nuovo Molo Crociere","post_date":"2024-07-17T11:24:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721215471000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471173","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un tour di 14 giorni e 11 notti che attraversa la terra del Siam esplorandone i tesori da non perdere a Bangkok, Chiang Mai e Chiang Rai, con un rilassante soggiorno mare a Phuket. Il viaggio bestseller del Capodanno Dimensione Turismo è il tour del nord della Thailandia. Partenza garantita a prezzo bloccato il 24 dicembre da Milano, Venezia e Bologna con Turkish Airlines, soggiorno 3 o 4 stelle con trattamento di pernottamento e prima colazione. Per la partenza da Milano la durata del soggiorno prevede un giorno in più.\r\n\r\nAnche il Vietnam e la Cambogia sono mete sempre più apprezzate. Il tour in Vietnam si snoda in particolare tra Hanoi, il tesoro Unesco della baia di Halong, il fiume della magica Hoi Han con le lanterne variopinte, fino alla capitale Saigon, esplorata sia nella dimensione urbana, sia in quella fluviale dei villaggi lungo il Mekong. La parte della Cambogia tocca invece la capitale Phnom Penh, con i mercati locali e le residenze regali, e Siem Reap, in cui si visiterà il sito Unesco di Angkor. Il tour è di 12 giorni e nove notti, partenza garantita a prezzo bloccato il 27 dicembre da Milano Malpensa con Singapore Airlines. Soggiorno in hotel 4 stelle con trattamento di mezza pensione.\r\n\r\nQuest’anno Dimensione Turismo propone infine pure Bali in combinata con Singapore. Una meta di elezione della programmazione estiva del to, che si conferma molto adatta anche nel periodo invernale, con clima buono e mare dalle acque tiepide. Bali viene proposta nella sua versione più autentica, tra fonti sacre, danze rituali, templi e risaie patrimonio Unesco dell’umanità. A chiudere il tour, due notti a Singapore. Itinerario su base privata e guida in italiano di 11 giorni e nove notti con soggiorno in hotel 4 stelle con prima colazione e alcuni pasti come da programma. Partenza garantita a prezzo bloccato il 26 dicembre da Milano Malpensa con Singapore Airlines.\r\n\r\n ","post_title":"Il Capodanno di Dimensione Turismo tra Thailandia, Vietnam, Cambogia, Bali e Singapore","post_date":"2024-07-10T13:21:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1720617673000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471137","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471184\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Panorama Mausoleo di Nanchino Sun Yat-sen[/caption]\r\n\r\nLa provincia dello Jiangsu con il suo tratto distintivo, quello legato all'acqua, racconta una storia millenaria che attrae sempre più numerosi i turisti in questa zona della Cina, che si trova nel Sud-est del paese e confina con Shanghai.\r\n\r\nJiangsu comprende 13 città, in cui vivono circa 80 milioni di persone, e si estende su una superficie di circa 107.200 chilometri quadrati, che equivale a un terzo della superficie dell'Italia. L'area coperta da fiumi e laghi rappresenta un sesto della superficie totale della provincia, dato che la classifica al primo posto in Cina e le è valso l'appellativo di \"villaggio dell'acqua\". Non solo, il Grande Canale della Cina, realizzato ben 2.500 anni fa, attraversa Jiangsu da nord a sud, creando uno scenario affascinante, oltre che una prosperità millenaria.\r\n\r\nLa storia di questa relazione con l'acqua, la cultura, i paesaggi, la cucina sono solo alcuni degli ingredienti che rendono lo Jiangsu una tappa imprescindibile per un viaggio in Cina.\r\n\r\nDa sempre uno dei centri della storia e della cultura cinese, Jiangsu è una vera e propria culla della cultura. L'origine del suo nome è legata principalmente alle due città sotto la sua giurisdizione: una è il capoluogo di provincia Nanjing (Jianning nell'antichità) e l'altra è Suzhou. \r\n\r\n[gallery ids=\"471149,471151,471150\"]\r\n\r\nNeos collega Milano a Nanchino, la capitale della provincia
di Jiangsu e una delle città più famose della Cina, che dal 1980 è gemellata con Firenze. Il fiume Yangtze, conosciuto dai cinesi come uno dei \"Fiumi Madre\" (insieme al Fiume Giallo), attraversa la sua principale area urbana.\r\n\r\nNanchino è stata anche la capitale di dieci dinastie in Cina. Storicamente la città era il luogo in cui \"la tigre si appollaiava sul piatto del
drago\" ed era un simbolo del dominio imperiale. \r\n\r\n[gallery ids=\"471158,471157,471159\"]\r\n\r\nQixia Mountain a Nanchino: sulla cima del monte Qixia, sulla riva sud del corso medio e inferiore del fiume Yangtze, c'è un punto panoramico chiamato \"Il luogo dove il primo imperatore costeggiava il fiume\". Si narra infatti che il primo imperatore della Cina, \"Qin Shihuang\", una volta guardò il grande fiume a est e disse che questo era il luogo in cui si divertiva a ispezionare il territorio. Il monte Qixia a Nanchino è detto anche \"il primo monte Mingxiu Jinling (l'antico nome di Nanchino)\".\r\n\r\n[gallery ids=\"471163,471164,471165\"]\r\n\r\nDa non mancare anche una visita alle mura della città Ming di Nanchino, considerate un altro grandiosa realizzazione, dopo la Grande Muraglia cinese.\r\n\r\nLe mura della città Ming di Nanchino sono le mura della città antica più lunghe, più grandi e meglio conservate del mondo, nonché le più grandi della Cina. Dal 2015 , le antiche mura delle dinastie Ming e Qing in 14 città cinesi, hanno presentato domanda congiunta per lo status di Patrimonio dell'Umanità. Gli edifici principali presentano una forma irregolare e le mura cittadine sono costruite secondo la forma della montagna e del terreno. Durante le dinastie Ming e Qing, il fiume Qinhuai fungeva da fossato a sud, i monti Zhongshan a est sostenevano la città, il lago Xuanwu fungeva da barriera a nord e le colline Xina entravano nella città, creando una fortezza militare con caratteristiche difensive uniche.\r\n\r\n[gallery ids=\"471166,471167,471168\"]\r\n\r\nNanchino, molto apprezzata dagli antichi imperatori cinesi, possiede anche un patrimonio culturale mondiale, la Tomba Xiaoling della dinastia Ming. Ming Xiaoling è un famoso imperatore cinese e il fondatore dell'omonima dinastia. Il mausoleo dove sono sepolti l'imperatore Zhu Yuanzhang e la sua regina è stato realizzato tra il 1381 e il 1405, con l'impiego di 100.000 militari. Copre un'area di oltre 1,7 milioni di metri quadrati ed è uno dei più grandi mausolei imperiali della Cina. Essendo il primo delle dinastie Ming e Qing in Cina, il Mausoleo Xiaoling della dinastia Ming rappresenta il più alto risultato dell'architettura e dell'arte della scultura in pietra all'inizio della dinastia Ming.\r\n\r\nHa influenzato direttamente la forma di oltre 20 mausolei imperiali nel periodo Dinastie Ming e Qing.\r\n\r\n[gallery ids=\"471170,471169,471171\"]\r\n\r\nDopo aver visitato Nanchino, si raggiunge Suzhou, la città più meridionale dello Jiangsu.\r\n\r\nPartendo con un volo diretto da Milano a Shanghai, si può arrivare a Suzhou con la ferrovia ad alta velocità in appena mezz'ora. Come Nanchino, il capoluogo di provincia, è anche una famosa città storica con un mix di templi antichi e moderni.\r\n\r\nTappa immancabile è quella ai “Giardini classici di Suzhou”: qui la realizzazione dei giardini vanta una storia lunga 3.000 anni. I giardini di Suzhou sono stati progettati attraverso un design ingegnoso, consentono di godere di scenari diversi attraversandoli. Nel 1997 quattro giardini classici, tra cui il Giardino dell'Umile Amministratore e il Giardino Liuyuan, furono inclusi nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale; tre anni dopo furono inclusi altri cinque giardini, tra cui il Padiglione Canglang e il Boschetto dei Leoni. Ci sono ancora più di 50 giardini ben conservati nella città, per
questo Suzhou è conosciuta come la \"Città dei Giardini\".\r\n\r\nMa Suzhou non è anche una \"città d'acqua\" e per questo è gemellata con Venezia da oltre 41 anni fa. \r\n\r\n[gallery ids=\"471175,471176,471177\"]\r\n\r\nPer vivere le autentiche città acquatiche di Jiangnan in Cina, occorre poi fare una sosta a Zhouzhuang, che si trova a sud-est della città di Suzhou.\r\n\r\nL'antica città di Zhouzhuang è stata fondata oltre 900 anni fa e la parte antica è circondata dall'acqua. La città è attraversata dai canali e ci sono 14 antichi ponti in pietra costruiti durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. Lungo il fiume vivono più di 800 famiglie e oltre il 60% delle case conserva ancora lo stile architettonico delle dinastie Ming e Qing. L'acqua è l'anima di Zhouzhuang, quindi ha anche la reputazione di \"città d'acqua numero 1 in Cina\". Qui ponti e strade si collegano, con case profonde e ampi cortili. Ci sono poi oltre una dozzina di città antiche ben conservate come Zhouzhuang, come l'antica Luzhi e Tongli.\r\n\r\n[gallery ids=\"471178,471179,471180,471181,471182,471183\"]\r\n\r\nTra tre giorni, si terrà a Suzhou la quarta edizione dell'Expo del turismo culturale sul Canal Grande sponsorizzata dal Dipartimento provinciale della cultura e del turismo di Jiangsu. Saranno 13 le città dello Jiangsu che qui presenteranno le loro principali risorse culturali e turistiche.\r\n\r\nLo Jiangsu dà il benvenuto a tutti gli amici interessati a scoprirne l'offerta, dalla cultura al cibo. E, in particolare, per coloro che arrivano in Cina per Jiangsu sarà un'eccellente destinazione di viaggio!\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Jiangsu: un paradiso turistico accanto al Canal Grande cinese","post_date":"2024-07-10T13:05:13+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1720616713000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471154","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità per Idee per Viaggiare che ha stipulato un accordo fino al 2027 come sponsor della Sampdoria: il retro maglia della squadra genovese ospiterà il nuovo logo del tour operator. \"Ci siamo scelti e gli accordi sono stati rapidi e andati subito a buon fine. Ci piace pensare che quando associ questi due marchi sorridi. Non si tratta solo del logo ma di una serie di attività. Le basi sono state ottime - ha commentato Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, presentando ufficialmente l'accordo nei suoi uffici di Roma insieme al presidente della Samp, Matteo Manfredi, e al management della squadra -. Da tempo eravamo impegnati per rafforzare la nostra visibilità. Ci serviva un traino e ci siamo soffermati sullo sport con questo impegno che supera il milione di euro per i tre anni\".\r\n\r\nLa collaborazione prevede, oltre al il diritto di prelazione della sponsorship per altre due stagioni, anche una serie di iniziative e attività promozionali per il settore del turismo e per le agenzie. \"Non andremo direttamente al cliente finale e ci sembra doveroso rivolgerci alla rete agenziale. Abbiamo già selezionato sei adv di Genova che potranno analizzare e rivolgersi al cliente-tifoso, venendo incontro alle sue richieste peculiari - ha concluso Curzi -. Da settembre metteremo in piedi varie attività di gaming e di marketing rivolte ai tifosi e cercheremo di proporre attività turistiche dedicate a questo target, come, per esempio, la Settimana della Thailandia ad hoc per il segmento: è una cosa veloce che potremmo mettere in piedi con facilità; può essere una delle tante attività che andremo a valutare e a proporre\". Ottimismo è stato espresso anche da parte del presidente della Sampdoria, Manfredi: \"Lo sponsor sposa perfettamente i nostri ideali e siamo pronti per un nuovo viaggio del nostro storico club\".","post_title":"IpV va in goal con la Sampdoria: sponsorship triennale da oltre 1 mln","post_date":"2024-07-10T12:06:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1720613189000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471048","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"­Si allarga ancora il circuito Cittaslow International che vede l’ingresso della città metropolitana turca di Antalya, Samobor in Croazia, le cinesi Yunping, Longbo e Nan’ao, e la cittadina di Chihshang a Taiwan. Per quanto riguarda l’Italia, new entry di Bellano in provincia di Lecco. Diventano così 301 le Cittaslow distribuite in tutto il mondo, una rete d’eccellenza per la realizzazione di progetti e attività a servizio dei cittadini e dell’ambiente, di uno stile di vita più sostenibile e slow.\r\n\r\nA questo proposito, domenica 29 settembre 2024 si terrà la 15ª edizione della Giornata internazionale del buon vivere slow: tutte le Cittaslow sono già al lavoro, da Wando in Sud Corea fino a Chiaverano in Piemonte.\r\nLa Giornata internazionale del buon vivere slow permette a tutti i comuni coinvolti di realizzare attività che aiutino a promuovere la filosofia Cittaslow. Il valore della lentezza positiva, l’importanza dell’economia circolare, la resilienza e la giustizia sociale, e poi la sostenibilità e la cultura, sono alcuni dei principi che si trasformano in azioni concrete nel territorio. \r\n\r\nEcco perché Cittaslow promuove le diverse manifestazioni a tema organizzate nei vari comuni per l’occasione. Si va dal mercato Cittaslow con i produttori locali all’assemblea pubblica che spieghi i cardini dell’essere Cittaslow nelle diverse comunità, alla mostra fotografica. Domenica 29 settembre 2024, così come nei giorni prima e dopo, è tutto un fiorire di iniziative, da quelle di educazione civica nelle scuole agli orti didattici, alle rassegne artistiche, musicali, con artigiani e artisti di strada, produttori di cibo a chilometro zero, fino ai workshop sulla sostenibilità e il paesaggio. Un’occasione unica per toccare con mano i valori di Cittaslow e allo stesso tempo conoscere un territorio. \r\n\r\nBellano, comune lombardo, in provincia di Lecco, ha risposto positivamente a oltre settanta requisiti, legati alle politiche energetiche e ambientali, infrastrutturali e sulla qualità urbana, agricole turistiche e artigianali, per l’ospitalità e la formazione, la coesione sociale e la capacità di creare partenariati. \r\n\r\n“Città animate da uomini curiosi del tempo ritrovato, ricche di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, di luoghi dello spirito, di paesaggi non violati, di artigiani affascinanti, dove l’uomo ancora riconosce il lento, benefico succedersi delle stagioni, ritmato dalla genuinità dei prodotti, rispettosi del gusto e della salute, della spontaneità dei riti” recita il Manifesto Cittaslow.\r\n\r\n \r\n\r\nOggi Cittaslow è un marchio di qualità presente in 88 comuni italiani, connessi alla rete internazionale di 301 città, distribuite in 33 paesi. Un circuito di eccellenza, che vede ogni anno la realizzazione di progetti che concretamente migliorano la vita dei cittadini e del pianeta. \r\n\r\n \r\n\r\n­\r\n­\r\n­\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n­","post_title":"CittaSlow a quota 301, si allarga il circuito con l'ingresso di nuove città nel mondo","post_date":"2024-07-09T11:07:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720523272000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti