17 May 2025

Marche: nasce nei Sibillini il primo distretto montano della regione

[ 0 ]

Passare da un turismo prettamente legato all’offerta del mare a due nuovi prodotti che guardano all’entroterra. E’ l’obiettivo principale di regione Marche, impegnata oggi su due fronti principali: la riqualificazione e rivitalizzazione dei borghi che costituiscono un elemento identificativo dell’offerta del territorio e la creazione del primo distretto turistico della montagna che vede nella destinazione dei monti Sibillini un elemento cardine della proposta e una fortissima attrazione per quanto riguarda l’outdoor e soprattutto il turismo della neve.

In una realtà, quale quella del comprensorio dei Sibillini, messa a dura prova negli anni passati dai noti eventi sismici, il rilancio di quei territori passa attraverso la realizzazione di infrastrutture moderne, efficienti ed ecosostenibili, che qualificheranno enormemente l’offerta turistica dell’intera regione consentendo la fruizione di quei luoghi durante tutto l’anno. “Le comunità hanno saputo individuare progettazioni strategiche con lungimiranza, ma anche con coraggio”, sottolinea l’assessore Guido Castelli, delegato alla ricostruzione e presente alla Bit di Milano. Grazie alle risorse stanziante nel Cis Sisma e nel fondo complementare Pnrr Sismi, che complessivamente faranno ricadere nelle Marche più di 800 milioni di euro di investimenti, i comuni stanno quindi avviando, in concertazione con la regione Marche, anche un processo di ammodernamento degli impianti di risalita e dei rifugi dell’alta montagna per un valore di 58 milioni, ai quali si aggiungono importanti risorse stanziate per intensificare il cluster delle attività outdoor, come sentieri e cammini. Non solo: i comuni a breve saranno chiamati a una nuova fase di progettazione concernente piani di rigenerazione urbana e opere pubbliche nell’area del cratere, che in concerto con la regione andranno a individuare le logiche più adeguate per implementare allo stesso tempo sia la ricostruzione fisica sia quella socio economica.

Per queste ragioni i sindaci degli otto comuni marchigiani del comprensorio dei Monti Sibillini (Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Sarnano e Ussita nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno) hanno superato antiche logiche campanilistiche e i comprensibili steccati di una competizione non più al passo con i tempi e hanno così sottoscritto un’intesa di programma, condividendo obiettivi e prospettive comuni. È nato così il distretto turistico dei Monti Sibillini: il primo dedicato ad aree montane delle Marche.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490619 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Amonti Chalets è il nuovo indirizzo luxury dell’Alto Adige: situato in Valle Aurina, a pochi minuti da Campo Tures, nella piccola località Molini di Tures - e dunque defilato rispetto alle località più frequentate dal turismo - il resort coniuga l'atmosfera tradizionale di montagna con un design raffinato e i sapori di una cucina contemporanea di gran gusto.  Alla base del nuovo progetto domina la tradizione: del territorio, la Valle di Selva dei Molini, il cui nome è un omaggio ai mulini per la macinazione dei cereali, che un tempo costellavano questa vallata, della famiglia Herbert Steger, imprenditori del settore alberghiero da oltre cinquant’anni, già noti nella valle, per il prestigioso resort Amonti & Lunaris, e dell’architettura di montagna. Amonti Chalets è, infatti, caratterizzato da costruzioni di ultima generazione, in legno di quercia locale, che richiamano i rifugi montani più autentici, il tutto reso ancor più suggestivo dalla posizione panoramica, alle spalle di un grande bosco.  A disposizione degli ospiti ci sono 23 soluzioni di soggiorno, a partire dalla romantica Amonti Suite, in stile loft, a 4 tipologie di Chalets (Panorama, Forest, Mountain, Casa Sull’albero), alle Ville, Pool e Premium, che si sviluppano su due piani. Le differenti proposte sono state studiate per venire incontro alle esigenze di una coppia o di una famiglia, quindi con spazi e comfort ad hoc in base al numero di ospiti, ma sempre dotate di un’oasi di benessere, di un’area cucina e di un terrazzo con solarium attrezzato.  Relax e benessere più assoluto sono le parole d’ordine della suggestiva Spa House che si estende su tre livelli e offre una vasta gamma di esperienze rigeneranti.  A completare l'offerta la proposta gastronomica della chef Tina Marcelli nel ristorante Johanns il suo fiore all’occhiello.  [gallery ids="490622,490623,490624"]   [post_title] => Amonti Chalets: apre i battenti il nuovo indirizzo luxury in Valle Aurina [post_date] => 2025-05-16T10:26:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747391211000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490545 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Orme del Mugello è diventata una realtà in Toscana grazie al gruppo promotore omonimo in collaborazione con l’unione montana dei comuni e i nove comuni dell’ambito turistico. L’obiettivo unire sotto un unico tetto le risorse che il Mugello possiede: turismo, storia, arte, natura, benessere, ospitalità ed enogastronomia. E il collante, una serie di percorsi (che ripercorrono sentieri Cai ma anche altre strade secondarie o ordinarie). Tutti questi itinerari consentono di camminare tra le meraviglie paesaggistiche, incontrare e soffermarsi in luoghi di interesse e bellezze architettoniche, avere attraverso guide (cartacee e telematiche, con approfondimenti di immagini, filmati, audioguide) i racconti dei protagonisti dell’epoca per capire i luoghi e le storie che vi si sono dipanate. Inoltre, di fermarsi presso fattorie, borghi e aziende per osservare la lavorazione di prodotti artigianali e gustare sapori incredibili. «Un progetto interessante – ha detto la vicepresidente regione Toscana e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi - che abbiamo finanziato con i progetti di comunità attraverso il Gal e che ha come obiettivo quello di valorizzare un territorio nel suo complesso. Il Mugello può offrire ai turisti una serie di eccellenze e straordinarie opportunità che vanno dal valore artistico,a quello storico, a quello turistico fino alla qualità dell’enogastronomia e i prodotti territoriali delle varie aziende agricole. Un’opportunità per i turisti ma non solo,  che vogliono visitare il territorio a piedi, in bici, su nuovi percorsi, che si aggiungono a quelli già attivi, come la via degli Dei, e che ci restituiscono un Mugello tutto da vivere e che ci meraviglierà per le sue innumerevoli ricchezze».   «Il turismo lento  - ha detto il sindaco di Scarperia – San Piero a Sieve e dell’Unione dei Comuni del Mugello Federico Ignesti - è sempre stato uno dei cardini del piano operativo del turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello. Sicuramente implementarlo con questi percorsi delle Orme del Mugello, aiuta a aumentare l’offerta e a scoprire le caratteristiche del territorio, dando elementi di conoscenza ai turisti ma anche a chi ci vive» . «Una serie di percorsi che valorizzano il Mugello come territorio unico – ha aggiunto il sindaco di Marradi Tommaso Triberti - che soprattutto in questi ultimi anni e mesi ha dovuto  combattere con i disastri ambientali e il miglior modo per reagire e raccontare una storia nuova, per valorizzare le tante ricchezze che abbiamo, soprattutto quelle ambientali, è proprio presentare un progetto così, un percorso che viene da lontano, ma credo che non ci sia momento più adatto di questo per farlo conoscere e promuoverlo».  Il lavoro complesso e particolareggiato che mette in campo dieci itinerari, più quattro con un particolare tematismo,  ma sarà un’offerta in continua implementazione.  La guida, nei formati cartaceo e multimediale, offrirà anche informazioni e contatti per poter visitare aziende agricole, artigiani, artisti presenti lungo il percorso (o con brevissime deviazioni).  Tra le varie opportunità, Orme del Mugello offre agli escursionisti un’esperienza di benessere immersa nella natura come l’attività di forest bathing, yoga, meditazione. Saranno indicate anche caratteristiche specifiche per ciclisti e cavalieri, segnalando così chi è dotato di rimesse, stalle, luoghi per la manutenzione e la pulizia di bici e animali. In più, per venire incontro ai molti camminatori accompagnati dal proprio cane, sul sito si troveranno informazioni su strutture ricettive dog friendly, servizi dedicati e suggerimenti per vivere al meglio il territorio insieme al proprio amico a quattro zampe. [post_title] => Toscana, con Orme del Mugello, percorsi tra natura, storia, benessere e sapori [post_date] => 2025-05-15T12:05:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747310744000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490532 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ihg Hotels & Resorts ha firmato un accordo di gestione con Api Hotels & Resorts per lanciare la prima struttura Kimpton negli Emirati Arabi Uniti. Con l'apertura prevista per il primo trimestre del 2026, Kimpton Dubai segna il debutto del marchio nell'emirato e prosegue l'espansione regionale di Ihg, che ora conta più di 122 hotel e quasi 44.000 camere in nove Paesi del Medio Oriente. Kimpton Dubai sarà situato lungo il Business Bay, a pochi minuti dal Burj Khalifa e dal Dubai Mall: la struttura disporrà di 280 camere, con un mix di standard e suite, tre ristoranti e sette spazi flessibili per riunioni, tra cui una sala da ballo. Con un'attenzione particolare al benessere e al tempo libero, gli ospiti potranno usufruire di una piscina sul tetto, di una spa, di un centro fitness e diversi negozi. Questa è la seconda collaborazione tra Ihge Api Hotels & Resorts, dopo l'apertura dell'InterContinental Residences Dubai Business Bay nel settembre 2024. In precedenza, Ihg ha firmato un accordo di gestione con un affiliato del Fondo di investimento pubblico dell'Arabia Saudita per aprire il primo hotel Kimpton della regione nella capitale saudita di Riyadh. Ihg conta ora nove dei suoi marchi principali che operano in Medio Oriente, tra cui Six Senses, InterContinental Hotels & Resorts, Vignette Collection e Hotel Indigo nelle collezioni lusso e lifestyle e Crowne Plaza e voco nelle collezioni premium.   [post_title] => Ihg porta il marchio Kimpton a Dubai, apertura nel primo trimestre 2026 [post_date] => 2025-05-15T10:49:05+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747306145000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Negli ultimi anni, le vacanze in barca sono diventate una delle esperienze più ricercate dai viaggiatori in cerca di avventura, libertà e contatto diretto con la natura. Il noleggio di barche tramite piattaforme affidabili come Sailogy ha reso questa esperienza sempre più accessibile anche a chi non ha competenze nautiche. Che tu sia un navigatore esperto o un principiante curioso, oggi puoi vivere la magia del mare italiano senza possedere una barca, scegliendo tra una vasta gamma di imbarcazioni a vela, motore o catamarani. Navigare lungo le coste dell’Italia permette di scoprire angoli nascosti, calette raggiungibili solo dal mare e panorami mozzafiato lontani dalla folla. È il modo perfetto per riscoprire il Mediterraneo in tutta la sua autenticità, con la possibilità di personalizzare totalmente il proprio itinerario e i propri ritmi. H2 Perché scegliere di noleggiare una barca in Italia? Noleggiare una barca in Italia ti permette di esplorare un vero paradiso nautico con oltre 7.000 km di costa, distribuiti tra penisola e isole, con un’incredibile varietà di paesaggi marini: dalle falesie mozzafiato della Costiera Amalfitana alle acque cristalline della Sardegna, dalle calette vulcaniche delle Eolie ai borghi marinari della Liguria. Oltre alla bellezza dei luoghi, noleggiare una barca ti offre flessibilità assoluta. Puoi decidere dove andare, quanto fermarti in ogni porto e cambiare rotta secondo le condizioni meteo o l’umore del giorno. Inoltre, le barche moderne sono dotate di tutti i comfort: cabine con letto, cucina, bagno, e spesso anche attrezzature per snorkeling o pesca. H2 Documenti, requisiti e patenti nautiche: cosa sapere Prima di noleggiare una barca, è importante sapere che alcune tipologie di imbarcazioni richiedono la patente nautica. In Italia, questa è obbligatoria per le barche a motore oltre i 40 cavalli o per navigare oltre le 6 miglia dalla costa. Tuttavia, molte agenzie – come Sailogy – offrono anche soluzioni con skipper incluso, perfette per chi non ha una patente o vuole semplicemente rilassarsi durante la traversata. È inoltre fondamentale portare con sé un documento d’identità valido e una carta di credito per eventuali cauzioni. Il contratto di noleggio conterrà tutti i dettagli su assicurazione, condizioni dell’imbarcazione e responsabilità del cliente. H2 Noleggio barche con Sailogy: le destinazioni da sogno Sailogy propone un’ampia selezione di imbarcazioni in tutta Italia. Ecco alcune delle destinazioni più amate dai naviganti: Sardegna: le spiagge caraibiche dell’Arcipelago della Maddalena e la mondanità della Costa Smeralda. Sicilia: le isole Eolie con i loro vulcani e acque termali, oppure le Egadi per chi cerca silenzio e natura. Costiera Amalfitana e Capri: un classico intramontabile per chi ama il glamour, la buona cucina e i tramonti infuocati. Liguria: le Cinque Terre viste dal mare sono un’emozione impagabile. Grazie a Sailogy, puoi selezionare in anticipo l’itinerario, la barca e i servizi opzionali come cambusa a bordo, skipper, hostess o attrezzature per sport acquatici. Come prepararsi prima della partenza Prima di salpare, è utile seguire alcuni consigli pratici: Verifica il meteo: anche se i mesi da maggio a settembre sono ideali, è bene controllare le condizioni ogni giorno. Fai una lista dell’equipaggiamento personale: abiti comodi, costume, scarpe antiscivolo, cappello, crema solare e giacca a vento leggera sono indispensabili. Approfitta dei consigli del tuo skipper o del personale Sailogy: ti sapranno indicare baie tranquille, ristoranti tipici e punti di ancoraggio sicuri. Rispetta l’ambiente marino: non gettare rifiuti, usa saponi biodegradabili e rispetta la fauna e la flora locali. Conclusione Noleggia una barca in Italia e trasforma le tue vacanze in un’avventura su misura, lontano dal turismo di massa e più vicino alla bellezza autentica del Mediterraneo. Le vacanze in barca non sono solo sinonimo di lusso, ma anche di libertà, contatto con la natura e momenti indimenticabili da condividere. Con piattaforme come Sailogy, noleggiare una barca diventa semplice, sicuro e accessibile. Che tu voglia esplorare isole remote o porti vivaci, il mare italiano ti aspetta. Pronto a salpare? I.pr. [post_title] => Noleggio una barca in Italia: tutto quello che devi sapere prima di salpare [post_date] => 2025-05-15T10:30:51+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => barche-a-vela-italia [1] => catamarani-italia [2] => cinque-terre-in-barca [3] => costa-amalfitana-in-barca [4] => destinazioni-nautiche-italia [5] => eolie-in-barca [6] => navigazione-in-italia [7] => noleggio-barca-senza-patente [8] => noleggio-barche-con-skipper [9] => noleggio-barche-in-italia [10] => noleggio-yacht-italia [11] => patente-nautica-barca [12] => sailogy [13] => sardegna-in-barca [14] => vacanze-in-barca [15] => vacanze-in-barca-italia ) [post_tag_name] => Array ( [0] => barche a vela Italia [1] => catamarani Italia [2] => Cinque Terre in barca [3] => Costa Amalfitana in barca [4] => destinazioni nautiche Italia [5] => Eolie in barca [6] => navigazione in Italia [7] => noleggio barca senza patente [8] => noleggio barche con skipper [9] => noleggio barche in Italia [10] => noleggio yacht Italia [11] => patente nautica barca [12] => Sailogy [13] => Sardegna in barca [14] => vacanze in barca [15] => vacanze in barca Italia ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747305051000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490476 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Ischia is more”: non semplicemente isola del benessere termale, ma del “benvivere”. Con questo slogan si presenta al mercato e ai media la piattaforma nata durante il periodo del Covid dall’iniziativa di alcuni imprenditori ischitani, volta a valorizzare l’immagine della destinazione e a rafforzarne il posizionamento sulla mappa turistica nazionale e internazionale. Con un territorio di 43 km quadrati che sale dal mare alla montagna, ricchissimo di acque termali curative, l’isola ha tante frecce al suo arco: una stagionalità lunga (da Pasqua a fine ottobre), una consolidata offerta termale, un patrimonio storico-artistico millenario, una lunga tradizione nei settori dell’ospitalità e nell’enogastronomia. Con una carta in più: l’autenticità dei luoghi e la genuinità delle esperienze che si possono fare in un territorio dove oltre 60 mila persone vivono tutto l’anno. E proprio sull’autenticità punta il “racconto” della destinazione promosso da Ischia is more, come è emerso dalla presentazione dell’iniziativa organizzata a Milano, a Palazzo Kiton, a cui hanno partecipato Pietro Scaglione, presidente di Ischia Is More, Francesco De Siano, co-owner e sales director del San Montano Resort & Spa, Gaetano Regine, co-owner e gestore del Beach Club Giardino Eden e il sindaco di Ischia Porto (una delle sei municipalità dell’isola), Enzo Ferrandino. Dalle loro testimonianze è emerso un quadro turistico in evoluzione e ricco di potenzialità, anche sul fronte dei Paesi esteri di provenienza dei visitatori, che fino a oggi ha visto una netta predominanza del mercato tedesco: «Negli ultimi anni stanno crescendo gli arrivi da Usa, l’Australia e il Regno Unito. A far conoscere la destinazione in questi mercati hanno contribuito il successo internazionale de “L’amica geniale”, gli articoli dedicati a Ischia su Travel&Leisure e sul New York Times e il programma tv Searching for Italy di Stanley Tucci, noto attore e gourmand statunitense di origine italiana» hanno raccontato Siano e Scaglione. Per il futuro, si punta più sulla qualità che sulla quantità, anche per scoraggiare l’overtourism: «Negli ultimi anni le presenze si sono attestate a circa 3,5-4 milioni l’anno, cifre molto lontane dai record storici raggiunti nei primi anni Duemila, oltre 6 milioni. Ma abbiamo guadagnato in vivibilità: così i nostri ospiti possono far esperienza dell’isola proprio come se fossero dei residenti temporanei» ha sottolineato Ferrandino. Un occhio di riguardo è al turismo di lusso, ma sempre preservando l’autenticità delle esperienze e il rapporto con il territorio. Uno degli obiettivi è la completa destagionalizzazione dell’offerta, puntando sulle forme di turismo slow, dall’enogastronomia alle attività open air, che sono praticabili 12 mesi l’anno. Ischia ha una crescente reputazione come wine destination, grazie all’antica tradizione dei vini vulcanici, coltivati su terrazzamenti a picco sul mare, e oggi diverse aziende vinicole locali offrono attività enoturistiche di vario genere, dalle classiche degustazioni in cantina alle escursioni fra le vigne. E proprio il trekking è un’altra nicchia di prodotto in crescita, che ha il suo punto forte nella possibilità di abbinare mare e montagna. (v.p.) [post_title] => “Ischia is more”: dall’enogastronomia al trekking per vivere l’isola 12 mesi l’anno [post_date] => 2025-05-14T14:22:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747232532000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490420 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande apprezzamento per la qualità e la varietà delle offerte turistiche è stato espresso dai 18 buyers internazionali e dalla stampa ospitati del Distretto turistico Sicilia Occidentale in un tour organizzato da ItaliAbsolutely che si è appena concluso e che ha permesso loro di immergersi a 360° nelle maggiori attrattive turistiche offerte dal territorio. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di scoprire borghi storici e città, paesaggi e natura, archeologia, musei, saline e realtà vitivinicole del territorio.  “Un’importante iniziativa di incoming che ha richiesto molto impegno e molta collaborazione – ha affermato la presidente del Distretto Rosalia D’Alì – Abbiamo voluto dare sostegno concreto a tutto il comparto turistico, dagli operatori delle strutture ricettive, ai ristoratori e a tutti coloro che operano nel settore. Abbiamo proposto molti itinerari e riscontrato grande entusiasmo. Il supporto dei componenti del consiglio di amministrazione, del comitato tecnico, dei soci e degli sponsor tecnici che hanno collaborato è stato decisivo per la buona riuscita della manifestazione e per questo li ringrazio sentitamente. Abbiamo dimostrato che l’area della Sicilia occidentale è una destinazione unica in cui i turisti possono venire tutto l’anno”. Ospitalità e promozione L’ospitalità, la promozione della Sicilia Occidentale con la conseguente possibilità di commercializzare le offerte turistiche per circa ottanta operatori turistici locali e le esperienze proposte sono stati gli obiettivi del tour che ha registrato grande interesse dei buyer provenienti da Lituania, Romania, Polonia, Spagna, Olanda, Turchia, Svezia Belgio, Regno Unito, Belgio, Croazia e Canada. Da Mothia al Parco archeologico di Segesta, dal golfo di Castellammare, Scopello, all’agro ericino, San Vito Lo Capo, Mazara del Vallo, i tramonti alle saline, visite nelle città e nei musei, outdoor e sport all’aria aperta, gli ospiti hanno potuto conoscere ogni angolo della provincia seguendo tre programmi distinti. Il tour dei giornalisti della carta stampata, radio e riviste specializzate, ha avuto invece un taglio culturale con la visita ai musei di Gibellina, Trapani, Mozia, Museo del Satiro e Chiesa dove sono custoditi i Misteri oltre che visite alle città e al borgo di Erice.     Il Distretto Turistico Sicilia Occidentale sta lavorando ad altre iniziative specifiche nella direzione della trasformazione in corso da dmo a dmc, con un portale turistico già ricco di offerte che ha incontrato il favore di molti operatori. E il tour appena concluso, facendo incontrare direttamente la domanda e l’offerta, è stata una delle prime azioni concrete volte a dare una svolta nella strategia turistica della destinazione West of Sicily ormai consolidata. Scopri di più sui fam trip di ItaliAbsolutely Per organizzare il tuo fam trip con i buyer esteri scrivi a marketing@italiabsolutely.com [gallery ids="490424,490425,490426,490461,490459,490458,490457,490456,490455,490454,490452,490451,490450,490449,490448"] [post_title] => ItaliAbsolutely: successo per il workshop Distretto turistico Sicilia Occidentale [post_date] => 2025-05-14T11:37:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747222677000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490391 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce l’interesse dei viaggiatori italiani per l’emirato di Ras Al Khaimah, che nel 2024 ha registrato un incremento degli arrivi dal nostro Paese del 10,5% e un’ulteriore crescita del 12% nel primo trimestre del 2025. In una presentazione ai media italiani, i rappresentanti del Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) hanno sottolineato come il nostro Paese sia un mercato strategico per Ras Al Khaimah, anche per il segmento Mice, come testimonia un recente educational organizzato nell’Emirato per alcune incentive house italiane. La destinazione è comodamente raggiungibile dall’aeroporto internazionale di Dubai, con un transfer di meno di un’ora. La meta è fruibile tutto l’anno, con un clima che nei mesi estivi è leggermente meno caldo rispetto ad altre destinazioni della penisola arabica, grazie alle montagne presenti nell’entroterra. E per incentivare i flussi nella stagione estiva, dal 15 giugno al 15 settembre, è in arrivo la campagna “Guess Where”, con condizioni speciali i viaggiatori. Conosciuto come l’”Emirato della Natura”, Ras Al Khaimah ha sin dall’origine impostato la propria offerta turistica in base a una precisa visione, centrata su turismo di qualità, innovazione e sostenibilità. Come ha sottolineato Iyad Rasbey, vice president destination tourism development Raktda (nella foto): «Siamo stati la prima destinazione in Medio Oriente a ricevere, nel 2023, la certificazione Silver EarthCheck assegnata alle realtà che adottano pratiche di turismo responsabile, dalla riduzione del consumo energetico a quella delle emissioni del gas serra e della produzione dei rifiuti. E stiamo anche investendo in strutture eco-friendly, come Saij, A Mantis Collection Mountain, un complesso di 70 lodge eco-luxury realizzato sulle nostre montagne, che offrirà trekking guidati, agricoltura biologica e apicoltura per un’autentica esperienza all’insegna del rispetto per l’ambiente. «Puntiamo anche a diventare una meta di riferimento per il turismo accessibile, adatta ai viaggiatori con disabilità: in quest’ottica, Raktda ha avviato una collaborazione con Sage Inclusion, leader globale nel turismo accessibile, per realizzare la più grande valutazione sull’accessibilità mai condotta nella regione del Medio Oriente, che ha coinvolto oltre 50 hotel, 10 attrazioni turistiche, l’aeroporto internazionale di Ras Al Khaimah e i servizi di trasporto». L’emirato ha obiettivi ambiziosi, con una tabella di marcia che prevede di arrivare a 1,7 milioni di visitatori già nel 2026, per crescere a 2 milioni e mezzo nel 2028, a 3 milioni nel 2029 e a 3 milioni e mezzo nel 2030. Per ospitare questi numeri, servono più alberghi: attualmente Ras Al Khaimah conta un’offerta di oltre 8.000 camere, ma nei prossimi anni ne saranno realizzate altre 7.500. La crescita alberghiera è sostenuta da una strategia volta a creare un’offerta ricettiva variegata e di alta qualità, grazie alle aperture di marchi top level come Four Seasons, Nikki Beach, Nobu, Wynn Resort, W Hotels e Fairmont. (v.p.)   [post_title] => Ras Al Khaimah spinge su innovazione, qualità e sostenibilità. Italia mercato strategico [post_date] => 2025-05-14T09:51:08+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747216268000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490333 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_489899" align="alignleft" width="300"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption] Cresce la correlazione tra turismo e sport in Italia. Come evidenziato dagli ultimi trend, infatti, sono sempre più numerosi i vacanzieri stranieri che decidono di passare qualche giorno nel nostro Paese in concomitanza con gradi appuntamenti sportivi. Come rilevato da Enit, nel 2024 ben 556 mila viaggiatori internazionali (+4,7% in confronto 2023) hanno scelto la vacanza sportiva in Italia, generando 1 milione 992 mila pernottamenti (+8,7% rispetto al 2023). Numeri crescenti che incidono positivamente anche sull’economia: il solo turismo sportivo internazionale apporta un totale di consumi turistici pari a 338 milioni di euro, registrando un +3,3% rispetto all’anno passato. Sono Germania, Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito e Austria i principali mercati che scelgono l’Italia per questo tipo di vacanza. “Eventi e manifestazioni sportive rappresentano un gancio importante per lo sviluppo del turismo in Italia, in grado di generare un impatto economico positivo su tutto il territorio. Attraendo viaggiatori stranieri in concomitanza con grandi appuntamenti di sport, l’Italia fa conoscere le sue bellezze uniche” commenta Ivana Jelinic, ad Enit. Numeri che rappresentano la migliore testimonianza dello stato di salute del settore, come ricordato dal Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, oggi presente a Roma agli Internazionali di tennis: “Sport e turismo rappresentano un binomio vincente per l’Italia, contribuendo significativamente al successo del settore turistico tricolore e al benessere della nostra Nazione. Gli eventi sportivi, di cui gli Internazionali di Tennis sono una delle espressioni più notevoli, attirano visitatori da tutto il mondo, valorizzando ulteriormente le nostre destinazioni turistiche e generando benefici economici di grande rilievo. Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come meta di elezione per i turisti sportivi internazionali, e continueremo a sostenere e promuovere questo segmento per rafforzare ulteriormente la nostra industria turistica”. Un comparto in espansione, anche grazie alla capacità ricettiva del nostro Paese. In Italia si contano 1,4 eventi sportivi per circa 738 presenze ogni mille abitanti. La massima concentrazione si rileva nel Centro Italia con 2,2 eventi e oltre 1.182 presenze ogni 1.000 abitanti. Il 34,4% degli spettacoli sportivi si svolge in destinazioni ad alta densità turistica dove è stato venduto il 73,9% dei biglietti e si concentra il 24,9% delle presenze degli eventi [post_title] => Enit: i grandi eventi fanno crescere gli arrivi turistici in Italia (+4,7%) [post_date] => 2025-05-13T12:14:54+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747138494000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490309 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490311" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Enrico Facchini e Guy Luongo[/caption] Enrico Facchini debutta nella squadra di Ixpira con il ruolo di chief financial officer. Una figura chiave che porta in azienda una visione strategica solida, una profonda competenza finanziaria e un approccio moderno alla gestione economica.  «Con un profilo che unisce rigore analitico, leadership operativa e mindset digitale - spiega una nota della società - Enrico assume la responsabilità di tutte le leve economico-finanziarie della nostra crescita. Dalla contabilità al controllo di gestione, dalla tesoreria alla finanza straordinaria, fino alla gestione dei rapporti economico-finanziari con clienti e fornitori, sarà il punto di riferimento per garantire equilibrio, sostenibilità e capacità decisionale». Nei giorni scorsi Ixpira ha inoltre lanciato il nuovo spazio digitale corporate, all’interno della nuova piattaforma, un progetto pensato per “raccontare” l’azienda dall’interno ai suoi partner storici e fidelizzati, ma anche a nuovi possibili clienti. Qui le agenzie e gli operatori trovano una nuova sezione dedicata all’identità aziendale, dove mission, vision e valori vengono condivisi con chi legge anche attraverso un video dedicato alla brand identity di Ixpira e uno spazio-vetrina per presentare i servizi, le soluzioni tecnologiche e l’approccio b2b che Ixpira mette a disposizione di agenzie di viaggi, hotel e operatori. «Arricchire la nostra presenza digitale con il nuovo spazio non è solo una questione di immagine, ma una leva concreta per semplificare, rafforzare e far crescere le relazioni con partner, clienti e stakeholder - ha sottolineato il managing director Sergio Luongo -. Questo spazio digitale nasce per essere un hub aperto, non solo per agenzie di viaggi, hotel partner, dmc ed enti del turismo, ma anche per offrire un punto di atterraggio accessibile al cliente finale, che può così entrare in contatto – seppur indirettamente – con le agenzie che collaborano con noi, valorizzando ulteriormente la nostra rete». Altra novità, è la mappatura territoriale tematica, nata per supportare gli agenti nella costruzione di itinerari su misura e in linea con le esigenze dei viaggiatori contemporanei, sempre più ispirati da contenuti social e da esperienze personalizzate. Il progetto ha già preso il via in alcune delle aree turisticamente più strategiche del Paese, altre destinazioni si aggiungeranno progressivamente, arricchendo i contenuti a disposizione degli agenti con nuove opportunità di proposta di vendita. [post_title] => La squadra Ixpira si amplia con l'ingresso di Enrico Facchini in qualità di chief financial officer [post_date] => 2025-05-13T10:50:47+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747133447000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "marche nasce nei sibillini il primo distretto montano della regione" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":823,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490619","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Amonti Chalets è il nuovo indirizzo luxury dell’Alto Adige: situato in Valle Aurina, a pochi minuti da Campo Tures, nella piccola località Molini di Tures - e dunque defilato rispetto alle località più frequentate dal turismo - il resort coniuga l'atmosfera tradizionale di montagna con un design raffinato e i sapori di una cucina contemporanea di gran gusto. \r\n\r\nAlla base del nuovo progetto domina la tradizione: del territorio, la Valle di Selva dei Molini, il cui nome è un omaggio ai mulini per la macinazione dei cereali, che un tempo costellavano questa vallata, della famiglia Herbert Steger, imprenditori del settore alberghiero da oltre cinquant’anni, già noti nella valle, per il prestigioso resort Amonti & Lunaris, e dell’architettura di montagna. Amonti Chalets è, infatti, caratterizzato da costruzioni di ultima generazione, in legno di quercia locale, che richiamano i rifugi montani più autentici, il tutto reso ancor più suggestivo dalla posizione panoramica, alle spalle di un grande bosco. \r\n\r\nA disposizione degli ospiti ci sono 23 soluzioni di soggiorno, a partire dalla romantica Amonti Suite, in stile loft, a 4 tipologie di Chalets (Panorama, Forest, Mountain, Casa Sull’albero), alle Ville, Pool e Premium, che si sviluppano su due piani. Le differenti proposte sono state studiate per venire incontro alle esigenze di una coppia o di una famiglia, quindi con spazi e comfort ad hoc in base al numero di ospiti, ma sempre dotate di un’oasi di benessere, di un’area cucina e di un terrazzo con solarium attrezzato. \r\n\r\nRelax e benessere più assoluto sono le parole d’ordine della suggestiva Spa House che si estende su tre livelli e offre una vasta gamma di esperienze rigeneranti. \r\n\r\nA completare l'offerta la proposta gastronomica della chef Tina Marcelli nel ristorante Johanns il suo fiore all’occhiello. \r\n\r\n[gallery ids=\"490622,490623,490624\"]\r\n\r\n ","post_title":"Amonti Chalets: apre i battenti il nuovo indirizzo luxury in Valle Aurina","post_date":"2025-05-16T10:26:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747391211000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490545","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Orme del Mugello è diventata una realtà in Toscana grazie al gruppo promotore omonimo in collaborazione con l’unione montana dei comuni e i nove comuni dell’ambito turistico.\r\n\r\nL’obiettivo unire sotto un unico tetto le risorse che il Mugello possiede: turismo, storia, arte, natura, benessere, ospitalità ed enogastronomia. E il collante, una serie di percorsi (che ripercorrono sentieri Cai ma anche altre strade secondarie o ordinarie).\r\n\r\nTutti questi itinerari consentono di camminare tra le meraviglie paesaggistiche, incontrare e soffermarsi in luoghi di interesse e bellezze architettoniche, avere attraverso guide (cartacee e telematiche, con approfondimenti di immagini, filmati, audioguide) i racconti dei protagonisti dell’epoca per capire i luoghi e le storie che vi si sono dipanate. Inoltre, di fermarsi presso fattorie, borghi e aziende per osservare la lavorazione di prodotti artigianali e gustare sapori incredibili.\r\n\r\n«Un progetto interessante – ha detto la vicepresidente regione Toscana e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi - che abbiamo finanziato con i progetti di comunità attraverso il Gal e che ha come obiettivo quello di valorizzare un territorio nel suo complesso. Il Mugello può offrire ai turisti una serie di eccellenze e straordinarie opportunità che vanno dal valore artistico,a quello storico, a quello turistico fino alla qualità dell’enogastronomia e i prodotti territoriali delle varie aziende agricole. Un’opportunità per i turisti ma non solo,  che vogliono visitare il territorio a piedi, in bici, su nuovi percorsi, che si aggiungono a quelli già attivi, come la via degli Dei, e che ci restituiscono un Mugello tutto da vivere e che ci meraviglierà per le sue innumerevoli ricchezze».  \r\n\r\n«Il turismo lento  - ha detto il sindaco di Scarperia – San Piero a Sieve e dell’Unione dei Comuni del Mugello Federico Ignesti - è sempre stato uno dei cardini del piano operativo del turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello. Sicuramente implementarlo con questi percorsi delle Orme del Mugello, aiuta a aumentare l’offerta e a scoprire le caratteristiche del territorio, dando elementi di conoscenza ai turisti ma anche a chi ci vive» .\r\n\r\n«Una serie di percorsi che valorizzano il Mugello come territorio unico – ha aggiunto il sindaco di Marradi Tommaso Triberti - che soprattutto in questi ultimi anni e mesi ha dovuto  combattere con i disastri ambientali e il miglior modo per reagire e raccontare una storia nuova, per valorizzare le tante ricchezze che abbiamo, soprattutto quelle ambientali, è proprio presentare un progetto così, un percorso che viene da lontano, ma credo che non ci sia momento più adatto di questo per farlo conoscere e promuoverlo». \r\n\r\nIl lavoro complesso e particolareggiato che mette in campo dieci itinerari, più quattro con un particolare tematismo,  ma sarà un’offerta in continua implementazione. \r\nLa guida, nei formati cartaceo e multimediale, offrirà anche informazioni e contatti per poter visitare aziende agricole, artigiani, artisti presenti lungo il percorso (o con brevissime deviazioni). \r\nTra le varie opportunità, Orme del Mugello offre agli escursionisti un’esperienza di benessere immersa nella natura come l’attività di forest bathing, yoga, meditazione.\r\nSaranno indicate anche caratteristiche specifiche per ciclisti e cavalieri, segnalando così chi è dotato di rimesse, stalle, luoghi per la manutenzione e la pulizia di bici e animali.\r\nIn più, per venire incontro ai molti camminatori accompagnati dal proprio cane, sul sito si troveranno informazioni su strutture ricettive dog friendly, servizi dedicati e suggerimenti per vivere al meglio il territorio insieme al proprio amico a quattro zampe.","post_title":"Toscana, con Orme del Mugello, percorsi tra natura, storia, benessere e sapori","post_date":"2025-05-15T12:05:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747310744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ihg Hotels & Resorts ha firmato un accordo di gestione con Api Hotels & Resorts per lanciare la prima struttura Kimpton negli Emirati Arabi Uniti.\r\n\r\nCon l'apertura prevista per il primo trimestre del 2026, Kimpton Dubai segna il debutto del marchio nell'emirato e prosegue l'espansione regionale di Ihg, che ora conta più di 122 hotel e quasi 44.000 camere in nove Paesi del Medio Oriente.\r\n\r\nKimpton Dubai sarà situato lungo il Business Bay, a pochi minuti dal Burj Khalifa e dal Dubai Mall: la struttura disporrà di 280 camere, con un mix di standard e suite, tre ristoranti e sette spazi flessibili per riunioni, tra cui una sala da ballo. Con un'attenzione particolare al benessere e al tempo libero, gli ospiti potranno usufruire di una piscina sul tetto, di una spa, di un centro fitness e diversi negozi.\r\n\r\nQuesta è la seconda collaborazione tra Ihge Api Hotels & Resorts, dopo l'apertura dell'InterContinental Residences Dubai Business Bay nel settembre 2024. In precedenza, Ihg ha firmato un accordo di gestione con un affiliato del Fondo di investimento pubblico dell'Arabia Saudita per aprire il primo hotel Kimpton della regione nella capitale saudita di Riyadh.\r\n\r\nIhg conta ora nove dei suoi marchi principali che operano in Medio Oriente, tra cui Six Senses, InterContinental Hotels & Resorts, Vignette Collection e Hotel Indigo nelle collezioni lusso e lifestyle e Crowne Plaza e voco nelle collezioni premium.\r\n\r\n ","post_title":"Ihg porta il marchio Kimpton a Dubai, apertura nel primo trimestre 2026","post_date":"2025-05-15T10:49:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747306145000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nNegli ultimi anni, le vacanze in barca sono diventate una delle esperienze più ricercate dai viaggiatori in cerca di avventura, libertà e contatto diretto con la natura. Il noleggio di barche tramite piattaforme affidabili come Sailogy ha reso questa esperienza sempre più accessibile anche a chi non ha competenze nautiche. Che tu sia un navigatore esperto o un principiante curioso, oggi puoi vivere la magia del mare italiano senza possedere una barca, scegliendo tra una vasta gamma di imbarcazioni a vela, motore o catamarani.\r\n\r\nNavigare lungo le coste dell’Italia permette di scoprire angoli nascosti, calette raggiungibili solo dal mare e panorami mozzafiato lontani dalla folla. È il modo perfetto per riscoprire il Mediterraneo in tutta la sua autenticità, con la possibilità di personalizzare totalmente il proprio itinerario e i propri ritmi.\r\n\r\nH2 Perché scegliere di noleggiare una barca in Italia?\r\n\r\nNoleggiare una barca in Italia ti permette di esplorare un vero paradiso nautico con oltre 7.000 km di costa, distribuiti tra penisola e isole, con un’incredibile varietà di paesaggi marini: dalle falesie mozzafiato della Costiera Amalfitana alle acque cristalline della Sardegna, dalle calette vulcaniche delle Eolie ai borghi marinari della Liguria.\r\n\r\nOltre alla bellezza dei luoghi, noleggiare una barca ti offre flessibilità assoluta. Puoi decidere dove andare, quanto fermarti in ogni porto e cambiare rotta secondo le condizioni meteo o l’umore del giorno. Inoltre, le barche moderne sono dotate di tutti i comfort: cabine con letto, cucina, bagno, e spesso anche attrezzature per snorkeling o pesca.\r\n\r\nH2 Documenti, requisiti e patenti nautiche: cosa sapere\r\n\r\nPrima di noleggiare una barca, è importante sapere che alcune tipologie di imbarcazioni richiedono la patente nautica. In Italia, questa è obbligatoria per le barche a motore oltre i 40 cavalli o per navigare oltre le 6 miglia dalla costa. Tuttavia, molte agenzie – come Sailogy – offrono anche soluzioni con skipper incluso, perfette per chi non ha una patente o vuole semplicemente rilassarsi durante la traversata.\r\n\r\nÈ inoltre fondamentale portare con sé un documento d’identità valido e una carta di credito per eventuali cauzioni. Il contratto di noleggio conterrà tutti i dettagli su assicurazione, condizioni dell’imbarcazione e responsabilità del cliente.\r\n\r\nH2 Noleggio barche con Sailogy: le destinazioni da sogno\r\n\r\nSailogy propone un’ampia selezione di imbarcazioni in tutta Italia. Ecco alcune delle destinazioni più amate dai naviganti:\r\n\r\n \tSardegna: le spiagge caraibiche dell’Arcipelago della Maddalena e la mondanità della Costa Smeralda.\r\n \tSicilia: le isole Eolie con i loro vulcani e acque termali, oppure le Egadi per chi cerca silenzio e natura.\r\n \tCostiera Amalfitana e Capri: un classico intramontabile per chi ama il glamour, la buona cucina e i tramonti infuocati.\r\n \tLiguria: le Cinque Terre viste dal mare sono un’emozione impagabile.\r\n\r\nGrazie a Sailogy, puoi selezionare in anticipo l’itinerario, la barca e i servizi opzionali come cambusa a bordo, skipper, hostess o attrezzature per sport acquatici.\r\n\r\nCome prepararsi prima della partenza\r\n\r\nPrima di salpare, è utile seguire alcuni consigli pratici:\r\n\r\n \tVerifica il meteo: anche se i mesi da maggio a settembre sono ideali, è bene controllare le condizioni ogni giorno.\r\n \tFai una lista dell’equipaggiamento personale: abiti comodi, costume, scarpe antiscivolo, cappello, crema solare e giacca a vento leggera sono indispensabili.\r\n \tApprofitta dei consigli del tuo skipper o del personale Sailogy: ti sapranno indicare baie tranquille, ristoranti tipici e punti di ancoraggio sicuri.\r\n \tRispetta l’ambiente marino: non gettare rifiuti, usa saponi biodegradabili e rispetta la fauna e la flora locali.\r\n\r\nConclusione\r\n\r\nNoleggia una barca in Italia e trasforma le tue vacanze in un’avventura su misura, lontano dal turismo di massa e più vicino alla bellezza autentica del Mediterraneo. Le vacanze in barca non sono solo sinonimo di lusso, ma anche di libertà, contatto con la natura e momenti indimenticabili da condividere.\r\n\r\nCon piattaforme come Sailogy, noleggiare una barca diventa semplice, sicuro e accessibile. Che tu voglia esplorare isole remote o porti vivaci, il mare italiano ti aspetta. Pronto a salpare?\r\n\r\nI.pr.","post_title":"Noleggio una barca in Italia: tutto quello che devi sapere prima di salpare","post_date":"2025-05-15T10:30:51+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["barche-a-vela-italia","catamarani-italia","cinque-terre-in-barca","costa-amalfitana-in-barca","destinazioni-nautiche-italia","eolie-in-barca","navigazione-in-italia","noleggio-barca-senza-patente","noleggio-barche-con-skipper","noleggio-barche-in-italia","noleggio-yacht-italia","patente-nautica-barca","sailogy","sardegna-in-barca","vacanze-in-barca","vacanze-in-barca-italia"],"post_tag_name":["barche a vela Italia","catamarani Italia","Cinque Terre in barca","Costa Amalfitana in barca","destinazioni nautiche Italia","Eolie in barca","navigazione in Italia","noleggio barca senza patente","noleggio barche con skipper","noleggio barche in Italia","noleggio yacht Italia","patente nautica barca","Sailogy","Sardegna in barca","vacanze in barca","vacanze in barca Italia"]},"sort":[1747305051000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490476","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Ischia is more”: non semplicemente isola del benessere termale, ma del “benvivere”. Con questo slogan si presenta al mercato e ai media la piattaforma nata durante il periodo del Covid dall’iniziativa di alcuni imprenditori ischitani, volta a valorizzare l’immagine della destinazione e a rafforzarne il posizionamento sulla mappa turistica nazionale e internazionale.\r\n\r\nCon un territorio di 43 km quadrati che sale dal mare alla montagna, ricchissimo di acque termali curative, l’isola ha tante frecce al suo arco: una stagionalità lunga (da Pasqua a fine ottobre), una consolidata offerta termale, un patrimonio storico-artistico millenario, una lunga tradizione nei settori dell’ospitalità e nell’enogastronomia. Con una carta in più: l’autenticità dei luoghi e la genuinità delle esperienze che si possono fare in un territorio dove oltre 60 mila persone vivono tutto l’anno.\r\n\r\nE proprio sull’autenticità punta il “racconto” della destinazione promosso da Ischia is more, come è emerso dalla presentazione dell’iniziativa organizzata a Milano, a Palazzo Kiton, a cui hanno partecipato Pietro Scaglione, presidente di Ischia Is More, Francesco De Siano, co-owner e sales director del San Montano Resort & Spa, Gaetano Regine, co-owner e gestore del Beach Club Giardino Eden e il sindaco di Ischia Porto (una delle sei municipalità dell’isola), Enzo Ferrandino.\r\n\r\nDalle loro testimonianze è emerso un quadro turistico in evoluzione e ricco di potenzialità, anche sul fronte dei Paesi esteri di provenienza dei visitatori, che fino a oggi ha visto una netta predominanza del mercato tedesco: «Negli ultimi anni stanno crescendo gli arrivi da Usa, l’Australia e il Regno Unito. A far conoscere la destinazione in questi mercati hanno contribuito il successo internazionale de “L’amica geniale”, gli articoli dedicati a Ischia su Travel&Leisure e sul New York Times e il programma tv Searching for Italy di Stanley Tucci, noto attore e gourmand statunitense di origine italiana» hanno raccontato Siano e Scaglione.\r\n\r\nPer il futuro, si punta più sulla qualità che sulla quantità, anche per scoraggiare l’overtourism: «Negli ultimi anni le presenze si sono attestate a circa 3,5-4 milioni l’anno, cifre molto lontane dai record storici raggiunti nei primi anni Duemila, oltre 6 milioni. Ma abbiamo guadagnato in vivibilità: così i nostri ospiti possono far esperienza dell’isola proprio come se fossero dei residenti temporanei» ha sottolineato Ferrandino. Un occhio di riguardo è al turismo di lusso, ma sempre preservando l’autenticità delle esperienze e il rapporto con il territorio.\r\n\r\nUno degli obiettivi è la completa destagionalizzazione dell’offerta, puntando sulle forme di turismo slow, dall’enogastronomia alle attività open air, che sono praticabili 12 mesi l’anno. Ischia ha una crescente reputazione come wine destination, grazie all’antica tradizione dei vini vulcanici, coltivati su terrazzamenti a picco sul mare, e oggi diverse aziende vinicole locali offrono attività enoturistiche di vario genere, dalle classiche degustazioni in cantina alle escursioni fra le vigne. E proprio il trekking è un’altra nicchia di prodotto in crescita, che ha il suo punto forte nella possibilità di abbinare mare e montagna.\r\n\r\n(v.p.)","post_title":"“Ischia is more”: dall’enogastronomia al trekking per vivere l’isola 12 mesi l’anno","post_date":"2025-05-14T14:22:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747232532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490420","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande apprezzamento per la qualità e la varietà delle offerte turistiche è stato espresso dai 18 buyers internazionali e dalla stampa ospitati del Distretto turistico Sicilia Occidentale in un tour organizzato da ItaliAbsolutely che si è appena concluso e che ha permesso loro di immergersi a 360° nelle maggiori attrattive turistiche offerte dal territorio. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di scoprire borghi storici e città, paesaggi e natura, archeologia, musei, saline e realtà vitivinicole del territorio. \r\n“Un’importante iniziativa di incoming che ha richiesto molto impegno e molta collaborazione – ha affermato la presidente del Distretto Rosalia D’Alì – Abbiamo voluto dare sostegno concreto a tutto il comparto turistico, dagli operatori delle strutture ricettive, ai ristoratori e a tutti coloro che operano nel settore. Abbiamo proposto molti itinerari e riscontrato grande entusiasmo. Il supporto dei componenti del consiglio di amministrazione, del comitato tecnico, dei soci e degli sponsor tecnici che hanno collaborato è stato decisivo per la buona riuscita della manifestazione e per questo li ringrazio sentitamente. Abbiamo dimostrato che l’area della Sicilia occidentale è una destinazione unica in cui i turisti possono venire tutto l’anno”.\r\n\r\nOspitalità e promozione\r\nL’ospitalità, la promozione della Sicilia Occidentale con la conseguente possibilità di commercializzare le offerte turistiche per circa ottanta operatori turistici locali e le esperienze proposte sono stati gli obiettivi del tour che ha registrato grande interesse dei buyer provenienti da Lituania, Romania, Polonia, Spagna, Olanda, Turchia, Svezia Belgio, Regno Unito, Belgio, Croazia e Canada. \r\nDa Mothia al Parco archeologico di Segesta, dal golfo di Castellammare, Scopello, all’agro ericino, San Vito Lo Capo, Mazara del Vallo, i tramonti alle saline, visite nelle città e nei musei, outdoor e sport all’aria aperta, gli ospiti hanno potuto conoscere ogni angolo della provincia seguendo tre programmi distinti. Il tour dei giornalisti della carta stampata, radio e riviste specializzate, ha avuto invece un taglio culturale con la visita ai musei di Gibellina, Trapani, Mozia, Museo del Satiro e Chiesa dove sono custoditi i Misteri oltre che visite alle città e al borgo di Erice.   \r\n Il Distretto Turistico Sicilia Occidentale sta lavorando ad altre iniziative specifiche nella direzione della trasformazione in corso da dmo a dmc, con un portale turistico già ricco di offerte che ha incontrato il favore di molti operatori. E il tour appena concluso, facendo incontrare direttamente la domanda e l’offerta, è stata una delle prime azioni concrete volte a dare una svolta nella strategia turistica della destinazione West of Sicily ormai consolidata.\r\nScopri di più sui fam trip di ItaliAbsolutely\r\nPer organizzare il tuo fam trip con i buyer esteri scrivi a marketing@italiabsolutely.com\r\n[gallery ids=\"490424,490425,490426,490461,490459,490458,490457,490456,490455,490454,490452,490451,490450,490449,490448\"]","post_title":"ItaliAbsolutely: successo per il workshop Distretto turistico Sicilia Occidentale","post_date":"2025-05-14T11:37:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1747222677000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490391","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce l’interesse dei viaggiatori italiani per l’emirato di Ras Al Khaimah, che nel 2024 ha registrato un incremento degli arrivi dal nostro Paese del 10,5% e un’ulteriore crescita del 12% nel primo trimestre del 2025.\r\n\r\nIn una presentazione ai media italiani, i rappresentanti del Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) hanno sottolineato come il nostro Paese sia un mercato strategico per Ras Al Khaimah, anche per il segmento Mice, come testimonia un recente educational organizzato nell’Emirato per alcune incentive house italiane. La destinazione è comodamente raggiungibile dall’aeroporto internazionale di Dubai, con un transfer di meno di un’ora. La meta è fruibile tutto l’anno, con un clima che nei mesi estivi è leggermente meno caldo rispetto ad altre destinazioni della penisola arabica, grazie alle montagne presenti nell’entroterra. E per incentivare i flussi nella stagione estiva, dal 15 giugno al 15 settembre, è in arrivo la campagna “Guess Where”, con condizioni speciali i viaggiatori.\r\n\r\nConosciuto come l’”Emirato della Natura”, Ras Al Khaimah ha sin dall’origine impostato la propria offerta turistica in base a una precisa visione, centrata su turismo di qualità, innovazione e sostenibilità. Come ha sottolineato Iyad Rasbey, vice president destination tourism development Raktda (nella foto): «Siamo stati la prima destinazione in Medio Oriente a ricevere, nel 2023, la certificazione Silver EarthCheck assegnata alle realtà che adottano pratiche di turismo responsabile, dalla riduzione del consumo energetico a quella delle emissioni del gas serra e della produzione dei rifiuti. E stiamo anche investendo in strutture eco-friendly, come Saij, A Mantis Collection Mountain, un complesso di 70 lodge eco-luxury realizzato sulle nostre montagne, che offrirà trekking guidati, agricoltura biologica e apicoltura per un’autentica esperienza all’insegna del rispetto per l’ambiente.\r\n\r\n«Puntiamo anche a diventare una meta di riferimento per il turismo accessibile, adatta ai viaggiatori con disabilità: in quest’ottica, Raktda ha avviato una collaborazione con Sage Inclusion, leader globale nel turismo accessibile, per realizzare la più grande valutazione sull’accessibilità mai condotta nella regione del Medio Oriente, che ha coinvolto oltre 50 hotel, 10 attrazioni turistiche, l’aeroporto internazionale di Ras Al Khaimah e i servizi di trasporto».\r\n\r\nL’emirato ha obiettivi ambiziosi, con una tabella di marcia che prevede di arrivare a 1,7 milioni di visitatori già nel 2026, per crescere a 2 milioni e mezzo nel 2028, a 3 milioni nel 2029 e a 3 milioni e mezzo nel 2030. Per ospitare questi numeri, servono più alberghi: attualmente Ras Al Khaimah conta un’offerta di oltre 8.000 camere, ma nei prossimi anni ne saranno realizzate altre 7.500. La crescita alberghiera è sostenuta da una strategia volta a creare un’offerta ricettiva variegata e di alta qualità, grazie alle aperture di marchi top level come Four Seasons, Nikki Beach, Nobu, Wynn Resort, W Hotels e Fairmont.\r\n\r\n(v.p.)\r\n\r\n ","post_title":"Ras Al Khaimah spinge su innovazione, qualità e sostenibilità. Italia mercato strategico","post_date":"2025-05-14T09:51:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747216268000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490333","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489899\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption]\r\n\r\nCresce la correlazione tra turismo e sport in Italia. Come evidenziato dagli ultimi trend, infatti, sono sempre più numerosi i vacanzieri stranieri che decidono di passare qualche giorno nel nostro Paese in concomitanza con gradi appuntamenti sportivi. Come rilevato da Enit, nel 2024 ben 556 mila viaggiatori internazionali (+4,7% in confronto 2023) hanno scelto la vacanza sportiva in Italia, generando 1 milione 992 mila pernottamenti (+8,7% rispetto al 2023).\r\n\r\nNumeri crescenti che incidono positivamente anche sull’economia: il solo turismo sportivo internazionale apporta un totale di consumi turistici pari a 338 milioni di euro, registrando un +3,3% rispetto all’anno passato. Sono Germania, Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito e Austria i principali mercati che scelgono l’Italia per questo tipo di vacanza.\r\n\r\n“Eventi e manifestazioni sportive rappresentano un gancio importante per lo sviluppo del turismo in Italia, in grado di generare un impatto economico positivo su tutto il territorio. Attraendo viaggiatori stranieri in concomitanza con grandi appuntamenti di sport, l’Italia fa conoscere le sue bellezze uniche” commenta Ivana Jelinic, ad Enit.\r\n\r\nNumeri che rappresentano la migliore testimonianza dello stato di salute del settore, come ricordato dal Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, oggi presente a Roma agli Internazionali di tennis: “Sport e turismo rappresentano un binomio vincente per l’Italia, contribuendo significativamente al successo del settore turistico tricolore e al benessere della nostra Nazione. Gli eventi sportivi, di cui gli Internazionali di Tennis sono una delle espressioni più notevoli, attirano visitatori da tutto il mondo, valorizzando ulteriormente le nostre destinazioni turistiche e generando benefici economici di grande rilievo. Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come meta di elezione per i turisti sportivi internazionali, e continueremo a sostenere e promuovere questo segmento per rafforzare ulteriormente la nostra industria turistica”.\r\n\r\nUn comparto in espansione, anche grazie alla capacità ricettiva del nostro Paese. In Italia si contano 1,4 eventi sportivi per circa 738 presenze ogni mille abitanti. La massima concentrazione si rileva nel Centro Italia con 2,2 eventi e oltre 1.182 presenze ogni 1.000 abitanti. Il 34,4% degli spettacoli sportivi si svolge in destinazioni ad alta densità turistica dove è stato venduto il 73,9% dei biglietti e si concentra il 24,9% delle presenze degli eventi","post_title":"Enit: i grandi eventi fanno crescere gli arrivi turistici in Italia (+4,7%)","post_date":"2025-05-13T12:14:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747138494000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490309","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490311\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Enrico Facchini e Guy Luongo[/caption]\r\nEnrico Facchini debutta nella squadra di Ixpira con il ruolo di chief financial officer. Una figura chiave che porta in azienda una visione strategica solida, una profonda competenza finanziaria e un approccio moderno alla gestione economica. \r\n«Con un profilo che unisce rigore analitico, leadership operativa e mindset digitale - spiega una nota della società - Enrico assume la responsabilità di tutte le leve economico-finanziarie della nostra crescita. Dalla contabilità al controllo di gestione, dalla tesoreria alla finanza straordinaria, fino alla gestione dei rapporti economico-finanziari con clienti e fornitori, sarà il punto di riferimento per garantire equilibrio, sostenibilità e capacità decisionale».\r\nNei giorni scorsi Ixpira ha inoltre lanciato il nuovo spazio digitale corporate, all’interno della nuova piattaforma, un progetto pensato per “raccontare” l’azienda dall’interno ai suoi partner storici e fidelizzati, ma anche a nuovi possibili clienti.\r\n\r\nQui le agenzie e gli operatori trovano una nuova sezione dedicata all’identità aziendale, dove mission, vision e valori vengono condivisi con chi legge anche attraverso un video dedicato alla brand identity di Ixpira e uno spazio-vetrina per presentare i servizi, le soluzioni tecnologiche e l’approccio b2b che Ixpira mette a disposizione di agenzie di viaggi, hotel e operatori.\r\n\r\n«Arricchire la nostra presenza digitale con il nuovo spazio non è solo una questione di immagine, ma una leva concreta per semplificare, rafforzare e far crescere le relazioni con partner, clienti e stakeholder - ha sottolineato il managing director Sergio Luongo -. Questo spazio digitale nasce per essere un hub aperto, non solo per agenzie di viaggi, hotel partner, dmc ed enti del turismo, ma anche per offrire un punto di atterraggio accessibile al cliente finale, che può così entrare in contatto – seppur indirettamente – con le agenzie che collaborano con noi, valorizzando ulteriormente la nostra rete».\r\n\r\nAltra novità, è la mappatura territoriale tematica, nata per supportare gli agenti nella costruzione di itinerari su misura e in linea con le esigenze dei viaggiatori contemporanei, sempre più ispirati da contenuti social e da esperienze personalizzate. Il progetto ha già preso il via in alcune delle aree turisticamente più strategiche del Paese, altre destinazioni si aggiungeranno progressivamente, arricchendo i contenuti a disposizione degli agenti con nuove opportunità di proposta di vendita.","post_title":"La squadra Ixpira si amplia con l'ingresso di Enrico Facchini in qualità di chief financial officer","post_date":"2025-05-13T10:50:47+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1747133447000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti