14 gennaio 2022 13:02
Ecco, ci risiamo. Potremmo forse pensare a una rubrica. Perché siamo ancora qui a parlare del ministro Massimo Garavaglia e delle sue promesse (quasi mai mantenute). A volte si ha quasi l’impressione di ascoltare un disco rotto. Uno di quei vinili di un tempo, oggi peraltro tornati di moda, che si incantavano sulla medesima traccia fino a quando qualcuno non si decideva a spostare la puntina…
Questa volta il ministro, piuttosto presenzialista per la verità negli ultimi tempi, si è fatto intervistare da Repubblica, tramite le cui colonne ha voluto “tranquillizzare la categoria: abbiamo mandato tutte le norme (del decreto Sostegni, ndr) al Mef. La legge arriverà giovedì prossimo”. Ma il termine non sarebbe già dovuto essere quello di oggi? Pazienza si dirà, l’importante è che ci siano le risorse. “Servirebbe un miliardo e mezzo solo per il turismo, in aggiunta ai 700 milioni per la proroga Cig Covid che sono già stati stanziati dalla legge di Bilancio”, aggiunge infatti sempre Garavaglia. Tutto bene, allora? In realtà l’uso del condizionale è preoccupante, e infatti, prosegue il ministro, “se non sarà un miliardo e mezzo può essere qualcosina di meno, ma comunque parliamo di cifre importanti”… Insomma, poche idee ma piuttosto confuse. C’è tutt’altro che da stare tranquilli.
Anche perché Massimo Garavaglia di promesse, come si diceva, non è mai stato avaro: già lo scorso 16 dicembre in un programma televisivo aveva garantito l’estensione della cig per chi lavora nel turismo, così come lo stanziamento di 100 milioni di euro per gli indennizzi, a cui si sarebbero dovuti aggiungere altri fondi recuperabili nelle pieghe di Bilancio. Poi però la cassa integrazione è scaduta il 31 dello stesso mese, mentre le pieghe del lenzuolo Bilancio non solo si sono dimostrate poco generose con il settore ma hanno anche inghiottito, evidentemente per distrazione, i miseri 100 milioni già ampiamente assicurati.
Niente paura, però: un paio di settimane dopo il nostro ministro torna alla carica e chiede nuovamente la proroga della cassa integrazione. Ma come? Non era garantita? E poi, chiedere a chi? Allo stesso governo di cui lui è parte integrante? Degli indennizzi, nel frattempo, si è persa definitivamente traccia. Sarà che hanno mandato in lavanderia il lenzuolo Bilancio…
Ma Garavaglia ha comunque trovato il colpevole di tutta questa situazione. L’importante, in fondo, è scaricare il barile. A zavorrare il settore, ha dichiarato sempre il ministro il 28 dicembre, non è tanto la pandemia, e l’incapacità del suo governo di supportare adeguatamente il comparto, ma i media e il loro eccessivo allarmismo. Bene, siamo sulla strada giusta per evitare di parlare troppo di pianificazione seria e di supporti economici, di cui invece purtroppo non si vede traccia.
Passato Capodanno, Garavaglia è quindi tornato alla carica. E all’inizio di questa settimana dal padiglione Italia di Expo Dubai ha ancora una volta assicurato: il governo va verso la proroga della cassa Covid per i settori più colpiti dalla pandemia e prepara nuovi ristori.
Fino a un po’ di tempo fa riscuoteva notevoli consensi un politico che amava rassicurare tutti con un laconico “State sereni“. Sappiamo tutti poi com’è finita. Speriamo che la storia non si ripeta un’altra volta. E che la puntina del giradischi si sposti finalmente sulla traccia successiva.
Massimiliano Sarti
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476347
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dall’esperienza fine a sé stessa all’esperienza partecipativa, nella quale il viaggiatore è protagonista in prima persona delle proprie passioni: KKM Group, pioniere in Italia dei viaggi esperienziali legati agli eventi, rivoluziona il concetto stesso di travel-experience e lancia a Rimini il nuovo brand KKM Experience – Sport & Events, accompagnato dal pay-off “we are experiences”.
«In linea con i trend evidenziati dai principali analisti di mercato - commenta Andrea Cani, CEO KKM Group - il concetto di esperienza è destinato ad accompagnare ancora a lungo le aspettative dei viaggiatori e l’evoluzione del turismo. Con KKM Group siamo stati tra i primi, una decina di anni fa, a puntare sul viaggio-esperienza; oggi, con KKM Experience siamo di nuovo i primi a compiere un salto di qualità, superando il binomio evento/hospitality ormai ampiamente diffuso: la nostra nuova mission è tornare a stupire investendo sui viaggiatori».
Le proposte di viaggio KKM Experience sono pensate per piccoli gruppi e prevedono sempre l’accompagnamento di storytellers d’eccezione: giornalisti, ex atleti ed altre personalità legate all’oggetto del viaggio. Tutti i programmi, inoltre, comprendono attività speciali ed esclusive che, spesso, diventano la motivazione trainante del viaggio. Oltre ad assistere alle gare di Champions League, ad esempio, i viaggiatori giocano partite amichevoli negli iconici stadi che ospitano le finali del torneo, guidano sui leggendari circuiti di Formula 1 in attesa di assistere al Gran Premio o bivaccano nel deserto saudita insieme ai piloti del Rally Dakar.
La nuova business unit KKM Experience, coordinata da Dario Panella, responsabile dello sviluppo commerciale, debutta ufficialmente sul mercato a TTG dopo un anno di sperimentazione, con un ricco portfolio di viaggi di successo all’attivo, realizzati in collaborazione con agenzie di viaggio partner e aziende.
Tra gli appuntamenti in programma in autunno, Ninja Padel a Porto Santo, finali dell’America's Cup a Barcellona, l'ultimo gara di Moto GP della stagione a Valencia e finali della Davis Cup a Malaga. Previsti, tra gli altri, viaggi dedicati agli appassionati di football a Londra, Manchester, Liverpool e Rio de Janeiro e una partenza per Bruxelles riservata agli amanti del Natale.
«La nostra grande soddisfazione – dichiara Panella – è constatare l’interesse di molti brand dello sport e del travel che si propongono come nuovi partner, così da permetterci di creare experiences sempre più originali ed autentiche. Parallelamente, grazie alla partnership con importanti realtà del digital e agli accordi con varie community tematiche che spaziano dallo sport alla musica, dal food alla cultura, siamo in grado di intercettare un’ampia fascia di clientela che generalmente non passa dalle agenzie. Questo ci permette di diventare un interessante veicolo promozionale e distributivo per agenzie e operatori che realizzano internamente il prodotto esperienziale».
[post_title] => KKM Experience Sport&Events, un nuovo brand che vede il viaggiatore protagonista delle proprie passioni
[post_date] => 2024-10-11T13:24:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728653090000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476407
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sekurest, la piattaforma innovativa che offre servizi finanziari dedicati al settore turistico, annuncia il lancio di Sekurest Pay, la soluzione completa per la gestione degli incassi. Proprio in questi giorni, infatti, Sekurest Services, con il proprio partner TPPay, ha completato l'iter con la Banca d'Italia per dare il via alla propria operatività.
La nuova applicazione, presentata al TTG Travel Experience, offre alle agenzie di viaggio una vasta gamma di modalità di incasso, dai tradizionali sistemi come i bonifici irrevocabili e le carte di pagamento alle soluzioni più moderne come il Buy Now Pay Later e il finanziamento.
Grazie a Sekurest Pay le adv possono ora offrire ai propri clienti un'esperienza di pagamento personalizzata e flessibile, aumentando la soddisfazione e fidelizzando la clientela. La piattaforma, frutto di una stretta collaborazione con partner di eccellenza come FLOA, FINDOMESTIC, BANCA SELLA e TPPAY, garantisce la massima sicurezza e affidabilità delle transazioni.
«Siamo entusiasti di presentare al mercato Sekurest Pay, il risultato di mesi di intenso lavoro e di una visione chiara: semplificare la gestione dei pagamenti per gli operatori turistici e offrire ai viaggiatori una maggiore libertà di scelta – spiega Carlo Schiavon, Chairman and Chief Executive Officer –. Con questa nuova soluzione, le agenzie possono finalmente concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: offrire esperienze di viaggio indimenticabili».
Tra i vantaggi di Sekurest Pay la flessibilità (ampia gamma di modalità di pagamento per soddisfare le esigenze di ogni cliente); la multicanalità (unica applicazione valida per tutti i canali fisici e da remoto);
la semplicità (piattaforma intuitiva e facile da utilizzare); la sicurezza (transazioni protette e conformi alle normative vigenti) e la convenienza grazie alle condizioni tariffarie competitive, incentivi e cashback per ottimizzare i risultati.
[post_title] => Sekurest Pay, la nuova applicazione per la gestione degli incassi
[post_date] => 2024-10-11T11:08:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728644935000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476548
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Trenord, azienda ferroviaria lombarda, è main mobility partner di Discovera, piattaforma che integra servizi turistici e di mobilità. In un unico ecosistema digitale i clienti hanno a disposizione proposte di itinerari che uniscono il viaggio in treno e tutti i servizi per organizzare una o più giornate di divertimento, cultura, sport, svago.
Nata con l’obiettivo di valorizzare un turismo consapevole e sostenibile, puntando a ridurre le emissioni di Co2 grazie al mezzo pubblico e l’impatto sul territorio in termini di traffico sulle strade, la partnership è stata presentata in occasione di TTG Travel Experience a Rimini.
Prossimo step della collaborazione saranno i “Treni della neve” verso le cime lombarde nella stagione 2024-25, che vedrà anche il ritorno delle proposte di Trenord per l’utilizzo del treno anche nel tempo libero: biglietti speciali verso le grandi fiere – EICMA e Artigiano in Fiera – e una corsa straordinaria verso i mercatini di Natale, che quest’anno da Milano raggiungerà direttamente Trento e Bolzano.
La partnership Trenord-Discovera
Nata da un progetto di Sportit, società attiva nel settore del turismo sportivo con i brand Snowit, Bikeit e Tribala, e FNM, uno dei principali Gruppi di mobilità sostenibile e integrata in Europa, Discovera offre al cliente in un unico marketplace pacchetti viaggio smart e completi, comodamente acquistabili online, in un click.
I prodotti comprendono sia i servizi di trasporto e mobilità, sia tutte le ulteriori facilities per un’esperienza turistica personalizzata e di qualità.
Grazie alla partnership con Trenord, la piattaforma propone una vasta gamma di pacchetti turistici in Lombardia, che uniscono al viaggio in treno esperienze differenti: un giro in battello sui grandi laghi, una giornata di trekking, visite alle città d’arte e ai loro musei, rafting, camminate lungo i più bei sentieri della regione e tante altre opzioni.
Per la stagione invernale, la proposta di Trenord e Discovera si arricchirà con l’offerta dei “Treni della neve”: grazie alla nuova formula, al biglietto treno+skipass i viaggiatori potranno integrare tutti gli altri servizi che desiderano, per completare l’esperienza di una o più giornate sugli sci.
“Grazie alla partnership con Discovera abbiamo evoluto la nostra proposta delle “Gite in treno”, prodotti treno+esperienza che registrano un successo in costante crescita, con oltre 56mila biglietti venduti nei primi nove mesi del 2024 – spiega Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord. La collaborazione con un partner specializzato nell’ambito turistico ci permette di migliorare ulteriormente la qualità delle proposte e di ampliare i servizi offerti. In questo modo, i clienti potranno organizzare tutto il loro viaggio tramite un’unica piattaforma. Ci auguriamo di conquistare ancora più viaggiatori in treno nel tempo libero, a beneficio dell’ambiente e del territorio”
Pasquale Scoppeliti e Riccardo Maggioni, fondatori di Sportit, aggiungono: “Abbiamo costruito una piattaforma di travel mobility con un grande focus sul rispetto e sulla valorizzazione del territorio e proponiamo un modello di turismo alternativo, a basso impatto ambientale, oltre che semplice da praticare, con la speranza che possa essere “game changer” in un mondo che deve necessariamente ripensare i propri modelli di consumo e stili di vita perché possano diventare sostenibili nel tempo. Partiamo dall’offerta turistica e di mobilità della Regione Lombardia con un partner d’accezione come Trenord, ma puntiamo ad estendere il bacino geografico di Discovera in tutta Italia, così come il parco mezzi di trasporto, con l’obiettivo di diventare leader di mercato a livello nazionale e soddisfare ogni tipologia di cliente, dai “day traveller” a chi invece desidera soggiorni più lunghi”.
Le proposte per il treno nel tempo libero
Alle proposte sviluppate con Discovera, Trenord aggiungerà ulteriori iniziative per supportare la mobilità verso i grandi eventi e per promuovere l’uso del treno nel tempo libero.
Per la prima volta, l’azienda ferroviaria lombarda proporrà biglietti speciali per raggiungere Rho Fiera Milano in occasione di EICMA, il Salone internazionale delle due ruote che si svolgerà dal 7 al 10 novembre. Anche quest’anno torneranno i ticket dedicati ad Artigiano in Fiera, prevista dal 30 novembre all’8 dicembre.
A dicembre torna anche la proposta di un treno diretto ai “Mercatini di Natale”, già proposto negli anni scorsi fra Milano a Trento, che quest’anno per la prima volta raggiungerà anche Bolzano.
[post_title] => Al via la partnership tra Trenord e Discovera
[post_date] => 2024-10-11T10:56:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728644176000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476381
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole.
“Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”.
“Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”.
Il presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”.
“Il turismo organizzato – ha proseguito Gattinoni – porta valore e dovrebbe essere tutelato, ma così non è. Se porto un grande evento o anche solo un americano che spende 20mila euro in Italia, oggi devo vedermela con la carenza e i prezzi folli per trovare guide abilitate, Ncc, ingressi nei musei maggiori. E inoltre rischio che, in quanto acquisto io come operatore il biglietto aereo per suo conto, all’americano di turno venga chiesto un riconoscimento facciale per volare da Milano alle Isole maggiori".
Gattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. "Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”.
[post_title] => FTO, Gattinoni: "Duro lavorare in Italia con abusivi e deficit di sistema"
[post_date] => 2024-10-11T08:19:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728634753000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476234
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.
Presenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione.
«La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni».
LeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi.
«Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio».
Anche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese.
«Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».
[post_title] => LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia
[post_date] => 2024-10-10T14:18:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728569894000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476247" align="aligncenter" width="450"] ph credits: Experience Oman[/caption]
E' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo "Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze".
L'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.
La capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.
L'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma "Vision 2040", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.
Kel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il "Wild Glamping" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.
Scopri il nuovo Reportage sull'Oman
[post_title] => L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano
[post_date] => 2024-10-10T08:36:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => cosa-fare-in-oman
[1] => deserti-oman
[2] => dhofar
[3] => glamping-kel-12
[4] => glamping-oman
[5] => in-evidenza
[6] => kel12
[7] => muscat
[8] => nizwa
[9] => oman-kel-12
[10] => penisola-del-musandam
[11] => reportage-oman
[12] => reportage-travel-quotidiano
[13] => vacanza-in-oman
[14] => viaggi-in-oman-kel-12
[15] => wahiba-sands-e-rub-al-khali
[16] => wild-glamping
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => cosa fare in oman
[1] => deserti oman
[2] => Dhofar
[3] => glamping kel 12
[4] => glamping oman
[5] => In evidenza
[6] => kel12
[7] => muscat
[8] => nizwa
[9] => oman kel 12
[10] => Penisola del Musandam
[11] => reportage oman
[12] => reportage travel quotidiano
[13] => vacanza in oman
[14] => viaggi in oman kel 12
[15] => Wahiba Sands e Rub' al-Khali
[16] => wild glamping
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728549410000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475948
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aerolinee Siciliane ha sottoscritto un nuovo aumento di capitale sociale e punta ad avviare le prime operazioni di volo entro maggio 2025. Come riportato da Catania Oggi, il vettore dispone quindi di 1,1 milioni di euro, cifra che permette l’erogazione della prima trance del finanziamento che porta la liquidità della società a 4 milioni.
“La società di advisoring, dopo una rigorosa selezione durata tre anni, ha individuato il settore del trasporto aereo passeggeri tra quelli a maggiore crescita e il management di Aerolinee Siciliane tra i più competenti presenti sul mercato, oltre che garantito dalla innovativa formula dell’azionariato diffuso e dalla gestione partecipativa in stile anglosassone“, riporta una nota.
Tale operatività ha consentito inoltre di avviare il processo di certificazione, mentre sono già stati attivati gli uffici di Caltagirone, dove avrà sede la compagnia e il call center per le prenotazioni, si legge ancora nel comunicato, che prosegue: "Questo investimento, grazie all'intervento di operatori finanziari che credono in questa visione e supporteranno il lancio della compagnia, permetterà di consolidare le basi operative e sviluppare un polo di manutenzione, essenziale per garantire efficienza e sicurezza nei voli".
E ancora: "i benefici per la comunità includono tariffe speciali per studenti e over 65, prezzi calmierati per chi si cura fuori dalla Sicilia e fondi di solidarietà. L'impegno della società a capitale diffuso e frazionato è rivolto a garantire un servizio di trasporto aereo accessibile e sostenibile per tutti i siciliani, compreso un 5% dei posti destinato all'utenza bisognosa gratuitamente".
[post_title] => Aerolinee Siciliane: nuovo aumento di capitale per decollare entro maggio 2025
[post_date] => 2024-10-04T11:44:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728042298000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475613
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turismo e avvenire. Come ci si può opporre ai grandi temi? E' difficile, e chi lo fa scende in una specie di sottoscala del prestigio e della professionalità. E va bene. Ma il fatto che l'ultima giornata del turismo avesse come titolo: turismo e pace, a me non è piaciuto per niente. E vi spiego i motivi.
Il turismo con la pace non c'entra niente. Con la pace c'entrano invece le diplomazie internazionali che come si può vedere in questi giorni risultano assolutamente inermi. Per il resto non c'è niente da fare. Che poi tutto il settore turistico sia un movimento globale pacifico, su questo non c'è niente da dire. Il nostro settore è un fenomeno pacifico nei luoghi dove la pace c'è già. E questo dato mi sembra chiaro.
Radicalità
Secondo punto: il vero problema del turismo europeo e occidentale in genere è l'overtourism. Che significa che i territori vengono snaturati dalle masse di turisti. Bene: questo era il tema da trattare e con molta intelligenza e radicalità
Quando dico radicalità significa che per invertire la tendenza bisogna iniziare a pensare in modo diverso. Quando mi arriverà sul tavolo un comunicato di una qualsiasi regione che recita: quest'anno siamo soddisfatti perché abbiamo avuto una decrescita del 20% di turisti, allora la cosa potrà iniziare ad essere reale. Ma questo non succede perché tutti coloro che gestiscono il turismo mondiale puntano al fatto che esso cresca continuamaente. E allora come si combina questo fatto della crescita continua con l'overtourism? Semplice: non si combina. E' una contraddizione in termini. Chi ha studiato il paradosso di Bertrand Russell lo sa.
Giuseppe Aloe
[post_title] => La giornata mondiale del turismo avrebbe dovuto occuparsi di overtourism
[post_date] => 2024-09-30T11:13:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727694803000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475229
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’estate del Giappone non finisce più. Se il 2023 ha rappresentato per il paese del Sol Levante l’anno del riscatto post-Covid, con oltre 152 mila arrivi italiani attestati dalla Japan national tourism organization, quest’anno Mistral Tour è pronto a scommettere in una stagione turistica capace di prolungarsi sino a inverno inoltrato. Tokyo, in particolare, viene sempre più considerata un’alternativa a New York sotto la neve o a Shanghai in Cina.
“Oggi la domanda italiana trova nella destinazione nipponica il suo punto di riferimento ideale in Asia - rileva Gabriele Bassi, product manager Giappone di Mistral Tour -. E i prezzi più contenuti dei mesi post-estivi non possono che rappresentare una grande opportunità per rafforzare il flusso delle partenze. Fra dicembre e febbraio c’è molta più disponibilità di camere e servizi, che iniziano a scarseggiare invece in alta stagione, come in estate oppure durante la fioritura dei ciliegi, che offre le sue prime manifestazioni anche nei mesi iniziali dell’anno, cominciando dall’isola più meridionale e calda dell’arcipelago: l’agreste Kyushu. Per i giapponesi ogni stagione ha un valore spirituale equiparabile alla primavera; perciò, noi occidentali potremmo certamente cogliere nuove suggestioni se cominciassimo a viaggiare in altri periodi”.
Per rafforzare l’idea di una bellezza del Giappone al di là dagli stereotipi, l’operatore torinese non solo prevede di organizzare il prossimo febbraio un fam-trip per agenti di viaggio a Kyushu, ma gioca sin da ora la carta di tre itinerari validi e attrattivi in qualsiasi momento dell’annata: Tokyo d’inverno è la prima grande scommessa, confortata dal successo di un viaggio di gruppo sperimentato già nelle settimane antecedenti lo scorso Natale. Fra il foliage di inizio dicembre e l’aria frizzante di gennaio, la capitale del Giappone vive infatti le giornate meteorologicamente più nitide, con la possibilità di godersi bagni rilassanti nelle onsen tradizionali. Il tour di sette giorni/cinque notti offre uno spaccato del Giappone che soddisfa tanto il neofita quanto l’appassionato della destinazione.
Chi cerca un Giappone ancora più variegato e complesso può invece optare per il tour di 11 giorni/nove notti Alla scoperta del Giappone - Snow Monkeys, di cui i macachi di Jigokudani sono ancora una volta protagonisti, ma in relazione al quale l’ampio utilizzo di mezzi pubblici permette esperienze più tradizionali. La terza proposta è pensata soprattutto per quei viaggiatori che cercano qualcosa di completamente nuovo: il tour Volti nascosti del Giappone: Kyushu (dieci giorni/otto notti) viene lanciato in via speciale per la programmazione dicembre-febbraio, con l’intento di far scoprire la natura vulcanica della più meridionale fra le quattro isole maggiori dell’arcipelago nipponico.
[gallery ids="475232,475233,475231"]
[post_title] => Quality: Mistral rinnova il Giappone d’inverno con tre itinerari senza tempo
[post_date] => 2024-09-25T09:42:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727257334000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "garavaglia promette ancora cig e indennizzi ma pare un disco inceppato"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":76,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":543,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476347","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall’esperienza fine a sé stessa all’esperienza partecipativa, nella quale il viaggiatore è protagonista in prima persona delle proprie passioni: KKM Group, pioniere in Italia dei viaggi esperienziali legati agli eventi, rivoluziona il concetto stesso di travel-experience e lancia a Rimini il nuovo brand KKM Experience – Sport & Events, accompagnato dal pay-off “we are experiences”. \r\n\r\n«In linea con i trend evidenziati dai principali analisti di mercato - commenta Andrea Cani, CEO KKM Group - il concetto di esperienza è destinato ad accompagnare ancora a lungo le aspettative dei viaggiatori e l’evoluzione del turismo. Con KKM Group siamo stati tra i primi, una decina di anni fa, a puntare sul viaggio-esperienza; oggi, con KKM Experience siamo di nuovo i primi a compiere un salto di qualità, superando il binomio evento/hospitality ormai ampiamente diffuso: la nostra nuova mission è tornare a stupire investendo sui viaggiatori». \r\n\r\nLe proposte di viaggio KKM Experience sono pensate per piccoli gruppi e prevedono sempre l’accompagnamento di storytellers d’eccezione: giornalisti, ex atleti ed altre personalità legate all’oggetto del viaggio. Tutti i programmi, inoltre, comprendono attività speciali ed esclusive che, spesso, diventano la motivazione trainante del viaggio. Oltre ad assistere alle gare di Champions League, ad esempio, i viaggiatori giocano partite amichevoli negli iconici stadi che ospitano le finali del torneo, guidano sui leggendari circuiti di Formula 1 in attesa di assistere al Gran Premio o bivaccano nel deserto saudita insieme ai piloti del Rally Dakar. \r\n\r\nLa nuova business unit KKM Experience, coordinata da Dario Panella, responsabile dello sviluppo commerciale, debutta ufficialmente sul mercato a TTG dopo un anno di sperimentazione, con un ricco portfolio di viaggi di successo all’attivo, realizzati in collaborazione con agenzie di viaggio partner e aziende. \r\n\r\nTra gli appuntamenti in programma in autunno, Ninja Padel a Porto Santo, finali dell’America's Cup a Barcellona, l'ultimo gara di Moto GP della stagione a Valencia e finali della Davis Cup a Malaga. Previsti, tra gli altri, viaggi dedicati agli appassionati di football a Londra, Manchester, Liverpool e Rio de Janeiro e una partenza per Bruxelles riservata agli amanti del Natale.\r\n\r\n«La nostra grande soddisfazione – dichiara Panella – è constatare l’interesse di molti brand dello sport e del travel che si propongono come nuovi partner, così da permetterci di creare experiences sempre più originali ed autentiche. Parallelamente, grazie alla partnership con importanti realtà del digital e agli accordi con varie community tematiche che spaziano dallo sport alla musica, dal food alla cultura, siamo in grado di intercettare un’ampia fascia di clientela che generalmente non passa dalle agenzie. Questo ci permette di diventare un interessante veicolo promozionale e distributivo per agenzie e operatori che realizzano internamente il prodotto esperienziale». \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n ","post_title":"KKM Experience Sport&Events, un nuovo brand che vede il viaggiatore protagonista delle proprie passioni","post_date":"2024-10-11T13:24:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728653090000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476407","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sekurest, la piattaforma innovativa che offre servizi finanziari dedicati al settore turistico, annuncia il lancio di Sekurest Pay, la soluzione completa per la gestione degli incassi. Proprio in questi giorni, infatti, Sekurest Services, con il proprio partner TPPay, ha completato l'iter con la Banca d'Italia per dare il via alla propria operatività.\r\n\r\nLa nuova applicazione, presentata al TTG Travel Experience, offre alle agenzie di viaggio una vasta gamma di modalità di incasso, dai tradizionali sistemi come i bonifici irrevocabili e le carte di pagamento alle soluzioni più moderne come il Buy Now Pay Later e il finanziamento.\r\n\r\nGrazie a Sekurest Pay le adv possono ora offrire ai propri clienti un'esperienza di pagamento personalizzata e flessibile, aumentando la soddisfazione e fidelizzando la clientela. La piattaforma, frutto di una stretta collaborazione con partner di eccellenza come FLOA, FINDOMESTIC, BANCA SELLA e TPPAY, garantisce la massima sicurezza e affidabilità delle transazioni.\r\n\r\n«Siamo entusiasti di presentare al mercato Sekurest Pay, il risultato di mesi di intenso lavoro e di una visione chiara: semplificare la gestione dei pagamenti per gli operatori turistici e offrire ai viaggiatori una maggiore libertà di scelta – spiega Carlo Schiavon, Chairman and Chief Executive Officer –. Con questa nuova soluzione, le agenzie possono finalmente concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: offrire esperienze di viaggio indimenticabili».\r\n\r\nTra i vantaggi di Sekurest Pay la flessibilità (ampia gamma di modalità di pagamento per soddisfare le esigenze di ogni cliente); la multicanalità (unica applicazione valida per tutti i canali fisici e da remoto);\r\nla semplicità (piattaforma intuitiva e facile da utilizzare); la sicurezza (transazioni protette e conformi alle normative vigenti) e la convenienza grazie alle condizioni tariffarie competitive, incentivi e cashback per ottimizzare i risultati.","post_title":"Sekurest Pay, la nuova applicazione per la gestione degli incassi","post_date":"2024-10-11T11:08:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728644935000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trenord, azienda ferroviaria lombarda, è main mobility partner di Discovera, piattaforma che integra servizi turistici e di mobilità. In un unico ecosistema digitale i clienti hanno a disposizione proposte di itinerari che uniscono il viaggio in treno e tutti i servizi per organizzare una o più giornate di divertimento, cultura, sport, svago. \r\n\r\nNata con l’obiettivo di valorizzare un turismo consapevole e sostenibile, puntando a ridurre le emissioni di Co2 grazie al mezzo pubblico e l’impatto sul territorio in termini di traffico sulle strade, la partnership è stata presentata in occasione di TTG Travel Experience a Rimini. \r\n\r\nProssimo step della collaborazione saranno i “Treni della neve” verso le cime lombarde nella stagione 2024-25, che vedrà anche il ritorno delle proposte di Trenord per l’utilizzo del treno anche nel tempo libero: biglietti speciali verso le grandi fiere – EICMA e Artigiano in Fiera – e una corsa straordinaria verso i mercatini di Natale, che quest’anno da Milano raggiungerà direttamente Trento e Bolzano. \r\n\r\nLa partnership Trenord-Discovera\r\n\r\nNata da un progetto di Sportit, società attiva nel settore del turismo sportivo con i brand Snowit, Bikeit e Tribala, e FNM, uno dei principali Gruppi di mobilità sostenibile e integrata in Europa, Discovera offre al cliente in un unico marketplace pacchetti viaggio smart e completi, comodamente acquistabili online, in un click. \r\n\r\nI prodotti comprendono sia i servizi di trasporto e mobilità, sia tutte le ulteriori facilities per un’esperienza turistica personalizzata e di qualità. \r\n\r\nGrazie alla partnership con Trenord, la piattaforma propone una vasta gamma di pacchetti turistici in Lombardia, che uniscono al viaggio in treno esperienze differenti: un giro in battello sui grandi laghi, una giornata di trekking, visite alle città d’arte e ai loro musei, rafting, camminate lungo i più bei sentieri della regione e tante altre opzioni.\r\n\r\nPer la stagione invernale, la proposta di Trenord e Discovera si arricchirà con l’offerta dei “Treni della neve”: grazie alla nuova formula, al biglietto treno+skipass i viaggiatori potranno integrare tutti gli altri servizi che desiderano, per completare l’esperienza di una o più giornate sugli sci. \r\n\r\n“Grazie alla partnership con Discovera abbiamo evoluto la nostra proposta delle “Gite in treno”, prodotti treno+esperienza che registrano un successo in costante crescita, con oltre 56mila biglietti venduti nei primi nove mesi del 2024 – spiega Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord. La collaborazione con un partner specializzato nell’ambito turistico ci permette di migliorare ulteriormente la qualità delle proposte e di ampliare i servizi offerti. In questo modo, i clienti potranno organizzare tutto il loro viaggio tramite un’unica piattaforma. Ci auguriamo di conquistare ancora più viaggiatori in treno nel tempo libero, a beneficio dell’ambiente e del territorio” \r\n\r\nPasquale Scoppeliti e Riccardo Maggioni, fondatori di Sportit, aggiungono: “Abbiamo costruito una piattaforma di travel mobility con un grande focus sul rispetto e sulla valorizzazione del territorio e proponiamo un modello di turismo alternativo, a basso impatto ambientale, oltre che semplice da praticare, con la speranza che possa essere “game changer” in un mondo che deve necessariamente ripensare i propri modelli di consumo e stili di vita perché possano diventare sostenibili nel tempo. Partiamo dall’offerta turistica e di mobilità della Regione Lombardia con un partner d’accezione come Trenord, ma puntiamo ad estendere il bacino geografico di Discovera in tutta Italia, così come il parco mezzi di trasporto, con l’obiettivo di diventare leader di mercato a livello nazionale e soddisfare ogni tipologia di cliente, dai “day traveller” a chi invece desidera soggiorni più lunghi”.\r\n\r\nLe proposte per il treno nel tempo libero\r\n\r\nAlle proposte sviluppate con Discovera, Trenord aggiungerà ulteriori iniziative per supportare la mobilità verso i grandi eventi e per promuovere l’uso del treno nel tempo libero. \r\n\r\nPer la prima volta, l’azienda ferroviaria lombarda proporrà biglietti speciali per raggiungere Rho Fiera Milano in occasione di EICMA, il Salone internazionale delle due ruote che si svolgerà dal 7 al 10 novembre. Anche quest’anno torneranno i ticket dedicati ad Artigiano in Fiera, prevista dal 30 novembre all’8 dicembre. \r\n\r\nA dicembre torna anche la proposta di un treno diretto ai “Mercatini di Natale”, già proposto negli anni scorsi fra Milano a Trento, che quest’anno per la prima volta raggiungerà anche Bolzano. ","post_title":"Al via la partnership tra Trenord e Discovera","post_date":"2024-10-11T10:56:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728644176000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole.\r\n\r\n“Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”.\r\n\r\n“Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”.\r\n\r\nIl presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”.\r\n\r\n“Il turismo organizzato – ha proseguito Gattinoni – porta valore e dovrebbe essere tutelato, ma così non è. Se porto un grande evento o anche solo un americano che spende 20mila euro in Italia, oggi devo vedermela con la carenza e i prezzi folli per trovare guide abilitate, Ncc, ingressi nei musei maggiori. E inoltre rischio che, in quanto acquisto io come operatore il biglietto aereo per suo conto, all’americano di turno venga chiesto un riconoscimento facciale per volare da Milano alle Isole maggiori\".\r\n\r\nGattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. \"Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”.","post_title":"FTO, Gattinoni: \"Duro lavorare in Italia con abusivi e deficit di sistema\"","post_date":"2024-10-11T08:19:13+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728634753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.\r\n\r\nPresenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione.\r\n\r\n«La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni».\r\n\r\nLeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi.\r\n\r\n«Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio».\r\n\r\nAnche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese.\r\n\r\n«Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».\r\n\r\n ","post_title":"LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia","post_date":"2024-10-10T14:18:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728569894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476247\" align=\"aligncenter\" width=\"450\"] ph credits: Experience Oman[/caption]\r\n\r\nE' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo \"Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze\". \r\n\r\nL'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.\r\n\r\nLa capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.\r\n\r\nL'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma \"Vision 2040\", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.\r\n\r\nKel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il \"Wild Glamping\" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.\r\n\r\nScopri il nuovo Reportage sull'Oman","post_title":"L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano","post_date":"2024-10-10T08:36:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["cosa-fare-in-oman","deserti-oman","dhofar","glamping-kel-12","glamping-oman","in-evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman-kel-12","penisola-del-musandam","reportage-oman","reportage-travel-quotidiano","vacanza-in-oman","viaggi-in-oman-kel-12","wahiba-sands-e-rub-al-khali","wild-glamping"],"post_tag_name":["cosa fare in oman","deserti oman","Dhofar","glamping kel 12","glamping oman","In evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman kel 12","Penisola del Musandam","reportage oman","reportage travel quotidiano","vacanza in oman","viaggi in oman kel 12","Wahiba Sands e Rub' al-Khali","wild glamping"]},"sort":[1728549410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475948","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aerolinee Siciliane ha sottoscritto un nuovo aumento di capitale sociale e punta ad avviare le prime operazioni di volo entro maggio 2025. Come riportato da Catania Oggi, il vettore dispone quindi di 1,1 milioni di euro, cifra che permette l’erogazione della prima trance del finanziamento che porta la liquidità della società a 4 milioni. \r\n\r\n“La società di advisoring, dopo una rigorosa selezione durata tre anni, ha individuato il settore del trasporto aereo passeggeri tra quelli a maggiore crescita e il management di Aerolinee Siciliane tra i più competenti presenti sul mercato, oltre che garantito dalla innovativa formula dell’azionariato diffuso e dalla gestione partecipativa in stile anglosassone“, riporta una nota.\r\n\r\nTale operatività ha consentito inoltre di avviare il processo di certificazione, mentre sono già stati attivati gli uffici di Caltagirone, dove avrà sede la compagnia e il call center per le prenotazioni, si legge ancora nel comunicato, che prosegue: \"Questo investimento, grazie all'intervento di operatori finanziari che credono in questa visione e supporteranno il lancio della compagnia, permetterà di consolidare le basi operative e sviluppare un polo di manutenzione, essenziale per garantire efficienza e sicurezza nei voli\". \r\n\r\nE ancora: \"i benefici per la comunità includono tariffe speciali per studenti e over 65, prezzi calmierati per chi si cura fuori dalla Sicilia e fondi di solidarietà. L'impegno della società a capitale diffuso e frazionato è rivolto a garantire un servizio di trasporto aereo accessibile e sostenibile per tutti i siciliani, compreso un 5% dei posti destinato all'utenza bisognosa gratuitamente\".\r\n\r\n ","post_title":"Aerolinee Siciliane: nuovo aumento di capitale per decollare entro maggio 2025","post_date":"2024-10-04T11:44:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728042298000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475613","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo e avvenire. Come ci si può opporre ai grandi temi? E' difficile, e chi lo fa scende in una specie di sottoscala del prestigio e della professionalità. E va bene. Ma il fatto che l'ultima giornata del turismo avesse come titolo: turismo e pace, a me non è piaciuto per niente. E vi spiego i motivi.\r\n\r\nIl turismo con la pace non c'entra niente. Con la pace c'entrano invece le diplomazie internazionali che come si può vedere in questi giorni risultano assolutamente inermi. Per il resto non c'è niente da fare. Che poi tutto il settore turistico sia un movimento globale pacifico, su questo non c'è niente da dire. Il nostro settore è un fenomeno pacifico nei luoghi dove la pace c'è già. E questo dato mi sembra chiaro.\r\nRadicalità\r\nSecondo punto: il vero problema del turismo europeo e occidentale in genere è l'overtourism. Che significa che i territori vengono snaturati dalle masse di turisti. Bene: questo era il tema da trattare e con molta intelligenza e radicalità\r\n\r\nQuando dico radicalità significa che per invertire la tendenza bisogna iniziare a pensare in modo diverso. Quando mi arriverà sul tavolo un comunicato di una qualsiasi regione che recita: quest'anno siamo soddisfatti perché abbiamo avuto una decrescita del 20% di turisti, allora la cosa potrà iniziare ad essere reale. Ma questo non succede perché tutti coloro che gestiscono il turismo mondiale puntano al fatto che esso cresca continuamaente. E allora come si combina questo fatto della crescita continua con l'overtourism? Semplice: non si combina. E' una contraddizione in termini. Chi ha studiato il paradosso di Bertrand Russell lo sa.\r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"La giornata mondiale del turismo avrebbe dovuto occuparsi di overtourism","post_date":"2024-09-30T11:13:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727694803000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’estate del Giappone non finisce più. Se il 2023 ha rappresentato per il paese del Sol Levante l’anno del riscatto post-Covid, con oltre 152 mila arrivi italiani attestati dalla Japan national tourism organization, quest’anno Mistral Tour è pronto a scommettere in una stagione turistica capace di prolungarsi sino a inverno inoltrato. Tokyo, in particolare, viene sempre più considerata un’alternativa a New York sotto la neve o a Shanghai in Cina.\r\n\r\n“Oggi la domanda italiana trova nella destinazione nipponica il suo punto di riferimento ideale in Asia - rileva Gabriele Bassi, product manager Giappone di Mistral Tour -. E i prezzi più contenuti dei mesi post-estivi non possono che rappresentare una grande opportunità per rafforzare il flusso delle partenze. Fra dicembre e febbraio c’è molta più disponibilità di camere e servizi, che iniziano a scarseggiare invece in alta stagione, come in estate oppure durante la fioritura dei ciliegi, che offre le sue prime manifestazioni anche nei mesi iniziali dell’anno, cominciando dall’isola più meridionale e calda dell’arcipelago: l’agreste Kyushu. Per i giapponesi ogni stagione ha un valore spirituale equiparabile alla primavera; perciò, noi occidentali potremmo certamente cogliere nuove suggestioni se cominciassimo a viaggiare in altri periodi”.\r\n\r\nPer rafforzare l’idea di una bellezza del Giappone al di là dagli stereotipi, l’operatore torinese non solo prevede di organizzare il prossimo febbraio un fam-trip per agenti di viaggio a Kyushu, ma gioca sin da ora la carta di tre itinerari validi e attrattivi in qualsiasi momento dell’annata: Tokyo d’inverno è la prima grande scommessa, confortata dal successo di un viaggio di gruppo sperimentato già nelle settimane antecedenti lo scorso Natale. Fra il foliage di inizio dicembre e l’aria frizzante di gennaio, la capitale del Giappone vive infatti le giornate meteorologicamente più nitide, con la possibilità di godersi bagni rilassanti nelle onsen tradizionali. Il tour di sette giorni/cinque notti offre uno spaccato del Giappone che soddisfa tanto il neofita quanto l’appassionato della destinazione.\r\n\r\nChi cerca un Giappone ancora più variegato e complesso può invece optare per il tour di 11 giorni/nove notti Alla scoperta del Giappone - Snow Monkeys, di cui i macachi di Jigokudani sono ancora una volta protagonisti, ma in relazione al quale l’ampio utilizzo di mezzi pubblici permette esperienze più tradizionali. La terza proposta è pensata soprattutto per quei viaggiatori che cercano qualcosa di completamente nuovo: il tour Volti nascosti del Giappone: Kyushu (dieci giorni/otto notti) viene lanciato in via speciale per la programmazione dicembre-febbraio, con l’intento di far scoprire la natura vulcanica della più meridionale fra le quattro isole maggiori dell’arcipelago nipponico.\r\n\r\n[gallery ids=\"475232,475233,475231\"]","post_title":"Quality: Mistral rinnova il Giappone d’inverno con tre itinerari senza tempo","post_date":"2024-09-25T09:42:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1727257334000]}]}}
abbiamo capito..e’ colpa del PD: e che non ci venga a dire che non ci sono le risorse, perche’ per i nullafacenti ed i posti sicuri ci sono state . anche per raddoppiare il gia’ lauto compenso.