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28 agosto 2009 12:25
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PROMOTER AREA ROMA/LAZIO , DECENNALE ESPERIENZA CON TOUR OPERATORS DI IMPORTANZA NAZIONALE, CORTO, MEDIO E LUNGO RAGGIO, OTTIMA CONOSCENZA RETE AGENZIE DI VIAGGIO, OFFRESI PER COLLABORAZIONE CON TOUR OPERATOR. VALUTO SIA CONTRATTO MONOMADATO SIA PLURIMANDATO.
TELEFONARE A: 328 7963874.
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[post_content] => La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento.
Il percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti.
Al tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching.
A El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California.
L’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta.
Salendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Wizz Air festeggia i primi 100 milioni di passeggeri trasportati in Italia, che si conferma il mercato più grande in termini di capacità in tutto il network della low cost. Con Roma Fiumicino quale punto focale delle operazioni della compagnia nella penisola.
“Questo traguardo testimonia la fiducia dei viaggiatori e la solidità della nostra strategia di crescita nel Paese. L’Italia è oggi uno dei mercati più importanti per Wizz Air a livello globale e rappresenta una priorità assoluta nei nostri piani di investimento a lungo termine - ha dichiarato Andras Rado, head of communications della compagnia aerea -. Roma Fiumicino, in particolare, è una base fondamentale per la nostra compagnia. Non solo per il volume di operazioni e passeggeri, ma anche per il ruolo strategico che riveste nel collegare l’Italia con alcune delle destinazioni più richieste in Europa e oltre. Continueremo a puntare su questo mercato con determinazione, ampliando ulteriormente la nostra offerta e rafforzando la nostra presenza sul territorio.”
Nel 2024 la low cost ha operato più di 91 mila voli da e per l'Italia, trasportando oltre 18 milioni di passeggeri (+11,6% rispetto al 2023), raggiungendo oggi il traguardo dei 100 milioni di passeggeri dall’inizio delle operazioni nel 2004.
Con oltre 600 posti di lavoro creati a Roma e lo stazionamento di una flotta di 13 Airbus A321neo, i più sostenibili della loro categoria, Wizz Air continua a sostenere la propria presenza nella Capitale e nel Paese, operando ad oggi un totale di oltre 200 rotte verso 80 destinazioni in 30 paesi e mettendo a disposizione più di 13 milioni di posti.
Le celebrazioni, oltre ad un voucher da 500 euro spendibile su qualsiasi tratta in tutto il network Wizz per il fortunato 100 milionesimo passeggero, prevedono per il 17 giugno altre sorprese tra le vie di Roma.
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[post_content] => Air Serbia ha aperto il nuovo collegamento diretto tra Belgrado e Alghero, che sarà operato per tutta la stagione estiva, due volte a settimana, ogni martedì e venerdì.
"Con l’introduzione del volo diretto tra Belgrado e Alghero, rafforziamo ulteriormente la presenza di Air Serbia in Italia - ha dichiarato Boško Rupić, general manager commercial & strategy di Air Serbia -. I nostri passeggeri possono scegliere tra dieci città italiane: da Roma, Milano, Venezia e Bologna, fino a Firenze, Napoli, Bari, Palermo, Catania in Sicilia e Alghero in Sardegna. Essere un ottimo ospite è una priorità sia per Air Serbia sia per l’Italia, ed è per questo che il vostro viaggio sarà un’esperienza unica e indimenticabile".
Oggi la compagnia opera con una flotta di Airbus A330-200, A320, nonché aerei turboelica Atr 72-600 per i voli regionali.
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[post_content] => Ue e trasporti. E' da subito bagarre dopo le modifiche apportate dal Consiglio dei Trasporti dell'Unione europea al Regolamento 261/2002, in base alle quali serviranno più ore di ritardo del volo aereo per ottenere un'indennizzo dalle compagnie, i massimali per i rimborsi saranno più bassi, con limiti anche nei casi di riprotezione per un volo cancellato.
Il testo deve ancora superare l'esame dall'Europarlamento prima di entrare in vigore, ma il Codacons ha già preso posizione - contraria, evidentemente: "È una follia che rappresenta un immenso regalo per le compagnie aeree e un danno enorme per i consumatori - spiega una nota dell'associazione dei consumatori che si dice "pronta ad una battaglia legale per contrastare le nuove norme".
Danno
Le associazioni dei consumatori e le società che tutelano i diritti dei viaggiatori hanno calcolato che l'85% degli utenti danneggiati rischia di rimanere fuori, con un danno complessivo di 170 milioni di indennizzi in meno.
Nel dettaglio, si abbassa da 600 e 500 euro l’indennizzo in caso di ritardo, che ora è fissato a tre ore e che in futuro dovrà essere tra le quatto e le sei ore a secondo della lunghezza della tratta. Inoltre, vengono imposti dei limiti ai rimborsi per una riprotezione su altri vettori in caso di cancellazione del volo.
"La parte più grave è quella relativa agli indennizzi in favore dei viaggiatori in caso di ritardo aereo sopra le 3 ore e che oggi arrivano a 600 euro a seconda della tratta - sottolinea il Codacons -: i risarcimenti saranno non solo di importo inferiore, fino a un massimo di 500 euro, ma anche più difficili da ottenere, poiché scatteranno solo in caso di ritardo superiore alle 6 ore per i voli oltre i 3.500 chilometri, e solo dopo 4 ore per i voli sotto i 3.500 chilometri". In pratica, "una enorme fetta di passeggeri, pur subendo disagi enormi, rimarrà tagliata fuori dagli indennizzi, con vantaggi economici enormi per le compagnie aeree".
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[post_content] => Nel corso degli anni il gruppo Accor ha saputo riconoscere e anticipare le nuove aspettative dei suoi clienti, quelle tendenze che stanno spingendo il settore dell’ospitalità a reinventarsi.
E anche per questo il gruppo sta vivendo un momento positivo: «Il 2024 è stato un anno record con un aumento dei ricavi dell’11% rispetto all’anno precedente. - afferma Martin Sapori, vp Commercial Transformation di Accor Europe & North Africa (nella foto) - In Italia Accor ha registrato una buona performance con un aumento del 5,1% del fatturato delle camere, un incremento del 3,6% dei pernottamenti e un aumento del 1,4% del prezzo medio rispetto al 2024. L’Italia è per noi un mercato strategico, grazie al suo patrimonio culturale e paesaggistico.
Negli ultimi dieci anni la penetrazione delle catene alberghiere è cresciuta dal 3,9% al 7%. Il dato è ancora inferiore alla media europea ed evidenzia, quindi, ampie opportunità di sviluppo. Per quanto riguarda i segmenti Premium, Midscale ed Economy attualmente gestiamo circa 70 hotel in Italia, di cui il 75% in franchising e il 25% in management. Puntiamo a raggiungere 100 strutture nei prossimi quattro anni. La nostra pipeline è composta per metà da conversioni di hotel, per un quarto da conversioni di edifici e per il restante quarto da nuove costruzioni. Accor vuole rafforzare la presenza dei suoi marchi upscale nelle principali città come Milano, Roma, Firenze e Venezia e, per i brand midscale ed economy, guarda con interesse a destinazioni dette “secondarie” ma altrettanto belle e attrattive, anche al mare e in montagna. Il nostro sviluppo è dinamico e punta a offrire ai partner vantaggi concreti, grazie alla nostra esperienza e all’impegno nella sostenibilità, nel benessere e nell’innovazione tecnologica.
Negli ultimi anni abbiamo lanciato nuovi brand in Italia: Handwritten collection nel 2023 e Tribe l’anno scorso, nell’area Malpensa. Nel 2025 arriverà anche il marchio Mövenpick con la prima apertura a Bari quest’estate, seguita da Palermo (77camere) e Cagliari (126 camere); a Reggio Calabria aprirà un Mercure (88 camere) e un Novotel a Sesto San Giovanni (204 camere)».
Un aspetto chiave della crescita di Accor riguarda l’evoluzione degli spazi e delle funzioni all’interno dei suoi hotel: «Le condizioni di lavoro sempre più flessibili hanno aumentato la domanda di ambienti ibridi, che combinino momenti di lavoro, socializzazione e relax. Per questo progettiamo veri e propri hub sociali da vivere durante tutta la giornata. Il design gioca un ruolo fondamentale nel plasmare l’ospitalità del futuro e ha acquisito un ruolo centrale anche nel segmento economico. L’atmosfera è poi diventata un fattore decisivo nella scelta di un hotel: un recente sondaggio Accor ha rivelato che circa il 17% degli intervistati considera fondamentale trovarsi in un ambiente ricco di musica, arredamento e stile. Per questo investiamo nella ristrutturazione delle aree comuni allineandole ai nostri standard di design, incrementando l’Rps (Reputation Performance Score) e offrendo un’elevata personalizzazione attraverso concept di bar e ristoranti vivaci, aperti ai viaggiatori e alla comunità locale. Questo approccio non solo migliora l’esperienza degli ospiti in termini di qualità percepita, ma contribuisce anche a incrementare le entrate degli hotel».
Nel nuovo contesto socio-economico la strategia di Accor si concentra, quindi, su tre azioni principali: «Vogliamo consolidare la nostra leadership nei mercati chiave, soprattutto dove già siamo presenti come gruppo alberghiero di riferimento. Intendiamo esplorare nuove destinazioni con forte potenziale, includendo sia grandi città sia località di turismo leisure. Infine modernizzeremo la nostra rete alberghiera per garantire una qualità sempre più uniforme e elevata dei servizi offerti. Ci prepariamo con fiducia a rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, mettendo al centro sostenibilità, qualità e innovazione».
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Alaska Airlines ha avviato l'espansione dal nuovo gateway di Seattle aggiungendo al network anche Roma: una new entry che era nell'aria dalla scorsa fine marzo, quando la compagnia aveva dichiarato un grande interesse per i collegamenti verso l'Europa.
Si tratta di una prima assoluta per la rotta, che sarà operativa dall'11 maggio 2026 con quattro voli a settimana per tutta la stagione estiva, sino a fine ottobre.
"Servire Roma nonstop da Seattle è un sogno che si realizza - ha dichiarato Ben Minicucci, ceo di Alaska Airlines -. Come italo-americano figlio di emigrati italiani, considero questa un'aggiunta particolarmente importante per la nostra rete. Roma è in cima alla lista da quando abbiamo annunciato il nostro nuovo gateway mondiale di Seattle. Da anni i nostri clienti ci chiedono un modo semplice per raggiungere l'Italia e siamo entusiasti di poterlo finalmente offrire, agli abitanti del nord-ovest e non solo. Andiamo - Let's go!"
Roma è la più grande destinazione intercontinentale estiva finora non servita da Seattle. È costantemente tra le destinazioni più richieste dai soci programma Mileage Plan di Alaska Airlines. Per raggiungere l’Italia, prima bisognava fare diversi scali, ma ora c’è questa nuova opportunità del volo diretto da Seattle, che è anche la scelta migliore one-stop per tutti i viaggiatori del resto della West Coast.
Avanza quindi ‘Alaska Accelerate’, il piano strategico triennale per raggiungere 1 miliardo di dollari di profitti incrementali a seguito del merger con Hawaiian Airlines, e al contempo trasforma Seattle nel nuovo principale gateway mondiale della West Coast.
Roma sarà la terza rotta internazionale servita da Seattle, dopo Tokyo-Narita, lanciata il 12 maggio, e, dal 12 settembre, Seoul-Incheon. L’hub al Seattle-Tacoma International Airport è ormai il più grande hub aereo della West Coast e serve con voli diretti 104 destinazioni in tutto il Nord America.
Quest’autunno la compagnia otterrà il certificato operativo unico della Federal Aviation Administration (Faa) e la nuova rotta sarà servita da un Boeing 787-9 Dreamliner, operato da Alaska Airlines, che sfoggerà un nuovo look and feel davvero globale.
“Siamo particolarmente orgogliosi che Alaska Airlines abbia scelto Roma come prima destinazione in Europa - ha dichiarato Ivan Bassato, Chief Aviation Officer di aeroporti di Roma -. Questa decisione conferma la rilevanza strategica del nostro aeroporto come hub globale dei collegamenti aerei. Per la prima volta nella storia, l’Italia sarà connessa direttamente con Seattle, rafforzando ulteriormente i legami con la West Coast Usa e tutta l’area del Pacifico. Oggi Fiumicino si posiziona tra i principali aeroporti europei per numero di voli diretti verso il Nord America, consolidando il proprio ruolo chiave nei flussi intercontinentali”.
A chi arriva dall'Italia, l'hub di Seattle di Alaska Air Group offrirà collegamenti nonstop puntuali e comodi verso per 104 destinazioni in tutto il Nord America, compreso uno dei collegamenti migliori per le Hawaii.
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Trenord ha venduto nel 2024 oltre 103 mila biglietti dedicati al tempo libero. E più di 63.000 clienti hanno viaggiato sugli itinerari delle “Gite in treno”, proposte treno+esperienza verso le destinazioni turistiche lombarde. Di questi, sette su dieci hanno scelto come destinazione i grandi laghi, trascorrendo la giornata sui laghi di Como, Garda, Maggiore, Iseo e Lugano.
I dati sono stati presentati in occasione dell’evento “Il turismo sostenibile conquista il mercato internazionale”, organizzato da Trenord e Discovera, che si è svolto la scorsa settimana a Milano e ha visto gli interventi di Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord; Riccardo Maggioni, Co-founder di Sportit; Vanessa Pérez Miranda, Senior Advisor di Uic – International Union of Railways; Roberta Zito, Sales & Business Development Manager di Retex; Carmen Bizzarri, Professore Associato in Geografia Economica presso l’Università Europea di Roma; Andrea Giuricin, ceo di Tra Consulting.
Il treno come mezzo di trasporto preferito per il tempo libero
In Lombardia il treno rappresenta sempre per più persone la scelta ideale per spostarsi durante il tempo libero. Dai dati dei primi mesi del 2025 emerge infatti che 2,9 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Trenord nei weekend e nei festivi verso le mete delle gite fuoriporta. I flussi generati dal treno originano anche un valore economico: i 10,5 milioni di passeggeri per turismo registrati nel 2024 – di cui un quarto stranieri – hanno portato sui territori una ricaduta economica pari a 280 milioni di euro.
“Come azienda lavoriamo da tempo per sfruttare al massimo questo potenziale, in sinergia con i territori per indirizzare i flussi di viaggiatori alla scoperta di nuove destinazioni scegliendo una mobilità sostenibile. Il treno muove il turismo e porta valore, anche economico – ha commentato Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord - Nel 2024 abbiamo stretto una partnership con Discovera, per rendere disponibili ai nostri clienti, su un’unica piattaforma digitale, ulteriori servizi in aggiunta alle nostre ‘Gite in treno’.
Per migliorare l’esperienza di viaggio offerta a chi usa il treno nel tempo libero, Trenord ha rinnovato la flotta delle linee dirette verso le principali destinazioni turistiche. Oggi sulle direttrici che raggiungono i laghi, i grandi parchi divertimento, le città d’arte circolano i nuovi treni Caravaggio, Donizetti, Colleoni. Questo si traduce in più comfort, più tecnologia e consumi ridotti.
“Stiamo anche lavorando per intercettare e guidare i viaggiatori stranieri alla scoperta della Lombardia in treno . Saremo la prima azienda operatore italiano di trasporto ferroviario regionale su WeChat, per ampliare il dialogo con i turisti cinesi” ha dichiarato Cesarini.
Grandi eventi e viaggi esperienza
Nel 2024 40 mila viaggiatori (+18% rispetto al 2023) hanno scelto uno dei biglietti speciali proposti da Trenord verso i grandi eventi, come il GP di Monza, le manifestazioni fieristiche come Artigiano in Fiera e Eicma, i concerti estivi, i treni speciali per i mercatini di Natale a Bolzano ed altre kermesse locali. E i dati 2025 confermano questa tendenza: solo per le “Gite in treno” sono già stati venduti oltre 25mila pacchetti; un dato destinato a crescere nella stagione estiva e in autunno.
Lanciato come brand turistico grazie alla collaborazione con Discovera, “Gite in treno” propone viaggi alla scoperta delle bellezze della Lombardia, unendo l’efficienza del trasporto ferroviario alla valorizzazione delle mete locali. L’offerta spazia dalle escursioni culturali nelle città d’arte ai collegamenti verso aree naturalistiche e località sciistiche, come Aprica e Bobbio, fino a collaborazioni con realtà come la Navigazione Lago d’Iseo.
Visto il grande successo dell’iniziativa, per il 2025 Trenord ha riproposto anche i viaggi del treno storico: fra aprile e novembre, undici corse da Milano Cadorna verso Como Lago, Laveno Mombello Lago, Novara e Asso a bordo di un convoglio restaurato nel biennio 2021-2022 composto da tre carrozze di prima classe AZ 130-136-137, costruite negli anni 1924-25, dal locomotore E 600-3, realizzato da OM-CGE nel 1928, e dal locomotore E 610-04, prodotto dalla Breda-CGE nel 1949.
Le prime sei corse, da aprile a giugno, hanno raggiunto il sold out, per un totale di circa 1.000 biglietti venduti.
Una case history di successo: i "Treni della neve"
Da Milano alle piste, senz’auto: è la formula della proposta dei “Treni della neve”, biglietti che comprendono il viaggio in treno, la navetta per gli impianti e lo skipass per uno o due giornate. Nella stagione 2024-2025 i “Treni della neve”, realizzati in collaborazione con Snowit, la piattaforma di Sportit per l’organizzazione di una perfetta vacanza sulla neve, sono stati scelti da oltre 4mila clienti. L’utilizzo del treno per raggiungere gli impianti da sci dei comprensori di Aprica&Corteno, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio e Domobianca ha evitato il viaggio di circa 2mila auto, lasciate in garage da chi ha scelto i biglietti integrati di Trenord.
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[post_content] => Si chiama "healiday” e sarà il trend dell'estate 2025. È un mix tra "to heal” (curare, rigenerare) e "holiday” (vacanza), un neologismo che descrive la vacanza dedicata alla rigenerazione fisica e psicologica, utile a ritrovare l'equilibrio e riconnettersi con sé stessi e con l'ambiente circostante. una vacanza lontana dal caos urbano (per il 79,3% degli intervistati), a contatto con la natura (77,5%), che garantisce la possibilità di "svegliarsi senza sveglia” (74,2%), offrire comfort (inteso come "massima comodità e servizi a disposizione”, 69,7%), privacy (67,8%), silenzio (62,5%) e disconnessione digitale (53,4%) oltre a permettere di sentirsi assistito e coccolato (64,6%).
A intercettare e definire per la prima volta questo trend è Emma Villas, azienda che propone ville e casali di pregio con oltre 600 proprietà in Italia, che lo ha presentato in occasione della quarta edizione del suo Osservatorio, realizzato con AstraRicerche.
L'Italia si conferma la destinazione preferita scelta come meta unica dal 43,4%, 3 su 10 prevedono di alternare vacanze in Italia e all'estero. Le regioni del Sud e la Sardegna le mete più ambite: la Sicilia spicca col 29,4%, seguita dal Salento (26,1%), dalla costiera Amalfitana (24,1%), dal Sud Sardegna (18,1%) e dalla Costa Smeralda (16,2%). Questo desiderio di viaggiare si combina con un focus crescente sul benessere e sulla rigenerazione. La vacanza viene vista, infatti, come un'opportunità per staccare dallo stress (tra gli obiettivi irrinunciabili per il 36,7%) e ricaricare le energie fisiche e mentali (33,5%). Insomma, per il 2025 c'è una visione (quasi) unanime sul fatto che la vacanza sia un'opportunità fondamentale per prendersi cura di sé e tornare alla vita quotidiana rigenerati.
In questo scenario, la villa rappresenta la risposta ideale al desiderio di "healiday", offrendo lo spazio, la privacy e la flessibilità necessarie per un'esperienza di rigenerazione autentica. «La villa, nel suo concetto più puro, incarna perfettamente l'essenza della Healiday - commenta Giammarco Bisogno, amministratore delegato di Emma Villas - Non è solo un luogo dove soggiornare, la villa garantisce agli ospiti una dimensione privata e permette di staccare completamente dalla routine, immersi nella natura, godendo di comfort e servizi esclusivi. I dati del nostro osservatorio lo confermano: la lontananza dal caos, il contatto con la natura, la privacy, la possibilità di avere servizi personalizzati a disposizione sono gli elementi più ricercati per una vacanza rigenerativa, e sono intrinsecamente legati all'esperienza in villa».
Il mare è la destinazione più adatta (41,5%), seguito da campagna o montagna (32,7%) e dal lago (18,5%), segno che la rigenerazione è un'esigenza trasversale, che cerca pace e bellezza in ogni luogo. A questo si aggiunge che per 6 italiani su 10 la villa indipendente è la soluzione ideale per abbracciare davvero questo nuovo modo di prendersi una pausa. Il dato è ancora più forte nella fascia tra i 30 e i 39 anni, che cerca spazi privati dove sentirsi liberi e con tempi dettati unicamente delle proprie esigenze.
«Guardando all'estate 2025 - conclude Giammarco Bisogno - possiamo osservare un quadro che riflette un consolidamento e alcune dinamiche interessanti nel settore delle ville in affitto. Il nostro osservatorio registra oltre 5.400 settimane prenotate riferite all'intero anno 2025, per un valore complessivo del venduto che è pari a circa euro 28,2 milioni, in crescita del +4,15% rispetto a euro 27,0 milioni dello stesso periodo nel 2024. La permanenza media dei soggiorni si attesta a 1,37 settimane, un dato in leggero incremento rispetto all'1,27 settimane registrato nel 2024. Parallelamente, il prezzo medio a settimana ha raggiunto 5.200€, mostrando un aumento rispetto ai circa 4.640€ dell'anno precedente».
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Come italo-americano figlio di emigrati italiani, considero questa un'aggiunta particolarmente importante per la nostra rete. Roma è in cima alla lista da quando abbiamo annunciato il nostro nuovo gateway mondiale di Seattle. Da anni i nostri clienti ci chiedono un modo semplice per raggiungere l'Italia e siamo entusiasti di poterlo finalmente offrire, agli abitanti del nord-ovest e non solo. Andiamo - Let's go!\" \r\n\r\nRoma è la più grande destinazione intercontinentale estiva finora non servita da Seattle. È costantemente tra le destinazioni più richieste dai soci programma Mileage Plan di Alaska Airlines. 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Nella stagione 2024-2025 i “Treni della neve”, realizzati in collaborazione con Snowit, la piattaforma di Sportit per l’organizzazione di una perfetta vacanza sulla neve, sono stati scelti da oltre 4mila clienti. L’utilizzo del treno per raggiungere gli impianti da sci dei comprensori di Aprica&Corteno, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio e Domobianca ha evitato il viaggio di circa 2mila auto, lasciate in garage da chi ha scelto i biglietti integrati di Trenord.\r\n\r\n ","post_title":"Il treno, motore del turismo sostenibile in Lombardia","post_date":"2025-05-26T09:52:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["gite-in-treno","treni"],"post_tag_name":["gite in treno","treni"]},"sort":[1748253168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama \"healiday” e sarà il trend dell'estate 2025. 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