Promoter regione Toscana offresi
17 gennaio 2013 10:08
Tipologia di annuncio: Richiesta di lavoro
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Telefono: 380 3041860
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Provincia: • Toscana
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Mansione: • promoter
Testo dell'annuncio
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"Altro fattore importante nel dirigere la domanda tricolore è stata la questione passaporti - spiega la managing director Southern Europe & emerging markets di Club Med, Rabeea Ansari -. Date le difficoltà che molti hanno incontrato nel processo di richiesta e rinnovo dei documenti, le destinazioni accessibili con la sola carta d'identità hanno infatti goduto di un notevole vantaggio competitivo. Tra queste segnalo per esempio le Antille Francesi, che hanno visto la presenza degli italiani crescere del 107%. Il trend sta proseguendo anche nella seconda parte dell'anno, in particolare riguardo alla domanda per la Turchia (+78%), mentre in linea generale il mercato tricolore segna al momento un +10% sul lungo raggio". Sempre dall'Italia, molto bene le richieste per la montagna invernale, che registrano un +20% rispetto a 12 mesi fa (14 i resort a catalogo per Club Med sulle Alpi).
A sostenere la domanda dei viaggiatori della nostra Penisola è soprattutto il prodotto alto di gamma Exclusive Collection. "Il che ci garantisce marginalità importanti, che tendono a rimanere stabili anche in un contesto di alta inflazione come quello attuale - prosegue Rabeea Ansari -. Ben il 35% delle prenotazioni generate dall'Italia si riferisce infatti a questo segmento, mentre il mercato tricolore è nella top 3 per volumi della collezione".
Un contributo importante arriva dalle agenzie di viaggio, che pesano per il 50% del giro d'affari complessivo di Club Med nella nostra Penisola. "Per il trade abbiamo organizzato una convention a Cefalù in programma agli inizi di ottobre, a cui parteciperanno un'ottantina di agenzie tra i nostri migliori partner - conclude Rabeea Ansari -. Abbiamo persino creato un Trident Club, che raggruppa le adv con il fatturato più alto. A loro riserviamo alcuni benefici ad hoc, tra cui priorità negli inviti per i nostri fam trip e over commission dedicate. Al momento sono incluse 18 agenzie che generano il 52% del fatturato italiano totale trade. La metà sono localizzate nel Nord Italia, il resto nel Centro-Sud".
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E' stata dichiarata fallita dal tribunale ordinario di Rimini la Marebello s.p.a., proprietaria dello storico Grand Hotel di Riccione. La struttura chiusa 12 anni fa, aveva riaperto giusto alcune suite questa estate. Ma evidentemente l'operazione di rilancio non è riuscita, stante la decisione della corte romagnola. A fronte di un debito di circa 20 milioni di euro, i creditori hanno infatti votato contro il concordato preventivo con riserva, che la stessa società aveva presentato l'anno scorso per provare a rimettere la situazione sui giusti binari.
Ugo Morganti è stato quindi nominato curatore fallimentare, mentre per gennaio è prevista l'assemblea dei creditori che esamineranno lo stato passivo. Le possibili opzioni a questo punto sono la messa in vendita dell'intero blocco (composto oltre che dell'hotel, anche di alcuni appartamenti, negozi e parcheggio), oppure il suo frazionamento nelle singole unità, o ancora la messa all'asta dell'asset. Ma pende pure il ricorso già presentato dal patron Gianni Andreatta contro la sentenza.
Il Grand Hotel Riccione fu progettato nel 1929 dall’architetto Rutilio Ceccolini di Pesaro su commissione del commendatore Gaetano Ceschina, imprenditore milanese, L’edificio, alla cui realizzazione collaborò anche l’ingegner Galeazzo Pullè, fu costruito a tempo di record, in soli 100 giorni. Pregevole esempio di architettura Liberty, il Grand Hotel con il suo fascino divenne subito punto di riferimento per l’élite fascista e, nei decenni, rimase scenario della mondanità di passaggio a Riccione, ospitando artisti e personaggi politici di primo piano, tra cui Mina e Giorgio Strehler.
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[post_content] => Nuova immagine per Hsl Hospitality. Affidato a Nomos Value Research, società del network Inarea, il progetto di brand strategy è stato pensato per ridefinire la corporate identity della compagnia, coerentemente con l’evoluzione del business e della sua proposta di valore. L’analisi ha restituito, a sei anni dalla nascita della società, l’esigenza di una nuova narrazione dell’azienda che si è quindi declinata nel rinnovamento di logo, claim e sito.
“Ho fondato HSL Hospitality con l’obiettivo di sintetizzare oltre 20 anni di attività nel settore – spiega il ceo Paolo Tedeschi –. Ho raccolto intorno a me professionisti con precise competenze, capaci di visione e orientati a risolvere le criticità di proprietari e gestori di hotel e di valorizzare le potenzialità. La rinnovata veste grafica con la quale oggi ci presentiamo al mercato vuole testimoniare il percorso di evoluzione che Hsl ha affrontato e che oggi ci caratterizza come sistema aperto: un rinnovato pool di professionisti, nuove competenze, nuove linee di servizio, rapporti stabili con il mondo della ricerca e dell’università...”
Fondata da Tedeschi nel 2017 come società di consulenza gestionale a supporto di alberghi e strutture ricettive, Hsl si è nel tempo evoluta nello spettro di offerta e livelli di servizio e oggi si esprime sul mercato attraverso tre macro-linee di attività: advisory strategica, gestione alberghiera e asset development. In questa nuova era, maggiore spazio è dato in particolare proprio alle attività di asset e hotel management, che più di recente si sono consolidate, grazie a una crescente richiesta del mercato e a partnership importanti.
Tedeschi fonda Hsl nel 2017 a coronamento di una lunga carriera tra consulenza e ospitalità. Dopo la laurea, nel 1989 frequenta il primo master in Italia sull'hospitality management, di cui poi curerà l’organizzazione in partnership con la Luiss Business School per oltre un decennio. Nel 1995 viene chiamato in Deloitte, che lascia dopo aver a lungo ricoperto l'incarico di responsabile della divisione italiana hotel, tourism & leisure. Dal 2000 si occupa dapprima di consulenza nel settore dell'hotellerie e, in seguito, con il ruolo di amministratore delegato, si dedica al lancio in Italia dell'attuale HorwathHtl.
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Prosegue il buon momento dell'industria dell'ospitalità italiana che anche nel secondo trimestre dell'anno conferma dati in decisa crescita. A rivelarlo sono gli indicatori dell'Italian Hotel Monitor, elaborato da Trademark Italia. Il periodo aprile-giugno 2023 va in archivio con risultati eccellenti, sia in termini di occupazione camere (+5,9 punti percentuali rispetto al 2022), sia di prezzo medio (+17,3%), con una tendenza positiva del movimento turistico business e ancor più di quello leisure, sostenuto dal ritorno in massa dei clienti extraeuropei. La buona performance del secondo trimestre dell’anno non consente tuttavia per ora di superare i numeri pre-Covid del 2019 in termini di occupazione camere (-0,3 punti percentuali), ma il dato va letto alla luce del contemporaneo innalzarsi dei prezzi medi, oggi superiori del 25,9% rispetto a quattro anni fa.
I dati confermano un buon andamento in tutte le tipologie ricettive, con i settori luxury (5 stelle), upscale (4 stelle) e midscale (3 stelle) in crescita rispetto al 2022 per adr (+23,2%, +14,8% e +14% risp.) e occupazione (+5,1 p.p., +4,1 p.p. e +4,1 p.p. risp.). Analizzando l’andamento dell'occupazione su scala nazionale, tra le 39 città monitorate ne emergono ben 37 che superano la simbolica quota (gestionalmente parlando) del 60%, con 20 destinazioni che stanno al di sopra del 70%. Firenze (81,3%), Napoli (81,0%) e Roma (80,4%) guidano la graduatoria, seguite da Como (79,7%), Milano (78,5%), Genova (75,6%), Udine (75,5%), Bergamo (75,1%) e Palermo (75,0%).
Per quanto riguarda il prezzo di vendita, al vertice della top 10 si conferma Venezia, con un prezzo medio camera di 239,68 euro (+19,9% rispetto allo scorso anno), davanti a Firenze (205,09 euro, +22%), Milano (197,81 euro, +19,2%), Roma (179,33 euro, +20,5%), Como (149,01 euro, +25,6%), Napoli (115,19 euro, +17,1%), Genova (107,94 euro, +12,8%), Bologna (104,85 euro, +6,%), Torino (104,84 euro, +8,9%) e Palermo (102,06 euro, +8,1%).
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[post_content] => E' in distribuzione il catalogo Giver dedicato alle crociere fluviali per l'inverno 2023. Il volume di 20 pagine contiene la totalità della programmazione lungo il Danubio e il Reno, in occasione dei ponti festivi Sant'Ambrogio/Immacolata, Natale e Capodanno. Gli itinerari si svolgeranno su navi noleggiate da Giver in esclusiva per il pubblico italiano con direzione di crociera e staff turistico dell'operatore genovese.
Le proposte includono la crociera di Sant’ambrogio e Immacolata mercatini di Natale dal 5 al 9 dicembre attraverso tre paesi e tre magnifiche capitali (Vienna, Budapest e Bratislava); la crociera di natale dal 21 al 27 dicembre attraverso tre paesi, tre capitali e non solo... (Vienna, Budapest, Bratislava e valle del Wachau); la crociera di Capodanno dal 27 dicembre al 3 gennaio attraverso tre paesi e tre scintillanti capitali (Budapest, Bratislava, Durnstein, Melk, Vienna). Per gli itinerari sul Danubio, Giver ha scelto la Vivienne, unità fluviale costruita nel 2000 e ristrutturata nel 2020. La nave dispone di sala feste, bar e ristorante con ampie finestre panoramiche. Dispone inoltre di ascensore e montascale, boutique, sala lettura, servizio wifi (gratuito salvo copertura di rete), servizio lavanderia. La Vivienne è dotata di quattro ponti passeggeri; tutte le cabine, comprese suite e Grand suite, sono esterne doppie. Le cabine standard misurano 15 metri quadrati, sul ponte superiore ci sono due suite di 22 mq e una Grand suite di 30 mq.
Sul Reno, infine, il to propone il Grand Tour d'Olanda e Fiandre, crociera di Capodanno dal 27 dicembre al 2 gennaio. In questo caso la nave è la Dutch Melody, costruita nel 1999 e costantemente rinnovata. L'unità dispone di ascensore tra il ponte intermedio e il ponte superiore (il ponte principale è raggiungibile solo con scale e il ponte sole con scale o montascale), servizio lavanderia, sala fitness e sauna. La Dutch Melody è dotata di tre ponti passeggeri; tutte le cabine, sono esterne e misurano 14 metri quadrati.
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La struttura meneghina è un ex Nh, situato tra i due vivaci quartieri di Porta Nuova, celebre per i suoi grattacieli futuristici, e Corso Como. L’hotel è un edificio neoclassico progettato dall'ingegnere Giulio Sarti, che un tempo ospitava la prima stazione ferroviaria della città. Dispone di 65 camere e suite. L'offerta f&b si declina nel ristorante smart The Pantry e in quello di pesce con terrazza Forte. Presenta anche la palestra AvaniFit e la spa AmaTi, situata all'interno dei sotterranei dell'ex stazione ferroviaria e provvista di sauna, hammam e vasca idromassaggio.
A Madrid, l'Avani Alonso Martínez, recentemente ristrutturato, è ospitato all'interno di un palazzo Liberty del 1919 e presenta una facciata ornata da balconi in ferro battuto. Situata nell'omonima piazza in centro città. la struttura offre 101 camere e il ristorante smart The Pantry.
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Cambio ai vertici del portale di viaggi sostenibili Evaneos: a partire dal prossimo 1° di settembre Aurélie Sandler e Laurent de Chorivit saranno i nuovi amministratori delegati della compagnia, prendendo il posto del fondatore, e attuale presidente e ceo, Eric la Bonnardière, che rimarrà nella compagine come presidente esecutivo del consiglio di amministrazione.
Aurélie Sandler è attualmente chief marketing officer di Evaneos, responsabile delle questioni di marketing, strategia, sviluppo internazionale e sostenibilità. Arrivata in Evaneos nel 2020, è stata in precedenza global vp brand & consumer presso Aigle (2018-2020), brand and product director presso VeePee (2013-2018), commercial director presso Young & Rubicam (2006-2011). Aurélie è inoltre laureata Essec: una delle principali business school del mondo.
Laurent de Chorivit è oggi invece chief operating officer di Evaneos, responsabile della soddisfazione del cliente e dello sviluppo dell'offerta. Arrivato in Evaneos nel 2017, ha partecipato attivamente allo sviluppo della rete di agenzie partner locali. In precedenza, in Club Med dal 2006 al 2017, Laurent è stato direttore Regno Unito, Sud Africa e Scandinavia, quindi direttore vendite Francia. Dal 1999 al 2006 ha ricoperto diverse posizioni nei team di marketing e vendita di Kraft Foods. Laurent è un laureato Escp, la più antica business school al mondo, fondata a Parigi nel 1819.
«Siamo entusiasti dell'idea di affidare il futuro di Evaneos ai nostri talenti interni - spiegano i co-fondatori della società, Eric la Bonnardière e Yvan Wibaux -. Il nostro settore sta cambiando sempre più velocemente ed Evaneos è ben posizionata come azienda di riferimento nel turismo sostenibile e personalizzato. Insieme, Laurent e Aurélie incarnano ciò che costituisce la nostra vera forza, lo spirito imprenditoriale al servizio di un nuovo modo di viaggiare, e ciò che definisce i principi della nostra azione, un misto di tenacia, umiltà e impegno».
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[post_content] => La missione di VisitBerlin è rivelare al mondo la bellezza di Berlino, una ricca meta turistica in continua evoluzione e una città che, nei suoi 12 distretti, offre diversificate esperienze, adatte anche al segmento Mice.
VisitBerlin promuove il networking fra le realtà che operano nella metropoli e sviluppa progetti di turismo che consentano di rendere la visita un’esperienza indimenticabile per l’ospite, preservando la qualità della vita dei berlinesi. Il turista affamato di cultura e di scoperta dei segni della storia troverà soddisfazione tra i tanti edifici e capolavori della città, conservati in maestosi edifici come quelli dell’Isola dei Musei. Tra questi le indimenticabili testimonianze del Museo di Pergamo che, a partire dal 23 ottobre, chiuderà per diversi anni per ristrutturazioni e ampliamenti.
Le opportunità sono davvero tante e, oltre che al passato, guardano al futuro, perché Berlino è una città giovane e vitale, dove si percepiscono un entusiasmo e uno spirito innovativo che si declinano in tutti i settori. Nella ricezione alberghiera, a fianco delle note ed eleganti catene di lusso, emergono realtà internazionali nate da concept diversi e interessanti, sempre caratterizzate dall’accoglienza al visitatore e collocate nei tanti quartieri iconici della metropoli. Tra questi l’art’hotel, parte dell’Arena Hospitality Group, che propone una fusione tra le linee architettoniche esterne e il design artistico degli interni.
L’Nhow, che si trova anche a Milano e in altre città europee, ha nella musica il suo concept, nel rosa il suo colore di riferimento e negli spazi vivaci e accoglienti la sua forma. Ogni ospite può richiedere una tastiera o una chitarra ed è disponibile anche un piccolo studio di registrazione. Vivace il concept del The Social Hub, che è diviso in due sezioni: un 4 stelle per gli ospiti e un’area con camere e spazi per gli studenti, dotato di funzionali servizi di ristorazione, senza dimenticare la palestra, gli spazi per la musica, il parrucchiere e la lavanderia. The Social Hub è anche in Italia: a Roma, Firenze e Bologna.
E, ancora, giovane e ricco di stile l’H10, l’hotel della catena spagnola con oltre 63 strutture nel mondo che, unendo tradizione e avanguardia, nella sede della capitale tedesca integra un edificio recente con una vecchia scuola ristrutturata, che ospita appartamenti. A Berlino sono innumerevoli le proposte innovative come i tour proposti da Lilla Fufavi e dal suo sito Berlin Fashion Tour alla scoperta di una città cosmopolita e capace di arricchirsi di ogni influenza, anche stilistica, rendendola una ricchezza.
Tanti i parchi verdi che si riempiono di sportivi nei diversi momenti della giornata e di amanti degli spazi aperti ogni fine settimana. Diversificati i percorsi guidati alla scoperta della città, come quelli in continua evoluzione proposti da Andree Sadilek (lialo.com) con i suoi self-guided city tour che rispondono alle richieste dei turisti curiosi, o quelli storicamente imprescindibili, come il Bike the Wall: un tour in bicicletta che segue i tratti ancora presenti del Muro di Berlino e ne racconta la triste e potente storia, all’avvicinarsi dei 35 anni della caduta (9 novembre 1989).
E, tornando dal passato a un presente orientato al futuro, è importante visitare l’Euref Campus (European Energy Forum), una comunità innovativa di business e scienza, centro di numerosi progetti di ricerca nella transizione energetica, nella mobilità e nella sostenibilità. Un progetto avviato nel 2007 e in costante espansione, ospitato da una delle strutture di mattoni rossi che - come un richiamo dal passato - si trovano tra le strade di Berlino. Sorge a fianco del Gasometro: un imponente cilindro che ospiterà meeting e convention adatti anche a più di 800 persone e su cui salire per ammirare Berlino.
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[post_content] => E' tutto in positivo il bilancio stilato dall'aeroporto di Genova sulle nuove rotte aperte da Ryanair negli ultimi mesi (Belgio, Irlanda, Regno Unito e Romania per l’estero; Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia per l’Italia). In pratica una crescita degli arrivi turistici internazionali del 46% e un incremento di quelli dal centro e Sud Italia del 23%: i dati si riferiscono al traffico registrato nei primi 3 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2019. A titolo di confronto, la media degli arrivi turistici internazionali nei primi 3 mesi dell’anno è stata del +18% e quella dei turisti italiani del +5%.
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