27 July 2024

1836

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Agente di viaggio e banconista con esperienza decennale cerca in Roma e provincia. Utilizzo crs Sabre e Galileo, SipaxPlus. Vendita biglietterie aeree, ferroviarie, marittime, pullman e pacchetti turistici. Contabilità As400, prima nota, fileMaker pro. Disponibilita Immediata. Cell. 348 8423045. mail: capricorno32@tiscali.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nubi nei cieli di American Airlines, a chiusura del secondo trimestre dell'anno: utili in picchiata, malgrado i ricavi da record, mentre le previsioni indicano un calo dei ricavi unitari fino al 4,5% per il terzo trimestre poiché l’elevata domanda non è riuscita a compensare l’eccesso di voli, che ha costretto le compagnie aeree a tagliare le tariffe. Nei tre mesi da aprile a giugno la compagnia Usa ha registrato un utile netto di 717 milioni di dollari, pari ad una flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato ha invece raggiunto i 14,3 miliardi di dollari (+2%). «American può contare su una flotta, un network e un prodotto costruiti per fornire risultati, ma durante il secondo trimestre non abbiamo soddisfatto gli obiettivi iniziali, a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta interna - ha spiegato il ceo Robert Isom -. Stiamo affrontando questa sfida a testa alta, con azioni chiare e decisive per realizzare una strategia che massimizzi i nostri ricavi e la nostra redditività. Quando torneremo al livello di produzione di ricavi che sappiamo di poter raggiungere, e unendo questo alla nostra affidabilità operativa e alla migliore gestione dei costi della categoria, sbloccheremo un valore significativo». Di fatto, American ha aggiornato le previsioni di utile per l'intero anno a un valore compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, ben inferiore quindi alla precedente fascia di previsione di 2,25-3,25 dollari. [post_title] => American Airlines: utile netto in calo del 46%, malgrado i ricavi da record [post_date] => 2024-07-26T09:15:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721985325000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471230 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto veneto per il Gruppo Della Frera che ha completato l'acquisizione del 100% delle quote di Venezia Capitol, ottenendo in questo modo il controllo totale dell'immobile e della gestione dell'Hotel Hilton Garden Inn di Mestre. L'investimento complessivo è stato di oltre 20 milioni di euro ed è stato interamente sostenuto con mezzi propri (equity) dallo stesso Gruppo Della Frera. L'hotel è composto da 136 camere, un ristorante, una piscina e un'ampia spa, con un fatturato superiore ai 7,5 milioni di euro e oltre 40 dipendenti. Il Gruppo Della Frera manterrà l'attuale organigramma della società, con a capo l'amministratore delegato Lucia Ercolano e la direzione dell'hotel affidata a Michela Murara. “Siamo felici di questa nostra prima acquisizione in Veneto - commenta Guido Della Frera, presidente e ceo del gruppo omonimo e nuovo legale rappresentante di Venezia Capital -. Uno stupendo hotel che da anni produce ottimi risultati, con oltre l’80% di occupazione, importante risorsa alberghiera della Laguna. Questa rilevante acquisizione si aggiunge alla recente apertura, a seguito di ristrutturazione, dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo Malpensa, dimostrando un brillante semestre 2024 per il nostro gruppo e per il settore”. L’advisor legale per la parte acquirente è stato l'avvocato Vito Bisceglie dello studio Nctm. [post_title] => Gruppo Della Frera approda in Veneto: acquisito l'Hilton Garden Inn di Venezia Mestre [post_date] => 2024-07-11T10:56:21+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720695381000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471111 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_471113" align="alignright" width="207"] Ph Lavinia Carnau[/caption] Il Grand Hotel Excelsior Vittoria, 5 stelle lusso di Sorrento, è stato nominato 1° Resort Hotel in Italia dal prestigioso World’s Best Awards. Nell’anno del suo 190° anniversario, l’hotel, forte di una lunga storia fatta di attenzione, amore, costanza, lavoro e passione, che da sei generazioni vede protagonista la famiglia Fiorentino, è riuscito a trasmettere ai viaggiatori tutta la sua cultura e il suo savoir faire profondamente italiano, regalando un’esperienza unica. La posizione sul Golfo di Napoli, gli interni ricercati dell’Ottocento, i sapori mediterranei dello  stellato Terrazza Bosquet, guidato dall’Executive Chef Antonino Montefusco, le suite One-of-a-kind  dedicate ai più importanti personaggi del jet set ospitati nel corso degli anni, l’atmosfera rilassata della Boutique SPA La Serra, il nuovo La Pergola bar à champagne, sono alcuni degli  elementi che contraddistinguono l’offerta del Grand Hotel Excelsior Vittoria, rendendolo uno dei punti di  riferimento dell’hotellerie italiana e non solo. «Un risultato eccellente, motivo di grande orgoglio per la nostra famiglia, che dal lontano 1834 guida con dedizione la struttura. Questo significativo traguardo è stato raggiunto grazie all’impegno ed alla passione dei nostri collaboratori - spiega Guido Fiorentino, Presidente e AD di Grand Hotel Excelsior Vittoria - Il World’s Best Awards è un’ulteriore dimostrazione del lungo e duraturo percorso del Grand Hotel Excelsior Vittoria, frutto di un progetto perfezionato nel tempo, anno dopo anno, costruito a partire  dalle esigenze degli ospiti e attento alle ultime tendenze in tema di ospitalità, senza però snaturare la propria anima, profondamente legata a quella cultura di artigianalità, sartorialità e intraprendenza, che ha reso l’Italia un’icona di bellezza e qualità in ogni angolo di mondo». [post_title] => Excelsior Vittoria di Sorrento, 1° resort hotel in Italia per il World's Best Awards [post_date] => 2024-07-10T09:53:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720605206000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470897 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aumento salariale pari a 70 euro per lavoratrici e i lavoratori del quarto livello, che sarà pagato con la retribuzione del mese di luglio 2024. Sono previste poi ulteriori quattro rate, che determineranno un aumento complessivo di 200 euro. E' l'accordo sugli stipendi raggiunto da Federalberghi e Faita, insieme con Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil per il rinnovo del Ccnl dedicato ai dipendenti da aziende del settore turismo. L'intesa è in vigore dallo scorso 1° luglio 2024, fino al 31 dicembre 2027. Il contratto si applica ai lavoratori occupati in alberghi, villaggi turistici, campeggi, porti turistici, ostelli, bed and breakfast e, più in generale, in tutte le attività turistico ricettive italiane, alberghiere ed extralberghiere, nonché alle attività annesse alle stesse, quali centri congressi, stabilimenti termali, stabilimenti balneari, bar, ristoranti... La sfera di applicazione comprende 28 mila aziende, in cui sono occupati circa 290 mila lavoratori, che diventano 410 mila durante il periodo estivo. Secondo i dati del Cnel, il Ccnl che è stato rinnovato da Federalberghi e Faita è di gran lunga il contratto collettivo più rappresentativo nel comparto turistico ricettivo, essendo applicato a più dell’81% dei lavoratori dipendenti. Focus sull'outsourcing e sui processi di internalizzazione Significativo, si legge in una nota Filcams, l’intervento sull’esternalizzazione dei servizi di pulimento e riassetto delle camere e altri servizi, che estende la procedura per il confronto sindacale prevista per la prima esternalizzazione anche ai successivi cambi appalti, garantendo il trattamento normativo e economico del contratto nazionale del settore sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative del settore. Prevista, per la prima volta, una norma anche per l’internalizzazione di tali servizi e l’introduzione di nuovi profili professionali nel sistema di classificazione del personale, in risposta all’evoluzione dei modelli organizzativi di impresa. Il documento include inoltre il rilancio della contrattazione di secondo livello da rendere effettivamente esigibile e introduce un elemento economico di garanzia, fino a 186 euro, qualora, nonostante la presentazione di una piattaforma, non venga definito un accordo integrativo entro il 31 ottobre 2026. Rilevanti pure le misure in tema di parità di genere, con la valorizzazione delle tematiche relative alle pari opportunità e all’inclusione: è stata in particolare istituita la figura di rappresentanza garante della parità e la commissione permanente dedicata in seno all’Ente bilaterale di settore. Sono state inoltre introdotte forme di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita dell’impresa, mirate a favorire il cambiamento e il benessere sui luoghi di lavoro, anche in un’ottica di genere. Tutela della genitorialità e parità di genere Tra gli altri punti qualificanti dell'accordo, la tutela della genitorialità, con l’integrazione fino al raggiungimento del 100% della retribuzione in occasione del pagamento della tredicesima e della quattordicesima mensilità, maturata durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e congedo di paternità, obbligatorio e facoltativo. Sul contrasto alla discriminazione, alla violenza e alle molestie è stato definito un nuovo articolato contrattuale che amplia le tutele, migliorando le misure previste per il sostegno delle donne vittime di violenza di genere, con tre mesi più ulteriori tre mesi di congedo retribuito al 100% per le lavoratrici inserite in percorsi di protezione debitamente certificati dai servizi sociali del comune di residenza, dai centri antiviolenza o dalle case rifugio. Sul fronte del welfare contrattuale, l’intesa stabilisce un aumento del contributo di 3 euro destinato al fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, il fondo Fast. Rafforzata, infine, la penalità prevista a carico delle aziende che non siano in regola con l’iscrizione al fondo dei lavoratori, per i quali, in questo caso, scatta un ulteriore elemento distinto della retribuzione. Quattro, lunghi anni di trattative Le trattative erano iniziate il 27 febbraio 2020, pochi giorni prima del grande lockdown, l’inizio di una tempesta che ha sconvolto la vita degli italiani, con un impatto devastante sull’economia del turismo. Alle ferite inferte dalla pandemia si sono poi aggiunti ulteriori danni, provocati dall'impennata dei prezzi dell'energia, dalle guerre e dalle tensioni geopolitiche e da eventi metereologici avversi. “Per circa tre anni - sottolinea Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi - le parti sociali hanno dovuto conferire priorità alla gestione dell’emergenza, per tutelare la sopravvivenza delle imprese e dei posti di lavoro. Oggi, con un mercato che è tornato in condizioni di normalità, possiamo finalmente volgere lo sguardo al futuro, concentrando l’attenzione sulle misure che sostengono lo sviluppo. Questo accordo realizza il giusto equilibrio tra le esigenze dei lavoratori e quelle delle imprese, sia sul versante economico sia su quello normativo. "Mi piace, in particolare, sottolineare che le parti, oltre a definire lo sviluppo delle retribuzioni per i prossimi quattro anni, hanno investito su un pacchetto di istituti volti a rendere più attrattivo il lavoro nel turismo, tra cui spiccano le soluzioni in favore delle donne e dei giovani, di strategica importanza per un settore in cui il 55% degli occupati è di sesso femminile e il 48% dei lavoratori ha meno di quarant’anni.” Soddisfazione è stata espressa anche dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs: «Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per il settore, ottenuto anche grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo riusciti a ottenere un significativo riconoscimento economico e le nuove tutele introdotte testimoniano il nostro impegno per migliorare le condizioni di vita, per preparare il settore ad affrontare le sfide future con maggiore equità e inclusione, nonché per la valorizzazione e la dignità del lavoro nel settore turistico ricettivo e alberghiero». [post_title] => Rinnovato il Ccnl turismo Federalberghi - Faita con Cgil, Cisl e Uil [post_date] => 2024-07-05T12:47:27+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720183647000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470426 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Andrà in scena dal 25 luglio al 6 agosto nelle due isole gemelle l’Antigua Carnival 2024, il più grande festival estivo dei Caraibi e appuntamento di grande richiamo per la destinazione. Quest'anno, per celebrare il Carnevale, l'Antigua and Barbuda Tourism Authority ha lanciato la campagna “Be Here” Carnival,  per invitare i visitatori a vivere questa esperienza unica. "Abbiamo lanciato la nostra campagna “Be Here” per il Carnevale - ha dichiarato Cherrie Osborne, direttore del Turismo per Regno Unito ed Europa -. Siamo entusiasti di condividere le novità di Antigua e Barbuda e incoraggiare le persone a visitare la nostra destinazione." L'evento, nato nell’epoca coloniale, è legato alla storia dell'isola e celebra l'emancipazione dalla schiavitù risalente al 1° agosto 1834, rappresentando una vera e propria festa della libertà che negli anni è divenuta una tradizione unica nel suo genere. Il culmine dei festeggiamenti si raggiunge il primo lunedì d’agosto quando, alle quattro del mattino, i fuochi si accendono e comincia il “J'ouvert” morning, in cui tutti si riuniscono per le strade della capitale formando un gigantesco serpentone danzante. Durante i 13 giorni di festeggiamenti, i visitatori potranno partecipare a una serie di eventi, tra cui il concorso Party Monarch e Calypso Monarch dei Calypsonians, la spettacolare Parade of Bands, la Queen of Carnival, il Mr and Mrs Teenage Pageant, il Jaycees Queen's Show e l’Emancipation Watch Night. Questi eventi principali saranno accompagnati da una serie di festeggiamenti minori, concerti locali, fiere gastronomiche e spettacoli culturali, garantendo un'esperienza coinvolgente per tutti i partecipanti.   [post_title] => Antigua Carnival 2024: al via il 25 luglio l'attesa kermesse dell'estate [post_date] => 2024-06-28T12:03:32+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719576212000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469871 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_469872" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio di Modena[/caption] Prosegue l'espansione del gruppo Hnh Hospitality. La compagnia guidata da Luca Boccato ha infatti recentemente siglato una lettera d'intenti per la gestione dell'ex Holiday Inn di Modena Nord. La proprietà, chiusa da ottobre 2013, è stata acquisita lo scorso dicembre dagli imprenditori Michelangelo Marinelli e Gianluca Bonini. Quest'ultimo è anche il titolate di Ecoservim Group, società specializzata in termoidraulica, edilizia e spurghi. L'hotel è attualmente in fase di ristrutturazione, con i lavori che dovrebbero andare avanti per circa 18 mesi e l'inaugurazione prevista per la fine del 2025. I costi del rinnovamento si aggirano sui 15,5 milioni di euro, incluse le spese Ff&e (mobili, impianti, finiture e attrezzature). Una volta terminato l'intervento, l'albergo dovrebbe mantenere la propria offerta di 186 camere originaria. Boccato ha già dichiarato la propria intenzione di affiliare nuovamente la struttura al brand Holiday Inn.   [post_title] => Cresce l'offerta di Hnh Hospitality: siglata lettera d'intenti per l'ex Holiday Inn di Modena Nord [post_date] => 2024-06-20T15:10:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718896211000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari. L’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania. I dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente. Arrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile. Una mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari. Dati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto. Gli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi (6,9 e 6,2). [post_title] => Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti [post_date] => 2024-05-16T11:33:58+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715859238000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466875 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lot Polish Airlines prenderà in leasing tre nuovi E195-E2 da Azorra, con consegne previste tra la fine di luglio e il terzo trimestre del 2024. La compagnia polacca aggiungerà l'Embraer E195-E2 alla propria flotta per migliorare la flessibilità operativa e favorire l'espansione del network.  L'E2 consente una transizione senza soluzione di continuità nell'arco di pochi giorni per gli attuali equipaggi di volo E1 di Lot e offre una cabina spaziosa e confortevole per i passeggeri, garantendo un'esperienza di viaggio estremamente confortevole, senza sedili centrali. «Questo miglioramento della flotta non solo segna il nostro continuo impegno verso l'aviazione sostenibile, ma celebra anche la nostra partnership con Embraer sin dall'introduzione del primo Ejet nel 2004. Grazie all'efficienza e al comfort per i passeggeri dell'E195-E2, siamo pronti a potenziare il network, introducendo frequenze aggiuntive verso destinazioni selezionate» ha dichiarato Michał Fijoł, ceo di Lot. La compagnia aerea ha previsto per l'E195-E2, che può ospitare un massimo di 146 passeggeri, una configurazione in classe singola con 136 posti. Lot è stato il primo operatore dell'E-jet nel 2004. Il primo volo, il 17 marzo 2004, è stato effettuato con un E170 dalla capitale polacca a Vienna.  Oggi la compagnia aerea polacca opera con una flotta di 43 E-jet che la rendono uno dei maggiori operatori di E-jet in Europa.  [post_title] => Lot Polish Airlines aggiunge alla flotta tre Embraer E195-E2 in leasing [post_date] => 2024-05-08T10:09:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715162940000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1836" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":79,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nubi nei cieli di American Airlines, a chiusura del secondo trimestre dell'anno: utili in picchiata, malgrado i ricavi da record, mentre le previsioni indicano un calo dei ricavi unitari fino al 4,5% per il terzo trimestre poiché l’elevata domanda non è riuscita a compensare l’eccesso di voli, che ha costretto le compagnie aeree a tagliare le tariffe.\r\n\r\nNei tre mesi da aprile a giugno la compagnia Usa ha registrato un utile netto di 717 milioni di dollari, pari ad una flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato ha invece raggiunto i 14,3 miliardi di dollari (+2%).\r\n\r\n«American può contare su una flotta, un network e un prodotto costruiti per fornire risultati, ma durante il secondo trimestre non abbiamo soddisfatto gli obiettivi iniziali, a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta interna - ha spiegato il ceo Robert Isom -. Stiamo affrontando questa sfida a testa alta, con azioni chiare e decisive per realizzare una strategia che massimizzi i nostri ricavi e la nostra redditività. Quando torneremo al livello di produzione di ricavi che sappiamo di poter raggiungere, e unendo questo alla nostra affidabilità operativa e alla migliore gestione dei costi della categoria, sbloccheremo un valore significativo».\r\n\r\nDi fatto, American ha aggiornato le previsioni di utile per l'intero anno a un valore compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, ben inferiore quindi alla precedente fascia di previsione di 2,25-3,25 dollari.","post_title":"American Airlines: utile netto in calo del 46%, malgrado i ricavi da record","post_date":"2024-07-26T09:15:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721985325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471230","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto veneto per il Gruppo Della Frera che ha completato l'acquisizione del 100% delle quote di Venezia Capitol, ottenendo in questo modo il controllo totale dell'immobile e della gestione dell'Hotel Hilton Garden Inn di Mestre. L'investimento complessivo è stato di oltre 20 milioni di euro ed è stato interamente sostenuto con mezzi propri (equity) dallo stesso Gruppo Della Frera.\r\n\r\nL'hotel è composto da 136 camere, un ristorante, una piscina e un'ampia spa, con un fatturato superiore ai 7,5 milioni di euro e oltre 40 dipendenti. Il Gruppo Della Frera manterrà l'attuale organigramma della società, con a capo l'amministratore delegato Lucia Ercolano e la direzione dell'hotel affidata a Michela Murara.\r\n\r\n“Siamo felici di questa nostra prima acquisizione in Veneto - commenta Guido Della Frera, presidente e ceo del gruppo omonimo e nuovo legale rappresentante di Venezia Capital -. Uno stupendo hotel che da anni produce ottimi risultati, con oltre l’80% di occupazione, importante risorsa alberghiera della Laguna. Questa rilevante acquisizione si aggiunge alla recente apertura, a seguito di ristrutturazione, dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo Malpensa, dimostrando un brillante semestre 2024 per il nostro gruppo e per il settore”. L’advisor legale per la parte acquirente è stato l'avvocato Vito Bisceglie dello studio Nctm.","post_title":"Gruppo Della Frera approda in Veneto: acquisito l'Hilton Garden Inn di Venezia Mestre","post_date":"2024-07-11T10:56:21+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720695381000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471111","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471113\" align=\"alignright\" width=\"207\"] Ph Lavinia Carnau[/caption]\r\n\r\nIl Grand Hotel Excelsior Vittoria, 5 stelle lusso di Sorrento, è stato nominato 1° Resort Hotel in Italia dal prestigioso World’s Best Awards.\r\n\r\nNell’anno del suo 190° anniversario, l’hotel, forte di una lunga storia fatta di attenzione, amore,\r\ncostanza, lavoro e passione, che da sei generazioni vede protagonista la famiglia Fiorentino, è riuscito\r\na trasmettere ai viaggiatori tutta la sua cultura e il suo savoir faire profondamente italiano, regalando\r\nun’esperienza unica.\r\n\r\nLa posizione sul Golfo di Napoli, gli interni ricercati dell’Ottocento, i sapori mediterranei dello  stellato Terrazza Bosquet, guidato dall’Executive Chef Antonino Montefusco, le suite One-of-a-kind  dedicate ai più importanti personaggi del jet set ospitati nel corso degli anni, l’atmosfera rilassata della Boutique SPA La Serra, il nuovo La Pergola bar à champagne, sono alcuni degli  elementi che contraddistinguono l’offerta del Grand Hotel Excelsior Vittoria, rendendolo uno dei punti di  riferimento dell’hotellerie italiana e non solo.\r\n\r\n«Un risultato eccellente, motivo di grande orgoglio per la nostra famiglia, che dal lontano 1834 guida\r\ncon dedizione la struttura. Questo significativo traguardo è stato raggiunto grazie all’impegno ed alla\r\npassione dei nostri collaboratori - spiega Guido Fiorentino, Presidente e AD di Grand \r\nHotel Excelsior Vittoria - Il World’s Best Awards è un’ulteriore dimostrazione del lungo e duraturo percorso del Grand Hotel Excelsior Vittoria, frutto di un progetto perfezionato nel tempo, anno dopo anno, costruito a partire  dalle esigenze degli ospiti e attento alle ultime tendenze in tema di ospitalità, senza però snaturare la propria anima, profondamente legata a quella cultura di artigianalità, sartorialità e intraprendenza, che ha reso l’Italia un’icona di bellezza e qualità in ogni angolo di mondo».","post_title":"Excelsior Vittoria di Sorrento, 1° resort hotel in Italia per il World's Best Awards","post_date":"2024-07-10T09:53:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720605206000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470897","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aumento salariale pari a 70 euro per lavoratrici e i lavoratori del quarto livello, che sarà pagato con la retribuzione del mese di luglio 2024. Sono previste poi ulteriori quattro rate, che determineranno un aumento complessivo di 200 euro. E' l'accordo sugli stipendi raggiunto da Federalberghi e Faita, insieme con Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil per il rinnovo del Ccnl dedicato ai dipendenti da aziende del settore turismo. L'intesa è in vigore dallo scorso 1° luglio 2024, fino al 31 dicembre 2027.\r\n\r\nIl contratto si applica ai lavoratori occupati in alberghi, villaggi turistici, campeggi, porti turistici, ostelli, bed and breakfast e, più in generale, in tutte le attività turistico ricettive italiane, alberghiere ed extralberghiere, nonché alle attività annesse alle stesse, quali centri congressi, stabilimenti termali, stabilimenti balneari, bar, ristoranti... La sfera di applicazione comprende 28 mila aziende, in cui sono occupati circa 290 mila lavoratori, che diventano 410 mila durante il periodo estivo. Secondo i dati del Cnel, il Ccnl che è stato rinnovato da Federalberghi e Faita è di gran lunga il contratto collettivo più rappresentativo nel comparto turistico ricettivo, essendo applicato a più dell’81% dei lavoratori dipendenti.\r\nFocus sull'outsourcing e sui processi di internalizzazione\r\nSignificativo, si legge in una nota Filcams, l’intervento sull’esternalizzazione dei servizi di pulimento e riassetto delle camere e altri servizi, che estende la procedura per il confronto sindacale prevista per la prima esternalizzazione anche ai successivi cambi appalti, garantendo il trattamento normativo e economico del contratto nazionale del settore sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative del settore. Prevista, per la prima volta, una norma anche per l’internalizzazione di tali servizi e l’introduzione di nuovi profili professionali nel sistema di classificazione del personale, in risposta all’evoluzione dei modelli organizzativi di impresa.\r\n\r\nIl documento include inoltre il rilancio della contrattazione di secondo livello da rendere effettivamente esigibile e introduce un elemento economico di garanzia, fino a 186 euro, qualora, nonostante la presentazione di una piattaforma, non venga definito un accordo integrativo entro il 31 ottobre 2026. Rilevanti pure le misure in tema di parità di genere, con la valorizzazione delle tematiche relative alle pari opportunità e all’inclusione: è stata in particolare istituita la figura di rappresentanza garante della parità e la commissione permanente dedicata in seno all’Ente bilaterale di settore. Sono state inoltre introdotte forme di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita dell’impresa, mirate a favorire il cambiamento e il benessere sui luoghi di lavoro, anche in un’ottica di genere.\r\nTutela della genitorialità e parità di genere\r\nTra gli altri punti qualificanti dell'accordo, la tutela della genitorialità, con l’integrazione fino al raggiungimento del 100% della retribuzione in occasione del pagamento della tredicesima e della quattordicesima mensilità, maturata durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e congedo di paternità, obbligatorio e facoltativo. Sul contrasto alla discriminazione, alla violenza e alle molestie è stato definito un nuovo articolato contrattuale che amplia le tutele, migliorando le misure previste per il sostegno delle donne vittime di violenza di genere, con tre mesi più ulteriori tre mesi di congedo retribuito al 100% per le lavoratrici inserite in percorsi di protezione debitamente certificati dai servizi sociali del comune di residenza, dai centri antiviolenza o dalle case rifugio.\r\n\r\nSul fronte del welfare contrattuale, l’intesa stabilisce un aumento del contributo di 3 euro destinato al fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, il fondo Fast. Rafforzata, infine, la penalità prevista a carico delle aziende che non siano in regola con l’iscrizione al fondo dei lavoratori, per i quali, in questo caso, scatta un ulteriore elemento distinto della retribuzione.\r\nQuattro, lunghi anni di trattative\r\nLe trattative erano iniziate il 27 febbraio 2020, pochi giorni prima del grande lockdown, l’inizio di una tempesta che ha sconvolto la vita degli italiani, con un impatto devastante sull’economia del turismo. Alle ferite inferte dalla pandemia si sono poi aggiunti ulteriori danni, provocati dall'impennata dei prezzi dell'energia, dalle guerre e dalle tensioni geopolitiche e da eventi metereologici avversi.\r\n\r\n“Per circa tre anni - sottolinea Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi - le parti sociali hanno dovuto conferire priorità alla gestione dell’emergenza, per tutelare la sopravvivenza delle imprese e dei posti di lavoro. Oggi, con un mercato che è tornato in condizioni di normalità, possiamo finalmente volgere lo sguardo al futuro, concentrando l’attenzione sulle misure che sostengono lo sviluppo. Questo accordo realizza il giusto equilibrio tra le esigenze dei lavoratori e quelle delle imprese, sia sul versante economico sia su quello normativo.\r\n\r\n\"Mi piace, in particolare, sottolineare che le parti, oltre a definire lo sviluppo delle retribuzioni per i prossimi quattro anni, hanno investito su un pacchetto di istituti volti a rendere più attrattivo il lavoro nel turismo, tra cui spiccano le soluzioni in favore delle donne e dei giovani, di strategica importanza per un settore in cui il 55% degli occupati è di sesso femminile e il 48% dei lavoratori ha meno di quarant’anni.”\r\n\r\nSoddisfazione è stata espressa anche dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs: «Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per il settore, ottenuto anche grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo riusciti a ottenere un significativo riconoscimento economico e le nuove tutele introdotte testimoniano il nostro impegno per migliorare le condizioni di vita, per preparare il settore ad affrontare le sfide future con maggiore equità e inclusione, nonché per la valorizzazione e la dignità del lavoro nel settore turistico ricettivo e alberghiero».","post_title":"Rinnovato il Ccnl turismo Federalberghi - Faita con Cgil, Cisl e Uil","post_date":"2024-07-05T12:47:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1720183647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470426","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Andrà in scena dal 25 luglio al 6 agosto nelle due isole gemelle l’Antigua Carnival 2024, il più grande festival estivo dei Caraibi e appuntamento di grande richiamo per la destinazione.\r\n\r\nQuest'anno, per celebrare il Carnevale, l'Antigua and Barbuda Tourism Authority ha lanciato la campagna “Be Here” Carnival,  per invitare i visitatori a vivere questa esperienza unica.\r\n\r\n\"Abbiamo lanciato la nostra campagna “Be Here” per il Carnevale - ha dichiarato Cherrie Osborne, direttore del Turismo per Regno Unito ed Europa -. Siamo entusiasti di condividere le novità di Antigua e Barbuda e incoraggiare le persone a visitare la nostra destinazione.\"\r\n\r\nL'evento, nato nell’epoca coloniale, è legato alla storia dell'isola e celebra l'emancipazione dalla schiavitù risalente al 1° agosto 1834, rappresentando una vera e propria festa della libertà che negli anni è divenuta una tradizione unica nel suo genere. Il culmine dei festeggiamenti si raggiunge il primo lunedì d’agosto quando, alle quattro del mattino, i fuochi si accendono e comincia il “J'ouvert” morning, in cui tutti si riuniscono per le strade della capitale formando un gigantesco serpentone danzante.\r\n\r\nDurante i 13 giorni di festeggiamenti, i visitatori potranno partecipare a una serie di eventi, tra cui il concorso Party Monarch e Calypso Monarch dei Calypsonians, la spettacolare Parade of Bands, la Queen of Carnival, il Mr and Mrs Teenage Pageant, il Jaycees Queen's Show e l’Emancipation Watch Night. Questi eventi principali saranno accompagnati da una serie di festeggiamenti minori, concerti locali, fiere gastronomiche e spettacoli culturali, garantendo un'esperienza coinvolgente per tutti i partecipanti.\r\n\r\n ","post_title":"Antigua Carnival 2024: al via il 25 luglio l'attesa kermesse dell'estate","post_date":"2024-06-28T12:03:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1719576212000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469871","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_469872\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio di Modena[/caption]\r\n\r\nProsegue l'espansione del gruppo Hnh Hospitality. La compagnia guidata da Luca Boccato ha infatti recentemente siglato una lettera d'intenti per la gestione dell'ex Holiday Inn di Modena Nord. La proprietà, chiusa da ottobre 2013, è stata acquisita lo scorso dicembre dagli imprenditori Michelangelo Marinelli e Gianluca Bonini. Quest'ultimo è anche il titolate di Ecoservim Group, società specializzata in termoidraulica, edilizia e spurghi.\r\nL'hotel è attualmente in fase di ristrutturazione, con i lavori che dovrebbero andare avanti per circa 18 mesi e l'inaugurazione prevista per la fine del 2025. I costi del rinnovamento si aggirano sui 15,5 milioni di euro, incluse le spese Ff&e (mobili, impianti, finiture e attrezzature). Una volta terminato l'intervento, l'albergo dovrebbe mantenere la propria offerta di 186 camere originaria. Boccato ha già dichiarato la propria intenzione di affiliare nuovamente la struttura al brand Holiday Inn.\r\n\r\n ","post_title":"Cresce l'offerta di Hnh Hospitality: siglata lettera d'intenti per l'ex Holiday Inn di Modena Nord","post_date":"2024-06-20T15:10:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1718896211000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari.\r\n\r\nL’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania.\r\nI dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente.\r\n\r\nArrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile.\r\n\r\nUna mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari.\r\n\r\nDati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto.\r\n\r\nGli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi\r\n(6,9 e 6,2).","post_title":"Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti","post_date":"2024-05-16T11:33:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715859238000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466875","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lot Polish Airlines prenderà in leasing tre nuovi E195-E2 da Azorra, con consegne previste tra la fine di luglio e il terzo trimestre del 2024. La compagnia polacca aggiungerà l'Embraer E195-E2 alla propria flotta per migliorare la flessibilità operativa e favorire l'espansione del network. \r\n\r\nL'E2 consente una transizione senza soluzione di continuità nell'arco di pochi giorni per gli attuali equipaggi di volo E1 di Lot e offre una cabina spaziosa e confortevole per i passeggeri, garantendo un'esperienza di viaggio estremamente confortevole, senza sedili centrali.\r\n\r\n«Questo miglioramento della flotta non solo segna il nostro continuo impegno verso l'aviazione sostenibile, ma celebra anche la nostra partnership con Embraer sin dall'introduzione del primo Ejet nel 2004. Grazie all'efficienza e al comfort per i passeggeri dell'E195-E2, siamo pronti a potenziare il network, introducendo frequenze aggiuntive verso destinazioni selezionate» ha dichiarato Michał Fijoł, ceo di Lot.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha previsto per l'E195-E2, che può ospitare un massimo di 146 passeggeri, una configurazione in classe singola con 136 posti.\r\n\r\nLot è stato il primo operatore dell'E-jet nel 2004. Il primo volo, il 17 marzo 2004, è stato effettuato con un E170 dalla capitale polacca a Vienna.  Oggi la compagnia aerea polacca opera con una flotta di 43 E-jet che la rendono uno dei maggiori operatori di E-jet in Europa. ","post_title":"Lot Polish Airlines aggiunge alla flotta tre Embraer E195-E2 in leasing","post_date":"2024-05-08T10:09:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715162940000]}]}}

Lascia un commento