27 July 2024

1753

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

DIRETTORE TECNICO LOMBARDIA-REGIONI LIMITROFE, ESPERIENZA CERTIFICATA PLURIDECENNALE.
GESTIONE COMPLETA FRONT E BACK-OFFICE.
SI GARANTISCE: ESPERIENZA – PROFESSIONALITA’ – AFFIDABILITA’.
CONTATTARE: lesinfos@libero.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471621 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465200" align="alignleft" width="248"] Christian Garrone[/caption] Cancellazioni, disservizi, ritardi causati da scioperi, maltempo e mancanza di personale: non c’è pace per i turisti nemmeno in questo inizio d’estate 2024, sulla scia di quanto successo negli ultimi anni. E lo dimostrano i dati: secondo Eurocontrol*, nell’ultima settimana del mese di giugno sono stati accumulati 1.9 milioni di minuti di ritardi, registrando un poco incoraggiante +153% rispetto allo stesso periodo di un anno fa e un +125% sul 2019*. Come tutelarsi? Nelle agenzie di viaggio sono arrivate nuove polizze assicurative pensate proprio per alleviare, se non eliminare completamente, i disagi legati ai disservizi del comparto aereo. Tra queste, I4Connection: una novità assoluta lanciata da I4T – Insurance Travel, intermediario assicurativo specializzato nell’offerta di polizze viaggio.  Come suggerisce il nome, la copertura interviene in caso di perdita di una connessione aerea tra voli operati dallo stesso vettore o da vettori diversi (low cost inclusi), che può avvenire a causa di ritardi, diniego all’imbarco o cancellazione della prima tratta, anche per condizioni meteorologiche avverse, perdita o smarrimento del bagaglio sul primo volo o altri motivi oggettivamente documentabili.  Rimborso In linea con l’elasticità richiesta dal sempre mutevole assetto del traffico aereo, la polizza garantisce il rimborso – entro un massimale di 1.000 euro a persona – dei costi necessari per l’acquisto di un titolo di viaggio alternativo per proseguire l’itinerario o rientrare all’aeroporto di partenza. Incluso anche il rimborso, nei limiti dei massimali previsti, di eventuali pernottamenti, escursioni o altri servizi turistici prenotati e non utilizzati a causa della perdita della connessione. Se la perdita della coincidenza comporta la rinuncia ad un pacchetto di viaggio organizzato da un tour operator, I4Connection garantisce il rimborso del 50% delle penali di annullamento, ed è prevista anche un’estensione specifica per i voli in coincidenza con l’imbarco di crociere marittime.  Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa I4T, dichiara: “Prenotare nelle agenzie di viaggio significa avere maggiori tutele rispetto al fai-da-te, compresa la possibilità di accedere a polizze esclusive, come I4Connection. Del resto, la crescente complessità degli itinerari e la domanda di flessibilità dei viaggiatori richiede spesso di optare per piani volo realizzati combinando tratte separate, operate da vettori diversi, frequentemente low-cost. In questi casi, le compagnie intervengono solo sulla tratta di loro competenza e l’onere della riprotezione dell’itinerario completo ricade sull’organizzatore o, in caso di fai-da-te, sul cliente”.  I4Connection si affianca ad I4Flight, una delle soluzioni assicurative più utilizzate nelle agenzie di viaggio, che rimborsa, nei limiti dei massimali, i costi di annullamento o modifica del viaggio derivanti dalla cancellazione di un mezzo di trasporto regolarmente prenotato – aerei, navi, treni, bus di linea, ecc… – indipendentemente dalla causa, compresi quindi scioperi e condizioni meteo avverse.  [post_title] => I4TConnection: nuova polizza per i disagi legati al comparto aereo [post_date] => 2024-07-17T11:42:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721216557000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470846 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo, ulteriore riconoscimento d’eccellenza per l’aeroporto di Roma Fiumicino che, per la sesta volta negli ultimi sette anni, è il migliore in Europa nella categoria degli scali oltre i 40 milioni di passeggeri. Il premio è quello conferito da Aci (Airport Council International) Europe nel corso dell'Assemblea generale che si è svolta a Istanbul in cui, ogni anno, vengono premiati gli scali europei che hanno raggiunto l'eccellenza nei diversi settori. Il “Leonardo da Vinci”, vincitore quest’anno ex-aequo proprio con l’aeroporto internazionale iGA della città turca, si è inoltre aggiudicato il “Digital Transformation Award”, vedendo riconosciuto il suo impegno nella digitalizzazione e nella promozione dell’innovazione, per offrire un’esperienza aeroportuale dei viaggiatori di crescente qualità. Sempre più “digitale, affidabile, data-driven e sostenibile”: viene così descritto dalla giuria di esperti del settore Aviation lo scalo di Roma Fiumicino, gestito e sviluppato da Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, che consolida così il suo primato in Europa, costruito con l’aggiudicazione del “Best Airport Award” negli anni 2018, 2019, 2020, 2022 e 2023. Nello specifico, tra i criteri di valutazione sono stati riconosciuti l’impegno di Adr nelle operations e nella customer experience; lo sviluppo di nuove infrastrutture “green” e l’impegno dello scalo a 5 Stelle Skytrax come «Careport» nella promozione di un aeroporto sempre più sostenibile, che si prenda cura delle persone e del territorio; sull’innovazione come driver di sviluppo del settore, incluso il design e la progettazione di nuove modalità di trasporto. “Raggiungere questo risultato ex-aequo con il nuovo, grande aeroporto di Istanbul, oltre al Digital Transformation Award, ci spinge ancor di più a ragionare sul futuro – ha commentato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone -. Se oggi l’aeroporto di Fiumicino è in grado di gestire ottimamente l’importante aumento di traffico, è grazie a una visione che ci ha portati a mettere in atto, anche nei momenti più difficili, importanti investimenti – pari a 2,5 miliardi di euro negli ultimi 10 anni (circa il 50% delle risorse investite nello stesso periodo da tutto il settore aeroportuale italiano); ora, è importante che, per continuare a competere al livello dei grandi hub mondiali, la traiettoria di sviluppo del nostro aeroporto possa proseguire per far fronte all’ulteriore crescita di passeggeri attesa nei prossimi anni”. A testimonianza della forte capacità di attrazione della Capitale, in queste settimane il “Leonardo da Vinci” sta registrando un incremento del traffico passeggeri del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023 e, nella giornata di domenica 23 giugno, è stato toccato un nuovo record storico di passeggeri transitati sullo scalo in un solo giorno: oltre 173 mila. [post_title] => Roma Fiumicino conquista di nuovo il titolo di migliore aeroporto in Europa [post_date] => 2024-07-05T09:10:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720170656000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469757 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stagione estiva. Oltre 4.000, tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive, calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre 2024. Tradizioni, radici e identità: sono soprattutto i borghi e le mete meno note, ma al contempo più autentiche e genuine, a giocare un ruolo fondamentale. Sagre e feste di paese, infatti, possono far segnare un incremento del +63,8% nell’affluenza rispetto al 2023. In generale, sono 20 mila le sagre realizzate ogni anno in Italia, per le quali si contano 48 milioni di visitatori, perlopiù giovani (31%) e famiglie (45%). I due principali catalizzatori sono i circa 290 eventi sportivi, che coinvolgeranno oltre 17 milioni di presenze, e i 2.000 spettacoli musicali, ai quali prenderanno parte oltre 5 milioni di persone. Inoltre, 3,5 milioni di spettatori parteciperanno ai concerti classificati a medio impatto e quasi un milione a quelli di alto impatto. Festival e esposizioni Significativi anche gli 800 festival e le 100 esposizioni, capaci di attirare, rispettivamente, 3,7 e 1,7 milioni di partecipanti. Secondo le stime Enit su elaborazioni Data Appeal, Istat e Bankitalia, saranno circa 1,6 milioni i passeggeri aeroportuali attesi in Italia da giugno a settembre, di cui l’82,7% dall’estero e il 17,3% di origine nazionale, con la componente italiana in aumento del +4% sullo stesso periodo del 2023. Tra i primi 20 Paesi di provenienza analizzati, quasi il 30% della clientela aeroportuale è di origine europea. Gli Stati Uniti – mercato alto spendente –, con oltre 285 mila passeggeri attesi (il 18,3% del totale), sono il principale mercato in entrata, seguiti da Francia e Germania, e poi da Spagna e Regno Unito. Mediamente, si prenota il volo 120 giorni prima della partenza, per una permanenza di almeno 12 notti. [post_title] => Stagione estiva: in Italia 4 mila eventi che attireranno 28 milioni spettatori [post_date] => 2024-06-19T11:29:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718796571000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469612 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Era l'evoluzione che il mercato prevedeva probabilmente sin dall'inizio, ma il curatore fallimentare Axel Bierbach ha voluto comunque provare a riproteggere con altri operatori le migliaia di turisti che avevano già prenotato con le società del gruppo Fti, compresa la stessa Fti Touristik, BigXtra Touristik e 5vorFlug. Nonostante tutti gli sforzi, il tentativo alla fine è però andato a vuoto. Si è arrivati così alla cancellazione di tutti i viaggi anche dal 6 luglio in avanti, per un totale di oltre 175 mila prenotazioni. La compagnia ha già cominciato ad avvisare tutti i passeggeri, gli hotel e le agenzie coinvolte. Bierbach ha confermato che tutti gli anticipi già versati per i pacchetti vacanze saranno restituiti tramite il German Travel Security Fund. La cosa non sarà tuttavia possibile per coloro che hanno acquistato servizi singoli, come voli, hotel o transfer. [post_title] => Fti alza definitivamente bandiera bianca. Cancellati gli ultimi viaggi per oltre 175 mila prenotazioni [post_date] => 2024-06-17T14:03:14+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718632994000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469120 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Abbiamo avuto il coraggio di investire su persone e progetti durante il periodo del Covid e ora stiamo vivendo un periodo molto positivo, che ci consente di valorizzare tali investimenti  L’Italia è rifiorita dopo la pandemia e adesso c’è una forte competizione. Noi vi prendiamo parte grazie ai nostri importanti atout e alla nostra capacità di raccontare l’italianità". Così l'a.d. del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani, racconta il momento della società a margine della presentazione del nuovo Maison Roma Piazza di Spagna Una Esperienze. "Il nostro portfolio è composto dagli alberghi che gestiamo direttamente e dalla rete in franchising, che si appoggia a imprenditori terzi che operano le strutture utilizzando il nostro nome e le nostre metodologie - prosegue Marchegiani -. Noi non abbiamo un design standard: non siamo fatti così perché gli italiani non sono fatti così. E' un approccio che ci permette anche di prendere in gestione alberghi familiari, che sono più del 90% del totale sul territorio, interpretando il tema della successione generazionale. I figli devono avere la libertà di scegliere la propria strada. Se sei un proprietario alberghiero singolo in un’importante piazza italiana, vuoi offrire qualità ai tuoi clienti e questo richiede grandi investimenti. Ma è giusto farli? E come farli? Dove prendere i soldi necessari? A questo punto del processo entriamo in gioco noi e offriamo l’opzione franchising: tu continui a gestire il tuo albergo ma lavori con noi, che ti mettiamo a disposizione sofisticate metodologie di revenue management fatte con algoritmi ed elevati investimenti informatici". Grazie a tale approccio il gruppo prosegue quindi lungo il proprio percorso di sviluppo: "Una delle strutture in arrivo sarà a Milano, vicino alla vecchia fiera, nella zona di City Life: un 4 stelle costruito secondo principi avanzati di sostenibilità ambientale, dotato di 175 camere e un ristorante rooftop su due piani con terrazza e vista sulle Alpi e su Milano. Per realizzare questa struttura siamo stati selezionati tra 80 offerte di gestori di alberghi, tra cui alcuni grandi nomi internazionali. La scelta finale è caduta su di noi perché il nostro progetto è molto milanese, con degli interior designer legati al territorio ed espressione del prestigio del Salone del Mobile. Ne sono molto orgoglioso". Ma sono numerosi i progetti in corso per il Gruppo Una: "Oltre a Milano, stiamo lavorando su altre città italiane perché il nostro foodprint è l’Italia: sia nel Nord-Est, sia verso il Sud, con Roma in primo piano". I due pilastri della compagnia sono la qualità e le persone, che vengono selezionate con grande cura. E poi c’è l’offerta f&b: «Con una mossa coraggiosa, nel 2021 abbiamo internalizzato le strutture ristorative dei nostri alberghi. Oggi gestiamo 28 ristoranti e tutte le mattine prepariamo la colazione per i nostri ospiti, naturalmente con prodotti a chilometri zero - conclude Marchegiani -. È un elemento differenziante che hanno solo alcuni hotel 5 stelle: noi l’abbiamo come gruppo». [post_title] => Marchegiani, Gruppo Una: il franchising? Una risposta alla questione successione generazionale [post_date] => 2024-06-10T11:04:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718017483000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468574 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_468576" align="alignleft" width="300"] Il Falkensteiner Premium Camping Lake Blagus[/caption] Doppio debutto per il gruppo Falkensteiner che approda in Slovenia e Germania. A ciò si aggiungono le già annunciate aperture di Salò a fine 2025 e di Licata nel 2026, nonché la costruzione di 88 nuovi appartamenti Falkensteiner Premium Living nel resort di Punta Skala, gli Aurora Residences.  “Le novità a Brezje, Grömitz, Salò e Licata, nonché gli appartamenti in Croazia rappresentano una testimonianza tangibile dell'approccio strategico della nostra compagnia, volto ad assicurarsi una posizione diversificata e solida sul mercato dell’ospitalità - sottolinea Otmar Michaeler, ceo del Falkensteiner Michaeler Tourism Group -. L'Italia, la Germania, la Slovenia e la Croazia sono infatti parte integrante della nostra crescita”. A fine giugno aprirà in particolare il Falkensteiner Premium Camping Lake Blagus, in Slovenia. Il campeggio sarà dotato di 47 piazzole di due dimensioni differenti e di 20 case mobili, suddivise in Lake Houses e Comfort Houses. Tutte le unità abitative sono immerse nella natura, oltre a vantare una vista sul lago o sul verde della foresta. L'offerta è completata da una sauna, un ristorante con terrazza sul lago, un punto di ritrovo con food truck, ping-pong e beach-volley, nonché il noleggio di Sup e canoe. Fmtg ha inoltre recentemente siglato un accordo per la costruzione del suo primo hotel in Germania, nella località balneare di Grömitz, situata lungo la baia di Lubecca. L'inizio dei lavori è programmato per l'estate 2025 e prevede la costruzione di un Falkensteiner Family Resort, che entrerà a far parte della Premium Collection. La struttura comprenderà 130 camere, suite e appartamenti, con apertura prevista per il 2027. Fra le novità del 2025 spicca poi la costruzione dei nuovi appartamenti Falkensteiner Premium Living presso il croato Falkensteiner Resort Punta Skala, che si trova su una penisola privata a pochi chilometri da Zara. Il resort comprende già due hotel a 5 stelle, il Falkensteiner Family Hotel Diadora e il Falkensteiner Hotel & Spa Iadera, gli appartamenti del Falkensteiner Residences Senia e le Luxury Villas Punta Skala, oltre al centro congressi, sportivo e di intrattenimento Fortis Club. La costruzione degli Aurora Residences partirà quest'autunno sotto la direzione dell'architetto austriaco Boris Podrecca e vedrà la realizzazione di 88 abitazioni suddivise in quattro edifici, con dimensioni che vanno da 42 a 175 metri quadrati. [post_title] => Falkensteiner esordisce in Slovenia e Germania. Altre tre novità in arrivo in Italia e Croazia [post_date] => 2024-05-31T13:25:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1717161955000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468354 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' un bilancio nettamente positivo quello tracciato dal Greater Miami Convention & Visitors Bureau in occasione della presentazione annuale sullo stato del comparto dei viaggi.  «Nel 2023, Greater Miami e Miami Beach hanno accolto oltre 27,2 milioni di visitatori mostrando un percorso di crescita sostenuta - ha evidenziato David Whitaker, presidente e ceo del Gmcvb -. I visitatori hanno generato una spesa stimata di 21,1 miliardi di dollari, segnando un aumento del 2% rispetto all'anno precedente. La regione ha registrato 17,3 milioni di pernottamenti in hotel, confermando gli impressionanti guadagni ottenuti nel 2022 e crescendo leggermente con un aumento dello 0,3%». Sempre lo scorso anno, il turismo ha generato quasi 30 miliardi di dollari di impatto economico complessivo e oltre 19 miliardi di dollari di Pil, che rappresentano il 9% del Pil totale della contea di Miami-Dade. Il comparto turismo conta oltre 200.000 posti di lavoro, e genera 11 miliardi di dollari di salari in tutta la contea. Indicatori positivi accomunano i principali player del settore: l'aeroporto internazionale di Miami ha fornito un contributo fondamentale alla crescita dei visitatori, con un altro anno record, servendo oltre 52,3 milioni di viaggiatori nel 2023, +3,2% rispetto al 2022. E il primo trimestre del 2024 conferma questo slancio, con gli arrivi in aumento dell'11,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, trainati sia dai viaggiatori internazionali che da quelli domestici. Il costante aumento degli arrivi negli aeroporti rispecchia l'incremento della domanda alberghiera: nel primo trimestre 2024, Greater Miami e Miami Beach si sono classificate al primo posto nel paese per occupazione alberghiera, battendo altre destinazioni principali, con un aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.  PortMiami nel 2023 ha visto l'apertura di nuovi terminal crociere e l'ampliamento della gamma di otto nuove navi da crociera per la stagione 2023-2024. Il 2023 è stato l'anno crocieristico più trafficato della storia: la struttura ha accolto 7,49 milioni di crocieristi, con un aumento dell'11% rispetto al precedente record del 2019. Trend positivo per il Mice che ha incassato 13 nuove importanti prenotazioni di convention presso il Miami Beach Convention Center entro la fine di maggio 2024. Ciò rappresenta oltre 91.000 pernottamenti totali in tutte le comunità di Miami-Dade e genera più di 195 milioni di dollari di impatto economico.   [post_title] => Miami, Gmcvb: «Crescita sostenuta nel 2023, con oltre 27,2 mln di visitatori» [post_date] => 2024-05-29T11:16:06+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716981366000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468206 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggiando dal sud del Marocco verso Marrakech si raggiunge Ouarzazate, punto di passaggio delle carovane che attraversano il deserto del Sahara. È una città ricca di sorprese, dove la storia e le tradizioni del Marocco più antico incontrano una contemporaneità inaspettata che ha al suo centro il mondo del cinema e pellicole molto famose. Alle porte del centro abitato si trova il vasto alveo dove in passato si incontravano due fiumi - il Dades e del Draa. Oggi è completamente asciutto, perché in Marocco non piove in modo significativo da 7 anni. La confluenza delle acque creava una barriera difensiva intorno ad Ait-Ben-Haddou, una “ksar” o città fortificata costruita lungo la rotta carovaniera che dal Sahara portava ai rilievi dell’Atlante e poi al mare. Dal 1987 è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Le sue prime costruzioni in terracotta risalgono all’XI secolo, ma le attuali torri, decorate con fregi geometrici, sono più tarde, del XVII secolo. È un luogo incantato, ricco di fascino e silenzio, oggi abitato solo da poche famiglie e segnato dal terremoto del 2023. Da Ait-Ben-Haddou si raggiunge Ouarzazate, cresciuta negli anni ‘20, quando i francesi ne fecero un centro militare e amministrativo. Al centro della città si trova lo stupefacente complesso della Kasbah Taourirt, il “castello della collina”. Costruita nel 1754 da una tribù berbera è una delle meglio conservate del paese. La kasbah del Marocco corrisponde al nostro castello. Vi abitava il pascià, ovvero il feudatario che coordinava il caravanserraglio riscuotendo le tasse di passaggio e controllando il lavoro dei suoi vassalli: i califfi. La kasbah, costruita in mattoni di fango essiccato al sole ricoperti di un composto isolante di paglia e fango, è quasi un labirinto di stanze di tutte le dimensioni, un tempo adornate da tappeti e vasi. Nella kasbah Taourirt ha vissuto fino al 1930 l'ultimo pascià, che aveva 19 mogli: la favorita - madre del primo maschio - 4 mogli ufficiali e 14 concubine. La costruzione viene regolarmente restaurata per preservare le mura dal passare del tempo e per accogliere i numerosi turisti. Oltre a tanti ricordi storici e a un artigianato fatto di tappeti, gioielli berberi e una ricca offerta d’accoglienza turistica fatta di infrastrutture, hotel, e guest house, Ouarzazate offre al visitatore un tuffo nel mondo dei sogni: il cinema. Sin dagli anni ‘50 i cineasti di Hollywood furono conquistati dalla luce e dalla bellezza di una terra dove era possibile girare tutto l'anno. Nel 1954 fu realizzato “Alì Babà e i 40 ladroni” con Fernandel, data invece 1962 “Lawrence d’Arabia” con Omar Sharif e, da allora sono stati girati grandi film, capolavori della storia del cinema. Il territorio offre infatti deserto, oasi, alture, città antiche, kasbah ... Tra le pellicole girate: “L’uomo che volle farsi re”, “L’uomo che sapeva troppo”, “Il gioiello del Nilo”, “007 - Zona pericolo”, “L’ultima tentazione di Cristo”, “Il té nel deserto” e anche “La Mummia”, “Il Gladiatore” I e II, “Alexander”, “Le Crociate”, “Sahara”, “Babel” e “Inception”. Inoltre le Kasbah e i paesaggi desertici hanno permesso di riprodurre l'immaginario regno di Westeros della serie “Game of Thrones” e del prequel “House of Dragon”. Nel 2007 è stato aperto di fronte alla kasbah un interessante museo che racconta la storia del cinema a Ouarzazate e testimonia il successo di un settore che ha portato ricchezza all’area con la nascita di istituti specializzati, oltre alla richiesta di accoglienza e anche di tante comparse! Sin dal 2001 queste pellicole vengono celebrate nell’ambito del Festival Internazionale del Cinema di Marrakech, creato dal Re Mohammed VI. [gallery ids="468208,468214,468213"] [post_title] => Marocco, Ouarzazate: dove la storia più antica incontra il mondo del cinema [post_date] => 2024-05-28T08:58:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716886731000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467675 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Domani, 21 maggio, è il termine ultimo fissato dall'Ue affinché Ita Airways e Lufthansa inoltrino la "revisione" del pacchetto di rimedi volto a ottenere il via libera all'acquisizione dei tedeschi del 41% del capitale della compagnia italiana.  Ennesimo aggiustamento che è successivo ai rimedi inviati dalle due parti lo scorso 6 maggio e che era stato giudicato insufficiente dalla Commissione europea, il cui responso definitivo è atteso entro il 4 luglio. La trattativa con le autorità Antitrust europee è aperta su più fronti: da quello sulle rotte transatlantiche (con un passo indietro sui redditizi collegamenti verso il Nord America e verso il Giappone) a quello sui collegamenti intra-europei, al tema caldissimo della cessione di slot negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate. Sul city airport milanese, in particolare, si concentrano gli interessi maggiori: qui, il sacrificio richiesto dall'Ue non collima affatto - almeno finora - con quanto proposto dai tedeschi e dal Tesoro (principale azionista di Ita). Cessione Come anticipato da Il Corriere della Sera, la richiesta di Bruxelles vedrebbe la cessione del 30% degli slot che Ita Airways e Lufthansa detengono oggi a Linate: in pratica una sessantina di slot al giorno, cioè 30 coppie, rispetto alla cessione di 11-12 coppie prevista dai rimedi inviati da tedeschi e italiani. In questo modo la quota dei diritti di decollo e atterraggio su Linate di Lh e Ita scenderebbe dal 64% al 45%. In altre parole, alle due parti viene chiesto di rinunciare a 175 milioni di euro all'anno di ricavi - sempre secondo le stime del Corriere, che cita i report di analisti, perizie e dati economici dello scalo milanese. Attualmente infatti gli slot di Linate sono i più preziosi all’interno dell’Unione europea e i secondi più cari, considerando l’intero continente (dopo quelli di Londra Heathrow).  [post_title] => Ita-Lh: L'Ue attende per domani la revisione su cessione slot e tagli rotte [post_date] => 2024-05-20T12:59:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716209966000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1753" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":71,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471621","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465200\" align=\"alignleft\" width=\"248\"] Christian Garrone[/caption]\r\n\r\nCancellazioni, disservizi, ritardi causati da scioperi, maltempo e mancanza di personale: non c’è pace per i turisti nemmeno in questo inizio d’estate 2024, sulla scia di quanto successo negli ultimi anni. E lo dimostrano i dati: secondo Eurocontrol*, nell’ultima settimana del mese di giugno sono stati accumulati 1.9 milioni di minuti di ritardi, registrando un poco incoraggiante +153% rispetto allo stesso periodo di un anno fa e un +125% sul 2019*.\r\n\r\nCome tutelarsi? Nelle agenzie di viaggio sono arrivate nuove polizze assicurative pensate proprio per alleviare, se non eliminare completamente, i disagi legati ai disservizi del comparto aereo. Tra queste, I4Connection: una novità assoluta lanciata da I4T – Insurance Travel, intermediario assicurativo specializzato nell’offerta di polizze viaggio. \r\n\r\nCome suggerisce il nome, la copertura interviene in caso di perdita di una connessione aerea tra voli operati dallo stesso vettore o da vettori diversi (low cost inclusi), che può avvenire a causa di ritardi, diniego all’imbarco o cancellazione della prima tratta, anche per condizioni meteorologiche avverse, perdita o smarrimento del bagaglio sul primo volo o altri motivi oggettivamente documentabili. \r\nRimborso\r\nIn linea con l’elasticità richiesta dal sempre mutevole assetto del traffico aereo, la polizza garantisce il rimborso – entro un massimale di 1.000 euro a persona – dei costi necessari per l’acquisto di un titolo di viaggio alternativo per proseguire l’itinerario o rientrare all’aeroporto di partenza. Incluso anche il rimborso, nei limiti dei massimali previsti, di eventuali pernottamenti, escursioni o altri servizi turistici prenotati e non utilizzati a causa della perdita della connessione. Se la perdita della coincidenza comporta la rinuncia ad un pacchetto di viaggio organizzato da un tour operator, I4Connection garantisce il rimborso del 50% delle penali di annullamento, ed è prevista anche un’estensione specifica per i voli in coincidenza con l’imbarco di crociere marittime. \r\n\r\nChristian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa I4T, dichiara: “Prenotare nelle agenzie di viaggio significa avere maggiori tutele rispetto al fai-da-te, compresa la possibilità di accedere a polizze esclusive, come I4Connection. Del resto, la crescente complessità degli itinerari e la domanda di flessibilità dei viaggiatori richiede spesso di optare per piani volo realizzati combinando tratte separate, operate da vettori diversi, frequentemente low-cost. In questi casi, le compagnie intervengono solo sulla tratta di loro competenza e l’onere della riprotezione dell’itinerario completo ricade sull’organizzatore o, in caso di fai-da-te, sul cliente”. \r\n\r\nI4Connection si affianca ad I4Flight, una delle soluzioni assicurative più utilizzate nelle agenzie di viaggio, che rimborsa, nei limiti dei massimali, i costi di annullamento o modifica del viaggio derivanti dalla cancellazione di un mezzo di trasporto regolarmente prenotato – aerei, navi, treni, bus di linea, ecc… – indipendentemente dalla causa, compresi quindi scioperi e condizioni meteo avverse. ","post_title":"I4TConnection: nuova polizza per i disagi legati al comparto aereo","post_date":"2024-07-17T11:42:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721216557000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470846","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo, ulteriore riconoscimento d’eccellenza per l’aeroporto di Roma Fiumicino che, per la sesta volta negli ultimi sette anni, è il migliore in Europa nella categoria degli scali oltre i 40 milioni di passeggeri.\r\n\r\nIl premio è quello conferito da Aci (Airport Council International) Europe nel corso dell'Assemblea generale che si è svolta a Istanbul in cui, ogni anno, vengono premiati gli scali europei che hanno raggiunto l'eccellenza nei diversi settori. Il “Leonardo da Vinci”, vincitore quest’anno ex-aequo proprio con l’aeroporto internazionale iGA della città turca, si è inoltre aggiudicato il “Digital Transformation Award”, vedendo riconosciuto il suo impegno nella digitalizzazione e nella promozione dell’innovazione, per offrire un’esperienza aeroportuale dei viaggiatori di crescente qualità.\r\n\r\nSempre più “digitale, affidabile, data-driven e sostenibile”: viene così descritto dalla giuria di esperti del settore Aviation lo scalo di Roma Fiumicino, gestito e sviluppato da Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, che consolida così il suo primato in Europa, costruito con l’aggiudicazione del “Best Airport Award” negli anni 2018, 2019, 2020, 2022 e 2023.\r\n\r\nNello specifico, tra i criteri di valutazione sono stati riconosciuti l’impegno di Adr nelle operations e nella customer experience; lo sviluppo di nuove infrastrutture “green” e l’impegno dello scalo a 5 Stelle Skytrax come «Careport» nella promozione di un aeroporto sempre più sostenibile, che si prenda cura delle persone e del territorio; sull’innovazione come driver di sviluppo del settore, incluso il design e la progettazione di nuove modalità di trasporto.\r\n\r\n“Raggiungere questo risultato ex-aequo con il nuovo, grande aeroporto di Istanbul, oltre al Digital Transformation Award, ci spinge ancor di più a ragionare sul futuro – ha commentato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone -. Se oggi l’aeroporto di Fiumicino è in grado di gestire ottimamente l’importante aumento di traffico, è grazie a una visione che ci ha portati a mettere in atto, anche nei momenti più difficili, importanti investimenti – pari a 2,5 miliardi di euro negli ultimi 10 anni (circa il 50% delle risorse investite nello stesso periodo da tutto il settore aeroportuale italiano); ora, è importante che, per continuare a competere al livello dei grandi hub mondiali, la traiettoria di sviluppo del nostro aeroporto possa proseguire per far fronte all’ulteriore crescita di passeggeri attesa nei prossimi anni”.\r\n\r\nA testimonianza della forte capacità di attrazione della Capitale, in queste settimane il “Leonardo da Vinci” sta registrando un incremento del traffico passeggeri del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023 e, nella giornata di domenica 23 giugno, è stato toccato un nuovo record storico di passeggeri transitati sullo scalo in un solo giorno: oltre 173 mila.","post_title":"Roma Fiumicino conquista di nuovo il titolo di migliore aeroporto in Europa","post_date":"2024-07-05T09:10:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720170656000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469757","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione estiva. Oltre 4.000, tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive, calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre 2024.\r\n\r\nTradizioni, radici e identità: sono soprattutto i borghi e le mete meno note, ma al contempo più autentiche e genuine, a giocare un ruolo fondamentale. Sagre e feste di paese, infatti, possono far segnare un incremento del +63,8% nell’affluenza rispetto al 2023. In generale, sono 20 mila le sagre realizzate ogni anno in Italia, per le quali si contano 48 milioni di visitatori, perlopiù giovani (31%) e famiglie (45%).\r\n\r\nI due principali catalizzatori sono i circa 290 eventi sportivi, che coinvolgeranno oltre 17 milioni di presenze, e i 2.000 spettacoli musicali, ai quali prenderanno parte oltre 5 milioni di persone. Inoltre, 3,5 milioni di spettatori parteciperanno ai concerti classificati a medio impatto e quasi un milione a quelli di alto impatto.\r\nFestival e esposizioni\r\nSignificativi anche gli 800 festival e le 100 esposizioni, capaci di attirare, rispettivamente, 3,7 e 1,7 milioni di partecipanti.\r\n\r\nSecondo le stime Enit su elaborazioni Data Appeal, Istat e Bankitalia, saranno circa 1,6 milioni i passeggeri aeroportuali attesi in Italia da giugno a settembre, di cui l’82,7% dall’estero e il 17,3% di origine nazionale, con la componente italiana in aumento del +4% sullo stesso periodo del 2023.\r\n\r\nTra i primi 20 Paesi di provenienza analizzati, quasi il 30% della clientela aeroportuale è di origine europea. Gli Stati Uniti – mercato alto spendente –, con oltre 285 mila passeggeri attesi (il 18,3% del totale), sono il principale mercato in entrata, seguiti da Francia e Germania, e poi da Spagna e Regno Unito.\r\n\r\nMediamente, si prenota il volo 120 giorni prima della partenza, per una permanenza di almeno 12 notti.","post_title":"Stagione estiva: in Italia 4 mila eventi che attireranno 28 milioni spettatori","post_date":"2024-06-19T11:29:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1718796571000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469612","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Era l'evoluzione che il mercato prevedeva probabilmente sin dall'inizio, ma il curatore fallimentare Axel Bierbach ha voluto comunque provare a riproteggere con altri operatori le migliaia di turisti che avevano già prenotato con le società del gruppo Fti, compresa la stessa Fti Touristik, BigXtra Touristik e 5vorFlug.\r\n\r\nNonostante tutti gli sforzi, il tentativo alla fine è però andato a vuoto. Si è arrivati così alla cancellazione di tutti i viaggi anche dal 6 luglio in avanti, per un totale di oltre 175 mila prenotazioni. La compagnia ha già cominciato ad avvisare tutti i passeggeri, gli hotel e le agenzie coinvolte. Bierbach ha confermato che tutti gli anticipi già versati per i pacchetti vacanze saranno restituiti tramite il German Travel Security Fund. La cosa non sarà tuttavia possibile per coloro che hanno acquistato servizi singoli, come voli, hotel o transfer.","post_title":"Fti alza definitivamente bandiera bianca. Cancellati gli ultimi viaggi per oltre 175 mila prenotazioni","post_date":"2024-06-17T14:03:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1718632994000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469120","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Abbiamo avuto il coraggio di investire su persone e progetti durante il periodo del Covid e ora stiamo vivendo un periodo molto positivo, che ci consente di valorizzare tali investimenti  L’Italia è rifiorita dopo la pandemia e adesso c’è una forte competizione. Noi vi prendiamo parte grazie ai nostri importanti atout e alla nostra capacità di raccontare l’italianità\". Così l'a.d. del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani, racconta il momento della società a margine della presentazione del nuovo Maison Roma Piazza di Spagna Una Esperienze.\r\n\r\n\"Il nostro portfolio è composto dagli alberghi che gestiamo direttamente e dalla rete in franchising, che si appoggia a imprenditori terzi che operano le strutture utilizzando il nostro nome e le nostre metodologie - prosegue Marchegiani -. Noi non abbiamo un design standard: non siamo fatti così perché gli italiani non sono fatti così. E' un approccio che ci permette anche di prendere in gestione alberghi familiari, che sono più del 90% del totale sul territorio, interpretando il tema della successione generazionale. I figli devono avere la libertà di scegliere la propria strada. Se sei un proprietario alberghiero singolo in un’importante piazza italiana, vuoi offrire qualità ai tuoi clienti e questo richiede grandi investimenti. Ma è giusto farli? E come farli? Dove prendere i soldi necessari? A questo punto del processo entriamo in gioco noi e offriamo l’opzione franchising: tu continui a gestire il tuo albergo ma lavori con noi, che ti mettiamo a disposizione sofisticate metodologie di revenue management fatte con algoritmi ed elevati investimenti informatici\".\r\n\r\nGrazie a tale approccio il gruppo prosegue quindi lungo il proprio percorso di sviluppo: \"Una delle strutture in arrivo sarà a Milano, vicino alla vecchia fiera, nella zona di City Life: un 4 stelle costruito secondo principi avanzati di sostenibilità ambientale, dotato di 175 camere e un ristorante rooftop su due piani con terrazza e vista sulle Alpi e su Milano. Per realizzare questa struttura siamo stati selezionati tra 80 offerte di gestori di alberghi, tra cui alcuni grandi nomi internazionali. La scelta finale è caduta su di noi perché il nostro progetto è molto milanese, con degli interior designer legati al territorio ed espressione del prestigio del Salone del Mobile. Ne sono molto orgoglioso\".\r\n\r\nMa sono numerosi i progetti in corso per il Gruppo Una: \"Oltre a Milano, stiamo lavorando su altre città italiane perché il nostro foodprint è l’Italia: sia nel Nord-Est, sia verso il Sud, con Roma in primo piano\". I due pilastri della compagnia sono la qualità e le persone, che vengono selezionate con grande cura. E poi c’è l’offerta f&b: «Con una mossa coraggiosa, nel 2021 abbiamo internalizzato le strutture ristorative dei nostri alberghi. Oggi gestiamo 28 ristoranti e tutte le mattine prepariamo la colazione per i nostri ospiti, naturalmente con prodotti a chilometri zero - conclude Marchegiani -. È un elemento differenziante che hanno solo alcuni hotel 5 stelle: noi l’abbiamo come gruppo».","post_title":"Marchegiani, Gruppo Una: il franchising? Una risposta alla questione successione generazionale","post_date":"2024-06-10T11:04:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1718017483000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468574","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_468576\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Falkensteiner Premium Camping Lake Blagus[/caption]\r\n\r\nDoppio debutto per il gruppo Falkensteiner che approda in Slovenia e Germania. A ciò si aggiungono le già annunciate aperture di Salò a fine 2025 e di Licata nel 2026, nonché la costruzione di 88 nuovi appartamenti Falkensteiner Premium Living nel resort di Punta Skala, gli Aurora Residences. \r\n\r\n“Le novità a Brezje, Grömitz, Salò e Licata, nonché gli appartamenti in Croazia rappresentano una testimonianza tangibile dell'approccio strategico della nostra compagnia, volto ad assicurarsi una posizione diversificata e solida sul mercato dell’ospitalità - sottolinea Otmar Michaeler, ceo del Falkensteiner Michaeler Tourism Group -. L'Italia, la Germania, la Slovenia e la Croazia sono infatti parte integrante della nostra crescita”.\r\n\r\nA fine giugno aprirà in particolare il Falkensteiner Premium Camping Lake Blagus, in Slovenia. Il campeggio sarà dotato di 47 piazzole di due dimensioni differenti e di 20 case mobili, suddivise in Lake Houses e Comfort Houses. Tutte le unità abitative sono immerse nella natura, oltre a vantare una vista sul lago o sul verde della foresta. L'offerta è completata da una sauna, un ristorante con terrazza sul lago, un punto di ritrovo con food truck, ping-pong e beach-volley, nonché il noleggio di Sup e canoe.\r\n\r\nFmtg ha inoltre recentemente siglato un accordo per la costruzione del suo primo hotel in Germania, nella località balneare di Grömitz, situata lungo la baia di Lubecca. L'inizio dei lavori è programmato per l'estate 2025 e prevede la costruzione di un Falkensteiner Family Resort, che entrerà a far parte della Premium Collection. La struttura comprenderà 130 camere, suite e appartamenti, con apertura prevista per il 2027.\r\n\r\nFra le novità del 2025 spicca poi la costruzione dei nuovi appartamenti Falkensteiner Premium Living presso il croato Falkensteiner Resort Punta Skala, che si trova su una penisola privata a pochi chilometri da Zara. Il resort comprende già due hotel a 5 stelle, il Falkensteiner Family Hotel Diadora e il Falkensteiner Hotel & Spa Iadera, gli appartamenti del Falkensteiner Residences Senia e le Luxury Villas Punta Skala, oltre al centro congressi, sportivo e di intrattenimento Fortis Club. La costruzione degli Aurora Residences partirà quest'autunno sotto la direzione dell'architetto austriaco Boris Podrecca e vedrà la realizzazione di 88 abitazioni suddivise in quattro edifici, con dimensioni che vanno da 42 a 175 metri quadrati.","post_title":"Falkensteiner esordisce in Slovenia e Germania. Altre tre novità in arrivo in Italia e Croazia","post_date":"2024-05-31T13:25:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1717161955000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468354","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' un bilancio nettamente positivo quello tracciato dal Greater Miami Convention & Visitors Bureau in occasione della presentazione annuale sullo stato del comparto dei viaggi. \r\n«Nel 2023, Greater Miami e Miami Beach hanno accolto oltre 27,2 milioni di visitatori mostrando un percorso di crescita sostenuta - ha evidenziato David Whitaker, presidente e ceo del Gmcvb -. I visitatori hanno generato una spesa stimata di 21,1 miliardi di dollari, segnando un aumento del 2% rispetto all'anno precedente. La regione ha registrato 17,3 milioni di pernottamenti in hotel, confermando gli impressionanti guadagni ottenuti nel 2022 e crescendo leggermente con un aumento dello 0,3%».\r\nSempre lo scorso anno, il turismo ha generato quasi 30 miliardi di dollari di impatto economico complessivo e oltre 19 miliardi di dollari di Pil, che rappresentano il 9% del Pil totale della contea di Miami-Dade. Il comparto turismo conta oltre 200.000 posti di lavoro, e genera 11 miliardi di dollari di salari in tutta la contea.\r\n\r\nIndicatori positivi accomunano i principali player del settore: l'aeroporto internazionale di Miami ha fornito un contributo fondamentale alla crescita dei visitatori, con un altro anno record, servendo oltre 52,3 milioni di viaggiatori nel 2023, +3,2% rispetto al 2022. E il primo trimestre del 2024 conferma questo slancio, con gli arrivi in aumento dell'11,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, trainati sia dai viaggiatori internazionali che da quelli domestici.\r\n\r\nIl costante aumento degli arrivi negli aeroporti rispecchia l'incremento della domanda alberghiera: nel primo trimestre 2024, Greater Miami e Miami Beach si sono classificate al primo posto nel paese per occupazione alberghiera, battendo altre destinazioni principali, con un aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. \r\n\r\nPortMiami nel 2023 ha visto l'apertura di nuovi terminal crociere e l'ampliamento della gamma di otto nuove navi da crociera per la stagione 2023-2024. Il 2023 è stato l'anno crocieristico più trafficato della storia: la struttura ha accolto 7,49 milioni di crocieristi, con un aumento dell'11% rispetto al precedente record del 2019.\r\n\r\nTrend positivo per il Mice che ha incassato 13 nuove importanti prenotazioni di convention presso il Miami Beach Convention Center entro la fine di maggio 2024. Ciò rappresenta oltre 91.000 pernottamenti totali in tutte le comunità di Miami-Dade e genera più di 195 milioni di dollari di impatto economico.  ","post_title":"Miami, Gmcvb: «Crescita sostenuta nel 2023, con oltre 27,2 mln di visitatori»","post_date":"2024-05-29T11:16:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1716981366000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468206","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggiando dal sud del Marocco verso Marrakech si raggiunge Ouarzazate, punto di passaggio delle carovane che attraversano il deserto del Sahara. È una città ricca di sorprese, dove la storia e le tradizioni del Marocco più antico incontrano una contemporaneità inaspettata che ha al suo centro il mondo del cinema e pellicole molto famose.\r\n\r\nAlle porte del centro abitato si trova il vasto alveo dove in passato si incontravano due fiumi - il Dades e del Draa. Oggi è completamente asciutto, perché in Marocco non piove in modo significativo da 7 anni. La confluenza delle acque creava una barriera difensiva intorno ad Ait-Ben-Haddou, una “ksar” o città fortificata costruita lungo la rotta carovaniera che dal Sahara portava ai rilievi dell’Atlante e poi al mare. Dal 1987 è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Le sue prime costruzioni in terracotta risalgono all’XI secolo, ma le attuali torri, decorate con fregi geometrici, sono più tarde, del XVII secolo.\r\n\r\nÈ un luogo incantato, ricco di fascino e silenzio, oggi abitato solo da poche famiglie e segnato dal terremoto del 2023. Da Ait-Ben-Haddou si raggiunge Ouarzazate, cresciuta negli anni ‘20, quando i francesi ne fecero un centro militare e amministrativo. Al centro della città si trova lo stupefacente complesso della Kasbah Taourirt, il “castello della collina”. Costruita nel 1754 da una tribù berbera è una delle meglio conservate del paese.\r\n\r\nLa kasbah del Marocco corrisponde al nostro castello. Vi abitava il pascià, ovvero il feudatario che coordinava il caravanserraglio riscuotendo le tasse di passaggio e controllando il lavoro dei suoi vassalli: i califfi. La kasbah, costruita in mattoni di fango essiccato al sole ricoperti di un composto isolante di paglia e fango, è quasi un labirinto di stanze di tutte le dimensioni, un tempo adornate da tappeti e vasi. Nella kasbah Taourirt ha vissuto fino al 1930 l'ultimo pascià, che aveva 19 mogli: la favorita - madre del primo maschio - 4 mogli ufficiali e 14 concubine. La costruzione viene regolarmente restaurata per preservare le mura dal passare del tempo e per accogliere i numerosi turisti. \r\n\r\nOltre a tanti ricordi storici e a un artigianato fatto di tappeti, gioielli berberi e una ricca offerta d’accoglienza turistica fatta di infrastrutture, hotel, e guest house, Ouarzazate offre al visitatore un tuffo nel mondo dei sogni: il cinema. Sin dagli anni ‘50 i cineasti di Hollywood furono conquistati dalla luce e dalla bellezza di una terra dove era possibile girare tutto l'anno. Nel 1954 fu realizzato “Alì Babà e i 40 ladroni” con Fernandel, data invece 1962 “Lawrence d’Arabia” con Omar Sharif e, da allora sono stati girati grandi film, capolavori della storia del cinema. Il territorio offre infatti deserto, oasi, alture, città antiche, kasbah ... Tra le pellicole girate: “L’uomo che volle farsi re”, “L’uomo che sapeva troppo”, “Il gioiello del Nilo”, “007 - Zona pericolo”, “L’ultima tentazione di Cristo”, “Il té nel deserto” e anche “La Mummia”, “Il Gladiatore” I e II, “Alexander”, “Le Crociate”, “Sahara”, “Babel” e “Inception”. Inoltre le Kasbah e i paesaggi desertici hanno permesso di riprodurre l'immaginario regno di Westeros della serie “Game of Thrones” e del prequel “House of Dragon”.\r\n\r\nNel 2007 è stato aperto di fronte alla kasbah un interessante museo che racconta la storia del cinema a Ouarzazate e testimonia il successo di un settore che ha portato ricchezza all’area con la nascita di istituti specializzati, oltre alla richiesta di accoglienza e anche di tante comparse! Sin dal 2001 queste pellicole vengono celebrate nell’ambito del Festival Internazionale del Cinema di Marrakech, creato dal Re Mohammed VI.\r\n\r\n[gallery ids=\"468208,468214,468213\"]","post_title":"Marocco, Ouarzazate: dove la storia più antica incontra il mondo del cinema","post_date":"2024-05-28T08:58:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1716886731000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467675","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domani, 21 maggio, è il termine ultimo fissato dall'Ue affinché Ita Airways e Lufthansa inoltrino la \"revisione\" del pacchetto di rimedi volto a ottenere il via libera all'acquisizione dei tedeschi del 41% del capitale della compagnia italiana. \r\n\r\nEnnesimo aggiustamento che è successivo ai rimedi inviati dalle due parti lo scorso 6 maggio e che era stato giudicato insufficiente dalla Commissione europea, il cui responso definitivo è atteso entro il 4 luglio.\r\n\r\nLa trattativa con le autorità Antitrust europee è aperta su più fronti: da quello sulle rotte transatlantiche (con un passo indietro sui redditizi collegamenti verso il Nord America e verso il Giappone) a quello sui collegamenti intra-europei, al tema caldissimo della cessione di slot negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate. Sul city airport milanese, in particolare, si concentrano gli interessi maggiori: qui, il sacrificio richiesto dall'Ue non collima affatto - almeno finora - con quanto proposto dai tedeschi e dal Tesoro (principale azionista di Ita).\r\nCessione\r\nCome anticipato da Il Corriere della Sera, la richiesta di Bruxelles vedrebbe la cessione del 30% degli slot che Ita Airways e Lufthansa detengono oggi a Linate: in pratica una sessantina di slot al giorno, cioè 30 coppie, rispetto alla cessione di 11-12 coppie prevista dai rimedi inviati da tedeschi e italiani. In questo modo la quota dei diritti di decollo e atterraggio su Linate di Lh e Ita scenderebbe dal 64% al 45%.\r\n\r\nIn altre parole, alle due parti viene chiesto di rinunciare a 175 milioni di euro all'anno di ricavi - sempre secondo le stime del Corriere, che cita i report di analisti, perizie e dati economici dello scalo milanese. Attualmente infatti gli slot di Linate sono i più preziosi all’interno dell’Unione europea e i secondi più cari, considerando l’intero continente (dopo quelli di Londra Heathrow). \r\n\r\n","post_title":"Ita-Lh: L'Ue attende per domani la revisione su cessione slot e tagli rotte","post_date":"2024-05-20T12:59:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1716209966000]}]}}

Lascia un commento