1746
[ 0 ]
9 luglio 2012 12:39
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Ventennale esperienza in amministrazione/gestione del personale maturata in compagnia aerea offresi per zona Roma o Latina. Massima serietà e professionalità. Lingua inglese scritta e parlata. Per contatti Franca, 347 6487319.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487919
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti.
“La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit.
Come emerge dallo studio promosso da Enit in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro.
Secondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi).
Spesa
Il 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro.
A tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno.
Spesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%).
Uno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%).
Interventi
“Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.
“La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi.
[post_title] => Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone
[post_date] => 2025-04-02T10:11:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743588691000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487733
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gli italiani non perdono la voglia di viaggiare, ma i rincari pesano sia sui turisti che sulle agenzie di viaggio. Per il turismo organizzato, il bilancio dei primi tre mesi dell’anno è in chiaro-scuro: e se da un lato l’aumento delle richieste dovrebbe dare una spinta ai fatturati, con un progresso stimato del +4,2% sul 2024, dall’altro continua la contrazione del margine operativo delle imprese, sotto assedio per l’incremento dei costi operativi (+9,2%) e di gestione delle imprese (+7%). È quanto emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 738 agenzie di viaggi.
Gli italiani e i viaggi organizzati
La crescita dei fatturati è dovuta sia all’inflazione che a un lieve rafforzamento della domanda: complessivamente nei primi tre mesi hanno fatto un viaggio quasi 800mila italiani, di cui circa 600mila oltre confine, ma a seguito degli aumenti dei prezzi l’offerta di fascia media è diventata la soluzione più ricercata da chi ha un budget contenuto. Una fetta di clientela è comunque attratta dai pacchetti ‘innovativi ed esclusivi’, ma con un buon rapporto qualità-prezzo.
Il fatturato di adv
In base alle segnalazioni ricevute, si stima che il fatturato delle agenzie di viaggi nel I trimestre dell’anno abbia registrato un salto del +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che corrisponde alle aspettative di inizio anno del 70,5% degli imprenditori intervistati, anche se con valutazioni differenti a seconda dell’area geografica. Infatti, i risultati migliori sono stati conseguiti dalle Agenzie del Nord Est (+5,9%) e del Nord Ovest (+4,7%), mentre per le imprese localizzate nel Centro e nelle regioni del Sud e Isole si stima una variazione del +3,7%. Complessivamente, il 42,6% del campione ha segnalato una tendenza di crescita, contro il 17,6% di segnalazioni di diminuzione e il 39,8% di stabilità sullo stesso periodo del 2024.
Le tariffe di servizi
Dopo un 2024 di inflazione persistente, anche nei primi mesi del 2025 sono stati registrati ritocchi tariffari da parte dei fornitori dei servizi, con inevitabili ripercussioni sia sui consumatori finali sia sulle imprese del turismo organizzato, che hanno rilevato un appesantimento del +9,2% di costi operativi. In particolare, si rileva il +11,5% dei servizi di trasporto. Anche i prezzi dei servizi di alloggio e ristorazione sono saliti in media del 12%, probabilmente influenzati dai maggiori costi energetici, mentre più contenuti risultano gli aumenti degli altri fornitori dei servizi.
I costi di gestione delle agenzie di viaggi
Il 65% del campione ha registrato aumenti medi anche per numerose voci di costo di gestione delle imprese: la stima del valore medio complessivo è del +7%. Le voci che hanno pesato maggiormente sono energia (con un boom del +12,9%) e polizze obbligatorie per l’esercizio dell’attività (+9,3%). In generale, tutte le voci hanno ricevuto segnalazioni di incremento, da telefonia e marketing digitale (+6,1%) al costo del lavoro (+4,5%).
Scendono le commissioni
Oltre alla crescita del fatturato del settore, i primi mesi del 2025 hanno fatto emergere altre dinamiche congiunturali che sicuramente avranno un riflesso sui margini operativi delle imprese. Va segnalato che il 24% del campione ha registrato una diminuzione delle commissioni riconosciute dai fornitori dei servizi, contro il 64% di segnalazioni di stabilità nei rapporti commerciali e il 12% di imprese che ha segnalato il segno più sul valore delle commissioni.
Rebecchi
“Gli italiani continuano a dimostrare un forte interesse per i viaggi, anche se l’aumento generalizzato dei costi ha ridotto l’accessibilità, in particolare per le famiglie della classe media”, commenta Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti. “La corsa dei costi operativi e dei costi di gestione, inoltre, sta mettendo sotto pressione i margini delle imprese. Il rialzo delle tariffe energetiche, che ha visto un aumento quasi del 13%, insieme agli incrementi nel costo delle polizze obbligatorie e del lavoro, sta mettendo a dura prova il nostro comparto che, di fatto, è escluso dai benefici del Decreto Bollette. Bisognerebbe invece varare misure specifiche per aiutarlo a fronteggiare il picco dei costi energetici. Anche le polizze catastrofali obbligatorie non possono diventare l’ennesima voce di costo. Il 2025 sarà perciò l’anno in cui i margini netti devono essere attenzionati, nonché la bussola che orienta la gestione e le scelte per la propria impresa”.
[post_title] => Assoviaggi: in crescita viaggi e fatturati adv. Si riducono i margini
[post_date] => 2025-03-31T09:35:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743413742000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487136
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Norvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda hanno dato vita al Nordic Workshop, l'appuntamento annuale dedicato agli operatori di viaggio italiani per incontrare fornitori e organizzatori turistici nordici. Insieme per offrire aggiornamenti, novità e nuove tendenze dell'offerta turistica 2025. Assente all’appuntamento la Svezia rimasta quest’anno senza rappresentanza in Italia.
Parola d’ordine destagionalizzare e incrementare i flussi turistici dall'Italia, che si confermano già in costante crescita. Il mercato italiano, sempre più attratto dal fascino nordico, si mantiene tra le prime 10 posizioni per arrivi e sembra ormai aver superato anche lo scoglio stagionale delle rigide temperature invernali. Nuove proposte nel turismo esperienziale all’insegna del food e dell’outdoor, cucina della tradizione, turismo di arte, storia, cultura e lifestyle nordico per ogni tipologia di viaggiatore, fruibili tutto l'anno.
L’offerta turistica spazia dai soggiorni brevi ai tour self-drive, dai city break ai viaggi panoramici in treno, dalle escursioni nella natura alle avventure all’aria aperta, fino alle spettacolari luci del nord. Il tutto è arricchito dalla gastronomia locale, cucina creativa, l'architettura innovativa, le città intelligenti, festival ed esperienze culturali, soluzioni perfette sia per chi viaggia in gruppo che per chi preferisce esperienze individuali.
Le cifre del mercato Italia
Sono stati 482.804 i pernottamenti italiani in Danimarca nel 2024 con un + 17,6% rispetto al 2023. La Finlandia ha raggiunto quota 220.000 pernottamenti con un incremento del 20% rispetto all'anno precedente. L’Islanda ha registrato un 21% in più di arrivi turistici dall'Italia rispetto al 2023. Per la Norvegia la crescita dei pernottamenti è stata del +20%.
I numeri in costante crescita mostrano il fascino della destinazione anche a livello internazionale. Sono 34.085.953 i pernottamenti stranieri in Danimarca nel 2024 in crescita del +4,7% rispetto al 2023. In Islanda sono giunti oltre 2,2 milioni di visitatori nel 2024. Infine, 6,3 milioni di pernottamenti in Finlandia, con una crescita del 10,7% rispetto al 2023.
[post_title] => Paesi Nordici, sensibile crescita dei pernottamenti italiani. Focus sulle esperienze
[post_date] => 2025-03-21T14:43:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => danimarca
[1] => finlandia
[2] => islanda
[3] => norvegia
[4] => paesi-nordici
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Danimarca
[1] => finlandia
[2] => Islanda
[3] => norvegia
[4] => Paesi nordici
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742568201000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486717
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una flotta di 99 aeromobili, un network di 84 destinazioni -10 in Nord America, 14 in Sud America, 12 in Africa, 6 in Portogallo e 42 nel resto d'Europa - e oltre 16 milioni di passeggeri trasportati lo scorso anno: Tap Air Portugal festeggia così, nel 2025, il suo 80° anniversario.
La compagnia aerea nazionale portoghese è stata infatti fondata il 14 marzo 1945 da Humberto Delgado e ha operato il suo primo volo commerciale regolare il 19 settembre 1946, sulla rotta Lisbona-Madrid, con un DC-3 Dakota.
Classificata nel 2025 da Airline Ratings come la compagnia aerea più sicura in Europa e l'undicesima più sicura al mondo, Tap quest’estate opererà oltre 1250 frequenze settimanali. Fra le novità della sua offerta, i nuovi voli Lisbona - Los Angeles, Porto - Boston, Terceira - San Francisco e la ripresa dei collegamenti per Porto Alegre.
«In questi otto decenni, Tap, da piccola compagnia aerea con due aeromobili è diventata un punto di riferimento nell'aviazione mondiale, collegando il Portogallo al resto del mondo con eccellenza, innovazione e dedizione» ha dichiarato Luís Rodrigues, ceo del vettore. Guardiamo al futuro con ambizione e determinazione, investendo nella modernizzazione della flotta, nella sostenibilità e nel continuo miglioramento dell’esperienza dei nostri clienti. Tap continuerà a essere un ponte tra i continenti, promuovendo la cultura e l'economia del Portogallo e rimanendo un simbolo del nostro Paese nel mondo».
Tra le iniziate dedicate all'anniversario, il vettore ha presentato in anteprima alla Borsa del Turismo di Lisbona il nuovo filmato pubblicitario, che rafforza il suo ruolo di più grande vetrina del Portogallo nel mondo; un libro 'Voar É Preciso' raccoglie oltre 700 immagini, molte delle quali inedite, che illustrano gli 80 anni di storia della compagnia; nuova edizione anche per il programma 'Local Stars': sei talenti della gastronomia portoghese prendono parte a questo progetto, tre donne e tre uomini. Ogni Chef creerà due menù completi, ciascuno dei quali sarà servito per due mesi sui voli a lungo raggio in partenza da Lisbona, in classe Business.
[post_title] => Tap Air Portugal al giro di boa dei primi 80 anni di attività
[post_date] => 2025-03-18T09:37:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742290642000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484625
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484626" align="alignleft" width="300"] La linea 3 Orange, di Riyadh, inaugurata all'inizio di quest'anno[/caption]
Rotta sull'Arabia Saudita per il Gruppo Fs, capofila del consorzio che si occuperà della realizzazione della prima metropolitana di Riyadh.
Sei linee che si snodano lungo 176 chilometri, 90 stazioni servite e una capienza di trasporto fino a 1,1 milioni di passeggeri al giorno. Impegnato nei lavori dal 2018, in partnership con Ansaldo Sts (Hitachi Rail STS) e Alstom nel Consorzio Flow, il Gruppo si è aggiudicato i servizi di operation & maintenance delle linee 3, 4, 5 e 6 della metro di Riyadh per un periodo di 12 anni.
Il nuovo progetto di trasporto pubblico nell'area saudita promuoverà la transizione da una mobilità individuale a una mobilità collettiva, comportando una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Questo modello di sostenibilità trasformerà la città di Ryadh in un esempio di innovazione applicabile anche ad altre metropoli.
In Arabia Saudita si stanno sviluppando significativi piani di potenziamento infrastrutturale e dei servizi di trasporto pubblico, sia a livello locale che per lunghe percorrenze. In questo quadro, il Gruppo Fs è presente attraverso la società di ingegneria Italferr e Italcertifer, quest'ultima specializzata nella certificazione ferroviaria sia dell'infrastruttura che dei veicoli.
Nell'ottica di espandere le proprie attività nell'area Mena (Medio Oriente e Nord Africa), nel 2019 Fs Italiane ha costituito a Riyadh la società Ferrovie dello Stato Italiane Saudi Arabia for land transport, con l'obiettivo di supportare operativamente la Holding FS nella gestione del progetto della metropolitana di Riyadh.
[post_title] => Il Gruppo Fs in Arabia per la realizzazione della prima metropolitana di Riyadh
[post_date] => 2025-02-14T09:11:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739524305000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484544
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Destagionalizzare i flussi turistici, promuovendo il fuori stagione e la varietà dell’offerta della destinazione: comincia così il 2025 di VisitDenmark.
Il tutto dopo un 2024 che ha mostrato una crescita significativa del turismo italiano nel paese, con un aumento del 17,6% rispetto all'anno precedente e un totale di 482.804 pernottamenti.
Analizzando i singoli mesi, risulta particolarmente interessante la crescita di quelli primaverili (aprile +33% e maggio +34%), così come in ottobre e novembre (+24% e +34%). Agosto resta il mese con il maggior numero di pernottamenti, ma il focus si sposta sempre più verso il "late summer", dalla seconda metà di agosto fino a settembre.
Numeri quindi che confermano il grande interesse dei viaggiatori italiani per il piccolo paese scandinavo, grazie alla sua ricca offerta culturale, gastronomica e outdoor. Un luogo vicino, compatto e godibile tutto l’anno, che unisce opzioni di viaggio sostenibili, autenticità e qualità della vita, rendendolo una meta perfetta in ogni stagione.
Al fianco di storia, cultura, design e architettura, la gastronomia è diventata un driver di viaggio sempre più importante per i turisti italiani, con un’offerta che spazia dai ristoranti stellati Michelin (31 per un totale di 44 stelle), allo street food, dai festival gastronomici ai safari delle ostriche, fino alle specialità locali che raccontano l’anima autentica del paese.
Uno dei plus della Danimarca è infatti la brevità delle distanze, che permette di spostarsi facilmente, anche con i trasporti pubblici, e vivere un’esperienza variegata e completa, ricca di sfaccettature e capace di rispondere alle esigenze di ogni viaggiatore.
Tra le destinazioni chiave, oltre alla capitale Copenaghen, che traina i flussi dall’Italia, spiccano anche la Selandia del Sud e Møn, con le spettacolari scogliere di Møns Klint e i villaggi pittoreschi; la Fionia e il suo arcipelago, celebrata per i suoi paesaggi e il legame con Hans Christian Andersen; Aarhus, vivace centro culturale tra arte e natura; lo Jutland del Nord, con le sue dune e villaggi di pescatori; l’area di Billund, che combina Legoland® e siti Unesco nei pressi di Vejle e Kolding; e la regione costiera dell’Est, ideale per island hopping, cicloturismo e le esperienze gastronomiche locali.
VisitDenmark collabora attivamente con i tour operator italiani per accrescere l’awareness sulla destinazione e, soprattutto, per valorizzare il suo grande potenziale ancora da esplorare, che offre importanti opportunità di business per gli operatori del settore.
[gallery ids="484547,484548,484545"]
[post_title] => Danimarca: focus su stagioni di spalla ed esperienze autentiche
[post_date] => 2025-02-13T09:25:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739438702000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483948
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Creo travel celebra il terzo anniversario degli Happy Hour by creo, appuntamenti dedicati agli agenti di viaggio in diverse città italiane che uniscono il piacere della scoperta alla convivialità di drink ispirati alle destinazioni proposte. Lanciato tre anni fa, grazie al connubio tra formazione e intrattenimento, il format del tour operator pesarese è diventato un'occasione per scoprire nuove mete in un contesto informale e coinvolgente.
Proprio in questa direzione, il 2025 si è aperto con la prima serata a Ferrara lo scorso 15 gennaio, segnando l’inizio di un viaggio che toccherà diverse città italiane nel corso dell’anno commerciale. Il riscontro è stato positivo: nelle prime quattro tappe, 146 agenti di viaggio hanno partecipato agli incontri. Fondamentale è stato anche il contributo dei partner commerciali Air Canada, Sandals & Beaches Resorts, Ente del turismo di Aruba, Air Tahiti Nui e Tahiti Tourisme.
A caratterizzare ogni serata è l’abbinamento tra destinazione e gusto: per ogni meta presentata viene creato un cocktail tematico, studiato per evocare atmosfere, sapori e suggestioni dei luoghi raccontati dai product manager creo. Il tutto è accompagnato da coreografie di ballerine che eseguono danze tradizionali, offrendo agli ospiti un assaggio autentico della cultura locale. Il format non è solo un’opportunità per approfondire mete e prodotti, ma anche un’occasione per creare connessioni e favorire il confronto tra agenti di viaggio e professionisti del settore.
Gli Happy Hour by creo proseguiranno nelle prossime settimane con nuovi appuntamenti: il tour farà tappa a Pistoia il 26 febbraio, Milano il 27 febbraio e a Cattolica il 5 marzo, dove altri partner commerciali accompagneranno gli agenti di viaggio alla scoperta di nuove destinazioni e proposte.
[post_title] => Proseguono anche nel 2025 gli appuntamenti con gli Happy Hour by creo
[post_date] => 2025-02-05T10:01:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738749708000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483757
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Crescita a doppia cifra per il sistema aeroportuale italiano nel 2024 grazie, soprattutto, al traffico sulle destinazioni internazionali. Secondo i dati di Assaeroporti a consuntivo dell'anno appena archiviato, negli scali del nostro Paese sono transitati oltre 219 milioni di passeggeri, l’11,1% in più rispetto al 2023. Di questi, 146 milioni volano su rotte internazionali.
Per la prima volta dal 2019, la composizione del traffico torna, quindi, ai valori pre-pandemia, con un terzo dei viaggiatori sul segmento domestico e due terzi su quello internazionale.
I movimenti aerei, nell’anno appena concluso, segnano un pieno recupero dei volumi: con una crescita del 7,5% rispetto al 2023, raggiungono 1,7 milioni di unità e superano per la prima volta i livelli registrati nel 2019, prima della pandemia.
La classifica dei primi 10 scali per traffico ribadisce il primato di Roma Fiumicino con 49,2 milioni di passeggeri, seguito da Milano Malpensa con 28,9 milioni e Milano Bergamo con 17,3 milioni. Seguono Napoli, Catania e Venezia che si aggirano sui 12 milioni e Bologna e Milano Linate sui 10 milioni. Chiudono la top ten Palermo e Bari.
Analizzando, inoltre, i dati per classe dimensionale di aeroporto, emerge come nel 2024 tutti gli scali abbiano contribuito alla crescita del sistema aeroportuale nazionale, con percentuali di incremento che variano tra il 5,7% (nella classe 1-5 mln di passeggeri) e il 16,5% (per gli scali con meno di 1 mln di passeggeri).
[post_title] => Crescita a doppia cifra per gli aeroporti italiani nel 2024: sfiorati i 220 mln di passeggeri
[post_date] => 2025-02-03T10:03:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738576987000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483663
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => All Nippon Airways fa coppia con l’Ente nazionale del turismo giapponese per promuovere la destinazione in Bit, dopo un 2024 con numeri record per gli arrivi in Giappone e l'attesa apertura del collegamento diretto da Milano a Tokyo Haneda.
L'anno scorso in Giappone sono arrivati quasi 37 milioni di visitatori da tutto il mondo: un risultato storico, che supera di gran lunga anche i numeri pre-pandemia e che rivela che sempre più persone stanno scoprendo la cucina, la cultura, la storia, la natura e la cultura dell’ospitalità giapponese.
Il mercato italiano non fa eccezione: sono quasi 230.000 (229.700) gli italiani che hanno raggiunto il Paese del Sol Levante nel 2024, il numero più alto di sempre, risultato della popolarità della destinazione nel Belpaese e della dedizione degli operatori del settore turistico italiano.
Dallo scorso dicembre Ana opera da Milano verso Tokyo Haneda 3 volte alla settimana (martedì, giovedì e domenica) con un B787-9 da 215 posti (48 Business, 21 Premium Economy e 146 Economy).
"Confidiamo che anche il 2025 sarà un anno che ci darà grandi soddisfazioni. Non solo il nuovo collegamento diretto Milano-Tokyo di Ana avvicina ulteriormente il Giappone ai turisti italiani; dal 13 aprile al 13 ottobre Osaka ospiterà Expo 2025, occasione ideale per scoprire la regione del Kansai, culla di tradizioni spirituali, di una gastronomia sofisticata e di raffinatissime tradizioni artigiane - commenta il direttore esecutivo di Jnto Roma, Ken Toyoda -. Per quanto riguarda il mercato italiano il filo conduttore per il 2025 sarà la bellezza, declinata in tutte le sue forme e in tutte le stagioni dell’anno: un invito a scoprire l’immensa bellezza ancora sconosciuta che il Giappone e la sua cultura hanno da offrire, lontano dagli itinerari più battuti per un’esperienza di viaggio assolutamente unica”.
“A poco più di due mesi dal lancio del volo diretto Milano-Tokyo festeggeremo l’ottima accoglienza data dal mercato italiano al nuovo collegamento diretto. Siamo soddisfatti dei dati di riempimento dei voli e le previsioni per i prossimi mesi e per l’estate sono ad oggi molto positive” aggiunte Viviana Reali, deputy general manager per l’Italia di Ana.
[post_title] => Ana e Jnto scommettono sul 2025: "Un anno che darà grandi soddisfazioni"
[post_date] => 2025-01-31T09:09:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738314562000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1746"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":18,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":81,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487919","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti.\r\n“La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit.\r\nCome emerge dallo studio promosso da Enit in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro.\r\nSecondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi).\r\n\r\nSpesa\r\nIl 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro.\r\nA tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno.\r\nSpesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%).\r\n\r\nUno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%).\r\nInterventi\r\n“Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n“La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi. ","post_title":"Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone","post_date":"2025-04-02T10:11:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743588691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487733","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gli italiani non perdono la voglia di viaggiare, ma i rincari pesano sia sui turisti che sulle agenzie di viaggio. Per il turismo organizzato, il bilancio dei primi tre mesi dell’anno è in chiaro-scuro: e se da un lato l’aumento delle richieste dovrebbe dare una spinta ai fatturati, con un progresso stimato del +4,2% sul 2024, dall’altro continua la contrazione del margine operativo delle imprese, sotto assedio per l’incremento dei costi operativi (+9,2%) e di gestione delle imprese (+7%). È quanto emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 738 agenzie di viaggi.\r\nGli italiani e i viaggi organizzati\r\nLa crescita dei fatturati è dovuta sia all’inflazione che a un lieve rafforzamento della domanda: complessivamente nei primi tre mesi hanno fatto un viaggio quasi 800mila italiani, di cui circa 600mila oltre confine, ma a seguito degli aumenti dei prezzi l’offerta di fascia media è diventata la soluzione più ricercata da chi ha un budget contenuto. Una fetta di clientela è comunque attratta dai pacchetti ‘innovativi ed esclusivi’, ma con un buon rapporto qualità-prezzo.\r\nIl fatturato di adv\r\nIn base alle segnalazioni ricevute, si stima che il fatturato delle agenzie di viaggi nel I trimestre dell’anno abbia registrato un salto del +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che corrisponde alle aspettative di inizio anno del 70,5% degli imprenditori intervistati, anche se con valutazioni differenti a seconda dell’area geografica. Infatti, i risultati migliori sono stati conseguiti dalle Agenzie del Nord Est (+5,9%) e del Nord Ovest (+4,7%), mentre per le imprese localizzate nel Centro e nelle regioni del Sud e Isole si stima una variazione del +3,7%. Complessivamente, il 42,6% del campione ha segnalato una tendenza di crescita, contro il 17,6% di segnalazioni di diminuzione e il 39,8% di stabilità sullo stesso periodo del 2024.\r\nLe tariffe di servizi\r\nDopo un 2024 di inflazione persistente, anche nei primi mesi del 2025 sono stati registrati ritocchi tariffari da parte dei fornitori dei servizi, con inevitabili ripercussioni sia sui consumatori finali sia sulle imprese del turismo organizzato, che hanno rilevato un appesantimento del +9,2% di costi operativi. In particolare, si rileva il +11,5% dei servizi di trasporto. Anche i prezzi dei servizi di alloggio e ristorazione sono saliti in media del 12%, probabilmente influenzati dai maggiori costi energetici, mentre più contenuti risultano gli aumenti degli altri fornitori dei servizi.\r\nI costi di gestione delle agenzie di viaggi\r\nIl 65% del campione ha registrato aumenti medi anche per numerose voci di costo di gestione delle imprese: la stima del valore medio complessivo è del +7%. Le voci che hanno pesato maggiormente sono energia (con un boom del +12,9%) e polizze obbligatorie per l’esercizio dell’attività (+9,3%). In generale, tutte le voci hanno ricevuto segnalazioni di incremento, da telefonia e marketing digitale (+6,1%) al costo del lavoro (+4,5%).\r\nScendono le commissioni\r\nOltre alla crescita del fatturato del settore, i primi mesi del 2025 hanno fatto emergere altre dinamiche congiunturali che sicuramente avranno un riflesso sui margini operativi delle imprese. Va segnalato che il 24% del campione ha registrato una diminuzione delle commissioni riconosciute dai fornitori dei servizi, contro il 64% di segnalazioni di stabilità nei rapporti commerciali e il 12% di imprese che ha segnalato il segno più sul valore delle commissioni.\r\nRebecchi\r\n“Gli italiani continuano a dimostrare un forte interesse per i viaggi, anche se l’aumento generalizzato dei costi ha ridotto l’accessibilità, in particolare per le famiglie della classe media”, commenta Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti. “La corsa dei costi operativi e dei costi di gestione, inoltre, sta mettendo sotto pressione i margini delle imprese. Il rialzo delle tariffe energetiche, che ha visto un aumento quasi del 13%, insieme agli incrementi nel costo delle polizze obbligatorie e del lavoro, sta mettendo a dura prova il nostro comparto che, di fatto, è escluso dai benefici del Decreto Bollette. Bisognerebbe invece varare misure specifiche per aiutarlo a fronteggiare il picco dei costi energetici. Anche le polizze catastrofali obbligatorie non possono diventare l’ennesima voce di costo. Il 2025 sarà perciò l’anno in cui i margini netti devono essere attenzionati, nonché la bussola che orienta la gestione e le scelte per la propria impresa”.","post_title":"Assoviaggi: in crescita viaggi e fatturati adv. Si riducono i margini","post_date":"2025-03-31T09:35:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743413742000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487136","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nNorvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda hanno dato vita al Nordic Workshop, l'appuntamento annuale dedicato agli operatori di viaggio italiani per incontrare fornitori e organizzatori turistici nordici. Insieme per offrire aggiornamenti, novità e nuove tendenze dell'offerta turistica 2025. Assente all’appuntamento la Svezia rimasta quest’anno senza rappresentanza in Italia.\r\n\r\nParola d’ordine destagionalizzare e incrementare i flussi turistici dall'Italia, che si confermano già in costante crescita. Il mercato italiano, sempre più attratto dal fascino nordico, si mantiene tra le prime 10 posizioni per arrivi e sembra ormai aver superato anche lo scoglio stagionale delle rigide temperature invernali. Nuove proposte nel turismo esperienziale all’insegna del food e dell’outdoor, cucina della tradizione, turismo di arte, storia, cultura e lifestyle nordico per ogni tipologia di viaggiatore, fruibili tutto l'anno.\r\n\r\nL’offerta turistica spazia dai soggiorni brevi ai tour self-drive, dai city break ai viaggi panoramici in treno, dalle escursioni nella natura alle avventure all’aria aperta, fino alle spettacolari luci del nord. Il tutto è arricchito dalla gastronomia locale, cucina creativa, l'architettura innovativa, le città intelligenti, festival ed esperienze culturali, soluzioni perfette sia per chi viaggia in gruppo che per chi preferisce esperienze individuali.\r\n\r\nLe cifre del mercato Italia\r\n\r\nSono stati 482.804 i pernottamenti italiani in Danimarca nel 2024 con un + 17,6% rispetto al 2023. La Finlandia ha raggiunto quota 220.000 pernottamenti con un incremento del 20% rispetto all'anno precedente. L’Islanda ha registrato un 21% in più di arrivi turistici dall'Italia rispetto al 2023. Per la Norvegia la crescita dei pernottamenti è stata del +20%.\r\n\r\nI numeri in costante crescita mostrano il fascino della destinazione anche a livello internazionale. Sono 34.085.953 i pernottamenti stranieri in Danimarca nel 2024 in crescita del +4,7% rispetto al 2023. In Islanda sono giunti oltre 2,2 milioni di visitatori nel 2024. Infine, 6,3 milioni di pernottamenti in Finlandia, con una crescita del 10,7% rispetto al 2023.","post_title":"Paesi Nordici, sensibile crescita dei pernottamenti italiani. Focus sulle esperienze","post_date":"2025-03-21T14:43:21+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["danimarca","finlandia","islanda","norvegia","paesi-nordici"],"post_tag_name":["Danimarca","finlandia","Islanda","norvegia","Paesi nordici"]},"sort":[1742568201000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486717","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una flotta di 99 aeromobili, un network di 84 destinazioni -10 in Nord America, 14 in Sud America, 12 in Africa, 6 in Portogallo e 42 nel resto d'Europa - e oltre 16 milioni di passeggeri trasportati lo scorso anno: Tap Air Portugal festeggia così, nel 2025, il suo 80° anniversario.\r\n\r\nLa compagnia aerea nazionale portoghese è stata infatti fondata il 14 marzo 1945 da Humberto Delgado e ha operato il suo primo volo commerciale regolare il 19 settembre 1946, sulla rotta Lisbona-Madrid, con un DC-3 Dakota.\r\nClassificata nel 2025 da Airline Ratings come la compagnia aerea più sicura in Europa e l'undicesima più sicura al mondo, Tap quest’estate opererà oltre 1250 frequenze settimanali. Fra le novità della sua offerta, i nuovi voli Lisbona - Los Angeles, Porto - Boston, Terceira - San Francisco e la ripresa dei collegamenti per Porto Alegre.\r\n\r\n«In questi otto decenni, Tap, da piccola compagnia aerea con due aeromobili è diventata un punto di riferimento nell'aviazione mondiale, collegando il Portogallo al resto del mondo con eccellenza, innovazione e dedizione» ha dichiarato Luís Rodrigues, ceo del vettore. Guardiamo al futuro con ambizione e determinazione, investendo nella modernizzazione della flotta, nella sostenibilità e nel continuo miglioramento dell’esperienza dei nostri clienti. Tap continuerà a essere un ponte tra i continenti, promuovendo la cultura e l'economia del Portogallo e rimanendo un simbolo del nostro Paese nel mondo».\r\n \r\nTra le iniziate dedicate all'anniversario, il vettore ha presentato in anteprima alla Borsa del Turismo di Lisbona il nuovo filmato pubblicitario, che rafforza il suo ruolo di più grande vetrina del Portogallo nel mondo; un libro 'Voar É Preciso' raccoglie oltre 700 immagini, molte delle quali inedite, che illustrano gli 80 anni di storia della compagnia; nuova edizione anche per il programma 'Local Stars': sei talenti della gastronomia portoghese prendono parte a questo progetto, tre donne e tre uomini. Ogni Chef creerà due menù completi, ciascuno dei quali sarà servito per due mesi sui voli a lungo raggio in partenza da Lisbona, in classe Business.","post_title":"Tap Air Portugal al giro di boa dei primi 80 anni di attività","post_date":"2025-03-18T09:37:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742290642000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484625","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484626\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La linea 3 Orange, di Riyadh, inaugurata all'inizio di quest'anno[/caption]\r\nRotta sull'Arabia Saudita per il Gruppo Fs, capofila del consorzio che si occuperà della realizzazione della prima metropolitana di Riyadh.\r\nSei linee che si snodano lungo 176 chilometri, 90 stazioni servite e una capienza di trasporto fino a 1,1 milioni di passeggeri al giorno. Impegnato nei lavori dal 2018, in partnership con Ansaldo Sts (Hitachi Rail STS) e Alstom nel Consorzio Flow, il Gruppo si è aggiudicato i servizi di operation & maintenance delle linee 3, 4, 5 e 6 della metro di Riyadh per un periodo di 12 anni.\r\nIl nuovo progetto di trasporto pubblico nell'area saudita promuoverà la transizione da una mobilità individuale a una mobilità collettiva, comportando una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Questo modello di sostenibilità trasformerà la città di Ryadh in un esempio di innovazione applicabile anche ad altre metropoli.\r\nIn Arabia Saudita si stanno sviluppando significativi piani di potenziamento infrastrutturale e dei servizi di trasporto pubblico, sia a livello locale che per lunghe percorrenze. In questo quadro, il Gruppo Fs è presente attraverso la società di ingegneria Italferr e Italcertifer, quest'ultima specializzata nella certificazione ferroviaria sia dell'infrastruttura che dei veicoli.\r\nNell'ottica di espandere le proprie attività nell'area Mena (Medio Oriente e Nord Africa), nel 2019 Fs Italiane ha costituito a Riyadh la società Ferrovie dello Stato Italiane Saudi Arabia for land transport, con l'obiettivo di supportare operativamente la Holding FS nella gestione del progetto della metropolitana di Riyadh.","post_title":"Il Gruppo Fs in Arabia per la realizzazione della prima metropolitana di Riyadh","post_date":"2025-02-14T09:11:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739524305000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Destagionalizzare i flussi turistici, promuovendo il fuori stagione e la varietà dell’offerta della destinazione: comincia così il 2025 di VisitDenmark.\r\nIl tutto dopo un 2024 che ha mostrato una crescita significativa del turismo italiano nel paese, con un aumento del 17,6% rispetto all'anno precedente e un totale di 482.804 pernottamenti.\r\n\r\nAnalizzando i singoli mesi, risulta particolarmente interessante la crescita di quelli primaverili (aprile +33% e maggio +34%), così come in ottobre e novembre (+24% e +34%). Agosto resta il mese con il maggior numero di pernottamenti, ma il focus si sposta sempre più verso il \"late summer\", dalla seconda metà di agosto fino a settembre.\r\n\r\nNumeri quindi che confermano il grande interesse dei viaggiatori italiani per il piccolo paese scandinavo, grazie alla sua ricca offerta culturale, gastronomica e outdoor. Un luogo vicino, compatto e godibile tutto l’anno, che unisce opzioni di viaggio sostenibili, autenticità e qualità della vita, rendendolo una meta perfetta in ogni stagione.\r\n\r\nAl fianco di storia, cultura, design e architettura, la gastronomia è diventata un driver di viaggio sempre più importante per i turisti italiani, con un’offerta che spazia dai ristoranti stellati Michelin (31 per un totale di 44 stelle), allo street food, dai festival gastronomici ai safari delle ostriche, fino alle specialità locali che raccontano l’anima autentica del paese. \r\nUno dei plus della Danimarca è infatti la brevità delle distanze, che permette di spostarsi facilmente, anche con i trasporti pubblici, e vivere un’esperienza variegata e completa, ricca di sfaccettature e capace di rispondere alle esigenze di ogni viaggiatore.\r\nTra le destinazioni chiave, oltre alla capitale Copenaghen, che traina i flussi dall’Italia, spiccano anche la Selandia del Sud e Møn, con le spettacolari scogliere di Møns Klint e i villaggi pittoreschi; la Fionia e il suo arcipelago, celebrata per i suoi paesaggi e il legame con Hans Christian Andersen; Aarhus, vivace centro culturale tra arte e natura; lo Jutland del Nord, con le sue dune e villaggi di pescatori; l’area di Billund, che combina Legoland® e siti Unesco nei pressi di Vejle e Kolding; e la regione costiera dell’Est, ideale per island hopping, cicloturismo e le esperienze gastronomiche locali.\r\nVisitDenmark collabora attivamente con i tour operator italiani per accrescere l’awareness sulla destinazione e, soprattutto, per valorizzare il suo grande potenziale ancora da esplorare, che offre importanti opportunità di business per gli operatori del settore.\r\n[gallery ids=\"484547,484548,484545\"]\r\n ","post_title":"Danimarca: focus su stagioni di spalla ed esperienze autentiche","post_date":"2025-02-13T09:25:02+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1739438702000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483948","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Creo travel celebra il terzo anniversario degli Happy Hour by creo, appuntamenti dedicati agli agenti di viaggio in diverse città italiane che uniscono il piacere della scoperta alla convivialità di drink ispirati alle destinazioni proposte. Lanciato tre anni fa, grazie al connubio tra formazione e intrattenimento, il format del tour operator pesarese è diventato un'occasione per scoprire nuove mete in un contesto informale e coinvolgente.\r\n\r\nProprio in questa direzione, il 2025 si è aperto con la prima serata a Ferrara lo scorso 15 gennaio, segnando l’inizio di un viaggio che toccherà diverse città italiane nel corso dell’anno commerciale. Il riscontro è stato positivo: nelle prime quattro tappe, 146 agenti di viaggio hanno partecipato agli incontri. Fondamentale è stato anche il contributo dei partner commerciali Air Canada, Sandals & Beaches Resorts, Ente del turismo di Aruba, Air Tahiti Nui e Tahiti Tourisme.\r\n\r\nA caratterizzare ogni serata è l’abbinamento tra destinazione e gusto: per ogni meta presentata viene creato un cocktail tematico, studiato per evocare atmosfere, sapori e suggestioni dei luoghi raccontati dai product manager creo. Il tutto è accompagnato da coreografie di ballerine che eseguono danze tradizionali, offrendo agli ospiti un assaggio autentico della cultura locale. Il format non è solo un’opportunità per approfondire mete e prodotti, ma anche un’occasione per creare connessioni e favorire il confronto tra agenti di viaggio e professionisti del settore.\r\n\r\nGli Happy Hour by creo proseguiranno nelle prossime settimane con nuovi appuntamenti: il tour farà tappa a Pistoia il 26 febbraio, Milano il 27 febbraio e a Cattolica il 5 marzo, dove altri partner commerciali accompagneranno gli agenti di viaggio alla scoperta di nuove destinazioni e proposte.","post_title":"Proseguono anche nel 2025 gli appuntamenti con gli Happy Hour by creo","post_date":"2025-02-05T10:01:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738749708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483757","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crescita a doppia cifra per il sistema aeroportuale italiano nel 2024 grazie, soprattutto, al traffico sulle destinazioni internazionali. Secondo i dati di Assaeroporti a consuntivo dell'anno appena archiviato, negli scali del nostro Paese sono transitati oltre 219 milioni di passeggeri, l’11,1% in più rispetto al 2023. Di questi, 146 milioni volano su rotte internazionali. \r\n\r\nPer la prima volta dal 2019, la composizione del traffico torna, quindi, ai valori pre-pandemia, con un terzo dei viaggiatori sul segmento domestico e due terzi su quello internazionale.\r\n\r\nI movimenti aerei, nell’anno appena concluso, segnano un pieno recupero dei volumi: con una crescita del 7,5% rispetto al 2023, raggiungono 1,7 milioni di unità e superano per la prima volta i livelli registrati nel 2019, prima della pandemia.\r\n\r\nLa classifica dei primi 10 scali per traffico ribadisce il primato di Roma Fiumicino con 49,2 milioni di passeggeri, seguito da Milano Malpensa con 28,9 milioni e Milano Bergamo con 17,3 milioni. Seguono Napoli, Catania e Venezia che si aggirano sui 12 milioni e Bologna e Milano Linate sui 10 milioni. Chiudono la top ten Palermo e Bari.\r\n\r\nAnalizzando, inoltre, i dati per classe dimensionale di aeroporto, emerge come nel 2024 tutti gli scali abbiano contribuito alla crescita del sistema aeroportuale nazionale, con percentuali di incremento che variano tra il 5,7% (nella classe 1-5 mln di passeggeri) e il 16,5% (per gli scali con meno di 1 mln di passeggeri).","post_title":"Crescita a doppia cifra per gli aeroporti italiani nel 2024: sfiorati i 220 mln di passeggeri","post_date":"2025-02-03T10:03:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738576987000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483663","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"All Nippon Airways fa coppia con l’Ente nazionale del turismo giapponese per promuovere la destinazione in Bit, dopo un 2024 con numeri record per gli arrivi in Giappone e l'attesa apertura del collegamento diretto da Milano a Tokyo Haneda.\r\n\r\nL'anno scorso in Giappone sono arrivati quasi 37 milioni di visitatori da tutto il mondo: un risultato storico, che supera di gran lunga anche i numeri pre-pandemia e che rivela che sempre più persone stanno scoprendo la cucina, la cultura, la storia, la natura e la cultura dell’ospitalità giapponese.\r\n\r\nIl mercato italiano non fa eccezione: sono quasi 230.000 (229.700) gli italiani che hanno raggiunto il Paese del Sol Levante nel 2024, il numero più alto di sempre, risultato della popolarità della destinazione nel Belpaese e della dedizione degli operatori del settore turistico italiano. \r\n\r\nDallo scorso dicembre Ana opera da Milano verso Tokyo Haneda 3 volte alla settimana (martedì, giovedì e domenica) con un B787-9 da 215 posti (48 Business, 21 Premium Economy e 146 Economy). \r\n\r\n\"Confidiamo che anche il 2025 sarà un anno che ci darà grandi soddisfazioni. Non solo il nuovo collegamento diretto Milano-Tokyo di Ana avvicina ulteriormente il Giappone ai turisti italiani; dal 13 aprile al 13 ottobre Osaka ospiterà Expo 2025, occasione ideale per scoprire la regione del Kansai, culla di tradizioni spirituali, di una gastronomia sofisticata e di raffinatissime tradizioni artigiane - commenta il direttore esecutivo di Jnto Roma, Ken Toyoda -. Per quanto riguarda il mercato italiano il filo conduttore per il 2025 sarà la bellezza, declinata in tutte le sue forme e in tutte le stagioni dell’anno: un invito a scoprire l’immensa bellezza ancora sconosciuta che il Giappone e la sua cultura hanno da offrire, lontano dagli itinerari più battuti per un’esperienza di viaggio assolutamente unica”.\r\n\r\n“A poco più di due mesi dal lancio del volo diretto Milano-Tokyo festeggeremo l’ottima accoglienza data dal mercato italiano al nuovo collegamento diretto. Siamo soddisfatti dei dati di riempimento dei voli e le previsioni per i prossimi mesi e per l’estate sono ad oggi molto positive” aggiunte Viviana Reali, deputy general manager per l’Italia di Ana.","post_title":"Ana e Jnto scommettono sul 2025: \"Un anno che darà grandi soddisfazioni\"","post_date":"2025-01-31T09:09:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738314562000]}]}}







