8 October 2024

1696

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Agenzia viaggi/tour operator seleziona collaboratori esterni con proprio portafoglio clienti, ampia flessibilità lavorativa, nessun costo od onere di gestione, provvigione su venduto e massima serietà.
Per informazioni: info@zorzitravel.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475813 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione della quinta edizione dei Gnv Awards 2024, che si è svolta nei giorni scorsi a Napoli, la Compagnia del gruppo Msc ha annunciato l'arrivo di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Oltre all'espansione della flotta, Gnv sta investendo anche nel rinnovamento delle navi già operative, come evidenziato dal recente restyling della nave Excelsior, parte di un piano più ampio per modernizzare altre unità della flotta. Questi interventi rientrano nella strategia di medio-lungo termine della compagnia, volta a sostenere la crescita e migliorare l'impatto ambientale. L'evento ha rappresentato l'occasione per presentare i risultati della stagione 2024, che ha visto Gnv trasportare 1,6 milioni di passeggeri nei mesi estivi, con performance particolarmente significative sulle tratte verso la Sardegna (+6%) e il Marocco (+7%). Il chief passengers commercial officer, Matteo Della Valle, ha espresso soddisfazione per i numeri raggiunti, nonostante le difficoltà operative del mercato, evidenziando il tasso di puntualità del 95% ottenuto durante la stagione. Focus su nuove navi e sostenibilità [caption id="attachment_475816" align="alignright" width="300"] Matteo Della Valle, chief passengers commercial officer Gnv[/caption] Dei quattro nuovi traghetti in arrivo, il primo è Gnv Polaris, previsto per il 2024. Si tratta di una nave con 250 cabine, 400 poltrone, e 3.100 metri lineari di garage. La connettività è di ultimissima generazione, con wifi ultra veloce in ogni angolo della nave. “A seguire, nel 2025 verrà varata la Gnv Orion che, come la Polaris, sarà alimentata a combustione ordinaria ma tramite una maggiore efficienza tecnica avranno entrambe un impatto del 30% inferiore rispetto a tutte le navi che navigano attualmente nei nostri mari” - ha dichiarato lo stesso Della Valle. Le altre due navi, tra cui la GnvVirgo, saranno in servizio entro il 2026 e saranno alimentate a dual fuel gnl. Tutte e quattro le navi inoltre saranno predisposte per il cold ironing, tecnologia che consente l'abbattimento delle emissioni in porto. Il rinnovamento della flotta proseguirà anche con l’abbandono di un naviglio più vecchio, la prima nave che terminerà il servizio è Gnv Aries già a partire dalle prossime settimane. “Le nuove unità saranno costruite secondo i più elevati standard di efficienza energetica e sostenibilità ambientale - ha dichiarato l'a.d. di Gnv, Matteo Catani - con un impatto inferiore fino al 50% rispetto alle navi attuali. Questo a conferma della fortissima attenzione verso la sostenibilità da parte dell’azienda così come del gruppo. Siamo stati tra i pochi infatti a investire circa 100 milioni di euro per installare gli scrubber su quasi tutte le navi della nostra flotta”. Confermato anche per il 2025 il network di rotte con cui verranno aperte le vendite, e che fa del gruppo uno dei più grandi al mondo. Gnv infatti serve la Sicilia da Genova, Civitavecchia e Napoli verso Termini Imerese e Palermo, la Sardegna da Genova verso Olbia e Porto Torres e Olbia da Civitavecchia. L’Albania è collegata da Bari verso Durazzo, e un servizio merci collega anche Malta.  La Tunisia è raggiungibile da Genova, Civitavecchia e Palermo verso Tunisi, mentre il Marocco è raggiungibile da Genova, Civitavecchia, Barcellona, Almeria e Set. La Spagna è collegata da Genova verso Barcellona e le Isole Baleari sono raggiungibili da Barcellona e Valencia verso Palma di Maiorca, Minorca e Ibiza. Investimenti nel canale trade e digitalizzazione A bordo della nave La Suprema, ormeggiata nel porto partenopeo, oltre 300 rappresentanti di agenzie di viaggio italiane e internazionali si sono riuniti per assistere alla cerimonia di premiazione, che ha riconosciuto le eccellenze tra 200 agenzie di viaggio. Le agenzie di viaggio infatti continuano a rappresentare il primo canale di vendita per Gnv, contribuendo a oltre il 50% delle prenotazioni. Per questo motivo, la compagnia ha premiato con una commissione addizionale le agenzie Elite ed Elite Premium, con l’erogazione del premio prevista per ottobre 2024, in concomitanza con l’apertura delle prenotazioni per l'estate 2025. Contestualmente, è stato annunciato il lancio del nuovo sistema digitale di prenotazione Gnv Booking, attualmente in fase di test, che entrerà a pieno regime nel 2025. Questo sistema permetterà alle agenzie di gestire in autonomia le operazioni di prenotazione, semplificando il lavoro e migliorando l’esperienza del cliente. Gnv e il legame con il territorio [caption id="attachment_475817" align="alignleft" width="300"] Matteo Catani, AD di GNV[/caption] La compagnia ha sottolineato anche il legame con il porto di Napoli, dove GNV gestisce circa il 30% dei volumi totali. "Nel 2023, abbiamo movimentato 300.000 passeggeri e oltre 280.000 di tonnellate di merci nel capoluogo campano, rafforzando la nostra presenza sul territorio, con un impatto significativo non solo nel settore trasporti, ma anche nel turismo e nell’economia locale" - ha commentato Catani. Gnv ha da poco rilasciato il rapporto di Comunità 2024, sintesi di una accurata analisi degli ultimi anni di attività e del legame esistente tra la Compagnia e l’Italia con l’obiettivo di misurare l’impatto economico, ambientale e sociale della Compagnia sui territori in cui opera. Oltre 2,4 milioni di passeggeri, quasi 1 milione di veicoli e più di 4 milioni di metri lineari di merci ospitate a bordo delle navi Gnv nel 2023. Tutto ciò ha contribuito a quella che, secondo le stime, è stata una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. Entrando nello specifico del comparto merci, le navi della compagnia hanno movimentato complessivamente 2,9 milioni di tonnellate di merci per un controvalore di 7,4 miliardi di euro pari al 0,35% del pil italiano. A quello generato dal comparto merci si affianca il valore con cui Gnv, attraverso la propria attività, concorre allo sviluppo e alla ricchezza dell’industria del turismo: secondo le stime, ogni turista che sbarca da un traghetto effettua una spesa media di circa 130 euro al giorno sul territorio (per 10 giorni di permanenza media), generando quindi un ulteriore valore aggiunto per l’industria del turismo che complessivamente ammonta oltre 800 milioni di euro. [post_title] => Gnv punta su nuove navi, sostenibilità e trade [post_date] => 2024-10-02T13:35:00+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727876100000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475475 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha preso il via ieri, 26 settembre, la nuova rotta da Shanghai a Venezia operata da China Eastern Airlines: circa 70.000 i passeggeri stimati durante il primo anno di attività del volo, che rappresenta per Venezia e l’ampio territorio servito dall’aeroporto un valore aggiunto, permettendo di raggiungere Shanghai in circa dodici ore, con un risparmio del 40% di tempo rispetto a soluzioni di viaggio che comportano più passaggi, garantendo nel contempo una capillarità di prosecuzioni all’interno del vasto mercato cinese. China Eastern Airlines opera infatti attraverso un network di rotte che raggiunge 1050 destinazioni in 166 paesi e regioni speciali, trasportando ogni anno circa 1,5 miliardi di passeggeri, con una flotta conta oltre 800 aeromobili di ultima generazione. Il vettore è partner dell'alleanza SkyTeam, attiva all’aeroporto di Venezia con circa 260 voli settimanali. La Venezia-Shanghai viene operata tre volte a settimana (martedì, giovedì, sabato) con una proposta che soddisfa i diversi segmenti di traffico: leisure, business, cargo e Vfr. Il Nord-est è infatti la prima area del nostro Paese per numero di turisti in arrivo dalla Cina, Venezia e Verona insieme costituiscono il 67% delle preferenze di viaggio in Italia per i viaggiatori cinesi (fonte Enit, aprile 2023). Per business e cargo, il Nord Est rappresenta il 13% dei flussi commerciali tra Italia e Cina, con un volume d’affari annuo di circa 10 miliardi di euro, secondo solo all’area milanese (dato Istat del 2022). Si prevede che l’attività cargo raggiungerà 30.000 tonnellate di merce tra import ed export nel primo anno del nuovo volo non-stop. Con circa 70.000 residenti, la comunità cinese nel Nord-est è la seconda più grande in Italia dopo quella della Lombardia. Il nuovo volo favorirà visite e ricongiungimenti familiari, con flussi dalla Cina provenienti principalmente da Shanghai, Wenzhou, Hangzhou (provincia di Zhejiang) e Xiamen (provincia di Fujian). [post_title] => China Eastern sulla Venezia-Shanghai: 70.000 i passeggeri stimati nel primo anno di attività [post_date] => 2024-09-27T09:30:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727429440000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air France amplia il network in vista della stagione invernale 2024-2025: da novembre e fino a marzo 2025 la compagnia servirà 169 destinazioni in 73 Paesi, tra cui 85 destinazioni di lungo raggio e 84 di breve e medio raggio. Tra questi ci sono 8 rotte aggiuntive, incluse 5 nuove destinazioni. Cominciando da quelle di lungo raggio, le novità sono Kilimanjaro (Tanzania), con tre voli settimanali operati con Airbus A350-900 a partire dal 18 novembre, come estensione di Zanzibar. Salvador de Bahia, con tre voli settimanali dal 28 ottobre 2024, effettuati con A350-900: Salvador de Bahia è la quinta destinazione del vettore in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Belém (quest'ultima servita come estensione di Cayenne, nella Guyana francese). Ancora, Manila con 3 voli settimanali a partire dal 7 dicembre, operati con aeromobili Airbus A350-900 e Malé con un massimo di 2 voli settimanali durante le festività, dal 20 dicembre al 5 gennaio 2025. I voli saranno effettuati con aeromobili Boeing 777-300Er. In Nord America Air France conferma gli impegni e durante l'inverno opererà 235 voli settimanali verso 23 destinazioni. In particolare, negli Stati Uniti la compagnia aerea estenderà i collegamenti per Denver e Phoenix alla stagione invernale, con 3 voli settimanali per ciascuna città dall'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle. Finora il servizio per Denver era disponibile solo in estate, mentre il servizio per Phoenix, nuova destinazione per l'estate 2024, è stato inaugurato il 23 maggio. Sul corto raggio spicca invece l'apertura di una nuova rotta per Kiruna (Svezia) che rappresenta la quinta destinazione di Air France in Lapponia. I voli per Kiruna saranno operati una volta alla settimana tra il 21 dicembre 2024 e l'8 marzo 2025, utilizzando Airbus A319. Nell'ambito della cooperazione commerciale con Sas, che ha preso il via lo scorso il 1° settembre, i passeggeri di Air France godono ora di un accesso privilegiato a 33 nuove destinazioni nel Nord Europa, tra cui Kristiansund (Norvegia), Aarhus (Danimarca), Turku (Finlandia) e Luleå (Svezia) attraverso gli hub Sas di Copenhagen, Oslo e Stoccolma. Durante le festività natalizie, la compagnia francese effettuerà poi voli verso destinazioni che in precedenza erano servite solo in estate, tra cui Tangeri, con un massimo di 3 voli settimanali dal 22 dicembre al 3 gennaio 2025.   [post_title] => L'inverno di Air France conta 169 destinazioni, cinque le new entry [post_date] => 2024-09-25T10:25:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727259933000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474579 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hahnair il suo primo quarto di secolo con un esclusivo concorso dedicato alle agenzie di viaggio di tutto il mondo, che offre la possibilità di vincere uno dei tre voucher di volo, ciascuno del valore di 2.500 euro. Il concorso inizia oggi, 16 settembre, che si celebra come Hahnair Day (16.9.), in riferimento al prefisso della compagnia aerea leader nella biglietteria (169). Gli agenti di viaggio possono partecipare fino al 25 settembre. Per qualificarsi all'estrazione fortunata, gli agenti di viaggio devono seguire tre fasi: Visitare la pagina del concorso; guardare il video di Hahnair "Infinite opportunità di viaggio con HR-169"; rispondere a una domanda sui famosi punti di riferimento presenti nel video. Il video al centro del concorso, "Endless Travel Opportunities with HR-169", mostra immagini di famosi punti di riferimento e scene di destinazioni in tutto il mondo. «Il video rappresenta ciò che Hahnair rappresenta - spiega Alexander Proschka, executive vp commercial -: collegare il mondo con opportunità di viaggio illimitate e dare ai passeggeri l'accesso a bellissime avventure, il tutto grazie alle nostre agenzie di viaggio e alle compagnie aeree partner». Il concorso è solo una delle attività che quest'anno celebrano il 25° anniversario di Hahnair. «Da quando abbiamo iniziato la nostra attività di biglietteria due decenni e mezzo fa, il nostro network è cresciuto fino a raggiungere oltre 100.000 agenzie di viaggio in 190 mercati - dichiara Kimberley Long, vp agency distribution -. Con il nostro concorso speciale per l'anniversario, vogliamo ringraziare gli agenti di viaggio di tutto il mondo per la loro fedeltà e fiducia». I tre vincitori - che saranno annunciati sui canali social media di Hahnair il 9 ottobre 2024 - riceveranno voucher di volo, ciascuno del valore di 2.500 euro, che potranno essere utilizzati per un volo emesso con un biglietto HR-169 verso qualsiasi destinazione nel mondo. [post_title] => Hahnair celebra i 25 anni con un concorso dedicato alle agenzie di viaggio [post_date] => 2024-09-16T14:11:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726495869000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474085 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474088" align="alignleft" width="300"] Giorgio Doriguzzi[/caption] Si potenzia il team sales di Sabbie Tour Operator. Dallo scorso 1° settembre sono infatti operativi in azienda Giorgio Doriguzzi, sales di grande esperienza, molto conosciuto nel mercato delle agenzie per professionalità e puntualità, per la zona del Triveneto, Annalisa Cianfanelli, altrettanto storica commerciale, per Lazio del sud e le provincie di Latina e Frosinone, nonché Michela Del Monte, esperta agente di viaggio di Bologna, con un'energia invidiabile e molto coinvolgente per l'Emilia Romagna. "La nostra politica di sviluppo nell'area commerciale continuerà, puntando a inserire nuove figure nelle regioni ancora scoperte, per creare quel rapporto unico che solo il contatto umano riesce a sviluppare - spiega il direttore commerciale dell'operatore romano, Pier Paolo Cantoni -. Stiamo già valutando nuovi ingressi commerciali per le regioni Lombardia, Puglia e Campania". [caption id="attachment_474091" align="alignright" width="300"] Annalisa Cianfanelli[/caption] Le novità giungono dopo la recente introduzione di nuove destinazioni per la stagione 2024/2025 e l'inaugurazione dei nuovi uffici di Acilia. "Tutto questo lavoro - prosegue Cantoni - deve essere supportato anche dalla conoscenza reale del prodotto. In questo momento abbiamo una serie di fam trip dedicati agli agenti di viaggio per portarli a vivere esperienze ed emozioni direttamente nelle nostre destinazioni. E' già in calendario tra le alte la partenza dal 16 al 26 settembre, dedicata a un viaggio esplorativo per agenti di viaggio in India, ricco di esperienze. Sarà il primo di una serie che dedicheremo a quelle adv che ci hanno dato fiducia e a quelle che ce ne vorranno dare". [caption id="attachment_474090" align="alignleft" width="169"] Michela Del Monte[/caption] [post_title] => Sabbie potenzia il team sales con Giorgio Doriguzzi, Annalisa Cianfanelli e Michela Del Monte [post_date] => 2024-09-09T13:01:24+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725886884000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472725 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma il boom della ricettività diffusa: tra il 2014 ed il 2024 le imprese attive come case vacanze, affittacamere e B&B sono aumentate del 147%, raggiungendo le 34.975 unità. Un’esplosione che sta trasformando non solo il comparto ricettivo, ma anche le nostre città ed i nostri Paesi. La diffusione di piattaforme come Airbnb, infatti, ha reso più facile per i proprietari di immobili entrare nel mercato dell'affitto breve, e un maggiore numero di persone vede nelle locazioni turistiche un'opportunità di reddito aggiuntivo: sul solo AirBnB, ad agosto, sono in offerta oltre 700mila sistemazioni, di cui l’85% circa appartamenti riconvertiti all’ospitalità turistica, per la maggior parte gestiti direttamente dal proprietario. A stimarlo è Confesercenti, sulla base dei dati camerali e dell’analisi dei principali portali di locazione turistica. Il fenomeno è particolarmente forte nelle grandi città: nei comuni con oltre 250mila abitanti le imprese della ricettività diffusa passano in dieci anni da 2.823 ad 8.579, con un incremento del 204%. Di poco inferiore quello registrato dai comuni tra 50 e 250mila residenti (+196%) e dalle località intermedie (+182% per i comuni tra 15 e 50mila abitanti). L’ondata del turismo diffuso non risparmia neanche piccoli e piccolissimi: case vacanze, affitti brevi e B&B crescono anche nelle località con una popolazione compresa tra 5 e 15mila abitanti (+136%) e nei micro-comuni con meno di 5mila residenti (+80%). Desertificazione “Complessivamente, una tripla metamorfosi per i nostri centri urbani: gli appartamenti diventano attività ricettive, i negozi ed i servizi essenziali spariscono e il commercio si dematerializza”, è il commento di Confesercenti. “Un fenomeno che va monitorato con attenzione: la deregolamentazione di fatto in cui si è sviluppato il mercato degli affitti brevi in Italia ha già portato a gravi squilibri, favorendo le non-imprese e svuotando molte località di residenti e sostituendole con turisti. Un processo che contribuisce a rendere meno sostenibili le imprese del commercio di vicinato, già in difficoltà per la concorrenza delle grandi catene e delle piattaforme di eCommerce, che grazie alla loro struttura multinazionale pagano in proporzione meno tasse. "Così si rischia di trasformare non solo le nostre località turistiche e i centri storici delle città d’arte in gusci vuoti, privi di servizi per chi vi abita tutto l'anno, ma di desertificare anche le località minori. Località dove sta diventando difficile persino trovare ATM e Bancomat attivi per ritirare denaro”. [post_title] => Esplosione della ricettività diffusa (+147%). Le città sono gusci vuoti [post_date] => 2024-08-02T11:42:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722598929000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472682 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il traffico passeggeri in tutta Europa ha superato i livelli pre-pandemia nella prima metà del 2024, ma il mercato aeroportuale è diventato "estremamente frammentato". E' questo il quadro tracciato da Aci Europe, che evidenzia come il traffico sia aumentato del 9% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, portando i volumi dello 0,4% al di sopra dei livelli del primo semestre 2019. La crescita nel secondo trimestre è rimasta forte, pari all'8%, trainata soprattutto dal traffico internazionale, che è aumentato del 10,3%. "Poiché il traffico passeggeri complessivo ha finalmente superato i livelli del 2019 per un intero semestre, il nostro settore ha ormai superato la pandemia - osserva Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe -. Tuttavia, solo il 53% degli aeroporti ha recuperato completamente i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia nel mese di giugno". Le previsioni di Aci Europe indicano che i mesi estivi vedranno un traffico passeggeri record, nonostante le sfide come la recente interruzione dell'IT globale, le carenze di capacità di gestione del traffico aereo e i ritardi nella consegna degli aeromobili. Ma Jankovec avverte che la performance a partire dal quarto trimestre dipenderà dalla tenuta della domanda in mezzo a segnali macroeconomici contrastanti, tra cui il calo dell'inflazione e la stabilità dei tassi di disoccupazione. Tra i principali mercati, l'Italia (+13,1%) e la Spagna (+8%) hanno guidato la crescita del traffico passeggeri, seguite da Regno Unito (-1,1%), Francia (-4%) e Germania (-17%). Gli aeroporti del resto d'Europa hanno registrato un aumento del 5,8% nel primo semestre, superando del 2,9% i livelli pre-pandemici. I primi cinque aeroporti europei hanno accolto un totale di 174,6 milioni di passeggeri nel primo semestre, con un aumento dell'8% rispetto allo scorso anno e del 2% rispetto ai livelli del primo semestre 2019. Londra Heathrow è rimasto l'aeroporto europeo più trafficato con 39,8 milioni di passeggeri, seguito da Istanbul, Parigi Charles de Gaulle, Amsterdam Schiphol e Madrid. Tra gli altri aeroporti principali che hanno registrato una crescita significativa nel primo semestre figurano Roma Fiumicino (+26%), Antalya, Turchia (+19,8%), Istanbul Sabiha Gökçen (+16,6%) e Atene, Grecia (+16,1%). [post_title] => Gli aeroporti europei superano i livelli di traffico pre-pandemia [post_date] => 2024-08-02T09:00:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722589242000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%. I dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%. La dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale. Vendite dirette e problemi in Ue Per quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023. Nel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%. Resta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi.  [post_title] => Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto [post_date] => 2024-07-15T12:58:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048317000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1696" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":66,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475813","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione della quinta edizione dei Gnv Awards 2024, che si è svolta nei giorni scorsi a Napoli, la Compagnia del gruppo Msc ha annunciato l'arrivo di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Oltre all'espansione della flotta, Gnv sta investendo anche nel rinnovamento delle navi già operative, come evidenziato dal recente restyling della nave Excelsior, parte di un piano più ampio per modernizzare altre unità della flotta. Questi interventi rientrano nella strategia di medio-lungo termine della compagnia, volta a sostenere la crescita e migliorare l'impatto ambientale.\r\n\r\nL'evento ha rappresentato l'occasione per presentare i risultati della stagione 2024, che ha visto Gnv trasportare 1,6 milioni di passeggeri nei mesi estivi, con performance particolarmente significative sulle tratte verso la Sardegna (+6%) e il Marocco (+7%). Il chief passengers commercial officer, Matteo Della Valle, ha espresso soddisfazione per i numeri raggiunti, nonostante le difficoltà operative del mercato, evidenziando il tasso di puntualità del 95% ottenuto durante la stagione.\r\nFocus su nuove navi e sostenibilità\r\n[caption id=\"attachment_475816\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Matteo Della Valle, chief passengers commercial officer Gnv[/caption]\r\n\r\nDei quattro nuovi traghetti in arrivo, il primo è Gnv Polaris, previsto per il 2024. Si tratta di una nave con 250 cabine, 400 poltrone, e 3.100 metri lineari di garage. La connettività è di ultimissima generazione, con wifi ultra veloce in ogni angolo della nave. “A seguire, nel 2025 verrà varata la Gnv Orion che, come la Polaris, sarà alimentata a combustione ordinaria ma tramite una maggiore efficienza tecnica avranno entrambe un impatto del 30% inferiore rispetto a tutte le navi che navigano attualmente nei nostri mari” - ha dichiarato lo stesso Della Valle.\r\n\r\nLe altre due navi, tra cui la GnvVirgo, saranno in servizio entro il 2026 e saranno alimentate a dual fuel gnl. Tutte e quattro le navi inoltre saranno predisposte per il cold ironing, tecnologia che consente l'abbattimento delle emissioni in porto. Il rinnovamento della flotta proseguirà anche con l’abbandono di un naviglio più vecchio, la prima nave che terminerà il servizio è Gnv Aries già a partire dalle prossime settimane.\r\n\r\n“Le nuove unità saranno costruite secondo i più elevati standard di efficienza energetica e sostenibilità ambientale - ha dichiarato l'a.d. di Gnv, Matteo Catani - con un impatto inferiore fino al 50% rispetto alle navi attuali. Questo a conferma della fortissima attenzione verso la sostenibilità da parte dell’azienda così come del gruppo. Siamo stati tra i pochi infatti a investire circa 100 milioni di euro per installare gli scrubber su quasi tutte le navi della nostra flotta”.\r\n\r\nConfermato anche per il 2025 il network di rotte con cui verranno aperte le vendite, e che fa del gruppo uno dei più grandi al mondo. Gnv infatti serve la Sicilia da Genova, Civitavecchia e Napoli verso Termini Imerese e Palermo, la Sardegna da Genova verso Olbia e Porto Torres e Olbia da Civitavecchia. L’Albania è collegata da Bari verso Durazzo, e un servizio merci collega anche Malta.  La Tunisia è raggiungibile da Genova, Civitavecchia e Palermo verso Tunisi, mentre il Marocco è raggiungibile da Genova, Civitavecchia, Barcellona, Almeria e Set. La Spagna è collegata da Genova verso Barcellona e le Isole Baleari sono raggiungibili da Barcellona e Valencia verso Palma di Maiorca, Minorca e Ibiza.\r\nInvestimenti nel canale trade e digitalizzazione\r\nA bordo della nave La Suprema, ormeggiata nel porto partenopeo, oltre 300 rappresentanti di agenzie di viaggio italiane e internazionali si sono riuniti per assistere alla cerimonia di premiazione, che ha riconosciuto le eccellenze tra 200 agenzie di viaggio. Le agenzie di viaggio infatti continuano a rappresentare il primo canale di vendita per Gnv, contribuendo a oltre il 50% delle prenotazioni. Per questo motivo, la compagnia ha premiato con una commissione addizionale le agenzie Elite ed Elite Premium, con l’erogazione del premio prevista per ottobre 2024, in concomitanza con l’apertura delle prenotazioni per l'estate 2025.\r\nContestualmente, è stato annunciato il lancio del nuovo sistema digitale di prenotazione Gnv Booking, attualmente in fase di test, che entrerà a pieno regime nel 2025. Questo sistema permetterà alle agenzie di gestire in autonomia le operazioni di prenotazione, semplificando il lavoro e migliorando l’esperienza del cliente.\r\nGnv e il legame con il territorio\r\n[caption id=\"attachment_475817\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Matteo Catani, AD di GNV[/caption]\r\n\r\nLa compagnia ha sottolineato anche il legame con il porto di Napoli, dove GNV gestisce circa il 30% dei volumi totali. \"Nel 2023, abbiamo movimentato 300.000 passeggeri e oltre 280.000 di tonnellate di merci nel capoluogo campano, rafforzando la nostra presenza sul territorio, con un impatto significativo non solo nel settore trasporti, ma anche nel turismo e nell’economia locale\" - ha commentato Catani.\r\n\r\nGnv ha da poco rilasciato il rapporto di Comunità 2024, sintesi di una accurata analisi degli ultimi anni di attività e del legame esistente tra la Compagnia e l’Italia con l’obiettivo di misurare l’impatto economico, ambientale e sociale della Compagnia sui territori in cui opera. Oltre 2,4 milioni di passeggeri, quasi 1 milione di veicoli e più di 4 milioni di metri lineari di merci ospitate a bordo delle navi Gnv nel 2023. Tutto ciò ha contribuito a quella che, secondo le stime, è stata una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana.\r\n\r\nEntrando nello specifico del comparto merci, le navi della compagnia hanno movimentato complessivamente 2,9 milioni di tonnellate di merci per un controvalore di 7,4 miliardi di euro pari al 0,35% del pil italiano. A quello generato dal comparto merci si affianca il valore con cui Gnv, attraverso la propria attività, concorre allo sviluppo e alla ricchezza dell’industria del turismo: secondo le stime, ogni turista che sbarca da un traghetto effettua una spesa media di circa 130 euro al giorno sul territorio (per 10 giorni di permanenza media), generando quindi un ulteriore valore aggiunto per l’industria del turismo che complessivamente ammonta oltre 800 milioni di euro.","post_title":"Gnv punta su nuove navi, sostenibilità e trade","post_date":"2024-10-02T13:35:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1727876100000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha preso il via ieri, 26 settembre, la nuova rotta da Shanghai a Venezia operata da China Eastern Airlines: circa 70.000 i passeggeri stimati durante il primo anno di attività del volo, che rappresenta per Venezia e l’ampio territorio servito dall’aeroporto un valore aggiunto, permettendo di raggiungere Shanghai in circa dodici ore, con un risparmio del 40% di tempo rispetto a soluzioni di viaggio che comportano più passaggi, garantendo nel contempo una capillarità di prosecuzioni all’interno del vasto mercato cinese.\r\nChina Eastern Airlines opera infatti attraverso un network di rotte che raggiunge 1050 destinazioni in 166 paesi e regioni speciali, trasportando ogni anno circa 1,5 miliardi di passeggeri, con una flotta conta oltre 800 aeromobili di ultima generazione. Il vettore è partner dell'alleanza SkyTeam, attiva all’aeroporto di Venezia con circa 260 voli settimanali.\r\nLa Venezia-Shanghai viene operata tre volte a settimana (martedì, giovedì, sabato) con una proposta che soddisfa i diversi segmenti di traffico: leisure, business, cargo e Vfr. Il Nord-est è infatti la prima area del nostro Paese per numero di turisti in arrivo dalla Cina, Venezia e Verona insieme costituiscono il 67% delle preferenze di viaggio in Italia per i viaggiatori cinesi (fonte Enit, aprile 2023).\r\nPer business e cargo, il Nord Est rappresenta il 13% dei flussi commerciali tra Italia e Cina, con un volume d’affari annuo di circa 10 miliardi di euro, secondo solo all’area milanese (dato Istat del 2022). Si prevede che l’attività cargo raggiungerà 30.000 tonnellate di merce tra import ed export nel primo anno del nuovo volo non-stop.\r\nCon circa 70.000 residenti, la comunità cinese nel Nord-est è la seconda più grande in Italia dopo quella della Lombardia. Il nuovo volo favorirà visite e ricongiungimenti familiari, con flussi dalla Cina provenienti principalmente da Shanghai, Wenzhou, Hangzhou (provincia di Zhejiang) e Xiamen (provincia di Fujian).\r\n\r\n","post_title":"China Eastern sulla Venezia-Shanghai: 70.000 i passeggeri stimati nel primo anno di attività","post_date":"2024-09-27T09:30:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727429440000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air France amplia il network in vista della stagione invernale 2024-2025: da novembre e fino a marzo 2025 la compagnia servirà 169 destinazioni in 73 Paesi, tra cui 85 destinazioni di lungo raggio e 84 di breve e medio raggio.\r\n\r\nTra questi ci sono 8 rotte aggiuntive, incluse 5 nuove destinazioni. Cominciando da quelle di lungo raggio, le novità sono Kilimanjaro (Tanzania), con tre voli settimanali operati con Airbus A350-900 a partire dal 18 novembre, come estensione di Zanzibar. Salvador de Bahia, con tre voli settimanali dal 28 ottobre 2024, effettuati con A350-900: Salvador de Bahia è la quinta destinazione del vettore in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Belém (quest'ultima servita come estensione di Cayenne, nella Guyana francese).\r\n\r\nAncora, Manila con 3 voli settimanali a partire dal 7 dicembre, operati con aeromobili Airbus A350-900 e Malé con un massimo di 2 voli settimanali durante le festività, dal 20 dicembre al 5 gennaio 2025. I voli saranno effettuati con aeromobili Boeing 777-300Er.\r\n\r\nIn Nord America Air France conferma gli impegni e durante l'inverno opererà 235 voli settimanali verso 23 destinazioni. In particolare, negli Stati Uniti la compagnia aerea estenderà i collegamenti per Denver e Phoenix alla stagione invernale, con 3 voli settimanali per ciascuna città dall'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle. Finora il servizio per Denver era disponibile solo in estate, mentre il servizio per Phoenix, nuova destinazione per l'estate 2024, è stato inaugurato il 23 maggio.\r\n\r\nSul corto raggio spicca invece l'apertura di una nuova rotta per Kiruna (Svezia) che rappresenta la quinta destinazione di Air France in Lapponia. I voli per Kiruna saranno operati una volta alla settimana tra il 21 dicembre 2024 e l'8 marzo 2025, utilizzando Airbus A319.\r\n\r\nNell'ambito della cooperazione commerciale con Sas, che ha preso il via lo scorso il 1° settembre, i passeggeri di Air France godono ora di un accesso privilegiato a 33 nuove destinazioni nel Nord Europa, tra cui Kristiansund (Norvegia), Aarhus (Danimarca), Turku (Finlandia) e Luleå (Svezia) attraverso gli hub Sas di Copenhagen, Oslo e Stoccolma.\r\n\r\nDurante le festività natalizie, la compagnia francese effettuerà poi voli verso destinazioni che in precedenza erano servite solo in estate, tra cui Tangeri, con un massimo di 3 voli settimanali dal 22 dicembre al 3 gennaio 2025.\r\n\r\n ","post_title":"L'inverno di Air France conta 169 destinazioni, cinque le new entry","post_date":"2024-09-25T10:25:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727259933000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474579","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hahnair il suo primo quarto di secolo con un esclusivo concorso dedicato alle agenzie di viaggio di tutto il mondo, che offre la possibilità di vincere uno dei tre voucher di volo, ciascuno del valore di 2.500 euro.\r\nIl concorso inizia oggi, 16 settembre, che si celebra come Hahnair Day (16.9.), in riferimento al prefisso della compagnia aerea leader nella biglietteria (169). Gli agenti di viaggio possono partecipare fino al 25 settembre.\r\nPer qualificarsi all'estrazione fortunata, gli agenti di viaggio devono seguire tre fasi:\r\nVisitare la pagina del concorso; guardare il video di Hahnair \"Infinite opportunità di viaggio con HR-169\"; rispondere a una domanda sui famosi punti di riferimento presenti nel video.\r\nIl video al centro del concorso, \"Endless Travel Opportunities with HR-169\", mostra immagini di famosi punti di riferimento e scene di destinazioni in tutto il mondo. «Il video rappresenta ciò che Hahnair rappresenta - spiega Alexander Proschka, executive vp commercial -: collegare il mondo con opportunità di viaggio illimitate e dare ai passeggeri l'accesso a bellissime avventure, il tutto grazie alle nostre agenzie di viaggio e alle compagnie aeree partner».\r\nIl concorso è solo una delle attività che quest'anno celebrano il 25° anniversario di Hahnair. «Da quando abbiamo iniziato la nostra attività di biglietteria due decenni e mezzo fa, il nostro network è cresciuto fino a raggiungere oltre 100.000 agenzie di viaggio in 190 mercati - dichiara Kimberley Long, vp agency distribution -. Con il nostro concorso speciale per l'anniversario, vogliamo ringraziare gli agenti di viaggio di tutto il mondo per la loro fedeltà e fiducia».\r\nI tre vincitori - che saranno annunciati sui canali social media di Hahnair il 9 ottobre 2024 - riceveranno voucher di volo, ciascuno del valore di 2.500 euro, che potranno essere utilizzati per un volo emesso con un biglietto HR-169 verso qualsiasi destinazione nel mondo.","post_title":"Hahnair celebra i 25 anni con un concorso dedicato alle agenzie di viaggio","post_date":"2024-09-16T14:11:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726495869000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474085","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474088\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giorgio Doriguzzi[/caption]\r\n\r\nSi potenzia il team sales di Sabbie Tour Operator. Dallo scorso 1° settembre sono infatti operativi in azienda Giorgio Doriguzzi, sales di grande esperienza, molto conosciuto nel mercato delle agenzie per professionalità e puntualità, per la zona del Triveneto, Annalisa Cianfanelli, altrettanto storica commerciale, per Lazio del sud e le provincie di Latina e Frosinone, nonché Michela Del Monte, esperta agente di viaggio di Bologna, con un'energia invidiabile e molto coinvolgente per l'Emilia Romagna.\r\n\r\n\"La nostra politica di sviluppo nell'area commerciale continuerà, puntando a inserire nuove figure nelle regioni ancora scoperte, per creare quel rapporto unico che solo il contatto umano riesce a sviluppare - spiega il direttore commerciale dell'operatore romano, Pier Paolo Cantoni -. Stiamo già valutando nuovi ingressi commerciali per le regioni Lombardia, Puglia e Campania\".\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474091\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Annalisa Cianfanelli[/caption]\r\n\r\nLe novità giungono dopo la recente introduzione di nuove destinazioni per la stagione 2024/2025 e l'inaugurazione dei nuovi uffici di Acilia. \"Tutto questo lavoro - prosegue Cantoni - deve essere supportato anche dalla conoscenza reale del prodotto. In questo momento abbiamo una serie di fam trip dedicati agli agenti di viaggio per portarli a vivere esperienze ed emozioni direttamente nelle nostre destinazioni. E' già in calendario tra le alte la partenza dal 16 al 26 settembre, dedicata a un viaggio esplorativo per agenti di viaggio in India, ricco di esperienze. Sarà il primo di una serie che dedicheremo a quelle adv che ci hanno dato fiducia e a quelle che ce ne vorranno dare\".\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474090\" align=\"alignleft\" width=\"169\"] Michela Del Monte[/caption]","post_title":"Sabbie potenzia il team sales con Giorgio Doriguzzi, Annalisa Cianfanelli e Michela Del Monte","post_date":"2024-09-09T13:01:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725886884000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472725","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma il boom della ricettività diffusa: tra il 2014 ed il 2024 le imprese attive come case vacanze, affittacamere e B&B sono aumentate del 147%, raggiungendo le 34.975 unità. Un’esplosione che sta trasformando non solo il comparto ricettivo, ma anche le nostre città ed i nostri Paesi.\r\n\r\nLa diffusione di piattaforme come Airbnb, infatti, ha reso più facile per i proprietari di immobili entrare nel mercato dell'affitto breve, e un maggiore numero di persone vede nelle locazioni turistiche un'opportunità di reddito aggiuntivo: sul solo AirBnB, ad agosto, sono in offerta oltre 700mila sistemazioni, di cui l’85% circa appartamenti riconvertiti all’ospitalità turistica, per la maggior parte gestiti direttamente dal proprietario. A stimarlo è Confesercenti, sulla base dei dati camerali e dell’analisi dei principali portali di locazione turistica.\r\n\r\nIl fenomeno è particolarmente forte nelle grandi città: nei comuni con oltre 250mila abitanti le imprese della ricettività diffusa passano in dieci anni da 2.823 ad 8.579, con un incremento del 204%. Di poco inferiore quello registrato dai comuni tra 50 e 250mila residenti (+196%) e dalle località intermedie (+182% per i comuni tra 15 e 50mila abitanti). L’ondata del turismo diffuso non risparmia neanche piccoli e piccolissimi: case vacanze, affitti brevi e B&B crescono anche nelle località con una popolazione compresa tra 5 e 15mila abitanti (+136%) e nei micro-comuni con meno di 5mila residenti (+80%).\r\nDesertificazione\r\n“Complessivamente, una tripla metamorfosi per i nostri centri urbani: gli appartamenti diventano attività ricettive, i negozi ed i servizi essenziali spariscono e il commercio si dematerializza”, è il commento di Confesercenti.\r\n\r\n“Un fenomeno che va monitorato con attenzione: la deregolamentazione di fatto in cui si è sviluppato il mercato degli affitti brevi in Italia ha già portato a gravi squilibri, favorendo le non-imprese e svuotando molte località di residenti e sostituendole con turisti. Un processo che contribuisce a rendere meno sostenibili le imprese del commercio di vicinato, già in difficoltà per la concorrenza delle grandi catene e delle piattaforme di eCommerce, che grazie alla loro struttura multinazionale pagano in proporzione meno tasse.\r\n\r\n\"Così si rischia di trasformare non solo le nostre località turistiche e i centri storici delle città d’arte in gusci vuoti, privi di servizi per chi vi abita tutto l'anno, ma di desertificare anche le località minori. Località dove sta diventando difficile persino trovare ATM e Bancomat attivi per ritirare denaro”.","post_title":"Esplosione della ricettività diffusa (+147%). Le città sono gusci vuoti","post_date":"2024-08-02T11:42:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1722598929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472682","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il traffico passeggeri in tutta Europa ha superato i livelli pre-pandemia nella prima metà del 2024, ma il mercato aeroportuale è diventato \"estremamente frammentato\".\r\n\r\nE' questo il quadro tracciato da Aci Europe, che evidenzia come il traffico sia aumentato del 9% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, portando i volumi dello 0,4% al di sopra dei livelli del primo semestre 2019. La crescita nel secondo trimestre è rimasta forte, pari all'8%, trainata soprattutto dal traffico internazionale, che è aumentato del 10,3%.\r\n\r\n\"Poiché il traffico passeggeri complessivo ha finalmente superato i livelli del 2019 per un intero semestre, il nostro settore ha ormai superato la pandemia - osserva Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe -. Tuttavia, solo il 53% degli aeroporti ha recuperato completamente i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia nel mese di giugno\".\r\n\r\nLe previsioni di Aci Europe indicano che i mesi estivi vedranno un traffico passeggeri record, nonostante le sfide come la recente interruzione dell'IT globale, le carenze di capacità di gestione del traffico aereo e i ritardi nella consegna degli aeromobili. Ma Jankovec avverte che la performance a partire dal quarto trimestre dipenderà dalla tenuta della domanda in mezzo a segnali macroeconomici contrastanti, tra cui il calo dell'inflazione e la stabilità dei tassi di disoccupazione.\r\n\r\nTra i principali mercati, l'Italia (+13,1%) e la Spagna (+8%) hanno guidato la crescita del traffico passeggeri, seguite da Regno Unito (-1,1%), Francia (-4%) e Germania (-17%). Gli aeroporti del resto d'Europa hanno registrato un aumento del 5,8% nel primo semestre, superando del 2,9% i livelli pre-pandemici.\r\n\r\nI primi cinque aeroporti europei hanno accolto un totale di 174,6 milioni di passeggeri nel primo semestre, con un aumento dell'8% rispetto allo scorso anno e del 2% rispetto ai livelli del primo semestre 2019. Londra Heathrow è rimasto l'aeroporto europeo più trafficato con 39,8 milioni di passeggeri, seguito da Istanbul, Parigi Charles de Gaulle, Amsterdam Schiphol e Madrid.\r\n\r\nTra gli altri aeroporti principali che hanno registrato una crescita significativa nel primo semestre figurano Roma Fiumicino (+26%), Antalya, Turchia (+19,8%), Istanbul Sabiha Gökçen (+16,6%) e Atene, Grecia (+16,1%).","post_title":"Gli aeroporti europei superano i livelli di traffico pre-pandemia","post_date":"2024-08-02T09:00:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1722589242000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%.\r\n\r\nI dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%.\r\n\r\nLa dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale.\r\nVendite dirette e problemi in Ue\r\nPer quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023.\r\n\r\nNel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%.\r\n\r\nResta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi. ","post_title":"Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto","post_date":"2024-07-15T12:58:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721048317000]}]}}

Lascia un commento