15 May 2025

1669

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Esperta contabile, responsabile amministrativa e del personale: esperienza pluriennale studi commercialisti e tour operator offresi per lavoro full time in Roma. Max serietà e professionalità.Disponibilità immediata. Tel. 339 4389023, Antonella.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488251 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Milano Design Week coinvolge anche l'aeroporto di Milano Linate, che si trasforma in uno spazio dedicato alla creatività grazie a un’esposizione speciale che permette a tutti i passeggeri in partenza di ammirare tre oggetti iconici della storia del design italiano.   L’iniziativa, realizzata in partnership con Triennale Milano, incontrerà i numerosi visitatori attesi per la Milano Design Week e continuerà anche oltre l’evento, offrendo un’opportunità unica per conoscere e approfondire il design italiano.   Gli oggetti esposti nell’area di attesa agli imbarchi sono: Casablanca, 1981 di Ettore Sottsass – Memphis (Courtesy Memphis); UP5_6, 1969 (riedizione 2000) di Gaetano Pesce – B&B Italia (Courtesy B&B Italia); Pratone, 1971 di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi, Riccardo Rosso – Gufram (Courtesy Gufram).   L'esposizione conferma la collaborazione con Triennale Milano, offrendo oggi l’inedita occasione di camminare tra tre opere iconiche del design italiano nello spazio insolito e dinamico del city airport della capitale del Design. Ma la collaborazione continua e in futuro ci saranno altre opere da ammirare. [gallery ids="488271,488270,488272"] [post_title] => A Linate un tocco di Milano Design Week: in esposizione tre pezzi della Triennale [post_date] => 2025-04-07T11:30:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744025450000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488212 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Inizio d'anno nel segno della crescita per Hahnair che nei primi tre mesi del 2025 visto l'aggiunta di otto nuove compagnie aeree partner, che possono quindi vendere i propri biglietti attraverso oltre 100.000 agenzie di viaggio in 190 mercati. "Questa notevole crescita testimonia il valore che le compagnie aeree possono ottenere da una partnership con Hahnair - afferma Adriana C. Carrelli, vice president airline business -. Con oltre 25 anni di esperienza nelle vendite, offriamo soluzioni che portano risultati commerciali immediati. Le nostre compagnie aeree partner beneficiano di una maggiore portata di mercato, di una distribuzione indiretta semplificata e di opportunità di interlinea con la nostra rete di oltre 350 compagnie aeree partner".  "Con un facile accesso a milioni di voli sul ticket stock Hahnair HR-169 - sottolinea Kimberley Long, vp agency distribution di Hahnair - stiamo assicurando una crescita del business per le nostre agenzie di viaggio partner, supportandole nel contempo attraverso il nostro Service Desk 24/7, il servizio di rimborso gratuito e la protezione contro l'insolvenza gratuita valida per ogni biglietto".  [post_title] => Hahnair: otto nuove compagnie partner nel primo trimestre 2025 [post_date] => 2025-04-07T09:24:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744017848000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485996 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Catalogna resta una delle destinazioni predilette dai turisti italiani: 1,62 milioni i connazionali che nel 2024 hanno esplorato la regione e, in particolare, la Costa Brava e la Costa Daurada. Da sottolineare che il 62% ha scelto di viaggiare in bassa stagione (soprattutto gennaio, aprile e ottobre), suggerendo la regione spagnola come una meta ideale da visitare tutto l'anno. Oltre a Barcellona, cultura, arte, trekking al mare e in montagna, itinerari on the road e vacanze outdoor sono i topic più richiesti dai turisti provenienti dello Stivale, con un calo dei last minute a favore di un anticipo di prenotazione medio da 1 fino a 3 mesi e oltre. Durante il periodo invernale, inoltre, la Catalogna è stata la seconda destinazione per quota di turisti stranieri (dopo le Isole Canarie), con gli arrivi italiani aumentati, da ottobre a dicembre, dell'11,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, rappresentando l'8,4% del mercato totale in termini di quota di viaggi in Catalogna, secondi solo ai francesi. Al 4° posto degli arrivi internazionali, l'Italia è tra quei più di 20 milioni di turisti stranieri che, per una durata media di 4,6 notti in hotel e sistemazioni simili, nel 2024 hanno optato per la Catalogna, spendendo in media per persona 726 €. L'Italia è sul podio, infine, al 3° posto dietro a Stati Uniti e Spagna, per volume di ricerche di voli verso la regione spagnola. Quest'anno la regione sarà connessa con 22 aeroporti italiani con voli operati da Vueling, Ryanair, Wizz Air, easyJet, Ita Airways e Volotea. [post_title] => Catalogna meta prediletta dei turisti internazionali. Italia quarto mercato per arrivi [post_date] => 2025-03-06T11:17:03+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741259823000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%. Le performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro. «I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale». «La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni». Nel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze). Tutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%). Secondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale. [post_title] => Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali [post_date] => 2025-02-11T13:33:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739280819000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483890 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il workshop dedicato agli Stati del Sud degli Usa è stato l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza della proposta del territorio, nella consapevolezza che - come sottolinea Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa - «La destinazione viene promossa in modo unitario, ma ciascuno Stato sottolinea l’unicità delle proprie proposte legate alla cultura, alla musica e alla gastronomia». Laura Hicks, dell’Alabama Tourism Department, evidenzia 3 ragioni per visitare l’Alabama. La prima sono le bellezze naturali e i parchi nazionali, con montagne e cascate. La seconda la storia dei diritti civili rappresentata da città come Selma, Montgomery e Birmingham e da rivivere lungo il Civil Right Trail, che in Alabama ha più tappe che in ogni altro stato degli Usa. Tra queste il percorso lungo il quale Rosa Parks rifiutò di cedere il suo posto a sedere sull’autobus e l’unica chiesa dove fu pastore Martin Luther King: luoghi che diventeranno siti Unesco nel 2027. La terza ragione per un viaggio in Alabama sono le attrazioni. A Huntsville - che negli anni ‘50 diventò lo scenario del programma spaziale americano - si possono visitare il rinnovato Us Space & Rocket Center, l’avanguardistico Space Camp dedicato ai più piccoli. La città è stata soprannominata “Rocket City” e ospita tutti gli scienziati che lavorano nel settore e hanno contribuito a imprese come l’allunaggio nel 1969. Parlando di musica, a Sheffield si trovano poi i Muscle Shoals Sound Studio: gli studi dove hanno registrato i loro dischi artisti come Aretha Franklin, Willie Nelson e i Rolling Stones. «Dal punto di vista geografico l’Alabama si affaccia per 50km sul Golfo del Messico. - prosegue Hicks - Qui si trovano la storica Mobile con il suo carnevale colorato - raccontato dal Carnival Museum - e la vicina Africatown: la città che ospita i discendenti degli ultimi schiavi giunti in America nel 1863, sulla nave Clotilde. A Monroeville la storia della letteratura ricorda poi Harper Lee che nel 1962 scrisse “Il buio oltre la siepe”. Il 2025 sarà l’anno degli Alabama Trails: un anno di percorsi. Naturali e sportivi: in bicicletta, canoa e facendo hiking tra i boschi, perché in Alabama abbiamo quasi 5000km di sentieri nella natura rigogliosa, dalle pendici della catena degli Appalachi fino alle spiagge del Golfo del Messico, con spiagge bianche e resort meravigliosi. Ci saranno anche trail sul tema della musica, della storia e della gastronomia. - conclude - Una delle nostre nuove attrazioni è il White Water Park di Montgomery per canoe e kayak, un percorso olimpionico aperto a visitatori di tutte le età». In primo piano tutti gli Stati che sono membri di Travel South Usa, l’organizzazione ufficiale di marketing per le destinazioni del Sud degli Stati Uniti.     [post_title] => Travel South Usa racconta l'Alabama, fra natura, storia e attrazioni [post_date] => 2025-02-05T10:48:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738752532000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483469 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_446463" align="alignleft" width="300"] Marco Zalamena[/caption] Le analisi Ey confermano sostanzialmente i numeri Cbre: nel 2024 il mercato real estate alberghiero in Italia ha registrato investimenti per 2,1 miliardi di euro, segnando un incremento del 30% rispetto all'anno precedente. Si tratta del secondo risultato più alto mai raggiunto dal comparto, superato solo dal picco del 2019, caratterizzato però dall'operazione straordinaria che aveva portato all'acquisizione del brand Belmond da parte del gruppo Lvhm, coinvolgendo numerose strutture della Penisola. I volumi del 2024 si collocano quindi ben al di sopra della media dell’ultimo decennio pari a 1,65 miliardi di euro. "I principali esiti emersi dal nostro report evidenziano come, nonostante le sfide economiche mondiali, il settore alberghiero italiano continui a dimostrare una notevole resilienza e attrattività per gli investitori - spiega l'head o hospitality Ey Italia, Marco Zalamena -. In particolare, la crescita nel volume degli investimenti e il forte interesse per le destinazioni di lusso e i resort confermano la solidità dei fondamentali del comparto. Il mercato ha infatti visto un'accelerazione delle transazioni nell'ultimo trimestre dell'anno. Guardando al 2025, le prospettive sono complessivamente positive, con un'ulteriore eventuale crescita attesa grazie anche alla graduale riduzione dei tassi di interesse e all'aumento della domanda per destinazioni di lusso e progetti di sviluppo. Si prevede, inoltre, un incremento delle transazioni, in particolare nelle destinazioni urbane e nei settori del lusso e degli extended-stay". Le principali destinazioni per gli investimenti alberghieri nel 2024 sono state Roma, Venezia e Milano. La Città Eterna ha confermato la propria posizione di leadership con un volume di investimenti pari a 465 milioni di euro (22% del totale), seguita da Venezia con 353 milioni (17%) e Milano con 173 milioni (8%). Le mete resort hanno rappresentato il 39% del volume totale degli investimenti, con un incremento dell'11% rispetto al 2023. Il lago di Como guida la classifica con il 30% del totale, spinto dalla vendita di hotel esistenti e dai progetti di conversione per sviluppare proprietà ultra-lusso. Altre destinazioni resort in evidenza sono la Sicilia (15%) e Forte dei Marmi (11%). Nell’anno appena terminato, il 53% delle transazioni alberghiere in Italia ha coinvolto investitori internazionali, che provengono principalmente da Europa (27%), Medio Oriente (22%) e Stati Uniti (4%). Il loro profilo ha visto una predominanza di operatori alberghieri (38% del volume totale), seguiti da Hnwi/family offices (23%) e fondi di private equity (20%). Inoltre, il 51% delle transazioni sono state a valore aggiunto (value add, ovvero sviluppi, conversioni e miglioramenti di hotel esistenti), confermando il trend degli ultimi dieci anni. Il 2024 ha visto anche la rinascita degli operatori alberghieri come investitori attivi (39% del volume totale), principalmente guidati da player internazionali. La suddivisione degli investimenti tra i segmenti alberghieri è rimasta sostanzialmente coerente con l'anno precedente. Il segmento dei 5 stelle ha continuato a dominare, rappresentando il 45% degli investimenti totali e il 19% delle camere transate (circa 2.300), riflettendo le dimensioni maggiori delle operazioni e la presenza di asset trofeo nel mercato del lusso. Il segmento dei 4 stelle ha catturato il 44% dei volumi, con una quota maggiore di camere, rappresentando il 54% delle chiavi totali vendute. Il vacant possession o valore dell’immobile libero continua a essere l'opzione di investimento preferita in Italia, rappresentando una quota significativa del 73% dei volumi di transazione nel 2024, in aumento rispetto al 58% del 2023, grazie alla maggiore quota di acquisizioni dirette da parte di operatori alberghieri e proprietari-occupanti. La domanda di hotel in leasing è rimasta limitata, rappresentando appena il 12% dei volumi totali, in linea con l'anno precedente, principalmente a causa della poca disponibilità di prodotti core in vendita. Gli sviluppi, inclusi sia progetti greenfield sia conversioni, mantengono la loro quota al 15%, coerente con gli anni precedenti. [post_title] => Ey conferma il picco di transazioni alberghiere in Italia: volumi a quota 2,1 mld nel 2024 [post_date] => 2025-01-29T11:59:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738151957000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482887 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In crescita il traffico passeggeri di Tap Air Portugal nel 2024: il vettore ha trasportato complessivamente 16,1 milioni di passeggeri, pari ad un aumento dell'1,6% rispetto al 2023. Le rotte del Nord America (Stati Uniti e Canada) sono quelle che hanno totalizzato gli incrementi maggiori, con un totale di 1,59 milioni di passeggeri, pari a un aumento dell'8,9% rispetto all'anno precedente. Sulle rotte italiane i passeggeri trasportati nel 2024 sono stati 1.164.858, vale a dire oltre 46.500 in più rispetto all’anno precedente, +4,2%.   Le rotte da e per il Brasile continuano a essere protagoniste. Nel 2024 Tap ha trasportato oltre due milioni di viaggiatori tra Brasile ed Europa, il  7,1% in più sul 2023. Il superamento della soglia dei due milioni di passeggeri in un solo anno rappresenta un nuovo record storico per la compagnia lusitana. Le rotte da e per l’Africa hanno registrato una leggera diminuzione, pari a - 0,1%, per un totale di 1,1 milioni di passeggeri tra Africa ed Europa. Per quanto riguarda le rotte tra Madeira e la terraferma, Tap ha trasportato 983.000 passeggeri,+3,3%; sulle rotte per le Azzorre, nel 2024 Tap ha trasportato un totale di 527 mila passeggeri,+1,3% rispetto all'anno precedente. Nel complesso le rotte verso l'Europa, ad esclusione di quelle interne al Portogallo, hanno registrato un aumento dello 0,9%, per un totale di 8,8 milioni di passeggeri trasportati. Il load factor si è attestato all'82,3%, con un aumento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2023. L’offerta dei posti, misurata in Ask, è cresciuta dell'1,6% rispetto all'anno precedente; i ricavi per posto- Rpk -  sono aumentati del 3,4%. [post_title] => Tap Air Portugal: 16,1 mln di passeggeri nel 2024. Più 4,2% la crescita sulle rotte italiane [post_date] => 2025-01-22T09:25:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737537947000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482870 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Astana aprirà un nuovo collegamento tra l'aeroporto di Almaty e Guangzhou in Cina, il prossimo 30 marzo 2025: il volo amplia così il network cinese della compagnia aerea che già include voli regolari per Pechino e Urumqi. Sulla rotta - operata tre volte alla settimana, il martedì, il giovedì e la domenica - verrà impiegato un Airbus A321Lr configurato con due classi di servizio per un totale di 166 posti in business ed economy class. «La Cina è sempre stata un mercato strategicamente importante per Air Astana, con una forte crescita del traffico business e leisure da quando è stato lanciato il primo servizio tra Astana e Pechino più di 20 anni fa - ha dichiarato Peter Foster, chief executive del vettore -. Il lancio del nuovo collegamento per Guangzhou rappresenta un passo molto significativo nell'espansione del network cinese di Air Astana». Guangzhou - sottolinea una nota del vettore - è il più grande centro industriale della Cina, leader mondiale nell'industria tessile e importante centro economico e culturale con una storia di oltre 2.000 anni. La città si trova a soli 120 km a nord-ovest di Hong Kong. Attualmente Air Astana opera sette voli settimanali tra Almaty e Pechino e quattro voli settimanali tra Almaty e Urumqi.  La compagnia aerea ha annunciato qualche giorno fa anche il nuovo collegamento dal Kazakistan a Nha Trang in Vietnam, che decollerà il prossimo 31 marzo. [post_title] => Air Astana: nuovo collegamento da Almaty a Guangzhou, terza rotta per la Cina [post_date] => 2025-01-22T09:15:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737537301000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481395 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In questa fine d’anno 2024, per le festività natalizie si metteranno in viaggio 18 milioni e 300 mila italiani, la maggioranza dei quali – 16,9 milioni – resterà in Italia mentre solo 1 milione e 400 mila di loro opterà per destinazioni internazionali.  Un periodo irrinunciabile per le grandi partenze quello del Natale, durante il quale solitamente si registra un’inclinazione tutta italiana a rimanere nei paraggi, a rispettare la tradizione di celebrare la vigilia in famiglia ed a programmare semmai qualcosa di più “trasgressivo” in occasione del Capodanno. Entrando più nello specifico, coloro che si muoveranno per le sole vacanze natalizie saranno 7,6 milioni. A concedersi invece una vacanza “lunga”, che comprenda, cioè, almeno 11 giorni di festa, sarà una quota di 5,3 milioni di concittadini. Per il Capodanno saranno 4 milioni e 400 mila a mettersi in viaggio mentre circa un milione di viaggiatori si muoverà per l’Epifania. In pole position resterà la montagna, seguita dalle città d’arte e dalle località marine. Il giro di affari che questo movimento turistico produrrà a livello globale ammonterà a 14,7 miliardi di euro. Flessione “Che i nostri concittadini continuino a prediligere l'Italia non ci stupisce più – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata per la Federazione da Tecnè –. Come ho già avuto modo di dire, dal post covid in poi gli italiani hanno ricominciato a considerare il proprio Paese come meta privilegiata per le proprie vacanze. “Malgrado ciò, siamo consapevoli che al momento vi sia una flessione del turismo italiano, mentre aumentano le presenze del turismo straniero. Viviamo con apprensione il fatto che il 35% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare in occasione del Natale abbia motivato la propria scelta con la mancanza di risorse economiche. Il freno al movimento turistico interno sembra essere la diretta conseguenza dell’aumento del costo della vita. Una difficoltà che, più in generale, rende tutti gli italiani più parsimoniosi e dunque più attenti alle spese dedicate al viaggio”. “Il dato rassicurante emerso dalla nostra indagine – ha concluso Bocca - è che 15,3 milioni di italiani hanno soggiornato almeno una volta in albergo nel corso dell’anno, ed il 96,6% ha espresso un giudizio positivo su tale esperienza, sottolineando l’elevata qualità dei nostri servizi”. [post_title] => Federalberghi: per le festività saranno 18 milioni gli italiani in viaggio [post_date] => 2024-12-19T10:00:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734602422000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1669" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":23,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":51,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488251","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Milano Design Week coinvolge anche l'aeroporto di Milano Linate, che si trasforma in uno spazio dedicato alla creatività grazie a un’esposizione speciale che permette a tutti i passeggeri in partenza di ammirare tre oggetti iconici della storia del design italiano.\r\n \r\nL’iniziativa, realizzata in partnership con Triennale Milano, incontrerà i numerosi visitatori attesi per la Milano Design Week e continuerà anche oltre l’evento, offrendo un’opportunità unica per conoscere e approfondire il design italiano.\r\n \r\nGli oggetti esposti nell’area di attesa agli imbarchi sono: Casablanca, 1981 di Ettore Sottsass – Memphis (Courtesy Memphis); UP5_6, 1969 (riedizione 2000) di Gaetano Pesce – B&B Italia (Courtesy B&B Italia); Pratone, 1971 di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi, Riccardo Rosso – Gufram (Courtesy Gufram).\r\n \r\nL'esposizione conferma la collaborazione con Triennale Milano, offrendo oggi l’inedita occasione di camminare tra tre opere iconiche del design italiano nello spazio insolito e dinamico del city airport della capitale del Design. Ma la collaborazione continua e in futuro ci saranno altre opere da ammirare.\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"488271,488270,488272\"]\r\n\r\n","post_title":"A Linate un tocco di Milano Design Week: in esposizione tre pezzi della Triennale","post_date":"2025-04-07T11:30:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744025450000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488212","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inizio d'anno nel segno della crescita per Hahnair che nei primi tre mesi del 2025 visto l'aggiunta di otto nuove compagnie aeree partner, che possono quindi vendere i propri biglietti attraverso oltre 100.000 agenzie di viaggio in 190 mercati.\r\n\r\n\"Questa notevole crescita testimonia il valore che le compagnie aeree possono ottenere da una partnership con Hahnair - afferma Adriana C. Carrelli, vice president airline business -. Con oltre 25 anni di esperienza nelle vendite, offriamo soluzioni che portano risultati commerciali immediati. Le nostre compagnie aeree partner beneficiano di una maggiore portata di mercato, di una distribuzione indiretta semplificata e di opportunità di interlinea con la nostra rete di oltre 350 compagnie aeree partner\". \r\n\r\n\"Con un facile accesso a milioni di voli sul ticket stock Hahnair HR-169 - sottolinea Kimberley Long, vp agency distribution di Hahnair - stiamo assicurando una crescita del business per le nostre agenzie di viaggio partner, supportandole nel contempo attraverso il nostro Service Desk 24/7, il servizio di rimborso gratuito e la protezione contro l'insolvenza gratuita valida per ogni biglietto\". ","post_title":"Hahnair: otto nuove compagnie partner nel primo trimestre 2025","post_date":"2025-04-07T09:24:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744017848000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485996","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Catalogna resta una delle destinazioni predilette dai turisti italiani: 1,62 milioni i connazionali che nel 2024 hanno esplorato la regione e, in particolare, la Costa Brava e la Costa Daurada.\r\n\r\nDa sottolineare che il 62% ha scelto di viaggiare in bassa stagione (soprattutto gennaio, aprile e ottobre), suggerendo la regione spagnola come una meta ideale da visitare tutto l'anno. Oltre a Barcellona, cultura, arte, trekking al mare e in montagna, itinerari on the road e vacanze outdoor sono i topic più richiesti dai turisti provenienti dello Stivale, con un calo dei last minute a favore di un anticipo di prenotazione medio da 1 fino a 3 mesi e oltre.\r\n\r\nDurante il periodo invernale, inoltre, la Catalogna è stata la seconda destinazione per quota di turisti stranieri (dopo le Isole Canarie), con gli arrivi italiani aumentati, da ottobre a dicembre, dell'11,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, rappresentando l'8,4% del mercato totale in termini di quota di viaggi in Catalogna, secondi solo ai francesi.\r\n\r\nAl 4° posto degli arrivi internazionali, l'Italia è tra quei più di 20 milioni di turisti stranieri che, per una durata media di 4,6 notti in hotel e sistemazioni simili, nel 2024 hanno optato per la Catalogna, spendendo in media per persona 726 €. L'Italia è sul podio, infine, al 3° posto dietro a Stati Uniti e Spagna, per volume di ricerche di voli verso la regione spagnola. Quest'anno la regione sarà connessa con 22 aeroporti italiani con voli operati da Vueling, Ryanair, Wizz Air, easyJet, Ita Airways e Volotea.","post_title":"Catalogna meta prediletta dei turisti internazionali. Italia quarto mercato per arrivi","post_date":"2025-03-06T11:17:03+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1741259823000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.\r\n\r\nLe performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro.\r\n\r\n«I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale».\r\n\r\n«La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni».\r\n\r\nNel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze).\r\n\r\nTutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%).\r\n\r\nSecondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale.","post_title":"Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali","post_date":"2025-02-11T13:33:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1739280819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483890","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il workshop dedicato agli Stati del Sud degli Usa è stato l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza della proposta del territorio, nella consapevolezza che - come sottolinea Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa - «La destinazione viene promossa in modo unitario, ma ciascuno Stato sottolinea l’unicità delle proprie proposte legate alla cultura, alla musica e alla gastronomia».\r\n\r\nLaura Hicks, dell’Alabama Tourism Department, evidenzia 3 ragioni per visitare l’Alabama. La prima sono le bellezze naturali e i parchi nazionali, con montagne e cascate. La seconda la storia dei diritti civili rappresentata da città come Selma, Montgomery e Birmingham e da rivivere lungo il Civil Right Trail, che in Alabama ha più tappe che in ogni altro stato degli Usa. Tra queste il percorso lungo il quale Rosa Parks rifiutò di cedere il suo posto a sedere sull’autobus e l’unica chiesa dove fu pastore Martin Luther King: luoghi che diventeranno siti Unesco nel 2027. La terza ragione per un viaggio in Alabama sono le attrazioni. A Huntsville - che negli anni ‘50 diventò lo scenario del programma spaziale americano - si possono visitare il rinnovato Us Space & Rocket Center, l’avanguardistico Space Camp dedicato ai più piccoli. La città è stata soprannominata “Rocket City” e ospita tutti gli scienziati che lavorano nel settore e hanno contribuito a imprese come l’allunaggio nel 1969.\r\n\r\nParlando di musica, a Sheffield si trovano poi i Muscle Shoals Sound Studio: gli studi dove hanno registrato i loro dischi artisti come Aretha Franklin, Willie Nelson e i Rolling Stones. «Dal punto di vista geografico l’Alabama si affaccia per 50km sul Golfo del Messico. - prosegue Hicks - Qui si trovano la storica Mobile con il suo carnevale colorato - raccontato dal Carnival Museum - e la vicina Africatown: la città che ospita i discendenti degli ultimi schiavi giunti in America nel 1863, sulla nave Clotilde. A Monroeville la storia della letteratura ricorda poi Harper Lee che nel 1962 scrisse “Il buio oltre la siepe”.\r\n\r\nIl 2025 sarà l’anno degli Alabama Trails: un anno di percorsi. Naturali e sportivi: in bicicletta, canoa e facendo hiking tra i boschi, perché in Alabama abbiamo quasi 5000km di sentieri nella natura rigogliosa, dalle pendici della catena degli Appalachi fino alle spiagge del Golfo del Messico, con spiagge bianche e resort meravigliosi. Ci saranno anche trail sul tema della musica, della storia e della gastronomia. - conclude - Una delle nostre nuove attrazioni è il White Water Park di Montgomery per canoe e kayak, un percorso olimpionico aperto a visitatori di tutte le età». In primo piano tutti gli Stati che sono membri di Travel South Usa, l’organizzazione ufficiale di marketing per le destinazioni del Sud degli Stati Uniti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Travel South Usa racconta l'Alabama, fra natura, storia e attrazioni","post_date":"2025-02-05T10:48:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1738752532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_446463\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Marco Zalamena[/caption]\r\n\r\nLe analisi Ey confermano sostanzialmente i numeri Cbre: nel 2024 il mercato real estate alberghiero in Italia ha registrato investimenti per 2,1 miliardi di euro, segnando un incremento del 30% rispetto all'anno precedente. Si tratta del secondo risultato più alto mai raggiunto dal comparto, superato solo dal picco del 2019, caratterizzato però dall'operazione straordinaria che aveva portato all'acquisizione del brand Belmond da parte del gruppo Lvhm, coinvolgendo numerose strutture della Penisola. I volumi del 2024 si collocano quindi ben al di sopra della media dell’ultimo decennio pari a 1,65 miliardi di euro.\r\n\r\n\"I principali esiti emersi dal nostro report evidenziano come, nonostante le sfide economiche mondiali, il settore alberghiero italiano continui a dimostrare una notevole resilienza e attrattività per gli investitori - spiega l'head o hospitality Ey Italia, Marco Zalamena -. In particolare, la crescita nel volume degli investimenti e il forte interesse per le destinazioni di lusso e i resort confermano la solidità dei fondamentali del comparto. Il mercato ha infatti visto un'accelerazione delle transazioni nell'ultimo trimestre dell'anno. Guardando al 2025, le prospettive sono complessivamente positive, con un'ulteriore eventuale crescita attesa grazie anche alla graduale riduzione dei tassi di interesse e all'aumento della domanda per destinazioni di lusso e progetti di sviluppo. Si prevede, inoltre, un incremento delle transazioni, in particolare nelle destinazioni urbane e nei settori del lusso e degli extended-stay\".\r\n\r\nLe principali destinazioni per gli investimenti alberghieri nel 2024 sono state Roma, Venezia e Milano. La Città Eterna ha confermato la propria posizione di leadership con un volume di investimenti pari a 465 milioni di euro (22% del totale), seguita da Venezia con 353 milioni (17%) e Milano con 173 milioni (8%). Le mete resort hanno rappresentato il 39% del volume totale degli investimenti, con un incremento dell'11% rispetto al 2023. Il lago di Como guida la classifica con il 30% del totale, spinto dalla vendita di hotel esistenti e dai progetti di conversione per sviluppare proprietà ultra-lusso. Altre destinazioni resort in evidenza sono la Sicilia (15%) e Forte dei Marmi (11%).\r\n\r\nNell’anno appena terminato, il 53% delle transazioni alberghiere in Italia ha coinvolto investitori internazionali, che provengono principalmente da Europa (27%), Medio Oriente (22%) e Stati Uniti (4%). Il loro profilo ha visto una predominanza di operatori alberghieri (38% del volume totale), seguiti da Hnwi/family offices (23%) e fondi di private equity (20%). Inoltre, il 51% delle transazioni sono state a valore aggiunto (value add, ovvero sviluppi, conversioni e miglioramenti di hotel esistenti), confermando il trend degli ultimi dieci anni. Il 2024 ha visto anche la rinascita degli operatori alberghieri come investitori attivi (39% del volume totale), principalmente guidati da player internazionali.\r\n\r\nLa suddivisione degli investimenti tra i segmenti alberghieri è rimasta sostanzialmente coerente con l'anno precedente. Il segmento dei 5 stelle ha continuato a dominare, rappresentando il 45% degli investimenti totali e il 19% delle camere transate (circa 2.300), riflettendo le dimensioni maggiori delle operazioni e la presenza di asset trofeo nel mercato del lusso. Il segmento dei 4 stelle ha catturato il 44% dei volumi, con una quota maggiore di camere, rappresentando il 54% delle chiavi totali vendute.\r\n\r\nIl vacant possession o valore dell’immobile libero continua a essere l'opzione di investimento preferita in Italia, rappresentando una quota significativa del 73% dei volumi di transazione nel 2024, in aumento rispetto al 58% del 2023, grazie alla maggiore quota di acquisizioni dirette da parte di operatori alberghieri e proprietari-occupanti. La domanda di hotel in leasing è rimasta limitata, rappresentando appena il 12% dei volumi totali, in linea con l'anno precedente, principalmente a causa della poca disponibilità di prodotti core in vendita. Gli sviluppi, inclusi sia progetti greenfield sia conversioni, mantengono la loro quota al 15%, coerente con gli anni precedenti.","post_title":"Ey conferma il picco di transazioni alberghiere in Italia: volumi a quota 2,1 mld nel 2024","post_date":"2025-01-29T11:59:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738151957000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482887","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In crescita il traffico passeggeri di Tap Air Portugal nel 2024: il vettore ha trasportato complessivamente 16,1 milioni di passeggeri, pari ad un aumento dell'1,6% rispetto al 2023.\r\n\r\nLe rotte del Nord America (Stati Uniti e Canada) sono quelle che hanno totalizzato gli incrementi maggiori, con un totale di 1,59 milioni di passeggeri, pari a un aumento dell'8,9% rispetto all'anno precedente. Sulle rotte italiane i passeggeri trasportati nel 2024 sono stati 1.164.858, vale a dire oltre 46.500 in più rispetto all’anno precedente, +4,2%.  \r\n\r\nLe rotte da e per il Brasile continuano a essere protagoniste. Nel 2024 Tap ha trasportato oltre due milioni di viaggiatori tra Brasile ed Europa, il  7,1% in più sul 2023. Il superamento della soglia dei due milioni di passeggeri in un solo anno rappresenta un nuovo record storico per la compagnia lusitana.\r\nLe rotte da e per l’Africa hanno registrato una leggera diminuzione, pari a - 0,1%, per un totale di 1,1 milioni di passeggeri tra Africa ed Europa. Per quanto riguarda le rotte tra Madeira e la terraferma, Tap ha trasportato 983.000 passeggeri,+3,3%; sulle rotte per le Azzorre, nel 2024 Tap ha trasportato un totale di 527 mila passeggeri,+1,3% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\n\r\nNel complesso le rotte verso l'Europa, ad esclusione di quelle interne al Portogallo, hanno registrato un aumento dello 0,9%, per un totale di 8,8 milioni di passeggeri trasportati.\r\n\r\n\r\nIl load factor si è attestato all'82,3%, con un aumento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2023. L’offerta dei posti, misurata in Ask, è cresciuta dell'1,6% rispetto all'anno precedente; i ricavi per posto- Rpk -  sono aumentati del 3,4%.","post_title":"Tap Air Portugal: 16,1 mln di passeggeri nel 2024. Più 4,2% la crescita sulle rotte italiane","post_date":"2025-01-22T09:25:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737537947000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482870","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Astana aprirà un nuovo collegamento tra l'aeroporto di Almaty e Guangzhou in Cina, il prossimo 30 marzo 2025: il volo amplia così il network cinese della compagnia aerea che già include voli regolari per Pechino e Urumqi.\r\n\r\nSulla rotta - operata tre volte alla settimana, il martedì, il giovedì e la domenica - verrà impiegato un Airbus A321Lr configurato con due classi di servizio per un totale di 166 posti in business ed economy class.\r\n\r\n«La Cina è sempre stata un mercato strategicamente importante per Air Astana, con una forte crescita del traffico business e leisure da quando è stato lanciato il primo servizio tra Astana e Pechino più di 20 anni fa - ha dichiarato Peter Foster, chief executive del vettore -. Il lancio del nuovo collegamento per Guangzhou rappresenta un passo molto significativo nell'espansione del network cinese di Air Astana».\r\n\r\nGuangzhou - sottolinea una nota del vettore - è il più grande centro industriale della Cina, leader mondiale nell'industria tessile e importante centro economico e culturale con una storia di oltre 2.000 anni. La città si trova a soli 120 km a nord-ovest di Hong Kong.\r\n\r\nAttualmente Air Astana opera sette voli settimanali tra Almaty e Pechino e quattro voli settimanali tra Almaty e Urumqi. \r\n\r\nLa compagnia aerea ha annunciato qualche giorno fa anche il nuovo collegamento dal Kazakistan a Nha Trang in Vietnam, che decollerà il prossimo 31 marzo.","post_title":"Air Astana: nuovo collegamento da Almaty a Guangzhou, terza rotta per la Cina","post_date":"2025-01-22T09:15:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737537301000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481395","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In questa fine d’anno 2024, per le festività natalizie si metteranno in viaggio 18 milioni e 300 mila italiani, la maggioranza dei quali – 16,9 milioni – resterà in Italia mentre solo 1 milione e 400 mila di loro opterà per destinazioni internazionali. \r\n\r\nUn periodo irrinunciabile per le grandi partenze quello del Natale, durante il quale solitamente si registra un’inclinazione tutta italiana a rimanere nei paraggi, a rispettare la tradizione di celebrare la vigilia in famiglia ed a programmare semmai qualcosa di più “trasgressivo” in occasione del Capodanno.\r\n\r\nEntrando più nello specifico, coloro che si muoveranno per le sole vacanze natalizie saranno 7,6 milioni. A concedersi invece una vacanza “lunga”, che comprenda, cioè, almeno 11 giorni di festa, sarà una quota di 5,3 milioni di concittadini. Per il Capodanno saranno 4 milioni e 400 mila a mettersi in viaggio mentre circa un milione di viaggiatori si muoverà per l’Epifania.\r\n\r\nIn pole position resterà la montagna, seguita dalle città d’arte e dalle località marine. Il giro di affari che questo movimento turistico produrrà a livello globale ammonterà a 14,7 miliardi di euro.\r\nFlessione\r\n“Che i nostri concittadini continuino a prediligere l'Italia non ci stupisce più – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata per la Federazione da Tecnè –. Come ho già avuto modo di dire, dal post covid in poi gli italiani hanno ricominciato a considerare il proprio Paese come meta privilegiata per le proprie vacanze.\r\n\r\n“Malgrado ciò, siamo consapevoli che al momento vi sia una flessione del turismo italiano, mentre aumentano le presenze del turismo straniero. Viviamo con apprensione il fatto che il 35% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare in occasione del Natale abbia motivato la propria scelta con la mancanza di risorse economiche. Il freno al movimento turistico interno sembra essere la diretta conseguenza dell’aumento del costo della vita. Una difficoltà che, più in generale, rende tutti gli italiani più parsimoniosi e dunque più attenti alle spese dedicate al viaggio”.\r\n\r\n“Il dato rassicurante emerso dalla nostra indagine – ha concluso Bocca - è che 15,3 milioni di italiani hanno soggiornato almeno una volta in albergo nel corso dell’anno, ed il 96,6% ha espresso un giudizio positivo su tale esperienza, sottolineando l’elevata qualità dei nostri servizi”.","post_title":"Federalberghi: per le festività saranno 18 milioni gli italiani in viaggio","post_date":"2024-12-19T10:00:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734602422000]}]}}

Lascia un commento