22 December 2025

1528

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Accompagnatore turistico, abilitato dalla provincia di Vicenza e iscritto all’albo, lingua inglese, si propone per accompagnamento sia incoming sia outgoing. Possedendo anche un’ottima conoscenza del patrimonio artistico ed architettonico del Veneto, con particolare riferimento per le Ville venete, si propone anche per collaborazioni con agenzie di viaggio o tour operator per la costruzione di itinerari e pacchetti turistici incoming per il Veneto.
Tel. 340 3916060; mail ongaro.f@alice.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504197 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando fu trasportato a Milano il ponte di comando del leggendario transatlantico Conte Biancamano, che oggi compie 100 anni ed è esposto nella sezione dedicata ai trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. La visita al prestigioso museo milanese è stata promossa nell’ambito della presentazione di Bit2026: ripercorrere la storia del transatlantico e raccontare l’evoluzione del viaggio come scoperta di contenuti, idee ed esperienze, valorizzando persone e territori, diventa una metafora del concept della prossima edizione di Bit, che sarà un grande produttore di contenuti, con un focus sulla persona. «Perché al Museo il viaggio non è soltanto spostamento, - afferma Marco Iezzi, curatore dell’area Trasporti - ma un’idea che attraversa epoche, linguaggi e innovazioni. Un filo conduttore che unisce storie, tecnologie e visioni». Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé. «Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. Iezzi accompagna il visitatore sulla plancia del Conte Biancamano: un’icona della navigazione italiana. «Nato nel 1925, fu varato nell’aprile successivo e partì il 20 dicembre da Genova per il suo primo viaggio diretto a New York. Non era una nave da crociera ma un servizio di linea; un sistema di trasporto che tutte le settimane salpava verso la sua destinazione. Il transatlantico viaggiò per 15 anni verso le Americhe, lungo la tratta Genova-New York. Allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale fu requisito dall’esercito statunitense per il trasporto truppe. Venne restituito al governo italiano nel 1948 e riallestito nei cantieri di Monfalcone nella versione odierna. Anche Giò Ponti lavorò agli arredi. Il Biancamano navigò fino al 1960 e, finita la carriera attiva in mare, venne tagliato in diversi pezzi. Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano. Costruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto. Tra i viaggiatori ci sono stati anche personaggi famosi dell'industria italiana come Luigi Lavazza, che andava in Sud America per interessi commerciali. All'epoca l'aereo non era ancora un mezzo efficace: solo nel 1960 la compagnia aerea nazionale si dotò dei grandi aerei per le trasvolate, avviando il declino del transatlantico». Conte Biancamano si trova al museo insieme con oggetti iconici sorprendenti, come la Valigia delle Indie - una locomotiva creata per collegare il Nord al Sud dell’Italia, ovvero Bardonecchia e Brindisi, testimoniando come la tecnologia ferroviaria abbia contribuito all’integrazione del Paese. Tra i tanti pezzi stupefacenti e in mostra permanente al museo si possono poi ammirare il tram Carrelli del 1928, la suggestiva Nave Scuola Ebe per la navigazione a vela e il catamarano Luna Rossa del team Prada, protagonista dell’America’s Cup del 2013. Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero. Chiara Ambrosioni   [post_title] => Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo [post_date] => 2025-12-18T09:30:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766050215000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502860 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Explora Journeys organizzerà la sua prima crociera intorno al mondo nel 2029, una navigazione di 128 giorni a bordo di Explora I. Le tappe La crociera, come riporta Travel Weekly,  partirà da Dubai il 6 gennaio 2029 e si concluderà il 14 maggio a Barcellona. Gli ospiti visiteranno 29 paesi o territori e 63 destinazioni in totale. Navigando verso est da Dubai, il viaggio attraverserà l'Asia meridionale e sud-orientale, l'Australia e la Nuova Zelanda, per poi attraversare il Pacifico e risalire la costa del Sud America e attraversare il canale di Panama. Attraverserà poi l'America Centrale, i Caraibi e la costa orientale degli Stati Uniti prima di attraversare l'Atlantico e concludersi nel Mediterraneo.  L'itinerario prevede 12 pernottamenti e segna anche la prima visita di Explora in Australia e Nuova Zelanda. Le prenotazioni apriranno a febbraio. Intanto, la compagnia ha due navi in ​​servizio; Explora III dovrebbe entrare in servizio la prossima estate , seguita da Explora IV nell'aprile 2027.   [post_title] => Explora Journeys: nel 2029 la prima crociera intorno al mondo [post_date] => 2025-12-02T11:02:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764673349000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501991 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne indetta per il 25 novembre, Alpitour conferma e rafforza il proprio percorso in ambito Diversity & Inclusion ottenendo il rinnovo della certificazione Uni/PdR 125:2022 per la parità di genere. Un riconoscimento che testimonia l’impegno costante del gruppo, che in questo ultimo anno si è sviluppato dando particolare rilievo alla promozione di attività nelle aree della genitorialità e della cura Le attività in programma Nell’ambito di questo percorso in cui il rispetto e la valorizzazione degli individui sono al centro delle politiche di sviluppo, Alpitour  ceglie quest’anno di ampliare l’impatto positivo delle proprie iniziative, coinvolgendo attivamente la rete distributiva: in occasione del 25 novembre, infatti, oltre 5.000 agenzie di viaggio partner riceveranno una locandina dedicata, da esporre come segno concreto di adesione e consapevolezza. Per ogni viaggio prenotato in questa giornata, inoltre, Alpitour  effettuerà una donazione di dieci euro alla fondazione Una Nessuna Centomila, con cui già collabora a sostegno dei centri antiviolenza. A supporto dell’iniziativa, le agenzie di viaggio avranno accesso a materiali di formazione e approfondimento sulla piattaforma di prenotazione Easybook, sviluppati anche in collaborazione con Valore D, partner di Alpitour nel promuovere l'inclusione come fattore competitivo per la crescita. Inoltre, Alpitour installerà una panchina rossa presso le sedi di Torino, Milano, Pesaro e Roma con il marchio registrato da Stati Generali delle Donne HUB. Ognuna riporterà il numero verde nazionale gratuito contro la violenza e lo stalking, 1522, e il gesto antiviolenza, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare ulteriormente tutte le persone sull’esistenza di questi strumenti di supporto e aiuto. La collaborazione con Orchestra Olimpia Da ottobre, anche l’avvio della collaborazione con Orchestra Olimpia, l’orchestra italiana tutta al femminile che, pur avendo una vocazione internazionale, fonda le sue radici a Pesaro, città che ospita una delle sedi del gruppo: un progetto autentico, capace di coniugare arte, talento e impegno sociale, perfettamente in linea con i valori che guidano il percorso D&I. Tra le varie attività previste, Alpitour World sarà main sponsor della seconda edizione dell’evento “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne - Orchestra Olimpia in Concerto”, che si terrà il 25 novembre a Pesaro in collaborazione con il centro antiviolenza “Parla con noi” e Percorso Donna. «Il rinnovo della certificazione per la parità di genere rappresenta per noi non solo una conferma, ma uno stimolo a fare sempre di più e meglio. Quest’anno abbiamo scelto di coinvolgere attivamente la nostra rete di agenzie di viaggio, perché crediamo che il cambiamento passi anche dalla capacità di diffondere una cultura di rispetto e inclusione lungo tutta la filiera - commenta Francesca Grandi, chief human resources officer di Alpitour -. Con iniziative come l’installazione delle panchine rosse in alcune delle nostre sedi, vogliamo offrire segnali concreti e strumenti di informazione e supporto, affinché ogni persona sappia che non è sola. Così anche la collaborazione con Orchestra Olimpia rafforza ulteriormente il nostro impegno, unendo arte e responsabilità sociale. Il nostro è un viaggio attraverso le differenze e verso l’uguaglianza, guidato dalla convinzione che solo insieme possiamo costruire un futuro più equo e inclusivo». [post_title] => Alpitour insieme alle agenzie nell'impegno verso inclusione e uguaglianza [post_date] => 2025-11-20T11:08:02+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763636882000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501731 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Turismo sostenibile e patrimoni dell'umanità in primo piano in occasione del terzo forum nazionale in svolgimento oggi a CastelBrando, in provincia di Treviso. Tra i partecipanti al forum sul turismo sostenibile anche Enit, che ha illustrato l’importanza del comparto turistico per la crescita socioeconomica del Paese. In Italia, infatti, il turismo genererà un contributo al Pil pari a 237,4 miliardi di euro entro la fine del 2025, candidandosi ad avere un ruolo sempre più strategico nei prossimi anni, con una crescita stimata che porterà il valore del turismo fino a 282,6 miliardi di euro entro il prossimo decennio. «L’intera filiera turistica genera valore sul territorio, rappresentando una leva di crescita fondamentale. I turisti scelgono l’Italia per le proprie peculiarità, per quanto abbiamo da offrire. I risultati ottenuti in questi anni mostrano come siamo in grado, come sistema Paese, di conciliare i successi economici con quelli sociali e sostenibili. Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo e da simili occasioni di confronto nascono i successi del futuro» ha commentato Elena Nembrini, direttore generale Enit. I dati Nei primi 7 mesi del 2025 l’Italia è seconda in Europa per presenze internazionali (151,8 milioni) e per il totale dei soggiorni (268,4 milioni), ma anche terza per afflusso domestico con 116,6 milioni di pernottamenti da gennaio a luglio. L’Italia del turismo nel 2025 ad oggi fa segnare +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025; +10,4% se guardiamo a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel solo primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%). Nel complesso, si conta per il 2024 una spesa turistica di 122,6 miliardi di euro da parte dei turisti italiani e di 55,2 miliardi da parte di quelli stranieri mentre per il 2025 si prevede un totale di consumi stranieri pari a 60,4 miliardi di euro e di 124,6 miliardi di euro per i consumi domestici (la crescita per i consumi italiani si stima pari al +1,6% mentre arriva al +9,4% per i consumi dei turisti stranieri). Tra le top 3 motivazioni dei viaggiatori stranieri che scelgono l’Italia, in testa la vacanza, poi i viaggi di lavoro occasionali e la visita a parenti e familiari (turismo delle radici). Ad accompagnare questi risultati, c’è un lavoro costante per conciliare i successi economici con gli aspetti di turismo sostenibile. Il turismo italiano è volano anche di questi valori, come testimoniato dai numeri: dal 2019 al 2023 è diminuita l’intensità delle emissioni di gas serra di viaggi e turismo. Impatto poi sul mondo del lavoro e dell’occupazione in Italia: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 48,6% di occupazione femminile diretta (707 mila) sul totale contro la media Europa del 47,8%; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione nel 2023 contro il 15,4% di media europea e riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente in viaggi e turismo.     [post_title] => Turismo motore della crescita sostenibile: i dati di Enit [post_date] => 2025-11-17T14:42:21+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763390541000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501688 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La pipeline di sviluppo alberghiero in Europa ha chiuso il terzo trimestre del 2025 in modo stabile, con il segmento di fascia alta che ha raggiunto il numero di progetti più alto mai registrato. Secondo l'ultimo "Europe hotel construction pipeline trend report" di Lodging Econometrics riportato da TravelDailyNews, la pipeline totale della regione ha raggiunto 1.666 progetti e 245.705 camere, rimanendo sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente. I progetti attualmente in costruzione rappresentano quasi la metà dell'attività complessiva, con 749 progetti e 113.306 camere in corso. Entro i prossimi 12 mesi è previsto l'avvio dei lavori per altri 359 progetti, per un totale di 54.283 camere, pari al 22% della pipeline. La pianificazione iniziale continua a crescere, con un aumento del 10% nel numero di progetti e dell'8% nelle camere rispetto all'anno precedente, raggiungendo 558 progetti e 78.116 camere. Anche gli annunci di nuovi progetti sono aumentati, raggiungendo 96 progetti e 11.108 camere, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente. Lo strapotere del lusso Per scala di catena, i progetti di fascia alta sono in testa alla pipeline con 357 progetti e 55.136 camere, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Il segmento di fascia medio-alta segue con 300 progetti e 43.721 camere. La categoria di fascia alta ha raggiunto un traguardo importante, raggiungendo il record di 287 progetti e 45.885 camere, con un aumento del 7% dei progetti e del 4% delle camere rispetto al terzo trimestre del 2024. Insieme, i segmenti di fascia alta e di fascia medio-alta rappresentano il 39% di tutti i progetti in Europa. Cresce l'avvio dei lavori Anche l'avvio dei lavori è aumentato nel trimestre, raggiungendo 92 progetti e 11.203 camere, con un aumento dell'11% su base annua. Le ristrutturazioni e le conversioni del brand rimangono una parte sostanziale della pipeline, con 667 progetti e 87.640 camere, con un aumento del 5% nei progetti e del 7% nelle camere su base annua. Tra i principali mercati di sviluppo, il Regno Unito continua a mantenere il primo posto con 277 progetti e 39.402 camere. Segue la Germania con 152 progetti e 26.456 camere. La Turchia ha raggiunto il record di 140 progetti e 19.866 camere, mentre la Francia ha registrato un aumento del 9% nel numero di progetti, raggiungendo 114 progetti e 11.097 camere. Il Portogallo completa la top five con 108 progetti e 13.326 camere. Nella classifica delle città, Londra rimane il principale mercato di sviluppo con 76 progetti e 14.169 camere. Istanbul segue con 49 progetti e 7.403 camere, mentre Lisbona conta 38 progetti e 4.223 camere.  Anche le aperture alberghiere hanno registrato un andamento costante nel terzo trimestre. L'Europa ha aggiunto 195 nuovi hotel, per un totale di 23.459 camere, nei primi nove mesi dell'anno. Lodging Econometrics prevede che entro la fine dell'anno apriranno altri 105 hotel con 14.041 camere, portando il totale per il 2025 a 300 hotel e 37.500 camere. Si prevede un'ulteriore crescita, con l'apertura di 338 hotel (47.694 camere) nel 2026 e di 350 hotel (47.987 camere) nel 2027. [post_title] => Hotellerie di lusso in Europa: è record con oltre 350 progetti in pipeline [post_date] => 2025-11-17T11:38:27+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763379507000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500972 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Civitatis torna in primo piano con una nuova campagna di incentivazione riservata alle agenzie di viaggio.  All'insegna di  “Con Civitatis, tutti vincono”, l’iniziativa nasce con l’obiettivo di premiare sia le agenzie che iniziano la collaborazione, sia quelle già partner attive, trasformando ogni prenotazione in un’opportunità per ottenere premi di valore. L’obiettivo è chiaro: stimolare le vendite e celebrare il successo condiviso. I dettagli Tutte le agenzie possono accedere al “Mondo dei premi”, sia che abbiano effettuato prenotazioni con Civitatis, sia che si tratti della loro prima prenotazione. Ogni prenotazione conta, e i primi passi hanno un valore speciale. L'operatore incentiva l’inizio della collaborazione con premi che vanno oltre la commissione abituale.  I premi saranno assegnati in base al volume delle vendite, con riconoscimenti garantiti alle due agenzie con le migliori performance e un sorteggio riservato a tutte le altre partecipanti. L’obiettivo è offrire ad ogni agenzia la possibilità di portare a casa un premio. Tra i premi assegnati ci sono fra l'altro un'escursione di 4 giorni nel deserto di Merzouga per due persone in categoria superiore con voli inclusi, un tour completo in Egitto di 8 giorni tutto compreso in categoria lusso per 2 persone con voli inclusi, un iPhone 16 (128 GB) o ricariche su Wallet da spendere su Civitatis.    [post_title] => Civitatis premia le agenzie di viaggio: in arrivo regali per tutti [post_date] => 2025-11-05T15:12:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762355531000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500836 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «E' molto interessante che ci siano domande crescenti da parte di operatori per essere qui a Londra, al WTM,   e che ci fa capire quanto sia importante il nostro Paese, quanto interesse susciti, naturalmente nel mondo anglosassone, che attualmente ci ospita, ma anche agli altri bacini turistici. Grazie naturalmente, al ministro Daniela Santanchè, che guida il turismo con grade visione, e all'ambasciatore italiano a Londra, Inigo Lambertini. », così Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit, ha introdotto la presentazione del Padiglione Italia organizzato da Enit al WTM di Londra. «Io sono onorata di essere qui a Londra - ha iniziato il ministro del turismo Daniela Santanchè -. Il mercato UK è il terzo per spesa turistica in Italia: Veneto, Lazio, Lombardia, Campania, Sardegna e Toscana le regioni più scelte. L’Italia si conferma regina del turismo europeo: +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025, +10,4% se guardiamo esclusivamente a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%); 105,5 milioni di passeggeri aeroportuali internazionali nei primi 8 mesi (cioè +7,4% rispetto al 2024) e una previsione di chiusura 2025 di 185 miliardi di euro di consumi turistici totali, con la spesa straniera in Italia che si stima a fine anno al +9,4% e quella domestica al +1,6%.» A tutto questo si accompagnano i dati positivi sull’occupazione (come dalle ultime rilevazioni WTTC) tra cui emergono donne e giovani: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione contro il 15,4% di media europea; riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente nei viaggi e turismo.   [post_title] => La forza del turismo italiano si conferma al WTM di Londra [post_date] => 2025-11-04T14:14:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762265671000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500300 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel 2025, la tassa di soggiorno versata in Italia dovrebbe ammontare a circa 1,2 miliardi di euro, con un incremento del 15,8% rispetto al 2024. Questo dato è previsto dall’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno e confermato da diverse fonti che indicano un aumento significativo del gettito rispetto al miliardo di euro circa incassato nel 2024. Il numero di Comuni che applicheranno la tassa arriverà a circa 1.389 nel 2025, con molti sindaci che hanno aumentato le aliquote per un maggior incasso complessivo La tassa di soggiorno raccolta dai vari comuni viene utilizzata principalmente per finanziare iniziative legate al turismo e al miglioramento delle strutture ricettive locali. La ripartizione delle risorse può variare tra i diversi enti locali, ma generalmente il denaro viene impiegato per: promozione turistica: campagne di marketing e promozione delle destinazioni locali. Altri usi Manutenzione e miglioramento delle infrastrutture: strade, servizi pubblici e altre infrastrutture di interesse turistico. Servizi pubblici: potenziamento di servizi come trasporti, sicurezza, supporto agli operatori turistici. Sostenibilità ambientale: progetti per ridurre l’impatto ambientale del turismo. Se notate non c'è neanche uno spunto che punta a incentivare il lavoro presso le strutture turistiche. La tassa di soggiorno, poi di queste dimensioni (1,2 miliardi di euro), deve essere usata esclusivamente per incentivare il lavoro non per il marketing e altre sciocchezze del genere. Ormai il marketing ha preso il posto del lavoro. Questo è il mondo che ci stiamo portando sulle spalle. [post_title] => Tassa di soggiorno (1,2 miliardi) viene usata per marketing non per lavoro [post_date] => 2025-10-29T09:56:19+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1761731779000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 499487 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'associazione nazionale dei comuni italiani non ci sta. L'aumento dell'imposta di soggiorno previsto nella legge di bilancio continua a sollevare le critiche delle associazioni di categoria. L'ultima dichiarazione è quella del presidente dell’Anci Gaetano Manfredi: «Esprimiamo la nostra contrarietà in merito. Pur apprezzando la proroga dei limiti massimi dell’imposta di soggiorno anche per il 2026, ci preoccupa la disposizione che prevede di destinare una quota dell’eventuale gettito aggiuntivo alle coperture delle spese comunali per i minori e l’assistenza agli alunni disabili. Ribadiamo la priorità e l’urgenza della questione che abbiamo sollevato come Anci – prosegue Manfredi nell'intervento riportato da Ilfattoquotidiano – che riguarda la crescita significativa delle spese a carico dei bilanci comunali, ormai vicine al miliardo di euro annuo. La necessità di affrontare questo squilibrio finanziario è centrale per la sostenibilità dei servizi locali. Tuttavia ciò che il governo propone ci sembra una soluzione tampone e incerta nel quantum, che scarica sui bilanci comunali una spesa che spetta allo stato». Il significato dell'imposta «L’imposta di soggiorno non costituisce un’entrata libera, ma è stata concepita per finanziare le spese direttamente collegate all’impatto dei flussi turistici. L’utilizzo di questa imposta per finanziare spese obbligatorie per il sostegno a minori e disabili – che per loro natura sono spese statali – rischia di snaturare il principio fondante dell’imposta stessa» chiude il presidente Anci. La discussione assume un'importanza determinante, visto che il 2025 si preannuncia come un'annata da record. «Il 2025 sarà un nuovo anno record per quanto riguarda gli incassi dell’imposta di soggiorno che raggiungeranno 1 miliardo 186 milioni, segnando un incremento significativo rispetto all’anno scorso, pari al 15,8% – riferisce ad Ansa Massimo Feruzzi, responsabile dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno di Jfc -. Dalle prime rilevazioni e stime riferite al 2026, gli incassi relativi all’imposta di soggiorno, tra incrementi di tariffe, modifiche al regolamento con ampliamento dei periodi di applicazione dell’imposta e altre amministrazioni che la introdurranno, potrebbero toccare quota 1 miliardo  300 milioni».     [post_title] => Tassa di soggiorno, Anci: «L'imposta non è un'entrata libera» [post_date] => 2025-10-17T15:24:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1760714671000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1528" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":87,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504197","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando fu trasportato a Milano il ponte di comando del leggendario transatlantico Conte Biancamano, che oggi compie 100 anni ed è esposto nella sezione dedicata ai trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. La visita al prestigioso museo milanese è stata promossa nell’ambito della presentazione di Bit2026: ripercorrere la storia del transatlantico e raccontare l’evoluzione del viaggio come scoperta di contenuti, idee ed esperienze, valorizzando persone e territori, diventa una metafora del concept della prossima edizione di Bit, che sarà un grande produttore di contenuti, con un focus sulla persona. \r\n\r\n«Perché al Museo il viaggio non è soltanto spostamento, - afferma Marco Iezzi, curatore dell’area Trasporti - ma un’idea che attraversa epoche, linguaggi e innovazioni. Un filo conduttore che unisce storie, tecnologie e visioni». Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé.\r\n\r\n«Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. Iezzi accompagna il visitatore sulla plancia del Conte Biancamano: un’icona della navigazione italiana. «Nato nel 1925, fu varato nell’aprile successivo e partì il 20 dicembre da Genova per il suo primo viaggio diretto a New York.\r\n\r\nNon era una nave da crociera ma un servizio di linea; un sistema di trasporto che tutte le settimane salpava verso la sua destinazione. Il transatlantico viaggiò per 15 anni verso le Americhe, lungo la tratta Genova-New York. Allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale fu requisito dall’esercito statunitense per il trasporto truppe. Venne restituito al governo italiano nel 1948 e riallestito nei cantieri di Monfalcone nella versione odierna. Anche Giò Ponti lavorò agli arredi. Il Biancamano navigò fino al 1960 e, finita la carriera attiva in mare, venne tagliato in diversi pezzi. Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano.\r\n\r\nCostruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto.\r\n\r\nTra i viaggiatori ci sono stati anche personaggi famosi dell'industria italiana come Luigi Lavazza, che andava in Sud America per interessi commerciali. All'epoca l'aereo non era ancora un mezzo efficace: solo nel 1960 la compagnia aerea nazionale si dotò dei grandi aerei per le trasvolate, avviando il declino del transatlantico». Conte Biancamano si trova al museo insieme con oggetti iconici sorprendenti, come la Valigia delle Indie - una locomotiva creata per collegare il Nord al Sud dell’Italia, ovvero Bardonecchia e Brindisi, testimoniando come la tecnologia ferroviaria abbia contribuito all’integrazione del Paese.\r\n\r\nTra i tanti pezzi stupefacenti e in mostra permanente al museo si possono poi ammirare il tram Carrelli del 1928, la suggestiva Nave Scuola Ebe per la navigazione a vela e il catamarano Luna Rossa del team Prada, protagonista dell’America’s Cup del 2013. Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n\r\n\r\n ","post_title":"Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo","post_date":"2025-12-18T09:30:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766050215000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502860","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Explora Journeys organizzerà la sua prima crociera intorno al mondo nel 2029, una navigazione di 128 giorni a bordo di Explora I.\r\n\r\nLe tappe\r\nLa crociera, come riporta Travel Weekly,  partirà da Dubai il 6 gennaio 2029 e si concluderà il 14 maggio a Barcellona. Gli ospiti visiteranno 29 paesi o territori e 63 destinazioni in totale. Navigando verso est da Dubai, il viaggio attraverserà l'Asia meridionale e sud-orientale, l'Australia e la Nuova Zelanda, per poi attraversare il Pacifico e risalire la costa del Sud America e attraversare il canale di Panama. Attraverserà poi l'America Centrale, i Caraibi e la costa orientale degli Stati Uniti prima di attraversare l'Atlantico e concludersi nel Mediterraneo. \r\n\r\nL'itinerario prevede 12 pernottamenti e segna anche la prima visita di Explora in Australia e Nuova Zelanda. Le prenotazioni apriranno a febbraio.\r\n\r\nIntanto, la compagnia ha due navi in ​​servizio; Explora III dovrebbe entrare in servizio la prossima estate , seguita da Explora IV nell'aprile 2027.\r\n\r\n ","post_title":"Explora Journeys: nel 2029 la prima crociera intorno al mondo","post_date":"2025-12-02T11:02:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1764673349000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501991","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne indetta per il 25 novembre, Alpitour conferma e rafforza il proprio percorso in ambito Diversity & Inclusion ottenendo il rinnovo della certificazione Uni/PdR 125:2022 per la parità di genere.\r\n\r\nUn riconoscimento che testimonia l’impegno costante del gruppo, che in questo ultimo anno si è sviluppato dando particolare rilievo alla promozione di attività nelle aree della genitorialità e della cura\r\n\r\nLe attività in programma\r\n\r\nNell’ambito di questo percorso in cui il rispetto e la valorizzazione degli individui sono al centro delle politiche di sviluppo, Alpitour  ceglie quest’anno di ampliare l’impatto positivo delle proprie iniziative, coinvolgendo attivamente la rete distributiva: in occasione del 25 novembre, infatti, oltre 5.000 agenzie di viaggio partner riceveranno una locandina dedicata, da esporre come segno concreto di adesione e consapevolezza.\r\n\r\nPer ogni viaggio prenotato in questa giornata, inoltre, Alpitour  effettuerà una donazione di dieci euro alla fondazione Una Nessuna Centomila, con cui già collabora a sostegno dei centri antiviolenza.\r\n\r\nA supporto dell’iniziativa, le agenzie di viaggio avranno accesso a materiali di formazione e approfondimento sulla piattaforma di prenotazione Easybook, sviluppati anche in collaborazione con Valore D, partner di Alpitour nel promuovere l'inclusione come fattore competitivo per la crescita.\r\n\r\nInoltre, Alpitour installerà una panchina rossa presso le sedi di Torino, Milano, Pesaro e Roma con il marchio registrato da Stati Generali delle Donne HUB. Ognuna riporterà il numero verde nazionale gratuito contro la violenza e lo stalking, 1522, e il gesto antiviolenza, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare ulteriormente tutte le persone sull’esistenza di questi strumenti di supporto e aiuto.\r\n\r\nLa collaborazione con Orchestra Olimpia\r\n\r\nDa ottobre, anche l’avvio della collaborazione con Orchestra Olimpia, l’orchestra italiana tutta al femminile che, pur avendo una vocazione internazionale, fonda le sue radici a Pesaro, città che ospita una delle sedi del gruppo: un progetto autentico, capace di coniugare arte, talento e impegno sociale, perfettamente in linea con i valori che guidano il percorso D&I. Tra le varie attività previste, Alpitour World sarà main sponsor della seconda edizione dell’evento “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne - Orchestra Olimpia in Concerto”, che si terrà il 25 novembre a Pesaro in collaborazione con il centro antiviolenza “Parla con noi” e Percorso Donna.\r\n\r\n«Il rinnovo della certificazione per la parità di genere rappresenta per noi non solo una conferma, ma uno stimolo a fare sempre di più e meglio. Quest’anno abbiamo scelto di coinvolgere attivamente la nostra rete di agenzie di viaggio, perché crediamo che il cambiamento passi anche dalla capacità di diffondere una cultura di rispetto e inclusione lungo tutta la filiera - commenta Francesca Grandi, chief human resources officer di Alpitour -. Con iniziative come l’installazione delle panchine rosse in alcune delle nostre sedi, vogliamo offrire segnali concreti e strumenti di informazione e supporto, affinché ogni persona sappia che non è sola. Così anche la collaborazione con Orchestra Olimpia rafforza ulteriormente il nostro impegno, unendo arte e responsabilità sociale. Il nostro è un viaggio attraverso le differenze e verso l’uguaglianza, guidato dalla convinzione che solo insieme possiamo costruire un futuro più equo e inclusivo».","post_title":"Alpitour insieme alle agenzie nell'impegno verso inclusione e uguaglianza","post_date":"2025-11-20T11:08:02+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763636882000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo sostenibile e patrimoni dell'umanità in primo piano in occasione del terzo forum nazionale in svolgimento oggi a CastelBrando, in provincia di Treviso.\r\n\r\nTra i partecipanti al forum sul turismo sostenibile anche Enit, che ha illustrato l’importanza del comparto turistico per la crescita socioeconomica del Paese. In Italia, infatti, il turismo genererà un contributo al Pil pari a 237,4 miliardi di euro entro la fine del 2025, candidandosi ad avere un ruolo sempre più strategico nei prossimi anni, con una crescita stimata che porterà il valore del turismo fino a 282,6 miliardi di euro entro il prossimo decennio.\r\n\r\n«L’intera filiera turistica genera valore sul territorio, rappresentando una leva di crescita fondamentale. I turisti scelgono l’Italia per le proprie peculiarità, per quanto abbiamo da offrire. I risultati ottenuti in questi anni mostrano come siamo in grado, come sistema Paese, di conciliare i successi economici con quelli sociali e sostenibili. Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo e da simili occasioni di confronto nascono i successi del futuro» ha commentato Elena Nembrini, direttore generale Enit.\r\nI dati\r\nNei primi 7 mesi del 2025 l’Italia è seconda in Europa per presenze internazionali (151,8 milioni) e per il totale dei soggiorni (268,4 milioni), ma anche terza per afflusso domestico con 116,6 milioni di pernottamenti da gennaio a luglio.\r\n\r\nL’Italia del turismo nel 2025 ad oggi fa segnare +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025; +10,4% se guardiamo a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel solo primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%).\r\n\r\nNel complesso, si conta per il 2024 una spesa turistica di 122,6 miliardi di euro da parte dei turisti italiani e di 55,2 miliardi da parte di quelli stranieri mentre per il 2025 si prevede un totale di consumi stranieri pari a 60,4 miliardi di euro e di 124,6 miliardi di euro per i consumi domestici (la crescita per i consumi italiani si stima pari al +1,6% mentre arriva al +9,4% per i consumi dei turisti stranieri).\r\n\r\nTra le top 3 motivazioni dei viaggiatori stranieri che scelgono l’Italia, in testa la vacanza, poi i viaggi di lavoro occasionali e la visita a parenti e familiari (turismo delle radici). Ad accompagnare questi risultati, c’è un lavoro costante per conciliare i successi economici con gli aspetti di turismo sostenibile. Il turismo italiano è volano anche di questi valori, come testimoniato dai numeri: dal 2019 al 2023 è diminuita l’intensità delle emissioni di gas serra di viaggi e turismo.\r\n\r\nImpatto poi sul mondo del lavoro e dell’occupazione in Italia: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 48,6% di occupazione femminile diretta (707 mila) sul totale contro la media Europa del 47,8%; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione nel 2023 contro il 15,4% di media europea e riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente in viaggi e turismo.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Turismo motore della crescita sostenibile: i dati di Enit","post_date":"2025-11-17T14:42:21+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1763390541000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501688","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La pipeline di sviluppo alberghiero in Europa ha chiuso il terzo trimestre del 2025 in modo stabile, con il segmento di fascia alta che ha raggiunto il numero di progetti più alto mai registrato. Secondo l'ultimo \"Europe hotel construction pipeline trend report\" di Lodging Econometrics riportato da TravelDailyNews, la pipeline totale della regione ha raggiunto 1.666 progetti e 245.705 camere, rimanendo sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente.\r\nI progetti attualmente in costruzione rappresentano quasi la metà dell'attività complessiva, con 749 progetti e 113.306 camere in corso. Entro i prossimi 12 mesi è previsto l'avvio dei lavori per altri 359 progetti, per un totale di 54.283 camere, pari al 22% della pipeline. La pianificazione iniziale continua a crescere, con un aumento del 10% nel numero di progetti e dell'8% nelle camere rispetto all'anno precedente, raggiungendo 558 progetti e 78.116 camere. Anche gli annunci di nuovi progetti sono aumentati, raggiungendo 96 progetti e 11.108 camere, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nLo strapotere del lusso\r\nPer scala di catena, i progetti di fascia alta sono in testa alla pipeline con 357 progetti e 55.136 camere, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Il segmento di fascia medio-alta segue con 300 progetti e 43.721 camere. La categoria di fascia alta ha raggiunto un traguardo importante, raggiungendo il record di 287 progetti e 45.885 camere, con un aumento del 7% dei progetti e del 4% delle camere rispetto al terzo trimestre del 2024. Insieme, i segmenti di fascia alta e di fascia medio-alta rappresentano il 39% di tutti i progetti in Europa.\r\nCresce l'avvio dei lavori\r\nAnche l'avvio dei lavori è aumentato nel trimestre, raggiungendo 92 progetti e 11.203 camere, con un aumento dell'11% su base annua. Le ristrutturazioni e le conversioni del brand rimangono una parte sostanziale della pipeline, con 667 progetti e 87.640 camere, con un aumento del 5% nei progetti e del 7% nelle camere su base annua.\r\nTra i principali mercati di sviluppo, il Regno Unito continua a mantenere il primo posto con 277 progetti e 39.402 camere. Segue la Germania con 152 progetti e 26.456 camere. La Turchia ha raggiunto il record di 140 progetti e 19.866 camere, mentre la Francia ha registrato un aumento del 9% nel numero di progetti, raggiungendo 114 progetti e 11.097 camere. Il Portogallo completa la top five con 108 progetti e 13.326 camere.\r\nNella classifica delle città, Londra rimane il principale mercato di sviluppo con 76 progetti e 14.169 camere. Istanbul segue con 49 progetti e 7.403 camere, mentre Lisbona conta 38 progetti e 4.223 camere. \r\nAnche le aperture alberghiere hanno registrato un andamento costante nel terzo trimestre. L'Europa ha aggiunto 195 nuovi hotel, per un totale di 23.459 camere, nei primi nove mesi dell'anno. Lodging Econometrics prevede che entro la fine dell'anno apriranno altri 105 hotel con 14.041 camere, portando il totale per il 2025 a 300 hotel e 37.500 camere. Si prevede un'ulteriore crescita, con l'apertura di 338 hotel (47.694 camere) nel 2026 e di 350 hotel (47.987 camere) nel 2027.","post_title":"Hotellerie di lusso in Europa: è record con oltre 350 progetti in pipeline","post_date":"2025-11-17T11:38:27+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1763379507000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500972","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Civitatis torna in primo piano con una nuova campagna di incentivazione riservata alle agenzie di viaggio.  All'insegna di  “Con Civitatis, tutti vincono”, l’iniziativa nasce con l’obiettivo di premiare sia le agenzie che iniziano la collaborazione, sia quelle già partner attive, trasformando ogni prenotazione in un’opportunità per ottenere premi di valore. L’obiettivo è chiaro: stimolare le vendite e celebrare il successo condiviso.\r\nI dettagli\r\nTutte le agenzie possono accedere al “Mondo dei premi”, sia che abbiano effettuato prenotazioni con Civitatis, sia che si tratti della loro prima prenotazione. Ogni prenotazione conta, e i primi passi hanno un valore speciale. L'operatore incentiva l’inizio della collaborazione con premi che vanno oltre la commissione abituale. \r\n\r\nI premi saranno assegnati in base al volume delle vendite, con riconoscimenti garantiti alle due agenzie con le migliori performance e un sorteggio riservato a tutte le altre partecipanti. L’obiettivo è offrire ad ogni agenzia la possibilità di portare a casa un premio.\r\n\r\nTra i premi assegnati ci sono fra l'altro un'escursione di 4 giorni nel deserto di Merzouga per due persone in categoria superiore con voli inclusi, un tour completo in Egitto di 8 giorni tutto compreso in categoria lusso per 2 persone con voli inclusi, un iPhone 16 (128 GB) o ricariche su Wallet da spendere su Civitatis. \r\n\r\n ","post_title":"Civitatis premia le agenzie di viaggio: in arrivo regali per tutti","post_date":"2025-11-05T15:12:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762355531000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500836","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«E' molto interessante che ci siano domande crescenti da parte di operatori per essere qui a Londra, al WTM,   e che ci fa capire quanto sia importante il nostro Paese, quanto interesse susciti, naturalmente nel mondo anglosassone, che attualmente ci ospita, ma anche agli altri bacini turistici. Grazie naturalmente, al ministro Daniela Santanchè, che guida il turismo con grade visione, e all'ambasciatore italiano a Londra, Inigo Lambertini. », così Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit, ha introdotto la presentazione del Padiglione Italia organizzato da Enit al WTM di Londra.\r\n\r\n«Io sono onorata di essere qui a Londra - ha iniziato il ministro del turismo Daniela Santanchè -. Il mercato UK è il terzo per spesa turistica in Italia: Veneto, Lazio, Lombardia, Campania, Sardegna e Toscana le regioni più scelte. L’Italia si conferma regina del turismo europeo: +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025, +10,4% se guardiamo esclusivamente a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%); 105,5 milioni di passeggeri aeroportuali internazionali nei primi 8 mesi (cioè +7,4% rispetto al 2024) e una previsione di chiusura 2025 di 185 miliardi di euro di consumi turistici totali, con la spesa straniera in Italia che si stima a fine anno al +9,4% e quella domestica al +1,6%.»\r\n\r\nA tutto questo si accompagnano i dati positivi sull’occupazione (come dalle ultime rilevazioni WTTC) tra cui emergono donne e giovani: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione contro il 15,4% di media europea; riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente nei viaggi e turismo.\r\n\r\n ","post_title":"La forza del turismo italiano si conferma al WTM di Londra","post_date":"2025-11-04T14:14:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762265671000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500300","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel 2025, la tassa di soggiorno versata in Italia dovrebbe ammontare a circa 1,2 miliardi di euro, con un incremento del 15,8% rispetto al 2024. Questo dato è previsto dall’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno e confermato da diverse fonti che indicano un aumento significativo del gettito rispetto al miliardo di euro circa incassato nel 2024. Il numero di Comuni che applicheranno la tassa arriverà a circa 1.389 nel 2025, con molti sindaci che hanno aumentato le aliquote per un maggior incasso complessivo\r\n\r\nLa tassa di soggiorno raccolta dai vari comuni viene utilizzata principalmente per finanziare iniziative legate al turismo e al miglioramento delle strutture ricettive locali. La ripartizione delle risorse può variare tra i diversi enti locali, ma generalmente il denaro viene impiegato per: promozione turistica: campagne di marketing e promozione delle destinazioni locali. \r\nAltri usi\r\nManutenzione e miglioramento delle infrastrutture: strade, servizi pubblici e altre infrastrutture di interesse turistico. Servizi pubblici: potenziamento di servizi come trasporti, sicurezza, supporto agli operatori turistici. Sostenibilità ambientale: progetti per ridurre l’impatto ambientale del turismo.\r\n\r\nSe notate non c'è neanche uno spunto che punta a incentivare il lavoro presso le strutture turistiche. La tassa di soggiorno, poi di queste dimensioni (1,2 miliardi di euro), deve essere usata esclusivamente per incentivare il lavoro non per il marketing e altre sciocchezze del genere. Ormai il marketing ha preso il posto del lavoro. Questo è il mondo che ci stiamo portando sulle spalle.","post_title":"Tassa di soggiorno (1,2 miliardi) viene usata per marketing non per lavoro","post_date":"2025-10-29T09:56:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1761731779000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499487","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'associazione nazionale dei comuni italiani non ci sta. L'aumento dell'imposta di soggiorno previsto nella legge di bilancio continua a sollevare le critiche delle associazioni di categoria. L'ultima dichiarazione è quella del presidente dell’Anci Gaetano Manfredi: «Esprimiamo la nostra contrarietà in merito. Pur apprezzando la proroga dei limiti massimi dell’imposta di soggiorno anche per il 2026, ci preoccupa la disposizione che prevede di destinare una quota dell’eventuale gettito aggiuntivo alle coperture delle spese comunali per i minori e l’assistenza agli alunni disabili. Ribadiamo la priorità e l’urgenza della questione che abbiamo sollevato come Anci – prosegue Manfredi nell'intervento riportato da Ilfattoquotidiano – che riguarda la crescita significativa delle spese a carico dei bilanci comunali, ormai vicine al miliardo di euro annuo. La necessità di affrontare questo squilibrio finanziario è centrale per la sostenibilità dei servizi locali. Tuttavia ciò che il governo propone ci sembra una soluzione tampone e incerta nel quantum, che scarica sui bilanci comunali una spesa che spetta allo stato».\r\nIl significato dell'imposta\r\n«L’imposta di soggiorno non costituisce un’entrata libera, ma è stata concepita per finanziare le spese direttamente collegate all’impatto dei flussi turistici. L’utilizzo di questa imposta per finanziare spese obbligatorie per il sostegno a minori e disabili – che per loro natura sono spese statali – rischia di snaturare il principio fondante dell’imposta stessa» chiude il presidente Anci.\r\n\r\nLa discussione assume un'importanza determinante, visto che il 2025 si preannuncia come un'annata da record. «Il 2025 sarà un nuovo anno record per quanto riguarda gli incassi dell’imposta di soggiorno che raggiungeranno 1 miliardo 186 milioni, segnando un incremento significativo rispetto all’anno scorso, pari al 15,8% – riferisce ad Ansa Massimo Feruzzi, responsabile dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno di Jfc -. Dalle prime rilevazioni e stime riferite al 2026, gli incassi relativi all’imposta di soggiorno, tra incrementi di tariffe, modifiche al regolamento con ampliamento dei periodi di applicazione dell’imposta e altre amministrazioni che la introdurranno, potrebbero toccare quota 1 miliardo  300 milioni».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tassa di soggiorno, Anci: «L'imposta non è un'entrata libera»","post_date":"2025-10-17T15:24:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1760714671000]}]}}

Lascia un commento