27 July 2024

1459

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Banconista con 10 anni di esperienza presso agenzia di viaggi cerca lavoro presso tour operator o compagnie aeree o presso aeroporti. Preferibilmente nella regione Campania. Per info e dettagli contattare: traboneca@yahoo.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471704 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per oltre un mese, dal 21 luglio al 25 agosto, gli speaker di Rtl 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta animeranno l'Is Serenas Badesi con trasmissioni live ogni giorno. Inoltre, presso il resort, le voci più seguite del gruppo Rtl 102.5 organizzeranno speciali dj set, contest e giochi, che andranno ad ampliare l'offerta di intrattenimento e attività per grandi e piccoli. Bluserena Hotels & Resorts ha infatti rinnovato la partnership con Rtl 102.5, Radio Zeta e Radiofreccia. Anche quest'anno, la musica dell'estate arriverà quindi all'Is Serenas Badesi situato nel nord-ovest della Sardegna. Dal 2019, Bluserena e Rtl 102.5 hanno collaborato organizzando eventi esclusivi e attività promozionali presso l'Ethra Reserve e, dal 2021, presso l'Is Serenas. La proprietà sarda quest’anno ha anche lanciato la novità della la formula full all-inclusive, che non include solo i pasti principali, ma pure un’ampia selezione di bevande, cocktail e snack. Sono stati inoltre ampliati i servizi inclusi per i clienti che sceglieranno la tipologia di camere Prestige del resort di Badesi: oltre alla piscina esclusiva con bar, da questa estate gli ospiti potranno infatti accedere a un’area riservata del ristorante, un’area lobby per il check-in e il check-out ad hoc e a delle nuove e luminose Junior suite. In più, Bluserena ha lanciato un pacchetto che comprende soggiorno + volo. L’offerta sarà disponibile fino a settembre 2024, con partenze previste da alcuni dei principali aeroporti italiani, quali Bergamo, Verona, Bologna e Torino, tutti con destinazione Olbia. Con un prezzo di 149 euro per il volo andata e ritorno, il pacchetto include anche un bagaglio da stiva da 20 chili a persona e il transfer da e per l’aeroporto. [post_title] => Rinnovata la partnership tra Bluserena e il gruppo Rtl 102.5. Protagonista il sardo Is Serenas [post_date] => 2024-07-18T10:55:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721300123000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470585 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Egyptair rilancia l'investimento sull'Italia e su Milano Malpensa in particolare, con l'apertura di una nuova rotta per Luxor, che decollerà il prossimo 6 ottobre, con una frequenze alla settimana, la domenica: partenza alle 17:50 e arrivo alle 23:05, ora locale, a Luxor. Il volo di rientro potrà essere effettuato da Luxor o da Assuan, in base all’itinerario scelto per visitare la Valle dei Re, e farà scalo a Il Cairo: sarà quindi possibile effettuare una sosta più lunga per uscire dall’aeroporto e visitare la capitale e i suoi musei. Il collegamento, «che risponde in primis ad una forte domanda da parte di tour operator e agenti di viaggio italiani, agevolandone l'organizzazione degli itinerari - ha spiegato questa mattina a Milano Salah Tawfik, regional director Italia e Malta del vettore egiziano - sarà operato con un Boeing 737-800, configurato con 144 posti, di cui 24 in Business Class e 120 in Economy Class. Il volo ribadisce il profondo legame tra Egitto e Italia e la volontà di sostenere il turismo tra i due Paesi che, malgrado il complesso contesto geopolitico internazionale, mantiene un trend di crescita positivo.  Nel 2023, secondo i dati del Ministero del turismo, l’Egitto ha registrato 14,9 milioni di visitatori, con una crescita dal 27% rispetto al 2022 e di gran lunga superiore al record storico di 13,1 milioni di arrivi registrato nel 2019. A fare la parte del leone, sono i turisti italiani, cresciuti del 250% per un totale di 850.000 arrivi. «E nel periodo da ottobre 2023 a gennaio 2024, gli arrivi sono stati a livello globale 5 milioni, +8%». Andamento confermato da Egyptair che, nel 2023, ha trasportato «più di 265.000 passeggeri tra l’Italia e l’Egitto, collegando Roma Fiumicino e Milano Malpensa con 24 voli settimanali per Il Cairo (1.221 voli tra i due paesi). Per gestire la sempre maggior richiesta su base annuale e con specifici picchi stagionali, per quest’estate sono stati aggiunti nuovi voli diretti su Il Cairo per un totale di 28 settimanali, suddivisi equamente tra Milano e Roma e tutti operati con Boeing 737-800, garantendo quindi la possibilità di viaggiare a oltre 4.000 passeggeri ogni settimana». In pratica, nel primo trimestre dell'anno fiscale 2023-24 la capacità posti dall'Italia è cresciuta dell'8%, passando da 3,4 a 3,7 milioni di posti offerti. Da segnalare, sempre in risposta alle richieste del mercato trade Italia, «l'aggiunta di servizi charter, tra cui il diretto Palermo-Sharm El Sheikh, in collaborazione con Going, che sarà attivo dal 21 luglio e fino al 15 settembre prossimo». Tra gli operatori che lavorano maggiormente con la compagnia spiccano «Mistral - Quality Group, Boscolo, Kel 12 e Rallo». Ma il volo per Luxor non sarà l'unica novità italiana per Egyptair: «Abbiamo un paio di altre novità in fieri già nel 2025». «La partnership strategica tra Egyptair e Malpensa si arricchisce così di un nuovo capitolo che contribuirà a sviluppare ulteriormente la connettività e gli scambi culturali e umani tra Milano e l’Egitto, caratterizzati da una costante crescita delle rotte e dei flussi di traffico - ha osservato Andrea Tucci, vice president aviation business development di Sea -. L'aggiunta di una destinazione come Luxor ci consente di entrare pesantemente nel segmento turistico, e il territorio lombardo, allargato, è il mercato migliore per farlo: il Nord Italia rappresenta 60% dei volumi di traffico outbound del segmento turistico, un mercato molto ricco considerando che il traffico origine e destinazione Egitto ha raggiunto gli 800.000 passeggeri e cresce ancora: Linate e Malpensa conteranno presto quasi 1 milione di passeggeri». Con questo nuovo volo il portafoglio dei servizi aerei di Malpensa sale a 182 destinazioni in 78 paesi. Tra i plus della nuova rotta Egyptair, la possibilità «sia per chi viaggia in economy class sia per chi vola in business class di portare con sè due bagagli da stiva - aggiunge - Maria Grazia Clementi, sales manager Egyptair Italy -: da 23 kg più un bagaglio a mano da 8 kg nel caso dell'economy, e da 32 kg ciascuno per la business. Inoltre, i passeggeri di business potranno accedere gratuitamente alla Vip Lounge Montale presso il T1 di Milano Malpensa, così come accade per i possessori della Star Alliance Gold Card». La piattaforma Ers - Egyptair Retailing System [caption id="attachment_470607" align="alignleft" width="282"] Marco Naguib[/caption] Al canale agenziale è dedicata la nuova piattaforma Ers - Egyptair Retailing System la compagnia «ha lanciato da qualche giorno - sottolinea Marco Naguib, marketing manager Egyptair Italy -: una piattaforma basata su Ndc che garantisce agli agenti di viaggio accesso a contenuti più ricchi e personalizzati, semplificando e velocizzando la vendita di tutti i prodotti ancillary. Gli adv che si registreranno potranno beneficiare di un periodo di prova per testarne le prestazioni. Al momento non è previsto alcuna fee aggiuntiva per coloro che invece sceglieranno di continuare a utilizzare il tradizionale canale gds». Attualmente il vettore egiziano opera con una flotta di 69 aeromobili, di cui 26 Airbus e 43 Boeing: «In consegna ci sono ulteriori dieci A350-900 e 18 B737-800 - conclude Tawfik - in linea con il piano di sviluppo al 2028, quando il numero di velivoli operativi sarà salito a 125». [post_title] => Egyptair rilancia da Milano con la nuova rotta per Luxor, dal 6 novembre [post_date] => 2024-07-02T12:06:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719922018000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Royal Air Maroc ha riattivato ieri il collegamento diretto da Napoli a Casablanca, che viene operata due volte alla settimana, il sabato e il lunedì con un Boeing 737-800 da 159 posti (configurato con 12 posti in business class e 147 in economy). Torna a crescere quindi il network di Ram in Italia, secondo mercato europeo di riferimento, dove sono attivi voli da Torino, Milano Malpensa, Venezia, Bologna e Roma Fiumicino. Con i due nuovi collegamenti il numero complessivo di voli diretti tra Italia e Marocco sale a 44; inoltre, per la prossima stagione invernale, la compagnia sarà operativa con un sensibile aumento della programmazione rispetto al 2019, offrendo, attraverso l’hub di Casablanca, numerosi voli verso le principali destinazioni del network domestico e internazionale: Marrakech, Agadir, Tangeri, Fez; Dakar, Lagos, Accra, Abidjan, Bamako; New York, Washington e Miami e Montreal. E' previsto poi, sempre durante la winter, anche il ripristino della rotta verso San Paolo. «Il volo da Napoli, sesta città italiana da cui partono i nostri voli fa parte del piano di sviluppo di Royal Air Maroc in Italia - ha spiegato Korchi Mohammed Adil, country manager in Italia - e risponde direttamente alle esigenze del mercato, caratterizzato da tutte le sue componenti, ovvero l’importante presenza della comunità marocchina e africana, ma anche di traffico leisure e corporate. Collaboriamo da sempre al fianco di tutta la rete di distribuzione, canale che riteniamo prezioso per una piazza rilevante come quella italiana. Per offrire un maggior servizio ai passeggeri, abbiamo attivato anche delle tratte in codesharing con Ita Airways, con un focus soprattutto sul Sud Italia e isole».  Margherita Chiaramonte, direttore commercial aviation di Gesac, società di gestione dell'aeroporto di Napoli, ha aggiunto: «Questo collegamento risponde alle esigenze di mobilità delle comunità presenti in Campania, ma è anche prezioso per incentivare una forma di turismo di tipo “esperienziale” sempre più richiesta e diffusa, che il Marocco, con la molteplicità di luoghi ed atmosfere, può pienamente soddisfare». [post_title] => Royal Air Maroc è tornata a operare voli diretti tra Napoli e Casablanca [post_date] => 2024-06-26T10:08:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719396521000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470123 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air versus ota: anche la low cost ungherese accusa le principali agenzie di viaggio online, nello specifico Kiwi ed eDreams, di eccessivi ricarichi applicati alle tariffe base dei voli, ma anche e soprattutto al costo dei servizi aggiuntivi, come i bagagli in stiva e i posti a sedere con spazio extra per le gambe. Un'indagine condotta dalla stessa Wizz Air a giugno sulle tratte tra Italia e Regno Unito, il ricarico per i posti con maggiore spazio per le gambe su Kiwi.com raggiunge il 66%, salendo al 145% su eDreams: se questo extra costa 24 euro sul sito ufficiale della low cost, su Kiwi il prezzo sale a 40 euro e raggiunge 59 euro su eDreams. Un bagaglio da 20 kg viene venduto con un ricarico dell'83% da Kiwi.com e del 66% da eDreams. Perfino i biglietti Priority sono soggetti a significativi ricarichi, fino al 14% su Kiwi.com, mentre le tariffe base sono il 43% più alte su eDreams. Resta poi il problema che, «quando gli utenti prenotano tramite ota, condividono i loro dati con queste ultime e non con le compagnie aeree - sottolinea una nota di Wizz Air -. Infatti, le ota acquistano e rivendono i biglietti ai clienti rimanendo i titolari delle prenotazioni, impedendo alle compagnie aeree di accedere alle informazioni sui viaggiatori. Di conseguenza, ciò ostacola un supporto clienti efficiente e diretto. Wizz Air consiglia vivamente ai passeggeri di prenotare direttamente tramite il sito ufficiale della compagnia o l’app mobile: in questo modo passeggeri possono accedere alle tariffe più basse disponibili, evitare i ricarichi su tariffe e servizi aggiuntivi e ricevere un servizio clienti diretto e tempestivo». [post_title] => Wizz Air accusa le ota: «Ricarichi eccessivi di Kiwi ed eDreams su tariffe base e servizi ancillary» [post_date] => 2024-06-25T11:57:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719316635000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470105 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il brand Tribe, nato in Australia nel 2017 ed entrato a far parte del segmento midscale di Accor nel 2023, porta a Milano Malpensa un nuovo concetto di ospitalità. Il tutto in una location adatta ai viaggiatori leisure, business e bleisure, situata vicina a Rho Fiera Milano, a Milano, Varese e Como, agli outlet piemontesi e alla Svizzera. "Il pilastro fondamentale del brand è un design moderno, audace e, al tempo stesso, elegante e sofisticato - spiega Chiara Fratantonio, brand manager degli hotel Tribe in Europa, in occasione della presentazione ufficiale dell'hotel aperto lo scorso febbraio -: un mix-and-match di pezzi iconici di design con oggetti quotidiani, come libri e accessori. Oggi i viaggiatori si concentrano su quello che conta davvero: pochi servizi ma fatti bene, senza costi nascosti e alcunché di superfluo". Il cuore dell’hotel è il Social Hub: uno spazio multifunzionale dotato di diverse aree e sedute adatte a un momento di privacy o a una riunione. Un luogo per lavorare, rilassarsi, incontrare gli amici e mangiare o bere qualcosa. Anche Enrico Perari, general manager del Tribe Milano Malpensa, sottolinea l’importanza di questo ambiente: "È il cuore logistico del concept di Tribe. Mi piace definirlo una hall diffusa. Attraverso questo spazio diciamo ai nostri ospiti che non vogliamo essere solo un hotel, ma un punto di unione e inclusione per la clientela e le diverse etnie che ospitiamo". Le camere del Tribe Milano Malpensa sono 240. Per garantire prezzi accessibili (a partire da 145 euro) il marchio ha scelto di realizzarle di dimensioni comprese tra i 17 e i 22 mq di media, ma in ogni stanza prosegue il racconto del brand con il ripetersi di tre elementi: un oggetto iconico, un’opera d’arte e una sedia di design. "I prodotti che utilizziamo sono di alta qualità - aggiunge Perari -: in ogni camera sono disponibili un televisore Chromecast da 55 pollici, un asciugacapelli professionale, un ferro da stiro verticale e una macchina per il caffè espresso, oltre al bollitore per farsi una tazza di tè. Inoltre la catena offre in tutto il mondo i cosmetici del noto brand australiano Kevin Murphy". Tribe vanta anche un’importante offerta f&b, a cominciare dalla colazione. Tutto il giorno prosegue l’offerta caffetteria arricchita da cocktail di ogni genere e poi c’è il ristorante. Gli hotel Tribe hanno quattro concetti di ristorazione: american diner, asiatico e californiano e italiano. Nell’hotel ci sono anche sale riunioni che possono ospitare fino a 100 persone, una grande piscina sul rooftop, e la palestra. La sostenibilità. infine, è un altro degli impegni del gruppo. Come precisa Perari, "Tribe è quasi totalmente green: abbiamo pannelli solari per produrre l’energia necessaria alla struttura, l’acqua di scarico dei wc è quella piovana e ci stiamo impegnando nel sociale collaborando con aziende e realtà che ci sono vicine: il 30 giugno si terrà nella nostra piscina il party di chiusura del Pride con l’Associazione Pride di Varese". I dati raccolti nei quattro mesi dall’apertura di Tribe Milano Malpensa parlano di un andamento positivo, con un’occupazione che ha già raggiunto oggi il 60% - 70% per una clientela prettamente aeroportuale, per l’80% straniera. Frattanto prosegue la crescita del brand Tribe: sono 16 attualmente gli hotel aperti in dieci paesi, con 2.548 camere. Entro il 2026 se ne aggiungeranno 26 e sono nella pipeline altre 50 strutture.   [gallery ids="470107,470108,470109,470111,470110,470112"] [post_title] => Il debutto italiano di Tribe: a Malpensa un hotel di design all'insegna dell'inclusione e della socialità [post_date] => 2024-06-25T11:29:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719314974000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469193 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono programmate da aprile 2026 le prime consegne a Trenitalia dei nuovi Frecciarossa 1000, parte dell'accordo da oltre un miliardo di euro con Hitachi Rail che prevede la fornitura di 40 nuovi convogli, al ritmo di 8-10 all'anno. I treni saranno prodotti negli stabilimenti italiani con un impatto positivo anche sui livelli di occupazione. Nel dettaglio l'investimento 2023 del Gruppo FS per il rinnovo della flotta vale più di 1,8 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi per 46 nuovi treni ad alta velocità Frecciarossa. Il trasporto regionale ha visto negli ultimi cinque anni l’entrata in servizio di 459 nuovi treni e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027, per un investimento complessivo di 6,8 miliardi di euro. Novità anche per Intercity e Busitalia: circolano in Calabria, Basilicata e Puglia i nuovi treni ibridi acquistati con fondi PNRR per un valore di 60 milioni di euro, mentre Busitalia prevede l'acquisto di 795 autobus elettrici, ibridi e diesel Euro 6 alimentati a HVO, per oltre 313 milioni di euro. In totale nell’ultimo triennio il Gruppo FS ha investito oltre 5 miliardi di euro per rinnovo dei treni. [post_title] => Gruppo Fs: da aprile 2026 le prime consegne dei nuovi Frecciarossa 1000 [post_date] => 2024-06-11T09:34:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718098464000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468173 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un 2024 dai grandi numeri per l’aeroporto di Olbia che si appresta a superare il proprio record di passeggeri movimentati, superando quota 3,5 milioni. Il nuovo primato – come evidenzia La Nuova Sardegna – è figlio del boom del turismo post pandemia, ma soprattutto delle strategie portate avanti dalla Geasar, la società di gestione che è passata nelle mani del fondo infrastrutturale F2I. «Le prospettive sono ottime, sotto il profilo del volume complessivo dei transiti del 2024 ci aspettiamo circa 3,5 milioni di passeggeri, in aumento di circa il 10% rispetto all’anno scorso, che già era stato un anno record per il Costa Smeralda – sottolinea Mario Garau, responsabile sviluppo rotte di Geasar –. Il dato di assoluto rilievo è quello che la stagione ha avuto inizio molto prima rispetto al passato e siamo in crescita di circa il 45% rispetto al maggio del 2023:tutte le nostre compagnie partner, da quelle low cost, come easyjet, Volotea e Wizz Air, ma anche Lufthansa a Iag, con British Airways e Iberia, hanno deciso di anticipare le operazioni con prodotti turistici anche nella cosiddetta stagione di spalla». Nord Sardegna avanti tutta Dallo scorso 31 marzo e fino al 26 ottobre 2024, il network degli aeroporti di Alghero e Olbia è stato ampliato grazie all’aggiunta di 14 novità, per un totale di 149 collegamenti, di cui cento internazionali e quarantanove domestici, operati da quaranta compagnie aeree che collegheranno il Nord Sardegna con ventiquattro Paesi. Nei due scali saranno messi in vendita 5,8 milioni di posti offerti, il 14% in più rispetto allo scorso anno. Per l’aeroporto di Alghero si prospetta una delle migliori stagioni di sempre. L’aeroporto Costa Smeralda si arricchisce di 13 nuovi destinazioni e di due nuove compagnie aree: Ryanair, che inaugura 10 collegamenti (Bergamo, Bologna, Bruxelles Charleroi, Copenaghen, Cracovia, Londra Stansted, Parigi Beauvais, Trieste e Vienna), la compagnia BA City Flyer, sussidiaria di British Airways, che collegherà Olbia con Edimburgo. Tra le novità, Volotea amplia l’offerta dei voli con la Francia, aggiungendo Brest, ed Eurowings attiva il collegamento con Hannover. Altra ottima notizia per Olbia è poi l’avanzamento del progetto per il collegamento ferroviario che unirà il Costa Smeralda con la rete dell'Isola, del valore di 231 milioni di euro. Intervento che rientra fra le opere comprese nel perimetro del Pnrr. Rete Ferroviaria Italiana ha concluso le procedure di valutazione per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori. Il piano prevede la realizzazione di un nuovo tracciato di circa 3,4 chilometri che, partendo dalla linea Golfo Aranci - Macomer, attraverso la stazione Olbia Terranova, arriva presso l'aeroporto Costa Smeralda dove verrà realizzata una nuova stazione di testa a due binari. Il progetto prevede inoltre il collegamento alla linea in direzione sud, verso Chilivani/Macomer, mediante un collegamento ferroviario di circa 1 chilometro. All'attuale individuazione del migliore offerente farà seguito l'avvio della progettazione esecutiva segnando così un importante traguardo nello sviluppo dell'opera la cui attivazione è prevista entro il 2026. [post_title] => Olbia verso i 3,5 mln di passeggeri. E nel 2026 arriva il collegamento ferroviario [post_date] => 2024-05-28T09:25:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716888309000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467728 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tutto pronto per la Summer Experience del Polo Passeggeri del Gruppo Fs: i nuovi collegamenti per mete turistiche, città d’arte e borghi, più servizi intermodali e digitali per muoversi in maniera sempre più confortevole e sostenibile arrivano dopo un 2023 da record e un primo quadrimestre 2024 altrettanto positivo.  L'anno scorso i viaggiatori sono stati oltre 500 milioni, 30 milioni in più rispetto all’anno precedente (+18%). Risultato netto fortemente positivo rispetto al 2022, trainato dall’aumento dei ricavi da traffico che ha interessato tutti i business, ma in particolare il segmento dell’Alta Velocità. Tra gennaio e aprile 2024 a bordo dei mezzi del Polo Passeggeri del Gruppo Fs hanno viaggiato 268 milioni di persone (+5% rispetto al 2023), di cui 191 milioni in Italia. Nello stesso periodo, Trenitalia ha trasportato 150 milioni di viaggiatori. «Abbiamo archiviato un anno straordinario che lascia in dote una sensibile crescita della soddisfazione espressa dai clienti in termini di qualità e affidabilità del servizio - ha dichiarato Luigi Corradi, ad e direttore generale di Trenitalia -. Le molteplici iniziative intraprese in questi tre anni hanno, infatti, consentito di migliorare i risultati di customer satisfaction e tutta la nostra offerta è permeata dalla sostenibilità, che si traduce in investimenti per una flotta più giovane, in servizi intermodali che consentono di lasciare a casa l’auto e in innovazioni tecnologiche che garantiranno un’esperienza di viaggio ancora più completa e di qualità. Guardiamo all’estate con entusiasmo. Le previsioni per il 2024 indicano una crescita ulteriore, sostenuta dalla domanda interna per tutte le divisioni di business e le società del Polo, in particolare per il segmento turismo; con una spinta importante che arriva anche dai collegamenti internazionali». La Summer Experience di Trenitalia, Busitalia, Ferrovie del Sud Est e Fs Treni Turistici Italiani prenderà il via il 9 giugno e si arricchisce con treni di ultima generazione acquistati anche con fondi Pnrr direttamente assegnati a Trenitalia.  Oltre 700 le destinazioni estive che possono essere raggiunte ogni giorno. Nel dettaglio, l’offerta estiva prevede quotidianamente più di 270 Frecce, per oltre 130.000 posti offerti. Intercity e Intercity Notte viaggeranno verso più di 230 città (70 le mete estive). I 6.000 treni al giorno del Regionale raggiungeranno in modo capillare oltre 1.700 destinazioni, di cui 500 a vocazione turistica. La rinnovata offerta estiva di Fs Treni Turistici Italiani si arricchirà con l’Espresso Versilia e l’Espresso Riviera. Confermato l’Espresso Cadore che viaggerà tra Roma e Cortina. L’offerta del Polo Passeggeri è completata dagli oltre 9.700 collegamenti quotidiani di Busitalia in Veneto, Umbria e Campania e dalle circa 1.000 corse in treno e bus di Ferrovie del Sud Est in Puglia. Cresce l’offerta intermodale, con collegamenti verso 19 porti e 23 aeroporti, ai quali si aggiungono 12 rotte FrecciaLink, in connessione con le Frecce e 159 link per mete turistiche in connessione con i treni del Regionale. «Il treno è protagonista della vita delle persone, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come luogo e spazio nel quale è possibile consolidare e diffondere una cultura comune a favore della salute, dell’inclusione e della sostenibilità. La Summer Experience di Trenitalia che presentiamo oggi, ci consente di offrire un modello di eccellenza unico, grazie a migliaia di treni e bus che ogni giorno muovono milioni di persone» ha sottolineato Stefano Cuzzilla, presidente di Trenitalia. Investimenti miliardari per il rinnovo della flotta Nel 2023 la spesa per gli investimenti ha superato 1,8 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi destinati al rinnovo della flotta. Frecciarossa ha un piano di investimenti di oltre 1 miliardo di euro per l’acquisto di 46 nuovi treni ad alta velocità che inizieranno a circolare entro la fine del 2025. Per il trasporto regionale sono entrati in servizio, negli ultimi 5 anni, 459 nuovi treni Rock, Pop e Blues e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027 (investimento complessivo di 6,8 miliardi di euro). Novità anche per Intercity: circolano in Calabria, Basilicata e Puglia i nuovi treni ibridi acquistati con fondi Pnrr. Un investimento da 60 milioni di euro che si inserisce in un piano più ampio per il Sud, sempre finanziato con fondi Pnrr, che include altri 140 milioni per 70 carrozze notte che viaggeranno da e per la Sicilia. Busitalia prevede l’acquisto di 795 autobus elettrici, ibridi e diesel Euro 6 alimentati Hvo, per un valore di oltre 313 milioni di euro. Per Fse, inoltre, il finanziamento proveniente dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione di oltre 10 milioni di euro consentirà di acquistare 38 nuovi autobus hybrid, di cui 7 in consegna in estate.   [post_title] => Gruppo Fs: oltre 700 destinazioni al giorno nella Summer Experience 2024 [post_date] => 2024-05-21T10:37:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716287862000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi Tirolo è una località di vacanza molto richiesta, con tante strutture ricettive, pregiati ristoranti, di cui 1 stellato (Castel fine dining, 2 stelle Michelin) e moltissimi servizi per i turisti come segnalazioni per sentieri escursionistici, la funivia dell’Alta Muta. La seggiovia monoposto che collega Tirolo a Merano, autobus di linea puntuali ed efficienti, campi sportivi per praticare tennis, beach volley, minigolf, una piscina, parchi e un meraviglioso spazio per gli eventi che si susseguono uno dietro l’altro dalla primavera all’autunno. Nel 2024, Tirolo vanta ben 5.724 posti letto e 886.578 pernottamenti (dato del 2023). Il recente libro scritto da J. Christian Rainer, “Saluti da Tirolo” offre un’interessante panoramica sul turismo a Tirolo e sulla sua evoluzione. Tirolo non ha beneficiato della piena espansione turistica di Merano negli anni Settanta del 1800. I turisti, infatti, giungevano a Tirolo solo per una gita al Castello e la situazione rimase così fino al Secondo Dopoguerra. All’inizio degli anni Cinquanta a Tirolo ancora non esistevano strade asfaltate. Coloro che cercavano una camera o un letto per dormire, si dovevano rivolgere al Segretario comunale, che contattava i principali masi contadini per trovare una stanza. La nascita Il 10 febbraio 1954, nacque però la Verschönerungsverein, un’associazione per l’abbellimento e la valorizzazione del paese, il cui scopo era quello di aprire a Tirolo la strada per diventare una destinazione turistica. Rapidamente Tirolo divenne così una delle mete più amate dai vacanzieri tedeschi, i quali, dopo il trauma della guerra, erano in cerca soprattutto di un luogo tranquillo. Il lavoro della Verschönerungsverein modificò presto le tendenze e abitudini dei turisti. Se nell’anno della sua fondazione (1954), Tirolo disponeva di 60 posti letto per gli ospiti, solo un anno più tardi se ne contavano già 300 e il numero dei pernottamenti, circa 10.000, aveva per la prima volta raggiunto le cinque cifre. Un numero che, nei quattro anni successivi, aumentò di ben dieci volte: già nel 1959, Tirolo tagliò il traguardo dei 100.000 pernottamenti. Se all’inizio degli anni Cinquanta, nel borgo contadino, i turisti erano ancora una rarità, alla fine del decennio erano diventati parte integrante dell’immagine del paese, influenzandone lo sviluppo in modo decisivo. [post_title] => Tirolo, destinazione turistica dal 1954, oggi meta ricca di servizi [post_date] => 2024-05-14T10:01:32+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715680892000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1459" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":86,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471704","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per oltre un mese, dal 21 luglio al 25 agosto, gli speaker di Rtl 102.5, Radiofreccia e Radio Zeta animeranno l'Is Serenas Badesi con trasmissioni live ogni giorno. Inoltre, presso il resort, le voci più seguite del gruppo Rtl 102.5 organizzeranno speciali dj set, contest e giochi, che andranno ad ampliare l'offerta di intrattenimento e attività per grandi e piccoli.\r\n\r\nBluserena Hotels & Resorts ha infatti rinnovato la partnership con Rtl 102.5, Radio Zeta e Radiofreccia. Anche quest'anno, la musica dell'estate arriverà quindi all'Is Serenas Badesi situato nel nord-ovest della Sardegna. Dal 2019, Bluserena e Rtl 102.5 hanno collaborato organizzando eventi esclusivi e attività promozionali presso l'Ethra Reserve e, dal 2021, presso l'Is Serenas.\r\n\r\nLa proprietà sarda quest’anno ha anche lanciato la novità della la formula full all-inclusive, che non include solo i pasti principali, ma pure un’ampia selezione di bevande, cocktail e snack. Sono stati inoltre ampliati i servizi inclusi per i clienti che sceglieranno la tipologia di camere Prestige del resort di Badesi: oltre alla piscina esclusiva con bar, da questa estate gli ospiti potranno infatti accedere a un’area riservata del ristorante, un’area lobby per il check-in e il check-out ad hoc e a delle nuove e luminose Junior suite. In più, Bluserena ha lanciato un pacchetto che comprende soggiorno + volo. L’offerta sarà disponibile fino a settembre 2024, con partenze previste da alcuni dei principali aeroporti italiani, quali Bergamo, Verona, Bologna e Torino, tutti con destinazione Olbia. Con un prezzo di 149 euro per il volo andata e ritorno, il pacchetto include anche un bagaglio da stiva da 20 chili a persona e il transfer da e per l’aeroporto.","post_title":"Rinnovata la partnership tra Bluserena e il gruppo Rtl 102.5. Protagonista il sardo Is Serenas","post_date":"2024-07-18T10:55:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721300123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Egyptair rilancia l'investimento sull'Italia e su Milano Malpensa in particolare, con l'apertura di una nuova rotta per Luxor, che decollerà il prossimo 6 ottobre, con una frequenze alla settimana, la domenica: partenza alle 17:50 e arrivo alle 23:05, ora locale, a Luxor.\r\n\r\nIl volo di rientro potrà essere effettuato da Luxor o da Assuan, in base all’itinerario scelto per visitare la Valle dei Re, e farà scalo a Il Cairo: sarà quindi possibile effettuare una sosta più lunga per uscire dall’aeroporto e visitare la capitale e i suoi musei.\r\n\r\nIl collegamento, «che risponde in primis ad una forte domanda da parte di tour operator e agenti di viaggio italiani, agevolandone l'organizzazione degli itinerari - ha spiegato questa mattina a Milano Salah Tawfik, regional director Italia e Malta del vettore egiziano - sarà operato con un Boeing 737-800, configurato con 144 posti, di cui 24 in Business Class e 120 in Economy Class. Il volo ribadisce il profondo legame tra Egitto e Italia e la volontà di sostenere il turismo tra i due Paesi che, malgrado il complesso contesto geopolitico internazionale, mantiene un trend di crescita positivo. \r\n\r\nNel 2023, secondo i dati del Ministero del turismo, l’Egitto ha registrato 14,9 milioni di visitatori, con una crescita dal 27% rispetto al 2022 e di gran lunga superiore al record storico di 13,1 milioni di arrivi registrato nel 2019. A fare la parte del leone, sono i turisti italiani, cresciuti del 250% per un totale di 850.000 arrivi. «E nel periodo da ottobre 2023 a gennaio 2024, gli arrivi sono stati a livello globale 5 milioni, +8%».\r\n\r\nAndamento confermato da Egyptair che, nel 2023, ha trasportato «più di 265.000 passeggeri tra l’Italia e l’Egitto, collegando Roma Fiumicino e Milano Malpensa con 24 voli settimanali per Il Cairo (1.221 voli tra i due paesi). Per gestire la sempre maggior richiesta su base annuale e con specifici picchi stagionali, per quest’estate sono stati aggiunti nuovi voli diretti su Il Cairo per un totale di 28 settimanali, suddivisi equamente tra Milano e Roma e tutti operati con Boeing 737-800, garantendo quindi la possibilità di viaggiare a oltre 4.000 passeggeri ogni settimana». In pratica, nel primo trimestre dell'anno fiscale 2023-24 la capacità posti dall'Italia è cresciuta dell'8%, passando da 3,4 a 3,7 milioni di posti offerti.\r\n\r\nDa segnalare, sempre in risposta alle richieste del mercato trade Italia, «l'aggiunta di servizi charter, tra cui il diretto Palermo-Sharm El Sheikh, in collaborazione con Going, che sarà attivo dal 21 luglio e fino al 15 settembre prossimo». Tra gli operatori che lavorano maggiormente con la compagnia spiccano «Mistral - Quality Group, Boscolo, Kel 12 e Rallo».\r\n\r\nMa il volo per Luxor non sarà l'unica novità italiana per Egyptair: «Abbiamo un paio di altre novità in fieri già nel 2025».\r\n\r\n«La partnership strategica tra Egyptair e Malpensa si arricchisce così di un nuovo capitolo che contribuirà a sviluppare ulteriormente la connettività e gli scambi culturali e umani tra Milano e l’Egitto, caratterizzati da una costante crescita delle rotte e dei flussi di traffico - ha osservato Andrea Tucci, vice president aviation business development di Sea -. L'aggiunta di una destinazione come Luxor ci consente di entrare pesantemente nel segmento turistico, e il territorio lombardo, allargato, è il mercato migliore per farlo: il Nord Italia rappresenta 60% dei volumi di traffico outbound del segmento turistico, un mercato molto ricco considerando che il traffico origine e destinazione Egitto ha raggiunto gli 800.000 passeggeri e cresce ancora: Linate e Malpensa conteranno presto quasi 1 milione di passeggeri». Con questo nuovo volo il portafoglio dei servizi aerei di Malpensa sale a 182 destinazioni in 78 paesi.\r\n\r\nTra i plus della nuova rotta Egyptair, la possibilità «sia per chi viaggia in economy class sia per chi vola in business class di portare con sè due bagagli da stiva - aggiunge - Maria Grazia Clementi, sales manager Egyptair Italy -: da 23 kg più un bagaglio a mano da 8 kg nel caso dell'economy, e da 32 kg ciascuno per la business. Inoltre, i passeggeri di business potranno accedere gratuitamente alla Vip Lounge Montale presso il T1 di Milano Malpensa, così come accade per i possessori della Star Alliance Gold Card».\r\n\r\nLa piattaforma Ers - Egyptair Retailing System\r\n\r\n[caption id=\"attachment_470607\" align=\"alignleft\" width=\"282\"] Marco Naguib[/caption]\r\n\r\nAl canale agenziale è dedicata la nuova piattaforma Ers - Egyptair Retailing System la compagnia «ha lanciato da qualche giorno - sottolinea Marco Naguib, marketing manager Egyptair Italy -: una piattaforma basata su Ndc che garantisce agli agenti di viaggio accesso a contenuti più ricchi e personalizzati, semplificando e velocizzando la vendita di tutti i prodotti ancillary. Gli adv che si registreranno potranno beneficiare di un periodo di prova per testarne le prestazioni. Al momento non è previsto alcuna fee aggiuntiva per coloro che invece sceglieranno di continuare a utilizzare il tradizionale canale gds».\r\n\r\nAttualmente il vettore egiziano opera con una flotta di 69 aeromobili, di cui 26 Airbus e 43 Boeing: «In consegna ci sono ulteriori dieci A350-900 e 18 B737-800 - conclude Tawfik - in linea con il piano di sviluppo al 2028, quando il numero di velivoli operativi sarà salito a 125».","post_title":"Egyptair rilancia da Milano con la nuova rotta per Luxor, dal 6 novembre","post_date":"2024-07-02T12:06:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1719922018000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Royal Air Maroc ha riattivato ieri il collegamento diretto da Napoli a Casablanca, che viene operata due volte alla settimana, il sabato e il lunedì con un Boeing 737-800 da 159 posti (configurato con 12 posti in business class e 147 in economy).\r\n\r\nTorna a crescere quindi il network di Ram in Italia, secondo mercato europeo di riferimento, dove sono attivi voli da Torino, Milano Malpensa, Venezia, Bologna e Roma Fiumicino.\r\n\r\nCon i due nuovi collegamenti il numero complessivo di voli diretti tra Italia e Marocco sale a 44; inoltre, per la prossima stagione invernale, la compagnia sarà operativa con un sensibile aumento della programmazione rispetto al 2019, offrendo, attraverso l’hub di Casablanca, numerosi voli verso le principali destinazioni del network domestico e internazionale: Marrakech, Agadir, Tangeri, Fez; Dakar, Lagos, Accra, Abidjan, Bamako; New York, Washington e Miami e Montreal. E' previsto poi, sempre durante la winter, anche il ripristino della rotta verso San Paolo.\r\n\r\n«Il volo da Napoli, sesta città italiana da cui partono i nostri voli fa parte del piano di sviluppo di Royal Air Maroc in Italia - ha spiegato Korchi Mohammed Adil, country manager in Italia - e risponde direttamente alle esigenze del mercato, caratterizzato da tutte le sue componenti, ovvero l’importante presenza della comunità marocchina e africana, ma anche di traffico leisure e corporate. Collaboriamo da sempre al fianco di tutta la rete di distribuzione, canale che riteniamo prezioso per una piazza rilevante come quella italiana. Per offrire un maggior servizio ai passeggeri, abbiamo attivato anche delle tratte in codesharing con Ita Airways, con un focus soprattutto sul Sud Italia e isole». \r\n\r\nMargherita Chiaramonte, direttore commercial aviation di Gesac, società di gestione dell'aeroporto di Napoli, ha aggiunto: «Questo collegamento risponde alle esigenze di mobilità delle comunità presenti in Campania, ma è anche prezioso per incentivare una forma di turismo di tipo “esperienziale” sempre più richiesta e diffusa, che il Marocco, con la molteplicità di luoghi ed atmosfere, può pienamente soddisfare».","post_title":"Royal Air Maroc è tornata a operare voli diretti tra Napoli e Casablanca","post_date":"2024-06-26T10:08:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1719396521000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air versus ota: anche la low cost ungherese accusa le principali agenzie di viaggio online, nello specifico Kiwi ed eDreams, di eccessivi ricarichi applicati alle tariffe base dei voli, ma anche e soprattutto al costo dei servizi aggiuntivi, come i bagagli in stiva e i posti a sedere con spazio extra per le gambe.\r\nUn'indagine condotta dalla stessa Wizz Air a giugno sulle tratte tra Italia e Regno Unito, il ricarico per i posti con maggiore spazio per le gambe su Kiwi.com raggiunge il 66%, salendo al 145% su eDreams: se questo extra costa 24 euro sul sito ufficiale della low cost, su Kiwi il prezzo sale a 40 euro e raggiunge 59 euro su eDreams. Un bagaglio da 20 kg viene venduto con un ricarico dell'83% da Kiwi.com e del 66% da eDreams. Perfino i biglietti Priority sono soggetti a significativi ricarichi, fino al 14% su Kiwi.com, mentre le tariffe base sono il 43% più alte su eDreams.\r\nResta poi il problema che, «quando gli utenti prenotano tramite ota, condividono i loro dati con queste ultime e non con le compagnie aeree - sottolinea una nota di Wizz Air -. Infatti, le ota acquistano e rivendono i biglietti ai clienti rimanendo i titolari delle prenotazioni, impedendo alle compagnie aeree di accedere alle informazioni sui viaggiatori. Di conseguenza, ciò ostacola un supporto clienti efficiente e diretto.\r\nWizz Air consiglia vivamente ai passeggeri di prenotare direttamente tramite il sito ufficiale della compagnia o l’app mobile: in questo modo passeggeri possono accedere alle tariffe più basse disponibili, evitare i ricarichi su tariffe e servizi aggiuntivi e ricevere un servizio clienti diretto e tempestivo».","post_title":"Wizz Air accusa le ota: «Ricarichi eccessivi di Kiwi ed eDreams su tariffe base e servizi ancillary»","post_date":"2024-06-25T11:57:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1719316635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470105","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il brand Tribe, nato in Australia nel 2017 ed entrato a far parte del segmento midscale di Accor nel 2023, porta a Milano Malpensa un nuovo concetto di ospitalità. Il tutto in una location adatta ai viaggiatori leisure, business e bleisure, situata vicina a Rho Fiera Milano, a Milano, Varese e Como, agli outlet piemontesi e alla Svizzera. \"Il pilastro fondamentale del brand è un design moderno, audace e, al tempo stesso, elegante e sofisticato - spiega Chiara Fratantonio, brand manager degli hotel Tribe in Europa, in occasione della presentazione ufficiale dell'hotel aperto lo scorso febbraio -: un mix-and-match di pezzi iconici di design con oggetti quotidiani, come libri e accessori. Oggi i viaggiatori si concentrano su quello che conta davvero: pochi servizi ma fatti bene, senza costi nascosti e alcunché di superfluo\".\r\n\r\nIl cuore dell’hotel è il Social Hub: uno spazio multifunzionale dotato di diverse aree e sedute adatte a un momento di privacy o a una riunione. Un luogo per lavorare, rilassarsi, incontrare gli amici e mangiare o bere qualcosa. Anche Enrico Perari, general manager del Tribe Milano Malpensa, sottolinea l’importanza di questo ambiente: \"È il cuore logistico del concept di Tribe. Mi piace definirlo una hall diffusa. Attraverso questo spazio diciamo ai nostri ospiti che non vogliamo essere solo un hotel, ma un punto di unione e inclusione per la clientela e le diverse etnie che ospitiamo\".\r\n\r\nLe camere del Tribe Milano Malpensa sono 240. Per garantire prezzi accessibili (a partire da 145 euro) il marchio ha scelto di realizzarle di dimensioni comprese tra i 17 e i 22 mq di media, ma in ogni stanza prosegue il racconto del brand con il ripetersi di tre elementi: un oggetto iconico, un’opera d’arte e una sedia di design. \"I prodotti che utilizziamo sono di alta qualità - aggiunge Perari -: in ogni camera sono disponibili un televisore Chromecast da 55 pollici, un asciugacapelli professionale, un ferro da stiro verticale e una macchina per il caffè espresso, oltre al bollitore per farsi una tazza di tè. Inoltre la catena offre in tutto il mondo i cosmetici del noto brand australiano Kevin Murphy\".\r\n\r\nTribe vanta anche un’importante offerta f&b, a cominciare dalla colazione. Tutto il giorno prosegue l’offerta caffetteria arricchita da cocktail di ogni genere e poi c’è il ristorante. Gli hotel Tribe hanno quattro concetti di ristorazione: american diner, asiatico e californiano e italiano. Nell’hotel ci sono anche sale riunioni che possono ospitare fino a 100 persone, una grande piscina sul rooftop, e la palestra.\r\n\r\nLa sostenibilità. infine, è un altro degli impegni del gruppo. Come precisa Perari, \"Tribe è quasi totalmente green: abbiamo pannelli solari per produrre l’energia necessaria alla struttura, l’acqua di scarico dei wc è quella piovana e ci stiamo impegnando nel sociale collaborando con aziende e realtà che ci sono vicine: il 30 giugno si terrà nella nostra piscina il party di chiusura del Pride con l’Associazione Pride di Varese\".\r\n\r\nI dati raccolti nei quattro mesi dall’apertura di Tribe Milano Malpensa parlano di un andamento positivo, con un’occupazione che ha già raggiunto oggi il 60% - 70% per una clientela prettamente aeroportuale, per l’80% straniera. Frattanto prosegue la crescita del brand Tribe: sono 16 attualmente gli hotel aperti in dieci paesi, con 2.548 camere. Entro il 2026 se ne aggiungeranno 26 e sono nella pipeline altre 50 strutture.\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"470107,470108,470109,470111,470110,470112\"]","post_title":"Il debutto italiano di Tribe: a Malpensa un hotel di design all'insegna dell'inclusione e della socialità","post_date":"2024-06-25T11:29:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1719314974000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469193","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono programmate da aprile 2026 le prime consegne a Trenitalia dei nuovi Frecciarossa 1000, parte dell'accordo da oltre un miliardo di euro con Hitachi Rail che prevede la fornitura di 40 nuovi convogli, al ritmo di 8-10 all'anno. I treni saranno prodotti negli stabilimenti italiani con un impatto positivo anche sui livelli di occupazione.\r\n\r\nNel dettaglio l'investimento 2023 del Gruppo FS per il rinnovo della flotta vale più di 1,8 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi per 46 nuovi treni ad alta velocità Frecciarossa. Il trasporto regionale ha visto negli ultimi cinque anni l’entrata in servizio di 459 nuovi treni e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027, per un investimento complessivo di 6,8 miliardi di euro.\r\n\r\nNovità anche per Intercity e Busitalia: circolano in Calabria, Basilicata e Puglia i nuovi treni ibridi acquistati con fondi PNRR per un valore di 60 milioni di euro, mentre Busitalia prevede l'acquisto di 795 autobus elettrici, ibridi e diesel Euro 6 alimentati a HVO, per oltre 313 milioni di euro.\r\n\r\nIn totale nell’ultimo triennio il Gruppo FS ha investito oltre 5 miliardi di euro per rinnovo dei treni.","post_title":"Gruppo Fs: da aprile 2026 le prime consegne dei nuovi Frecciarossa 1000","post_date":"2024-06-11T09:34:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1718098464000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468173","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 dai grandi numeri per l’aeroporto di Olbia che si appresta a superare il proprio record di passeggeri movimentati, superando quota 3,5 milioni. Il nuovo primato – come evidenzia La Nuova Sardegna – è figlio del boom del turismo post pandemia, ma soprattutto delle strategie portate avanti dalla Geasar, la società di gestione che è passata nelle mani del fondo infrastrutturale F2I.\r\n\r\n«Le prospettive sono ottime, sotto il profilo del volume complessivo dei transiti del 2024 ci aspettiamo circa 3,5 milioni di passeggeri, in aumento di circa il 10% rispetto all’anno scorso, che già era stato un anno record per il Costa Smeralda – sottolinea Mario Garau, responsabile sviluppo rotte di Geasar –. Il dato di assoluto rilievo è quello che la stagione ha avuto inizio molto prima rispetto al passato e siamo in crescita di circa il 45% rispetto al maggio del 2023:tutte le nostre compagnie partner, da quelle low cost, come easyjet, Volotea e Wizz Air, ma anche Lufthansa a Iag, con British Airways e Iberia, hanno deciso di anticipare le operazioni con prodotti turistici anche nella cosiddetta stagione di spalla».\r\n\r\nNord Sardegna avanti tutta\r\n\r\nDallo scorso 31 marzo e fino al 26 ottobre 2024, il network degli aeroporti di Alghero e Olbia è stato ampliato grazie all’aggiunta di 14 novità, per un totale di 149 collegamenti, di cui cento internazionali e quarantanove domestici, operati da quaranta compagnie aeree che collegheranno il Nord Sardegna con ventiquattro Paesi. Nei due scali saranno messi in vendita 5,8 milioni di posti offerti, il 14% in più rispetto allo scorso anno.\r\n\r\nPer l’aeroporto di Alghero si prospetta una delle migliori stagioni di sempre. L’aeroporto Costa Smeralda si arricchisce di 13 nuovi destinazioni e di due nuove compagnie aree: Ryanair, che inaugura 10 collegamenti (Bergamo, Bologna, Bruxelles Charleroi, Copenaghen, Cracovia, Londra Stansted, Parigi Beauvais, Trieste e Vienna), la compagnia BA City Flyer, sussidiaria di British Airways, che collegherà Olbia con Edimburgo. Tra le novità, Volotea amplia l’offerta dei voli con la Francia, aggiungendo Brest, ed Eurowings attiva il collegamento con Hannover.\r\n\r\nAltra ottima notizia per Olbia è poi l’avanzamento del progetto per il collegamento ferroviario che unirà il Costa Smeralda con la rete dell'Isola, del valore di 231 milioni di euro. Intervento che rientra fra le opere comprese nel perimetro del Pnrr. Rete Ferroviaria Italiana ha concluso le procedure di valutazione per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori. Il piano prevede la realizzazione di un nuovo tracciato di circa 3,4 chilometri che, partendo dalla linea Golfo Aranci - Macomer, attraverso la stazione Olbia Terranova, arriva presso l'aeroporto Costa Smeralda dove verrà realizzata una nuova stazione di testa a due binari. Il progetto prevede inoltre il collegamento alla linea in direzione sud, verso Chilivani/Macomer, mediante un collegamento ferroviario di circa 1 chilometro.\r\nAll'attuale individuazione del migliore offerente farà seguito l'avvio della progettazione esecutiva segnando così un importante traguardo nello sviluppo dell'opera la cui attivazione è prevista entro il 2026.","post_title":"Olbia verso i 3,5 mln di passeggeri. E nel 2026 arriva il collegamento ferroviario","post_date":"2024-05-28T09:25:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716888309000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467728","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tutto pronto per la Summer Experience del Polo Passeggeri del Gruppo Fs: i nuovi collegamenti per mete turistiche, città d’arte e borghi, più servizi intermodali e digitali per muoversi in maniera sempre più confortevole e sostenibile arrivano dopo un 2023 da record e un primo quadrimestre 2024 altrettanto positivo. \r\nL'anno scorso i viaggiatori sono stati oltre 500 milioni, 30 milioni in più rispetto all’anno precedente (+18%). Risultato netto fortemente positivo rispetto al 2022, trainato dall’aumento dei ricavi da traffico che ha interessato tutti i business, ma in particolare il segmento dell’Alta Velocità. Tra gennaio e aprile 2024 a bordo dei mezzi del Polo Passeggeri del Gruppo Fs hanno viaggiato 268 milioni di persone (+5% rispetto al 2023), di cui 191 milioni in Italia. Nello stesso periodo, Trenitalia ha trasportato 150 milioni di viaggiatori.\r\n\r\n«Abbiamo archiviato un anno straordinario che lascia in dote una sensibile crescita della soddisfazione espressa dai clienti in termini di qualità e affidabilità del servizio - ha dichiarato Luigi Corradi, ad e direttore generale di Trenitalia -. Le molteplici iniziative intraprese in questi tre anni hanno, infatti, consentito di migliorare i risultati di customer satisfaction e tutta la nostra offerta è permeata dalla sostenibilità, che si traduce in investimenti per una flotta più giovane, in servizi intermodali che consentono di lasciare a casa l’auto e in innovazioni tecnologiche che garantiranno un’esperienza di viaggio ancora più completa e di qualità. Guardiamo all’estate con entusiasmo. Le previsioni per il 2024 indicano una crescita ulteriore, sostenuta dalla domanda interna per tutte le divisioni di business e le società del Polo, in particolare per il segmento turismo; con una spinta importante che arriva anche dai collegamenti internazionali».\r\nLa Summer Experience di Trenitalia, Busitalia, Ferrovie del Sud Est e Fs Treni Turistici Italiani prenderà il via il 9 giugno e si arricchisce con treni di ultima generazione acquistati anche con fondi Pnrr direttamente assegnati a Trenitalia. \r\nOltre 700 le destinazioni estive che possono essere raggiunte ogni giorno. Nel dettaglio, l’offerta estiva prevede quotidianamente più di 270 Frecce, per oltre 130.000 posti offerti. Intercity e Intercity Notte viaggeranno verso più di 230 città (70 le mete estive). I 6.000 treni al giorno del Regionale raggiungeranno in modo capillare oltre 1.700 destinazioni, di cui 500 a vocazione turistica.\r\nLa rinnovata offerta estiva di Fs Treni Turistici Italiani si arricchirà con l’Espresso Versilia e l’Espresso Riviera. Confermato l’Espresso Cadore che viaggerà tra Roma e Cortina. L’offerta del Polo Passeggeri è completata dagli oltre 9.700 collegamenti quotidiani di Busitalia in Veneto, Umbria e Campania e dalle circa 1.000 corse in treno e bus di Ferrovie del Sud Est in Puglia. Cresce l’offerta intermodale, con collegamenti verso 19 porti e 23 aeroporti, ai quali si aggiungono 12 rotte FrecciaLink, in connessione con le Frecce e 159 link per mete turistiche in connessione con i treni del Regionale.\r\n«Il treno è protagonista della vita delle persone, non solo come mezzo di trasporto, ma anche come luogo e spazio nel quale è possibile consolidare e diffondere una cultura comune a favore della salute, dell’inclusione e della sostenibilità. La Summer Experience di Trenitalia che presentiamo oggi, ci consente di offrire un modello di eccellenza unico, grazie a migliaia di treni e bus che ogni giorno muovono milioni di persone» ha sottolineato Stefano Cuzzilla, presidente di Trenitalia.\r\nInvestimenti miliardari per il rinnovo della flotta\r\nNel 2023 la spesa per gli investimenti ha superato 1,8 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi destinati al rinnovo della flotta. Frecciarossa ha un piano di investimenti di oltre 1 miliardo di euro per l’acquisto di 46 nuovi treni ad alta velocità che inizieranno a circolare entro la fine del 2025. Per il trasporto regionale sono entrati in servizio, negli ultimi 5 anni, 459 nuovi treni Rock, Pop e Blues e oltre 300 mezzi di nuova generazione arriveranno entro il 2027 (investimento complessivo di 6,8 miliardi di euro).\r\nNovità anche per Intercity: circolano in Calabria, Basilicata e Puglia i nuovi treni ibridi acquistati con fondi Pnrr. Un investimento da 60 milioni di euro che si inserisce in un piano più ampio per il Sud, sempre finanziato con fondi Pnrr, che include altri 140 milioni per 70 carrozze notte che viaggeranno da e per la Sicilia. Busitalia prevede l’acquisto di 795 autobus elettrici, ibridi e diesel Euro 6 alimentati Hvo, per un valore di oltre 313 milioni di euro. Per Fse, inoltre, il finanziamento proveniente dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione di oltre 10 milioni di euro consentirà di acquistare 38 nuovi autobus hybrid, di cui 7 in consegna in estate.\r\n ","post_title":"Gruppo Fs: oltre 700 destinazioni al giorno nella Summer Experience 2024","post_date":"2024-05-21T10:37:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1716287862000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Oggi Tirolo è una località di vacanza molto richiesta, con tante strutture ricettive, pregiati ristoranti, di cui 1 stellato (Castel fine dining, 2 stelle Michelin) e moltissimi servizi per i turisti come segnalazioni per sentieri escursionistici, la funivia dell’Alta Muta.\r\n\r\nLa seggiovia monoposto che collega Tirolo a Merano, autobus di linea puntuali ed efficienti, campi sportivi per praticare tennis, beach volley, minigolf, una piscina, parchi e un meraviglioso spazio per gli eventi che si susseguono uno dietro l’altro dalla primavera all’autunno. Nel 2024, Tirolo vanta ben 5.724 posti letto e 886.578 pernottamenti (dato del 2023).\r\n\r\nIl recente libro scritto da J. Christian Rainer, “Saluti da Tirolo” offre un’interessante panoramica sul turismo a Tirolo e sulla sua evoluzione.\r\n\r\nTirolo non ha beneficiato della piena espansione turistica di Merano negli anni Settanta del 1800. I turisti, infatti, giungevano a Tirolo solo per una gita al Castello e la situazione rimase così fino al Secondo Dopoguerra. All’inizio degli anni Cinquanta a Tirolo ancora non esistevano strade asfaltate.\r\n\r\nColoro che cercavano una camera o un letto per dormire, si dovevano rivolgere al Segretario comunale, che contattava i principali masi contadini per trovare una stanza.\r\nLa nascita\r\nIl 10 febbraio 1954, nacque però la Verschönerungsverein, un’associazione per l’abbellimento e la valorizzazione del paese, il cui scopo era quello di aprire a Tirolo la strada per diventare una destinazione turistica.\r\n\r\nRapidamente Tirolo divenne così una delle mete più amate dai vacanzieri tedeschi, i quali, dopo il trauma della guerra, erano in cerca soprattutto di un luogo tranquillo.\r\n\r\nIl lavoro della Verschönerungsverein modificò presto le tendenze e abitudini dei turisti. Se nell’anno della sua fondazione (1954), Tirolo disponeva di 60 posti letto per gli ospiti, solo un anno più tardi se ne contavano già 300 e il numero dei pernottamenti, circa 10.000, aveva per la prima volta raggiunto le cinque cifre.\r\n\r\nUn numero che, nei quattro anni successivi, aumentò di ben dieci volte: già nel 1959, Tirolo tagliò il traguardo dei 100.000 pernottamenti. Se all’inizio degli anni Cinquanta, nel borgo contadino, i turisti erano ancora una rarità, alla fine del decennio erano diventati parte integrante dell’immagine del paese, influenzandone lo sviluppo in modo decisivo.","post_title":"Tirolo, destinazione turistica dal 1954, oggi meta ricca di servizi","post_date":"2024-05-14T10:01:32+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715680892000]}]}}

Lascia un commento