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10 ottobre 2011 13:46
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ESPERTO BANCONISTA CERCA LAVORO PRESSO AGENZIE DI VIAGGIO O TOUR OPERATOR.
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GALILEO-AMADEUS-SABRE.
CONOSCENZA DEL SISTEMA CONTABILE ASS 400.
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[post_content] => SkyTeam, la più giovane delle tre principali alleanze aeree del mondo, ha celebrato il suo 25° anniversario, segnando un quarto di secolo di collaborazione internazionale e una missione condivisa per migliorare i viaggi globali.
L'alleanza è stata fondata il 22 giugno 2000, quando Delta Air Lines, Air France (che in seguito si è fusa con Klm, facendola entrare nell'alleanza), Aeroméxico e Korean Air hanno unito le forze per contrastare il consolidamento dei loro diretti concorrenti attorno ad altri due grandi raggruppamenti di compagnie aeree: Star Alliance e oneworld.
Da allora SkyTeam è cresciuta con l'ingresso di nuovi partner e, secondo i dati del 2024, è la seconda alleanza più grande del mondo sotto diversi aspetti. Attualmente le compagnie partner sono 18 e collegano oltre 945 destinazioni in 145 Paesi, con una quota di mercato globale di quasi il 14%, superata solo da Star Alliance.
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[post_content] => Il turismo enogastronomico in Toscana si consolida come leva strategica per la promozione del territorio e per la creazione di valore nella filiera agroalimentare e culturale locale.
Promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e Unioncamere Toscana, con il coinvolgimento attivo delle Camere di Commercio e delle associazioni di categoria, Vetrina Toscana rappresenta un caso esemplare di alleanza strategica per la promozione integrata del territorio. Il progetto valorizza la ristorazione locale come ambasciatrice dell’identità culturale ed enogastronomica, promuovendo percorsi tematici legati al cibo, alla sostenibilità e alla storia del paesaggio.
L’enogastronomia si configura come asset trasversale, in grado di dialogare con altri driver economici come l’artigianato artistico, il turismo rurale, la cultura e il benessere. La Toscana ha saputo posizionarsi come destinazione per viaggiatori consapevoli, interessati a esperienze autentiche e inclusive, anche grazie alla crescente attenzione al ruolo delle donne nella filiera turistica e produttiva.
[caption id="attachment_491768" align="alignleft" width="244"] Clara Svanera, coordinatrice delle relazioni internazionali per Toscana Promozione Turistica[/caption]
“Le imprenditrici del vino, della ristorazione e dell’accoglienza stanno emergendo come protagoniste di un racconto rinnovato del territorio, capace di coniugare qualità, etica e innovazione - ha dichiarato Clara Svanera, coordinatrice delle relazioni internazionali per Toscana Promozione Turistica - Con il progetto “Benvenute” abbiamo riunito attorno a un tavolo circa 145 donne del settore con l’obiettivo di valorizzare la regione come meta accogliente, inclusiva e sensibile alle esigenze femminili”.
L’iniziativa, radicata in una visione di turismo esperienziale e sostenibile, intreccia storie di imprenditrici, artigiane, artiste e operatrici culturali che custodiscono tradizioni e saperi nei borghi e nei territori meno noti.
Il modello toscano si dimostra così un progetto regionale in grado di evolvere verso una piattaforma di promozione internazionale, capace di rispondere alle esigenze di mercato e di stimolare la competitività delle PMI locali.
Come commenta Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica “l’esperienza di Vetrina Toscana è oggi osservata con interesse da altri territori europei per la sua capacità di integrare marketing territoriale, formazione, digitalizzazione e promozione congiunta, in una logica di lungo periodo”.
[caption id="attachment_491769" align="alignright" width="185"] Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica[/caption]
Partecipano a Vetrina Toscana tutti coloro che offrono esperienze enogastronomiche: ristoranti, botteghe e produttori ma anche agriturismi, strade del vino, cantine, birrifici, oleifici, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio e alberghi: “al momento quasi duemila imprese, che compongono una delle più grandi reti agroalimentari in Italia” dichiara Tapinassi.
Chi vi aderisce, si impegna a rispettare il Manifesto dei Valori che ha come riferimento la cultura culinaria regionale, vuole essere custode della tradizione ma senza rinunciare all’innovazione, contribuisce al sostegno dell’economia del territorio e alla sua salvaguardia, crede nella qualità del cibo e dei prodotti toscani.
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[post_content] => Blu Hotels ha acquisito per 6 milioni di euro la proprietà dello Sport Hotel Cristal a Maso Corto, in Val Senales. Il gruppo - che già gestiva l’hotel dal 2006 - amplia così il proprio portfolio di hotel di proprietà, confermando l’impegno nella valorizzazione di strutture di fascia alta e nell’offrire soluzioni attente alle necessità di una clientela sempre più esigente.
L’Hotel Cristal sarà oggetto nel 2026 di una significativa ristrutturazione, grazie a un investimento di oltre 5 milioni di euro. Il progetto prevede il completo rifacimento dell’hotel e la creazione con l’Hotel Zirm (già rinnovato nel 2019) di un unico resort, il Blu Senales Family & Sport Resort, destinato a diventare uno dei più grandi e moderni complessi turistici dell’Alto Adige.
Il nuovo resort disporrà di 145 camere spaziose e moderne e offrirà una proposta vacanziera innovativa, in grado di coniugare attività sportive e benessere in un ambiente esclusivo. Sarà la destinazione ideale per famiglie e sportivi alla ricerca sia di rigenerazione fisica sia di avventure all’aria aperta. La sua posizione strategica, con accesso diretto a sentieri escursionistici e piste da sci, consentirà agli ospiti di praticare attività outdoor in ogni stagione.
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“Il nuovo resort si posizionerà tra le strutture alberghiere più grandi e moderne dell’Alto Adige e offrirà un perfetto equilibrio tra benessere, sport e vacanza in famiglia - dichiara Nicola Risatti, presidente e ad di Blu Hotels -. Questa operazione, grazie anche ai recenti investimenti effettuati dal comprensorio sciistico, si inserisce perfettamente nel progetto di trasformazione della Val Senales in una destinazione turistica di livello internazionale, con un’offerta in grado di rispondere alle nuove esigenze di chi è alla ricerca di esperienze complete, che spaziano dallo sport al benessere del corpo e dello spirito.”
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I protagonisti del Mice si sono ritrovati all’IMEX di Francoforte. La fiera, in programma fino al 22 maggio, rappresenta un momento cruciale per analizzare i trend emergenti del turismo business e le strategie messe in campo dai principali Paesi, tra cui l’Italia, per valorizzare questa risorsa economica cruciale.
Enit presenta in quest’occasione gli ultimi trend registrati dal comparto. Nel 2024 l’Italia ha registrato un notevole incremento del turismo internazionale legato agli eventi professionali rispetto all’anno precedente: 340 mila viaggiatori stranieri giunti in Italia per partecipare a congressi (aumentati del +22,7%), mentre quelli arrivati per visitare fiere sono stati 500 mila, registrando una crescita del 18,3% rispetto al ‘23.
Sono aumentati anche i pernottamenti legati ai congressi del +14,5% (1 milione 152 mila) e alle fiere del +18,4% (1 milione 594 mila). La spesa turistica ha seguito lo stesso andamento positivo: quella legata ai viaggi per congressi ha toccato quota 270 milioni di euro (+20% rispetto all’anno precedente), mentre la spesa per la visita delle fiere ha segnato un incremento ancora più consistente, +27,7%, pari a 530 milioni di euro.
"Quello del Mice è un segmento strategico per il nostro Paese. Siamo soddisfatti della crescita registrata, sintomo che l’Italia sa rispondere a diverse tipologie di richieste turistiche. Fiere e congressi portano con sé un indotto significativo, una spesa turistica pari a 800 milioni di euro e più di 800 mila viaggiatori stranieri in arrivo. Un contributo fondamentale per l’intero sistema Paese, con una forte ricaduta economica, senza dimenticare l’effetto del turismo di ritorno", ha commentato Ivana Jelinic, ad Enit.
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[post_content] => Si allenta il braccio di ferro tra la Cina e Boeing: il Paese, secondo quanto anticipato da Bloomberg, avrebbe già rimosso il divieto imposto alle compagnie aeree cinese di ricevere aeromobili dalla casa costruttrice statunitense.
Il blocco alle consegne Boeing era stato imposto in seguito alla decisione dell'amministrazione Trump di alzare i dazi sulle merci cinesi al 145%: iniziativa che aveva scatenato la guerra commerciale tra le due super potenze.
Il mese scorso il produttore americano di aeromobili aveva confermato che le compagnie aeree cinesi avevano smesso di accettare la consegna di nuovi aerei a causa degli enormi dazi imposti da entrambe le parti. La notizia arriva dopo che i due Paesi hanno annunciato di voler ridurre drasticamente le tariffe per 90 giorni e di voler proseguire i negoziati.
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[post_content] => Dubai continua il proprio percorso di ascesa nel panorama turistico internazionale con un primo trimestre 2025 che ha registrato 5,31 milioni di visitatori internazionali, +3% sullo stesso periodo 2024.
Il dato pubblicato dal Det, segue la crescita complessiva del 9% registrata nel 2024, con 18,72 milioni di turisti internazionali pernottanti.
"La crescita sostenuta del settore turistico, che verrà messa al centro della nostra presenza ad Atm, continua a essere fondamentale non solo per il suo impatto economico diretto, ma anche come via d'accesso per gli investimenti, i talenti e le imprese nella città - afferma Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing, parte del Det -. Sulla base di questo slancio, e strategicamente allineati con gli obiettivi a lungo termine dell'Agenda Economica di Dubai, D33, lavoreremo per raggiungere i nostri obiettivi attraverso un approccio su più fronti e migliorando la visibilità globale con campagne di marketing dinamiche, oltre a rafforzare le collaborazioni con i principali stakeholder nazionali e partner internazionali".
Sempre tra gennaio e marzo 2025, l'Europa occidentale è stata il principale mercato di provenienza dei viaggiatori a Dubai con 1,15 milioni di visitatori, pari a una quota complessiva del 22%, seguita dalla Csi e dall'Europa orientale con 891.000 visitatori (17%) e dal Ccg con 772.000 visitatori (15%). L'Asia meridionale e l'area Mena si sono classificate al quarto e quinto posto, rispettivamente con 752.000 (14%) e 620.000 (12%) visitatori. La regione dell'Asia nord-orientale e del sud-est asiatico ha registrato 474.000 visitatori a Dubai (una quota del 9%), seguita dalle Americhe 374.000 (7%), dall'Africa 197.000 (4%) e dall'Australasia 78.000 (1%).
Andamento decisamente positivo anche per il settore dell’ospitalità: nel primo trimestre 2025 la tariffa media giornaliera è aumentata del 2% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 647 Aed; i pernottamenti totali, pari a 11,19 milioni e il revPar di 528 Aed, sono stati in linea con i risultati corrispondenti ottenuti nel 2024.
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[post_content] => Un inizio 2025 che conferma il trend positivo del 2024 per il trasporto aereo in Italia che nei primi tre mesi dell'anno ha totalizzato oltre 43 milioni di passeggeri, l’8% in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, nonché un aumento del +15% sui dati pre-Covid del 2019.
I numero dell'ultimo rapporto Enac evidenziano nel dettaglio, 43.213.643 passeggeri transitati nei 45 aeroporti italiani aperti al traffico commerciale: il traffico nazionale, con 14,5 milioni, ha registrato un aumento del +6% rispetto all'analogo periodo 2024, mentre il traffico internazionale ha centrato una crescita maggiore, pari al +9%, con 28,7 milioni di passeggeri.
Sono stati 347 mila i movimenti aerei complessivi nei primi tre mesi del 2025, con +5% rispetto al 2024 e +3% sul 2019 (Benchmark pre-Covid). In aumento anche la quota media di passeggeri trasportati per volo, che passa dai 121
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[post_content] => Conto alla rovescia per il debutto dell'alta velocità sulla linea ferroviaria tra Napoli e Bari: il taglio del nastro della prima tratta è previsto infatti entro la fine del 2025.
L'opera, che ridurrà drasticamente i tempi di percorrenza tra le due città, è uno dei progetti più ambiziosi del Gruppo Fs: il nuovo collegamento, lungo 145 chilometri, permetterà di viaggiare tra le due città in sole due ore, rispetto alle quattro attuali.
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Intanto, la tratta Cancello- Frasso verrà attivata entro la fine del 2025 con la realizzazione dei primi 16,5 km della Napoli-Bari con un tempo di percorrenza stimato di 2 ore e 40. Tra le opere in fase di completamento c’è anche il Viadotto sul fiume Calore, che sarà ultimato entro giugno 2026.
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[post_content] => La guerra dei dazi scatenata dall'amministrazione Trump investe a tutto campo il settore dell'aviazione. Oltre ad aver minato la fiducia delle compagnie aeree (e quella dei viaggiatori) che sono più caute in tema di aumenti di capacità previsti per i prossimi mesi, ora è Boeing a finire nell'occhio del ciclone.
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Sospendere
Secondo quanto riporta Bloomberg, Pechino ha anche chiesto alle compagnie aeree "di sospendere qualsiasi acquisto di attrezzature e componenti aeronautici da aziende statunitensi". Pechino ha già annunciato tariffe di ritorsione del 125% sui prodotti made in Usa oltre ad altre misure.
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