27 July 2024

1445

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

ESPERTO BANCONISTA CERCA LAVORO PRESSO AGENZIE DI VIAGGIO O TOUR OPERATOR.
VENDITA PACCHETTI, TUTTE LE BIGLIETTERIE AEREA, FERROVIARIA , MARITTIMA, CONOSCENZA DEL BSP, CONTABILITA’ FS SIPAX PLUS, LINGUE PARLate INGLESE, FRANCESE, TEDESCO.
GALILEO-AMADEUS-SABRE.
CONOSCENZA DEL SISTEMA CONTABILE ASS 400.
DISPONIBILITA’ IMMEDIATA: ATHMANE DIOP CELL.338 8837802.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472229 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riaprirà il prossimo 27 settembre l'hotel d'Inghilterra. L'indirizzo capitolino di Starhotels Collezione situato a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti sta infatti terminando la seconda parte del restyling, dopo aver concluso la prima fase a maggio 2023. Quest'ultima ha in particolare coinvolto il restauro degli esterni e della storica facciata tutelata dalle Belle arti, nonché dato nuova vita alle camere e top suite dei piani superiori. Ora, dopo un'estesa ristrutturazione delle aree comuni, delle suite e camere dei primi tre piani, l’hotel riaprirà le proprie porte con rinnovati spazi ristorativi e un’inedita Spa suite. Nella ristrutturazione sono state coinvolte maestranze artigiane, come parte dell’iniziativa la Grande Bellezza – the Dream Factory: il progetto di mecenatismo contemporaneo ideato da Starhotels. Le camere e suite sono state ridotte da 84 a 80 per lasciare più spazio agli interni, mentre il ristorante Cafè Romano sarà ampliato e collegato alla lobby, con l'obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio salotto per momenti conviviali. Uno dei punti di forza della ristrutturazione sarà poi la nuova terrazza Romana al sesto piano: un rooftop bar aperto anche a chi non soggiorna in hotel e location ideale per eventi privati. Un'ulteriore novità sarà l’inedita e intima spa: un angolo accogliente per rilassarsi e rigenerare il corpo dopo una giornata trascorsa a esplorare la città. L’Hotel d’Inghilterra affonda le proprie radici nella metà del sedicesimo secolo, quando venne adibito a residenza nobiliare per gli ospiti di palazzo Torlonia, situato esattamente di fronte. Già nel quindicesimo secolo, questa zona era rinomata per le strutture ricettive migliori della città, attirando visitatori da tutto il mondo. Nel 1845, la residenza venne convertita in un albergo denominato hotel d’Angleterre, proprio per la sua popolarità tra i visitatori britannici, che sceglievano di soggiornare in questo luogo durante l’epoca del Grand Tour. Lo stesso logo, ispirato al blasone della famiglia reale inglese, testimonia il profondo legame esistente con l’Inghilterra e la corona dei Windsor. Tra gli ospiti illustri dell’albergo, il poeta inglese romantico John Keats, che qui trascorse i suoi ultimi anni, e i connazionali Byron e Shelley. Ma più tardi soggiornarono tra queste mura anche Henry James, Elizabeth Taylor, Gregory Peck ed Ernest Hemingway. [gallery ids="472234,472235,472236"] [post_title] => Completato il restyling, l'hotel d’Inghilterra di Roma riaprirà il 27 settembre [post_date] => 2024-07-25T10:59:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721905151000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471617 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   Vacanze slow nella natura: un'esperienza nelle residenze venete di Ville Castelli Dimore è un viaggio all’insegna del relax, tra edifici eleganti e manieri, dimore storiche e giardini spettacolari. L'itinerario può per esempio iniziare sui colli Euganei, in provincia di Padova, e più precisamente a Rovolon nel parco Frassanelle. La Dimora dei Conti Papafava Antonini dei Carraresi accoglie nella seicentesca gastaldia i turisti che desiderano trascorrere vacanze all’insegna appunto del totale relax. Diversi sono gli spazi a disposizione. E poi c’è l’immenso parco secolare che potrà regalare tutto il benessere del forest bathing: una pratica rilassante che sfrutta l’effetto positivo del bosco sul nostro organismo. Senza dimenticare una tappa alle grotte artificiali, con laghetto, stalattiti e stalagmiti. Ma sono numerose le residenze da visitare spostandosi di pochi chilometri, sempre all’interno del territorio dei Colli Euganei. Testimone della storia, a Battaglia Terme sorge la“Reggia dei Colli Euganei, il suggestivo castello del Catajo: 350 stanze, un parco monumentale con alberi secolari, sei saloni completamente affrescati nel ‘500, grandi terrazze panoramiche. A Due Carrare il castello di San Pelagio ha ospitato Gabriele d’Annunzio, che da qui è decollato per il famoso volo su Vienna nel 1918. Per mantenere viva la memoria dell’evento, il castello ospita il museo del Volo. Velivoli storici si inseriscono anche nel parco storico di tre ettari, tra alberi secolari, labirinti, laghetti, collezioni di rose, glicini e ortensie. A Galzignano Terme sorge invece Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani: una villa veneta di campagna circondata dal vero protagonista, il giardino di Valsanzibio. Realizzato 350 anni fa su progetto di Luigi Bernini, ospita al suo interno il labirinto in bosso più antico al mondo. Rimaniamo in zona e raggiungiamo Brugine in uno dei più suggestivi esempi del Rinascimento pittorico padovano: Villa Roberti, perfetto prototipo di una Villa Veneta di campagna di metà ‘500. La proprietà ospita i vacanzieri negli appartamenti Rosa e Magnolia in villa, nella torre o nella foresteria in barchessa. Ci spostiamo poi verso il vicentino, dove su una collina ai piedi dei colli Berici, a Barbarano Mossano, sorge la Villa di Montruglio, circondata da un parco di piante secolari, boschi e vigneti. Un luogo perfetto per dedicarsi all’arte e alla natura, ma anche per assaggiare i pregiati vini di produzione. L’itinerario continua nella settecentesca Villa Valmarana ai Nani sul colle di San Bastian, a pochi chilometri dal centro di Vicenza, che custodisce al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico. L'itinerario all’insegna del relax nel verde può continuare verso la città di Feltre, nelle Dolomiti Bellunesi. Qui si trova Villa Guarnieri che accoglie i suoi ospiti con calore e cordialità, in un’atmosfera familiare. La proprietà mette a disposizione tre suite ricavate dal granaio posto al primo piano delle scuderie. Un tempo, questi spazi erano adibiti all'essiccazione e alla conservazione dei prodotti agricoli, che rappresentavano preziose risorse durante l’inverno. Ad appena 10 minuti d’auto si trova Villa San Liberale, una residenza di fine Seicento immersa nella natura e affacciata sulle Dolomiti, che ha ospitato in passato personaggi illustri come Ippolito Nievo e Giosuè Carducci. A meno di 40 chilometri si raggiunge Belluno e la Villa di Modolo, un gioiello del diciassettesimo secolo ancora oggi di proprietà, insieme al suo borgo agricolo, della famiglia Miari-Fulcis. Situata in posizione dominante sulla Valbelluna, fa parte delle cento Ville Venete di Antonio Canova. Il viaggio continua ai Rambaldi Apartments a Bardolino, sulle rive del lago di Garda. La proprietà si sviluppa come borgo esteso su un'intera via e abbraccia antichi edifici storici ristrutturati, tra cui la Limonaia, Palazzo Fermi e la Torre. A 30 minuti d’auto, a Fumane, si trova Villa della Torre, gioiello del Rinascimento italiano, opera dei maestri Giulio Romano e Michele Sanmicheli, che ne disegnarono le forme tra il 1440 e il 1562 secondo il modello della domus romana. Oggi la proprietà ospita un Wine&Art relais ed è sede dell’azienda vitivinicola Villa Della Torre. Nel cuore della Valpolicella Classica, ad Arbizzano Di Negrar sorge infine Villa Mosconi Bertani, sede della tenuta Santa Maria, che porta avanti la sua lunga tradizione vitivinicola. ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ [post_title] => Veneto, turismo slow ed esperienze tra Ville Castelli Dimore [post_date] => 2024-07-18T10:10:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721297437000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471659 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende il via oggi, 18 luglio, il nuovo collegamento di FS Treni Turistici Italiani tra Roma e la Puglia: l'Espresso Salento è il collegamento notturno diretto fra la Capitale e Lecce che, oltre il 18 luglio, viaggerà nelle giornate di giovedì 25 luglio, martedì 13 agosto e giovedì 22 agosto e, in senso inverso da Lecce a Roma, venerdì 19 luglio, venerdì 26 luglio, mercoledì 14 agosto e venerdì 23 agosto. Un servizio pensato per raggiungere, in chiave sostenibile, la costa pugliese facendo del viaggio parte stessa della vacanza. Partendo da Roma alle 21.10, infatti, ci si potrà accomodare nel vagone ristorante degustando la cucina made in Italy e le eccellenze del territorio; fermata a Caserta per poi procedere la notte verso il mare cristallino della Puglia dove sono previste fermate di sola discesa nelle stazioni di Bari C.le, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce.     Le circolazioni da Lecce a Roma del 19 e 26 luglio fermeranno anche a Foggia alle 23.41 così come quelle del 14 e 23 agosto, queste ultime con probabile sosta in stazione prima di riprendere la corsa, mentre quelle del 13 e del 22 agosto, in senso contrario, fermeranno a Foggia all’1.45. Le carrozze letto rinnovate offrono anche un vero servizio ristorante nel vagone dedicato, un bar aperto tutta la notte e la possibilità di portare con sé bagagli ingombranti o la propria attrezzatura sportiva grazie all’apposita vettura bagagliaio presidiata dal personale FS Tti Non mancano poi gli spazi su misura per le famiglie con scompartimenti dedicati e possibilità di portare al seguito i propri amici a quattro zampe. [post_title] => Fs Treni Turistici Italiani: parte oggi l'Espresso Salento, da Roma a Lecce [post_date] => 2024-07-18T09:35:57+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721295357000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471137 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_471184" align="alignleft" width="300"] Panorama Mausoleo di Nanchino Sun Yat-sen[/caption] La provincia dello Jiangsu con il suo tratto distintivo, quello legato all'acqua, racconta una storia millenaria che attrae sempre più numerosi i turisti in questa zona della Cina, che si trova nel Sud-est del paese e confina con Shanghai. Jiangsu comprende 13 città, in cui vivono circa 80 milioni di persone, e si estende su una superficie di circa 107.200 chilometri quadrati, che equivale a un terzo della superficie dell'Italia. L'area coperta da fiumi e laghi rappresenta un sesto della superficie totale della provincia, dato che la classifica al primo posto in Cina e le è valso l'appellativo di "villaggio dell'acqua". Non solo, il Grande Canale della Cina, realizzato ben 2.500 anni fa, attraversa Jiangsu da nord a sud, creando uno scenario affascinante, oltre che una prosperità millenaria. La storia di questa relazione con l'acqua, la cultura, i paesaggi, la cucina sono solo alcuni degli ingredienti che rendono lo Jiangsu una tappa imprescindibile per un viaggio in Cina. Da sempre uno dei centri della storia e della cultura cinese, Jiangsu è una vera e propria culla della cultura. L'origine del suo nome è legata principalmente alle due città sotto la sua giurisdizione: una è il capoluogo di provincia Nanjing (Jianning nell'antichità) e l'altra è Suzhou.  [gallery ids="471149,471151,471150"] Neos collega Milano a Nanchino, la capitale della provincia
di Jiangsu e una delle città più famose della Cina, che dal 1980 è gemellata con Firenze. Il fiume Yangtze, conosciuto dai cinesi come uno dei "Fiumi Madre" (insieme al Fiume Giallo), attraversa la sua principale area urbana. Nanchino è stata anche la capitale di dieci dinastie in Cina. Storicamente la città era il luogo in cui "la tigre si appollaiava sul piatto del
drago" ed era un simbolo del dominio imperiale.  [gallery ids="471158,471157,471159"] Qixia Mountain a Nanchino: sulla cima del monte Qixia, sulla riva sud del corso medio e inferiore del fiume Yangtze, c'è un punto panoramico chiamato "Il luogo dove il primo imperatore costeggiava il fiume". Si narra infatti che il primo imperatore della Cina, "Qin Shihuang", una volta guardò il grande fiume a est e disse che questo era il luogo in cui si divertiva a ispezionare il territorio. Il monte Qixia a Nanchino è detto anche "il primo monte Mingxiu Jinling (l'antico nome di Nanchino)". [gallery ids="471163,471164,471165"] Da non mancare anche una visita alle mura della città Ming di Nanchino, considerate un altro grandiosa realizzazione, dopo la Grande Muraglia cinese. Le mura della città Ming di Nanchino sono le mura della città antica più lunghe, più grandi e meglio conservate del mondo, nonché le più grandi della Cina. Dal 2015 , le antiche mura delle dinastie Ming e Qing in 14 città cinesi, hanno presentato domanda congiunta per lo status di Patrimonio dell'Umanità. Gli edifici principali presentano una forma irregolare e le mura cittadine sono costruite secondo la forma della montagna e del terreno. Durante le dinastie Ming e Qing, il fiume Qinhuai fungeva da fossato a sud, i monti Zhongshan a est sostenevano la città, il lago Xuanwu fungeva da barriera a nord e le colline Xina entravano nella città, creando una fortezza militare con caratteristiche difensive uniche. [gallery ids="471166,471167,471168"] Nanchino, molto apprezzata dagli antichi imperatori cinesi, possiede anche un patrimonio culturale mondiale, la Tomba Xiaoling della dinastia Ming. Ming Xiaoling è un famoso imperatore cinese e il fondatore dell'omonima dinastia. Il mausoleo dove sono sepolti l'imperatore Zhu Yuanzhang e la sua regina è stato realizzato tra il 1381 e il 1405, con l'impiego di 100.000 militari. Copre un'area di oltre 1,7 milioni di metri quadrati ed è uno dei più grandi mausolei imperiali della Cina. Essendo il primo delle dinastie Ming e Qing in Cina, il Mausoleo Xiaoling della dinastia Ming rappresenta il più alto risultato dell'architettura e dell'arte della scultura in pietra all'inizio della dinastia Ming. Ha influenzato direttamente la forma di oltre 20 mausolei imperiali nel periodo Dinastie Ming e Qing. [gallery ids="471170,471169,471171"] Dopo aver visitato Nanchino, si raggiunge Suzhou, la città più meridionale dello Jiangsu. Partendo con un volo diretto da Milano a Shanghai, si può arrivare a Suzhou con la ferrovia ad alta velocità in appena mezz'ora. Come Nanchino, il capoluogo di provincia, è anche una famosa città storica con un mix di templi antichi e moderni. Tappa immancabile è quella ai “Giardini classici di Suzhou”: qui la realizzazione dei giardini vanta una storia lunga 3.000 anni. I giardini di Suzhou sono stati progettati attraverso un design ingegnoso, consentono di godere di scenari diversi attraversandoli. Nel 1997 quattro giardini classici, tra cui il Giardino dell'Umile Amministratore e il Giardino Liuyuan, furono inclusi nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale; tre anni dopo furono inclusi altri cinque giardini, tra cui il Padiglione Canglang e il Boschetto dei Leoni. Ci sono ancora più di 50 giardini ben conservati nella città, per
questo Suzhou è conosciuta come la "Città dei Giardini". Ma Suzhou non è anche una "città d'acqua" e per questo è gemellata con Venezia da oltre 41 anni fa.  [gallery ids="471175,471176,471177"] Per vivere le autentiche città acquatiche di Jiangnan in Cina, occorre poi fare una sosta a Zhouzhuang, che si trova a sud-est della città di Suzhou. L'antica città di Zhouzhuang è stata fondata oltre 900 anni fa e la parte antica è circondata dall'acqua. La città è attraversata dai canali e ci sono 14 antichi ponti in pietra costruiti durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. Lungo il fiume vivono più di 800 famiglie e oltre il 60% delle case conserva ancora lo stile architettonico delle dinastie Ming e Qing. L'acqua è l'anima di Zhouzhuang, quindi ha anche la reputazione di "città d'acqua numero 1 in Cina". Qui ponti e strade si collegano, con case profonde e ampi cortili. Ci sono poi oltre una dozzina di città antiche ben conservate come Zhouzhuang, come l'antica Luzhi e Tongli. [gallery ids="471178,471179,471180,471181,471182,471183"] Tra tre giorni, si terrà a Suzhou la quarta edizione dell'Expo del turismo culturale sul Canal Grande sponsorizzata dal Dipartimento provinciale della cultura e del turismo di Jiangsu. Saranno 13 le città dello Jiangsu che qui presenteranno le loro principali risorse culturali e turistiche. Lo Jiangsu dà il benvenuto a tutti gli amici interessati a scoprirne l'offerta, dalla cultura al cibo. E, in particolare, per coloro che arrivano in Cina per Jiangsu sarà un'eccellente destinazione di viaggio!         [post_title] => Jiangsu: un paradiso turistico accanto al Canal Grande cinese [post_date] => 2024-07-10T13:05:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720616713000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471075 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nato dalla ristrutturazione di una storica sede Enel, l’Avani Rio Novo Venice Hotel si distingue, all’interno del quartiere di Dorsoduro, per la struttura che svetta verso l’alto, con una moderna facciata a vetri. Da settembre 2023 è entrato a far parte del brand lifestyle di casa Minor Hotels, i cui valori sono distinguibili fin dal giardino d’ingresso, con arredi esterni dal design minimal e contemporaneo, e il chiosco del bar 8 Millimetri Cicchetti & Wine con richiami iconografici al mondo del cinema. Hotel L'hotel è facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione, e si trova a pochi passi da campo Santa Margherita, una delle piazze più vivaci e giovani di Venezia, al centro del quartiere di Dorsoduro, famoso per la sua atmosfera artistica. Nei pressi dell’hotel ci sono importanti musei come la galleria dell'Accademia e la collezione Peggy Guggenheim, oltre a numerose altre gallerie d'arte contemporanea. Con le sue strade tranquille e i canali pittoreschi, soggiornare in questo sestiere permette di conoscere una Venezia diversa, forse più originale rispetto alle zone più turistiche, rendendolo così luogo ideale per una passeggiata tra storia e cultura. «Il 90% della nostra clientela è internazionale, e il primo mercato è americano. Il soggiorno medio è di due o tre notti e l’occupazione media dell’hotel oscilla tra l’80% e il 90% - spiega il general manager Stefano Botteon -.  Ci rivolgiamo al target Millennials-oriented, che è quello più in linea con i valori friendly e dinamici del brand». L’Avani Rio Novo Venice Hotel è dotato di 144 camere e suite, arredate in stile moderno, con elementi dalle tonalità chiare che ampliano la luce che illumina le stanze grazie alle grandi superfici vetrate. A disposizione degli ospiti anche una palestra, il giardino esterno, e il bar ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine. [caption id="attachment_470929" align="alignright" width="300"] l[/caption] Sostenibilità La sostenibilità è al centro delle politiche del brand Avani, e la struttura è plastic free: le card per accedere alle camere sono in legno, nella zona ristorante sono presenti piccoli cubi in sughero con vari qr che rimandano a notizie e servizi dell’hotel (per ridurre al minimo l’utilizzo di carta), e i prodotti utilizzati al ristorante sono prevalentemente locali. Experience Per connettere al meglio i viaggiatori con la realtà e il tessuto locale della città che li ospita, l’hotel propone una serie di experience legate al territorio: Venice Sunrise Running Tour per i quartieri di Venezia, accompagnati da un personal trainer che abbina attività sportive come corsa, camminata veloce o altro, a racconti sulla storia della città. Artisan mask workshop presso lo studio di Augusto Maurandi, alla Giudecca. Sotto la guida di questo artista internazionale, che ha realizzato maschere per diversi film di Hollywood come Eyes Wide Shut, Spiderman 2, Gossip Girl, il 60° di Playboy e Megalopolis, gli ospiti potranno realizzare la propria maschera. Tour dei bacari, con degustazione dei famosi cicchetti. Glassmaking a Murano con realizzazione di piccoli gioielli in vetro.  Progetti È sempre più evidente anche in Italia la tendenza degli hotel ad aprirsi al pubblico esterno con proposte culturali, gastronomiche e di benessere, superando così il tradizionale concetto di ospitalità per trasformarsi in una  destinazione. Proprio in quest'ottica, l'Avani Rio Novo Venice Hotel continua a distinguersi nel panorama alberghiero veneziano come promotore di esperienze culturali d’eccellenza e, la recente inaugurazione della mostra Endless Venezia dell’artista londinese omonimo è solo la prima di una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di trasformare gli spazi dell’hotel in un luogo di incontro aperto anche ai veneziani e ai turisti. [caption id="attachment_471081" align="alignleft" width="300"] alcune delle opere di Endless in mostra presso l'Avanti Rio Novo Venice Hotel[/caption] «La collaborazione con Cris Contini Contemporary in occasione della mostra di Endless è solo l’inizio di un percorso che rappresenta un passo significativo nel valorizzare l’importanza della cultura e dell’arte come parte integrante della nostra offerta: uno dei principali pilastri di un brand lifestyle come Avani» aggiunge Botteon. Con il recente ingresso nel brand Avani, Rio Novo Venice Hotel punta quindi a diventare un riferimento per chi desidera vivere esperienze culturali con comfort e stile, in linea con le esigenze dei viaggiatori del nuovo millennio che amano coniugare lavoro e svago. Tra i progetti futuri, lo sviluppo del servizio di grab & go del ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine per conciliare le esigenze di mobilità e flessibilità dei clienti senza rinunciare alla cucina di qualità. Avani Hotels & Resorts Lanciato nel 2011, oggi il brand Avani conta oltre 40 proprietà in cinque continenti, tra cui hotel in città, resort tropicali e rifugi nella natura con focus su design all’avanguardia, servizio cordiale e dinamico, oltre a un buon rapporto qualità-prezzo. [gallery columns="4" ids="471076,471077,471078,471080"] [post_title] => L'Avani Rio Novo Venice Hotel guarda ai Millenials e apre al territorio [post_date] => 2024-07-09T14:09:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => art-hotel [1] => avani [2] => venezia ) [post_tag_name] => Array ( [0] => art hotel [1] => Avani [2] => venezia ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720534149000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470928 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_470929" align="alignleft" width="300"] Stefano Botteon, General Manager Avani Rio Novo Venice Hotel[/caption] Nella dinamica e creativa cornice dell’Avani Rio Novo Venice Hotel si è svolto giovedì 4 luglio il vernissage della mostra Endless Venezia: un viaggio attraverso l’iconografia contemporanea dell’artista Endless. La mostra, curata dalla galleria londinese Cris Contini Contemporary è aperta non solo agli ospiti dell’hotel ma anche al pubblico esterno fino al 3 novembre 2024. Endless è un artista londinese noto per il suo stile distintivo che mescola street art, grafica e pop art, creando un linguaggio visivo unico. Con i suoi lavori esplora i temi di consumo, identità e cultura pop, mettendo in discussione le convenzioni della società moderna con un tocco di ironia e critica sociale. «Con questa mostra vogliamo aprire il nostro hotel e i suoi spazi alla città, ai veneziani e ai turisti per superare il concetto di hotel come semplice luogo di soggiorno - ha dichiarato Stefano Botteon, general manager di Avani Rio Novo Venice -  Le opere di Endless, con uno stile audace, contemporaneo e di forte impatto, sono assolutamente in linea con i valori di Avani, un brand giovane che guarda al target millennials-oriented». In posizione strategica, nel quartiere di Dorsoduro, grazie al suo design contemporaneo l’Avani Rio Novo Venice Hotel offre uno spazio che risuona perfettamente con l'energia delle opere esposte nella lobby e nella zona ristorante, creando così un ambiente dove arte e ospitalità si fondono in maniera armonica. L’hotel, passato al brand Avani da settembre 2023, è dotato di 144 camere, ed è arredato in stile minimal, con elementi moderni, di design, e con riferimenti al mondo del cinema, che sottolineano il legame con la città, sede della mostra del Cinema. «La mostra Endless Venezia è solo la prima di una serie di attività ed eventi che abbiamo in programma nei prossimi mesi, con l’obiettivo di trasformare il nostro hotel anche in un luogo promotore di iniziative culturali di eccellenza», ha concluso il gm dell'albergo, Stefano Botteon. [gallery ids="470931,470932,470930"] [post_title] => Avani Rio Novo Venice Hotel ospita la mostra Endless Venezia [post_date] => 2024-07-08T10:25:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => art-hotel [1] => avani [2] => venezia ) [post_tag_name] => Array ( [0] => art hotel [1] => Avani [2] => venezia ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720434303000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470585 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Egyptair rilancia l'investimento sull'Italia e su Milano Malpensa in particolare, con l'apertura di una nuova rotta per Luxor, che decollerà il prossimo 6 ottobre, con una frequenze alla settimana, la domenica: partenza alle 17:50 e arrivo alle 23:05, ora locale, a Luxor. Il volo di rientro potrà essere effettuato da Luxor o da Assuan, in base all’itinerario scelto per visitare la Valle dei Re, e farà scalo a Il Cairo: sarà quindi possibile effettuare una sosta più lunga per uscire dall’aeroporto e visitare la capitale e i suoi musei. Il collegamento, «che risponde in primis ad una forte domanda da parte di tour operator e agenti di viaggio italiani, agevolandone l'organizzazione degli itinerari - ha spiegato questa mattina a Milano Salah Tawfik, regional director Italia e Malta del vettore egiziano - sarà operato con un Boeing 737-800, configurato con 144 posti, di cui 24 in Business Class e 120 in Economy Class. Il volo ribadisce il profondo legame tra Egitto e Italia e la volontà di sostenere il turismo tra i due Paesi che, malgrado il complesso contesto geopolitico internazionale, mantiene un trend di crescita positivo.  Nel 2023, secondo i dati del Ministero del turismo, l’Egitto ha registrato 14,9 milioni di visitatori, con una crescita dal 27% rispetto al 2022 e di gran lunga superiore al record storico di 13,1 milioni di arrivi registrato nel 2019. A fare la parte del leone, sono i turisti italiani, cresciuti del 250% per un totale di 850.000 arrivi. «E nel periodo da ottobre 2023 a gennaio 2024, gli arrivi sono stati a livello globale 5 milioni, +8%». Andamento confermato da Egyptair che, nel 2023, ha trasportato «più di 265.000 passeggeri tra l’Italia e l’Egitto, collegando Roma Fiumicino e Milano Malpensa con 24 voli settimanali per Il Cairo (1.221 voli tra i due paesi). Per gestire la sempre maggior richiesta su base annuale e con specifici picchi stagionali, per quest’estate sono stati aggiunti nuovi voli diretti su Il Cairo per un totale di 28 settimanali, suddivisi equamente tra Milano e Roma e tutti operati con Boeing 737-800, garantendo quindi la possibilità di viaggiare a oltre 4.000 passeggeri ogni settimana». In pratica, nel primo trimestre dell'anno fiscale 2023-24 la capacità posti dall'Italia è cresciuta dell'8%, passando da 3,4 a 3,7 milioni di posti offerti. Da segnalare, sempre in risposta alle richieste del mercato trade Italia, «l'aggiunta di servizi charter, tra cui il diretto Palermo-Sharm El Sheikh, in collaborazione con Going, che sarà attivo dal 21 luglio e fino al 15 settembre prossimo». Tra gli operatori che lavorano maggiormente con la compagnia spiccano «Mistral - Quality Group, Boscolo, Kel 12 e Rallo». Ma il volo per Luxor non sarà l'unica novità italiana per Egyptair: «Abbiamo un paio di altre novità in fieri già nel 2025». «La partnership strategica tra Egyptair e Malpensa si arricchisce così di un nuovo capitolo che contribuirà a sviluppare ulteriormente la connettività e gli scambi culturali e umani tra Milano e l’Egitto, caratterizzati da una costante crescita delle rotte e dei flussi di traffico - ha osservato Andrea Tucci, vice president aviation business development di Sea -. L'aggiunta di una destinazione come Luxor ci consente di entrare pesantemente nel segmento turistico, e il territorio lombardo, allargato, è il mercato migliore per farlo: il Nord Italia rappresenta 60% dei volumi di traffico outbound del segmento turistico, un mercato molto ricco considerando che il traffico origine e destinazione Egitto ha raggiunto gli 800.000 passeggeri e cresce ancora: Linate e Malpensa conteranno presto quasi 1 milione di passeggeri». Con questo nuovo volo il portafoglio dei servizi aerei di Malpensa sale a 182 destinazioni in 78 paesi. Tra i plus della nuova rotta Egyptair, la possibilità «sia per chi viaggia in economy class sia per chi vola in business class di portare con sè due bagagli da stiva - aggiunge - Maria Grazia Clementi, sales manager Egyptair Italy -: da 23 kg più un bagaglio a mano da 8 kg nel caso dell'economy, e da 32 kg ciascuno per la business. Inoltre, i passeggeri di business potranno accedere gratuitamente alla Vip Lounge Montale presso il T1 di Milano Malpensa, così come accade per i possessori della Star Alliance Gold Card». La piattaforma Ers - Egyptair Retailing System [caption id="attachment_470607" align="alignleft" width="282"] Marco Naguib[/caption] Al canale agenziale è dedicata la nuova piattaforma Ers - Egyptair Retailing System la compagnia «ha lanciato da qualche giorno - sottolinea Marco Naguib, marketing manager Egyptair Italy -: una piattaforma basata su Ndc che garantisce agli agenti di viaggio accesso a contenuti più ricchi e personalizzati, semplificando e velocizzando la vendita di tutti i prodotti ancillary. Gli adv che si registreranno potranno beneficiare di un periodo di prova per testarne le prestazioni. Al momento non è previsto alcuna fee aggiuntiva per coloro che invece sceglieranno di continuare a utilizzare il tradizionale canale gds». Attualmente il vettore egiziano opera con una flotta di 69 aeromobili, di cui 26 Airbus e 43 Boeing: «In consegna ci sono ulteriori dieci A350-900 e 18 B737-800 - conclude Tawfik - in linea con il piano di sviluppo al 2028, quando il numero di velivoli operativi sarà salito a 125». [post_title] => Egyptair rilancia da Milano con la nuova rotta per Luxor, dal 6 novembre [post_date] => 2024-07-02T12:06:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719922018000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470123 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air versus ota: anche la low cost ungherese accusa le principali agenzie di viaggio online, nello specifico Kiwi ed eDreams, di eccessivi ricarichi applicati alle tariffe base dei voli, ma anche e soprattutto al costo dei servizi aggiuntivi, come i bagagli in stiva e i posti a sedere con spazio extra per le gambe. Un'indagine condotta dalla stessa Wizz Air a giugno sulle tratte tra Italia e Regno Unito, il ricarico per i posti con maggiore spazio per le gambe su Kiwi.com raggiunge il 66%, salendo al 145% su eDreams: se questo extra costa 24 euro sul sito ufficiale della low cost, su Kiwi il prezzo sale a 40 euro e raggiunge 59 euro su eDreams. Un bagaglio da 20 kg viene venduto con un ricarico dell'83% da Kiwi.com e del 66% da eDreams. Perfino i biglietti Priority sono soggetti a significativi ricarichi, fino al 14% su Kiwi.com, mentre le tariffe base sono il 43% più alte su eDreams. Resta poi il problema che, «quando gli utenti prenotano tramite ota, condividono i loro dati con queste ultime e non con le compagnie aeree - sottolinea una nota di Wizz Air -. Infatti, le ota acquistano e rivendono i biglietti ai clienti rimanendo i titolari delle prenotazioni, impedendo alle compagnie aeree di accedere alle informazioni sui viaggiatori. Di conseguenza, ciò ostacola un supporto clienti efficiente e diretto. Wizz Air consiglia vivamente ai passeggeri di prenotare direttamente tramite il sito ufficiale della compagnia o l’app mobile: in questo modo passeggeri possono accedere alle tariffe più basse disponibili, evitare i ricarichi su tariffe e servizi aggiuntivi e ricevere un servizio clienti diretto e tempestivo». [post_title] => Wizz Air accusa le ota: «Ricarichi eccessivi di Kiwi ed eDreams su tariffe base e servizi ancillary» [post_date] => 2024-06-25T11:57:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719316635000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470105 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il brand Tribe, nato in Australia nel 2017 ed entrato a far parte del segmento midscale di Accor nel 2023, porta a Milano Malpensa un nuovo concetto di ospitalità. Il tutto in una location adatta ai viaggiatori leisure, business e bleisure, situata vicina a Rho Fiera Milano, a Milano, Varese e Como, agli outlet piemontesi e alla Svizzera. "Il pilastro fondamentale del brand è un design moderno, audace e, al tempo stesso, elegante e sofisticato - spiega Chiara Fratantonio, brand manager degli hotel Tribe in Europa, in occasione della presentazione ufficiale dell'hotel aperto lo scorso febbraio -: un mix-and-match di pezzi iconici di design con oggetti quotidiani, come libri e accessori. Oggi i viaggiatori si concentrano su quello che conta davvero: pochi servizi ma fatti bene, senza costi nascosti e alcunché di superfluo". Il cuore dell’hotel è il Social Hub: uno spazio multifunzionale dotato di diverse aree e sedute adatte a un momento di privacy o a una riunione. Un luogo per lavorare, rilassarsi, incontrare gli amici e mangiare o bere qualcosa. Anche Enrico Perari, general manager del Tribe Milano Malpensa, sottolinea l’importanza di questo ambiente: "È il cuore logistico del concept di Tribe. Mi piace definirlo una hall diffusa. Attraverso questo spazio diciamo ai nostri ospiti che non vogliamo essere solo un hotel, ma un punto di unione e inclusione per la clientela e le diverse etnie che ospitiamo". Le camere del Tribe Milano Malpensa sono 240. Per garantire prezzi accessibili (a partire da 145 euro) il marchio ha scelto di realizzarle di dimensioni comprese tra i 17 e i 22 mq di media, ma in ogni stanza prosegue il racconto del brand con il ripetersi di tre elementi: un oggetto iconico, un’opera d’arte e una sedia di design. "I prodotti che utilizziamo sono di alta qualità - aggiunge Perari -: in ogni camera sono disponibili un televisore Chromecast da 55 pollici, un asciugacapelli professionale, un ferro da stiro verticale e una macchina per il caffè espresso, oltre al bollitore per farsi una tazza di tè. Inoltre la catena offre in tutto il mondo i cosmetici del noto brand australiano Kevin Murphy". Tribe vanta anche un’importante offerta f&b, a cominciare dalla colazione. Tutto il giorno prosegue l’offerta caffetteria arricchita da cocktail di ogni genere e poi c’è il ristorante. Gli hotel Tribe hanno quattro concetti di ristorazione: american diner, asiatico e californiano e italiano. Nell’hotel ci sono anche sale riunioni che possono ospitare fino a 100 persone, una grande piscina sul rooftop, e la palestra. La sostenibilità. infine, è un altro degli impegni del gruppo. Come precisa Perari, "Tribe è quasi totalmente green: abbiamo pannelli solari per produrre l’energia necessaria alla struttura, l’acqua di scarico dei wc è quella piovana e ci stiamo impegnando nel sociale collaborando con aziende e realtà che ci sono vicine: il 30 giugno si terrà nella nostra piscina il party di chiusura del Pride con l’Associazione Pride di Varese". I dati raccolti nei quattro mesi dall’apertura di Tribe Milano Malpensa parlano di un andamento positivo, con un’occupazione che ha già raggiunto oggi il 60% - 70% per una clientela prettamente aeroportuale, per l’80% straniera. Frattanto prosegue la crescita del brand Tribe: sono 16 attualmente gli hotel aperti in dieci paesi, con 2.548 camere. Entro il 2026 se ne aggiungeranno 26 e sono nella pipeline altre 50 strutture.   [gallery ids="470107,470108,470109,470111,470110,470112"] [post_title] => Il debutto italiano di Tribe: a Malpensa un hotel di design all'insegna dell'inclusione e della socialità [post_date] => 2024-06-25T11:29:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719314974000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1445" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":4,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":84,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riaprirà il prossimo 27 settembre l'hotel d'Inghilterra. L'indirizzo capitolino di Starhotels Collezione situato a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti sta infatti terminando la seconda parte del restyling, dopo aver concluso la prima fase a maggio 2023. Quest'ultima ha in particolare coinvolto il restauro degli esterni e della storica facciata tutelata dalle Belle arti, nonché dato nuova vita alle camere e top suite dei piani superiori. Ora, dopo un'estesa ristrutturazione delle aree comuni, delle suite e camere dei primi tre piani, l’hotel riaprirà le proprie porte con rinnovati spazi ristorativi e un’inedita Spa suite.\r\n\r\nNella ristrutturazione sono state coinvolte maestranze artigiane, come parte dell’iniziativa la Grande Bellezza – the Dream Factory: il progetto di mecenatismo contemporaneo ideato da Starhotels. Le camere e suite sono state ridotte da 84 a 80 per lasciare più spazio agli interni, mentre il ristorante Cafè Romano sarà ampliato e collegato alla lobby, con l'obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio salotto per momenti conviviali. Uno dei punti di forza della ristrutturazione sarà poi la nuova terrazza Romana al sesto piano: un rooftop bar aperto anche a chi non soggiorna in hotel e location ideale per eventi privati. Un'ulteriore novità sarà l’inedita e intima spa: un angolo accogliente per rilassarsi e rigenerare il corpo dopo una giornata trascorsa a esplorare la città.\r\n\r\nL’Hotel d’Inghilterra affonda le proprie radici nella metà del sedicesimo secolo, quando venne adibito a residenza nobiliare per gli ospiti di palazzo Torlonia, situato esattamente di fronte. Già nel quindicesimo secolo, questa zona era rinomata per le strutture ricettive migliori della città, attirando visitatori da tutto il mondo. Nel 1845, la residenza venne convertita in un albergo denominato hotel d’Angleterre, proprio per la sua popolarità tra i visitatori britannici, che sceglievano di soggiornare in questo luogo durante l’epoca del Grand Tour. Lo stesso logo, ispirato al blasone della famiglia reale inglese, testimonia il profondo legame esistente con l’Inghilterra e la corona dei Windsor. Tra gli ospiti illustri dell’albergo, il poeta inglese romantico John Keats, che qui trascorse i suoi ultimi anni, e i connazionali Byron e Shelley. Ma più tardi soggiornarono tra queste mura anche Henry James, Elizabeth Taylor, Gregory Peck ed Ernest Hemingway.\r\n\r\n[gallery ids=\"472234,472235,472236\"]","post_title":"Completato il restyling, l'hotel d’Inghilterra di Roma riaprirà il 27 settembre","post_date":"2024-07-25T10:59:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721905151000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471617","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nVacanze slow nella natura: un'esperienza nelle residenze venete di Ville Castelli Dimore è un viaggio all’insegna del relax, tra edifici eleganti e manieri, dimore storiche e giardini spettacolari. L'itinerario può per esempio iniziare sui colli Euganei, in provincia di Padova, e più precisamente a Rovolon nel parco Frassanelle. La Dimora dei Conti Papafava Antonini dei Carraresi accoglie nella seicentesca gastaldia i turisti che desiderano trascorrere vacanze all’insegna appunto del totale relax. Diversi sono gli spazi a disposizione. E poi c’è l’immenso parco secolare che potrà regalare tutto il benessere del forest bathing: una pratica rilassante che sfrutta l’effetto positivo del bosco sul nostro organismo. Senza dimenticare una tappa alle grotte artificiali, con laghetto, stalattiti e stalagmiti.\r\n\r\nMa sono numerose le residenze da visitare spostandosi di pochi chilometri, sempre all’interno del territorio dei Colli Euganei. Testimone della storia, a Battaglia Terme sorge la“Reggia dei Colli Euganei, il suggestivo castello del Catajo: 350 stanze, un parco monumentale con alberi secolari, sei saloni completamente affrescati nel ‘500, grandi terrazze panoramiche. A Due Carrare il castello di San Pelagio ha ospitato Gabriele d’Annunzio, che da qui è decollato per il famoso volo su Vienna nel 1918. Per mantenere viva la memoria dell’evento, il castello ospita il museo del Volo. Velivoli storici si inseriscono anche nel parco storico di tre ettari, tra alberi secolari, labirinti, laghetti, collezioni di rose, glicini e ortensie.\r\n\r\nA Galzignano Terme sorge invece Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani: una villa veneta di campagna circondata dal vero protagonista, il giardino di Valsanzibio. Realizzato 350 anni fa su progetto di Luigi Bernini, ospita al suo interno il labirinto in bosso più antico al mondo. Rimaniamo in zona e raggiungiamo Brugine in uno dei più suggestivi esempi del Rinascimento pittorico padovano: Villa Roberti, perfetto prototipo di una Villa Veneta di campagna di metà ‘500. La proprietà ospita i vacanzieri negli appartamenti Rosa e Magnolia in villa, nella torre o nella foresteria in barchessa.\r\n\r\nCi spostiamo poi verso il vicentino, dove su una collina ai piedi dei colli Berici, a Barbarano Mossano, sorge la Villa di Montruglio, circondata da un parco di piante secolari, boschi e vigneti. Un luogo perfetto per dedicarsi all’arte e alla natura, ma anche per assaggiare i pregiati vini di produzione. L’itinerario continua nella settecentesca Villa Valmarana ai Nani sul colle di San Bastian, a pochi chilometri dal centro di Vicenza, che custodisce al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico.\r\n\r\nL'itinerario all’insegna del relax nel verde può continuare verso la città di Feltre, nelle Dolomiti Bellunesi. Qui si trova Villa Guarnieri che accoglie i suoi ospiti con calore e cordialità, in un’atmosfera familiare. La proprietà mette a disposizione tre suite ricavate dal granaio posto al primo piano delle scuderie. Un tempo, questi spazi erano adibiti all'essiccazione e alla conservazione dei prodotti agricoli, che rappresentavano preziose risorse durante l’inverno. Ad appena 10 minuti d’auto si trova Villa San Liberale, una residenza di fine Seicento immersa nella natura e affacciata sulle Dolomiti, che ha ospitato in passato personaggi illustri come Ippolito Nievo e Giosuè Carducci.\r\n\r\nA meno di 40 chilometri si raggiunge Belluno e la Villa di Modolo, un gioiello del diciassettesimo secolo ancora oggi di proprietà, insieme al suo borgo agricolo, della famiglia Miari-Fulcis. Situata in posizione dominante sulla Valbelluna, fa parte delle cento Ville Venete di Antonio Canova. Il viaggio continua ai Rambaldi Apartments a Bardolino, sulle rive del lago di Garda. La proprietà si sviluppa come borgo esteso su un'intera via e abbraccia antichi edifici storici ristrutturati, tra cui la Limonaia, Palazzo Fermi e la Torre. A 30 minuti d’auto, a Fumane, si trova Villa della Torre, gioiello del Rinascimento italiano, opera dei maestri Giulio Romano e Michele Sanmicheli, che ne disegnarono le forme tra il 1440 e il 1562 secondo il modello della domus romana. Oggi la proprietà ospita un Wine&Art relais ed è sede dell’azienda vitivinicola Villa Della Torre. Nel cuore della Valpolicella Classica, ad Arbizzano Di Negrar sorge infine Villa Mosconi Bertani, sede della tenuta Santa Maria, che porta avanti la sua lunga tradizione vitivinicola.\r\n\r\n­\r\n­\r\n­\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n­","post_title":"Veneto, turismo slow ed esperienze tra Ville Castelli Dimore","post_date":"2024-07-18T10:10:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721297437000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471659","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende il via oggi, 18 luglio, il nuovo collegamento di FS Treni Turistici Italiani tra Roma e la Puglia: l'Espresso Salento è il collegamento notturno diretto fra la Capitale e Lecce che, oltre il 18 luglio, viaggerà nelle giornate di giovedì 25 luglio, martedì 13 agosto e giovedì 22 agosto e, in senso inverso da Lecce a Roma, venerdì 19 luglio, venerdì 26 luglio, mercoledì 14 agosto e venerdì 23 agosto.\r\nUn servizio pensato per raggiungere, in chiave sostenibile, la costa pugliese facendo del viaggio parte stessa della vacanza. Partendo da Roma alle 21.10, infatti, ci si potrà accomodare nel vagone ristorante degustando la cucina made in Italy e le eccellenze del territorio; fermata a Caserta per poi procedere la notte verso il mare cristallino della Puglia dove sono previste fermate di sola discesa nelle stazioni di Bari C.le, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce.    \r\nLe circolazioni da Lecce a Roma del 19 e 26 luglio fermeranno anche a Foggia alle 23.41 così come quelle del 14 e 23 agosto, queste ultime con probabile sosta in stazione prima di riprendere la corsa, mentre quelle del 13 e del 22 agosto, in senso contrario, fermeranno a Foggia all’1.45.\r\nLe carrozze letto rinnovate offrono anche un vero servizio ristorante nel vagone dedicato, un bar aperto tutta la notte e la possibilità di portare con sé bagagli ingombranti o la propria attrezzatura sportiva grazie all’apposita vettura bagagliaio presidiata dal personale FS Tti\r\nNon mancano poi gli spazi su misura per le famiglie con scompartimenti dedicati e possibilità di portare al seguito i propri amici a quattro zampe.","post_title":"Fs Treni Turistici Italiani: parte oggi l'Espresso Salento, da Roma a Lecce","post_date":"2024-07-18T09:35:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721295357000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471137","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471184\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Panorama Mausoleo di Nanchino Sun Yat-sen[/caption]\r\n\r\nLa provincia dello Jiangsu con il suo tratto distintivo, quello legato all'acqua, racconta una storia millenaria che attrae sempre più numerosi i turisti in questa zona della Cina, che si trova nel Sud-est del paese e confina con Shanghai.\r\n\r\nJiangsu comprende 13 città, in cui vivono circa 80 milioni di persone, e si estende su una superficie di circa 107.200 chilometri quadrati, che equivale a un terzo della superficie dell'Italia. L'area coperta da fiumi e laghi rappresenta un sesto della superficie totale della provincia, dato che la classifica al primo posto in Cina e le è valso l'appellativo di \"villaggio dell'acqua\". Non solo, il Grande Canale della Cina, realizzato ben 2.500 anni fa, attraversa Jiangsu da nord a sud, creando uno scenario affascinante, oltre che una prosperità millenaria.\r\n\r\nLa storia di questa relazione con l'acqua, la cultura, i paesaggi, la cucina sono solo alcuni degli ingredienti che rendono lo Jiangsu una tappa imprescindibile per un viaggio in Cina.\r\n\r\nDa sempre uno dei centri della storia e della cultura cinese, Jiangsu è una vera e propria culla della cultura. L'origine del suo nome è legata principalmente alle due città sotto la sua giurisdizione: una è il capoluogo di provincia Nanjing (Jianning nell'antichità) e l'altra è Suzhou. \r\n\r\n[gallery ids=\"471149,471151,471150\"]\r\n\r\nNeos collega Milano a Nanchino, la capitale della provincia
di Jiangsu e una delle città più famose della Cina, che dal 1980 è gemellata con Firenze. Il fiume Yangtze, conosciuto dai cinesi come uno dei \"Fiumi Madre\" (insieme al Fiume Giallo), attraversa la sua principale area urbana.\r\n\r\nNanchino è stata anche la capitale di dieci dinastie in Cina. Storicamente la città era il luogo in cui \"la tigre si appollaiava sul piatto del
drago\" ed era un simbolo del dominio imperiale. \r\n\r\n[gallery ids=\"471158,471157,471159\"]\r\n\r\nQixia Mountain a Nanchino: sulla cima del monte Qixia, sulla riva sud del corso medio e inferiore del fiume Yangtze, c'è un punto panoramico chiamato \"Il luogo dove il primo imperatore costeggiava il fiume\". Si narra infatti che il primo imperatore della Cina, \"Qin Shihuang\", una volta guardò il grande fiume a est e disse che questo era il luogo in cui si divertiva a ispezionare il territorio. Il monte Qixia a Nanchino è detto anche \"il primo monte Mingxiu Jinling (l'antico nome di Nanchino)\".\r\n\r\n[gallery ids=\"471163,471164,471165\"]\r\n\r\nDa non mancare anche una visita alle mura della città Ming di Nanchino, considerate un altro grandiosa realizzazione, dopo la Grande Muraglia cinese.\r\n\r\nLe mura della città Ming di Nanchino sono le mura della città antica più lunghe, più grandi e meglio conservate del mondo, nonché le più grandi della Cina. Dal 2015 , le antiche mura delle dinastie Ming e Qing in 14 città cinesi, hanno presentato domanda congiunta per lo status di Patrimonio dell'Umanità. Gli edifici principali presentano una forma irregolare e le mura cittadine sono costruite secondo la forma della montagna e del terreno. Durante le dinastie Ming e Qing, il fiume Qinhuai fungeva da fossato a sud, i monti Zhongshan a est sostenevano la città, il lago Xuanwu fungeva da barriera a nord e le colline Xina entravano nella città, creando una fortezza militare con caratteristiche difensive uniche.\r\n\r\n[gallery ids=\"471166,471167,471168\"]\r\n\r\nNanchino, molto apprezzata dagli antichi imperatori cinesi, possiede anche un patrimonio culturale mondiale, la Tomba Xiaoling della dinastia Ming. Ming Xiaoling è un famoso imperatore cinese e il fondatore dell'omonima dinastia. Il mausoleo dove sono sepolti l'imperatore Zhu Yuanzhang e la sua regina è stato realizzato tra il 1381 e il 1405, con l'impiego di 100.000 militari. Copre un'area di oltre 1,7 milioni di metri quadrati ed è uno dei più grandi mausolei imperiali della Cina. Essendo il primo delle dinastie Ming e Qing in Cina, il Mausoleo Xiaoling della dinastia Ming rappresenta il più alto risultato dell'architettura e dell'arte della scultura in pietra all'inizio della dinastia Ming.\r\n\r\nHa influenzato direttamente la forma di oltre 20 mausolei imperiali nel periodo Dinastie Ming e Qing.\r\n\r\n[gallery ids=\"471170,471169,471171\"]\r\n\r\nDopo aver visitato Nanchino, si raggiunge Suzhou, la città più meridionale dello Jiangsu.\r\n\r\nPartendo con un volo diretto da Milano a Shanghai, si può arrivare a Suzhou con la ferrovia ad alta velocità in appena mezz'ora. Come Nanchino, il capoluogo di provincia, è anche una famosa città storica con un mix di templi antichi e moderni.\r\n\r\nTappa immancabile è quella ai “Giardini classici di Suzhou”: qui la realizzazione dei giardini vanta una storia lunga 3.000 anni. I giardini di Suzhou sono stati progettati attraverso un design ingegnoso, consentono di godere di scenari diversi attraversandoli. Nel 1997 quattro giardini classici, tra cui il Giardino dell'Umile Amministratore e il Giardino Liuyuan, furono inclusi nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale; tre anni dopo furono inclusi altri cinque giardini, tra cui il Padiglione Canglang e il Boschetto dei Leoni. Ci sono ancora più di 50 giardini ben conservati nella città, per
questo Suzhou è conosciuta come la \"Città dei Giardini\".\r\n\r\nMa Suzhou non è anche una \"città d'acqua\" e per questo è gemellata con Venezia da oltre 41 anni fa. \r\n\r\n[gallery ids=\"471175,471176,471177\"]\r\n\r\nPer vivere le autentiche città acquatiche di Jiangnan in Cina, occorre poi fare una sosta a Zhouzhuang, che si trova a sud-est della città di Suzhou.\r\n\r\nL'antica città di Zhouzhuang è stata fondata oltre 900 anni fa e la parte antica è circondata dall'acqua. La città è attraversata dai canali e ci sono 14 antichi ponti in pietra costruiti durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. Lungo il fiume vivono più di 800 famiglie e oltre il 60% delle case conserva ancora lo stile architettonico delle dinastie Ming e Qing. L'acqua è l'anima di Zhouzhuang, quindi ha anche la reputazione di \"città d'acqua numero 1 in Cina\". Qui ponti e strade si collegano, con case profonde e ampi cortili. Ci sono poi oltre una dozzina di città antiche ben conservate come Zhouzhuang, come l'antica Luzhi e Tongli.\r\n\r\n[gallery ids=\"471178,471179,471180,471181,471182,471183\"]\r\n\r\nTra tre giorni, si terrà a Suzhou la quarta edizione dell'Expo del turismo culturale sul Canal Grande sponsorizzata dal Dipartimento provinciale della cultura e del turismo di Jiangsu. Saranno 13 le città dello Jiangsu che qui presenteranno le loro principali risorse culturali e turistiche.\r\n\r\nLo Jiangsu dà il benvenuto a tutti gli amici interessati a scoprirne l'offerta, dalla cultura al cibo. E, in particolare, per coloro che arrivano in Cina per Jiangsu sarà un'eccellente destinazione di viaggio!\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Jiangsu: un paradiso turistico accanto al Canal Grande cinese","post_date":"2024-07-10T13:05:13+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1720616713000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nato dalla ristrutturazione di una storica sede Enel, l’Avani Rio Novo Venice Hotel si distingue, all’interno del quartiere di Dorsoduro, per la struttura che svetta verso l’alto, con una moderna facciata a vetri. Da settembre 2023 è entrato a far parte del brand lifestyle di casa Minor Hotels, i cui valori sono distinguibili fin dal giardino d’ingresso, con arredi esterni dal design minimal e contemporaneo, e il chiosco del bar 8 Millimetri Cicchetti & Wine con richiami iconografici al mondo del cinema.\r\nHotel\r\nL'hotel è facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione, e si trova a pochi passi da campo Santa Margherita, una delle piazze più vivaci e giovani di Venezia, al centro del quartiere di Dorsoduro, famoso per la sua atmosfera artistica. Nei pressi dell’hotel ci sono importanti musei come la galleria dell'Accademia e la collezione Peggy Guggenheim, oltre a numerose altre gallerie d'arte contemporanea. Con le sue strade tranquille e i canali pittoreschi, soggiornare in questo sestiere permette di conoscere una Venezia diversa, forse più originale rispetto alle zone più turistiche, rendendolo così luogo ideale per una passeggiata tra storia e cultura.\r\n\r\n\r\n\r\n«Il 90% della nostra clientela è internazionale, e il primo mercato è americano. Il soggiorno medio è di due o tre notti e l’occupazione media dell’hotel oscilla tra l’80% e il 90% - spiega il general manager Stefano Botteon -.  Ci rivolgiamo al target Millennials-oriented, che è quello più in linea con i valori friendly e dinamici del brand».\r\n\r\nL’Avani Rio Novo Venice Hotel è dotato di 144 camere e suite, arredate in stile moderno, con elementi dalle tonalità chiare che ampliano la luce che illumina le stanze grazie alle grandi superfici vetrate. A disposizione degli ospiti anche una palestra, il giardino esterno, e il bar ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine.\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_470929\" align=\"alignright\" width=\"300\"] l[/caption]\r\n\r\nSostenibilità\r\nLa sostenibilità è al centro delle politiche del brand Avani, e la struttura è plastic free: le card per accedere alle camere sono in legno, nella zona ristorante sono presenti piccoli cubi in sughero con vari qr che rimandano a notizie e servizi dell’hotel (per ridurre al minimo l’utilizzo di carta), e i prodotti utilizzati al ristorante sono prevalentemente locali.\r\nExperience\r\nPer connettere al meglio i viaggiatori con la realtà e il tessuto locale della città che li ospita, l’hotel propone una serie di experience legate al territorio:\r\n\r\n \tVenice Sunrise Running Tour per i quartieri di Venezia, accompagnati da un personal trainer che abbina attività sportive come corsa, camminata veloce o altro, a racconti sulla storia della città.\r\n \tArtisan mask workshop presso lo studio di Augusto Maurandi, alla Giudecca. Sotto la guida di questo artista internazionale, che ha realizzato maschere per diversi film di Hollywood come Eyes Wide Shut, Spiderman 2, Gossip Girl, il 60° di Playboy e Megalopolis, gli ospiti potranno realizzare la propria maschera.\r\n \tTour dei bacari, con degustazione dei famosi cicchetti.\r\n \tGlassmaking a Murano con realizzazione di piccoli gioielli in vetro. \r\n\r\nProgetti\r\nÈ sempre più evidente anche in Italia la tendenza degli hotel ad aprirsi al pubblico esterno con proposte culturali, gastronomiche e di benessere, superando così il tradizionale concetto di ospitalità per trasformarsi in una  destinazione. Proprio in quest'ottica, l'Avani Rio Novo Venice Hotel continua a distinguersi nel panorama alberghiero veneziano come promotore di esperienze culturali d’eccellenza e, la recente inaugurazione della mostra Endless Venezia dell’artista londinese omonimo è solo la prima di una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di trasformare gli spazi dell’hotel in un luogo di incontro aperto anche ai veneziani e ai turisti.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_471081\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] alcune delle opere di Endless in mostra presso l'Avanti Rio Novo Venice Hotel[/caption]\r\n\r\n«La collaborazione con Cris Contini Contemporary in occasione della mostra di Endless è solo l’inizio di un percorso che rappresenta un passo significativo nel valorizzare l’importanza della cultura e dell’arte come parte integrante della nostra offerta: uno dei principali pilastri di un brand lifestyle come Avani» aggiunge Botteon.\r\n\r\n\r\nCon il recente ingresso nel brand Avani, Rio Novo Venice Hotel punta quindi a diventare un riferimento per chi desidera vivere esperienze culturali con comfort e stile, in linea con le esigenze dei viaggiatori del nuovo millennio che amano coniugare lavoro e svago. Tra i progetti futuri, lo sviluppo del servizio di grab & go del ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine per conciliare le esigenze di mobilità e flessibilità dei clienti senza rinunciare alla cucina di qualità.\r\nAvani Hotels & Resorts\r\nLanciato nel 2011, oggi il brand Avani conta oltre 40 proprietà in cinque continenti, tra cui hotel in città, resort tropicali e rifugi nella natura con focus su design all’avanguardia, servizio cordiale e dinamico, oltre a un buon rapporto qualità-prezzo.\r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"471076,471077,471078,471080\"]","post_title":"L'Avani Rio Novo Venice Hotel guarda ai Millenials e apre al territorio","post_date":"2024-07-09T14:09:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["art-hotel","avani","venezia"],"post_tag_name":["art hotel","Avani","venezia"]},"sort":[1720534149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470928","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_470929\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Stefano Botteon, General Manager Avani Rio Novo Venice Hotel[/caption]\r\n\r\nNella dinamica e creativa cornice dell’Avani Rio Novo Venice Hotel si è svolto giovedì 4 luglio il vernissage della mostra Endless Venezia: un viaggio attraverso l’iconografia contemporanea dell’artista Endless. La mostra, curata dalla galleria londinese Cris Contini Contemporary è aperta non solo agli ospiti dell’hotel ma anche al pubblico esterno fino al 3 novembre 2024.\r\n\r\nEndless è un artista londinese noto per il suo stile distintivo che mescola street art, grafica e pop art, creando un linguaggio visivo unico. Con i suoi lavori esplora i temi di consumo, identità e cultura pop, mettendo in discussione le convenzioni della società moderna con un tocco di ironia e critica sociale.\r\n\r\n«Con questa mostra vogliamo aprire il nostro hotel e i suoi spazi alla città, ai veneziani e ai turisti per superare il concetto di hotel come semplice luogo di soggiorno - ha dichiarato Stefano Botteon, general manager di Avani Rio Novo Venice -  Le opere di Endless, con uno stile audace, contemporaneo e di forte impatto, sono assolutamente in linea con i valori di Avani, un brand giovane che guarda al target millennials-oriented».\r\n\r\nIn posizione strategica, nel quartiere di Dorsoduro, grazie al suo design contemporaneo l’Avani Rio Novo Venice Hotel offre uno spazio che risuona perfettamente con l'energia delle opere esposte nella lobby e nella zona ristorante, creando così un ambiente dove arte e ospitalità si fondono in maniera armonica. L’hotel, passato al brand Avani da settembre 2023, è dotato di 144 camere, ed è arredato in stile minimal, con elementi moderni, di design, e con riferimenti al mondo del cinema, che sottolineano il legame con la città, sede della mostra del Cinema.\r\n\r\n«La mostra Endless Venezia è solo la prima di una serie di attività ed eventi che abbiamo in programma nei prossimi mesi, con l’obiettivo di trasformare il nostro hotel anche in un luogo promotore di iniziative culturali di eccellenza», ha concluso il gm dell'albergo, Stefano Botteon.\r\n\r\n[gallery ids=\"470931,470932,470930\"]","post_title":"Avani Rio Novo Venice Hotel ospita la mostra Endless Venezia","post_date":"2024-07-08T10:25:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["art-hotel","avani","venezia"],"post_tag_name":["art hotel","Avani","venezia"]},"sort":[1720434303000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Egyptair rilancia l'investimento sull'Italia e su Milano Malpensa in particolare, con l'apertura di una nuova rotta per Luxor, che decollerà il prossimo 6 ottobre, con una frequenze alla settimana, la domenica: partenza alle 17:50 e arrivo alle 23:05, ora locale, a Luxor.\r\n\r\nIl volo di rientro potrà essere effettuato da Luxor o da Assuan, in base all’itinerario scelto per visitare la Valle dei Re, e farà scalo a Il Cairo: sarà quindi possibile effettuare una sosta più lunga per uscire dall’aeroporto e visitare la capitale e i suoi musei.\r\n\r\nIl collegamento, «che risponde in primis ad una forte domanda da parte di tour operator e agenti di viaggio italiani, agevolandone l'organizzazione degli itinerari - ha spiegato questa mattina a Milano Salah Tawfik, regional director Italia e Malta del vettore egiziano - sarà operato con un Boeing 737-800, configurato con 144 posti, di cui 24 in Business Class e 120 in Economy Class. Il volo ribadisce il profondo legame tra Egitto e Italia e la volontà di sostenere il turismo tra i due Paesi che, malgrado il complesso contesto geopolitico internazionale, mantiene un trend di crescita positivo. \r\n\r\nNel 2023, secondo i dati del Ministero del turismo, l’Egitto ha registrato 14,9 milioni di visitatori, con una crescita dal 27% rispetto al 2022 e di gran lunga superiore al record storico di 13,1 milioni di arrivi registrato nel 2019. A fare la parte del leone, sono i turisti italiani, cresciuti del 250% per un totale di 850.000 arrivi. «E nel periodo da ottobre 2023 a gennaio 2024, gli arrivi sono stati a livello globale 5 milioni, +8%».\r\n\r\nAndamento confermato da Egyptair che, nel 2023, ha trasportato «più di 265.000 passeggeri tra l’Italia e l’Egitto, collegando Roma Fiumicino e Milano Malpensa con 24 voli settimanali per Il Cairo (1.221 voli tra i due paesi). Per gestire la sempre maggior richiesta su base annuale e con specifici picchi stagionali, per quest’estate sono stati aggiunti nuovi voli diretti su Il Cairo per un totale di 28 settimanali, suddivisi equamente tra Milano e Roma e tutti operati con Boeing 737-800, garantendo quindi la possibilità di viaggiare a oltre 4.000 passeggeri ogni settimana». In pratica, nel primo trimestre dell'anno fiscale 2023-24 la capacità posti dall'Italia è cresciuta dell'8%, passando da 3,4 a 3,7 milioni di posti offerti.\r\n\r\nDa segnalare, sempre in risposta alle richieste del mercato trade Italia, «l'aggiunta di servizi charter, tra cui il diretto Palermo-Sharm El Sheikh, in collaborazione con Going, che sarà attivo dal 21 luglio e fino al 15 settembre prossimo». Tra gli operatori che lavorano maggiormente con la compagnia spiccano «Mistral - Quality Group, Boscolo, Kel 12 e Rallo».\r\n\r\nMa il volo per Luxor non sarà l'unica novità italiana per Egyptair: «Abbiamo un paio di altre novità in fieri già nel 2025».\r\n\r\n«La partnership strategica tra Egyptair e Malpensa si arricchisce così di un nuovo capitolo che contribuirà a sviluppare ulteriormente la connettività e gli scambi culturali e umani tra Milano e l’Egitto, caratterizzati da una costante crescita delle rotte e dei flussi di traffico - ha osservato Andrea Tucci, vice president aviation business development di Sea -. L'aggiunta di una destinazione come Luxor ci consente di entrare pesantemente nel segmento turistico, e il territorio lombardo, allargato, è il mercato migliore per farlo: il Nord Italia rappresenta 60% dei volumi di traffico outbound del segmento turistico, un mercato molto ricco considerando che il traffico origine e destinazione Egitto ha raggiunto gli 800.000 passeggeri e cresce ancora: Linate e Malpensa conteranno presto quasi 1 milione di passeggeri». Con questo nuovo volo il portafoglio dei servizi aerei di Malpensa sale a 182 destinazioni in 78 paesi.\r\n\r\nTra i plus della nuova rotta Egyptair, la possibilità «sia per chi viaggia in economy class sia per chi vola in business class di portare con sè due bagagli da stiva - aggiunge - Maria Grazia Clementi, sales manager Egyptair Italy -: da 23 kg più un bagaglio a mano da 8 kg nel caso dell'economy, e da 32 kg ciascuno per la business. Inoltre, i passeggeri di business potranno accedere gratuitamente alla Vip Lounge Montale presso il T1 di Milano Malpensa, così come accade per i possessori della Star Alliance Gold Card».\r\n\r\nLa piattaforma Ers - Egyptair Retailing System\r\n\r\n[caption id=\"attachment_470607\" align=\"alignleft\" width=\"282\"] Marco Naguib[/caption]\r\n\r\nAl canale agenziale è dedicata la nuova piattaforma Ers - Egyptair Retailing System la compagnia «ha lanciato da qualche giorno - sottolinea Marco Naguib, marketing manager Egyptair Italy -: una piattaforma basata su Ndc che garantisce agli agenti di viaggio accesso a contenuti più ricchi e personalizzati, semplificando e velocizzando la vendita di tutti i prodotti ancillary. Gli adv che si registreranno potranno beneficiare di un periodo di prova per testarne le prestazioni. Al momento non è previsto alcuna fee aggiuntiva per coloro che invece sceglieranno di continuare a utilizzare il tradizionale canale gds».\r\n\r\nAttualmente il vettore egiziano opera con una flotta di 69 aeromobili, di cui 26 Airbus e 43 Boeing: «In consegna ci sono ulteriori dieci A350-900 e 18 B737-800 - conclude Tawfik - in linea con il piano di sviluppo al 2028, quando il numero di velivoli operativi sarà salito a 125».","post_title":"Egyptair rilancia da Milano con la nuova rotta per Luxor, dal 6 novembre","post_date":"2024-07-02T12:06:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1719922018000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air versus ota: anche la low cost ungherese accusa le principali agenzie di viaggio online, nello specifico Kiwi ed eDreams, di eccessivi ricarichi applicati alle tariffe base dei voli, ma anche e soprattutto al costo dei servizi aggiuntivi, come i bagagli in stiva e i posti a sedere con spazio extra per le gambe.\r\nUn'indagine condotta dalla stessa Wizz Air a giugno sulle tratte tra Italia e Regno Unito, il ricarico per i posti con maggiore spazio per le gambe su Kiwi.com raggiunge il 66%, salendo al 145% su eDreams: se questo extra costa 24 euro sul sito ufficiale della low cost, su Kiwi il prezzo sale a 40 euro e raggiunge 59 euro su eDreams. Un bagaglio da 20 kg viene venduto con un ricarico dell'83% da Kiwi.com e del 66% da eDreams. Perfino i biglietti Priority sono soggetti a significativi ricarichi, fino al 14% su Kiwi.com, mentre le tariffe base sono il 43% più alte su eDreams.\r\nResta poi il problema che, «quando gli utenti prenotano tramite ota, condividono i loro dati con queste ultime e non con le compagnie aeree - sottolinea una nota di Wizz Air -. Infatti, le ota acquistano e rivendono i biglietti ai clienti rimanendo i titolari delle prenotazioni, impedendo alle compagnie aeree di accedere alle informazioni sui viaggiatori. Di conseguenza, ciò ostacola un supporto clienti efficiente e diretto.\r\nWizz Air consiglia vivamente ai passeggeri di prenotare direttamente tramite il sito ufficiale della compagnia o l’app mobile: in questo modo passeggeri possono accedere alle tariffe più basse disponibili, evitare i ricarichi su tariffe e servizi aggiuntivi e ricevere un servizio clienti diretto e tempestivo».","post_title":"Wizz Air accusa le ota: «Ricarichi eccessivi di Kiwi ed eDreams su tariffe base e servizi ancillary»","post_date":"2024-06-25T11:57:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1719316635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470105","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il brand Tribe, nato in Australia nel 2017 ed entrato a far parte del segmento midscale di Accor nel 2023, porta a Milano Malpensa un nuovo concetto di ospitalità. Il tutto in una location adatta ai viaggiatori leisure, business e bleisure, situata vicina a Rho Fiera Milano, a Milano, Varese e Como, agli outlet piemontesi e alla Svizzera. \"Il pilastro fondamentale del brand è un design moderno, audace e, al tempo stesso, elegante e sofisticato - spiega Chiara Fratantonio, brand manager degli hotel Tribe in Europa, in occasione della presentazione ufficiale dell'hotel aperto lo scorso febbraio -: un mix-and-match di pezzi iconici di design con oggetti quotidiani, come libri e accessori. Oggi i viaggiatori si concentrano su quello che conta davvero: pochi servizi ma fatti bene, senza costi nascosti e alcunché di superfluo\".\r\n\r\nIl cuore dell’hotel è il Social Hub: uno spazio multifunzionale dotato di diverse aree e sedute adatte a un momento di privacy o a una riunione. Un luogo per lavorare, rilassarsi, incontrare gli amici e mangiare o bere qualcosa. Anche Enrico Perari, general manager del Tribe Milano Malpensa, sottolinea l’importanza di questo ambiente: \"È il cuore logistico del concept di Tribe. Mi piace definirlo una hall diffusa. Attraverso questo spazio diciamo ai nostri ospiti che non vogliamo essere solo un hotel, ma un punto di unione e inclusione per la clientela e le diverse etnie che ospitiamo\".\r\n\r\nLe camere del Tribe Milano Malpensa sono 240. Per garantire prezzi accessibili (a partire da 145 euro) il marchio ha scelto di realizzarle di dimensioni comprese tra i 17 e i 22 mq di media, ma in ogni stanza prosegue il racconto del brand con il ripetersi di tre elementi: un oggetto iconico, un’opera d’arte e una sedia di design. \"I prodotti che utilizziamo sono di alta qualità - aggiunge Perari -: in ogni camera sono disponibili un televisore Chromecast da 55 pollici, un asciugacapelli professionale, un ferro da stiro verticale e una macchina per il caffè espresso, oltre al bollitore per farsi una tazza di tè. Inoltre la catena offre in tutto il mondo i cosmetici del noto brand australiano Kevin Murphy\".\r\n\r\nTribe vanta anche un’importante offerta f&b, a cominciare dalla colazione. Tutto il giorno prosegue l’offerta caffetteria arricchita da cocktail di ogni genere e poi c’è il ristorante. Gli hotel Tribe hanno quattro concetti di ristorazione: american diner, asiatico e californiano e italiano. Nell’hotel ci sono anche sale riunioni che possono ospitare fino a 100 persone, una grande piscina sul rooftop, e la palestra.\r\n\r\nLa sostenibilità. infine, è un altro degli impegni del gruppo. Come precisa Perari, \"Tribe è quasi totalmente green: abbiamo pannelli solari per produrre l’energia necessaria alla struttura, l’acqua di scarico dei wc è quella piovana e ci stiamo impegnando nel sociale collaborando con aziende e realtà che ci sono vicine: il 30 giugno si terrà nella nostra piscina il party di chiusura del Pride con l’Associazione Pride di Varese\".\r\n\r\nI dati raccolti nei quattro mesi dall’apertura di Tribe Milano Malpensa parlano di un andamento positivo, con un’occupazione che ha già raggiunto oggi il 60% - 70% per una clientela prettamente aeroportuale, per l’80% straniera. Frattanto prosegue la crescita del brand Tribe: sono 16 attualmente gli hotel aperti in dieci paesi, con 2.548 camere. Entro il 2026 se ne aggiungeranno 26 e sono nella pipeline altre 50 strutture.\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"470107,470108,470109,470111,470110,470112\"]","post_title":"Il debutto italiano di Tribe: a Malpensa un hotel di design all'insegna dell'inclusione e della socialità","post_date":"2024-06-25T11:29:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1719314974000]}]}}

Lascia un commento