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21 febbraio 2011 09:45
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BANCONISTA CON ESPERIENZA, PLURIENNALE,CONOSCENZA AS/400, BIGLIETTERIA MARITTIMA E AEREA, PACCHETTI TURISTICI DA CATALOGO E SU MISURA , CERCA LAVORO PART TIME (PREFERIBILMENTE SOLO MATTINO) ZONA GALLARATE, LEGNANO E/O LIMITROFI.
CONTATTARE COLLA63@LIBERO.IT
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[post_content] => Con un totale di 2,1 milioni di passeggeri trasportati a novembre 2025 Etihad Airways ha centrato un nuovo picco di traffico, con una crescita del +28% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
La compagnia aerea di Abu Dhabi ha mantenuto una forte efficienza operativa con un load factor dell'89% per il mese. Complessivamente, nei primi 11 mesi del 2025, Etihad ha trasportato 20,2 milioni di passeggeri, con un aumento del 20% rispetto allo stesso periodo del 2024, mantenendo un coefficiente di riempimento medio dell'88% per tutto il periodo.
Nel mese di novembre, Etihad ha continuato ad ampliare il network con il lancio di nuovi collegamenti per Tunisi, Hanoi, Chiang Mai, Hong Kong e Medina, sostenendo la continua crescita del numero di passeggeri e dei viaggi in arrivo ad Abu Dhabi.
Alla fine del mese, la flotta ha raggiunto i 124 aeromobili, rispetto ai 98 del novembre 2024, con l'aggiunta di quattro A321Lr nel mese di novembre.
«Questi risultati dimostrano il duro lavoro dei nostri team - ha commentato il ceo, Antonoaldo Neves -. Abbiamo sistematicamente ampliato il network delle destinazioni, investito nel nostro prodotto e l'aumentata capacità sta portando un numero maggiore di visitatori a scoprire tutto ciò che Abu Dhabi ha da offrire.
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[post_content] => Tui Group ha registrato il miglior Ebit di sempre nei risultati annuali al 30 settembre 2025, pari a 1.459 milioni di euro, in crescita del +12,6% (a cambi costanti), superando la guidance di crescita del +9-11% fornita ad agosto. I ricavi sono aumentati del +4,4% a 24,2 miliardi di euro. Significativo miglioramento del risultato di gruppo, in crescita del +25% a 636 milioni di euro.
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[post_content] => La situazione di Volotea sta peggiorando e il tempo stringe a causa dei debiti con la Società statale di partecipazioni industriali e con le banche spagnole. Sebbene sia riuscita a dimezzare le perdite, la compagnia aerea guidata da Carlos Muñoz si trova ad affrontare una situazione sempre più allarmante.
Secondo i dati depositati presso il Registro mercantile, come riferisce Preferente.com , ha chiuso il 2024 con un patrimonio netto negativo di 478,1 milioni di euro, rispetto ai 423,6 milioni dell'anno precedente.
Dietro questo peggioramento dell'indicatore ci sono le perdite che Volotea ha registrato dal 2019, anche prima della pandemia di Covid. Negli ultimi sei anni fiscali, un periodo in cui il suo debito è salito a causa di un salvataggio statale di 200 milioni di euro e di un prestito garantito da un'ICO di 150 milioni di euro, Volotea ha perso un totale di 503 milioni di euro.
La sfida del vettore
Secondo i dati ufficiali, la società ha perso 46,1 milioni di euro nel 2024, 97,5 milioni nel 2023, 151,9 milioni nel 2022, 122 milioni nel 2021, 77,9 milioni nel 2020 e 7,7 milioni nel 2019. L'ultimo saldo positivo risale al 2018.
Inoltre, Volotea si trova ad affrontare la sfida di rimborsare i prestiti ricevuti durante la pandemia. Finora, non ha rimborsato nessuno dei 200 milioni di euro del salvataggio statale. Inoltre, è stata costretta a modificare il calendario di pagamento degli interessi stabilito, posticipando la data iniziale stabilita da SEPI. Una situazione simile si è verificata con l'Istituto ufficiale di credito): ha raggiunto un accordo con l'istituto per differire un pagamento di 10,8 milioni di euro dovuto il mese scorso e che ora dovrà essere saldato tra il 2026 e il 2028.
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[post_content] => Dalla “piccola Cappella degli Scrovegni” al paese dei mulini, dall’arco di roccia della Val Popena ai vecchi tabià di Auronzo. Il consorzio Tre cime Dolomiti invita a scoprire i luoghi fuori dal comune per un’esperienza davvero unica.
Una rilassante passeggiata attraverso il centro di Auronzo permette ad esempio di ammirare l’architettura originaria delle case in legno e pietra, dalle forme semplici e lineari, dallo stile rustico ed essenziale. Parte integrante della storia è il lavatoio comunale, oggi ristrutturato, che rimanda indietro nel tempo, quando i panni si lavavano a mano e questo luogo era punto d’incontro e di socializzazione per le donne del paese. Uscendo appena dal centro si può fare un’altra scoperta: i vecchi tabià. Si tratta di fienili in legno, costruzioni tipiche che risalgono agli anni 60-70, un tempo utilizzati per il bestiame e per il fieno.
Nel territorio del consorzio turistico Tre Cime Dolomiti, Vigo di Cadore racchiude dei veri e propri tesori artistici, tra cui le tre chiesette storiche. La chiesa pievanale di San Martino conserva un vero patrimonio di opere d’arte di diversi periodi storici: il trittico attribuito ad Antonio Rosso che risale al 1492, la pala lignea di Valentino P. Besarel del 1866, numerose opere dell’artista locale Tommaso Da Rin.
Detta anche “piccola cappella degli Scrovegni”, la cappella di Sant’Orsola presenta al suo interno il ciclo pittorico più bello del contesto dolomitico. Mentre Santa Margherita in Salagona è la chiesa più antica della vallata, risalente al XIII secolo. Il ciclo pittorico al suo interno è un raro esempio, nel contesto bellunese, del passaggio dall’arte bizantina all’arte gotica.
Lozzo di Cadore, nel territorio del consorzio turistico Tre Cime Dolomiti, è noto anche come “Il paese dei mulini”. Una passeggiata lungo il torrente Rio Rin permette di seguire la via dei mulini lungo la quale si sono sviluppate numerose attività produttive, mulini, fucine e segherie, ancora oggi visibili.
Lozzo ospita anche il museo della Latteria, allestito negli spazi dell’ex-latteria sociale, attiva tra il 1884 e il 1984. Oggetti e foto custoditi raccontano la procedura tradizionale della lavorazione del formaggio, del burro e della ricotta.
Dedicato alla conoscenza della cultura del posto e alla memoria delle tradizioni è anche il museo Ladino Diffuso. Un museo all’aperto, realizzato lungo le vie del paese, con installazioni e pannelli tematici che raccontano usi e costumi e descrivono le principali attività rurali della cultura ladina.
Anche una località molto attrattiva, come Misurina e il suo lago, può diventare un punto di partenza per un’escursione fuori dalle rotte del turismo di massa. Un esempio ne è l’anello del Monte Popena nel Gruppo del Cristallo, circa 5 km con un dislivello di 650 metri. Dal lago si risalgono i pascoli lungo il sentiero 224, a quota 2000 m circa si raggiungono le pale di Misurina e poco oltre si incrocia il sentiero 222 che porta a forcella Popena, il punto più alto del nostro percorso, a 2.214 metri d’altitudine. Qui si trova anche quel che resta dell’ex rifugio Popena e, poco distante, si può ammirare l’Arco di roccia, la famosa finestra naturale che si apre sul panorama.
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[post_content] => Cathay Pacific ha in programma di riacquistare la quota del 9,6% venduta a Qatar Airways nel 2017, previa approvazione degli azionisti. Il prezzo di acquisto proposto, secondo quanto riporta Travel Weekly, sarebbe di 896,5 milioni di dollari; il Qatar ha acquistato la quota per 662 milioni di dollari.
«Il riacquisto riflette la nostra forte fiducia nel futuro del gruppo Cathay e sottolinea il nostro impegno nello sviluppo dell'hub internazionale dell'aviazione di Hong Kong» ha affermato Patrick Healy, presidente del gruppo.
La ripresa
Il piano di riacquisto di azioni fa seguito a una solida ripresa post-pandemia . Nel primo semestre del 2025, il gruppo, che comprende Cathay Pacific e HK Express, ha registrato un utile di 476 milioni di dollari, il terzo semestre consecutivo in utile. Anche i voli di Cathay Pacific hanno registrato una ripresa. Nei 12 mesi terminati a ottobre, la compagnia aerea ha offerto il 12,4% di posti in più rispetto ai 12 mesi terminati a ottobre 2019, secondo i dati di Cirium.
Qatar Airways ha investimenti in diverse compagnie aeree: Virgin Australia , Latam, JSX, Airlink del Sudafrica e International Airlines Group (società madre di British Airways, Iberia, Vueling, Level e Aer Lingus). Il ceo di Qatar Airways, Badr Mohammed Al Meer, ha affermato che è il momento giusto per vendere le azioni Cathay. «Dopo un periodo di redditività record e di ottime prestazioni, questa decisione rientra in una strategia proattiva volta a ottimizzare i nostri investimenti e a posizionare il gruppo per una crescita a lungo termine», ha affermato. Cathay Pacific e Qatar Airways continueranno comunque a collaborare come partner nell'alleanza Oneworld.
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[post_content] => Marriott International ha registrato una crescita globale del RevPar dello 0,5% nel terzo trimestre, frenata da un calo dello 0,4% del RevPar negli Stati Uniti e in Canada, attribuito dall'azienda alla «domanda più debole nelle catene alberghiere di livello inferiore» e alla riduzione dei viaggi governativi.
«Il leggero calo del RevPar negli Stati Uniti e in Canada è stato causato dal calo dei marchi di servizi selezionati, che ha compensato i buoni guadagni nel settore del lusso", ha affermato in un intervento riportato da Travel Weekly Anthony Capuano, ceo di Marriott.
Il segmento lusso di Marriott ha continuato a mostrare resilienza durante il trimestre, grazie sia alla forte domanda che all'andamento delle tariffe. A livello globale, il RevPAR del lusso di Marriott è aumentato del 4% nel terzo trimestre, e Capuano ha definito tale incremento «un esempio significativo della forza del consumatore del segmento elevato».
Capuano ha aggiunto che il portafoglio del gruppo è «ben posizionato per beneficiare di performance superiori nella fascia alta». Circa il 10% delle camere Marriott rientra nel segmento di lusso, mentre il 42% rientra nel segmento premium. Analizzando i dati per segmenti di domanda, Capuano ha riferito che il RevPar globale del settore leisure è aumentato dell'1%, mentre il settore business è rimasto invariato e il RevPar di gruppo è aumentato del 2%.
I mercati più performanti
La debole performance dell'azienda in Nord America è stata sostenuta da risultati internazionali più solidi. Il RevPAR internazionale per il trimestre è aumentato del 2,6%, trainato dall'area Asia-Pacifico. L'area Asia-Pacifico, esclusa la Cina, ha registrato una crescita del RevPar di quasi il 5%, alimentata dalla forza di mercati chiave come Giappone, Australia e Vietnam, nonché da una «solida crescita dell'Adr e da una maggiore domanda da parte dei viaggiatori internazionali, in particolare dalla Grande Cina e dall'Europa».
Nel trimestre, Marriott ha registrato un Ebitda di 1,35 miliardi di dollari, in aumento rispetto agli 1,23 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Il fatturato totale del terzo trimestre è stato di 6,49 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 6,26 miliardi di dollari dell'anno precedente. La società ha mantenuto la previsione di crescita del RevPar per l'intero anno, compresa tra l'1,5% e il 2,5% a livello globale.
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[post_content] => Le mire espansionistiche di Turkish Airlines si allungano su SunExpress, il vettore leisure nato dalla joint venture fra la compagnia turca e Lufthansa, con l'obiettivo di acquisire la quota del 50% attualmente detenuta dai tedeschi.
Ma Lufthansa, come riferito da Il Corriere della Sera, che cita fonti vicine ai colloqui, non sarebbe d'accordo in quanto conterebbe ancora sulla buona redditività della compagnia aerea.
Turkish Airlines, che ha registrato un utile di 2,4 miliardi di dollari nel 2024, pagherebbe probabilmente almeno 1,25 miliardi di dollari per la quota. SunExpress ha registrato un fatturato di 2,2 miliardi di dollari e un utile netto di 164 milioni di dollari nel 2024, trasportando 15 milioni di passeggeri con una flotta di 88 aeromobili.
Secondo le fonti, il vettore di bandiera turco intenderebbe integrare SunExpress per ampliare le rotte Europa-Medio Oriente e sfruttare opportunità come la riapertura dello spazio aereo siriano. Una mossa che è successiva ai recenti piani di investimento di Turkish in Air Europa.
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[post_content] => Laax, nel Cantone dei Grigioni in Svizzera, è un’affascinante e moderna destinazione invernale delle Alpi. Laax offre 30 impianti di risalita e 224 km di piste, di cui il 70% si trova tra i 2.000 e i 3.018 metri, quindi è una delle stazioni più nevose delle Alpi. È un playground per il freestyle, costituito da 5 snowpark, inclusa una pro-kicker line per professionisti di dimensioni olimpiche e la più grande rampa halfpipe del mondo. Laax si trova vicino alla gola del Reno, il fiume che nel corso del tempo ha modellato il paesaggio formando il Grand Canyon svizzero e vicino a Sardona, un sito Patrimonio Naturale dell’Unesco che si estende per 32mila ettari e dove è ben visibile il processo geologico di formazione delle montagne.
«A Laax ci concentriamo sul freestyle e sulle famiglie. - afferma Martina Calonder, pr manager della destinazione - Tante le novità per la prossima stagione: a dicembre verrà completato l’ultimo tratto del FlemX, un impianto di risalita formato da 6 stazioni e 5 sezioni, 4 delle quali sono già operative: ciascuna delle 6 cabine può trasportare fino a 10 passeggeri. La particolarità di questo impianto è che le cabine non sono in movimento, ma ferme nelle stazioni: chi vuole spostarsi per sciare, fare snowboarding o hiking le può usare come un ascensore. Preme il pulsante prescelto e arriva direttamente a destinazione. Questo garantisce un risparmio di energia pari al 50%. Una nuova cabinovia diretta al ghiacciaio Vorab, con 8 posti a sedere e 3 stazioni, sostituirà poi il vecchio impianto datato 1978 e salirà fino a 3018m, il punto più alto del resort. Laax è conosciuta in tutto il mondo per i Laax Open, che sono da 10 anni la maggiore competizione di freestyle al mondo, nel circuito della World Cup. - prosegue Calonder - Quest’anno si terranno l’11 marzo e, con la partecipazione di oltre 300 atleti internazionali, saranno l’ultima possibilità di qualificazione per i Milano Olympics. Laax è anche GreenStyle: si chiama così il nostro impegno per la sostenibilità, che è stato implementato a partire dal 2010. Nel corso degli ultimi 15 anni abbiamo realizzato oltre 200 iniziative per rendere i resort più sostenibili; questi progetti sono stati raccolti in un libro che è stato pubblicato nel 2022 ed è una guida per il miglioramento delle pratiche sostenibili in tutto il territorio».
Daniel Loosli, responsabile pr dell’ente turistico di Laax e sciatore professionista, presenta le esperienze pensate per i più piccoli: «Laax è una destinzione family-friendly. In particolare abbiamo 3 attività: l’Ami Sabi Snow Wonderland guida i bambini tra i 4 e i 12 anni alla scoperta degli sport invernali con l’aiuto del mago Ami Sabi e dei suoi amici animali, tra canzoni, favole e tanta allegria. Una scivolata in slitta lungo la pista illuminata è un’attività perfetta per le famiglie, che potranno poi concludere la serata mangiando una fonduta svizzera al formaggio. Infine è stata pensata per i bambini da 0 a 8 anni la Kids Freestyle Academy: trampolini, rampe e scivoli offriranno ai più piccoli un’alternativa divertente nei giorni di brutto tempo!». Naturalmente in primo piano anche le esperienze attive per i più grandi, come le superlative infrastrutture per il freestyle, la rampa iconica da 200m nota come The Beast e una Freestyle Academy coperta, con 2km di trampolini e aree per lo skate e il parkour. Calonder presenta, infine, le 3 esperienze per i veri amanti della natura: «A Laax, oltre alla bellezza geologica di Sardona, si possono scoprire le affascinanti Gole del Reno dove ci si sposta in treno o a piedi, per poi ammirare lo scorrere dell’acqua da diverse piattaforme. Infine c’è il Senda dil Dragun o il Sentiero del Drago, legato alla storia del mago Ami Sabi: è un percorso di oltre 1km e mezzo tra i pini, aperto tutto l’anno. Laax è incantevole anche d’estate, conclude - quando si possono vivere tante attività, fare il bagno nelle acque cristalline del Lago di Cauma (che raggiungono i 23°) o percorrere gli oltre 300km di Mtb trail: l’anno prossimo si aggiungeranno due nuovi tratti adatti alle famiglie e ai bambini piccoli che potranno imparare giocando, con l’aiuto di guide professioniste. Abbiamo poi 250km di percorsi di hiking di diverse lunghezze e adatti a ogni esigenza. Laax offre una grande varietà di esperienze: dai percorsi gastronomici nei quali si passa da un ristorante all’altro per il primo, il secondo e il dessert, alla scoperta del Romancio, la quarta lingua della Svizzera insieme con il tedesco, il francese e l’italiano».
Chiara Ambrosioni
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[post_content] => Thailandia al centro dell'offerta di Alpitour World, che propone la meta in diverse combinazioni di viaggio. Si parte con volo Neos, schedulato ogni lunedì e domenica da Milano Malpensa a Phuket. In primo piano poi i tour firmati Turisanda1924, fino ai soggiorni nei resort proposti da Alpitour, Bravo, Eden Viaggi, Francorosso e Turisanda 1924.
I tour
Tra i tour di gruppo spicca Magic Thailandia, un itinerario di 7 giorni firmato Presstour by Turisanda alla scoperta dei luoghi simbolo del Paese: da Bangkok ai templi immersi nella giungla del nord. Si attraversano Ayutthaya e Sukhothai, fino a raggiungere il Triangolo d’Oro. Chicche speciali: il mercato galleggiante di Damner Saduak, i templi di Chiang Mai e l’incontro con le minoranze Padong. Il tour di gruppo è accompagnato da una guida esperta. Il tour comprende volo a/r da Milano Malpensa, pernottamento in hotel per 7 giorni -6 notti; 6 prime colazioni e 5 pranzi inclusi. Guida locale parlante italiano e trasferimenti anch'essi inclusi.
Turisanda1924 propone invece Thailand 1924, un itinerario di 9 giorni pensato per chi ama viaggiare in autonomia, con tappe iconiche e momenti di raccoglimento. Da Bangkok a Chiang Mai, passando per Ayutthaya e Sukhothai, tra cultura, natura e panorami mistici. Emozioni speciali: la salita al Mahanakhon, sospesi sullo skyline, e una cerimonia del tè con un monaco buddhista. Il tour comprende volo a/r da Milano Malpensa, pernottamento in hotel selezionati per 9 giorni (6 notti); prime colazioni e 2 cene incluse. Guida locale parlante italiano e trasferimenti inclusi.
Vacanza relax
Per chi, invece, desidera alternare scoperta e relax, i brand Bravo e Francorosso offrono strutture che racchiudono il meglio dell’ospitalità thailandese. Immerso tra la vegetazione e le sfumature del mare delle Andamane, il Bravo Khao Lak è un rifugio nel sud della Thailandia, affacciato sulla lunga spiaggia di Banglut. Il cuore del resort è la grande piscina centrale con idromassaggio, intorno alla quale si raccolgono spazi dedicati allo svago e allo sport. Tra canoe, s up, padel, thai boxe e yoga, ogni giornata può trasformarsi in un’esperienza attiva e rigenerante, mentre l’offerta gastronomica, con buffet e ristorante à la carte, celebra sapori thailandesi e mediterranei.
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