23 December 2025

Inaugurazione nel 2024 all’insegna dell’arte per il nuovo Cloud7 di Roma

Non solo hotel, ma anche hub sociale, una destinazione artistica e una location comunitaria, che darà uno spazio espositivo ai talenti locali. Aprirà nel 2024 all’insegna dell’arte, con un piccolo ritardo rispetto a quanto inizialmente annunciato, il nuovo Cloud7 Hotel di Roma, primo progetto europeo di Kerten Hospitality. La struttura capitolina collaborerà infatti con l’Accademia delle Belle Arti. Una partnership che si tradurrà nell’esposizione permanente di alcune opere di quattro artisti locali all’interno dell’albergo: Alessandro Calizza, Giovanni Lo Castro, Ilich Arnone e Federico Russo

La novità è frutto dell’accordo con la famiglia Santucci, oggi alla terza generazione e storica proprietaria dell’immobile. Il progetto ha quindi visto la completa ristrutturazione di un palazzo di cinque piani per oltre 1.600 metri quadrati di superficie, situato tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi dalla fontana di Trevi e dal Pantheon. Il tutto, per un investimento complessivo di più di 4 milioni di euro. Realizzato ai primi del Novecento, l’edificio, che nel corso degli anni ha ospitato anche il Banco di Roma e l’ambasciata del Camerun, è stato quindi convertito in un boutique hotel dai tratti sostenibili e lifestyle, pensato per interagire con la comunità locale, il quartiere, il personale e i clienti.

A questo fine Kerten Hospitality ha collaborato con la giovane curatrice e storica dell’arte romana Agnese Landolfo, esperta nella scoperta di artisti emergenti, spazi indipendenti e artigiani locali. Agnese Landolfo sarà quindi a capo delle partnership del Cloud7 Hotel Roma, lavorando con artisti romani under 35 e creando una rete di creativi in tutta la città. Rispondendo alla domanda di uno spazio accogliente e socialmente impegnato nel centro della città, al Cloud7 Hotel Roma sia gli ospiti della struttura sia i cittadini romani potranno quindi ritrovarsi, socializzare e godere di opere d’arte e mostre. Per la prima volta nella zona, la collaborazione della struttura con l’Accademia delle Belle Arti vedrà tra le altre cose dieci studenti selezionati per partecipare a un art takeover, che darà un tocco creativo ai corridoi e agli ascensori della struttura

“Siamo orgogliosi di creare, attraverso la riqualificazione di uno storico palazzo nel cuore di Roma, uno spazio che offre un servizio alberghiero d’eccellenza, in una delle città centro del turismo mondiale, ma che riesce al contempo a essere parte integrante e vitale del quartiere e della città che lo ospita – sottolinea il responsabile dello sviluppo di Kerten Hospitality in Europa, Theo Bortoluzzi -. Il nostro auspicio è che il Cloud7 Hotel possa diventare un luogo di socialità per i residenti e un centro artistico per la comunità di artisti romani”.

Con base a Dublino, Kerten Hospitality gestisce alberghi, residenze, ristoranti e spazi lavorativi attraverso i propri marchi lifestyle Cloud 7, The House Hotel, Ouspace, nonché vari brand f&b, per un totale di 12 marchi e 11 spazi operativi, parte di un’impronta globale di 50 progetti in tre continenti e in destinazioni chiave quali Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.

 

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