19 April 2024

Bluserena: 145 mln di finanziamenti da Unicredit e Caixa

[ 0 ]

Arrivano 145 milioni di euro di finanziamenti per il gruppo Bluserena dall’italiana Unicredit e dall’istituto iberico Caixa. A rivelarlo, è Milano Finanza, secondo cui procede dunque spedito il piano di sviluppo del brand italiano che nel 2021 la famiglia Maresca ha venduto agli spagnoli di Azora European Hotel & Leisure per una cifra complessiva pari a 280 milioni di euro, secondo alcune indiscrezioni raccolte dello stesso quotidiano economico.

I nuovi capitali in arrivo dovrebbero servire in parte a rifinanziare il debito, mentre circa 35 milioni sarebbero dedicate agli investimenti, soprattutto nelle ristrutturazioni di hotel e resort per adeguare l’offerta al mercato internazionale. Al momento Bluserena vanta un portfolio di 13 indirizzi, di cui otto di proprietà e cinque in gestione, in località quali la Sardegna, la Sicilia, la Puglia, l’Abruzzo, il Piemonte e la Calabria. Di pochi giorni fa è l’arrivo in compagnia di Marcello Cicalò quale nuovo ceo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465749 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi piani di crescita per Aegean: la compagnia aerea greca ha infatti deciso di investire in una versione ad ampio raggio e con una qualità di cabina migliorata dell'A321neo per creare una sottoflotta "special purpose" composta inizialmente da 4 aeromobili A321neo in grado di raggiungere e servire al meglio i mercati extra-Ue, soprattutto a Sud e Sud-est della Grecia. Questi quattro nuovi A321neo saranno dotati di serbatoi di carburante supplementari, in grado di garantire la capacità operativa per voli fino a 7,5 ore. Altrettanto importante è la configurazione della cabina, che sarà completamente diversa, con un livello di comfort più elevato sia per i passeggeri di Economy che di Business Class e un numero di posti che sarà ridotto dai 220 della versione standard dell'A321neo di Aegean a meno di 180 posti. Tra le caratteristiche aggiuntive ci saranno anche la connettività satellitare, l'intrattenimento in volo (schermi Ife) in ogni sedile e, soprattutto, un prodotto di classe Business con sedili premium lie-flat. «Crediamo nella grande opportunità per Aegean e per il nostro Paese che si trova nei mercati in via di sviluppo al di fuori dell'UE, nell'area del Golfo, in Africa o nelle regioni dell'Asia, che potrebbero essere serviti con una versione speciale, ad ampio raggio, dell'A321neo, data la nostra posizione all'estremità sudorientale dell'Europa - ha spiegato il ceo, Dimitris Gerogiannis -. Stiamo facendo un investimento significativo nell'estensione del raggio d'azione e in un livello di comfort totalmente nuovo per una prima 'sottoflotta' di quattro aeromobili, per dare ai nostri equipaggi lo strumento giusto per rappresentare al meglio i valori di Aegean in questi mercati con voli più lunghi». I nuovi velivoli, in consegna tra il 2026 e il 2027, potrebbero essere impiegati quindi verso destinazioni extra Ue esistenti e potenzialmente nuove con un tempo di volo minimo di circa 4 ore e fino a 7,5 ore. Ad esempio verso località del Golfo, come quelle già servite (Riyadh, Jeddah, Dubai) o altre (ad esempio Bahrein, Doha, Oman), ma anche in Africa centrale (ad esempio Lagos, Addis Abeba, Nairobi) e in Asia con la possibilità di servire rotte come Delhi o Mumbai in India o Almati in Kazakistan.   [post_title] => Aegean fa rotta su mercati extra-Ue con quattro nuovi A321neo "special purpose" [post_date] => 2024-04-18T09:15:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713431709000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465694 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’aeroporto di Olbia è saldamente alla guida della crescita degli scali sardi: nel 2023 ha infatti registrato un incremento del 10,9% dei passeggeri rispetto al 2019. E’ l’unico aeroporto della Sardegna a registrare un valore così positivo in termini percentuali rispetto al periodo pre-Covid. A Cagliari la crescita rispetto al 2019 è stata del +2,6%, ma il dato è molto positivo nel confronto fra 2022 e 2023, dove l’incremento è stato del 10,4%. In Sardegna si è passati da 4,7 milioni di passeggeri a quasi 4,9 milioni nel 2023. Olbia aveva registrato nel 2019 2,9 milioni di passeggeri mentre lo scorso anno il numero degli arrivi è salito a 3,2 milioni di persone; dal 2022 al 2023 a Olbia l’incremento è stato più contenuto, cioè del 3,7%, mentre è Cagliari ha mostrare il dato più alto (10,4%). Cala invece Alghero, con meno di 1,5 milioni di passeggeri nel 2023 e una riduzione del 2,3% degli arrivi rispetto al 2022, mentre rispetto al 2019 ha segnato una crescita del 7,7%. Da evidenziare la performance particolarmente positiva delle rotte internazionali: a Olbia sono arrivati a 1,42 milioni di passeggeri (13,9% nel 2023) superando Cagliari, mentre risulta in calo il dato domestico (-3%). Ad Alghero la situazione è inversa, in quanto il traffico internazionale ha registrato una decrescita del 10% sui collegamenti. [post_title] => Sardegna: il traffico internazionale dell'aeroporto di Olbia cresce a doppia cifra sul 2019 [post_date] => 2024-04-17T09:43:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713346981000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465662 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_452071" align="alignright" width="300"] Pierluigi Di Palma, presidente Enac[/caption] Un 2023 da record per il traffico aereo in Italia: con oltre 197 milioni di passeggeri, lo scorso anno ha di fatto superato del 2% i numeri del 2019 e centrato una crescita del +20% rispetto al 2022. I numeri sono quelli del nuovo rapporto Enac: “La voglia di tornare a volare e superare le criticità economiche e sociali del periodo pandemico – commenta il presidente, Pierluigi Di Palma – è ulteriormente confermata dall’aumento del numero dei passeggeri e dalla ripresa del traffico aereo nel 2023, tendenza consolidata anche nei primi mesi di quest’anno. Il trasporto aereo è in asset sempre più importante per il Paese e si inserisce in un trend di crescita e innovazione tecnologica, sostenibile e green, della nuova mobilità aerea avanzata, il presente e il futuro del trasporto aereo”. L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per traffico passeggeri con circa 40,3 milioni e una quota del 20,4%. Il traffico domestico, con i suoi 68,6 milioni di passeggeri (pari al 35% del traffico passeggeri complessivo), ha registrato un incremento del +6% rispetto al 2022; il traffico internazionale, con 128,5 milioni di passeggeri (pari al 65% del traffico passeggeri complessivo), è cresciuto del +28% rispetto al 2022. La composizione del traffico per tipologia di vettore mostra come i voli low cost abbiano trasportato il 56% del totale passeggeri, pari a 110,2 milioni, sebbene risulti una flessione del -10% rispetto al 2022. Il traffico su vettori tradizionali si è, invece, attestato al 44%, pari a 86,8 milioni di passeggeri, con un incremento del +10% rispetto all’anno precedente. [post_title] => Enac: il 2023 ha superato i livelli pre-Covid con 197 mln di passeggeri in Italia [post_date] => 2024-04-16T15:08:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713280111000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465519 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ricavi record per Sostravel, che chiude il 2023 con 19,527 milioni di euro di giro d'affari complessivo, per un +14,07% sull'anno precedente e un +8,1% sui dati previsioni di bilancio. Ottimi anche i margini operativi lordi (ebitda), i migliori degli ultimi cinque anni, a quota 461 mila euro. "Il valore risulta tuttavia inferiore alle previsioni di maggior crescita formulate a giugno 2023 - si legge in una nota della compagnia -. Sono tre i fattori che hanno eroso la marginalità attesa: la negoziazione di una serie di contratti con alcuni aeroporti e con nuovi partner commerciali per Llc e Drt, che erano attesi per il secondo semestre del 2023 e si sono in realtà concretizzati tra fine anno e a inizio 2024, confermando i dati di piano per quest'anno; la frenata delle vendite mare Italia causata da un’impennata imprevista delle tariffe dei voli e dei traghetti; gli eventi del 7 ottobre". Tra le novità principali del 2023, si segnala inoltre la modifica del modello di business relativo alla contrattazione alberghiera, che ha aggiunto una parte significativa di acquisto in vuoto per pieno di strutture selezionate alla precedente formula di free sale, utilizzata negli anni precedenti. Sono nati così gli Amareclub. "In Sardegna, in particolare, la capacità acquisita per il primo anno in vuoto per pieno, e quindi non soggetta a rincari, è stata in parte utilizzata per sussidiare il caro trasporti. Per il futuro si sta valutando l’acquisizione di una piccola parte dell’esigenza di trasporto attraverso contratti di acquisizione della capacità in vuoto pieno per proteggersi in parte dalle forti oscillazioni. Il nuovo prodotto progettato per destagionalizzare l’attività Amaresharm è stato lanciato sempre nel corso del 2023 e subito addormentato a valle degli eventi del 7 ottobre in Israele. Contemporaneamente si è spinto con maggior forza rimodulando gli investimenti sui due nuovi prodotti Amareturchia e Amarekenya, la cui performance è risultata più che soddisfacente, compensando tuttavia solo in parte la marginalità attesa perduta". Sempre l'anno scorso è poi iniziato un percorso di distribuzione multicanale, che ha compreso anche le agenzie di viaggio: "L’azienda ha stipulato un patto con la rete distributiva italiana mettendo a disposizione un portale digitale costruito per la commercializzazione dei servizi travel tramite adv". E' stata inoltre implementata la vendita tramite canali addizionali dei servizi del partner Trawellco s.p.a., con cui Sostravel ha un accordo commerciale di distribuzione: coinvolti, tour operator, agenzie di viaggio, network, aziende di welfare e compagnie di crociera, che possono ora incorporare o vendere gli stessi servizi Lost luggage concierge e Dr. Travel ai loro clienti. Approvato infine pure il piano industriale 2023 – 2027 con le strategie che la società intende intraprendere per la crescita del business, "puntando sullo sviluppo di soluzioni digitali di viaggio proprietarie denominate private label, che includono la concezione digitale e la distribuzione online di viaggi con i marchi AmareItalia, AmareSharm e AmareKenya, Amareturchia. L’investimento effettuato per la struttura Jumbo resort, di cui sostravel ha la commercializzazione in esclusiva mondiale per tre anni, ha trovato il gradimento del maggior player Italiano di turismo che con il marchio Edenviaggi / gruppo Alpitour che ha deciso di distribuire la metà delle camere della struttura per il 2023 a partire dal mese di febbraio 2023". Gli obiettivi per il 2027 prevedono in particolare che i ricavi totali raggiungano quota 32 milioni, con un ebitda di 3,8 mln. [post_title] => Ricavi record per Sostravel che chiude il 2023 a quasi 20 mln di euro [post_date] => 2024-04-15T11:36:23+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713180983000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465518 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il ministro del turismo Daniela Santanchè mi perdonerà se la tallono da vicino, da quando ha avuto la nomina e le deleghe. Ora siamo a discutere di Italia.it. Durante la presentazione dell’Hub del turismo digitale di Siracusa il ministro ha preso a parlare di un altro capitolo digitale: Italia.it. "il ministero del turismo, grazie al Pnrr, ha investito molte risorse su italia.it, che, lungi dall’essere soltanto un sito vetrina, consentirà di accedere alle prenotazioni e a tutto un insieme di servizi utili". Da notare che il ministro ha usato il futuro semplice: "consentirà". Il che significa che ancora non consente. E già il problema insorge. Ma andiamo avanti. "Insomma, italia.it mette in rete le offerte turistiche della nostra Nazione, rafforzando la competitività del comparto, per cui è importante che arrivino 20mila aziende a bordo per soddisfare gli obiettivi del Pnrr". Il fatto che chieda che arrivino 20 mila aziende vuol dire che di aziende sul sito ce ne sono ancora pochine. Il vero punto è che dal Pnrr al sito Italia.it sono stati destinati esattamente 114 milioni di euro. Forse è meglio ripeterlo 114 milioni di euro. Jeff Bezos per creare Amazon ha iniziato con un capitale risibile e ha fatto quello che ha fatto. Forse questi 114 milioni sono stati impiegati male se siamo ancora ad un punto. Consiglierei al ministro di dedicarsi con maggior cura al sistema del turismo organizzato che a Italia.it [post_title] => Santanchè continua a promuovere Italia.it (114 milioni di finanziamento) [post_date] => 2024-04-15T11:20:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713180046000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465498 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il presidente e ceo, Marcello Mangia, lo aveva anticipato poche settimane fa: il gruppo siciliano si apprestava a entrare nel segmento degli urban hotel con un 5 stelle lusso. Detto, fatto. E' di sabato infatti la notizia dell'acquisizione del Grand Hotel et Des Palmes dal parte del gruppo Mangia's: storica struttura del centro di Palermo. Stando alle voci raccolte dal Sole 24 Ore, l'operazione si sarebbe conclusa per un valore attorno ai 30 milioni di euro, anche grazie al supporto di UniCredit. L'hotel era stato rilevato nel 2018 dal fondo Algebris per 12 milioni, tramite la società Zyx e nell'ambito delle procedure di dismissione di Acqua Marcia. Era stato poi affidato alla gestione del gruppo Corvaia. Il passaggio alla conduzione Mangia's è ora atteso per la fine dell'anno. Situato a poca distanza dal teatro Massimo, il Des Palmes dispone di 123 camere. [post_title] => Colpo Mangia's: acquisito il Grand Hotel et Des Palmes di Palermo [post_date] => 2024-04-15T10:18:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713176283000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465406 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'esempio per tutte le associazioni che hanno conservato nel proprio dna un briciolo di vigore sindacale è il caso Lufthansa. Vediamo di cosa si tratta.  Lufthansa e l'equipaggio di cabina hanno messo fine a mesi di conflitto siglando un accordo per il nuovo contratto collettivo, che sarà in vigore fino a dicembre del prossimo anno 2026. Per quest'anno e per i prossimi due è stato concordato un aumento salariale del 16,5%. Si dividerà in +8% da maggio 2024, +5% a marzo 2025 e +3,5% nello stesso mese del 2026. Dal sindacato tedesco Ufo festeggiano che «per noi era particolarmente importante non concordare tre aumenti dello stesso importo, ma piuttosto lasciare che il primo aumento abbia l'effetto più notevole e poi attenuare leggermente i due passaggi successivi». Inflazione Oltre a questo aumento, per il personale di volo è stato concordato un premio di compensazione dell'inflazione fino a 3.000 euro; un miglioramento dei supplementi ferie fino a 1.250 euro; e un aumento del compenso per le lingue straniere a 65 euro. Tutte queste nuove condizioni lasciano fuori i lavoratori di Cityline e Discover, filiali di Lufthansa. Il sindacato sostiene però di essere al lavoro per raggiungere nuovi accordi, con trattative piuttosto avanzate. Il fatto è che in Italia una volta i sindacati avevano potere, ora molte parte dei sindacati si confondono con la controparte. Naturalmente non tutti. Ma molti. facendo gli interessi più del capitale che del lavoro. Prendete esempio [post_title] => Lufthansa cede, i sindacati vincono. Aumenti salariali già da quest'anno [post_date] => 2024-04-12T10:48:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712918915000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tap Air Portugal amplierà il centro di addestramento presso l'Aerodromo municipale di Cascais. Grazie all'intesa siglata con il Comune della cittadina portoghese, è partito il progetto in due fasi che prevede, nel breve termine, l'aggiunta di un nuovo simulatore Airbus A320 ai due simulatori di volo esistenti (Airbus A320 e A330).   In un secondo tempo potranno essere installati altri quattro simulatori, a seconda delle partnership con terze parti, per un totale di sette, realizzando l'ambizione di creare nel distretto di São Domingos de Rana, a Cascais, un centro universitario e di formazione professionale nel settore dell'aviazione con l'importante presenza della Tap Academy.   «Il settore della formazione e quello della manutenzione e dell'ingegneria rappresentano un grande valore aggiunto e ha senso, per noi, realizzarle nel Paese, mettendo in risalto le nostre persone. Il nostro ecosistema ha l'opportunità di creare nuove aree di esportazione al posto di pagare costosi servizi all'estero. Cascais ha capito perfettamente questa opportunità»  ha dichiarato Luís Rodrigues, presidente del vettore lusitano.   Oltre ai nuovi simulatori, saranno creati spazi di formazione per i tecnici di manutenzione degli aeromobili e per il personale di cabina. La partnership prevede anche la prenotazione di spazi per le strutture in cui Tap Maintenance ed Engineering potranno svolgere diverse attività, tra cui la manutenzione dei motori.   Vi saranno inoltre spazi disponibili anche per la manutenzione della flotta di Embraer 190/195 di Pga (Portugália Airlines), rafforzando la capacità di manutenzione della compagnia aerea. [post_title] => Tap Air Portugal investe in formazione e amplia il centro di addestramento di Cascais [post_date] => 2024-04-12T09:15:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712913316000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465341 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un giro d'affari di quasi 700 milioni di euro (precisamente 686,9 mln), per una crescita del 40% sull'anno precedente, con la sezione travel che ha contribuito con 295 mln (+40,1%), quella business travel con 254 mln (+3.,2%), gli eventi con 61 mln (+71,8%), più le società partecipate e controllate che hanno pesato per 76,9 mln (+51,6%). Il tutto corroborato da margini operativi lordi per 14,62 milioni, pari al 40% in più rispetto all'obiettivo di budget originario. Sono i numeri del 2023 di Gattinoni, a cui si devono inoltre aggiungere i 922 milioni del network (+33,4%). "Dopo l'acquisizione nel 2022 di Robintur e la coda lunga della pandemia, lo scorso è stato il primo anno in cui abbiamo potuto tracciare un bilancio completo - spiega il presidente e amministratore delegato, Franco Gattinoni - Si tratta di cifre importanti. E proprio per questo abbiamo deciso che fosse venuto il momento di mettere mano all'organizzazione: semplificandola per continuare a crescere". Da qui la decisione di creare tre distinte aree di business che opereranno tutte sotto la supervisione della capogruppo: travel (prodotto e agenzie), business travel ed events. La semplificazione riguarderà peraltro anche l’aspetto societario: l'idea è infatti di raggruppare le numerose aziende del gruppo in tre sole realtà: "Dal 1°gennaio 2025 avremo una società per ciascuna delle nostre business unit, nelle quali  confluiranno progressivamente tutte le altre", sottolinea Gattinoni. L'obiettivo è quella di dare la massima importanza a ognuna delle nostre specializzazioni, nella consapevolezza che abbiano necessità sia sinergiche, sia distinte e specifiche per ciascun segmento di mercato". A tal fine sono stati quindi nominati tre nuovi amministratore delegati: per la divisione Gattinoni Travel diventa a.d. Mario Vercesi, già direttore prodotto e regista della piattaforma tecnologica; Gattinoni Events riconferma al timone la già managing director, Elisa Presutti, mentre la divisione Business Travel si avvarrà del nuovo ingresso di Piergiulio Donzelli, che curerà il completamento della fusione fra Gattinoni Business Travel e BtExpert. Alla luce di tali cambiamenti, anche il resto dell'organigramma societario varia leggermente con una serie di conferme e alcune new entry: il cda della capogruppo è in particolare ora composto da Franco Gattinoni, presidente, Stefano Dall'Ara, vicepresidente (senza incarichi operativi, per dare continuità al retaggio Robintur, ndr), nonché Sergio Testi, Amanda Shupbach e Valeria Vaghi, consiglieri. La stessa Valeria Vaghi è poi chief financial officer, mentre responsabile del controllo di gestione e compliance è Claudio Passuti, al timone della divisione risorse umane c'è Amanda Shupbach, all'It e servizi generali, Mattia Tieghi, e al marketing, comunicazione e digital, Isabella Maggi. Infine una parola sul budget 2024: "L'anno in corso ci vedrà impegnati in questo importante processo di riorganizzazione e consolidamento, con la conclusione della fase d'integrazione con Robintur - conclude Gattinoni -. Ma prevediamo comunque di proseguire lungo il nostro percorso di espansione, stimando un incremento del giro d'affari del 12% circa, sino a quota 774,3 milioni. Salirà anche l'ebitda di una percentuale ancora maggiore. Anzi, proprio la riorganizzazione in corso mira tra le altre cose a supportare una crescita delle marginalità, puntando ad allinearle a quelle di altri settori merceologici tradizionalmente più profittevoli del mondo travel".   [post_title] => Rivoluzione Gattinoni che si riorganizza in tre business unit [post_date] => 2024-04-11T13:56:54+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712843814000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "bluserena 145 mln finanziamenti unicredit caixa" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":206,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":749,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465749","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi piani di crescita per Aegean: la compagnia aerea greca ha infatti deciso di investire in una versione ad ampio raggio e con una qualità di cabina migliorata dell'A321neo per creare una sottoflotta \"special purpose\" composta inizialmente da 4 aeromobili A321neo in grado di raggiungere e servire al meglio i mercati extra-Ue, soprattutto a Sud e Sud-est della Grecia.\r\n\r\nQuesti quattro nuovi A321neo saranno dotati di serbatoi di carburante supplementari, in grado di garantire la capacità operativa per voli fino a 7,5 ore. Altrettanto importante è la configurazione della cabina, che sarà completamente diversa, con un livello di comfort più elevato sia per i passeggeri di Economy che di Business Class e un numero di posti che sarà ridotto dai 220 della versione standard dell'A321neo di Aegean a meno di 180 posti.\r\n\r\nTra le caratteristiche aggiuntive ci saranno anche la connettività satellitare, l'intrattenimento in volo (schermi Ife) in ogni sedile e, soprattutto, un prodotto di classe Business con sedili premium lie-flat.\r\n\r\n«Crediamo nella grande opportunità per Aegean e per il nostro Paese che si trova nei mercati in via di sviluppo al di fuori dell'UE, nell'area del Golfo, in Africa o nelle regioni dell'Asia, che potrebbero essere serviti con una versione speciale, ad ampio raggio, dell'A321neo, data la nostra posizione all'estremità sudorientale dell'Europa - ha spiegato il ceo, Dimitris Gerogiannis -. Stiamo facendo un investimento significativo nell'estensione del raggio d'azione e in un livello di comfort totalmente nuovo per una prima 'sottoflotta' di quattro aeromobili, per dare ai nostri equipaggi lo strumento giusto per rappresentare al meglio i valori di Aegean in questi mercati con voli più lunghi».\r\n\r\nI nuovi velivoli, in consegna tra il 2026 e il 2027, potrebbero essere impiegati quindi verso destinazioni extra Ue esistenti e potenzialmente nuove con un tempo di volo minimo di circa 4 ore e fino a 7,5 ore. Ad esempio verso località del Golfo, come quelle già servite (Riyadh, Jeddah, Dubai) o altre (ad esempio Bahrein, Doha, Oman), ma anche in Africa centrale (ad esempio Lagos, Addis Abeba, Nairobi) e in Asia con la possibilità di servire rotte come Delhi o Mumbai in India o Almati in Kazakistan.\r\n\r\n ","post_title":"Aegean fa rotta su mercati extra-Ue con quattro nuovi A321neo \"special purpose\"","post_date":"2024-04-18T09:15:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713431709000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’aeroporto di Olbia è saldamente alla guida della crescita degli scali sardi: nel 2023 ha infatti registrato un incremento del 10,9% dei passeggeri rispetto al 2019. E’ l’unico aeroporto della Sardegna a registrare un valore così positivo in termini percentuali rispetto al periodo pre-Covid.\r\n\r\nA Cagliari la crescita rispetto al 2019 è stata del +2,6%, ma il dato è molto positivo nel confronto fra 2022 e 2023, dove l’incremento è stato del 10,4%. In Sardegna si è passati da 4,7 milioni di passeggeri a quasi 4,9 milioni nel 2023.\r\n\r\nOlbia aveva registrato nel 2019 2,9 milioni di passeggeri mentre lo scorso anno il numero degli arrivi è salito a 3,2 milioni di persone; dal 2022 al 2023 a Olbia l’incremento è stato più contenuto, cioè del 3,7%, mentre è Cagliari ha mostrare il dato più alto (10,4%). Cala invece Alghero, con meno di 1,5 milioni di passeggeri nel 2023 e una riduzione del 2,3% degli arrivi rispetto al 2022, mentre rispetto al 2019 ha segnato una crescita del 7,7%.\r\n\r\nDa evidenziare la performance particolarmente positiva delle rotte internazionali: a Olbia sono arrivati a 1,42 milioni di passeggeri (13,9% nel 2023) superando Cagliari, mentre risulta in calo il dato domestico (-3%). Ad Alghero la situazione è inversa, in quanto il traffico internazionale ha registrato una decrescita del 10% sui collegamenti.","post_title":"Sardegna: il traffico internazionale dell'aeroporto di Olbia cresce a doppia cifra sul 2019","post_date":"2024-04-17T09:43:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713346981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465662","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_452071\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Pierluigi Di Palma, presidente Enac[/caption]\r\n\r\nUn 2023 da record per il traffico aereo in Italia: con oltre 197 milioni di passeggeri, lo scorso anno ha di fatto superato del 2% i numeri del 2019 e centrato una crescita del +20% rispetto al 2022.\r\n\r\nI numeri sono quelli del nuovo rapporto Enac: “La voglia di tornare a volare e superare le criticità economiche e sociali del periodo pandemico – commenta il presidente, Pierluigi Di Palma – è ulteriormente confermata dall’aumento del numero dei passeggeri e dalla ripresa del traffico aereo nel 2023, tendenza consolidata anche nei primi mesi di quest’anno. Il trasporto aereo è in asset sempre più importante per il Paese e si inserisce in un trend di crescita e innovazione tecnologica, sostenibile e green, della nuova mobilità aerea avanzata, il presente e il futuro del trasporto aereo”.\r\n\r\nL’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per traffico passeggeri con circa 40,3 milioni e una quota del 20,4%.\r\n\r\nIl traffico domestico, con i suoi 68,6 milioni di passeggeri (pari al 35% del traffico passeggeri complessivo), ha registrato un incremento del +6% rispetto al 2022; il traffico internazionale, con 128,5 milioni di passeggeri (pari al 65% del traffico passeggeri complessivo), è cresciuto del +28% rispetto al 2022.\r\n\r\nLa composizione del traffico per tipologia di vettore mostra come i voli low cost abbiano trasportato il 56% del totale passeggeri, pari a 110,2 milioni, sebbene risulti una flessione del -10% rispetto al 2022. Il traffico su vettori tradizionali si è, invece, attestato al 44%, pari a 86,8 milioni di passeggeri, con un incremento del +10% rispetto all’anno precedente.","post_title":"Enac: il 2023 ha superato i livelli pre-Covid con 197 mln di passeggeri in Italia","post_date":"2024-04-16T15:08:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1713280111000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465519","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ricavi record per Sostravel, che chiude il 2023 con 19,527 milioni di euro di giro d'affari complessivo, per un +14,07% sull'anno precedente e un +8,1% sui dati previsioni di bilancio. Ottimi anche i margini operativi lordi (ebitda), i migliori degli ultimi cinque anni, a quota 461 mila euro. \"Il valore risulta tuttavia inferiore alle previsioni di maggior crescita formulate a giugno 2023 - si legge in una nota della compagnia -. Sono tre i fattori che hanno eroso la marginalità attesa: la negoziazione di una serie di contratti con alcuni aeroporti e con nuovi partner commerciali per Llc e Drt, che erano attesi per il secondo semestre del 2023 e si sono in realtà concretizzati tra fine anno e a inizio 2024, confermando i dati di piano per quest'anno; la frenata delle vendite mare Italia causata da un’impennata imprevista delle tariffe dei voli e dei traghetti; gli eventi del 7 ottobre\".\r\n\r\nTra le novità principali del 2023, si segnala inoltre la modifica del modello di business relativo alla contrattazione alberghiera, che ha aggiunto una parte significativa di acquisto in vuoto per pieno di strutture selezionate alla precedente formula di free sale, utilizzata negli anni precedenti. Sono nati così gli Amareclub. \"In Sardegna, in particolare, la capacità acquisita per il primo anno in vuoto per pieno, e quindi non soggetta a rincari, è stata in parte utilizzata per sussidiare il caro trasporti. Per il futuro si sta valutando l’acquisizione di una piccola parte dell’esigenza di trasporto attraverso contratti di acquisizione della capacità in vuoto pieno per proteggersi in parte dalle forti oscillazioni. Il nuovo prodotto progettato per destagionalizzare l’attività Amaresharm è stato lanciato sempre nel corso del 2023 e subito addormentato a valle degli eventi del 7 ottobre in Israele. Contemporaneamente si è spinto con maggior forza rimodulando gli investimenti sui due nuovi prodotti Amareturchia e Amarekenya, la cui performance è risultata più che soddisfacente, compensando tuttavia solo in parte la marginalità attesa perduta\".\r\n\r\nSempre l'anno scorso è poi iniziato un percorso di distribuzione multicanale, che ha compreso anche le agenzie di viaggio: \"L’azienda ha stipulato un patto con la rete distributiva italiana mettendo a disposizione un portale digitale costruito per la commercializzazione dei servizi travel tramite adv\". E' stata inoltre implementata la vendita tramite canali addizionali dei servizi del partner Trawellco s.p.a., con cui Sostravel ha un accordo commerciale di distribuzione: coinvolti, tour operator, agenzie di viaggio, network, aziende di welfare e compagnie di crociera, che possono ora incorporare o vendere gli stessi servizi Lost luggage concierge e Dr. Travel ai loro clienti.\r\n\r\nApprovato infine pure il piano industriale 2023 – 2027 con le strategie che la società intende intraprendere per la crescita del business, \"puntando sullo sviluppo di soluzioni digitali di viaggio proprietarie denominate private label, che includono la concezione digitale e la distribuzione online di viaggi con i marchi AmareItalia, AmareSharm e AmareKenya, Amareturchia. L’investimento effettuato per la struttura Jumbo resort, di cui sostravel ha la commercializzazione in esclusiva mondiale per tre anni, ha trovato il gradimento del maggior player Italiano di turismo che con il marchio Edenviaggi / gruppo Alpitour che ha deciso di distribuire la metà delle camere della struttura per il 2023 a partire dal mese di febbraio 2023\". Gli obiettivi per il 2027 prevedono in particolare che i ricavi totali raggiungano quota 32 milioni, con un ebitda di 3,8 mln.","post_title":"Ricavi record per Sostravel che chiude il 2023 a quasi 20 mln di euro","post_date":"2024-04-15T11:36:23+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713180983000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465518","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ministro del turismo Daniela Santanchè mi perdonerà se la tallono da vicino, da quando ha avuto la nomina e le deleghe. Ora siamo a discutere di Italia.it. Durante la presentazione dell’Hub del turismo digitale di Siracusa il ministro ha preso a parlare di un altro capitolo digitale: Italia.it.\r\n\r\n\"il ministero del turismo, grazie al Pnrr, ha investito molte risorse su italia.it, che, lungi dall’essere soltanto un sito vetrina, consentirà di accedere alle prenotazioni e a tutto un insieme di servizi utili\". Da notare che il ministro ha usato il futuro semplice: \"consentirà\". Il che significa che ancora non consente. E già il problema insorge. Ma andiamo avanti.\r\n\r\n\"Insomma, italia.it mette in rete le offerte turistiche della nostra Nazione, rafforzando la competitività del comparto, per cui è importante che arrivino 20mila aziende a bordo per soddisfare gli obiettivi del Pnrr\". Il fatto che chieda che arrivino 20 mila aziende vuol dire che di aziende sul sito ce ne sono ancora pochine. Il vero punto è che dal Pnrr al sito Italia.it sono stati destinati esattamente 114 milioni di euro. Forse è meglio ripeterlo 114 milioni di euro. Jeff Bezos per creare Amazon ha iniziato con un capitale risibile e ha fatto quello che ha fatto.\r\n\r\nForse questi 114 milioni sono stati impiegati male se siamo ancora ad un punto. Consiglierei al ministro di dedicarsi con maggior cura al sistema del turismo organizzato che a Italia.it","post_title":"Santanchè continua a promuovere Italia.it (114 milioni di finanziamento)","post_date":"2024-04-15T11:20:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713180046000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465498","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il presidente e ceo, Marcello Mangia, lo aveva anticipato poche settimane fa: il gruppo siciliano si apprestava a entrare nel segmento degli urban hotel con un 5 stelle lusso. Detto, fatto. E' di sabato infatti la notizia dell'acquisizione del Grand Hotel et Des Palmes dal parte del gruppo Mangia's: storica struttura del centro di Palermo. Stando alle voci raccolte dal Sole 24 Ore, l'operazione si sarebbe conclusa per un valore attorno ai 30 milioni di euro, anche grazie al supporto di UniCredit.\r\n\r\nL'hotel era stato rilevato nel 2018 dal fondo Algebris per 12 milioni, tramite la società Zyx e nell'ambito delle procedure di dismissione di Acqua Marcia. Era stato poi affidato alla gestione del gruppo Corvaia. Il passaggio alla conduzione Mangia's è ora atteso per la fine dell'anno. Situato a poca distanza dal teatro Massimo, il Des Palmes dispone di 123 camere.","post_title":"Colpo Mangia's: acquisito il Grand Hotel et Des Palmes di Palermo","post_date":"2024-04-15T10:18:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713176283000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465406","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'esempio per tutte le associazioni che hanno conservato nel proprio dna un briciolo di vigore sindacale è il caso Lufthansa. Vediamo di cosa si tratta. \r\n\r\nLufthansa e l'equipaggio di cabina hanno messo fine a mesi di conflitto siglando un accordo per il nuovo contratto collettivo, che sarà in vigore fino a dicembre del prossimo anno 2026.\r\n\r\nPer quest'anno e per i prossimi due è stato concordato un aumento salariale del 16,5%. Si dividerà in +8% da maggio 2024, +5% a marzo 2025 e +3,5% nello stesso mese del 2026.\r\n\r\nDal sindacato tedesco Ufo festeggiano che «per noi era particolarmente importante non concordare tre aumenti dello stesso importo, ma piuttosto lasciare che il primo aumento abbia l'effetto più notevole e poi attenuare leggermente i due passaggi successivi».\r\nInflazione\r\nOltre a questo aumento, per il personale di volo è stato concordato un premio di compensazione dell'inflazione fino a 3.000 euro; un miglioramento dei supplementi ferie fino a 1.250 euro; e un aumento del compenso per le lingue straniere a 65 euro.\r\n\r\nTutte queste nuove condizioni lasciano fuori i lavoratori di Cityline e Discover, filiali di Lufthansa. Il sindacato sostiene però di essere al lavoro per raggiungere nuovi accordi, con trattative piuttosto avanzate.\r\n\r\nIl fatto è che in Italia una volta i sindacati avevano potere, ora molte parte dei sindacati si confondono con la controparte. Naturalmente non tutti. Ma molti. facendo gli interessi più del capitale che del lavoro. Prendete esempio","post_title":"Lufthansa cede, i sindacati vincono. Aumenti salariali già da quest'anno","post_date":"2024-04-12T10:48:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712918915000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tap Air Portugal amplierà il centro di addestramento presso l'Aerodromo municipale di Cascais. Grazie all'intesa siglata con il Comune della cittadina portoghese, è partito il progetto in due fasi che prevede, nel breve termine, l'aggiunta di un nuovo simulatore Airbus A320 ai due simulatori di volo esistenti (Airbus A320 e A330).\r\n \r\nIn un secondo tempo potranno essere installati altri quattro simulatori, a seconda delle partnership con terze parti, per un totale di sette, realizzando l'ambizione di creare nel distretto di São Domingos de Rana, a Cascais, un centro universitario e di formazione professionale nel settore dell'aviazione con l'importante presenza della Tap Academy.\r\n \r\n«Il settore della formazione e quello della manutenzione e dell'ingegneria rappresentano un grande valore aggiunto e ha senso, per noi, realizzarle nel Paese, mettendo in risalto le nostre persone. Il nostro ecosistema ha l'opportunità di creare nuove aree di esportazione al posto di pagare costosi servizi all'estero. Cascais ha capito perfettamente questa opportunità»  ha dichiarato Luís Rodrigues, presidente del vettore lusitano.\r\n \r\nOltre ai nuovi simulatori, saranno creati spazi di formazione per i tecnici di manutenzione degli aeromobili e per il personale di cabina. La partnership prevede anche la prenotazione di spazi per le strutture in cui Tap Maintenance ed Engineering potranno svolgere diverse attività, tra cui la manutenzione dei motori.\r\n \r\nVi saranno inoltre spazi disponibili anche per la manutenzione della flotta di Embraer 190/195 di Pga (Portugália Airlines), rafforzando la capacità di manutenzione della compagnia aerea.","post_title":"Tap Air Portugal investe in formazione e amplia il centro di addestramento di Cascais","post_date":"2024-04-12T09:15:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712913316000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465341","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un giro d'affari di quasi 700 milioni di euro (precisamente 686,9 mln), per una crescita del 40% sull'anno precedente, con la sezione travel che ha contribuito con 295 mln (+40,1%), quella business travel con 254 mln (+3.,2%), gli eventi con 61 mln (+71,8%), più le società partecipate e controllate che hanno pesato per 76,9 mln (+51,6%). Il tutto corroborato da margini operativi lordi per 14,62 milioni, pari al 40% in più rispetto all'obiettivo di budget originario. Sono i numeri del 2023 di Gattinoni, a cui si devono inoltre aggiungere i 922 milioni del network (+33,4%).\r\n\r\n\"Dopo l'acquisizione nel 2022 di Robintur e la coda lunga della pandemia, lo scorso è stato il primo anno in cui abbiamo potuto tracciare un bilancio completo - spiega il presidente e amministratore delegato, Franco Gattinoni - Si tratta di cifre importanti. E proprio per questo abbiamo deciso che fosse venuto il momento di mettere mano all'organizzazione: semplificandola per continuare a crescere\".\r\n\r\nDa qui la decisione di creare tre distinte aree di business che opereranno tutte sotto la supervisione della capogruppo: travel (prodotto e agenzie), business travel ed events. La semplificazione riguarderà peraltro anche l’aspetto societario: l'idea è infatti di raggruppare le numerose aziende del gruppo in tre sole realtà: \"Dal 1°gennaio 2025 avremo una società per ciascuna delle nostre business unit, nelle quali  confluiranno progressivamente tutte le altre\", sottolinea Gattinoni. L'obiettivo è quella di dare la massima importanza a ognuna delle nostre specializzazioni, nella consapevolezza che abbiano necessità sia sinergiche, sia distinte e specifiche per ciascun segmento di mercato\".\r\n\r\nA tal fine sono stati quindi nominati tre nuovi amministratore delegati: per la divisione Gattinoni Travel diventa a.d. Mario Vercesi, già direttore prodotto e regista della piattaforma tecnologica; Gattinoni Events riconferma al timone la già managing director, Elisa Presutti, mentre la divisione Business Travel si avvarrà del nuovo ingresso di Piergiulio Donzelli, che curerà il completamento della fusione fra Gattinoni Business Travel e BtExpert.\r\n\r\nAlla luce di tali cambiamenti, anche il resto dell'organigramma societario varia leggermente con una serie di conferme e alcune new entry: il cda della capogruppo è in particolare ora composto da Franco Gattinoni, presidente, Stefano Dall'Ara, vicepresidente (senza incarichi operativi, per dare continuità al retaggio Robintur, ndr), nonché Sergio Testi, Amanda Shupbach e Valeria Vaghi, consiglieri. La stessa Valeria Vaghi è poi chief financial officer, mentre responsabile del controllo di gestione e compliance è Claudio Passuti, al timone della divisione risorse umane c'è Amanda Shupbach, all'It e servizi generali, Mattia Tieghi, e al marketing, comunicazione e digital, Isabella Maggi.\r\n\r\nInfine una parola sul budget 2024: \"L'anno in corso ci vedrà impegnati in questo importante processo di riorganizzazione e consolidamento, con la conclusione della fase d'integrazione con Robintur - conclude Gattinoni -. Ma prevediamo comunque di proseguire lungo il nostro percorso di espansione, stimando un incremento del giro d'affari del 12% circa, sino a quota 774,3 milioni. Salirà anche l'ebitda di una percentuale ancora maggiore. Anzi, proprio la riorganizzazione in corso mira tra le altre cose a supportare una crescita delle marginalità, puntando ad allinearle a quelle di altri settori merceologici tradizionalmente più profittevoli del mondo travel\".\r\n\r\n ","post_title":"Rivoluzione Gattinoni che si riorganizza in tre business unit","post_date":"2024-04-11T13:56:54+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1712843814000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti