374
[ 0 ]
24 novembre 2008 08:47
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Hotel general manager 41 anni, 9 di referenziata, esperienza valuta proposte in italia ed estero.
Scrivere a: hotel-gm@live.it
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504317
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_504320" align="alignleft" width="450"] Daniela Santanchè[/caption]
"Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno".
Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini.
"Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi.
Nel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo ("non ci interessa solo il numero di arrivi") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024.
[post_title] => Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani
[post_date] => 2025-12-19T10:01:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766138476000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non conosce sosta la performance positiva dell'industria turistica della Grecia, che nei primi nove mesi del 2025 ha registrato entrate superiori ai 20,1 miliardi di euro. Secondo i dati riportati dai media greci e dalla Banca di Grecia, il dato corrisponde ad una crescita del 9% su base annua, sostenuta dai 31,6 milioni di arrivi internazionali, con un aumento del 4% rispetto al 2024. L'incremento ha interessato in particolare i mercati europei, britannici e quelli a lungo raggio.
Lo slancio ha subito un rallentamento a settembre, quando la spesa dei visitatori non è riuscita a tenere il passo con l'aumento degli arrivi. Le entrate mensili sono diminuite del 3,6% a 3,4 miliardi di euro, nonostante un aumento simile del numero di visitatori. La Banca di Grecia ha evidenziato il principale punto di pressione: la spesa media per viaggio è diminuita del 7,8% rispetto a settembre 2024, segnalando un comportamento di viaggio più attento ai costi.
I mercati dell'Eurozona hanno registrato il calo più netto. Le entrate dell'Unione europea per il mese sono diminuite del 10,2% a 1,8 miliardi di euro, con la Germania che ha registrato un calo significativo del 28,3% a 477,5 milioni di euro. Francia e Italia hanno garantito un certo sollievo, registrando aumenti rispettivamente del 20% (168,7 milioni di euro) e del +42,5% (212,5 milioni di euro). Anche il Regno Unito ha registrato un settembre positivo, con un aumento delle entrate del 27,4% a 612,7 milioni di euro. Al contrario, la spesa degli Stati Uniti è diminuita del 19,5% a 224,9 milioni di euro.
Nel corso dei nove mesi, i visitatori provenienti dall'Ue hanno generato 10,9 miliardi di euro (con un aumento del 5,6%), mentre i mercati extra-Ue hanno contribuito con 8,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 12,7%. Gli arrivi da paesi extra Ue sono cresciuti del 9,3% raggiungendo i 12,7 milioni. La Germania è rimasta il principale mercato di provenienza della Grecia (4,8 milioni di arrivi), seguita dal Regno Unito (4 milioni) e dagli Stati Uniti (1,2 milioni).
Obiettivi per fine 2025
In prospettiva, la Grecia punta a raggiungere un fatturato turistico di 23,5 miliardi di euro nel 2025, sfruttando il forte slancio post-pandemia e concentrandosi su una crescita più redditizia e distribuita su tutto l'arco dell'anno: la previsione è quella del ministro del Turismo, Olga Kefalogianni (nella foto) che ha spiegato come il Paese ellenico stia compiendo progressi costanti verso l'obiettivo di diventare una destinazione turistica per tutti i dodici mesi dell'anno, in particolare nei centri cittadini quali Atene e Salonicco.
Kefalogianni ha citato i buoni risultati ottenuti nella stagione intermedia, osservando che ottobre 2025 potrebbe rivelarsi uno dei migliori mai registrati. La strategia turistica conferma infine un'attenzione prioritaria allo sviluppo qualitativo, bilanciando la crescita con la protezione dell'ambiente e i benefici per le comunità locali.
[post_title] => La Grecia punta a realizzare entrate turistiche per 23,5 mld di euro per fine 2025
[post_date] => 2025-12-16T10:33:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765881237000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503623
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_503624" align="alignleft" width="450"] Adelheid Stifter[/caption]
Terme Merano è un motore economico fondamentale per la città di Merano, la provincia di Bolzano e l’intero Alto Adige. A conferma, i numeri da record risultati da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, nel periodo 2006-2024, realizzato dall’economista Prof. Friedrich Schneider dell’Università Johannes Kepler di Linz.
Ha dichiarato la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter: “La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige”.
Dall’apertura delle Terme Merano, il 3 dicembre 2005, il complesso termale ha accolto oltre 7,2 milioni di clienti, esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori.
Attività operative
Secondo lo studio, nel periodo 2006–2024, le attività operative di Terme Merano hanno generato 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico. Tali spese hanno prodotto un effetto sul Pil di circa 860 milioni di euro, contribuendo alla creazione o al mantenimento di 6.700 posti di lavoro nella Provincia di Bolzano.
L’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.
Anche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.
[post_title] => Le Terme di Merano, un modello di sviluppo che fa crescere un'intera regione
[post_date] => 2025-12-11T10:41:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765449687000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503598
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Crystal Cruises svela i primi dettagli di Crystal Grace, in arrivo nel 2028. La nuova nave avrà 337 suite e alcune categorie di cabine includeranno le prime verande a marchio Crystal. Inoltre, tutte le cabine sono stati progettate per offrire più spazio rispetto alle navi attuali, Crystal Symphony e Crystal Serenity, costruite rispettivamente nel 1995 e nel 2003.
Il debutto di Crystal Grace è previsto per l'11 giugno 2028 e sarà la prima delle tre navi che andranno ad aggiungersi alla flotta di Crystal.
Come si legge su Travel Weekly, le sei categorie di suite variano da circa 70 a 375 metri quadrati e avranno differenti caratteristiche, come le cabine semplici.
Le tipologie di cabine
Si parte dalle cabine con veranda di 21 metri quadrati con veranda di 5 metri quadrati. Le suite Aquamarine Veranda sono si 31 metri quadrati con una veranda di 8 metri quadrati . Le suite includono un divano e un mobiletto da toeletta, e alcune dispongono di vasca da bagno e doccia separata o cabina armadio. Queste suite costituiranno la maggior parte delle sistemazioni della nave.
Un'ulteriore opzione è quella delle suite Aquamarine Veranda Ada 32 metri quadrati con veranda di 7,6 metri quadrati. Queste suite sono progettate per l'accessibilità.
Le suite Sapphire variano da 43 a 50 metri quadrati con veranda di 10 metri quadrati o veranda avvolgente di 32 metri quadrati. Queste suite dispongono di zona giorno e zona notte separate, tavolo da pranzo e cabina armadio. Il bagno è dotato di doccia e vasca separate.
E ancora, le Junior Penthouse suite sono quattro e sono disposte a centro nave. Misurano circa 77 metri quadrati con una veranda di 21 metri quadrati. Le due suite sul ponte 8 a prua misurano circa 61 metri quadrati con una veranda avvolgente di 56 metri quadrati. Le suite dispongono di zona soggiorno e pranzo separate, cabina armadio, vasca idromassaggio e bagno per gli ospiti. Gli ospiti hanno a disposizione anche un servizio lavanderia illimitato e pasti speciali.
Infine, le Penthouse suite a centro nave misurano 118 metri quadrati con una veranda di 61 metri quadrati. Le quattro suite a poppa della nave misurano 118 metri quadrati, con una veranda avvolgente di 89 metri quadrati. Le suite includono due cabine armadio, zona soggiorno e pranzo separate, uno studio, un bar, un bagno per gli ospiti, una vasca idromassaggio e un bidet. Gli ospiti hanno a disposizione servizio lavanderia illimitato e pasti speciali.
[post_title] => Crystal Cruises svela i dettagli di Crystal Grace
[post_date] => 2025-12-11T10:12:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765447936000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503111
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]
Santanchè: “Ottime performance per il turismo dei mesi spalla è segno di settore sempre più destagionalizzato e Italia attrattiva in ogni momento dell’anno”.
A novembre 2025, l’Italia supera la Grecia e la Spagna per tasso di saturazione ota e tariffa media, rispettivamente a quota 46,7% (+5% su novembre 2024) e 122,80 euro.
Un dato che fa da raccordo tra il 53,5% di saturazione ota registrato a ottobre (+5,7% su ottobre 2024) e il 37,4% di dicembre. Un numero, soprattutto, che sottolinea l’ottima prestazione dei “mesi spalla”: anche settembre, infatti, era andato molto bene, totalizzando 14,8 milioni di arrivi (+1,09% su settembre 2024) e superando i 52,4 milioni di presenze (+3,66%), con una permanenza media di 3,5 notti per soggiorno (Istat).
Sotto i riflettori, in particolare, la componente internazionale, in aumento degli arrivi del +2,94% e delle presenze del +5,48% rispetto allo stesso mese del 2024 (Istat), e il traffico aereo che ha superato i 22,3 milioni di passeggeri (+2,4% sul 2024) (Assaeroporti).
[post_title] => Turismo Italia, anche a novembre un buon dato di saturazione ota
[post_date] => 2025-12-04T09:25:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764840342000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502708
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La domanda globale di passeggeri aerei è aumentata del 6,6% nell'ottobre 2025 rispetto allo stesso mese del 2024, misurata in ricavi per passeggero-chilometro (Rpk).
Lo rende noto l'ultima indagine della Iata che evidenzia come la capacità globale, espressa in posti-chilometro disponibili sia aumentata del 5,8%, portando il coefficiente di riempimento medio all'84,6%, con un aumento di 0,7 punti percentuali su base annua.
Il traffico internazionale rimane il principale motore di questa crescita, con una crescita dell'8,5% dei ricavi e una capacità in aumento del 7,1%, per un tasso di riempimento anch'esso pari all'84,6% (+1,1 punti). I mercati nazionali registrano una crescita più moderata, con un aumento del 3,4% della domanda e del 3,6% della capacità, che si traduce in un riempimento stabile all'84,6% (-0,1 punti).
Willie Walsh, direttore generale della Iata, spiega che ottobre è stato un «mese solido» per il trasporto aereo, e sottolinea in particolare la ripresa delle compagnie nordamericane, il cui traffico internazionale è aumentato del 4,5% dopo «diversi mesi di performance quasi piatta».
Walsh evidenzia anche prospettive favorevoli nel brevissimo termine, con un'espansione prevista della capacità del 3,6% a novembre e del 4,7% a dicembre, segno di una forte domanda di viaggi di fine anno e di una sostenuta attività commerciale. In un contesto di incertezza economica per il 2026, ritiene che la resilienza della domanda, «con i posti di lavoro e la crescita che genera», costituisca un «punto luminoso» che i governi dovrebbero «coltivare con cura».
[post_title] => Trasporto aereo: la domanda passeggeri risulta in crescita del +6% in ottobre
[post_date] => 2025-12-01T09:52:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764582731000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502399
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Disneyland Paris alza il sipario sulla nuova area tematica totalmente immersiva World of Frozen, che aprirò il 29 marzo 2026, ricreando i luoghi e le atmosfere del celebre film. Dal villaggio di Arendelle al Palazzo di Ghiaccio di Elsa, ogni elemento è stato progettato con grande attenzione ai dettagli, accompagnato da musiche iconiche.
Elemento centrale dell’esperienza sarà l’attrazione per famiglie Frozen Ever After, un viaggio in barca attraverso le avventure di Anna, Elsa e dei loro amici, arricchito da tecnologie d’avanguardia e Audio- Animatronics di ultima generazione. Gli ospiti potranno inoltre incontrare Anna ed Elsa nel Castello di Arendelle.
All'interno dell'area ci saranno due nuove proposte di ristorazione: il ristorante a servizio rapido Nordic Crowns Tavern, ispirato alla cucina nordica e arricchito da decorazioni che raccontano la storia di Arendelle, con menu personalizzabili e dessert “ghiacciati”, e il ristorante con servizio a tavola The Regal View Restaurant & Lounge, situato ad Adventure Way, che accoglierà gli ospiti in un ambiente elegante per colazione, pranzo e cena, con la possibilità di incontrare diverse Principesse Disney in costumi esclusivi.
World of Frozen si inserisce nel più ampio piano di espansione di Disney Adventure World (il nuovo nome del Parco Walt Disney Studios), insieme ai mondi dedicati alle franchise Pixar e Marvel e all’imponente Adventure Bay, dove prenderà vita il nuovo spettacolo serale Disney Cascade of Lights, che combinerà fontane, proiezioni e una coreografia unica al mondo con 379 droni.
Lungo Adventure Way, gli ospiti troveranno inoltre un’altra nuova attrazione Rapunzel Tangled Spin, esperienze gourmet e giardini tematici. Guardando al futuro, sono già in fase di sviluppo nuove esperienze, tra cui un’attrazione ispirata a Up e un’intera area dedicata a Il Re Leone, che arricchiranno ulteriormente il piano di espansione di Disney Adventure World.
[post_title] => Disneyland Paris: conto alla rovescia per il debutto del World of Frozen
[post_date] => 2025-11-26T09:05:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764147940000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502224
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Pensando a Las Vegas si immaginano le luci vivide dello Strip, l'iconico cartello Welcome to Fabulous Las Vegas e i mega-resort: oltre al fascino dei grandi casinò, le sfide architettoniche degli edifici e la vivacità di una città che non si addormenta mai, c'è tanto di più da esplorare grazie alle diverse attività all’aperto.
Dall'escursionismo in canyon panoramici alle passeggiate nell’alveo dei fiumi, alle corse in jeep o con la zipline nel deserto. Questa offerta continua ad attirare i visitatori. Lo dimostra l’andamento degli arrivi internazionali: dopo la crescita costante attestata dal 2010 al 2019 - quando sono arrivati a Las Vegas 5,65 milioni di ospiti - nel 2020 c’è stato un calo del 79,9% a causa della pandemia. La ripresa è iniziata nel 2022 raggiungendo i 3,4 mln, che sono poi diventati quasi 5 milioni nel 2024. Gli italiani sono stati 37.200 nel 2019 e, dopo 2 anni difficili, sono arrivati ai 24mila nel 2022, a 34.900 nel 2023 e a 42.100 nel 2024. I dati sono presentati dalla Las Vegas Convention and Visitors Authority, che ha il compito di posizionare il Sud del Nevada come destinazione globale per il turismo di svago e d'affari. Grazie alla disponibilità di 151.000 camere d'albergo, di quasi 1,5km2 di spazi per riunioni ed esposizioni e con la gestione del vasto Las Vegas Convention Center, la missione di Lvcva è quella di attrarre sempre nuovi visitatori.
Nei prossimi tre anni verranno investiti oltre 7 mld di dollari in progetti legati al turismo. È in programma la reinvenzione dello storico Mirage, che alla fine del 2027 diventerà l’Hard Rock Hotel & Casino, con l’aggiunta di 675 camere e di una struttura a forma di chitarra alta 213m. È stato poi rebrandizzato il Bally’s Las Vegas che, distribuito su uno spazio pari a 14 ettari, sarà l’Horseshoe Las Vegas e si arricchirà di due torri con hotel di lusso da 3.000 camere, di un locale per intrattenimento con 2500 posti e oltre 46km2 di negozi, ristoranti e offerte di intrattenimento. Per il 2028 aprirà anche l’A’s Ballpark, il nuovo stadio da 33.000 posti che sarà la sede dei Las Vegas Athletics della Major League Baseball. Nella sua costante evoluzione Las Vegas si confronta con i principali focus del mondo del turismo odierno.
Oltre al miglioramento costante sul fronte dell’accoglienza e alla promozione di attività legate al benessere, sono significativi i percorsi che riguardano la gastronomia e la sostenibilità. Le strade di Las Vegas offrono proposte culinarie variegate: dalla tipica cucina americana a quella internazionale, con ristoranti stellati e di alta cucina e lo street-food più informale. Una ricchezza testimoniata dallo stesso Gordon Ramsey, lo chef stellato Michelin proprietario a Las Vegas del Gordon Ramsay Hell’s Kitchen al Caesars Palace e del Ramsay’s Kitchen al Harrah’s. «Las Vegas è una delle migliori destinazioni gastronomiche del mondo. - afferma - Ha una vitalità unica ed è un'arena per ogni chef di alto livello del mondo. Nobu, Guy Savoy, Bobby Flay, ... sono tutti qui e questo ci rende migliori».
Infine, sul fronte della sostenibilità, l’Lvcva ricorda che ogni sforzo è volto alla consapevolezza ambientale e allo sfruttamento delle risorse disponibili: il 24% dell’energia utilizzata nel Nevada proviene da risorse rinnovabili e, grazie agli sforzi di conservazione, dal 2020 al 2022 l’uso idrico pro capite è diminuito del 47%. Secondo la Southern Nevada Water Authority, i resort utilizzano solo il 5% della fornitura idrica della valle. Infine, per la sostenibilità sociale, la banca alimentare Three Square, in collaborazione con partner della comunità come l’MGM Resorts International, il Caesars Entertainment e i Las Vegas Raiders, dal 2021 al 2022 ha distribuito ai bisognosi della comunità oltre 42 milioni di pasti.
(Chiara Ambrosioni)
[gallery ids="502226,502229,502230"]
[post_title] => Las Vegas: la proposta leisure legata alle esperienze che attira un nuovo visitatore
[post_date] => 2025-11-25T09:35:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764063307000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502010
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Che il baricentro del trasporto aereo mondiale penda sempre più verso Oriente non è una sorpresa, ma ora arrivano anche i numeri a certificare un trend ormai consolidato che, in ultima analisi, mette in mostra anche tutto il ritardo dell'Europa.
Lo studio, ripreso da Il Sole 24 Ore, è quello che porta la firma di Andrea Giuricin, economista dei trasporti e ricercatore dell'Università Bicocca, presentato durante il convegno “Le infrastrutture aeroportuali e lo sviluppo del trasporto aereo” organizzato dal Cesisp per il corso di Finanza pubblica.
L'analisi evidenzia il "dominio" dei "grandi scali asiatici e mediorientali" che beneficiano "di investimenti anche pubblici colossali”. Nel 2006 per entrare nella top 20 mondiale bastavano 36 milioni di passeggeri, oggi non ne bastano più 50, e la soglia andrà via via alzandosi verso quota 100 milioni.
Nel 2024 il maggior aeroporto al mondo resta Atlanta con 108,1 milioni di passeggeri, seguito da Dubai (92,3 milioni) e Dallas Fort Worth (87,8 milioni). Nella top ten non compare nessuno scalo europeo. London Heathrow rientra però tra gli scali internazionali, dove è seconda con 79,2 milioni, dietro Dubai e davanti Amsterdam che ne registra 70,7.
Tra il 2019 e il 2024 il traffico italiano cresce del 13,8%, pari a 33 milioni di passeggeri in più rispetto al pre-pandemia. Un risultato che «ha permesso all'Italia di superare la Francia per numero di passeggeri complessivi». Francia, Olanda e Germania segnano invece cali dello 0,8%, 6,1% e 12%. «A pesare è la perdita di competitività verso l'Asia», anche a causa della chiusura dello spazio aereo russo.
"Nel nostro paese - si legge dal quotidiano economico - il ruolo di Roma Fiumicino rimane strategico e nel 2025 dovrebbe superare quota 50 milioni. Lo scalo romano è tra i primi venti al mondo per traffico internazionale, davanti a Monaco e al Jfk di New York. Negli ultimi cinque anni cresce del 40%, più di Madrid, Dubai e Parigi: «Solo Istanbul e Doha hanno fatto meglio»".
Nella top ten mondiale del 2024 spiccano le performance di cinque scali asiatici o mediorientali, al contrario del 2006, quando la classifica era dominata da Stati Uniti ed Europa. Lo studio afferma che «i relativi aeroporti hanno portato a termine investimenti per decine di miliardi di euro», sostenuti da strategie nazionali di lungo periodo che hanno ampliato piste, terminal e capacità. Dubai costruisce un nuovo scalo da 200 milioni di passeggeri; Istanbul punta anch'essa ai 200 milioni; Riyadh e Addis Abeba progettano aeroporti da 100 milioni. Heathrow, nel lungo periodo, prevede scenari fino a 150 milioni.
Eurocontrol stima fino al 2050 una crescita del 3,4% annuo dal Medio Oriente e del 2,7% dall'Asia. Quel che serve all'Italia sono dunque nuovi e continui investimenti. «Non è possibile fermarsi - afferma Giuricin - pena rimanere fuori dai grandi megahub». Roma può ambire a 100 milioni di passeggeri. Ma senza nuove piste, terminal aggiuntivi e capacità adeguata, il rischio, si legge nel dossier, “non è tanto uscire dalla top 20, ma rimanere un hub di fatto secondario».
[post_title] => Aeroporti: l'allungo dei grandi scali orientali e il ritardo dell'Europa
[post_date] => 2025-11-20T09:44:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763631891000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "374"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":120,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_504320\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\n\"Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno\".\r\n\r\nLo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini.\r\n\r\n\"Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione\" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi.\r\n\r\nNel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo (\"non ci interessa solo il numero di arrivi\") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024. ","post_title":"Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani","post_date":"2025-12-19T10:01:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766138476000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non conosce sosta la performance positiva dell'industria turistica della Grecia, che nei primi nove mesi del 2025 ha registrato entrate superiori ai 20,1 miliardi di euro. Secondo i dati riportati dai media greci e dalla Banca di Grecia, il dato corrisponde ad una crescita del 9% su base annua, sostenuta dai 31,6 milioni di arrivi internazionali, con un aumento del 4% rispetto al 2024. L'incremento ha interessato in particolare i mercati europei, britannici e quelli a lungo raggio.\r\n\r\nLo slancio ha subito un rallentamento a settembre, quando la spesa dei visitatori non è riuscita a tenere il passo con l'aumento degli arrivi. Le entrate mensili sono diminuite del 3,6% a 3,4 miliardi di euro, nonostante un aumento simile del numero di visitatori. La Banca di Grecia ha evidenziato il principale punto di pressione: la spesa media per viaggio è diminuita del 7,8% rispetto a settembre 2024, segnalando un comportamento di viaggio più attento ai costi.\r\n\r\nI mercati dell'Eurozona hanno registrato il calo più netto. Le entrate dell'Unione europea per il mese sono diminuite del 10,2% a 1,8 miliardi di euro, con la Germania che ha registrato un calo significativo del 28,3% a 477,5 milioni di euro. Francia e Italia hanno garantito un certo sollievo, registrando aumenti rispettivamente del 20% (168,7 milioni di euro) e del +42,5% (212,5 milioni di euro). Anche il Regno Unito ha registrato un settembre positivo, con un aumento delle entrate del 27,4% a 612,7 milioni di euro. Al contrario, la spesa degli Stati Uniti è diminuita del 19,5% a 224,9 milioni di euro.\r\n\r\nNel corso dei nove mesi, i visitatori provenienti dall'Ue hanno generato 10,9 miliardi di euro (con un aumento del 5,6%), mentre i mercati extra-Ue hanno contribuito con 8,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 12,7%. Gli arrivi da paesi extra Ue sono cresciuti del 9,3% raggiungendo i 12,7 milioni. La Germania è rimasta il principale mercato di provenienza della Grecia (4,8 milioni di arrivi), seguita dal Regno Unito (4 milioni) e dagli Stati Uniti (1,2 milioni).\r\nObiettivi per fine 2025\r\nIn prospettiva, la Grecia punta a raggiungere un fatturato turistico di 23,5 miliardi di euro nel 2025, sfruttando il forte slancio post-pandemia e concentrandosi su una crescita più redditizia e distribuita su tutto l'arco dell'anno: la previsione è quella del ministro del Turismo, Olga Kefalogianni (nella foto) che ha spiegato come il Paese ellenico stia compiendo progressi costanti verso l'obiettivo di diventare una destinazione turistica per tutti i dodici mesi dell'anno, in particolare nei centri cittadini quali Atene e Salonicco.\r\n\r\nKefalogianni ha citato i buoni risultati ottenuti nella stagione intermedia, osservando che ottobre 2025 potrebbe rivelarsi uno dei migliori mai registrati. La strategia turistica conferma infine un'attenzione prioritaria allo sviluppo qualitativo, bilanciando la crescita con la protezione dell'ambiente e i benefici per le comunità locali.","post_title":"La Grecia punta a realizzare entrate turistiche per 23,5 mld di euro per fine 2025","post_date":"2025-12-16T10:33:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1765881237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_503624\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Adelheid Stifter[/caption]\r\nTerme Merano è un motore economico fondamentale per la città di Merano, la provincia di Bolzano e l’intero Alto Adige. A conferma, i numeri da record risultati da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, nel periodo 2006-2024, realizzato dall’economista Prof. Friedrich Schneider dell’Università Johannes Kepler di Linz.\r\nHa dichiarato la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter: “La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige”.\r\nDall’apertura delle Terme Merano, il 3 dicembre 2005, il complesso termale ha accolto oltre 7,2 milioni di clienti, esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori.\r\n\r\nAttività operative\r\nSecondo lo studio, nel periodo 2006–2024, le attività operative di Terme Merano hanno generato 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico. Tali spese hanno prodotto un effetto sul Pil di circa 860 milioni di euro, contribuendo alla creazione o al mantenimento di 6.700 posti di lavoro nella Provincia di Bolzano.\r\nL’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.\r\nAnche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.","post_title":"Le Terme di Merano, un modello di sviluppo che fa crescere un'intera regione","post_date":"2025-12-11T10:41:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765449687000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503598","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crystal Cruises svela i primi dettagli di Crystal Grace, in arrivo nel 2028. La nuova nave avrà 337 suite e alcune categorie di cabine includeranno le prime verande a marchio Crystal. Inoltre, tutte le cabine sono stati progettate per offrire più spazio rispetto alle navi attuali, Crystal Symphony e Crystal Serenity, costruite rispettivamente nel 1995 e nel 2003.\r\nIl debutto di Crystal Grace è previsto per l'11 giugno 2028 e sarà la prima delle tre navi che andranno ad aggiungersi alla flotta di Crystal.\r\n\r\nCome si legge su Travel Weekly, le sei categorie di suite variano da circa 70 a 375 metri quadrati e avranno differenti caratteristiche, come le cabine semplici.\r\nLe tipologie di cabine\r\nSi parte dalle cabine con veranda di 21 metri quadrati con veranda di 5 metri quadrati. Le suite Aquamarine Veranda sono si 31 metri quadrati con una veranda di 8 metri quadrati . Le suite includono un divano e un mobiletto da toeletta, e alcune dispongono di vasca da bagno e doccia separata o cabina armadio. Queste suite costituiranno la maggior parte delle sistemazioni della nave.\r\n\r\nUn'ulteriore opzione è quella delle suite Aquamarine Veranda Ada 32 metri quadrati con veranda di 7,6 metri quadrati. Queste suite sono progettate per l'accessibilità.\r\n\r\nLe suite Sapphire variano da 43 a 50 metri quadrati con veranda di 10 metri quadrati o veranda avvolgente di 32 metri quadrati. Queste suite dispongono di zona giorno e zona notte separate, tavolo da pranzo e cabina armadio. Il bagno è dotato di doccia e vasca separate. \r\n\r\nE ancora, le Junior Penthouse suite sono quattro e sono disposte a centro nave. Misurano circa 77 metri quadrati con una veranda di 21 metri quadrati. Le due suite sul ponte 8 a prua misurano circa 61 metri quadrati con una veranda avvolgente di 56 metri quadrati. Le suite dispongono di zona soggiorno e pranzo separate, cabina armadio, vasca idromassaggio e bagno per gli ospiti. Gli ospiti hanno a disposizione anche un servizio lavanderia illimitato e pasti speciali.\r\n\r\nInfine, le Penthouse suite a centro nave misurano 118 metri quadrati con una veranda di 61 metri quadrati. Le quattro suite a poppa della nave misurano 118 metri quadrati, con una veranda avvolgente di 89 metri quadrati. Le suite includono due cabine armadio, zona soggiorno e pranzo separate, uno studio, un bar, un bagno per gli ospiti, una vasca idromassaggio e un bidet. Gli ospiti hanno a disposizione servizio lavanderia illimitato e pasti speciali.\r\n\r\n ","post_title":"Crystal Cruises svela i dettagli di Crystal Grace","post_date":"2025-12-11T10:12:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765447936000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503111","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nSantanchè: “Ottime performance per il turismo dei mesi spalla è segno di settore sempre più destagionalizzato e Italia attrattiva in ogni momento dell’anno”.\r\n\r\nA novembre 2025, l’Italia supera la Grecia e la Spagna per tasso di saturazione ota e tariffa media, rispettivamente a quota 46,7% (+5% su novembre 2024) e 122,80 euro.\r\n\r\nUn dato che fa da raccordo tra il 53,5% di saturazione ota registrato a ottobre (+5,7% su ottobre 2024) e il 37,4% di dicembre. Un numero, soprattutto, che sottolinea l’ottima prestazione dei “mesi spalla”: anche settembre, infatti, era andato molto bene, totalizzando 14,8 milioni di arrivi (+1,09% su settembre 2024) e superando i 52,4 milioni di presenze (+3,66%), con una permanenza media di 3,5 notti per soggiorno (Istat).\r\n\r\nSotto i riflettori, in particolare, la componente internazionale, in aumento degli arrivi del +2,94% e delle presenze del +5,48% rispetto allo stesso mese del 2024 (Istat), e il traffico aereo che ha superato i 22,3 milioni di passeggeri (+2,4% sul 2024) (Assaeroporti).","post_title":"Turismo Italia, anche a novembre un buon dato di saturazione ota","post_date":"2025-12-04T09:25:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764840342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502708","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La domanda globale di passeggeri aerei è aumentata del 6,6% nell'ottobre 2025 rispetto allo stesso mese del 2024, misurata in ricavi per passeggero-chilometro (Rpk).\r\n\r\nLo rende noto l'ultima indagine della Iata che evidenzia come la capacità globale, espressa in posti-chilometro disponibili sia aumentata del 5,8%, portando il coefficiente di riempimento medio all'84,6%, con un aumento di 0,7 punti percentuali su base annua.\r\n\r\nIl traffico internazionale rimane il principale motore di questa crescita, con una crescita dell'8,5% dei ricavi e una capacità in aumento del 7,1%, per un tasso di riempimento anch'esso pari all'84,6% (+1,1 punti). I mercati nazionali registrano una crescita più moderata, con un aumento del 3,4% della domanda e del 3,6% della capacità, che si traduce in un riempimento stabile all'84,6% (-0,1 punti).\r\n\r\nWillie Walsh, direttore generale della Iata, spiega che ottobre è stato un «mese solido» per il trasporto aereo, e sottolinea in particolare la ripresa delle compagnie nordamericane, il cui traffico internazionale è aumentato del 4,5% dopo «diversi mesi di performance quasi piatta».\r\n\r\nWalsh evidenzia anche prospettive favorevoli nel brevissimo termine, con un'espansione prevista della capacità del 3,6% a novembre e del 4,7% a dicembre, segno di una forte domanda di viaggi di fine anno e di una sostenuta attività commerciale. In un contesto di incertezza economica per il 2026, ritiene che la resilienza della domanda, «con i posti di lavoro e la crescita che genera», costituisca un «punto luminoso» che i governi dovrebbero «coltivare con cura».","post_title":"Trasporto aereo: la domanda passeggeri risulta in crescita del +6% in ottobre","post_date":"2025-12-01T09:52:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764582731000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Disneyland Paris alza il sipario sulla nuova area tematica totalmente immersiva World of Frozen, che aprirò il 29 marzo 2026, ricreando i luoghi e le atmosfere del celebre film. Dal villaggio di Arendelle al Palazzo di Ghiaccio di Elsa, ogni elemento è stato progettato con grande attenzione ai dettagli, accompagnato da musiche iconiche.\r\n\r\nElemento centrale dell’esperienza sarà l’attrazione per famiglie Frozen Ever After, un viaggio in barca attraverso le avventure di Anna, Elsa e dei loro amici, arricchito da tecnologie d’avanguardia e Audio- Animatronics di ultima generazione. Gli ospiti potranno inoltre incontrare Anna ed Elsa nel Castello di Arendelle.\r\n\r\nAll'interno dell'area ci saranno due nuove proposte di ristorazione: il ristorante a servizio rapido Nordic Crowns Tavern, ispirato alla cucina nordica e arricchito da decorazioni che raccontano la storia di Arendelle, con menu personalizzabili e dessert “ghiacciati”, e il ristorante con servizio a tavola The Regal View Restaurant & Lounge, situato ad Adventure Way, che accoglierà gli ospiti in un ambiente elegante per colazione, pranzo e cena, con la possibilità di incontrare diverse Principesse Disney in costumi esclusivi.\r\n\r\nWorld of Frozen si inserisce nel più ampio piano di espansione di Disney Adventure World (il nuovo nome del Parco Walt Disney Studios), insieme ai mondi dedicati alle franchise Pixar e Marvel e all’imponente Adventure Bay, dove prenderà vita il nuovo spettacolo serale Disney Cascade of Lights, che combinerà fontane, proiezioni e una coreografia unica al mondo con 379 droni.\r\n\r\nLungo Adventure Way, gli ospiti troveranno inoltre un’altra nuova attrazione Rapunzel Tangled Spin, esperienze gourmet e giardini tematici. Guardando al futuro, sono già in fase di sviluppo nuove esperienze, tra cui un’attrazione ispirata a Up e un’intera area dedicata a Il Re Leone, che arricchiranno ulteriormente il piano di espansione di Disney Adventure World.\r\n\r\n ","post_title":"Disneyland Paris: conto alla rovescia per il debutto del World of Frozen","post_date":"2025-11-26T09:05:40+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764147940000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502224","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pensando a Las Vegas si immaginano le luci vivide dello Strip, l'iconico cartello Welcome to Fabulous Las Vegas e i mega-resort: oltre al fascino dei grandi casinò, le sfide architettoniche degli edifici e la vivacità di una città che non si addormenta mai, c'è tanto di più da esplorare grazie alle diverse attività all’aperto.\r\n\r\nDall'escursionismo in canyon panoramici alle passeggiate nell’alveo dei fiumi, alle corse in jeep o con la zipline nel deserto. Questa offerta continua ad attirare i visitatori. Lo dimostra l’andamento degli arrivi internazionali: dopo la crescita costante attestata dal 2010 al 2019 - quando sono arrivati a Las Vegas 5,65 milioni di ospiti - nel 2020 c’è stato un calo del 79,9% a causa della pandemia. La ripresa è iniziata nel 2022 raggiungendo i 3,4 mln, che sono poi diventati quasi 5 milioni nel 2024. Gli italiani sono stati 37.200 nel 2019 e, dopo 2 anni difficili, sono arrivati ai 24mila nel 2022, a 34.900 nel 2023 e a 42.100 nel 2024. I dati sono presentati dalla Las Vegas Convention and Visitors Authority, che ha il compito di posizionare il Sud del Nevada come destinazione globale per il turismo di svago e d'affari. Grazie alla disponibilità di 151.000 camere d'albergo, di quasi 1,5km2 di spazi per riunioni ed esposizioni e con la gestione del vasto Las Vegas Convention Center, la missione di Lvcva è quella di attrarre sempre nuovi visitatori.\r\n\r\nNei prossimi tre anni verranno investiti oltre 7 mld di dollari in progetti legati al turismo. È in programma la reinvenzione dello storico Mirage, che alla fine del 2027 diventerà l’Hard Rock Hotel & Casino, con l’aggiunta di 675 camere e di una struttura a forma di chitarra alta 213m. È stato poi rebrandizzato il Bally’s Las Vegas che, distribuito su uno spazio pari a 14 ettari, sarà l’Horseshoe Las Vegas e si arricchirà di due torri con hotel di lusso da 3.000 camere, di un locale per intrattenimento con 2500 posti e oltre 46km2 di negozi, ristoranti e offerte di intrattenimento. Per il 2028 aprirà anche l’A’s Ballpark, il nuovo stadio da 33.000 posti che sarà la sede dei Las Vegas Athletics della Major League Baseball. Nella sua costante evoluzione Las Vegas si confronta con i principali focus del mondo del turismo odierno.\r\n\r\nOltre al miglioramento costante sul fronte dell’accoglienza e alla promozione di attività legate al benessere, sono significativi i percorsi che riguardano la gastronomia e la sostenibilità. Le strade di Las Vegas offrono proposte culinarie variegate: dalla tipica cucina americana a quella internazionale, con ristoranti stellati e di alta cucina e lo street-food più informale. Una ricchezza testimoniata dallo stesso Gordon Ramsey, lo chef stellato Michelin proprietario a Las Vegas del Gordon Ramsay Hell’s Kitchen al Caesars Palace e del Ramsay’s Kitchen al Harrah’s. «Las Vegas è una delle migliori destinazioni gastronomiche del mondo. - afferma - Ha una vitalità unica ed è un'arena per ogni chef di alto livello del mondo. Nobu, Guy Savoy, Bobby Flay, ... sono tutti qui e questo ci rende migliori». \r\n\r\nInfine, sul fronte della sostenibilità, l’Lvcva ricorda che ogni sforzo è volto alla consapevolezza ambientale e allo sfruttamento delle risorse disponibili: il 24% dell’energia utilizzata nel Nevada proviene da risorse rinnovabili e, grazie agli sforzi di conservazione, dal 2020 al 2022 l’uso idrico pro capite è diminuito del 47%. Secondo la Southern Nevada Water Authority, i resort utilizzano solo il 5% della fornitura idrica della valle. Infine, per la sostenibilità sociale, la banca alimentare Three Square, in collaborazione con partner della comunità come l’MGM Resorts International, il Caesars Entertainment e i Las Vegas Raiders, dal 2021 al 2022 ha distribuito ai bisognosi della comunità oltre 42 milioni di pasti.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"502226,502229,502230\"]","post_title":"Las Vegas: la proposta leisure legata alle esperienze che attira un nuovo visitatore","post_date":"2025-11-25T09:35:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764063307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502010","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Che il baricentro del trasporto aereo mondiale penda sempre più verso Oriente non è una sorpresa, ma ora arrivano anche i numeri a certificare un trend ormai consolidato che, in ultima analisi, mette in mostra anche tutto il ritardo dell'Europa.\r\nLo studio, ripreso da Il Sole 24 Ore, è quello che porta la firma di Andrea Giuricin, economista dei trasporti e ricercatore dell'Università Bicocca, presentato durante il convegno “Le infrastrutture aeroportuali e lo sviluppo del trasporto aereo” organizzato dal Cesisp per il corso di Finanza pubblica.\r\nL'analisi evidenzia il \"dominio\" dei \"grandi scali asiatici e mediorientali\" che beneficiano \"di investimenti anche pubblici colossali”. Nel 2006 per entrare nella top 20 mondiale bastavano 36 milioni di passeggeri, oggi non ne bastano più 50, e la soglia andrà via via alzandosi verso quota 100 milioni.\r\nNel 2024 il maggior aeroporto al mondo resta Atlanta con 108,1 milioni di passeggeri, seguito da Dubai (92,3 milioni) e Dallas Fort Worth (87,8 milioni). Nella top ten non compare nessuno scalo europeo. London Heathrow rientra però tra gli scali internazionali, dove è seconda con 79,2 milioni, dietro Dubai e davanti Amsterdam che ne registra 70,7.\r\nTra il 2019 e il 2024 il traffico italiano cresce del 13,8%, pari a 33 milioni di passeggeri in più rispetto al pre-pandemia. Un risultato che «ha permesso all'Italia di superare la Francia per numero di passeggeri complessivi». Francia, Olanda e Germania segnano invece cali dello 0,8%, 6,1% e 12%. «A pesare è la perdita di competitività verso l'Asia», anche a causa della chiusura dello spazio aereo russo.\r\n\"Nel nostro paese - si legge dal quotidiano economico - il ruolo di Roma Fiumicino rimane strategico e nel 2025 dovrebbe superare quota 50 milioni. Lo scalo romano è tra i primi venti al mondo per traffico internazionale, davanti a Monaco e al Jfk di New York. Negli ultimi cinque anni cresce del 40%, più di Madrid, Dubai e Parigi: «Solo Istanbul e Doha hanno fatto meglio»\".\r\nNella top ten mondiale del 2024 spiccano le performance di cinque scali asiatici o mediorientali, al contrario del 2006, quando la classifica era dominata da Stati Uniti ed Europa. Lo studio afferma che «i relativi aeroporti hanno portato a termine investimenti per decine di miliardi di euro», sostenuti da strategie nazionali di lungo periodo che hanno ampliato piste, terminal e capacità. Dubai costruisce un nuovo scalo da 200 milioni di passeggeri; Istanbul punta anch'essa ai 200 milioni; Riyadh e Addis Abeba progettano aeroporti da 100 milioni. Heathrow, nel lungo periodo, prevede scenari fino a 150 milioni.\r\nEurocontrol stima fino al 2050 una crescita del 3,4% annuo dal Medio Oriente e del 2,7% dall'Asia. Quel che serve all'Italia sono dunque nuovi e continui investimenti. «Non è possibile fermarsi - afferma Giuricin - pena rimanere fuori dai grandi megahub». Roma può ambire a 100 milioni di passeggeri. Ma senza nuove piste, terminal aggiuntivi e capacità adeguata, il rischio, si legge nel dossier, “non è tanto uscire dalla top 20, ma rimanere un hub di fatto secondario».","post_title":"Aeroporti: l'allungo dei grandi scali orientali e il ritardo dell'Europa","post_date":"2025-11-20T09:44:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763631891000]}]}}
Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani
La Grecia punta a realizzare entrate turistiche per 23,5 mld di euro per fine 2025
Le Terme di Merano, un modello di sviluppo che fa crescere un'intera regione
Crystal Cruises svela i dettagli di Crystal Grace
Turismo Italia, anche a novembre un buon dato di saturazione ota
Trasporto aereo: la domanda passeggeri risulta in crescita del +6% in ottobre
Disneyland Paris: conto alla rovescia per il debutto del World of Frozen
Las Vegas: la proposta leisure legata alle esperienze che attira un nuovo visitatore

