22 December 2025

1831

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Quarantennale esperienza in adv, patentino direttore tecnico Regione Lombardia, anche solo titolo. Disponibilità immediata.
Contattare 3487118957.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504038 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un 2025 da 16.800.000 passeggeri, con un lieve calo - come previsto - del 3,5% per poi tornare, nel 2026, attorno ai 17.400.000 del 2024. Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, tira le somme dell'anno ormai concluso e guarda al prossimo quando lo scalo toccherà anche il record di aeromobili basati: 24. E saranno spesso più grandi: l’Airbus 321 porterà 50 passeggeri in più, il Boeing Max 8002 passerà da 181 a 197. In fieri il potenziamento della viabilità e il parcheggio multipiano, di cui nel 2026 sarà realizzato il progetto esecutivo da sottoporre a Enac: una struttura di cinque piani per 2.000 auto e 30 milioni di euro di costo. «Per dare un motivo ai passeggeri per usare l’accesso a est la cosa migliore è la realizzazione del parcheggio - spiega Amelia Corti, direttore generale, ripresa da Il Corriere di Bergamo -. Che è più piccolo e quindi di realizzazione più veloce di quello previsto a ovest. Dove un cantiere sarebbe stato anche complicato dalla presenza dei lavori del treno». Il 2025 ha visto un aumento dei ricavi non-aviation, all’interno dello scalo: «Che con i nuovi spazi crescono molto anche in termini di qualità - sottolinea il presidente Giovanni Sanga -: se ne accorge chi va in altri aeroporti e ci scrive per sottolineare la differenza». Allungando lo sguardo all’estate 2026 sono confermate 150 destinazioni e anche se Milano Bergamo non è fra gli scali ufficiali delle Olimpiadi, conta sulla sua posizione geografica per un aumento di traffico. Tanto che Sacbo sta facendo una pianificazione per i voli di Stato e le delegazioni, con flussi facilitati per le squadre e le tifoserie. E se Ryanair e Wizz Air continuano a rappresentare l’85% del traffico, Sacbo è sempre in cerca di nuove collaborazioni: «Ci avete visto crescere adeguandoci come un calzino alle esigenze delle compagnie», riassume Corti. Gli interventi «più soddisfacenti», in prospettiva per i numeri, sono i nuovi contatti verso il Golfo Persico: «Sono impressionati dalla nostra vicinanza con Milano e a breve potremmo avere novità». [post_title] => Milano Bergamo guarda al 2026: nuovi viabilità e parcheggio da 30 mln di euro [post_date] => 2025-12-16T13:04:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765890247000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502127 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Spicca la performance della Basilicata nel quadro sempre più allargato del turismo delle radici, "con una crescita straordinaria nel triennio 2022-2024". I numeri che certificano il trend positivo arrivano dalla quarta edizione di Roots In, la Borsa Internazionale del turismo delle origini, che si è svolta a Matera, da uno studio Data Appeal ed Enit: il fenomeno è in forte espansione: le presenze digitali dai sei principali mercati extra-europei sono aumentate del 76,1%, passando da 3.859 nel 2022 a 6.796 nel 2024, con un picco nel 2023 che ha registrato un'esplosione dell'interesse online del 70,4%". In particolare - secondo quanto reso noto dal'Apt Basilicata ripreso dall'Ansa - "ancora più significativa la crescita degli arrivi fisici che, in tutti i mercati analizzati, supera quella digitale con divari compresi tra 17 e 60 punti percentuali, testimoniando un forte effetto passaparola e una conversione straordinaria della domanda turistica". Gli Stati Uniti "si confermano il principale mercato estero con oltre 33.000 arrivi e 61.000 presenze nel 2024, registrando una crescita del 47% rispetto al 2022 e un sentiment in costante miglioramento, passato da 88,5 a 91,7 punti. Ma sono Argentina e Brasile a mostrare le performance più incisive: l'Argentina cresce del 186% negli arrivi fisici e del 126,2% nelle presenze digitali, mentre il Brasile registra rispettivamente +181% e +157,7%. Anche Australia e Canada confermano trend eccezionali con crescite fisiche del 166% e 60%, superiori a quelle digitali. Interessante il caso del Messico che, pur rappresentando un mercato di nicchia con 123 presenze digitali nel 2024, raggiunge il sentiment più alto tra tutti i Paesi analizzati con 93,5 punti. Sul fronte europeo, l'analisi dei quattro principali mercati - Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera - mostra una crescita complessiva delle presenze digitali del 13,2% nel triennio. La Francia si conferma primo mercato europeo con circa 37.400 arrivi nel 2024 (+47% sul 2022) e 72.900 presenze (+60%), seguita dalla Germania con 19.000 arrivi e dal Regno Unito con 15.800 arrivi". I dati confermano che la Basilicata sta consolidando la propria attrattività presso i mercati del Turismo delle Radici, rafforzando al contempo la qualità percepita dell'esperienza complessiva anche presso i visitatori europei". [post_title] => Basilicata: performance da protagonista tra i mercati del turismo delle radici [post_date] => 2025-11-21T10:59:45+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763722785000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502065 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Las Vegas ha compiuto 120 anni. Fondata nel 1905 come stazione ferroviaria nel deserto del Nevada, è diventata una destinazione globale, capace di trasformarsi ogni giorno. Oggi si definisce “La capitale mondiale dello sport e dell’intrattenimento” ed è una potenza globale nel turismo e nell'ospitalità. Dalla legalizzazione del gioco d'azzardo nel 1931 all'apertura dell'Hotel Flamingo nel 1946, Las Vegas è diventata una destinazione iconica e vibrante e dal 1959 accoglie i suoi visitatori con il cartello "Welcome to Fabulous Las Vegas"! Sin dagli anni ‘60 e ‘70 personaggi di fama internazionale come Elvis Presley hanno contribuito a farne non solo un “parco giochi”, ma anche la location per spettacoli di intrattenimento di alto livello. Nel 1989 è poi iniziato il trend dei “megaresort”: il primo fu il Mirage, quindi vennero costruiti i resort a tema che dominarono gli anni ‘90 come il Luxor Las Vegas, il Bellagio Resort & Casino, il New York New York Hotel & Casino, il Paris Las Vegas Hotel & Casino e il The Venetian Resort Las Vegas, strutture suggestive che hanno trasformato la Strip in un mondo fantasy immersivo, portando a Las Vegas anche il Campanile di San Marco e i canali di Venezia, la Tour Eiffel e i bistrot di Parigi e la Statua della Libertà New York. «La storia di Las Vegas è caratterizzata da una visione audace, resilienza e immaginazione senza limiti. - afferma Steve Hill, presidente e ceo della Las Vegas Convention and Visitors Authority - Abbiamo celebrato 120 incredibili anni e vogliamo rendere omaggio alle persone, alle collaborazioni e all'innovazione che hanno reso Las Vegas un luogo unico al mondo. Siamo solo all'inizio». Infatti nel corso degli anni la città ha continuato a reinventarsi aprendo le porte a concerti di livello mondiale, a show di ogni genere musicale e di magia, a eventi di grande richiamo, ad attrazioni coinvolgenti e agli sport professionistici. Se la suggestiva e immensa The Sphere stabilisce un nuovo standard per l'intrattenimento coinvolgente, strutture come l'Allegiant Stadium e la T-Mobile Arena aprono la strada allo sport e alle opportunità. Sono infatti arrivati i Vegas Golden Knights, i Raiders, le Las Vegas Aces, la Formula 1 e grandi eventi come il Super Bowl LVIII e WrestleMania 41. Nel 2027 è in programma la College Football Playoff Championship, mentre nel 2028 si terrà la NCAA Men's Final Four e la Major League Baseball farà di Las Vegas la sua casa con gli Athletics in uno stadio all'avanguardia, da 33.000 posti, la cui costruzione inizierà quest'anno. Chiara Ambrosioni [gallery ids="502073,502072,502071"] [post_title] => Las Vegas: capitale mondiale dell'intrattenimento e dello sport [post_date] => 2025-11-20T13:25:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763645112000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501803 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Repubblica Ceca traccia un bilancio positivo dei primi nove mesi del 2025, con un totale di 18,31 milioni di arrivi (+2,7% rispetto allo scorso anno) e 46,78 milioni di pernottamenti (+2,7%). La durata media del soggiorno è stata di 3,5 giorni. Il numero di turisti stranieri ha rappresentato il 44,8% degli arrivi complessivi e, come è naturale, ancora una volta la maggiore affluenza è giunta dai Paesi confinanti: Germania, Polonia e Slovacchia. Per quanto riguarda l’Italia gli arrivi da inizio anno sono stati 314.474, per un totale di 845.125 pernottamenti, tradottisi in una permanenza media di 3,7 giorni, dati in linea con lo scorso anno. Le preferenze sono ricadute su Praga ma anche sulla Moravia Meridionale e sulla regione di Pilsen. I turisti italiani, inoltre, si attestano tra quelli che spendono maggiormente, insieme a tedeschi, statunitensi e britannici. In attesa dei dati dell’ultimo trimestre 2025, già carico di eventi e aspettative, per le festività, per gli italiani la Repubblica Ceca - con tutte le sue sfaccettature, i prodotti di nicchia, le proposte stagionali e su misura, e le offerte esperienziali - resta una destinazione ad alto gradimento. Anche in inverno i collegamenti tra Italia e Praga sono comodi e frequenti: nel nuovo operativo di easyJet, Ryanair, Smartwings, Volotea e Wizz Air restano partenze (anche giornaliere) da Milano Malpensa e Milano Bergamo, Roma Fiumicino e Ciampino, ma anche da Venezia-Treviso, Firenze, Pisa, Bari, Napoli e Catania. Da poco inaugurato il nuovo volo Roma-Praga di Smartwings (4 volte a settimana, giornaliero a partire da aprile) e riproposto da Volotea il collegamento Verona-Praga (2 voli a settimana) per la stagione invernale. [post_title] => Repubblica Ceca: fitta rete di collegamenti aerei dall'Italia per la stagione invernale [post_date] => 2025-11-18T10:46:58+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763462818000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 500958 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riaprirà al pubblico a gennaio 2026 l’ex chiesa di San Francesco di Alessandria. Si tratta di un grande lavoro di restyling che comprende il recupero del complesso e la realizzazione della nuova sede dei Musei Civici,  condotto in parte con il contributo del Ministero della Cultura. Il complesso monumentale di San Francesco occupa un intero isolato del centro cittadino ed è composto da più corpi di fabbrica aperti su quattro cortili interni, di cui l’ex chiesa di San Francesco rappresenta il nucleo più antico e di maggior pregio, risalente al 1268. Le caratteristiche architettoniche e le testimonianze artistiche della chiesa sono ancora ben visibili nonostante la pesante trasformazione subita dal complesso nell’ottocento, prima destinato a caserma militare negli anni della campagna napoleonica - con la suddivisione della chiesa in due livelli tramite la realizzazione di un solaio poggiante su ampie volte-, e poi, per volontà di Carlo Alberto di Savoia, con la conversione ad ospedale divisionario militare nel 1833, anno in cui venne realizzato l’ampio cavedio interno. Proprio negli ultimi anni la prosecuzione dei restauri volta a riportare in luce quanto più possibile della fabbrica medievale e a valorizzarne la struttura ha trovato uno sviluppo concreto nel progetto di riconversione dell’ex chiesa di San Francesco quale sede del nuovo museo civico cittadino. Al piano terra, il progetto prevede l’allestimento della sezione archeologica, destinata a illustrare il territorio alessandrino dalla preistoria al medioevo. Il piano primo, invece, accoglierà le collezioni della pinacoteca civica. Il complesso cantiere di recupero è stato promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito della Programmazione Territoriale POR FESR 2014-2020 Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile - Strategia Urbana Integrata denominata Alessandria Torna Al Centro”. A fianco dell’iniziativa comunale, la Soprintendenza per le province di Alessandria Asti e Cuneo ha definito il proprio contributo di intervento grazie ai fondi della programmazione ex L 23/12/2014, n.190, destinati a “Interventi di consolidamento e restauro del complesso monastico e completamento per riapertura Museo Civico”. Le parti più significative dei diversi interventi archeologici all’interno di San Francesco (sia quelli più recenti, sia i saggi preventivi di un ventennio fa) – compatibilmente con le risorse a disposizione e con gli obiettivi di rifunzionalizzazione condivisi – saranno mantenuti a vista inserendosi nel percorso museale, allo scopo di agevolare la comprensione dell’impianto architettonico basso medievale da parte del pubblico. La compresenza dei due cantieri – quello comunale volto al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’edificio da un lato, e quello ministeriale per il restauro delle superfici decorate e lo scavo archeologico dell’altro – ha permesso infine, valorizzando l’acquisizione delle ulteriori tracce delle chiesa antica emerse nel corso delle lavorazioni, di coordinare gli obiettivi ed orientare gli interventi di finitura delle superfici dell’edificio nel suo complesso, scegliendo quindi di evidenziare volutamente la chiesa antica nei propri materiali costitutivi in laterizio a vista e nei decori originali, distinguendola dalle successive trasformazioni ottocentesche, allo stesso modo chiaramente riconoscibili per il diverso trattamento delle pareti e delle volte intonacate. In questo modo il visitatore che accederà al museo, una volta completato, potrà fruire non solo della visione delle collezione civiche, ma anche dell’esperienza del monumento che le accoglie, restituito nella sua identità e storia passata. [post_title] => Alessandria, riaprirà a gennaio 2026 il complesso dell’ex chiesa di san Francesco [post_date] => 2025-11-06T09:06:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762419976000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 499446 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le caratteristiche strisce colorate di Condor Airlines, cifra distintiva della livrea del vettore tedesco, campeggiano su uno degli storici tram che attraversano il centro di Milano, per un'iniziativa che punta a far toccare con mano ai viaggiatori - milanesi e non - il comfort della poltrona di business class degli A330-900. E' possibile vivere questa esperienza fino al 21 ottobre 2025, sullo storico tram 1830: il percorso, con partenza e arrivo a Piazza Castello, in giorni e orari selezionati al mattino e al pomeriggio, dura circa 45 minuti e offre ai partecipanti un viaggio immersivo nel mondo Condor. A bordo è dunque possibile provare la poltrona di business class, conoscere le novità di prodotto e di servizio pensate per rendere ogni volo un’esperienza premium, e ricevere gadget esclusivi dedicati ai partecipanti. Le corse sono gratuite e aperte a tutti nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 ottobre, con prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite e accesso limitato ai posti disponibili. Si consiglia di presentarsi almeno 10 minuti prima della partenza. [gallery ids="499454,499458,499457,499453,499455,499451"]   [post_title] => Condor: la poltrona di business class a bordo del tram storico nel centro di Milano [post_date] => 2025-10-17T13:22:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1760707345000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 498906 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’anno finanziario si chiuderà al 31 dicembre  a 183 milioni di euro di fatturato di gruppo - +20% sull’anno precedente – con un Ebitda pari a 9 milioni di euro, in aumento dell’80% sul 2024. Il gruppo Nicolaus si prepara ad archiviare un anno che l’amministratore delegato Giuseppe Pagliara non ha esitato a definire “straordinario”. In occasione della presentazione del nuovo “magalogue” dedicato alla programmazione invernale di Valtur, il manager torna sul progetto che ispira la crescita e il riposizionamento del brand all’insegna di quel lifestyle che rappresenta l’impronta distintiva di tutti i resort selezionati. “Tutti cinque stelle, a gestione diretta, per garantire il controllo della qualità e dei servizi in armonia con il territorio”. Accanto ai resort anche le ville raccolte nel brand Raro Villas: “A Cervinia proponiamo 28 chalet di charme per chi preferisce optare per questa formula di alloggio”. E fra i progetti in divenire, quello del veliero in Turchia, che durante la prossima estate effettuerà per 12 settimane crociere fra Bodrum e la Grecia. Sempre nuova è anche l’attenzione al segmento dell’open air: “Abbiamo già acquisito due campeggi e altri due sono in arrivo – spiega Pagliara -. Più che di glamping, parlerei di un nuovo concetto di soggiorno in sintonia con il territorio, in linea con quell’open air che sta ispirando i format proposti anche da alcuni grandi gruppi alberghieri come Marriott”. [post_title] => Gruppo Nicolaus, i conti tornano: fatturato a 183 milioni [post_date] => 2025-10-10T15:31:34+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1760110294000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 497322 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Achm Hotels by Marriott, la società di gestione alberghiera presieduta da Antonio Catalán , ha inaugurato il Moxy Verona, la prima proprietà del marchio e il debutto di Marriott International nella città italiana. Situato a pochi metri dalla stazione di Verona Porta Nuova e a pochi minuti dal centro storico, l'hotel dispone di 131 camere, del Moxy Bar e di spazi di lavoro e di un parcheggio privato. Con questa apertura, come riporta Hosteltur, Achm Hotels by Marriott rafforza la sua posizione nel mercato italiano. La struttura, sviluppata e realizzata da Vastint Italia, segna anche il secondo Moxy gestito dalla società, dopo l'apertura del Moxy Pompeii lo scorso marzo. L'edificio è stato realizzato utilizzando un sistema costruttivo modulare prefabbricato in legno. Mercato strategico «Con Moxy Verona rafforziamo il nostro impegno per un'esperienza alberghiera distintiva, accogliente e dinamica, pensata per le nuove generazioni di viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche in destinazioni uniche. Siamo orgogliosi di aggiungere questo hotel al nostro portfolio in Italia e di continuare a consolidare la presenza di Achm in un mercato così strategico», ha dichiarato Antonio Catalán, presidente di Achm Hotels by Marriott.   [post_title] => Achm Hotels by Marriott inaugura il Moxy Verona [post_date] => 2025-09-19T10:14:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1758276874000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 496999 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => IndiGo prevede di prendere in consegna il suo primo Airbus A321Xlr entro la fine dell'anno, confermando Atene come la prima città ad essere servita dal nuovo velivolo. Secondo quanto spiegato dalla compagnia aerea indiana, dall'inizio di gennaio 2026 decolleranno sei voli settimanali verso la capitale greca, tre dagli hub di Delhi e tre da quello di Mumbai. L'A321Xlr sarà in flotta "entro la fine del 2025” ed è parte del più ampio ordine di 300 aeromobili effettuato da IndiGo nel 2019, che comprende anche una combinazione di A320neo e A321neo. I velivoli saranno configurati con due classi: 12 posti in business class – denominata “IndiGo Stretch” – e 183 posti in economy. IndiGo sarà il primo e unico operatore indiano a volare tra l'India e la Grecia: Atene sarà la quarta destinazione europea di IndiGo, dopo Manchester, Amsterdam e Londra, tutte servite con Boeing 787 in leasing. «Il lancio di Atene come prima destinazione Xlr di IndiGo arriva in un momento in cui il mercato dell'aviazione India-Europa è in crescita, trainato dalla domanda sia business che leisure. La Grecia, con il suo ruolo crescente come hub turistico e commerciale, rappresenta un'aggiunta significativa al mercato in espansione dell'India». Pieter Elbers, ceo del vettore, definisce la nuova rotta come un «passo strategico» nei piani di espansione internazionale della compagnia aerea.     [post_title] => IndiGo: entro fine 2025 l'ingresso in flotta del primo A321Xlr che volerà verso Atene [post_date] => 2025-09-15T09:39:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1757929158000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1831" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":7,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":64,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504038","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Un 2025 da 16.800.000 passeggeri, con un lieve calo - come previsto - del 3,5% per poi tornare, nel 2026, attorno ai 17.400.000 del 2024. Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, tira le somme dell'anno ormai concluso e guarda al prossimo quando lo scalo toccherà anche il record di aeromobili basati: 24. E saranno spesso più grandi: l’Airbus 321 porterà 50 passeggeri in più, il Boeing Max 8002 passerà da 181 a 197.\r\n\r\nIn fieri il potenziamento della viabilità e il parcheggio multipiano, di cui nel 2026 sarà realizzato il progetto esecutivo da sottoporre a Enac: una struttura di cinque piani per 2.000 auto e 30 milioni di euro di costo. «Per dare un motivo ai passeggeri per usare l’accesso a est la cosa migliore è la realizzazione del parcheggio - spiega Amelia Corti, direttore generale, ripresa da Il Corriere di Bergamo -. Che è più piccolo e quindi di realizzazione più veloce di quello previsto a ovest. Dove un cantiere sarebbe stato anche complicato dalla presenza dei lavori del treno».\r\nIl 2025 ha visto un aumento dei ricavi non-aviation, all’interno dello scalo: «Che con i nuovi spazi crescono molto anche in termini di qualità - sottolinea il presidente Giovanni Sanga -: se ne accorge chi va in altri aeroporti e ci scrive per sottolineare la differenza».\r\n\r\n\r\n\r\nAllungando lo sguardo all’estate 2026 sono confermate 150 destinazioni e anche se Milano Bergamo non è fra gli scali ufficiali delle Olimpiadi, conta sulla sua posizione geografica per un aumento di traffico. Tanto che Sacbo sta facendo una pianificazione per i voli di Stato e le delegazioni, con flussi facilitati per le squadre e le tifoserie. E se Ryanair e Wizz Air continuano a rappresentare l’85% del traffico, Sacbo è sempre in cerca di nuove collaborazioni: «Ci avete visto crescere adeguandoci come un calzino alle esigenze delle compagnie», riassume Corti. Gli interventi «più soddisfacenti», in prospettiva per i numeri, sono i nuovi contatti verso il Golfo Persico: «Sono impressionati dalla nostra vicinanza con Milano e a breve potremmo avere novità».\r\n\r\n","post_title":"Milano Bergamo guarda al 2026: nuovi viabilità e parcheggio da 30 mln di euro","post_date":"2025-12-16T13:04:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765890247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502127","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spicca la performance della Basilicata nel quadro sempre più allargato del turismo delle radici, \"con una crescita straordinaria nel triennio 2022-2024\".\r\n\r\nI numeri che certificano il trend positivo arrivano dalla quarta edizione di Roots In, la Borsa Internazionale del turismo delle origini, che si è svolta a Matera, da uno studio Data Appeal ed Enit: il fenomeno è in forte espansione: le presenze digitali dai sei principali mercati extra-europei sono aumentate del 76,1%, passando da 3.859 nel 2022 a 6.796 nel 2024, con un picco nel 2023 che ha registrato un'esplosione dell'interesse online del 70,4%\".\r\n\r\nIn particolare - secondo quanto reso noto dal'Apt Basilicata ripreso dall'Ansa - \"ancora più significativa la crescita degli arrivi fisici che, in tutti i mercati analizzati, supera quella digitale con divari compresi tra 17 e 60 punti percentuali, testimoniando un forte effetto passaparola e una conversione straordinaria della domanda turistica\".\r\n\r\nGli Stati Uniti \"si confermano il principale mercato estero con oltre 33.000 arrivi e 61.000 presenze nel 2024, registrando una crescita del 47% rispetto al 2022 e un sentiment in costante miglioramento, passato da 88,5 a 91,7 punti.\r\n\r\nMa sono Argentina e Brasile a mostrare le performance più incisive: l'Argentina cresce del 186% negli arrivi fisici e del 126,2% nelle presenze digitali, mentre il Brasile registra rispettivamente +181% e +157,7%. Anche Australia e Canada confermano trend eccezionali con crescite fisiche del 166% e 60%, superiori a quelle digitali.\r\n\r\nInteressante il caso del Messico che, pur rappresentando un mercato di nicchia con 123 presenze digitali nel 2024, raggiunge il sentiment più alto tra tutti i Paesi analizzati con 93,5 punti. Sul fronte europeo, l'analisi dei quattro principali mercati - Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera - mostra una crescita complessiva delle presenze digitali del 13,2% nel triennio. La Francia si conferma primo mercato europeo con circa 37.400 arrivi nel 2024 (+47% sul 2022) e 72.900 presenze (+60%), seguita dalla Germania con 19.000 arrivi e dal Regno Unito con 15.800 arrivi\".\r\n\r\nI dati confermano che la Basilicata sta consolidando la propria attrattività presso i mercati del Turismo delle Radici, rafforzando al contempo la qualità percepita dell'esperienza complessiva anche presso i visitatori europei\".","post_title":"Basilicata: performance da protagonista tra i mercati del turismo delle radici","post_date":"2025-11-21T10:59:45+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1763722785000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502065","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Las Vegas ha compiuto 120 anni. Fondata nel 1905 come stazione ferroviaria nel deserto del Nevada, è diventata una destinazione globale, capace di trasformarsi ogni giorno. Oggi si definisce “La capitale mondiale dello sport e dell’intrattenimento” ed è una potenza globale nel turismo e nell'ospitalità. Dalla legalizzazione del gioco d'azzardo nel 1931 all'apertura dell'Hotel Flamingo nel 1946, Las Vegas è diventata una destinazione iconica e vibrante e dal 1959 accoglie i suoi visitatori con il cartello \"Welcome to Fabulous Las Vegas\"! Sin dagli anni ‘60 e ‘70 personaggi di fama internazionale come Elvis Presley hanno contribuito a farne non solo un “parco giochi”, ma anche la location per spettacoli di intrattenimento di alto livello.\r\n\r\nNel 1989 è poi iniziato il trend dei “megaresort”: il primo fu il Mirage, quindi vennero costruiti i resort a tema che dominarono gli anni ‘90 come il Luxor Las Vegas, il Bellagio Resort & Casino, il New York New York Hotel & Casino, il Paris Las Vegas Hotel & Casino e il The Venetian Resort Las Vegas, strutture suggestive che hanno trasformato la Strip in un mondo fantasy immersivo, portando a Las Vegas anche il Campanile di San Marco e i canali di Venezia, la Tour Eiffel e i bistrot di Parigi e la Statua della Libertà New York. «La storia di Las Vegas è caratterizzata da una visione audace, resilienza e immaginazione senza limiti. - afferma Steve Hill, presidente e ceo della Las Vegas Convention and Visitors Authority - Abbiamo celebrato 120 incredibili anni e vogliamo rendere omaggio alle persone, alle collaborazioni e all'innovazione che hanno reso Las Vegas un luogo unico al mondo. Siamo solo all'inizio».\r\n\r\nInfatti nel corso degli anni la città ha continuato a reinventarsi aprendo le porte a concerti di livello mondiale, a show di ogni genere musicale e di magia, a eventi di grande richiamo, ad attrazioni coinvolgenti e agli sport professionistici. Se la suggestiva e immensa The Sphere stabilisce un nuovo standard per l'intrattenimento coinvolgente, strutture come l'Allegiant Stadium e la T-Mobile Arena aprono la strada allo sport e alle opportunità. Sono infatti arrivati i Vegas Golden Knights, i Raiders, le Las Vegas Aces, la Formula 1 e grandi eventi come il Super Bowl LVIII e WrestleMania 41. Nel 2027 è in programma la College Football Playoff Championship, mentre nel 2028 si terrà la NCAA Men's Final Four e la Major League Baseball farà di Las Vegas la sua casa con gli Athletics in uno stadio all'avanguardia, da 33.000 posti, la cui costruzione inizierà quest'anno.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n[gallery ids=\"502073,502072,502071\"]","post_title":"Las Vegas: capitale mondiale dell'intrattenimento e dello sport","post_date":"2025-11-20T13:25:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763645112000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501803","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Repubblica Ceca traccia un bilancio positivo dei primi nove mesi del 2025, con un totale di 18,31 milioni di arrivi (+2,7% rispetto allo scorso anno) e 46,78 milioni di pernottamenti (+2,7%). La durata media del soggiorno è stata di 3,5 giorni. Il numero di turisti stranieri ha rappresentato il 44,8% degli arrivi complessivi e, come è naturale, ancora una volta la maggiore affluenza è giunta dai Paesi confinanti: Germania, Polonia e Slovacchia.\r\n\r\nPer quanto riguarda l’Italia gli arrivi da inizio anno sono stati 314.474, per un totale di 845.125 pernottamenti, tradottisi in una permanenza media di 3,7 giorni, dati in linea con lo scorso anno. Le preferenze sono ricadute su Praga ma anche sulla Moravia Meridionale e sulla regione di Pilsen. I turisti italiani, inoltre, si attestano tra quelli che spendono maggiormente, insieme a tedeschi, statunitensi e britannici.\r\n\r\nIn attesa dei dati dell’ultimo trimestre 2025, già carico di eventi e aspettative, per le festività, per gli italiani la Repubblica Ceca - con tutte le sue sfaccettature, i prodotti di nicchia, le proposte stagionali e su misura, e le offerte esperienziali - resta una destinazione ad alto gradimento.\r\n\r\nAnche in inverno i collegamenti tra Italia e Praga sono comodi e frequenti: nel nuovo operativo di easyJet, Ryanair, Smartwings, Volotea e Wizz Air restano partenze (anche giornaliere) da Milano Malpensa e Milano Bergamo, Roma Fiumicino e Ciampino, ma anche da Venezia-Treviso, Firenze, Pisa, Bari, Napoli e Catania.\r\n\r\nDa poco inaugurato il nuovo volo Roma-Praga di Smartwings (4 volte a settimana, giornaliero a partire da aprile) e riproposto da Volotea il collegamento Verona-Praga (2 voli a settimana) per la stagione invernale.","post_title":"Repubblica Ceca: fitta rete di collegamenti aerei dall'Italia per la stagione invernale","post_date":"2025-11-18T10:46:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763462818000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500958","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riaprirà al pubblico a gennaio 2026 l’ex chiesa di San Francesco di Alessandria. Si tratta di un grande lavoro di restyling che comprende il recupero del complesso e la realizzazione della nuova sede dei Musei Civici,  condotto in parte con il contributo del Ministero della Cultura.\r\n\r\nIl complesso monumentale di San Francesco occupa un intero isolato del centro cittadino ed è composto da più corpi di fabbrica aperti su quattro cortili interni, di cui l’ex chiesa di San Francesco rappresenta il nucleo più antico e di maggior pregio, risalente al 1268.\r\n\r\nLe caratteristiche architettoniche e le testimonianze artistiche della chiesa sono ancora ben visibili nonostante la pesante trasformazione subita dal complesso nell’ottocento, prima destinato a caserma militare negli anni della campagna napoleonica - con la suddivisione della chiesa in due livelli tramite la realizzazione di un solaio poggiante su ampie volte-, e poi, per volontà di Carlo Alberto di Savoia, con la conversione ad ospedale divisionario militare nel 1833, anno in cui venne realizzato l’ampio cavedio interno.\r\n\r\nProprio negli ultimi anni la prosecuzione dei restauri volta a riportare in luce quanto più possibile della fabbrica medievale e a valorizzarne la struttura ha trovato uno sviluppo concreto nel progetto di riconversione dell’ex chiesa di San Francesco quale sede del nuovo museo civico cittadino. Al piano terra, il progetto prevede l’allestimento della sezione archeologica, destinata a illustrare il territorio alessandrino dalla preistoria al medioevo. Il piano primo, invece, accoglierà le collezioni della pinacoteca civica. Il complesso cantiere di recupero è stato promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito della Programmazione Territoriale POR FESR 2014-2020 Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile - Strategia Urbana Integrata denominata Alessandria Torna Al Centro”. A fianco dell’iniziativa comunale, la Soprintendenza per le province di Alessandria Asti e Cuneo ha definito il proprio contributo di intervento grazie ai fondi della programmazione ex L 23/12/2014, n.190, destinati a “Interventi di consolidamento e restauro del complesso monastico e completamento per riapertura Museo Civico”.\r\n\r\nLe parti più significative dei diversi interventi archeologici all’interno di San Francesco (sia quelli più recenti, sia i saggi preventivi di un ventennio fa) – compatibilmente con le risorse a disposizione e con gli obiettivi di rifunzionalizzazione condivisi – saranno mantenuti a vista inserendosi nel percorso museale, allo scopo di agevolare la comprensione dell’impianto architettonico basso medievale da parte del pubblico.\r\n\r\nLa compresenza dei due cantieri – quello comunale volto al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’edificio da un lato, e quello ministeriale per il restauro delle superfici decorate e lo scavo archeologico dell’altro – ha permesso infine, valorizzando l’acquisizione delle ulteriori tracce delle chiesa antica emerse nel corso delle lavorazioni, di coordinare gli obiettivi ed orientare gli interventi di finitura delle superfici dell’edificio nel suo complesso, scegliendo quindi di evidenziare volutamente la chiesa antica nei propri materiali costitutivi in laterizio a vista e nei decori originali, distinguendola dalle successive trasformazioni ottocentesche, allo stesso modo chiaramente riconoscibili per il diverso trattamento delle pareti e delle volte intonacate. In questo modo il visitatore che accederà al museo, una volta completato, potrà fruire non solo della visione delle collezione civiche, ma anche dell’esperienza del monumento che le accoglie, restituito nella sua identità e storia passata.","post_title":"Alessandria, riaprirà a gennaio 2026 il complesso dell’ex chiesa di san Francesco","post_date":"2025-11-06T09:06:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762419976000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499446","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Le caratteristiche strisce colorate di Condor Airlines, cifra distintiva della livrea del vettore tedesco, campeggiano su uno degli storici tram che attraversano il centro di Milano, per un'iniziativa che punta a far toccare con mano ai viaggiatori - milanesi e non - il comfort della poltrona di business class degli A330-900.\r\n\r\nE' possibile vivere questa esperienza fino al 21 ottobre 2025, sullo storico tram 1830: il percorso, con partenza e arrivo a Piazza Castello, in giorni e orari selezionati al mattino e al pomeriggio, dura circa 45 minuti e offre ai partecipanti un viaggio immersivo nel mondo Condor. A bordo è dunque possibile provare la poltrona di business class, conoscere le novità di prodotto e di servizio pensate per rendere ogni volo un’esperienza premium, e ricevere gadget esclusivi dedicati ai partecipanti.\r\n\r\nLe corse sono gratuite e aperte a tutti nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 ottobre, con prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite e accesso limitato ai posti disponibili. Si consiglia di presentarsi almeno 10 minuti prima della partenza.\r\n\r\n[gallery ids=\"499454,499458,499457,499453,499455,499451\"]\r\n\r\n ","post_title":"Condor: la poltrona di business class a bordo del tram storico nel centro di Milano","post_date":"2025-10-17T13:22:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1760707345000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"498906","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’anno finanziario si chiuderà al 31 dicembre  a 183 milioni di euro di fatturato di gruppo - +20% sull’anno precedente – con un Ebitda pari a 9 milioni di euro, in aumento dell’80% sul 2024. Il gruppo Nicolaus si prepara ad archiviare un anno che l’amministratore delegato Giuseppe Pagliara non ha esitato a definire “straordinario”.\r\n\r\nIn occasione della presentazione del nuovo “magalogue” dedicato alla programmazione invernale di Valtur, il manager torna sul progetto che ispira la crescita e il riposizionamento del brand all’insegna di quel lifestyle che rappresenta l’impronta distintiva di tutti i resort selezionati. “Tutti cinque stelle, a gestione diretta, per garantire il controllo della qualità e dei servizi in armonia con il territorio”.\r\n\r\nAccanto ai resort anche le ville raccolte nel brand Raro Villas: “A Cervinia proponiamo 28 chalet di charme per chi preferisce optare per questa formula di alloggio”.\r\n\r\nE fra i progetti in divenire, quello del veliero in Turchia, che durante la prossima estate effettuerà per 12 settimane crociere fra Bodrum e la Grecia.\r\n\r\nSempre nuova è anche l’attenzione al segmento dell’open air: “Abbiamo già acquisito due campeggi e altri due sono in arrivo – spiega Pagliara -. Più che di glamping, parlerei di un nuovo concetto di soggiorno in sintonia con il territorio, in linea con quell’open air che sta ispirando i format proposti anche da alcuni grandi gruppi alberghieri come Marriott”.","post_title":"Gruppo Nicolaus, i conti tornano: fatturato a 183 milioni","post_date":"2025-10-10T15:31:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1760110294000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"497322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Achm Hotels by Marriott, la società di gestione alberghiera presieduta da Antonio Catalán , ha inaugurato il Moxy Verona, la prima proprietà del marchio e il debutto di Marriott International nella città italiana.\r\n\r\nSituato a pochi metri dalla stazione di Verona Porta Nuova e a pochi minuti dal centro storico, l'hotel dispone di 131 camere, del Moxy Bar e di spazi di lavoro e di un parcheggio privato. Con questa apertura, come riporta Hosteltur, Achm Hotels by Marriott rafforza la sua posizione nel mercato italiano. La struttura, sviluppata e realizzata da Vastint Italia, segna anche il secondo Moxy gestito dalla società, dopo l'apertura del Moxy Pompeii lo scorso marzo. L'edificio è stato realizzato utilizzando un sistema costruttivo modulare prefabbricato in legno.\r\nMercato strategico\r\n«Con Moxy Verona rafforziamo il nostro impegno per un'esperienza alberghiera distintiva, accogliente e dinamica, pensata per le nuove generazioni di viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche in destinazioni uniche. Siamo orgogliosi di aggiungere questo hotel al nostro portfolio in Italia e di continuare a consolidare la presenza di Achm in un mercato così strategico», ha dichiarato Antonio Catalán, presidente di Achm Hotels by Marriott.\r\n\r\n ","post_title":"Achm Hotels by Marriott inaugura il Moxy Verona","post_date":"2025-09-19T10:14:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1758276874000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"496999","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"IndiGo prevede di prendere in consegna il suo primo Airbus A321Xlr entro la fine dell'anno, confermando Atene come la prima città ad essere servita dal nuovo velivolo.\r\n\r\nSecondo quanto spiegato dalla compagnia aerea indiana, dall'inizio di gennaio 2026 decolleranno sei voli settimanali verso la capitale greca, tre dagli hub di Delhi e tre da quello di Mumbai.\r\n\r\nL'A321Xlr sarà in flotta \"entro la fine del 2025” ed è parte del più ampio ordine di 300 aeromobili effettuato da IndiGo nel 2019, che comprende anche una combinazione di A320neo e A321neo.\r\n\r\nI velivoli saranno configurati con due classi: 12 posti in business class – denominata “IndiGo Stretch” – e 183 posti in economy.\r\n\r\nIndiGo sarà il primo e unico operatore indiano a volare tra l'India e la Grecia: Atene sarà la quarta destinazione europea di IndiGo, dopo Manchester, Amsterdam e Londra, tutte servite con Boeing 787 in leasing.\r\n\r\n«Il lancio di Atene come prima destinazione Xlr di IndiGo arriva in un momento in cui il mercato dell'aviazione India-Europa è in crescita, trainato dalla domanda sia business che leisure. La Grecia, con il suo ruolo crescente come hub turistico e commerciale, rappresenta un'aggiunta significativa al mercato in espansione dell'India».\r\n\r\nPieter Elbers, ceo del vettore, definisce la nuova rotta come un «passo strategico» nei piani di espansione internazionale della compagnia aerea.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"IndiGo: entro fine 2025 l'ingresso in flotta del primo A321Xlr che volerà verso Atene","post_date":"2025-09-15T09:39:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1757929158000]}]}}

Lascia un commento