24 marzo 2023 09:36
Wizz Air marca stretto il mercato Italia – l’unico dove opera anche sul network domestico – e, dopo gli oltre 16 milioni di passeggeri trasportati nel 2022 che ne hanno fatto il terzo vettore nel nostro Paese, spinge oltre le proprie ambizioni di crescita: “L’offerta per l’estate 2023 conta già 12 milioni di posti in vendita” afferma la corporate communication manager Tamara Nikiforova durante un incontro con la stampa ieri a Milano. Cifra che porterà ad un ulteriore aumento dei passeggeri trasportati, mentre “ad oggi la crescita della capacità anno su anno è del +20%“.
Confermate la cinque basi di Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia, Napoli e Catania: “L’Italia è il secondo Paese con il maggior numero di basi insieme alla Polonia e dopo la Romania che ne ha 7. A queste si aggiungono poi i voli operati da numerosissimi altri aeroporti italiani” sottolinea la manager ricordando come la low cost abbia debuttato in Italia nel 2004 per poi aprire la sua prima base – a Malpensa – nel periodo più buio del trasporto aereo “in piena pandemia, nel luglio 2021”. Quest’anno Wizz Air servirà dall’Italia 227 rotte verso 38 Paesi, con una flotta di 20 aeromobili “in gran parte Airbus A321neo”.
Milano Malpensa, in particolare, vedrà posizionati “altri due aeromobili che porteranno a 7 il totale, tutti A321neo, per coprire 27 rotte verso 26 Paesi“. Tra le novità più significative della summer milanese c’è sicuramente il debutto del collegamento verso Il Cairo – una prima assoluta per la compagnia, che guarda con sempre maggiore interesse alle potenzialità offerte dai mercati medio orientali, come dimostrano i recenti investimenti verso “l’Arabia Saudita e ancora prima la realizzazione di Wizz Air Abu Dhabi”.
Allargando lo sguardo sull’attività globale del vettore, gli obiettivi di crescita sono altrettanto ambiziosi: entro fine 2030 “opereremo con una flotta di 500 aeromobili, per trasportare oltre 170 milioni di passeggeri all’anno”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474489
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Martedì 17 settembre, dalle ore 16:00, presso la sede di dotcampus, si terrà l'evento "Roma 2025", organizzato in occasione di Rome Future Week, l'importante manifestazione su innovazione e futuro che prevede eventi diffusi in tutta la Capitale.
L'evento sarà un'occasione unica per scoprire come la Città Eterna si stia preparando ad accogliere il Giubileo del 2025 e gli anni futuri, cogliendo le opportunità offerte da una visibilità globale senza precedenti.
Questo evento intende esplorare le trasformazioni che stanno avvenendo e stanno rimodellando l’accoglienza turistica della Capitale, con un approccio integrato che unisca le varie realtà coinvolte.
Il fulcro della discussione sarà su come Roma possa bilanciare la sua ricca eredità storica con le nuove esigenze del turismo contemporaneo, creando un modello di sviluppo che non solo valorizzi il patrimonio culturale e sociale, ma lo integri con le dinamiche attuali di innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e sociale, costruzione di un'offerta turistica competitiva, valorizzazione del tessuto imprenditoriale, offrendo una visione chiara di come Roma si stia preparando ad affrontare le sfide e le opportunità del prossimo decennio. Durante l'evento, Monica Lisi, project lead del portale, presenterà anche l'innovativo progetto del Gruppo Travel, Italiabsolutely, dedicato alla valorizzazione e alla promozione dell'Italia e delle sue destinazioni all'estero.
Per registrarsi gratuitamente all'evento: https://bit.ly/roma_2025
"Roma 2025"
Tutti i percorsi di accoglienza che stanno rimodellando la Capitale
Quando: martedì 17 settembre
Dove: dotcampus, Via Suessola, 5, Via Faleria, 21, 00183 Roma RM
Quando: martedì 17 settembre
Orario: 16:00-18.30
Segue aperitivo in terrazza
Relatori:
Enzo Carella - presidente FederTerziario Turismo
Elham Firmani - founding partner Side Asset Management e co-founder dotcampus
Marco Misischia, consigliere Convention Bureau Roma e Lazio, presidente Turismo e Commercio CNA Nazionale
Edoardo Colombo, presidente Turismi.ai Ass. Italiana per l'Intelligenza Artificiale nel Turismo
Claudio Dell'Accio, presidente Assidema (assocazione italiana destination manager)
Barbara Antonucci - direttore Master del Turismo Roma Tre
Belinda Bortolan, founder Bortolan, Carnevali & Partners
Gabriele Gneri, managing director Hotels Doctors - La Consulenza Alberghiera
Valeria Mangani, presidente Sustainable Fashion Innovation Society
Claudiana Di Cesare, giornalista ed esperta di innovazione
[post_title] => Rome Future Week: il 17 settembre l'evento sulle sfide del turismo a Roma
[post_date] => 2024-09-13T15:04:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726239866000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474415
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.
Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.
Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.
Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani
Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.
C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.
Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.
[post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria
[post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726218004000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474377
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_474379" align="alignleft" width="300"] Alessandro Bartolucci[/caption]
Cancellazione disponibile per qualsiasi motivo documentabile fino al giorno stesso del check-in, con un rimborso garantito entro sette giorni, includendo anche una copertura sanitaria completa. Nuova partnership per BeSafe Group. E' questa la volta dell’hotel Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino, struttura del gruppo alberghiero Europlan sul lago di Garda, che ha attivato la formula BeSafe Rate Plus.
“Siamo lieti di poter collaborare con Europlan e in particolare con l’hotel Caesius - sottolinea Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group. - La BeSafe Rate Plus non solo offre sicurezza e flessibilità ai viaggiatori ma migliora anche l’efficienza operativa dell'albergo, garantendo una gestione ottimale delle prenotazioni. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti compiuto dal nostro gruppo per rendere l’ospitalità sempre più sicura e affidabile.”
“Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'esperienza dei nostri ospiti - aggiunge l'head of marketing di Europlan, Marco Avigo -. Questa partnership rappresenta un nuovo passo avanti nel nostro impegno, offrendo ai clienti del Caesius un servizio ancora più completo e sicuro, per vacanze senza pensieri”.
[post_title] => Crescono le partnership BeSafe che chiude un accordo con il Caesius di Bardolino
[post_date] => 2024-09-12T12:20:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726143612000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474366
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Christophe Thomas è il nuovo chief operating officer del gruppo Aethos. Forte di una solida esperienza internazionale nel settore del luxury hospitality, avrà un ruolo cruciale nel delineare la strategia aziendale. Il suo contributo sarà in particolare determinante per consolidare la presenza del marchio e supportarne l'espansione. Precedentemente, Thomas ha ricoperto il ruolo di general manager in diverse strutture prestigiose in tutto il mondo, tra cui il Palace Hotel di San Francisco, l’Sls Hotel Beverly Hills e Le Royal Monceau - Raffles Paris
Nel suo nuovo ruolo, riporterà direttamente a Benjamin Habbel, ceo e co-fondatore di Aethos, e sarà responsabile della direzione strategica e della supervisione delle operazioni quotidiane. “Sono entusiasta di entrare a far parte del gruppo e non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con tutto il team per migliorare l’efficienza operativa, offrire esperienze eccezionali agli ospiti e guidare la crescita e il successo del marchio nel mercato dell’hospitality globale”, commenta lo stesso Thomas. Aethos è presente in Francia, Portogallo e Italia con strutture a Milano, in Val d'Aosta, in Umbria e in Sardegna. In pipeline ci sono inoltre prossime aperture in Spagna e altri Paesi.
[post_title] => Christophe Thomas nuovo chief operating officer del gruppo Aethos
[post_date] => 2024-09-12T12:06:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726142773000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474312
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive".
A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.
Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour".
Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo".
[post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%
[post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726059738000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474276
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.
“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.
Se il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.
Váradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe "sopraffatta" dalla forte e consolidata, concorrenza.
Varadi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.
[post_title] => Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah
[post_date] => 2024-09-11T11:15:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726053350000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474240
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli. "Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio.
Tra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. "Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze".
Proseguiranno inoltre anche nel 2025 le attività di formazione per le agenzie, che già quest'anno si sono tradotte in un calendario particolarmente fitto di iniziative ed eventi: "Si tratta di un’attività cardine all’interno della nostra pianificazione annuale e continuerà a essere tale per tutti i prossimi 12 mesi. La possibilità di conoscere i nostri cinque resort alle Maldive (più uno in Sri Lanka, ndr) e di capire le differenze tra una struttura e l’altra permette ai nostri partner e alle agenzie di viaggio di proporre la soluzione più adatta alle esigenze dei consumatori: che si tratti di una luna di miele, di un viaggio premio offerto da una azienda, oppure di una vacanza in famiglia. Cerchiamo inoltre di affiancare la formazione a esperienze sul campo, organizzando fam trip volti a far provare con mano le varie esperienze che offriamo. Essendo il nostro un gruppo 100% maldiviano è per noi fondamentale riuscire a trasmettere emozioni legate al territorio, alla cultura locale, alle persone...".
Per il prossimo anno, Sun Siyam intende infine consolidare le sinergie con i propri partner: "In un mercato che è sempre più in divenire e in evoluzione, in cui il cliente finale è sempre più informato e il viaggio sempre più vicino perché basta un click per acquistarlo - conclude Patrizia di Patrizio -, la collaborazione con le agenzie di viaggio resta fondamentale: essere all’ascolto, progredire insieme nei cambiamenti, dare supporto in maniera costante, anche nelle piccole cose. E' questa la nostra forza".
[post_title] => Sun Siyam: l'Iru Veli, il Vilu Reef e l'Olhuveli trainano un ottimo 2024
[post_date] => 2024-09-11T10:27:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726050465000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474121
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sorprese da Uzbekistan, India e Cina per il gruppo Quality, che ha ricevuto inoltre importanti conferme da Giappone, Usa, Indocina ed Europa. Ha invece deluso un po' il Centro-Sud Ameria, che ha sofferto una certa carenza di collegamenti e il conseguente caro voli. "L'Uzbekistan non ce lo aspettavamo proprio, anche perché percepito geograficamente in un'area, quella del Medio Oriente, che ancora risente delle tensioni geopolitiche in corso", spiega il direttore commerciale del consorzio torinese, Marco Peci.
Anche la Cina è stata una piacevolissima sorpresa: "Abbiamo registrato numeri doppi rispetto alle previsioni e soprattutto abbiamo trovato una domanda diversa: più consapevole e attenta alla scelta degli itinerari e alla qualità del prodotto. Oggi la destinazione è considerata di maggior valore, tanto che tutta la nostra offerta ha generato un'eco superiore a quanto ci aspettassimo. E pure il livello di gradimento è cresciuta rispetto al passato. A livello di numeri abbiamo già raggiunto le medie pre-Covid. Ora ci attendiamo che nei prossimi due-tre anni possa tornare a essere una delle nostre top 5 in termini di fatturato".
Altra protagonista del 2024 è stata poi l'India, che si è prepotentemente ripresa la ribalta dopo una partenza post-Covid al rallentatore. "Oggi il Paese sta registrando flussi che non avevamo mai riscontrato nella nostra storia. La destinazione ha sempre attratto moltissimo. Per di più, nonostante l'inflazione, può ancora contare su tariffe competitive. Nel periodo immediatamente successivo alla pandemia scontava però due criticità: una relativa scarsità di disponibilità alberghiera e un'immagine non eccezionale dal punto di vista sanitario".
Conferme poi, come si diceva, sono arrivate da Stati Uniti e Giappone, nonché dall'intera Indocina e dall'Europa. "La Corea del Sud rimane inoltre l'astro nascente della regione. Al contrario di quello che è avvenuto per l'America Latina, le performance dell'Oriente, in generale, hanno pure beneficiato di un certo riequilibrio delle tariffe aeree. L’Africa ha quindi tenuto i numeri del 2023. In qualche destinazione c’è stata una crescita, ma nulla di paragonabile a quanto avvenuto altrove. Hanno inoltre sofferto, per ovvie ragioni, Giordania ed Egitto, ma i loro cali sono stati più che compensati dai flussi verso le altre aree".
Sul fronte dei cieli, infine, anche per Quality in agosto non sono mancate alcune problematiche legate a ritardi e cancellazioni. "Gli inconvenienti sono stati comunque in numero inferiore a quelli riscontrati nel biennio precedente - conclude Peci -. Noi peraltro eravamo più preparati, avendo rafforzato il nostro desk h24 dedicato con nuove risorse. D'altronde si tratta di un servizio chiave per noi, visto che l'80% delle richieste di supporto ricevute dai nostri passeggeri riguarda proprio questioni legate ai trasporti".
[post_title] => Quality: sorprese Uzbekistan, India e Cina. Conferme da Usa, Europa e dal resto dell'Oriente
[post_date] => 2024-09-11T09:37:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726047421000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474191
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La kermesse del caravanning – che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate - è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor.
Oltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza.
L’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti.
Le immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%.
«Il settore del turismo all'aria aperta rappresenta un asset strategico dell'offerta turistica italiana ed è in costante crescita – afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo che parteciperà al convegno inaugurale di Sabato 14 settembre -. Siamo consapevoli della rilevanza di questo comparto all'interno dell'ecosistema turistico e, per questo motivo, stiamo sostenendo il suo sviluppo in modo tangibile. Non solo manteniamo un dialogo costante con le associazioni di categoria, ma stiamo anche intraprendendo azioni significative. Abbiamo infatti stanziato un fondo specifico per supportare questo settore e attualmente stiamo lavorando a un bando dedicato alle aree di sosta per camper, con l'obiettivo di colmare il gap rispetto agli altri paesi europei e di valorizzare ulteriormente l'enorme potenziale del turismo all'aria aperta, un ambito in cui l'Italia ha ancora molto da offrire».
Anche per la 15° edizione del Salone del Camper saranno in programmazione tantissime esperienze legate alle aree di intrattenimento.
Alcuni tra i più importanti eventi: da quello inaugurale del 14 settembre, “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air” con la presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè a quello di domenica 15 settembre “L’Apprendista Camperista” di Dado Martino, attore, comico, cabarettista, regista con la grande passione del Camper che porta avanti con la sua community. E ancora “Turismo open air: come svilupparlo nel proprio territorio o per la propria impresa“ sabato 20 settembre.
«Il Salone del Camper non è solo una vetrina per gli appassionati del plein air - sostiene Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - ma è un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee. Siamo una finestra su un futuro sempre più green e sostenibile e anche i nostri investimenti vanno in questa direzione, con un piano di 20 milioni di euro destinato al restyling in ottica green dei quartieri, volto a migliorare le strutture e offrire un’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva a espositori e visitatori durante manifestazioni di grande richiamo come il Salone del Camper».
[post_title] => Salone del Camper, al via il 14 settembre a Parma la 15° edizione
[post_date] => 2024-09-11T08:40:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726044053000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "wizz air marca stretto litalia e punta a una crescita di oltre il 20 nel 2023"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":67,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1936,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474489","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Martedì 17 settembre, dalle ore 16:00, presso la sede di dotcampus, si terrà l'evento \"Roma 2025\", organizzato in occasione di Rome Future Week, l'importante manifestazione su innovazione e futuro che prevede eventi diffusi in tutta la Capitale.\r\n\r\nL'evento sarà un'occasione unica per scoprire come la Città Eterna si stia preparando ad accogliere il Giubileo del 2025 e gli anni futuri, cogliendo le opportunità offerte da una visibilità globale senza precedenti.\r\n\r\nQuesto evento intende esplorare le trasformazioni che stanno avvenendo e stanno rimodellando l’accoglienza turistica della Capitale, con un approccio integrato che unisca le varie realtà coinvolte.\r\n\r\nIl fulcro della discussione sarà su come Roma possa bilanciare la sua ricca eredità storica con le nuove esigenze del turismo contemporaneo, creando un modello di sviluppo che non solo valorizzi il patrimonio culturale e sociale, ma lo integri con le dinamiche attuali di innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e sociale, costruzione di un'offerta turistica competitiva, valorizzazione del tessuto imprenditoriale, offrendo una visione chiara di come Roma si stia preparando ad affrontare le sfide e le opportunità del prossimo decennio. Durante l'evento, Monica Lisi, project lead del portale, presenterà anche l'innovativo progetto del Gruppo Travel, Italiabsolutely, dedicato alla valorizzazione e alla promozione dell'Italia e delle sue destinazioni all'estero.\r\n\r\nPer registrarsi gratuitamente all'evento: https://bit.ly/roma_2025\r\n\"Roma 2025\"\r\nTutti i percorsi di accoglienza che stanno rimodellando la Capitale\r\nQuando: martedì 17 settembre\r\nDove: dotcampus, Via Suessola, 5, Via Faleria, 21, 00183 Roma RM\r\nQuando: martedì 17 settembre\r\nOrario: 16:00-18.30\r\nSegue aperitivo in terrazza\r\n\r\nRelatori:\r\n\r\nEnzo Carella - presidente FederTerziario Turismo\r\nElham Firmani - founding partner Side Asset Management e co-founder dotcampus\r\nMarco Misischia, consigliere Convention Bureau Roma e Lazio, presidente Turismo e Commercio CNA Nazionale\r\nEdoardo Colombo, presidente Turismi.ai Ass. Italiana per l'Intelligenza Artificiale nel Turismo\r\nClaudio Dell'Accio, presidente Assidema (assocazione italiana destination manager)\r\nBarbara Antonucci - direttore Master del Turismo Roma Tre\r\nBelinda Bortolan, founder Bortolan, Carnevali & Partners\r\nGabriele Gneri, managing director Hotels Doctors - La Consulenza Alberghiera\r\nValeria Mangani, presidente Sustainable Fashion Innovation Society\r\nClaudiana Di Cesare, giornalista ed esperta di innovazione","post_title":"Rome Future Week: il 17 settembre l'evento sulle sfide del turismo a Roma","post_date":"2024-09-13T15:04:26+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726239866000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474377","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474379\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Bartolucci[/caption]\r\n\r\nCancellazione disponibile per qualsiasi motivo documentabile fino al giorno stesso del check-in, con un rimborso garantito entro sette giorni, includendo anche una copertura sanitaria completa. Nuova partnership per BeSafe Group. E' questa la volta dell’hotel Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino, struttura del gruppo alberghiero Europlan sul lago di Garda, che ha attivato la formula BeSafe Rate Plus.\r\n\r\n“Siamo lieti di poter collaborare con Europlan e in particolare con l’hotel Caesius - sottolinea Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group. - La BeSafe Rate Plus non solo offre sicurezza e flessibilità ai viaggiatori ma migliora anche l’efficienza operativa dell'albergo, garantendo una gestione ottimale delle prenotazioni. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti compiuto dal nostro gruppo per rendere l’ospitalità sempre più sicura e affidabile.”\r\n\r\n“Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'esperienza dei nostri ospiti - aggiunge l'head of marketing di Europlan, Marco Avigo -. Questa partnership rappresenta un nuovo passo avanti nel nostro impegno, offrendo ai clienti del Caesius un servizio ancora più completo e sicuro, per vacanze senza pensieri”.","post_title":"Crescono le partnership BeSafe che chiude un accordo con il Caesius di Bardolino","post_date":"2024-09-12T12:20:12+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726143612000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Christophe Thomas è il nuovo chief operating officer del gruppo Aethos. Forte di una solida esperienza internazionale nel settore del luxury hospitality, avrà un ruolo cruciale nel delineare la strategia aziendale. Il suo contributo sarà in particolare determinante per consolidare la presenza del marchio e supportarne l'espansione. Precedentemente, Thomas ha ricoperto il ruolo di general manager in diverse strutture prestigiose in tutto il mondo, tra cui il Palace Hotel di San Francisco, l’Sls Hotel Beverly Hills e Le Royal Monceau - Raffles Paris\r\n\r\nNel suo nuovo ruolo, riporterà direttamente a Benjamin Habbel, ceo e co-fondatore di Aethos, e sarà responsabile della direzione strategica e della supervisione delle operazioni quotidiane. “Sono entusiasta di entrare a far parte del gruppo e non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con tutto il team per migliorare l’efficienza operativa, offrire esperienze eccezionali agli ospiti e guidare la crescita e il successo del marchio nel mercato dell’hospitality globale”, commenta lo stesso Thomas. Aethos è presente in Francia, Portogallo e Italia con strutture a Milano, in Val d'Aosta, in Umbria e in Sardegna. In pipeline ci sono inoltre prossime aperture in Spagna e altri Paesi.","post_title":"Christophe Thomas nuovo chief operating officer del gruppo Aethos","post_date":"2024-09-12T12:06:13+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726142773000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.\r\n\r\n“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.\r\n\r\nSe il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.\r\n\r\nVáradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe \"sopraffatta\" dalla forte e consolidata, concorrenza.\r\n\r\nVaradi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.","post_title":"Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah","post_date":"2024-09-11T11:15:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726053350000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli. \"Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi\", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio.\r\n\r\nTra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. \"Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze\".\r\n\r\nProseguiranno inoltre anche nel 2025 le attività di formazione per le agenzie, che già quest'anno si sono tradotte in un calendario particolarmente fitto di iniziative ed eventi: \"Si tratta di un’attività cardine all’interno della nostra pianificazione annuale e continuerà a essere tale per tutti i prossimi 12 mesi. La possibilità di conoscere i nostri cinque resort alle Maldive (più uno in Sri Lanka, ndr) e di capire le differenze tra una struttura e l’altra permette ai nostri partner e alle agenzie di viaggio di proporre la soluzione più adatta alle esigenze dei consumatori: che si tratti di una luna di miele, di un viaggio premio offerto da una azienda, oppure di una vacanza in famiglia. Cerchiamo inoltre di affiancare la formazione a esperienze sul campo, organizzando fam trip volti a far provare con mano le varie esperienze che offriamo. Essendo il nostro un gruppo 100% maldiviano è per noi fondamentale riuscire a trasmettere emozioni legate al territorio, alla cultura locale, alle persone...\".\r\n\r\nPer il prossimo anno, Sun Siyam intende infine consolidare le sinergie con i propri partner: \"In un mercato che è sempre più in divenire e in evoluzione, in cui il cliente finale è sempre più informato e il viaggio sempre più vicino perché basta un click per acquistarlo - conclude Patrizia di Patrizio -, la collaborazione con le agenzie di viaggio resta fondamentale: essere all’ascolto, progredire insieme nei cambiamenti, dare supporto in maniera costante, anche nelle piccole cose. E' questa la nostra forza\".","post_title":"Sun Siyam: l'Iru Veli, il Vilu Reef e l'Olhuveli trainano un ottimo 2024","post_date":"2024-09-11T10:27:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726050465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474121","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sorprese da Uzbekistan, India e Cina per il gruppo Quality, che ha ricevuto inoltre importanti conferme da Giappone, Usa, Indocina ed Europa. Ha invece deluso un po' il Centro-Sud Ameria, che ha sofferto una certa carenza di collegamenti e il conseguente caro voli. \"L'Uzbekistan non ce lo aspettavamo proprio, anche perché percepito geograficamente in un'area, quella del Medio Oriente, che ancora risente delle tensioni geopolitiche in corso\", spiega il direttore commerciale del consorzio torinese, Marco Peci.\r\n\r\nAnche la Cina è stata una piacevolissima sorpresa: \"Abbiamo registrato numeri doppi rispetto alle previsioni e soprattutto abbiamo trovato una domanda diversa: più consapevole e attenta alla scelta degli itinerari e alla qualità del prodotto. Oggi la destinazione è considerata di maggior valore, tanto che tutta la nostra offerta ha generato un'eco superiore a quanto ci aspettassimo. E pure il livello di gradimento è cresciuta rispetto al passato. A livello di numeri abbiamo già raggiunto le medie pre-Covid. Ora ci attendiamo che nei prossimi due-tre anni possa tornare a essere una delle nostre top 5 in termini di fatturato\".\r\n\r\nAltra protagonista del 2024 è stata poi l'India, che si è prepotentemente ripresa la ribalta dopo una partenza post-Covid al rallentatore. \"Oggi il Paese sta registrando flussi che non avevamo mai riscontrato nella nostra storia. La destinazione ha sempre attratto moltissimo. Per di più, nonostante l'inflazione, può ancora contare su tariffe competitive. Nel periodo immediatamente successivo alla pandemia scontava però due criticità: una relativa scarsità di disponibilità alberghiera e un'immagine non eccezionale dal punto di vista sanitario\".\r\n\r\nConferme poi, come si diceva, sono arrivate da Stati Uniti e Giappone, nonché dall'intera Indocina e dall'Europa. \"La Corea del Sud rimane inoltre l'astro nascente della regione. Al contrario di quello che è avvenuto per l'America Latina, le performance dell'Oriente, in generale, hanno pure beneficiato di un certo riequilibrio delle tariffe aeree. L’Africa ha quindi tenuto i numeri del 2023. In qualche destinazione c’è stata una crescita, ma nulla di paragonabile a quanto avvenuto altrove. Hanno inoltre sofferto, per ovvie ragioni, Giordania ed Egitto, ma i loro cali sono stati più che compensati dai flussi verso le altre aree\".\r\n\r\nSul fronte dei cieli, infine, anche per Quality in agosto non sono mancate alcune problematiche legate a ritardi e cancellazioni. \"Gli inconvenienti sono stati comunque in numero inferiore a quelli riscontrati nel biennio precedente - conclude Peci -. Noi peraltro eravamo più preparati, avendo rafforzato il nostro desk h24 dedicato con nuove risorse. D'altronde si tratta di un servizio chiave per noi, visto che l'80% delle richieste di supporto ricevute dai nostri passeggeri riguarda proprio questioni legate ai trasporti\".","post_title":"Quality: sorprese Uzbekistan, India e Cina. Conferme da Usa, Europa e dal resto dell'Oriente","post_date":"2024-09-11T09:37:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726047421000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474191","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.\r\n\r\nLa kermesse del caravanning – che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate - è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor.\r\n\r\nOltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza.\r\n\r\nL’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti.\r\n\r\nLe immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%.\r\n\r\n«Il settore del turismo all'aria aperta rappresenta un asset strategico dell'offerta turistica italiana ed è in costante crescita – afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo che parteciperà al convegno inaugurale di Sabato 14 settembre -. Siamo consapevoli della rilevanza di questo comparto all'interno dell'ecosistema turistico e, per questo motivo, stiamo sostenendo il suo sviluppo in modo tangibile. Non solo manteniamo un dialogo costante con le associazioni di categoria, ma stiamo anche intraprendendo azioni significative. Abbiamo infatti stanziato un fondo specifico per supportare questo settore e attualmente stiamo lavorando a un bando dedicato alle aree di sosta per camper, con l'obiettivo di colmare il gap rispetto agli altri paesi europei e di valorizzare ulteriormente l'enorme potenziale del turismo all'aria aperta, un ambito in cui l'Italia ha ancora molto da offrire».\r\n\r\nAnche per la 15° edizione del Salone del Camper saranno in programmazione tantissime esperienze legate alle aree di intrattenimento.\r\n\r\nAlcuni tra i più importanti eventi: da quello inaugurale del 14 settembre, “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air” con la presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè a quello di domenica 15 settembre “L’Apprendista Camperista” di Dado Martino, attore, comico, cabarettista, regista con la grande passione del Camper che porta avanti con la sua community. E ancora “Turismo open air: come svilupparlo nel proprio territorio o per la propria impresa“ sabato 20 settembre.\r\n\r\n«Il Salone del Camper non è solo una vetrina per gli appassionati del plein air - sostiene Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - ma è un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee. Siamo una finestra su un futuro sempre più green e sostenibile e anche i nostri investimenti vanno in questa direzione, con un piano di 20 milioni di euro destinato al restyling in ottica green dei quartieri, volto a migliorare le strutture e offrire un’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva a espositori e visitatori durante manifestazioni di grande richiamo come il Salone del Camper».\r\n\r\n ","post_title":"Salone del Camper, al via il 14 settembre a Parma la 15° edizione","post_date":"2024-09-11T08:40:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726044053000]}]}}