20 May 2024

Wizz Air: il ceo Varadi punta al raddoppio in Italia. Su Linate: «Spezzare il monopolio»

[ 0 ]

«Con 21 milioni di passeggeri, l’Italia resta per noi un mercato strategico. Complessivamente, l’anno scorso abbiamo trasportato 63 milioni di passeggeri e ne prevediamo 70 milioni per il 2024. Una capacità maggiore rispetto ai vettori tradizionali europei»: così József Varadi, ceo di Wizz Air, a Milano per celebrare i primi 20 anni di attività

La flotta, attualmente composta da 207 aeromobili, per la prossima estate toccherà quota 245, di cui 24 basati nel nostro Paese dove è previsto il raddoppio – a quota 50 – nei prossimi cinque anni.

«Superata la questione dei motori, prevediamo una crescita di Wizz del 20%. In Italia siamo operativi su 27 aeroporti. A Roma, per la prossima estate, verrà aperto un training center con 4 simulatori per i piloti e una cabina di training per l’equipaggio, il secondo dopo quello di Budapest. Stiamo investendo tanto in Italia e stiamo facendo un buon lavoro. Il nostro primo investimento è stato a Malpensa, ma ora ci stiamo espandendo in tutta la Penisola».

E prosegue: «Siamo leader di mercato nell’Europa orientale che rimarrà per noi un’area di investimento importante. Per i prossimi 10-15 anni, l’Europa centrale resterà un grande mercato per la nostra compagnia. Nell’Europa occidentale ci stiamo muovendo con grossi investimenti e l’Italia è uno dei Paesi su cui abbiamo puntato molto. Anche il Medioriente sta andando bene poiché Abu Dhabi ha bisogno di maggiori capacità. L’Italia ha risposto molto bene del nostro arrivo, un mercato per noi profittevole, molto rilevante sia sul fronte del traffico che come base per infrastrutture e per espandere il nostro network, a cominciare da Malpensa e Fiumicino. Sono in arrivo tra febbraio 2025 e il 2028, 47 aeromobili Xlr. L’Italia è un perfetto mercato per questo tipo di aeromobili. Hanno un range di oltre 8 ore di volo e permetteranno facili connessioni con Il Golfo, l’India e l’Africa, con possibilità di nuovi network per l’Italia».

Wizz Air in Italia gioca dunque una partita importante, sul piatto vi è un investimento di 5 miliardi di euro per nuovi aeromobili e 200 milioni in infrastrutture, training centre e maintenance centre, con un raddoppio del personale di cabina e centri infrastrutturali.

La posizione su Milano Linate

Varadi si sofferma così anche sulla questione Ita Airways-Lufthansa a Linate: «Ita e Lufthansa hanno una posizione predominate su Linate che crea monopolio di linee ma anche di prezzi, a svantaggio dei viaggiatori. La questione è su come spezzare questo monopolio. Occorrerebbe rilasciare parte degli slot ad altre compagnie. Ma poiché la posizione di Ita rimane questa, Wizz Air non è interessata. La Commissione europea e le istituzioni italiane dovrebbero spingere a cedere gran parte degli slot. Offrire solo 11 slot è poco, resterebbero ancora al 70% con tariffe non competitive. Per spezzare il monopolio occorre stare al di sotto del 40%».

L’aumento dei costi nell’industria dovuti all’aumento del carburante, al costo del lavoro e delle infrastrutture, hanno portato di conseguenza all’aumento del 10% delle tariffe Wizz che nel contempo prova a calmierare con l’ingresso in flotta di aeromobili più efficienti e più grandi.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467675 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Domani, 21 maggio, è il termine ultimo fissato dall'Ue affinché Ita Airways e Lufthansa inoltrino la "revisione" del pacchetto di rimedi volto a ottenere il via libera all'acquisizione dei tedeschi del 41% del capitale della compagnia italiana.  Ennesimo aggiustamento che è successivo ai rimedi inviati dalle due parti lo scorso 6 maggio e che era stato giudicato insufficiente dalla Commissione europea, il cui responso definitivo è atteso entro il 4 luglio. La trattativa con le autorità Antitrust europee è aperta su più fronti: da quello sulle rotte transatlantiche (con un passo indietro sui redditizi collegamenti verso il Nord America e verso il Giappone) a quello sui collegamenti intra-europei, al tema caldissimo della cessione di slot negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate. Sul city airport milanese, in particolare, si concentrano gli interessi maggiori: qui, il sacrificio richiesto dall'Ue non collima affatto - almeno finora - con quanto proposto dai tedeschi e dal Tesoro (principale azionista di Ita). Cessione Come anticipato da Il Corriere della Sera, la richiesta di Bruxelles vedrebbe la cessione del 30% degli slot che Ita Airways e Lufthansa detengono oggi a Linate: in pratica una sessantina di slot al giorno, cioè 30 coppie, rispetto alla cessione di 11-12 coppie prevista dai rimedi inviati da tedeschi e italiani. In questo modo la quota dei diritti di decollo e atterraggio su Linate di Lh e Ita scenderebbe dal 64% al 45%. In altre parole, alle due parti viene chiesto di rinunciare a 175 milioni di euro all'anno di ricavi - sempre secondo le stime del Corriere, che cita i report di analisti, perizie e dati economici dello scalo milanese. Attualmente infatti gli slot di Linate sono i più preziosi all’interno dell’Unione europea e i secondi più cari, considerando l’intero continente (dopo quelli di Londra Heathrow).  [post_title] => Ita-Lh: L'Ue attende per domani la revisione su cessione slot e tagli rotte [post_date] => 2024-05-20T12:59:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716209966000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467658 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sas ha inaugurato la nuova rotta Genova-Copenaghen, che sarà attiva tutti i sabati, fino al prossimo 19 ottobre, e servita da aeromobili Crj900 da 90 posti. Tra il 2 luglio e l'8 agosto è già previsto il potenziamento della tratta con l’introduzione di due frequenze aggiuntive il martedì e il giovedì per rispondere alla domanda del mercato scandinavo nel picco della stagione estiva. Il nuovo volo permetterà di collegare la Liguria non solo alla Danimarca: altre città nei paesi scandinavi come Oslo, Stoccolma, Göteborg, Aalborg, Stavanger, Bergen, Trondheim ma anche Amburgo saranno facilmente raggiungibili, con uno scalo a Copenaghen, dal Cristoforo Colombo. «Il Nord Europa è il mercato al quale guardiamo con maggiore interesse per lo sviluppo del traffico – sottolinea Francesco D’Amico, direttore generale dell’Aeroporto di Genova – e il ritorno di Sas, che ringraziamo per aver deciso di tornare a investire sulla nostra regione con un volo diretto da Copenaghen, ci fa ben sperare. Il nostro obiettivo è quello di potenziare i collegamenti diretti a beneficio dell’economia locale, e per farlo contiamo sulla collaborazione di tutti gli stakeholder interessati all’incremento dei flussi turistici. L’altro obiettivo strategico è il recupero dei collegamenti con i principali hub intercontinentali, di particolare interesse per le aziende liguri che devono spostarsi in Europa e nel resto del mondo». [post_title] => Sas torna sulla Genova-Copenaghen con una frequenza settimanale. Due voli aggiuntivi tra luglio e agosto [post_date] => 2024-05-20T11:03:43+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716203023000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467641 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Numeri in crescita per l'anno finanziario di Trinity ViaggiStudio chiuso lo scorso 31 agosto. Il to ha infatti praticamente raddoppiato i volumi rispetto all'esercizio precedente, registrando ricavi per 22,6 milioni di euro, in crescita dell’84% rispetto all’esercizio precedente e del 170% sopra ai livelli 2019. In aumento anche la marginalità operativa lorda (ebitda) che ha raggiunto il 15,4% dei ricavi totali, aumentando dell'88% anno su anno. Nel dettaglio, le destinazioni che hanno registrato i maggiori volumi  sono state, nell'ordine, Inghilterra, Stati Uniti, Scozia, Irlanda e Canada. L’andamento positivo prosegue anche nell’esercizio fiscale settembre 2023/agosto 2024; a oggi si evidenzia, infatti, un incremento dei ricavi pari al 7,6% e una costante crescita anche della marginalità. “Siamo soddisfatti e orgogliosi dell’importante crescita raggiunta dalla nostra società in termini di volumi, marginalità e risultati finali - sottolinea la ceo e founder di Trinity ViaggiStudio, Claudia Randazzo -. Tutto ciò è frutto di investimenti in tecnologia, nuovi prodotti e risorse umane, così come della capacità di trasformare una situazione di grave crisi, la pandemia, in una opportunità di crescita. E non ultimo del grande impegno e professionalità di tutto il nostro team. Proprio in segno di ringraziamento e premio per il lavoro svolto abbiamo voluto condividere il successo di quest'anno ridistribuendo parte degli utili ai nostri dipendenti e collaboratori, attraverso l’assegnazione di bonus. Continuiamo a impegnarci nel controllo della qualità e perfezionamento dei programmi consolidati, così come nello sviluppo di nuove proposte di viaggio studio. Tra queste l'offerta Premium: viaggi studio esclusivi e di altissima qualità formativa. Promuoviamo inoltre sempre nuove partnership. Abbiamo in cantiere ancora tanti progetti, che ci auguriamo di poter presentare già nel prossimo mese di settembre”. [post_title] => Trinity ViaggiStudio vicina al raddoppio di ricavi e marginalità [post_date] => 2024-05-20T10:20:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716200450000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467353 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non sembra ancora arrivare a un punto di svolta il testa a testa fra Ita Airways-Lufthansa e la Commissione europea per un parere favorevole alle agognate nozze. Da Bruxelles la richiesta è quella di ulteriori sacrifici, visto che i rimedi finora messi sul tavolo dalle due compagnie aeree - cessione di 12 slot giornalieri a Milano Linate, apertura di easyJet e Volotea su alcune rotte in Italia e verso l'Europa centrale come pure il blocco per due anni all’ingresso di Ita nella jv venture transatlantica di Lufthansa con United Airlines e Air Canada - non placherebbero i dubbi dell'Antitrust in materia di concorrenza. Giorgetti Ieri il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha incontrato la commissaria alla Concorrenza, Margrethe Vestager: un incontro che ha prodotto dichiarazioni estremamente formali da parte del ministro: "Abbiamo chiarito la nostra posizione, quella nostra e di Lufthansa. Adesso aspettiamo il verdetto". Verdetto atteso per il prossimo 4 luglio. Sul fronte Ue, la portavoce della Commissione  Lea Zuber ha aggiunto che la commissaria e il ministro “hanno discusso della transazione, in particolare dei rimedi presentati, e dei prossimi passi”. Bruxelles punta quindi a incassare nuove garanzie e per questo ha interpellato i player del settore per verificare, attraverso un "market test", l’impatto delle proposte sulle dinamiche della concorrenza nei cieli europei. Il parere ottenuto contribuirà alla decisione della Commissione sul matrimonio che, almeno per oggi, non s'ha da fare.  [post_title] => Ita-Lufthansa: ancora freni dall'Ue, i rimedi proposti sono insufficienti [post_date] => 2024-05-15T08:45:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715762745000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi Tirolo è una località di vacanza molto richiesta, con tante strutture ricettive, pregiati ristoranti, di cui 1 stellato (Castel fine dining, 2 stelle Michelin) e moltissimi servizi per i turisti come segnalazioni per sentieri escursionistici, la funivia dell’Alta Muta. La seggiovia monoposto che collega Tirolo a Merano, autobus di linea puntuali ed efficienti, campi sportivi per praticare tennis, beach volley, minigolf, una piscina, parchi e un meraviglioso spazio per gli eventi che si susseguono uno dietro l’altro dalla primavera all’autunno. Nel 2024, Tirolo vanta ben 5.724 posti letto e 886.578 pernottamenti (dato del 2023). Il recente libro scritto da J. Christian Rainer, “Saluti da Tirolo” offre un’interessante panoramica sul turismo a Tirolo e sulla sua evoluzione. Tirolo non ha beneficiato della piena espansione turistica di Merano negli anni Settanta del 1800. I turisti, infatti, giungevano a Tirolo solo per una gita al Castello e la situazione rimase così fino al Secondo Dopoguerra. All’inizio degli anni Cinquanta a Tirolo ancora non esistevano strade asfaltate. Coloro che cercavano una camera o un letto per dormire, si dovevano rivolgere al Segretario comunale, che contattava i principali masi contadini per trovare una stanza. La nascita Il 10 febbraio 1954, nacque però la Verschönerungsverein, un’associazione per l’abbellimento e la valorizzazione del paese, il cui scopo era quello di aprire a Tirolo la strada per diventare una destinazione turistica. Rapidamente Tirolo divenne così una delle mete più amate dai vacanzieri tedeschi, i quali, dopo il trauma della guerra, erano in cerca soprattutto di un luogo tranquillo. Il lavoro della Verschönerungsverein modificò presto le tendenze e abitudini dei turisti. Se nell’anno della sua fondazione (1954), Tirolo disponeva di 60 posti letto per gli ospiti, solo un anno più tardi se ne contavano già 300 e il numero dei pernottamenti, circa 10.000, aveva per la prima volta raggiunto le cinque cifre. Un numero che, nei quattro anni successivi, aumentò di ben dieci volte: già nel 1959, Tirolo tagliò il traguardo dei 100.000 pernottamenti. Se all’inizio degli anni Cinquanta, nel borgo contadino, i turisti erano ancora una rarità, alla fine del decennio erano diventati parte integrante dell’immagine del paese, influenzandone lo sviluppo in modo decisivo. [post_title] => Tirolo, destinazione turistica dal 1954, oggi meta ricca di servizi [post_date] => 2024-05-14T10:01:32+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715680892000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467060 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Focus Mice per Ita Airways che si prepara a partecipare a Imex 2024, in programma dal 14 al 16 maggio a Francoforte: la compagnia aerea avrà uno stand all'interno del padiglione 8 dedicato all'Italia (D400) nell'area Enit. L'offerta Ita per il traffico Mice, lanciata di recente, prevede un team dedicato e condizioni su misura per questo specifico segmento che rappresenta un grande potenziale di crescita. Che si tratti di piccole riunioni aziendali o di eventi con più di 40 partecipanti, il vettore consente ai propri clienti Mice di viaggiare individualmente, usufruendo di un'offerta preferenziale adatta alle loro singole esigenze. L'obiettivo è quello di rendere lo spostamento il più semplice, rilassante e sostenibile possibile. Per le esigenze legate ai viaggi individuali, la compagnia offre tariffe aeree dedicate in Business, Premium ed Economy Class per gli spostamenti nei sette giorni precedenti e successivi all'evento, oltre alla pianificazione e alla gestione di tutte le richieste attraverso un unico punto di contatto e un servizio clienti a 360 gradi. Il network estivo di Ita Airways conta 57 destinazioni, di cui 16 nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali. Il Nord America, l'Africa e il Medio Oriente sono i mercati in cui la compagnia sta introducendo nuovi voli diretti dal suo hub di Roma Fiumicino. Ad aprile è stato lanciato il nuovo volo Chicago-Roma e a maggio sarà inaugurato il collegamento diretto Toronto-Roma. A giugno sarà la volta dei voli non-stop per Riyadh e Accra, a luglio per Kuwait City e Dakar e ad agosto per Gedda, che completeranno il network dell'estate 2024. Ita offre attualmente 152 voli settimanali tra Germania e Italia, con collegamenti diretti tra gli aeroporti di Francoforte, Monaco, Stoccarda, Amburgo e Düsseldorf e quelli di Roma Fiumicino e Milano Linate. A ciò si aggiungono le connessioni con l'intera rete di destinazioni in Italia e nel resto del mondo, comprese quelle sudamericane in Brasile e Argentina, nonché i collegamenti stagionali con le isole Baleari (Ibiza, Maiorca e Minorca) e le destinazioni turistiche del Mediterraneo.   [post_title] => Focus Mice per Ita Airways che vola all'Imex 2024 di Francoforte [post_date] => 2024-05-10T08:58:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715331536000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466988 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Con 21 milioni di passeggeri, l’Italia resta per noi un mercato strategico. Complessivamente, l'anno scorso abbiamo trasportato 63 milioni di passeggeri e ne prevediamo 70 milioni per il 2024. Una capacità maggiore rispetto ai vettori tradizionali europei»: così József Varadi, ceo di Wizz Air, a Milano per celebrare i primi 20 anni di attività La flotta, attualmente composta da 207 aeromobili, per la prossima estate toccherà quota 245, di cui 24 basati nel nostro Paese dove è previsto il raddoppio - a quota 50 - nei prossimi cinque anni. «Superata la questione dei motori, prevediamo una crescita di Wizz del 20%. In Italia siamo operativi su 27 aeroporti. A Roma, per la prossima estate, verrà aperto un training center con 4 simulatori per i piloti e una cabina di training per l’equipaggio, il secondo dopo quello di Budapest. Stiamo investendo tanto in Italia e stiamo facendo un buon lavoro. Il nostro primo investimento è stato a Malpensa, ma ora ci stiamo espandendo in tutta la Penisola». E prosegue: «Siamo leader di mercato nell’Europa orientale che rimarrà per noi un’area di investimento importante. Per i prossimi 10-15 anni, l’Europa centrale resterà un grande mercato per la nostra compagnia. Nell’Europa occidentale ci stiamo muovendo con grossi investimenti e l’Italia è uno dei Paesi su cui abbiamo puntato molto. Anche il Medioriente sta andando bene poiché Abu Dhabi ha bisogno di maggiori capacità. L’Italia ha risposto molto bene del nostro arrivo, un mercato per noi profittevole, molto rilevante sia sul fronte del traffico che come base per infrastrutture e per espandere il nostro network, a cominciare da Malpensa e Fiumicino. Sono in arrivo tra febbraio 2025 e il 2028, 47 aeromobili Xlr. L’Italia è un perfetto mercato per questo tipo di aeromobili. Hanno un range di oltre 8 ore di volo e permetteranno facili connessioni con Il Golfo, l’India e l’Africa, con possibilità di nuovi network per l’Italia». Wizz Air in Italia gioca dunque una partita importante, sul piatto vi è un investimento di 5 miliardi di euro per nuovi aeromobili e 200 milioni in infrastrutture, training centre e maintenance centre, con un raddoppio del personale di cabina e centri infrastrutturali. La posizione su Milano Linate Varadi si sofferma così anche sulla questione Ita Airways-Lufthansa a Linate: «Ita e Lufthansa hanno una posizione predominate su Linate che crea monopolio di linee ma anche di prezzi, a svantaggio dei viaggiatori. La questione è su come spezzare questo monopolio. Occorrerebbe rilasciare parte degli slot ad altre compagnie. Ma poiché la posizione di Ita rimane questa, Wizz Air non è interessata. La Commissione europea e le istituzioni italiane dovrebbero spingere a cedere gran parte degli slot. Offrire solo 11 slot è poco, resterebbero ancora al 70% con tariffe non competitive. Per spezzare il monopolio occorre stare al di sotto del 40%». L’aumento dei costi nell’industria dovuti all’aumento del carburante, al costo del lavoro e delle infrastrutture, hanno portato di conseguenza all’aumento del 10% delle tariffe Wizz che nel contempo prova a calmierare con l’ingresso in flotta di aeromobili più efficienti e più grandi.     [post_title] => Wizz Air: il ceo Varadi punta al raddoppio in Italia. Su Linate: «Spezzare il monopolio» [post_date] => 2024-05-09T11:38:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => wizz-air ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Wizz Air ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715254708000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466947 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia rafforza la capacità prevista sulle rotte che collegano Alghero a Milano Linate e a Roma Fiumicino. Dal prossimo 15 giugno, i passeggeri avranno a disposizione quattro voli giornalieri invece dei tre attuali, rispondendo così all'aumento della domanda e all'impegno della compagnia aerea di fornire maggiori opzioni di viaggio ai viaggiatori. «La decisione di aumentare il numero di voli tra Alghero e Linate e Alghero e Fiumicino e viceversa, dimostra il nostro impegno nel migliorare continuamente l'offerta e la comodità per i nostri clienti - ha affermato il ceo di AeroItalia, Gaetano Intrieri - per noi è fondamentale proporre ai nostri passeggeri un'ampia gamma di opzioni e nuove possibilità di viaggio». [post_title] => Aeroitalia aumenta le frequenze sulle rotte per Alghero da Milano Linate e Fiumicino [post_date] => 2024-05-09T09:50:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715248200000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466910 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Michael O'Leary, ceo del gruppo Ryanair, torna a sentenziare sull'operazione Ita Airways-Lufthansa al vaglio dell'Unione europea: secondo il ceo «la soluzione (per un via libera equo della Commissione europea, ndr) è semplice: dovrebbe esserci un passaggio di slot  a easyJet a Milano Linate (...) e a Ryanair a Roma Fiumicino». «Solo così avremo una vera concorrenza» commenta O'Leary, ripreso dall'Ansa, sottolineando che la decisione sull'operazione rappresenta una «sfida per l'Ue». Sempre secondo il numero uno della low cost irlandese la quota di slot da cedere da parte delle due compagnie, dovrebbe essere «del 30%» in entrambi gli aeroporti. Il manager irlandese ha puntualizzato che al momento non sono in corso trattative con Francoforte per la cessione degli slot a Ryanair. «Lufthansa non ce ne ha parlato e le ultime persone a cui vogliono distribuire gli slot siamo noi (...) Saremmo certamente interessati «Vogliamo che la fusione» tra Ita e Lufthansa sia «approvata, ma con seri rimedi alla concorrenza» ha concluso O'Leary.   [post_title] => O'Leary su Ita-Lufthansa: «Devono cedere gli slot, sia a Linate sia a Roma Fiumicino» [post_date] => 2024-05-08T11:18:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715167115000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "wizz air il ceo varadi punta al raddoppio in italia su linate spezzare il monopolio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":71,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":576,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467675","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domani, 21 maggio, è il termine ultimo fissato dall'Ue affinché Ita Airways e Lufthansa inoltrino la \"revisione\" del pacchetto di rimedi volto a ottenere il via libera all'acquisizione dei tedeschi del 41% del capitale della compagnia italiana. \r\n\r\nEnnesimo aggiustamento che è successivo ai rimedi inviati dalle due parti lo scorso 6 maggio e che era stato giudicato insufficiente dalla Commissione europea, il cui responso definitivo è atteso entro il 4 luglio.\r\n\r\nLa trattativa con le autorità Antitrust europee è aperta su più fronti: da quello sulle rotte transatlantiche (con un passo indietro sui redditizi collegamenti verso il Nord America e verso il Giappone) a quello sui collegamenti intra-europei, al tema caldissimo della cessione di slot negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate. Sul city airport milanese, in particolare, si concentrano gli interessi maggiori: qui, il sacrificio richiesto dall'Ue non collima affatto - almeno finora - con quanto proposto dai tedeschi e dal Tesoro (principale azionista di Ita).\r\nCessione\r\nCome anticipato da Il Corriere della Sera, la richiesta di Bruxelles vedrebbe la cessione del 30% degli slot che Ita Airways e Lufthansa detengono oggi a Linate: in pratica una sessantina di slot al giorno, cioè 30 coppie, rispetto alla cessione di 11-12 coppie prevista dai rimedi inviati da tedeschi e italiani. In questo modo la quota dei diritti di decollo e atterraggio su Linate di Lh e Ita scenderebbe dal 64% al 45%.\r\n\r\nIn altre parole, alle due parti viene chiesto di rinunciare a 175 milioni di euro all'anno di ricavi - sempre secondo le stime del Corriere, che cita i report di analisti, perizie e dati economici dello scalo milanese. Attualmente infatti gli slot di Linate sono i più preziosi all’interno dell’Unione europea e i secondi più cari, considerando l’intero continente (dopo quelli di Londra Heathrow). \r\n\r\n","post_title":"Ita-Lh: L'Ue attende per domani la revisione su cessione slot e tagli rotte","post_date":"2024-05-20T12:59:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1716209966000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467658","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sas ha inaugurato la nuova rotta Genova-Copenaghen, che sarà attiva tutti i sabati, fino al prossimo 19 ottobre, e servita da aeromobili Crj900 da 90 posti. Tra il 2 luglio e l'8 agosto è già previsto il potenziamento della tratta con l’introduzione di due frequenze aggiuntive il martedì e il giovedì per rispondere alla domanda del mercato scandinavo nel picco della stagione estiva.\r\n\r\nIl nuovo volo permetterà di collegare la Liguria non solo alla Danimarca: altre città nei paesi scandinavi come Oslo, Stoccolma, Göteborg, Aalborg, Stavanger, Bergen, Trondheim ma anche Amburgo saranno facilmente raggiungibili, con uno scalo a Copenaghen, dal Cristoforo Colombo.\r\n\r\n«Il Nord Europa è il mercato al quale guardiamo con maggiore interesse per lo sviluppo del traffico – sottolinea Francesco D’Amico, direttore generale dell’Aeroporto di Genova – e il ritorno di Sas, che ringraziamo per aver deciso di tornare a investire sulla nostra regione con un volo diretto da Copenaghen, ci fa ben sperare. Il nostro obiettivo è quello di potenziare i collegamenti diretti a beneficio dell’economia locale, e per farlo contiamo sulla collaborazione di tutti gli stakeholder interessati all’incremento dei flussi turistici. L’altro obiettivo strategico è il recupero dei collegamenti con i principali hub intercontinentali, di particolare interesse per le aziende liguri che devono spostarsi in Europa e nel resto del mondo».","post_title":"Sas torna sulla Genova-Copenaghen con una frequenza settimanale. Due voli aggiuntivi tra luglio e agosto","post_date":"2024-05-20T11:03:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716203023000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467641","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Numeri in crescita per l'anno finanziario di Trinity ViaggiStudio chiuso lo scorso 31 agosto. Il to ha infatti praticamente raddoppiato i volumi rispetto all'esercizio precedente, registrando ricavi per 22,6 milioni di euro, in crescita dell’84% rispetto all’esercizio precedente e del 170% sopra ai livelli 2019. In aumento anche la marginalità operativa lorda (ebitda) che ha raggiunto il 15,4% dei ricavi totali, aumentando dell'88% anno su anno.\r\n\r\nNel dettaglio, le destinazioni che hanno registrato i maggiori volumi  sono state, nell'ordine, Inghilterra, Stati Uniti, Scozia, Irlanda e Canada. L’andamento positivo prosegue anche nell’esercizio fiscale settembre 2023/agosto 2024; a oggi si evidenzia, infatti, un incremento dei ricavi pari al 7,6% e una costante crescita anche della marginalità.\r\n\r\n“Siamo soddisfatti e orgogliosi dell’importante crescita raggiunta dalla nostra società in termini di volumi, marginalità e risultati finali - sottolinea la ceo e founder di Trinity ViaggiStudio, Claudia Randazzo -. Tutto ciò è frutto di investimenti in tecnologia, nuovi prodotti e risorse umane, così come della capacità di trasformare una situazione di grave crisi, la pandemia, in una opportunità di crescita. E non ultimo del grande impegno e professionalità di tutto il nostro team. Proprio in segno di ringraziamento e premio per il lavoro svolto abbiamo voluto condividere il successo di quest'anno ridistribuendo parte degli utili ai nostri dipendenti e collaboratori, attraverso l’assegnazione di bonus. Continuiamo a impegnarci nel controllo della qualità e perfezionamento dei programmi consolidati, così come nello sviluppo di nuove proposte di viaggio studio. Tra queste l'offerta Premium: viaggi studio esclusivi e di altissima qualità formativa. Promuoviamo inoltre sempre nuove partnership. Abbiamo in cantiere ancora tanti progetti, che ci auguriamo di poter presentare già nel prossimo mese di settembre”.","post_title":"Trinity ViaggiStudio vicina al raddoppio di ricavi e marginalità","post_date":"2024-05-20T10:20:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1716200450000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467353","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non sembra ancora arrivare a un punto di svolta il testa a testa fra Ita Airways-Lufthansa e la Commissione europea per un parere favorevole alle agognate nozze.\r\n\r\nDa Bruxelles la richiesta è quella di ulteriori sacrifici, visto che i rimedi finora messi sul tavolo dalle due compagnie aeree - cessione di 12 slot giornalieri a Milano Linate, apertura di easyJet e Volotea su alcune rotte in Italia e verso l'Europa centrale come pure il blocco per due anni all’ingresso di Ita nella jv venture transatlantica di Lufthansa con United Airlines e Air Canada - non placherebbero i dubbi dell'Antitrust in materia di concorrenza.\r\nGiorgetti\r\nIeri il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha incontrato la commissaria alla Concorrenza, Margrethe Vestager: un incontro che ha prodotto dichiarazioni estremamente formali da parte del ministro: \"Abbiamo chiarito la nostra posizione, quella nostra e di Lufthansa. Adesso aspettiamo il verdetto\". Verdetto atteso per il prossimo 4 luglio.\r\n\r\nSul fronte Ue, la portavoce della Commissione  Lea Zuber ha aggiunto che la commissaria e il ministro “hanno discusso della transazione, in particolare dei rimedi presentati, e dei prossimi passi”.\r\n\r\nBruxelles punta quindi a incassare nuove garanzie e per questo ha interpellato i player del settore per verificare, attraverso un \"market test\", l’impatto delle proposte sulle dinamiche della concorrenza nei cieli europei. Il parere ottenuto contribuirà alla decisione della Commissione sul matrimonio che, almeno per oggi, non s'ha da fare. ","post_title":"Ita-Lufthansa: ancora freni dall'Ue, i rimedi proposti sono insufficienti","post_date":"2024-05-15T08:45:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1715762745000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Oggi Tirolo è una località di vacanza molto richiesta, con tante strutture ricettive, pregiati ristoranti, di cui 1 stellato (Castel fine dining, 2 stelle Michelin) e moltissimi servizi per i turisti come segnalazioni per sentieri escursionistici, la funivia dell’Alta Muta.\r\n\r\nLa seggiovia monoposto che collega Tirolo a Merano, autobus di linea puntuali ed efficienti, campi sportivi per praticare tennis, beach volley, minigolf, una piscina, parchi e un meraviglioso spazio per gli eventi che si susseguono uno dietro l’altro dalla primavera all’autunno. Nel 2024, Tirolo vanta ben 5.724 posti letto e 886.578 pernottamenti (dato del 2023).\r\n\r\nIl recente libro scritto da J. Christian Rainer, “Saluti da Tirolo” offre un’interessante panoramica sul turismo a Tirolo e sulla sua evoluzione.\r\n\r\nTirolo non ha beneficiato della piena espansione turistica di Merano negli anni Settanta del 1800. I turisti, infatti, giungevano a Tirolo solo per una gita al Castello e la situazione rimase così fino al Secondo Dopoguerra. All’inizio degli anni Cinquanta a Tirolo ancora non esistevano strade asfaltate.\r\n\r\nColoro che cercavano una camera o un letto per dormire, si dovevano rivolgere al Segretario comunale, che contattava i principali masi contadini per trovare una stanza.\r\nLa nascita\r\nIl 10 febbraio 1954, nacque però la Verschönerungsverein, un’associazione per l’abbellimento e la valorizzazione del paese, il cui scopo era quello di aprire a Tirolo la strada per diventare una destinazione turistica.\r\n\r\nRapidamente Tirolo divenne così una delle mete più amate dai vacanzieri tedeschi, i quali, dopo il trauma della guerra, erano in cerca soprattutto di un luogo tranquillo.\r\n\r\nIl lavoro della Verschönerungsverein modificò presto le tendenze e abitudini dei turisti. Se nell’anno della sua fondazione (1954), Tirolo disponeva di 60 posti letto per gli ospiti, solo un anno più tardi se ne contavano già 300 e il numero dei pernottamenti, circa 10.000, aveva per la prima volta raggiunto le cinque cifre.\r\n\r\nUn numero che, nei quattro anni successivi, aumentò di ben dieci volte: già nel 1959, Tirolo tagliò il traguardo dei 100.000 pernottamenti. Se all’inizio degli anni Cinquanta, nel borgo contadino, i turisti erano ancora una rarità, alla fine del decennio erano diventati parte integrante dell’immagine del paese, influenzandone lo sviluppo in modo decisivo.","post_title":"Tirolo, destinazione turistica dal 1954, oggi meta ricca di servizi","post_date":"2024-05-14T10:01:32+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715680892000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467060","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Focus Mice per Ita Airways che si prepara a partecipare a Imex 2024, in programma dal 14 al 16 maggio a Francoforte: la compagnia aerea avrà uno stand all'interno del padiglione 8 dedicato all'Italia (D400) nell'area Enit.\r\nL'offerta Ita per il traffico Mice, lanciata di recente, prevede un team dedicato e condizioni su misura per questo specifico segmento che rappresenta un grande potenziale di crescita.\r\nChe si tratti di piccole riunioni aziendali o di eventi con più di 40 partecipanti, il vettore consente ai propri clienti Mice di viaggiare individualmente, usufruendo di un'offerta preferenziale adatta alle loro singole esigenze. L'obiettivo è quello di rendere lo spostamento il più semplice, rilassante e sostenibile possibile. Per le esigenze legate ai viaggi individuali, la compagnia offre tariffe aeree dedicate in Business, Premium ed Economy Class per gli spostamenti nei sette giorni precedenti e successivi all'evento, oltre alla pianificazione e alla gestione di tutte le richieste attraverso un unico punto di contatto e un servizio clienti a 360 gradi.\r\nIl network estivo di Ita Airways conta 57 destinazioni, di cui 16 nazionali, 26 internazionali e 15 intercontinentali. Il Nord America, l'Africa e il Medio Oriente sono i mercati in cui la compagnia sta introducendo nuovi voli diretti dal suo hub di Roma Fiumicino. Ad aprile è stato lanciato il nuovo volo Chicago-Roma e a maggio sarà inaugurato il collegamento diretto Toronto-Roma. A giugno sarà la volta dei voli non-stop per Riyadh e Accra, a luglio per Kuwait City e Dakar e ad agosto per Gedda, che completeranno il network dell'estate 2024.\r\nIta offre attualmente 152 voli settimanali tra Germania e Italia, con collegamenti diretti tra gli aeroporti di Francoforte, Monaco, Stoccarda, Amburgo e Düsseldorf e quelli di Roma Fiumicino e Milano Linate. A ciò si aggiungono le connessioni con l'intera rete di destinazioni in Italia e nel resto del mondo, comprese quelle sudamericane in Brasile e Argentina, nonché i collegamenti stagionali con le isole Baleari (Ibiza, Maiorca e Minorca) e le destinazioni turistiche del Mediterraneo.\r\n ","post_title":"Focus Mice per Ita Airways che vola all'Imex 2024 di Francoforte","post_date":"2024-05-10T08:58:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715331536000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466988","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Con 21 milioni di passeggeri, l’Italia resta per noi un mercato strategico. Complessivamente, l'anno scorso abbiamo trasportato 63 milioni di passeggeri e ne prevediamo 70 milioni per il 2024. Una capacità maggiore rispetto ai vettori tradizionali europei»: così József Varadi, ceo di Wizz Air, a Milano per celebrare i primi 20 anni di attività\r\n\r\nLa flotta, attualmente composta da 207 aeromobili, per la prossima estate toccherà quota 245, di cui 24 basati nel nostro Paese dove è previsto il raddoppio - a quota 50 - nei prossimi cinque anni.\r\n\r\n«Superata la questione dei motori, prevediamo una crescita di Wizz del 20%. In Italia siamo operativi su 27 aeroporti. A Roma, per la prossima estate, verrà aperto un training center con 4 simulatori per i piloti e una cabina di training per l’equipaggio, il secondo dopo quello di Budapest. Stiamo investendo tanto in Italia e stiamo facendo un buon lavoro. Il nostro primo investimento è stato a Malpensa, ma ora ci stiamo espandendo in tutta la Penisola».\r\n\r\nE prosegue: «Siamo leader di mercato nell’Europa orientale che rimarrà per noi un’area di investimento importante. Per i prossimi 10-15 anni, l’Europa centrale resterà un grande mercato per la nostra compagnia. Nell’Europa occidentale ci stiamo muovendo con grossi investimenti e l’Italia è uno dei Paesi su cui abbiamo puntato molto. Anche il Medioriente sta andando bene poiché Abu Dhabi ha bisogno di maggiori capacità. L’Italia ha risposto molto bene del nostro arrivo, un mercato per noi profittevole, molto rilevante sia sul fronte del traffico che come base per infrastrutture e per espandere il nostro network, a cominciare da Malpensa e Fiumicino. Sono in arrivo tra febbraio 2025 e il 2028, 47 aeromobili Xlr. L’Italia è un perfetto mercato per questo tipo di aeromobili. Hanno un range di oltre 8 ore di volo e permetteranno facili connessioni con Il Golfo, l’India e l’Africa, con possibilità di nuovi network per l’Italia».\r\n\r\nWizz Air in Italia gioca dunque una partita importante, sul piatto vi è un investimento di 5 miliardi di euro per nuovi aeromobili e 200 milioni in infrastrutture, training centre e maintenance centre, con un raddoppio del personale di cabina e centri infrastrutturali.\r\n\r\nLa posizione su Milano Linate\r\n\r\nVaradi si sofferma così anche sulla questione Ita Airways-Lufthansa a Linate: «Ita e Lufthansa hanno una posizione predominate su Linate che crea monopolio di linee ma anche di prezzi, a svantaggio dei viaggiatori. La questione è su come spezzare questo monopolio. Occorrerebbe rilasciare parte degli slot ad altre compagnie. Ma poiché la posizione di Ita rimane questa, Wizz Air non è interessata. La Commissione europea e le istituzioni italiane dovrebbero spingere a cedere gran parte degli slot. Offrire solo 11 slot è poco, resterebbero ancora al 70% con tariffe non competitive. Per spezzare il monopolio occorre stare al di sotto del 40%».\r\n\r\nL’aumento dei costi nell’industria dovuti all’aumento del carburante, al costo del lavoro e delle infrastrutture, hanno portato di conseguenza all’aumento del 10% delle tariffe Wizz che nel contempo prova a calmierare con l’ingresso in flotta di aeromobili più efficienti e più grandi.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Wizz Air: il ceo Varadi punta al raddoppio in Italia. Su Linate: «Spezzare il monopolio»","post_date":"2024-05-09T11:38:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["wizz-air"],"post_tag_name":["Wizz Air"]},"sort":[1715254708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466947","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nAeroitalia rafforza la capacità prevista sulle rotte che collegano Alghero a Milano Linate e a Roma Fiumicino. Dal prossimo 15 giugno, i passeggeri avranno a disposizione quattro voli giornalieri invece dei tre attuali, rispondendo così all'aumento della domanda e all'impegno della compagnia aerea di fornire maggiori opzioni di viaggio ai viaggiatori.\r\n\r\n«La decisione di aumentare il numero di voli tra Alghero e Linate e Alghero e Fiumicino e viceversa, dimostra il nostro impegno nel migliorare continuamente l'offerta e la comodità per i nostri clienti - ha affermato il ceo di AeroItalia, Gaetano Intrieri - per noi è fondamentale proporre ai nostri passeggeri un'ampia gamma di opzioni e nuove possibilità di viaggio».\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Aeroitalia aumenta le frequenze sulle rotte per Alghero da Milano Linate e Fiumicino","post_date":"2024-05-09T09:50:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715248200000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466910","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Michael O'Leary, ceo del gruppo Ryanair, torna a sentenziare sull'operazione Ita Airways-Lufthansa al vaglio dell'Unione europea: secondo il ceo «la soluzione (per un via libera equo della Commissione europea, ndr) è semplice: dovrebbe esserci un passaggio di slot  a easyJet a Milano Linate (...) e a Ryanair a Roma Fiumicino».\r\n\r\n«Solo così avremo una vera concorrenza» commenta O'Leary, ripreso dall'Ansa, sottolineando che la decisione sull'operazione rappresenta una «sfida per l'Ue». Sempre secondo il numero uno della low cost irlandese la quota di slot da cedere da parte delle due compagnie, dovrebbe essere «del 30%» in entrambi gli aeroporti.\r\n\r\nIl manager irlandese ha puntualizzato che al momento non sono in corso trattative con Francoforte per la cessione degli slot a Ryanair. «Lufthansa non ce ne ha parlato e le ultime persone a cui vogliono distribuire gli slot siamo noi (...) Saremmo certamente interessati\r\n\r\n«Vogliamo che la fusione» tra Ita e Lufthansa sia «approvata, ma con seri rimedi alla concorrenza» ha concluso O'Leary.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"O'Leary su Ita-Lufthansa: «Devono cedere gli slot, sia a Linate sia a Roma Fiumicino»","post_date":"2024-05-08T11:18:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715167115000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti