19 marzo 2024 10:58

Carsten Spohr
Cartsen Spohr ceo di Luftansa qualche giorno fa ha dichiarato (come riportato da noi) : “Dobbiamo liberare gli italiani dal dominio di un famoso vettore low cost in Italia». Chiaramente si riferisce a Ryanair. Secondo Spohr l’intesa fra Lufthansa e Ita Airways servirà proprio «a portare maggiore concorrenza» nella penisola.
Bene. Ora però non si capisce in quale moto Ita Airways potrebbe mangiare fette di mercato a Ryanair seppure in alleanza con Lufthansa. Spohr avrebbe dovuto essere più chiaro. Dire per esempio: abbiamo già un programma, un piano per far diminuire l’influenza della low cost e nel contempo un piano di rilancio per Ita Airways. Naturalmente non si è spinto fino a questo punto.
Un’altra low cost?
Ha solo insistito sul fatto che l’Italia non deve essere dominata da un low cost che fa il bello e cattivo tempo. Si tratta secondo me di una boutade politica per riuscire ad entusiasmare gli animi, ma secondo noi c’è poco di concreto in questo progetto. Non credo che Ryanair si farà scalzare facilmente dalle posizioni acquisite. E poi perché? perché avrà un concorrente competitivo? Ma i prezzi di Ita non sono comptetivi con quelli di Ryanair. Almeno nella maggior parte d’Italia.
Mi viene da pensare, e questa è l’unica via d’uscita in questo ragionamento, che, una volta che l’intesa Lufthasa-Ita decolla, la compagnia italiana sarà collocata nei cieli italiani come concorrente di Ryanair. Insomma come un’altra low cost. Non so se la cosa mi piace.
Giuseppe Aloe
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[post_content] => «A 20 anni dall’edizione di Torino 2006 i Giochi Invernali tornano sulle Alpi che sono il luogo deputato ideale. - esordisce Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026 - Visa, partner storico dei Giochi Olimpici e Paralimpici, avrà un ruolo importantissimo per questa nuova edizione.
I dati raccolti dalla ricerca Visa Travel Intention Study e dall’indagine di Ipsos offrono una nuova prospettiva sui Giochi e quelli che più ci riempiono di orgoglio riguardano il loro valore. Anche dalle nostre indagini emerge un reale coinvolgimento da parte degli italiani, che credono nell’evento Olimpico molto più di quei paesi che non riescono a ospitarlo perché la popolazione non è favorevole. In Italia l'80% dei cittadini ama le Olimpiadi e crede nel loro valore positivo.
È un dato straordinario e importante anche per il movimento olimpico, che ha assegnato i giochi all’Italia per la quarta volta! Questo grande interesse emerge anche da dati empirici come le 130mila candidature di volontari, tra i quali ne sono stati scelti i 18mila che saranno operativi nel corso dei Giochi. Tanti giovani vedono questa esperienza di volontariato come un avvicinamento al mercato del lavoro. Rilevante, poi, la scelta di fare dei Giochi diffusi, che richiederà un grande impegno dal punto di vista organizzativo.
Si terranno a Milano le competizioni di hockey, pattinaggio di figura e di velocità e non stupisce il numero degli afflussi dall’Olanda: la nazionale olandese è infatti forte nel pattinaggio di velocità su pista lunga, una disciplina che verrà ospitata per la prima volta nella storia alle Olimpiadi invernali e le cui competizioni si terranno nel nuovo impianto temporaneo e sostenibile di Rho Fiera, dove abbiamo iniziato a fare il ghiaccio nei giorni scorsi.
Andremo, invece, a Predazzo per il salto; il comune della Val di Fiemme ha sempre avuto i trampolini e ha già ospitato delle edizioni dei Mondiali. Oggi gli impianti sono stati rinnovati. Abbiamo voluto costruire lì i trampolini proprio perché la gente di Predazzo conosce e ama quello sport e i Giochi sono il massimo evento sportivo possibile. Questo è un modello vincente e verrà utilizzato anche nell’organizzazione dell’edizione dei Giochi Invernali Olimpici Francia 2030: si va dove l’attesa è più grande.
Un ultimo dato importante è quello che riguarda le giovani generazioni, perché i Giochi Olimpici appassionano le vecchie generazioni, ma anche i giovani, che potranno seguire le competizioni in una modalità nuova dal punto di vista tecnologico. Lo testimoniano i dati raccolti: più del 50% dei biglietti è stato venduto a persone sotto i 40 anni. È un dato straordinario, che testimonia un interesse globale di persone giovani, anche rispetto a un evento che ha dei costi importanti, con l'acquisto del biglietto, il viaggio...
Un grande lavoro dovrà essere fatto anche dai territori montani che ospitano i giochi e dalla città di Milano, perché ogni spettatore è un potenziale turista e ha la fortuna di arrivare in un paese straordinario dove si può tranquillamente assistere a una sessione di pattinaggio di figura la sera, visitare Firenze il giorno dopo e tornare per un'altra sessione il giorno successivo.- conclude Varnier - È un lavoro che deve fare ciascuna comunità ed è una vera sfida».
Chiara Ambrosioni
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[post_content] => Diversi importanti aeroporti europei sono rimasti paralizzati per almeno un giorno a causa dell'inaspettata comparsa di ondate di droni di origine sconosciuta. L'ultimo incidente si è verificato martedì scorso, quando sia l'aeroporto di Liegi che, soprattutto, l'aeroporto di Bruxelles (Zaventem) sono stati bloccati dall'avvistamento di questi dispositivi.
Innanzitutto, Zaventem, l'aeroporto della capitale europea, è stato chiuso per due ore. Ha riaperto, ma poi ha dovuto chiudere di nuovo ed è rimasto chiuso fino a mercoledì. Ottanta voli sono stati cancellati a causa di questa situazione.
Ma questo è l'impatto. Ciò che conta sono le cause, di cui si sa molto poco. Ciò che è rilevante è che diversi aeroporti dell'Europa orientale hanno subito gli stessi effetti in passato, tra cui alcuni in Germania e, più recentemente, l'aeroporto di Copenaghen in Danimarca.
La delicatezza di O'Leary
Il dibattito mediatico in Belgio riguarda il risarcimento economico per i passeggeri. Per legge, in questi casi, le compagnie aeree devono coprire le spese di vitto e alloggio dei viaggiatori, ma i passeggeri non hanno diritto a un risarcimento perché le compagnie aeree non sono responsabili della situazione.
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[post_content] => Durante il WTM, Ivana Jelinic, amministratore delegato Enit e Elena Palazzo, assessore al turismo della regione Lazio hanno fatto un quadro della presenza territorio sulla scena nazionale e internazionale. Specialmente sulla materia dei cammini che negli ultimi tempi hanno assunti contorni di grande interesse, sia sul profilo turistico che su quello dell'esperienza.
«La regione Lazio suo cammini sta lavorando benissimo, tanto che è è diventato argomento cardine di tantissimi stranieri, ma anche di italiani - ha affermato Ivana Jelinic -. Naturalmente c'è un cambiamento dei nostri comportamenti che deve essere intercettato per poi trasformarsi in prodotto turistico. Oggi quale è il grande lusso che tutti noi vogliamo a nostra disposizione? Il tempo. Per fare delle esperienze soprattutto autentiche. le persone che vivono nei grandi centri e che sono soggette ad enorme stress quotidiano, quando si riappropriamo del proprio tempo scelgono di riavvicinarsi alla natura, ad abbassare i ritmi, cosa che nella vita di tutti i giorni non riusciamo a fare. Quello che la regione Lazio ha fatto in modo intelligente, è puntare su un tema che è una tendenza, ma anche un'esigenza. Naturalmente il compito della politica e delle istituzioni è quella du tracciare un quadro, ma poi ci vogliono i professionisti del turismo che mettono in pratica le idee. Quindi dobbiamo dare sempre il massimo supporto ai professionisti del turismo affinché possano lavorare liberamente».
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[post_content] => Con un totale di 409.754 passeggeri movimentati nei primi dieci mesi del 2025 l'aeroporto di Rimini torna a superare quota 400.000 passeggeri dopo ben 10 anni.
L’ultima anno in cui il ’Fellini’ superò tale cifra fu infatti il 2014 - come ricorda Il Resto del Carlino -: in seguito l’aeroporto, a causa di alti e bassi finanziari, chiuse in anticipo la stagione, riuscendo ad arrivare comunque a 473.103 passeggeri. In un'epoca in cui i voli provenienti dalla Russia portavano a Rimini la maggior parte dei passeggeri.
In seguito, la pandemia e la guerra tra Ucraina e Russia che ha azzerato i voli dai due Paesi, quella del 2025 "può essere considerata la stagione della rinascita dell’aeroporto", che potrebbe concludersi con circa 430mila passeggeri e cioè il miglior risultato da quando è iniziata la gestione Airiminum. Un saldo nettamente positivo anche rispetto allo stesso periodo del 2019, con un crescita del +9%.
Il solo mese di ottobre si è chiuso con 42.739 passeggeri, il 36% in più del 2024. "Al di là dei numeri – osserva Leonardo Corbucci – è importante il percorso che abbiamo avviato con Regione, Apt e i comuni costieri con Rimini capofila, per aumentare i voli e portare nuove compagnie". Tra le novità 2026 dovrebbero esserci il volo da Madrid e il ritorno dei collegamenti dalla Germania.
Quest'anno la rotta più trafficata è stata quella da Tirana (volo annuale) operata da Wizz Air: 62.945; a seguire Londra, che quest’anno poteva contare sui voli di tre compagnie: Ryanair, British Airways ed easyJet, tutti confermati per il 2026.
Infine, il volo da Budapest (altra rotta della Ryanair) con 46.372 passeggeri. Bene anche le altre rotte, tra cui Cagliari e Palermo. La low cost irlandese sospenderà il volo da Cagliari per l’inverno, per poi ripristinarlo nella primavera 2026.
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[post_content] => L'aeroporto internazionale dell'Umbria "San Francesco d'Assisi" conferma, a chiusura del mese di ottobre, l'andamento record del 2025: con 57.862 passeggeri, si tratta del miglior ottobre di sempre per lo scalo, con una crescita del +9% rispetto all'ottobre 2024 e del +7% rispetto all'ottobre 2023, precedente record mensile per questo periodo, con 53.913 passeggeri.
Il record mensile assoluto è stato registrato lo scorso agosto, con 81.267 passeggeri transitati.
Il consuntivo dei primi dieci mesi dell'anno - spiega una nota della Sase - registra oltre 570.000 passeggeri, superando di oltre 35.000 transiti l'intero traffico del 2024 - precedente record annuale - e portando le proiezioni al 31 dicembre verso un totale superiore ai 600.000 passeggeri.
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[post_content] => Sea Milan Airports ha siglato la partnership con Fondazione Milano Cortina 2026 che ufficializza l’ingresso degli aeroporti di Milano come official supporter dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
La firma si colloca a tre mesi dall’inizio dell’evento e conferma il ruolo degli aeroporti milanesi come uno dei punti di riferimento per l’arrivo in Italia delle circa 2 milioni di persone attese. La società di gestione degli scali milanesi metterà a disposizione le proprie infrastrutture e la propria esperienza, garantendo eccellenti servizi dedicati ai visitatori, agli atleti, alle delegazioni, ai tecnici e ai media provenienti da tutto il mondo.
L’aeroporto di Milano Malpensa sarà una delle porte d’ingresso ai Giochi invernali: accoglierà infatti circa 340.000 passeggeri solo nei 60 giorni che precedono, accompagnano e seguono il grande evento sportivo. In particolare, nella settimana precedente alla cerimonia di apertura si stima l’arrivo a Malpensa di oltre 15.500 stakeholder e di oltre 150.000 spettatori. Nei giorni dell’evento, questo aeroporto gestirà fino a 4.000 bagagli fuori misura, concentrati nei giorni di picco.
«Gli aeroporti lombardi rappresentano uno dei primi punti di incontro con l’atmosfera dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 - afferma Andrea Varnier, ceo Milano Cortina 2026 -. La loro posizione strategica e la loro capacità di gestire flussi complessi costituiranno un contributo fondamentale al successo dell’evento. L’eccellenza dei servizi offerti trasformerà ogni arrivo negli aeroporti di Malpensa e Linate in un’esperienza speciale. Sarà un evento unico per tutti - atleti, visitatori e aziende come Sea, protagoniste di questa straordinaria avventura».
«Far parte di questo progetto e supportare un evento che rappresenta un momento storico per il nostro Paese - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato e direttore generale di Sea - significa contribuire al successo di una manifestazione che unisce sport, territorio e ambiente. Questo evento conferma ulteriormente il ruolo strategico dei nostri aeroporti, accompagnando Milano verso un appuntamento sportivo internazionale di straordinaria rilevanza».
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[post_content] => La Svizzera presenta la stagione invernale con proposte per vivere la neve a tutto tondo. Si parla di nuove aperture, impianti avveniristici e del fascino della montagna. Il paese offre una molteplicità di sport, di soluzioni per l’alloggio e di attività per tutte le età, oltre a una grande ricchezza culturale da scoprire nelle città ricche d’arte e di storia.
Fondamentale il ruolo di Travel Switzerland per connettere tutte queste realtà. Lo presenta Ruben Monteiro, market manager dell’azienda che promuove il sistema di trasporti pubblici svizzeri per Italia, Spagna, Brasile e Paesi Bassi. «Il mio compito è farvi scoprire il viaggio in treno in Svizzera. Oggi si parla tanto di turismo sostenibile e sicuramente il modo più sostenibile per viaggiare in Svizzera è il treno. Abbiamo ogni giorno diversi collegamenti con Eurocity da Milano, Genova, Bologna e Venezia diretti alle principali città della Svizzera come: Zurigo, Berna, Basilea, Ginevra, Losanna, Lucerna e Lugano. Tra le nostre proposte c’è un biglietto quasi unico al mondo (solo il Giappone ne ha uno simile): il Swiss Travel Pass. Include tutti i treni, autobus e battelli del paese; l’accesso a oltre 500 musei svizzeri; sconti fino al 50% per diverse escursioni di montagna. Inoltre i bambini fino a 16 anni viaggiano gratis, se accompagnano degli adulti che viaggiano con il Swiss Travel Pass. Il Pass comprende anche l’accesso a oltre 500 musei svizzeri, come il Museo della Fifa a Zurigo e il Museo Olimpico a Losanna. Travel Switzerland ha poi definito il nuovo progetto dei Day Discoveries, dei percorsi che consentono di scoprire le bellezze della Svizzera in poche ore. Infatti abbiamo ottimi collegamenti con il trasporto pubblico e, nel giro di 2, 3 ore, si possono vedere realtà davvero interessanti».
Monteiro ha segnalato dei percorsi a partire dalla bella regione di Lucerna, la città affacciata sul Lago dei Quattro Cantoni. «Da Lucerna in soli 90’ si può arrivare a Berna, a Zurigo o anche sulle montagne. Lo Swiss Travel Pass, include il percorso per raggiungere il Rigi, l’incantevole villaggio montano di Stoos sul Fronalpstock e lo Stanserhorn». Con il 50% di sconto si sale anche sul Titlis. Proprio questa cima di oltre 3.200m del Canton Obvaldo sarà protagonista del nuovo concept promosso da Travel Switzerland: un'esperienza di turismo più lento e di qualità. A partire dal prossimo mese di maggio sulla cima del Titlis aprirà una terrazza panoramica con ristorante. Il progetto, ancora in corso di completamento, è stato realizzato dallo studio di architettura svizzero Herzog & de Meuron; è una costruzione dove il design contemporaneo si integra con il paesaggio alpino, prestando particolare attenzione all’estetica e alla funzionalità; diventerà sicuramente un nuovo simbolo delle Alpi svizzere.
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Chiara Ambrosioni
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[post_content] => "Rimini 4 Seasons Collection. More than a city. More than a destination": questo il claim della nuova campagna out of home 2025-26 targata VisitRimini. Una sfida «coraggiosa» che ha scelto di fare a meno delle tradizionali immagini della destinazione, puntando tutto su una grafica che ruota attorno a linee pulite, essenziali e glamour, che strizzano l'occhio alla moda e in qualche modo al ricordo di Federico Fellini.
Nel mirino, un posizionamento più elevato, per una città che vuole andare oltre il comune immaginario collettivo: «Abbiamo alzato le nostre aspettative e puntiamo a superare lo stereotipo di una Rimini legata al balneare e alla stagionalità» spiega Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini, sottolineando come «si stia costruendo un modello di comunicazione turistica che unisce innovazione, tecnologia e visione strategica, per affermare Rimini come destinazione autentica, dinamica e capace di ispirare e coinvolgere sempre». L'obiettivo è quello di «evocare un'atmosfera, ogni immagine porta con sè un messaggio semplice: Rimini sorprende».
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Un cambio preciso di direzione «supportato dai numeri che mostrano 3,7 milioni di arrivi nel 2024, su Rimini e provincia, per 15 milioni di presenze - prosegue l'assessore - di cui 7,5 milioni nella sola città; gli arrivi internazionali, in particolare, registrano una crescita del +8%. I primi dati 2025 sono confortanti: nei mesi da gennaio ad agosto la crescita è del +0,6% sul 2024, del +10% sul 2023. Nel solo primo semestre l'incremento è del +6,1% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso. Numeri che evidenziano una destagionalizzazione in corso, e l'attenzione a nuovi target turismo: non solo balneare, ma congressuale e fieristico, legato a sport e cultura».
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Tomaso Perino, Creativity & Design Manager di Italian Exhibition Group (con cui la campagna è stata realizzata) spiega la «ricerca di un linguaggio visivo elegante ed essenziale, capace di raccontare le anime della città con un tono inusuale. Un progetto che attinge a piene mani dagli stilemi della comunicazione moda, per mostrare una Rimini inattesa, contemporanea ed internazionale, a tratti glamour. Questa campagna è un lavoro a quattro mani tra Italian Exhibition Group e VisitRimini: un incontro tra la creatività dei grandi eventi e l'energia di un territorio che vive tutto l'anno».
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Il WTM London 2025 è sulla buona strada per diventare l'edizione più grande e influente dei suoi 45 anni di storia, trainato dalla crescente domanda globale di viaggi e dalla continua espansione di Excel London. In programma da martedì 4 a giovedì 6 novembre, l'evento si basa sul successo del 2024, che ha visto un aumento dell'11% degli acquirenti qualificati e oltre 34.000 incontri pre-programmati.
Ora, con l'aggiunta di 25.000 m² di spazio espositivo nel 2025, un'espansione del 25% di Excel, il WTM London 2025 è pronto a crescere ancora, con più spazio, contenuti migliorati e un coinvolgimento più intenso e di alto livello.
L'espansione consente a WTM London di presentare WTM Trend Fest, un nuovissimo programma culturale che mette in luce esperienze globali immersive da tutto il mondo. Ampliando l'impegno dell'evento verso le principali tendenze del settore travel, WTM Trend Fest offre agli espositori l'opportunità di presentare le proprie attività su un nuovo palcoscenico culturale.
Cultura pop
Con temi che spaziano dal benessere alla cultura pop, dalla gastronomia allo sport e all'avventura, le opportunità includono spettacoli dal vivo, sponsorizzazioni, attività a tema e presentazioni giornaliere.
Oltre 4.000 espositori hanno partecipato a WTM London 2024, con un aumento dell'8% rispetto al 2023, spaziando da destinazioni ed esperienze a trasporti, alloggi e soluzioni tecnologiche. I primi indicatori suggeriscono una crescita record per il 2025. Continuando a migliorare l'esperienza degli espositori, WTM London lancerà il prossimo anno il suo canale televisivo in diretta, WTM TV, progettato per educare, coinvolgere e connettere il pubblico. Con una visibilità garantita in tutta la sede e online, WTM TV offre a partner e partecipanti un nuovo livello di approfondimento e accesso alla fiera.
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L'influenza dell'evento continua ad espandersi a livello politico, attirando oltre 50 ministri del turismo nel 2024, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente. Il summit dei ministri del 2025 al WTM, organizzato in collaborazione con UN Tourism e il World Travel & Tourism Council (WTTC), presenterà il suo programma più influente fino ad oggi. Gli organizzatori prevedono già una partecipazione ancora maggiore nel 2025. Quest'anno, la manifestazione sarà guidata dal neo-nominato , che ha una forte ambizione di collaborare con i partner del settore e i partecipanti per contribuire a consolidare ulteriormente la posizione del WTM London come l'evento turistico più influente al mondo.
Edizione epocale
Chris commenta: "Tutti gli indicatori suggeriscono che WTM London 2025 sarà un'edizione epocale, con un notevole anticipo rispetto al 2024. Con la prossima fase di espansione di Excel London in corso, stiamo sbloccando opportunità senza precedenti per espositori, contenuti ed esperienze per i visitatori su una scala mai vista prima. La nostra partnership con Excel London è fondamentale per la capacità di WTM London di crescere e innovare. Insieme, stiamo creando una piattaforma dinamica che rafforza lo status della Capitale come epicentro del dialogo globale su viaggi e turismo". "WTM London è orgogliosa della sua eredità, ma siamo fermamente concentrati sul futuro", ha concluso Chris.
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Con una visibilità garantita in tutta la sede e online, WTM TV offre a partner e partecipanti un nuovo livello di approfondimento e accesso alla fiera.\r\nInfluenza al livello massimo\r\nL'influenza dell'evento continua ad espandersi a livello politico, attirando oltre 50 ministri del turismo nel 2024, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente. Il summit dei ministri del 2025 al WTM, organizzato in collaborazione con UN Tourism e il World Travel & Tourism Council (WTTC), presenterà il suo programma più influente fino ad oggi. Gli organizzatori prevedono già una partecipazione ancora maggiore nel 2025. Quest'anno, la manifestazione sarà guidata dal neo-nominato , che ha una forte ambizione di collaborare con i partner del settore e i partecipanti per contribuire a consolidare ulteriormente la posizione del WTM London come l'evento turistico più influente al mondo.\r\nEdizione epocale\r\nChris commenta: \"Tutti gli indicatori suggeriscono che WTM London 2025 sarà un'edizione epocale, con un notevole anticipo rispetto al 2024. Con la prossima fase di espansione di Excel London in corso, stiamo sbloccando opportunità senza precedenti per espositori, contenuti ed esperienze per i visitatori su una scala mai vista prima. La nostra partnership con Excel London è fondamentale per la capacità di WTM London di crescere e innovare. Insieme, stiamo creando una piattaforma dinamica che rafforza lo status della Capitale come epicentro del dialogo globale su viaggi e turismo\". \"WTM London è orgogliosa della sua eredità, ma siamo fermamente concentrati sul futuro\", ha concluso Chris.","post_title":"WTM 2025, l'edizione più influente della storia della manifestazione","post_date":"2025-11-03T12:25:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762172735000]}]}}
Io invece mi auguro che ce la faccia. Che non sia possibile portare in Irlanda la sede di ITA e pagare sia tasse che dipendenti con un contratto irlandese? Non ci vuol molto a capire che chi ha fatto fallire tutte le compagnie low cost italiane (Volare,Alpi Eagles, ecc. ecc.) sono state proprio le leggi italiane con l’intelligenza superiore dei nostri governanti. Forse dovremmo usare la nuova IA o AI come la volet chiamare. Sicuramente una artificiale è meglio di una demenziale.