27 July 2024

Ryanair: attacco furibondo contro eDreams. «Agcom non si fidi delle ota»

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Ryanair ha chiesto di spiegare perché ha permesso all’Agcom di essere ingannata dalle ota come eDreams. E perché ha ignorato la recente sentenza della Corte d’Appello di Milano, che ha respinto le false affermazioni delle ota. Stabilendo inoltre che la politica di vendita diretta di Ryanair fosse “ragionevole” e ha portato a costi più bassi e tariffe inferiori.  

«L’Agcom e il suo presidente Roberto Rustichelli non devono lasciarsi ingannare dalle affermazioni delle ota come eDreams – afferma  michael O’Leary -. Soprattutto quando queste affermazioni contraddicono le recenti dichiarazioni “market-sensitive” rilasciate ai propri investitori e la sentenza pro-consumatore della Corte d’Appello di Milano del gennaio 2024».

La battaglia continua

Ryanair ha firmato accordi “Approved ota” con molteplici ota, tra cui Loveholidays, Kiwi, TUI, On the Beach, eSky e El Corte Inglés. Queste partnership si basano su prezzi trasparenti per i consumatori come richiesto dalla normativa Ue. Ció contrasta con il modello delle ota attualmente utilizzato da eDreams ed altri, che comporta lo screenscraping di Ryanair.com, e il rigonfiamento dei prezzi delle compagnie aeree con sovrapprezzi nascosti o “tasse” che danneggiano i consumatori italiani.

Ryanair continua la sua campagna per la tutela dei consumatori dalle ota come eDreams, Opodo e Booking.com, e invita nuovamente l’Agcom e il presidente Roberto Rustichelli ad agire contro il rigonfiamento dei prezzi da parte di queste ota. Il fallimento dell’Agcom nel proteggere i consumatori italiani è indifendibile alla luce della sentenza (gennaio 2024) della Corte d’Appello di Milano che ha riconosciuto che la politica di vendita diretta di Ryanair è “economicamente giustificata” in quanto “elimina i costi associati all’intermediazione nelle vendite di biglietti.

«Quando Roberto Rustichelli e l’Agcom finalmente prenderanno provvedimenti per proteggere i consumatori italiani dagli aumenti di prezzo di eDreams e seguiranno la sentenza definitiva a favore dei consumatori della Corte d’Appello di Milano?»Conclude O’Leary

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