27 July 2024

Ryanair e Shell firmano un accordo per il carburante sostenibile

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Thomas Fowler Ryanair, Michael OLeary Ryanair, Jan Toschka Shell and Ashleigh McDougall Shell

Ryanair e Shell hanno firmato un memorandum of understanding per promuovere la fornitura di carburante sostenibile per l’aviazione in oltre 200 aeroporti Ryanair in tutta Europa, con particolare attenzione alla fornitura Saf per le più grandi basi di Ryanair come Dublino e Londra Stansted.

Sebbene il Saf sia un fattore chiave per la decarbonizzazione dell’aviazione, attualmente rappresenta solo una piccola parte consumo mondiale di carburante per aerei. Questo accordo con Shell offre a Ryanair un potenziale accesso a 360.000 tonnellate (120 milioni di galloni) di Saf tra il 2025 e il 2030, risparmiando oltre ca. 900.000 tonnellate di emissioni di CO2 (pari a oltre 70.000 voli da Dublino a Milano). Il Saf coperto da questo accordo potrebbe potenzialmente essere realizzato attraverso più processi tecnologici diversi e con un’ampia gamma di materie prime sostenibili.

Questo accordo dimostra l’impegno sia di Ryanair sia di Shell a lavorare insieme per investire nella fornitura di carburanti SAF. Ryanair si è posta obiettivi ambiziosi puntando al 12,5% di SAF entro il 2030 e zero emissioni nette entro il 2050.

«Il SAF svolge un ruolo chiave nella nostra strategia Pathway to Net Zero e anche nel nostro impegno per un obiettivo del 12,5% di SAF entro il 2030 – ha detto Thomas Fowler, director of sustainability di Ryanair -. L’accordo odierno con Shell aiuta Ryanair avere accesso a circa il 20% di questo ambizioso obiettivo. Shell è un partner chiave per la sostenibilità di Ryanair e non vediamo l’ora di rafforzare questa collaborazione con Shell mentre il nostro Gruppo cresce in modo sostenibile, con l’obiettivo di trasportare 225 milioni di passeggeri all’anno entro il FY26».

 

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