25 October 2024

Italo sempre più intermodale grazie alla nuova collaborazione con Uber

[ 0 ]

Nuova partnership per Italo che, grazie alla collaborazione di Uber, consente ai passeggeri di pianificare il proprio viaggio, da casa al treno e dal treno fino alla loro destinazione finale, in modo ancora più semplice ed efficiente.

Una nuova soluzione multimodale, che arricchisce la piattaforma di servizi ancillari di Italo: «Italo oggi rappresenta il primo gruppo intermodale in Europa. Stiamo ampliando la nostra rete multimodale per offrire soluzioni complete ai nostri viaggiatori – ha dichiarato Gianbattista La Rocca, amministratore delegato di Italo -. Un accordo che semplifica il viaggio e lo rende più sicuro, eliminando i tempi di attesa fuori dalle stazioni».

Il progetto debutta da Roma e Milano (in questa prima fase), coprendo le stazioni di Roma Termini, Roma Tiburtina, Milano Centrale, Milano Rogoredo e Milano Rho Fiera. Per tutti i passeggeri di Italo in partenza o in arrivo su una di queste stazioni ci sarà la possibilità di prenotare, da 90 giorni antecedenti il viaggio fino a 1 ora prima del viaggio, Uber Black o Van tramite la funzione Uber Reserve Già da ora è possibile prenotare direttamente dalle app (e sito web) di entrambe le società tutti i servizi e, nei prossimi mesi, le rispettive piattaforme saranno completamente integrate per offrire sempre più vantaggi agli utilizzatori.

«La semplicità dell’esperienza di viaggio, unita ad una forte impegno verso una mobilità sempre più sostenibile, è al centro di tutto ciò che facciamo – ha dichiarato Lorenzo Pireddu, general manager di Uber Italia -. La partnership con Italo rappresenta un passo in avanti significativo nel rendere più agevole, più comodo e più affidabile il tragitto da e verso le stazioni di Milano e Roma. L’integrazione dei servizi di mobilità e l’opportunità di accedere a una vasta gamma di opzioni per spostarsi in città sono solo alcuni dei vantaggi che i passeggeri potranno godere, grazie a questa innovativa collaborazione».

Per tutti i clienti Italo che si registrano per la prima volta all’app Uber e utilizzano il servizio nelle stazioni di Roma e Milano verrà sbloccata una promozione del 50% sulle prime tre corse.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477555 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477556" align="alignleft" width="300"] Gianbattista La Rocca, ad Italo[/caption] Importante restyling per la scenografica Lounge Italo Club di Milano Centrale. Situata al piano superiore, dall’alto della sua vetrata, la lounge offre una suggestiva vista sui binari, assistenza ai passeggeri in partenza, ospitality da parte della biglietteria; uno spazio di comfort dove poter attendere il treno utilizzando i servizi dedicati, wi-fi, quotidiani e ristorazione servita. L’ingresso alla lounge è consentito previo pagamento, solo se in possesso di un biglietto di prima classe o superiore, o attraverso le carte dedicate al leisure e al business, le consumer ItaloPiù Privilege e Privilege Plus e le Corporate Premium, Privilege e Privilege Plus. Il rinnovamento della lounge, aperta da Italo nel 2016, si inserisce in una strategia più ampia avviata ormai da tempo dalla società con focus su consolidamento e ampliamento dei servizi e intermodalità. Come già avvenuto per la lounge di Roma e come avverrà per le altre lungo la penisola, le lounge fanno parte di quel valore aggiunto di customer satisfaction, che pone il viaggiatore al centro delle scelte. La scorsa settimana sono cominciati i collegamenti con l’estero. Si arriva a Venezia Mestre in treno e in connessione con il bus si prosegue per Lubiana e Zagabria, con un unico biglietto. Si aprono le porte verso nuovi mercati. Presente all’evento, insieme a numerosi vip, l’ad di Italo, Gianbattista La Rocca: «Italo rappresenta il primo gruppo intermodale in Europa. Oggi serviamo tutta Italia con i treni e con i bus di Itabus. E da poco abbiamo debuttato all’estero. Continuiamo ad investire per arricchire la nostra offerta che, con l’ingresso di Msc nell’azionariato Italo, si è ulteriormente arricchita, grazie alle sinergie con Snav, Gnv e Msc Crociere. Vogliamo offrire un servizio esteso e capillare, mettendo in connessione tra loro le grandi città, le località di provincia, i porti e gli aeroporti in modo intuitivo e con un solo click. Per questa ragione stiamo lavorando ad una piattaforma che integri tutti questi servizi, ampliando al contempo la nostra rete di partner, per offrire un catalogo sempre più ampio e variegato di servizi pre e post viaggio. Investimenti e implementazioni che hanno alla base anche un notevole sviluppo tecnologico dei nostri sistemi, che stiamo sempre più affinando anche grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale». «Stiamo puntando molto sul mercato business, verso una clientela alto spendente che richiede valori aggiunti e assistenza - ha sottolineato il direttore vendite, Marco De Angelis -. Le lounge offrono funzionalità e comfort. A dicembre ne apriremo una anche a Bologna. Siamo attenti agli orari dei treni, rinforzando la frequenza sulle tratte ad alta percorrenza (Roma, Torino, Venezia) con treni ogni mezz’ora e ogni ora. Inoltre, con l’arrivo dei nuovi treni amplieremo il network su nuove direttrici mentre l’intermodalità ci permette di servire in bus quelle destinazioni non raggiungibili in treno». Quanto alle agenzie di viaggio, «sono partner di grande valore: 2700 quelle codificate, di cui 250 top performer. Su tutta la rete, Italo impiega 11 sales che seguono le agenzie e 5 il corporate. Un’importante rete di vendita che può contare su una flotta di 51 treni, di cui 26 evo e 25 agv, su 53 città con 118 frequenze al giorno. Per quanto riguarda invece l’ingresso di un terzo operatore, lo consideriamo un fattore positivo, la concorrenza non può che far bene al viaggiatore, come già avvenuto a suo tempo con l’arrivo di Italo». [gallery columns="2" ids="477559,477560"] [post_title] => Inaugurata la nuova lounge Italo Club nella stazione di Milano Centrale [post_date] => 2024-10-24T13:58:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => gianbattista-la-rocca [1] => italo [2] => marco-de-angelis ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Gianbattista La Rocca [1] => Italo [2] => Marco De Angelis ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729778286000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477385 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio". A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell'edizione 2024 dell'Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D'altronde l'approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l'acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un'iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: "A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima". In tema di sviluppo, gli ultimi tempi hanno visto inoltre una serie di annunci importanti per Rocco Forte, soprattutto sull'Italia: da Noto, terza proprietà in Sicilia, con Palazzo Castelluccio, a Napoli, con l'all suite Palazzo Caravita di Sirignano, passando per la Puglia, dove il relais del Cardinale di Fasano si aggiungerà alla masseria Torre Maizza. "E poi a Milano, dove dopo un po' di ritardo, dovremmo inaugurare a breve il nuovo The Carlton". Focus sull'Italia, dunque, destinazione nella quale la compagnia già genera circa la metà del proprio business e in cui non mancano ulteriori obiettivi. In fondo, il Paese vanta una sorta di primato importante per l'hotellerie, "con 12/15 grandi e piccole destinazioni in cui è possibile rimanere costantemente sopra i mille euro di tariffa media a notte". Ma non solo: "Noi rimaniamo una realtà internazionale. Tanto più che circa il 45% della nostra domanda proviene dagli Usa. Puntiamo quindi a espanderci anche altrove: in Francia, Spagna, ovviamente negli Stati Uniti, così come ad Abu Dhabi e in Arabia Saudita, dove oggi c'è un grandissimo fermento". E i nuovi capitali da questo punto di vista possono pure rivelarsi utili a diversificare i modelli di sviluppo: "Io continuo a preferire i contratti di affitto, perché in questo modo si mantiene un maggior controllo sulle proprietà, ma è innegabile che avere accesso a liquidità importanti ci consente di essere più competitivi pure in tema di management contract, per cui spesso occorre contribuire con key money". Tutto ciò ovviamente comporterà pure delle sfide. E di questo Sir Rocco Forte è perfettamente consapevole: "Oggi la nostra è una società ancora a controllo familiare, visto che ne deteniamo il 51%. E' certo però che il raddoppio del numero degli hotel imporrà un ripensamento dei nostri processi organizzativi, per adattare il nostro format di conduzione a trazione familiare alle nuove dimensioni". Il tutto però, ha sottolineato il presidente della compagnia, sforzandosi di non perdere quella capacità di relazione con i singoli collaboratori che da sempre ha caratterizzato la gestione Rocco Forte: "Perché le persone amano lavorare per qualcuno che capiscono e che sentono vicino, piuttosto che per un astratto headquarter lontano ". [post_title] => Rocco Forte pronto a raddoppiare il portfolio in cinque anni [post_date] => 2024-10-22T14:47:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729608459000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Venticinque anni fa, nell’ottobre del 1999,  Quality Group muoveva i suoi primi passi: un gruppo di visionari decideva di scommettere sul turismo di qualità, sfidando il nascente low-cost e puntando su un prodotto culturale e geo-etnografico. Mistral Tour, che oggi soffia su cinquanta candeline, nacque addirittura nel 1975, quando l'Italia era nel pieno degli anni della contestazione e la Cina di Mao si stava appena aprendo al mondo esterno. Fu proprio Mistral allora a guidare i primi gruppi di italiani alla scoperta del Celeste Impero, dell'India post-coloniale e di un Medio Oriente ancora largamente accessibile. Il consorzio torinese e il tour operator co-fondatore dello stesso festeggiano quindi ora insieme i 25 e i 50 anni di viaggi: un traguardo che si intreccia con la storia del turismo outgoing del nostro Paese e con i grandi cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni. La loro vicenda è infatti anche un affascinante specchio dei cambiamenti nei gusti e nelle aspirazioni degli italiani: dai primi viaggi esplorativi in Tibet e Iran, visti allora come avventure quasi temerarie, si è passati a una domanda sempre più sofisticata di esperienze autentiche e sostenibili. "Abbiamo navigato attraverso la storia recente - commenta Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group - adattandoci a un mondo in rapido cambiamento e continua trasformazione. In questi anni non abbiamo mai cercato i volumi a tutti i costi: abbiamo privilegiato la qualità del prodotto e la sostenibilità della crescita. Un approccio che ricorda quello dei grandi marchi del made in Italy, che hanno conquistato il mondo puntando sull'eccellenza piuttosto che sui volumi”. Michele Serra, presidente di Quality Group, parla invece del capitale umano, vero motore dell'azienda: "In un'epoca di algoritmi e intelligenza artificiale, sono ancora le persone a fare la differenza nel turismo di qualità”. Un'osservazione che risuona con le analisi di sociologi come Richard Sennett, che vedono nella cura artigianale un antidoto alla standardizzazione globale. “In un mondo sempre più virtuale e interconnesso, dove il metaverso promette viaggi senza muoversi dal divano, la nostra scommessa sull'esperienza reale, tangibile, culturalmente ricca, appare quasi controcorrente - prosegue Serra -. Eppure, forse è proprio questa la chiave del nostro successo duraturo: aver capito che, nonostante tutto, l'essere umano continuerà sempre a cercare l'autenticità dell'incontro con l'altro, la meraviglia della scoperta, l'emozione del viaggio vero. "Il nostro vero capitale non sono i luoghi che vendiamo, ma le persone che li rendono speciali - conclude Peci -: dai nostri collaboratori ai partner internazionali, dalle agenzie di viaggio ai clienti che ci affidano i loro sogni, siamo una comunità globale unita dalla passione per la scoperta". [post_title] => Buon compleanno Quality e Mistral: la loro storia specchio dei cambiamenti degli italiani [post_date] => 2024-10-21T12:31:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729513889000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477213 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il fam tour, con cui ItaliAbsolutely ha portato un gruppo di buyers a scoprire aspetti insoliti di Emilia Romagna e Marche, ha avuto come protagonista esterno anche Visit Brescia, società in house della Camera di Commercio della città lombarda, fra le più attive della regione, protagonista assoluta di una serata di grande successo. Un momento di lavoro e intrattenimento svoltosi al Club del Sole di Rimini. Durante l’aperitivo, il saluto di benvenuto di Graziano Pennacchio e Manuel Gabriele, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale di Visit Brescia, ha introdotto un video che ha sintetizzato i vari aspetti di un territorio dalle tante attrattive. “Per anni Brescia è stata per definizione la città del ferro e del tondino – ha esordito Pennacchio – ma bisogna anche ricordare che siamo la nona in Italia per presenze turistiche, con volumi che superano quelli dell’intera Sicilia”. Capitale della Cultura Italiana 2023 insieme a Bergamo, Brescia sta prendendo sempre più consapevolezza del suo appeal. “Se la denominazione Visit Brescia induce a pensare che l’attività di promozione sia circoscritta al capoluogo - ha proseguito Pennacchio -, in realtà l’impegno è esteso a 206 comuni e ad aree di grande richiamo: la Franciacorta con i vini d’autore che delineano percorsi suggestivi; il trittico dei laghi Garda , Iseo e Idro, che sono un’autentica calamita per gli amanti della natura e dell’outdoor; Ponte di  Legno e Tonale predilette da chi ama la montagna in tutte le stagioni. Aspetti a cui si aggiunge una ricchezza culturale significativo, dal museo di Santa Giulia al castello di Padernello, sino il parco di Brixia Romana, percorso archeologico tra i meglio conservati d’Italia, Patrimonio mondiale dell’umanità riconosciuto nel 2011 dall’ Unesco”. Fulcro della serata, un workshop che ha visto una decina di operatori bresciani (vedi sotto) presentare la versatilità dell’offerta e il livello della ricettività agli ospiti, provenienti da vari Paesi Ue, Nord America, Cina e Malesia, molti dei quali specialisti dell’Italia. “Dei 700 hotel del bresciano, 16 sono 5 stelle, per non dire dei 13 campi da golf e dell'altro numero dei ristoranti stellati - ha puntualizzato il ceo di Visit Brescia -. L’effetto del nostro progetto di governance , partito nel 2023, ritengo che darà i propri effetti nell’arco di tre anni. L’intento è di trasformare la società di promozione e comunicazione in una vera dmo, che metta in relazione domanda e offerta, e che divenga il riferimento per le dmo locali, attiva e proattiva nell’organizzazione di workshop b2b e b2c”. Oltre alle principali fiere del settore, Visit Brescia è partner di molti eventi organizzati dalla regione Lombardia in Europa, Usa, Canada e Medio Oriente. Dopo gli incontri, una contagiosa convivialità ha accompagnato la generosa cena a buffet , allietata da una coinvolgente colonna sonora di successi della miglior tradizione musicale italiana. I protagonisti del workshop di Visit Brescia: Boutique Hotel Villa Sostaga; Caldana Europe Travel; Comune di Brescia; Consorzio Lago di Garda Lombardia; Italy destinations by Paltours; Ospitalità Bonatto Hotels & Apartments; Strada del Vino - Franciacorta; Ufficio del Turismo della Comunità Montana di Valle Sabbia; Visit Valle Trompia [gallery columns="4" ids="477281,477280,477279,477274,477275,477276,477277,477278"]   [post_title] => Visit Brescia protagonista della serata di ItaliAbsolutely a Rimini [post_date] => 2024-10-21T12:16:55+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729513015000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477085 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 12 novembre il Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa ospiterà l’evento-conferenza  #ItaliaDestinazioneBenessere organizzato da Travel Hashtag. Rappresentanti dell’industria del turismo, della politica e delle istituzioni insieme ad una rappresentanza del mondo imprenditoriale del Friuli-Venezia Giulia, si ritroveranno per condividere tendenze e prospettive del turismo Incoming con un focus specifico sulle potenzialità del segmento Wellness, Spa e Terme. Patrocinato dal Ministero del Turismo, Enit, Confindustria Federterme e Comune di Duino Aurisina – Občina Devin Nabrežina (TS) e supportato da ITA Airways, Frecciarossa, McArthurGlen, Moov Trieste, gettingmarriedinitaly, Kelmer Group, il format internazionale con 14 edizioni realizzate in 5 anni, torna quest’anno in Italia con un nuovo evento esclusivo. [caption id="attachment_477105" align="alignright" width="300"] Nicola Romanelli, fondatore e presidente di Travel Hashtag[/caption] “Durante questa edizione di Travel Hashtag proveremo a delineare gli scenari futuri del turismo inbound alto spendente legato al segmento Wellness & Health, senza trascurare gli aspetti correlati alla gestione ed allo sviluppo delle destinazioni in funzione delle esigenze di una clientela sempre più connessa, informata ed esigente” ha dichiarato il fondatore e presidente, Nicola Romanelli. Nella cornice del Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa, recentemente inaugurato sotto l’insegna del gruppo Minor Hotels, è previsto un fitto programma di interventi, a partire dal benvenuto del Senior Operations Director for Italy & Usa di Minor Europe & Americas Marco Gilardi e i saluti istituzionali del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, del presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e del presidente di Trieste Airport Antonio Marano.  “Il turismo è benessere” sarà il tema della conferenza di apertura, con la partecipazione della Presidente di Enit Alessandra Priante, del presidente di Confindustria Federterme Massimo Caputi, il Direttore del mensile Dove Simona Tedesco, il regional director South Emea di Booking.com Alberto Yates, il presidente di Confassociazioni Turismo, Hospitality, F&B Palmiro Noschese, il ceo di N&B Naturalis is Better Domenico Scordari, il Wellness community consultant Luigi Angelini,  la Pr & communication officer di Lefay Resorts & Residences Mirella Prandelli, il ceo e fondatore di Studio Apostoli Alberto Apostoli e l’head of italian market dello Slovenian Tourist Board Aljoša Ota. Il tutto guidato dai due presentatori ufficiali di Travel Hashtag, il giornalista Massimiliano Sisto e l’autrice Zaira Magliozzi. Nel pomeriggio, spazio ai talk tematici. Si parte dall’approfondimento sul tema “Wellness & Health Tourism: trend, prospettive e opportunità”, seguito dal secondo a tema “Valorizzare e comunicare territori di eccellenza”. [caption id="attachment_477106" align="alignleft" width="300"] Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa[/caption] “Benessere e Spa sono le nuove tendenze del turismo di lusso e per Minor Hotels rappresentano un importante pillar nel piano di sviluppo a livello mondiale. L’apertura di Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa in Italia conferma il nostro forte interesse nel crescere in questo segmento" - ha dichiarato Marco Gilardi, senior operations director for Italy & Usa di Minor Hotels. [post_title] => Travel Hashtag: meno di un mese all'evento #ItaliaDestinazioneBenessere [post_date] => 2024-10-18T13:40:35+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => spa-e-benessere [1] => wellness ) [post_tag_name] => Array ( [0] => spa e benessere [1] => wellness ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729258835000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476794 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Giro di poltrone in casa Hertz che vede protagonisti due manager tricolori. Massimo Scantamburlo a partire dal mese corrente guiderà la filiale italiana, mentre Massimiliano Archiapatti proseguirà il proprio percorso professionale in azienda con il ruolo di vice president operations Europe.  Scantamburlo ha iniziato il proprio percorso in Hertz Italia nel 2013 come sales director (carica che manterrà sino alla nomina del suo successore) con la responsabilità di tutte le attività dell’area commerciale. Prima dell’arrivo in compagnia ha ricoperto ruoli chiave in organizzazioni del settore automotive come i dodici anni in Mazda Motor Italy in posizioni crescenti di sales director, marketing director e customer service director. Prima di allora aveva ricoperto per cinque anni posizioni nel management dell’allora Fiat Auto. ”Sono estremamente grato all’azienda per questa opportunità, soprattutto in un contesto di grande continuità - commenta lo stesso Scantamburlo -. Sono molto orgoglioso di far parte del team Hertz: una vera famiglia a cui sono fortemente legato e con la quale condivido l’ambizione di continuare a far crescere il nostro brand verso le nuove sfide che il mercato sempre più competitivo ci presenta. Vorrei ringraziare tutti i colleghi che ogni giorno sono al mio fianco e la cui fiducia mi darà ancora più energia e determinazione. Infine, ringrazio Massimiliano Archiapatti per i suoi anni di leadership che, oltre ai risultati di business, hanno forgiato una cultura unica e trasversale per cui chi usufruisce dei nostri servizi di mobilità viene percepito non come cliente, bensì come ospite”. ”Massimo è un grande professionista - aggiunge Archiapatti -. Nel corso degli anni abbiamo lavorato insieme su temi chiave, raggiungendo traguardi record. Sono quindi particolarmente lieto di passare a lui il testimone, nella certezza che saprà portare grandi risultati e gestire al meglio le nuove sfide del mercato. Un grande in bocca al lupo quindi a lui e a tutta la squadra Hertz in Italia, con cui ho condiviso un intenso ed emozionante percorso ricco di grandi soddisfazioni”. [post_title] => Massimo Scantamburlo nuovo a.d. Hertz Italia; Archiapatti diventa vp operations Europe [post_date] => 2024-10-15T14:46:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729003587000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476712 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’integrazione tra travel e fleet management è oggi una necessità urgente per le aziende che vogliono essere competitive e sostenibili. Le due sfide cruciali per il prossimo futuro sono rappresentate dalla gestione dei costi in costante crescita e dalla transizione energetica. Sono questi alcuni tra i principali spunti emersi nel corso del talk show  promosso da Business Mobility.Travel alla fiera di Rimini, dal titolo Travel&Fleet: sarà l’anno della verità per l’integrazione tra le due funzioni? L’ottimizzazione dei trasporti nel business travel. Il meeting è stata occasione per la presentazione del Business travel lounge lab: l’osservatorio, costituito nel 2023, ha illustrato i risultati di una sua prima analisi, che fotografa lo stato attuale della gestione delle funzioni di business travel e fleet management all’interno delle aziende. Si scopre così che oggi in soli tre casi su dieci il fleet manager ricopre anche il ruolo di travel manager. Come accennato sopra, le due principali sfide, nell’adattarsi a nuove forme di mobilità, segnalate dal campione intervistato sono rappresentante dall’aumento dei costi (indicato dal 76% del campione), nonché dalla sostenibilità e dalla trasformazione energetica (62%). Gli intervistati hanno poi indicato i principali vantaggi derivanti da una maggiore integrazione di queste due funzioni: una visione strategica e coordinata (79% delle risposte); un’integrazione ottimizzata tra travel e fleet management per i viaggi dei dipendenti (59%) e le strategie integrate per la sostenibilità. Passando poi al mondo del noleggio, punto di incontro tra i mondi fleet and travel, il rent a car viene utilizzato dalle aziende sia per auto pre-lease/sostitutiva, sia per viaggi di lavoro di breve durata. “L’integrazione tra fleet e travel rappresenta un'evoluzione naturale per le aziende che mirano a ottimizzare i costi e a migliorare l'efficienza operativa - ha confermato durante la tavola rotonda la travel mobility manager Enereco, Liliana Rojas - . Questa sinergia permette una gestione unificata sia dei veicoli aziendali sia delle trasferte, offrendo un controllo centralizzato su spese, utilizzo delle risorse e impatto ambientale. Grazie a soluzioni digitali avanzate, le aziende possono ora tracciare in tempo reale i viaggi e l’utilizzo della flotta, riducendo il rischio di sprechi e migliorando la sostenibilità”. In piena sintonia Elena Saracino, head of Italy Pliant, che ha sottolineato come proprio tale integrazione rappresenti "una strategia innovativa per ottimizzare la gestione dei viaggi aziendali e delle flotte di veicoli. Unificando questi due aspetti, le aziende possono migliorare l'efficienza operativa, ridurre i costi e semplificare i processi. In questo contesto, noi di Pliant, in collaborazione con Visa, stiamo sviluppando le carte Fleet 2.0. Le aziende avranno quindi la possibilità di emettere e gestire carte travel e carte fleet su un'unica piattaforma”.   [post_title] => Il futuro dei viaggi corporate è nell'integrazione tra travel e fleet management [post_date] => 2024-10-15T10:02:49+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728986569000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si avvicina il momento dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata da Teamwork e Thrends con la partnership di Questex presso il Villa Pamphili di Roma i prossimi 17 e 18 ottobre. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno per due giorni spalmati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro da destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro. A discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta, ceo di Arsenale, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo inoltre il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. Il tutto in un contesto nel quale, mentre il settore immobiliare sarà parametrato a lungo e con attenzione con altri mercati finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. A questa sesta edizione di Ithic sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, America e Asia) e 15 paesi.   [post_title] => Attesi 950 partecipanti alla prossima Ithic di Roma [post_date] => 2024-10-14T15:19:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728919199000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476655 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarebbe Armando Varricchio, attuale ambasciatore italiano a Berlino, il successore di Antonino Turicchi alla presidenza di Ita Airways: all'indiscrezione pubblicata nei giorni scorsi dal quotidiano Il Foglio, è seguita una nota del Mef che "conferma piena fiducia nell'operato dell'attuale presidenza di Ita Airways. Il potenziale cambio alla presidenza arriverebbe in vista dell'attuazione dell'accordo con Lufthansa, una mossa del governo che si inserisce nel contesto di un orientamento più marcatamente “tedesco” per la compagnia. La scelta di Varricchio, con l’esperienza diplomatica e le solidali relazioni italo-tedesche, è vista infatti - secondo alcuni osservatori - come un punto di forza per facilitare la transizione e per potenziare ulteriormente la posizione di Ita Airways nel mercato globale. [post_title] => Ita e i rumors sul nuovo presidente: il Mef conferma "piena fiducia" in Turicchi [post_date] => 2024-10-14T11:29:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728905356000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "italo sempre piu intermodale grazie alla nuova collaborazione con uber" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":88,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":571,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477555","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477556\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gianbattista La Rocca, ad Italo[/caption]\r\n\r\nImportante restyling per la scenografica Lounge Italo Club di Milano Centrale. Situata al piano superiore, dall’alto della sua vetrata, la lounge offre una suggestiva vista sui binari, assistenza ai passeggeri in partenza, ospitality da parte della biglietteria; uno spazio di comfort dove poter attendere il treno utilizzando i servizi dedicati, wi-fi, quotidiani e ristorazione servita. L’ingresso alla lounge è consentito previo pagamento, solo se in possesso di un biglietto di prima classe o superiore, o attraverso le carte dedicate al leisure e al business, le consumer ItaloPiù Privilege e Privilege Plus e le Corporate Premium, Privilege e Privilege Plus.\r\n\r\nIl rinnovamento della lounge, aperta da Italo nel 2016, si inserisce in una strategia più ampia avviata ormai da tempo dalla società con focus su consolidamento e ampliamento dei servizi e intermodalità. Come già avvenuto per la lounge di Roma e come avverrà per le altre lungo la penisola, le lounge fanno parte di quel valore aggiunto di customer satisfaction, che pone il viaggiatore al centro delle scelte. La scorsa settimana sono cominciati i collegamenti con l’estero. Si arriva a Venezia Mestre in treno e in connessione con il bus si prosegue per Lubiana e Zagabria, con un unico biglietto. Si aprono le porte verso nuovi mercati.\r\n\r\nPresente all’evento, insieme a numerosi vip, l’ad di Italo, Gianbattista La Rocca: «Italo rappresenta il primo gruppo intermodale in Europa. Oggi serviamo tutta Italia con i treni e con i bus di Itabus. E da poco abbiamo debuttato all’estero. Continuiamo ad investire per arricchire la nostra offerta che, con l’ingresso di Msc nell’azionariato Italo, si è ulteriormente arricchita, grazie alle sinergie con Snav, Gnv e Msc Crociere. Vogliamo offrire un servizio esteso e capillare, mettendo in connessione tra loro le grandi città, le località di provincia, i porti e gli aeroporti in modo intuitivo e con un solo click. Per questa ragione stiamo lavorando ad una piattaforma che integri tutti questi servizi, ampliando al contempo la nostra rete di partner, per offrire un catalogo sempre più ampio e variegato di servizi pre e post viaggio. Investimenti e implementazioni che hanno alla base anche un notevole sviluppo tecnologico dei nostri sistemi, che stiamo sempre più affinando anche grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale».\r\n\r\n«Stiamo puntando molto sul mercato business, verso una clientela alto spendente che richiede valori aggiunti e assistenza - ha sottolineato il direttore vendite, Marco De Angelis -. Le lounge offrono funzionalità e comfort. A dicembre ne apriremo una anche a Bologna. Siamo attenti agli orari dei treni, rinforzando la frequenza sulle tratte ad alta percorrenza (Roma, Torino, Venezia) con treni ogni mezz’ora e ogni ora. Inoltre, con l’arrivo dei nuovi treni amplieremo il network su nuove direttrici mentre l’intermodalità ci permette di servire in bus quelle destinazioni non raggiungibili in treno».\r\n\r\nQuanto alle agenzie di viaggio, «sono partner di grande valore: 2700 quelle codificate, di cui 250 top performer. Su tutta la rete, Italo impiega 11 sales che seguono le agenzie e 5 il corporate. Un’importante rete di vendita che può contare su una flotta di 51 treni, di cui 26 evo e 25 agv, su 53 città con 118 frequenze al giorno. Per quanto riguarda invece l’ingresso di un terzo operatore, lo consideriamo un fattore positivo, la concorrenza non può che far bene al viaggiatore, come già avvenuto a suo tempo con l’arrivo di Italo».\r\n\r\n[gallery columns=\"2\" ids=\"477559,477560\"]","post_title":"Inaugurata la nuova lounge Italo Club nella stazione di Milano Centrale","post_date":"2024-10-24T13:58:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["gianbattista-la-rocca","italo","marco-de-angelis"],"post_tag_name":["Gianbattista La Rocca","Italo","Marco De Angelis"]},"sort":[1729778286000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477385","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio\". A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell'edizione 2024 dell'Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D'altronde l'approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l'acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un'iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: \"A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima\".\r\n\r\nIn tema di sviluppo, gli ultimi tempi hanno visto inoltre una serie di annunci importanti per Rocco Forte, soprattutto sull'Italia: da Noto, terza proprietà in Sicilia, con Palazzo Castelluccio, a Napoli, con l'all suite Palazzo Caravita di Sirignano, passando per la Puglia, dove il relais del Cardinale di Fasano si aggiungerà alla masseria Torre Maizza. \"E poi a Milano, dove dopo un po' di ritardo, dovremmo inaugurare a breve il nuovo The Carlton\". Focus sull'Italia, dunque, destinazione nella quale la compagnia già genera circa la metà del proprio business e in cui non mancano ulteriori obiettivi. In fondo, il Paese vanta una sorta di primato importante per l'hotellerie, \"con 12/15 grandi e piccole destinazioni in cui è possibile rimanere costantemente sopra i mille euro di tariffa media a notte\".\r\n\r\nMa non solo: \"Noi rimaniamo una realtà internazionale. Tanto più che circa il 45% della nostra domanda proviene dagli Usa. Puntiamo quindi a espanderci anche altrove: in Francia, Spagna, ovviamente negli Stati Uniti, così come ad Abu Dhabi e in Arabia Saudita, dove oggi c'è un grandissimo fermento\". E i nuovi capitali da questo punto di vista possono pure rivelarsi utili a diversificare i modelli di sviluppo: \"Io continuo a preferire i contratti di affitto, perché in questo modo si mantiene un maggior controllo sulle proprietà, ma è innegabile che avere accesso a liquidità importanti ci consente di essere più competitivi pure in tema di management contract, per cui spesso occorre contribuire con key money\".\r\n\r\nTutto ciò ovviamente comporterà pure delle sfide. E di questo Sir Rocco Forte è perfettamente consapevole: \"Oggi la nostra è una società ancora a controllo familiare, visto che ne deteniamo il 51%. E' certo però che il raddoppio del numero degli hotel imporrà un ripensamento dei nostri processi organizzativi, per adattare il nostro format di conduzione a trazione familiare alle nuove dimensioni\". Il tutto però, ha sottolineato il presidente della compagnia, sforzandosi di non perdere quella capacità di relazione con i singoli collaboratori che da sempre ha caratterizzato la gestione Rocco Forte: \"Perché le persone amano lavorare per qualcuno che capiscono e che sentono vicino, piuttosto che per un astratto headquarter lontano \".","post_title":"Rocco Forte pronto a raddoppiare il portfolio in cinque anni","post_date":"2024-10-22T14:47:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729608459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venticinque anni fa, nell’ottobre del 1999,  Quality Group muoveva i suoi primi passi: un gruppo di visionari decideva di scommettere sul turismo di qualità, sfidando il nascente low-cost e puntando su un prodotto culturale e geo-etnografico. Mistral Tour, che oggi soffia su cinquanta candeline, nacque addirittura nel 1975, quando l'Italia era nel pieno degli anni della contestazione e la Cina di Mao si stava appena aprendo al mondo esterno. Fu proprio Mistral allora a guidare i primi gruppi di italiani alla scoperta del Celeste Impero, dell'India post-coloniale e di un Medio Oriente ancora largamente accessibile.\r\n\r\nIl consorzio torinese e il tour operator co-fondatore dello stesso festeggiano quindi ora insieme i 25 e i 50 anni di viaggi: un traguardo che si intreccia con la storia del turismo outgoing del nostro Paese e con i grandi cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni. La loro vicenda è infatti anche un affascinante specchio dei cambiamenti nei gusti e nelle aspirazioni degli italiani: dai primi viaggi esplorativi in Tibet e Iran, visti allora come avventure quasi temerarie, si è passati a una domanda sempre più sofisticata di esperienze autentiche e sostenibili.\r\n\r\n\"Abbiamo navigato attraverso la storia recente - commenta Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group - adattandoci a un mondo in rapido cambiamento e continua trasformazione. In questi anni non abbiamo mai cercato i volumi a tutti i costi: abbiamo privilegiato la qualità del prodotto e la sostenibilità della crescita. Un approccio che ricorda quello dei grandi marchi del made in Italy, che hanno conquistato il mondo puntando sull'eccellenza piuttosto che sui volumi”.\r\n\r\nMichele Serra, presidente di Quality Group, parla invece del capitale umano, vero motore dell'azienda: \"In un'epoca di algoritmi e intelligenza artificiale, sono ancora le persone a fare la differenza nel turismo di qualità”. Un'osservazione che risuona con le analisi di sociologi come Richard Sennett, che vedono nella cura artigianale un antidoto alla standardizzazione globale.\r\n\r\n“In un mondo sempre più virtuale e interconnesso, dove il metaverso promette viaggi senza muoversi dal divano, la nostra scommessa sull'esperienza reale, tangibile, culturalmente ricca, appare quasi controcorrente - prosegue Serra -. Eppure, forse è proprio questa la chiave del nostro successo duraturo: aver capito che, nonostante tutto, l'essere umano continuerà sempre a cercare l'autenticità dell'incontro con l'altro, la meraviglia della scoperta, l'emozione del viaggio vero.\r\n\r\n\"Il nostro vero capitale non sono i luoghi che vendiamo, ma le persone che li rendono speciali - conclude Peci -: dai nostri collaboratori ai partner internazionali, dalle agenzie di viaggio ai clienti che ci affidano i loro sogni, siamo una comunità globale unita dalla passione per la scoperta\".","post_title":"Buon compleanno Quality e Mistral: la loro storia specchio dei cambiamenti degli italiani","post_date":"2024-10-21T12:31:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729513889000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477213","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il fam tour, con cui ItaliAbsolutely ha portato un gruppo di buyers a scoprire aspetti insoliti di Emilia Romagna e Marche, ha avuto come protagonista esterno anche Visit Brescia, società in house della Camera di Commercio della città lombarda, fra le più attive della regione, protagonista assoluta di una serata di grande successo. Un momento di lavoro e intrattenimento svoltosi al Club del Sole di Rimini.\r\n\r\nDurante l’aperitivo, il saluto di benvenuto di Graziano Pennacchio e Manuel Gabriele, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale di Visit Brescia, ha introdotto un video che ha sintetizzato i vari aspetti di un territorio dalle tante attrattive. “Per anni Brescia è stata per definizione la città del ferro e del tondino – ha esordito Pennacchio – ma bisogna anche ricordare che siamo la nona in Italia per presenze turistiche, con volumi che superano quelli dell’intera Sicilia”.\r\n\r\n\r\n\r\nCapitale della Cultura Italiana 2023 insieme a Bergamo, Brescia sta prendendo sempre più consapevolezza del suo appeal. “Se la denominazione Visit Brescia induce a pensare che l’attività di promozione sia circoscritta al capoluogo - ha proseguito Pennacchio -, in realtà l’impegno è esteso a 206 comuni e ad aree di grande richiamo: la Franciacorta con i vini d’autore che delineano percorsi suggestivi; il trittico dei laghi Garda , Iseo e Idro, che sono un’autentica calamita per gli amanti della natura e dell’outdoor; Ponte di  Legno e Tonale predilette da chi ama la montagna in tutte le stagioni. Aspetti a cui si aggiunge una ricchezza culturale significativo, dal museo di Santa Giulia al castello di Padernello, sino il parco di Brixia Romana, percorso archeologico tra i meglio conservati d’Italia, Patrimonio mondiale dell’umanità riconosciuto nel 2011 dall’ Unesco”.\r\n\r\nFulcro della serata, un workshop che ha visto una decina di operatori bresciani (vedi sotto) presentare la versatilità dell’offerta e il livello della ricettività agli ospiti, provenienti da vari Paesi Ue, Nord America, Cina e Malesia, molti dei quali specialisti dell’Italia. “Dei 700 hotel del bresciano, 16 sono 5 stelle, per non dire dei 13 campi da golf e dell'altro numero dei ristoranti stellati - ha puntualizzato il ceo di Visit Brescia -. L’effetto del nostro progetto di governance , partito nel 2023, ritengo che darà i propri effetti nell’arco di tre anni. L’intento è di trasformare la società di promozione e comunicazione in una vera dmo, che metta in relazione domanda e offerta, e che divenga il riferimento per le dmo locali, attiva e proattiva nell’organizzazione di workshop b2b e b2c”. Oltre alle principali fiere del settore, Visit Brescia è partner di molti eventi organizzati dalla regione Lombardia in Europa, Usa, Canada e Medio Oriente. Dopo gli incontri, una contagiosa convivialità ha accompagnato la generosa cena a buffet , allietata da una coinvolgente colonna sonora di successi della miglior tradizione musicale italiana.\r\n\r\nI protagonisti del workshop di Visit Brescia:\r\n\r\nBoutique Hotel Villa Sostaga;\r\n\r\nCaldana Europe Travel;\r\n\r\nComune di Brescia;\r\n\r\nConsorzio Lago di Garda Lombardia;\r\n\r\nItaly destinations by Paltours;\r\n\r\nOspitalità Bonatto Hotels & Apartments;\r\n\r\nStrada del Vino - Franciacorta;\r\n\r\nUfficio del Turismo della Comunità Montana di Valle Sabbia;\r\n\r\nVisit Valle Trompia\r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"477281,477280,477279,477274,477275,477276,477277,477278\"]\r\n\r\n ","post_title":"Visit Brescia protagonista della serata di ItaliAbsolutely a Rimini","post_date":"2024-10-21T12:16:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729513015000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477085","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 12 novembre il Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa ospiterà l’evento-conferenza  #ItaliaDestinazioneBenessere organizzato da Travel Hashtag.\r\n\r\nRappresentanti dell’industria del turismo, della politica e delle istituzioni insieme ad una rappresentanza del mondo imprenditoriale del Friuli-Venezia Giulia, si ritroveranno per condividere tendenze e prospettive del turismo Incoming con un focus specifico sulle potenzialità del segmento Wellness, Spa e Terme.\r\nPatrocinato dal Ministero del Turismo, Enit, Confindustria Federterme e Comune di Duino Aurisina – Občina Devin Nabrežina (TS) e supportato da ITA Airways, Frecciarossa, McArthurGlen, Moov Trieste, gettingmarriedinitaly, Kelmer Group, il format internazionale con 14 edizioni realizzate in 5 anni, torna quest’anno in Italia con un nuovo evento esclusivo.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477105\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Nicola Romanelli, fondatore e presidente di Travel Hashtag[/caption]\r\n\r\n“Durante questa edizione di Travel Hashtag proveremo a delineare gli scenari futuri del turismo inbound alto spendente legato al segmento Wellness & Health, senza trascurare gli aspetti correlati alla gestione ed allo sviluppo delle destinazioni in funzione delle esigenze di una clientela sempre più connessa, informata ed esigente” ha dichiarato il fondatore e presidente, Nicola Romanelli.\r\n\r\nNella cornice del Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa, recentemente inaugurato sotto l’insegna del gruppo Minor Hotels, è previsto un fitto programma di interventi, a partire dal benvenuto del Senior Operations Director for Italy & Usa di Minor Europe & Americas Marco Gilardi e i saluti istituzionali del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, del presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e del presidente di Trieste Airport Antonio Marano. \r\n\r\n“Il turismo è benessere” sarà il tema della conferenza di apertura, con la partecipazione della Presidente di Enit Alessandra Priante, del presidente di Confindustria Federterme Massimo Caputi, il Direttore del mensile Dove Simona Tedesco, il regional director South Emea di Booking.com Alberto Yates, il presidente di Confassociazioni Turismo, Hospitality, F&B Palmiro Noschese, il ceo di N&B Naturalis is Better Domenico Scordari, il Wellness community consultant Luigi Angelini,  la Pr & communication officer di Lefay Resorts & Residences Mirella Prandelli, il ceo e fondatore di Studio Apostoli Alberto Apostoli e l’head of italian market dello Slovenian Tourist Board Aljoša Ota. Il tutto guidato dai due presentatori ufficiali di Travel Hashtag, il giornalista Massimiliano Sisto e l’autrice Zaira Magliozzi.\r\n\r\nNel pomeriggio, spazio ai talk tematici. Si parte dall’approfondimento sul tema “Wellness & Health Tourism: trend, prospettive e opportunità”, seguito dal secondo a tema “Valorizzare e comunicare territori di eccellenza”.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477106\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa[/caption]\r\n\r\n“Benessere e Spa sono le nuove tendenze del turismo di lusso e per Minor Hotels rappresentano un importante pillar nel piano di sviluppo a livello mondiale. L’apertura di Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa in Italia conferma il nostro forte interesse nel crescere in questo segmento\" - ha dichiarato Marco Gilardi, senior operations director for Italy & Usa di Minor Hotels.","post_title":"Travel Hashtag: meno di un mese all'evento #ItaliaDestinazioneBenessere","post_date":"2024-10-18T13:40:35+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["spa-e-benessere","wellness"],"post_tag_name":["spa e benessere","wellness"]},"sort":[1729258835000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476794","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Giro di poltrone in casa Hertz che vede protagonisti due manager tricolori. Massimo Scantamburlo a partire dal mese corrente guiderà la filiale italiana, mentre Massimiliano Archiapatti proseguirà il proprio percorso professionale in azienda con il ruolo di vice president operations Europe. \r\n\r\nScantamburlo ha iniziato il proprio percorso in Hertz Italia nel 2013 come sales director (carica che manterrà sino alla nomina del suo successore) con la responsabilità di tutte le attività dell’area commerciale. Prima dell’arrivo in compagnia ha ricoperto ruoli chiave in organizzazioni del settore automotive come i dodici anni in Mazda Motor Italy in posizioni crescenti di sales director, marketing director e customer service director. Prima di allora aveva ricoperto per cinque anni posizioni nel management dell’allora Fiat Auto.\r\n\r\n”Sono estremamente grato all’azienda per questa opportunità, soprattutto in un contesto di grande continuità - commenta lo stesso Scantamburlo -. Sono molto orgoglioso di far parte del team Hertz: una vera famiglia a cui sono fortemente legato e con la quale condivido l’ambizione di continuare a far crescere il nostro brand verso le nuove sfide che il mercato sempre più competitivo ci presenta. Vorrei ringraziare tutti i colleghi che ogni giorno sono al mio fianco e la cui fiducia mi darà ancora più energia e determinazione. Infine, ringrazio Massimiliano Archiapatti per i suoi anni di leadership che, oltre ai risultati di business, hanno forgiato una cultura unica e trasversale per cui chi usufruisce dei nostri servizi di mobilità viene percepito non come cliente, bensì come ospite”.\r\n\r\n”Massimo è un grande professionista - aggiunge Archiapatti -. Nel corso degli anni abbiamo lavorato insieme su temi chiave, raggiungendo traguardi record. Sono quindi particolarmente lieto di passare a lui il testimone, nella certezza che saprà portare grandi risultati e gestire al meglio le nuove sfide del mercato. Un grande in bocca al lupo quindi a lui e a tutta la squadra Hertz in Italia, con cui ho condiviso un intenso ed emozionante percorso ricco di grandi soddisfazioni”.","post_title":"Massimo Scantamburlo nuovo a.d. Hertz Italia; Archiapatti diventa vp operations Europe","post_date":"2024-10-15T14:46:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729003587000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476712","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’integrazione tra travel e fleet management è oggi una necessità urgente per le aziende che vogliono essere competitive e sostenibili. Le due sfide cruciali per il prossimo futuro sono rappresentate dalla gestione dei costi in costante crescita e dalla transizione energetica. Sono questi alcuni tra i principali spunti emersi nel corso del talk show  promosso da Business Mobility.Travel alla fiera di Rimini, dal titolo Travel&Fleet: sarà l’anno della verità per l’integrazione tra le due funzioni? L’ottimizzazione dei trasporti nel business travel.\r\n\r\nIl meeting è stata occasione per la presentazione del Business travel lounge lab: l’osservatorio, costituito nel 2023, ha illustrato i risultati di una sua prima analisi, che fotografa lo stato attuale della gestione delle funzioni di business travel e fleet management all’interno delle aziende. Si scopre così che oggi in soli tre casi su dieci il fleet manager ricopre anche il ruolo di travel manager. Come accennato sopra, le due principali sfide, nell’adattarsi a nuove forme di mobilità, segnalate dal campione intervistato sono rappresentante dall’aumento dei costi (indicato dal 76% del campione), nonché dalla sostenibilità e dalla trasformazione energetica (62%).\r\n\r\nGli intervistati hanno poi indicato i principali vantaggi derivanti da una maggiore integrazione di queste due funzioni: una visione strategica e coordinata (79% delle risposte); un’integrazione ottimizzata tra travel e fleet management per i viaggi dei dipendenti (59%) e le strategie integrate per la sostenibilità. Passando poi al mondo del noleggio, punto di incontro tra i mondi fleet and travel, il rent a car viene utilizzato dalle aziende sia per auto pre-lease/sostitutiva, sia per viaggi di lavoro di breve durata.\r\n\r\n“L’integrazione tra fleet e travel rappresenta un'evoluzione naturale per le aziende che mirano a ottimizzare i costi e a migliorare l'efficienza operativa - ha confermato durante la tavola rotonda la travel mobility manager Enereco, Liliana Rojas - . Questa sinergia permette una gestione unificata sia dei veicoli aziendali sia delle trasferte, offrendo un controllo centralizzato su spese, utilizzo delle risorse e impatto ambientale. Grazie a soluzioni digitali avanzate, le aziende possono ora tracciare in tempo reale i viaggi e l’utilizzo della flotta, riducendo il rischio di sprechi e migliorando la sostenibilità”.\r\n\r\nIn piena sintonia Elena Saracino, head of Italy Pliant, che ha sottolineato come proprio tale integrazione rappresenti \"una strategia innovativa per ottimizzare la gestione dei viaggi aziendali e delle flotte di veicoli. Unificando questi due aspetti, le aziende possono migliorare l'efficienza operativa, ridurre i costi e semplificare i processi. In questo contesto, noi di Pliant, in collaborazione con Visa, stiamo sviluppando le carte Fleet 2.0. Le aziende avranno quindi la possibilità di emettere e gestire carte travel e carte fleet su un'unica piattaforma”.\r\n\r\n ","post_title":"Il futuro dei viaggi corporate è nell'integrazione tra travel e fleet management","post_date":"2024-10-15T10:02:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728986569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si avvicina il momento dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata da Teamwork e Thrends con la partnership di Questex presso il Villa Pamphili di Roma i prossimi 17 e 18 ottobre. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno per due giorni spalmati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro da destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro.\r\n\r\nA discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta, ceo di Arsenale, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo inoltre il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University.\r\n\r\nIl tutto in un contesto nel quale, mentre il settore immobiliare sarà parametrato a lungo e con attenzione con altri mercati finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. A questa sesta edizione di Ithic sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, America e Asia) e 15 paesi.\r\n\r\n ","post_title":"Attesi 950 partecipanti alla prossima Ithic di Roma","post_date":"2024-10-14T15:19:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728919199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476655","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarebbe Armando Varricchio, attuale ambasciatore italiano a Berlino, il successore di Antonino Turicchi alla presidenza di Ita Airways: all'indiscrezione pubblicata nei giorni scorsi dal quotidiano Il Foglio, è seguita una nota del Mef che \"conferma piena fiducia nell'operato dell'attuale presidenza di Ita Airways.\r\n\r\nIl potenziale cambio alla presidenza arriverebbe in vista dell'attuazione dell'accordo con Lufthansa, una mossa del governo che si inserisce nel contesto di un orientamento più marcatamente “tedesco” per la compagnia.\r\n\r\nLa scelta di Varricchio, con l’esperienza diplomatica e le solidali relazioni italo-tedesche, è vista infatti - secondo alcuni osservatori - come un punto di forza per facilitare la transizione e per potenziare ulteriormente la posizione di Ita Airways nel mercato globale.","post_title":"Ita e i rumors sul nuovo presidente: il Mef conferma \"piena fiducia\" in Turicchi","post_date":"2024-10-14T11:29:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728905356000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti