27 July 2024

Emirates conferma il debutto in Colombia: voli per Bogotà dal prossimo 3 giugno

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Emirates aprirà i suoi primi voli sulla rotta Dubai-Bogotà il prossimo 3 giugno: come anticipato, la compagnia aerea è stata autorizzata a collegare la Colombia con gli Emirati Arabi Uniti: il nuovo servizio stabilirà anche un primo storico collegamento tra la regione del Medio Oriente e la parte settentrionale del continente sudamericano.

L’ingresso di Emirates a Bogotà espanderà la sua rete sudamericana a quattro gateway, aggiungendosi ai suoi servizi di linea per San Paolo, Rio de Janeiro e Buenos Aires. L’ultima destinazione rafforzerà anche le operazioni della compagnia aerea nelle Americhe, servendo ora 19 punti tra Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Argentina e Colombia.

I servizi giornalieri collegheranno Dubai e Bogotà via Miami – con un Boeing 777-300er – ed Emirates diventerà la prima compagnia aerea a offrire una serie di servizi premium sulla popolare rotta tra il sud della Florida e la Colombia.

«Da tempo desideravamo servire la Colombia, e l’aggiunta di Bogotà al nostro network fa parte della nostra strategia per offrire una migliore connettività, ampliare le opzioni e la scelta per i viaggiatori e fornire esperienze premium senza uguali a terra e in volo – ha commentato Tim Clark, presidente di Emirates Airline -. Il lancio delle nostre operazioni giornaliere nella dinamica capitale della Colombia sottolinea anche il nostro profondo impegno verso il Sud America ed è destinato a favorire un aumento delle opportunità di viaggio d’affari e di piacere per i clienti. C’è un’enorme richiesta di viaggi da e per Bogotà e non vediamo l’ora che i clienti sperimentino i prodotti e i servizi firmati Emirates sui voli tra Bogotà e Dubai e tra Bogotà e Miami».

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Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. 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