15 novembre 2023 09:15
Il mercato mediorientale – sostenuto da nuovi ordini da parte di Emirates, flydubai e Royal Jordanian – guida la domanda globale di aeromobili wide-bodies, con le compagnie aeree della regione che dovrebbero aggiungere circa 1.350 nuovi twin-aisle nei prossimi 20 anni.
Le ultime previsioni di Boeing indicano che, grazie alla forte ripresa post-pandemia e agli ambiziosi piani di crescita dei principali vettori regionali, il settore mediorientale richiederà circa 3.025 nuovi aeromobili da qui al 2042, di cui 1.570, ovvero il 52%, saranno a corridoio singolo.
ebbene Boeing preveda una crescita della capacità della flotta di velivoli a corridoio singolo di medie dimensioni, il mercato dei widebody di maggior valore continuerà probabilmente a essere il più forte.
Sebbene Airbus continui a riscuotere grandi successi in Medio Oriente con la sua linea di widebody, gli aerei Boeing rappresentano il 66% dell’attuale flotta a doppio corridoio e il 70% degli ordini.
«Molte delle compagnie aeree più grandi della regione forniscono collegamenti tra i principali centri abitati in Asia, Africa ed Europa attraverso hub in crescita. Di conseguenza, è necessaria una percentuale maggiore di aerei widebody per trasportare un volume maggiore di passeggeri», afferma la casa costruttrice di Seattle, le cui previsioni indicano che il Medio Oriente detiene la quota più alta (49%) di aerei widebody a corto raggio, con la sola Cina che si avvicina con il 45%.
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[post_content] => Pronto un piano di investimenti da 360 milioni di euro per il gruppo open air Human Company. L'operazione dovrebbe scattare a breve, racconta Il Sole 24 Ore, non appena si perfezionerà l'entrata nel capitale della società fiorentina sia del gruppo Hines, sia dell’operatore private equity italiano Clessidra. Annunciato lo scorso luglio, il closing del deal del valore di 120 milioni è legato all'imminente rilascio del via libera delle istituzioni regionali a un importante progetto a Eraclea vicino a Venezia: un maxi villaggio sviluppato su un'area di 250 ettari con 3 mila piazzole da 200 mq ciascuna per camper e case mobili, i cui lavori di realizzazione dovrebbero partire l'anno prossimo.
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[post_content] => Secondo appuntamento per l’Hilton Sustainability Forum, l’evento di analisi e approfondimento sulle sfide e opportunità legate alla sostenibilità aziendale, ideato e promosso da Hilton Milan e da Daniele Fabbri, general manager dell'hotel meneghino e responsabile Italia per i progetti esg (environmental, social and governance) del gruppo: «L'evento nasce dal desiderio di creare un punto d'incontro tra il mondo accademico, imprenditoriale e quello della sostenibilità - afferma lo stesso Fabbri -. Questa seconda edizione conferma quanto sia cruciale coinvolgere le nuove generazioni: vogliamo fornire loro strumenti concreti per affrontare le sfide ambientali e sociali, creando sinergie che possano trasformarsi in soluzioni reali per un turismo più sostenibile».
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E' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo "Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze".
L'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.
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Kel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il "Wild Glamping" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.
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