14 dicembre 2022 12:55
Sebastian Ebel
Fatturato quasi quadruplicato rispetto ai 12 mesi precedenti per il gruppo Tui, che ha chiuso lo scorso 30 settembre il proprio anno finanziario 2021-22 a quota 16,55 miliardi di euro, contro i 4,73 miliardi dell’esercizio 2020-21, attestandosi quindi su livelli non troppo lontani dei 18,93 miliardi del 2018-19. Bene anche l’utile operativo sottostante ante oneri finanziari e imposte (underlying ebit) che ritorna in territorio positivo per 409 milioni di euro, contro il rosso da -2,08 miliardi dell’anno scorso. Bottom line invece ancora negativa (-277,3 milioni) ma nettamente in miglioramento rispetto ai 2,47 miliardi di perdite dei 12 mesi precedenti.
A trainare le performance dell’operatore tedesco un’ottima estate: nel quarto trimestre dell’anno fiscale (da luglio a settembre), Tui ha infatti generato 7,61 miliardi di ricavi (contro i 3,37 miliardi dello stesso periodo dell’esercizio precedente), assicurandosi un underlying ebit di 1,04 miliardi. “Il turismo rimane un’industria attrattiva e di ampio respiro. Lo rivelano tutti i fondamentali economici e i mega-trend di lungo periodo, che restano intatti – commenta il ceo del gruppo Tui, Sebastian Ebel -. Ci aspettiamo quindi un solido anno finanziario 2022-23, sebbene siamo consapevoli dei fattori di mercato esogeni che potrebbero avere un impatto negativo sul settore. Il nostro focus strategico punta ora a creare un’offerta più ampia che ci consenta di attrarre nuovi clienti“.
Il prossimo inverno, rivela una nota del gruppo, sarà ancora caratterizzato dalle sfide della guerra in Ucraina, dall’incremento dell’inflazione e dei costi energetici, nonché dalla volatilità dei tassi cambio e dagli strascichi della pandemia. Allo scorso 30 settembre, Tui aveva già venduto il 52% dei propri prodotti invernali. Un dato che vale il 134% della stagione precedente e l’84% di quella 2018-19. Crescono al contempo le tariffe medie: del 28% rispetto ai livelli pre-pandemia e del 7% in confronto all’inverno 2021/22.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475593
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_456593" align="alignleft" width="300"] Antonoaldo Neves, ceo del gruppo Etihad Airways[/caption]
Etihad Airways ha varato un piano di investimenti da 7 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni, che mira a “raddoppiare le dimensioni della compagnia aerea da qui al 2030”.
L'annuncio arriva dal ceo del gruppo, Antonoaldo Neves, durante un'intervista alla Cnbc, in cui ha rivelato che i passeggeri dovranno aspettarsi “una compagnia aerea completamente diversa” nei prossimi due o tre anni.
Gran parte dei 7 miliardi di dollari saranno destinati al rinnovo della flotta attuale e all'acquisto di nuovi aeromobili: ad oggi la compagnia aerea basata ad Abu Dhabi dispone di 92 aerei. Ma Neves punta in alto con l'intento di avere fino a 170 aerei entro la fine del decennio.
L'ampliamento della flotta consentirà alla compagnia di garantire ai passeggeri operativi “più convenienti” sulle rotte verso l'Europa e nel Sud-est asiatico, soddisfacendo la richiesta di chi predilige volare nella fascia oraria pomeridiana (alle 14.00) anziché nelle prime ore del mattino.
Neves ha precisato che il vettore inizierà a rinnovare i Boeing 777 “più datati” a partire dal 2026, a causa di quelli che ha descritto come “i vincoli che abbiamo nel mercato globale dell'aviazione”. In altre parole, "Non ci sono aerei disponibili”.
L'acquisto di nuovi aerei, l'ammodernamento dei Boeing 777, l'aumento del numero di posti in business class e la sostituzione dell'attuale WiFi di bordo con una connettività più potente sono tutte priorità per la compagnia aerea con sede negli Emirati Arabi Uniti. L'apertura del nuovo terminal di Abu Dhabi nel novembre dello scorso anno, da cui Etihad opera ora oltre 100 voli al giorno, ha già rafforzato il vantaggio competitivo della compagnia, ritiene Neves.
Due anni fa, la compagnia aerea ha registrato 10 milioni di passeggeri a bordo, mentre dall'inizio dell'anno, Etihad ha già trasportato 18 milioni di passeggeri.
La spinta a migliorare la redditività arriva in mezzo alle speculazioni su una possibile Ipo nel 2025. Neves ha dichiarato che non è stata presa alcuna decisione su quando, e non se, la compagnia aerea andrà sul mercato.
Secondo un rapporto pubblicato da Reuters, Etihad Airways potrebbe fare il suo debutto in Borsa non prima del 2025, ma anche l'instabilità geopolitica della regione potrebbe influenzare i tempi di un eventuale annuncio.
[post_title] => Etihad Airways investe 7 mld di dollari nella flotta, che raddoppierà entro il 2030
[post_date] => 2024-09-30T10:23:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727691804000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475419
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da sempre operativa su Milano e Roma, Singapore Airlines, è presente in Italia dal 1971: «L’Italia è un mercato importante per la nostra compagnia, dinamico ed entusiasmante - afferma Aswin K, nuovo general manager ltalia - per cui il nostro impegno sarà quello di continuare a portare i passeggeri italiani a vivere una bellissima esperienza a bordo. Dedichiamo molta attenzione alla clientela con continue ricerche, per migliorare continuamente i collegamenti. Siamo una compagnia cinque stelle. Prestiamo molta cura al servizio».
Consolidare la forte presenza di Singapore Airlines in Italia: in vista della prossima estate, dunque, la compagnia rivede network e rotte in modo che la capacità di trasporto sia allineata alla domanda.
Così, il Milano-Singapore giornaliero (ad oggi con quattro frequenze dirette e tre con proseguimento andata e ritorno per Barcellona), passerà presto a volo diretto giornaliero. La Roma Fiumicino-Singapore da 4 voli settimanali (martedì, mercoledì, venerdì e domenica) salirà a cinque voli nel luglio 2025.
Tutti i voli dall’Italia sono operati dall’Airbus A350-900 configurato con 3 classi di servizio, Business, Premium Economy ed Economy con intrattenimento durante il volo: KrisWorld offre oltre 1.900 opzioni on demand e include una selezione di film, videogame, corsi di lingua, programmi radio, contenuti culturali e approfondimenti sulle destinazioni di viaggio.
Inoltre, attraverso Kris+, la Lifestyle reward, piattaforma di servizi, inclusi sistemi di pagamento e raccolta punti, i passeggeri possono usufruire di vantaggi su ristoranti, negozi e intrattenimento, con la possibilità di ottenere miglia. Tutte le classi, incluse la Premium Economy e l’Economy, offrono wi-fi gratuito illimitato.
Per i passeggeri in transito, superiore a 5,5 ore ed entro 24 ore, è prevista l’offerta Free Singapore Tour con diversi itinerari turistici organizzato congiuntamente da Singapore Airlines, Singapore Tourism Board e Changi Airport Group.
Al 1 settembre 2024 Singapore Airlines copre 125 destinazioni in 36 Paesi, compresa la compagnia Scoot, con flotta e prodotti innovativi, un servizio d’eccellenza e un ampio network. Nei piani di espansione della compagnia c'è al momento «il potenziamento dei collegamenti verso destinazioni meno conosciute in Asia, investimenti in nuove partnership tra cui Air India, Philippine Airlines, e Garuda. Negli ultimi due anni abbiamo ottenuto un’ottima performance finanziaria dovuta alla ripresa post Covid. La flessione di un primo trimestre del 2024 è considerata fisiologica, dovuta all’aumento del carburante e alla situazione geopolitica».
[post_title] => Singapore Airlines rilancia sull'Italia rafforzando la capacità su Roma e Milano
[post_date] => 2024-09-26T10:11:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727345509000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475198
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Boom dei conti Tui che si appresta a chiudere l'anno con un incremento del 25% dei profitti operativi, dopo un'estate straordinaria. Lo rivela l'agenzia Reuters citando fonti dell'azienda, secondo cui l'incremento dei profitti poggerebbe su un consistente aumento delle marginalità, dato che i ricavi sarebbero invece in salita di "appena" il 10%.
Le prenotazioni per la stagione più calda sarebbero in particolare salite del 6%, per un totale di 14,7 milioni di passeggeri, mentre anche le vendite per l'inverno sarebbero partite con un ottimo passo, mettendo a segno un +7% sul pari data. Il prodotto pacchetti, secondo il to, sarebbe sempre più competitivo anche a seguito dei continui aumenti dei prezzi di voli e hotel. Le performance dell'operatore tedesco sarebbero infine state anche favorite dal fallimento di Fti che ha aperto dei vuoti nel mercato prontamente occupate dai competitor, Tui in primis.
[post_title] => Tui: profitti operativi in crescita del 25%
[post_date] => 2024-09-24T14:14:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727187293000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475156
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => British Airways avanza lungo la rotta della sostenibilità con la sigla di un accordo per l'acquisto di 'crediti' per l'eliminazione delle emissioni di carbonio nel Regno Unito e all'estero: un'operazione da oltre 9 milioni di sterline nell'arco di sei anni.
L'accordo rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea per la transizione energetica da qui al 2030.
Come spiega in una nota ufficiale, in Scozia un progetto innovativo revede che le emissioni di CO2 delle distillerie di whisky vengano catturate e riutilizzate come materiali da costruzione. Un altro, distribuito in diverse località del Regno Unito, utilizza una tecnica potenziata di invecchiamento delle rocce per bloccare il carbonio per migliaia di anni. La compagnia aerea acquisterà anche crediti di rimozione del carbonio da due società specializzate in progetti di riforestazione ad alta durabilità, aumentando la quantità di terreni boschivi in Scozia e Galles.
«Sappiamo che il volo ha un impatto significativo sul pianeta e che per raggiungere l'obiettivo zero entro il 2050 è necessaria un'azione coraggiosa e innovativa oggi, oltre a una trasformazione a lungo termine, e i nostri ultimi investimenti nell'eliminazione delle emissioni di carbonio riflettono questo impegno - dichiara Carrie Harris, director of sustainability at British Airways -. Anche se piccoli rispetto alle nostre emissioni totali, questi progetti sono fondamentali per stimolare il mercato dell'assorbimento di carbonio. Sostenendo soluzioni pionieristiche, non solo contribuiamo a un progresso immediato, ma gettiamo anche le basi per i cambiamenti su larga scala necessari per raggiungere i nostri obiettivi climatici».
[post_title] => British Airways rilancia gli investimenti green: 9 mln di sterline da qui al 2030
[post_date] => 2024-09-24T10:19:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727173195000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474868
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale di Trenitalia. L’obiettivo è ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di CO2.
«Il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro - ha sottolineato Maria Giaconia, direttore business regionale di Trenitalia - come dimostra la sperimentazione condotta in Calabria con i nostri treni ibridi di ultima generazione. Un esempio concreto di trasporto sostenibile, che grazie alla tripla alimentazione possono operare su linee elettrificate e no, riducendo le emissioni e la rumorosità. Specialmente in prossimità dei centri abitati e durante le soste in stazione».
Sostenibilità
La sostenibilità guida tutte le azioni e le attività industriali del Gruppo FS con una grande attenzione ai materiali, sempre più ecologici e riciclabili fino al 97%. Favorire i viaggi in treno sia di coloro che si spostano quotidianamente per lavoro o per studio. Ma anche di chi si muove per turismo, garantisce minori emissioni di CO2.
Trenitalia promuove inoltre la riscoperta delle radici nelle sue tratte verso i borghi più belli d'Italia e verso i luoghi dello spirito. L'obiettivo è favorire un turismo sempre più confortevole, sostenibile e attento. Con numerose mete ed itinerari da raggiungere in treno o con il trasporto intermodale treno+bus.
[post_title] => Trenitalia: 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale
[post_date] => 2024-09-19T12:08:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726747723000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474076
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un grave lutto ha colpito in queste ore la comunità dei manager del turismo italiano. E’ venuto improvvisamente a mancare Michele Riosa, professionista fra i più stimati e punto di riferimento per tutto il settore dei rappresentanti commerciali del tour operating italiano. Nel suo lungo percorso lavorativo, Michele è stato in prima linea nel settore vendite di grandi marchi del turismo: da Sprintours ad Albatravel, Viaggi del Mappamondo, Global Gsa, The One Tour Operator, Tui, Giver e Jtb, nonché Fruit, to in cui ha lavorato negli ultimi cinque anni.
E’ stato inoltre fra gli ideatori e presidente dell'associazione Commerciali turismo Italia (Cti), nata con l’intento di ottenere il riconoscimento della figura professionale del commerciale, i cosiddetti promoter, che operano con l’obiettivo di dare voce e supporto concreto a una categoria ignorata dalla politica quando si tratta di prendere decisioni in materia di turismo e nei rapporti con tour operatori e distribuzione.
Incredulità e grande tristezza sono i sentimenti espressi da centinaia di messaggi che in queste ore hanno invaso i profili social dei vari gruppi di associazioni e operatori del settore, che hanno visto la figura di Michele sempre presente, pronto a intervenire per un parere, un consiglio, per dare la sua opinione o anche solo per commentare con ironia momenti ludici e anche grandi mangiate che commerciali del turismo e agenti di viaggio si concedono spesso a corollario delle loro attività.
“Michele Riosa, professionista capace e stimato, ha lavorato con noi per cinque anni curando i rapporti commerciali con numerose agenzie del Nord - sottolineano l'amministratore unico e il direttore generale di Fruit Viaggi, Cesare Landi e Cristian Gabriele -. Il suo contributo, la sua dedizione e il suo spirito positivo hanno lasciato un segno indelebile in tutti noi. La sua professionalità e il suo impegno sono stati e saranno un prezioso esempio per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui. In questo momento di profondo dolore, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici e ai colleghi che, come noi, stanno vivendo questa perdita incolmabile. Il suo ricordo resterà sempre vivo nei nostri cuori e nelle nostre menti”.
Tutto Travel Quotidiano è vicino alla famiglia in questo momento difficile.
[post_title] => Ci ha lasciati Michele Riosa, punto di riferimento per tutto il settore
[post_date] => 2024-09-09T12:17:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725884263000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473985
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer di The Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui".
Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Mnemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving".
C'è anche l'Italia nei piani della compagnia
[caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi Resort & Spa[/caption]
Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto è iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept".
Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare".
Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni
[caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives Resort & Spa[/caption]
Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort The Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo".
[post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia
[post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725627761000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473908
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuove proposte dal governo olandese per ridurre l'inquinamento acustico nell'hub di Amsterdam Schiphol, che probabilmente ridurrebbero il taglio complessivo dei voli.
L'iniziativa segue quelle del governo precedente, che aveva proposto piani controversi per ridurre il numero di voli annuali da un massimo di 500.000 a 440.000 movimenti nell'intento di limitare l'inquinamento acustico. Iniziative impugnate con successo e un primo passo per ridurre i movimenti annuali a 460.000 è stato abbandonato dopo che un tribunale ha stabilito che le proposte non erano conformi ai requisiti dell'Unione europea di seguire una procedura di “approccio equilibrato”.
Anche se il numero preciso di voli che possono essere operati deve ancora essere finalizzato, il Ministero delle Infrastrutture olandese in questo caso permetterebbero circa 475.000-485.000 movimenti di volo annuali, con un conseguente calo del 17% dell'inquinamento acustico. Il precedente governo aveva previsto che sarebbe stato necessario un taglio di 460.000-470.000 voli per ottenere la medesima riduzione del rumore.
Le proposte tengono conto degli impegni di rinnovo della flotta da parte di Klm e Transavia, che secondo le compagnie aeree, insieme ad altri miglioramenti operativi, sono in grado di ridurre i livelli di rumore.
Vengono inoltre previste norme più severe in materia di rumore notturno, che prevedono la riduzione da 32.000 a 27.000 movimenti annuali, l'incentivazione dell'uso di aeromobili più silenziosi e il divieto di utilizzo di alcuni modelli più datati.
Il tutto sarà quindi presentato alla Commissione europea in vista di un'attuazione prevista a partire dalla stagione invernale 2025.
[post_title] => Olanda: il governo rivede il piano per la riduzione dei voli ad Amsterdam Schiphol
[post_date] => 2024-09-06T09:30:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725615015000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473816
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aeroporti di Puglia in costante crescita, soprattutto grazie ai risultati di Bari e del traffico internazionale. Ad agosto, il dato complessivo passeggeri in arrivo e partenza da Bari, Brindisi sono stati 1.225.737, in aumento del +13,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di questi 826.497 i passeggeri di Bari (+16,5%) e 399.240 quelli dell’aeroporto di Brindisi (+6,6%).
La società di gestione degli scali pugliesi definisce come "eccellente" il dato riferito alla linea internazionale che sui due aeroporti ha registrato 666.608 passeggeri, con un incremento del +22,1% rispetto ad agosto 2023. Buono il dato dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, dal quale ad agosto sono transitati 6.531 passeggeri, in crescita dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando i passeggeri erano stati 6.482.
Complessivamente tra Bari, Brindisi e Foggia il mese di agosto ha registrato, tra arrivi e partenze, 1.232.191 passeggeri.
Ampliando lo sguardo ai primi otto mesi dell'anno i passeggeri transitati da Bari e Brindisi sono stati 7.121.087 con un incremento dell’8,1% sul 2023. Di questi 3.818.946 sono stati i passeggeri su voli di linea nazionali e 3.240.710 (+16.5%) quelli su voli di linea internazionale.
Nel dettaglio i passeggeri in arrivo e partenza da Brindisi sono stati 2.290.953 (+5,5%) rispetto ai 2.171.256 dei primi otto mesi del 2023 con un ottimo incremento della linea internazionale che con 657mila passeggeri è cresciuta del 7,3%.
I passeggeri in arrivo e partenza da Bari invece sono stati 4.830.134 (+9,44%) rispetto ai 4.413.694 dei primi otto mesi del 2023. La linea internazionale è cresciuta del 19,1% passando dai 2.168.332 passeggeri del 2023 ai 2.583.711 del 2024. Sullo scalo di Foggia, nei primi otto mesi i passeggeri, in arrivo e partenza, sono stati 37.700, con un incremento del 14,9% rispetto al dato dello stesso periodo del 2023.
[post_title] => Aeroporti di Puglia: Bari e il traffico internazionale trainano la crescita
[post_date] => 2024-09-05T09:30:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725528631000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "tui rivede i livelli del 2019 e minimizza le perdite fatturato a 1655 mld"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":67,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":215,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475593","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_456593\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Antonoaldo Neves, ceo del gruppo Etihad Airways[/caption]\r\n\r\nEtihad Airways ha varato un piano di investimenti da 7 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni, che mira a “raddoppiare le dimensioni della compagnia aerea da qui al 2030”.\r\n\r\nL'annuncio arriva dal ceo del gruppo, Antonoaldo Neves, durante un'intervista alla Cnbc, in cui ha rivelato che i passeggeri dovranno aspettarsi “una compagnia aerea completamente diversa” nei prossimi due o tre anni.\r\n\r\nGran parte dei 7 miliardi di dollari saranno destinati al rinnovo della flotta attuale e all'acquisto di nuovi aeromobili: ad oggi la compagnia aerea basata ad Abu Dhabi dispone di 92 aerei. Ma Neves punta in alto con l'intento di avere fino a 170 aerei entro la fine del decennio.\r\n\r\nL'ampliamento della flotta consentirà alla compagnia di garantire ai passeggeri operativi “più convenienti” sulle rotte verso l'Europa e nel Sud-est asiatico, soddisfacendo la richiesta di chi predilige volare nella fascia oraria pomeridiana (alle 14.00) anziché nelle prime ore del mattino.\r\n\r\nNeves ha precisato che il vettore inizierà a rinnovare i Boeing 777 “più datati” a partire dal 2026, a causa di quelli che ha descritto come “i vincoli che abbiamo nel mercato globale dell'aviazione”. In altre parole, \"Non ci sono aerei disponibili”.\r\n\r\nL'acquisto di nuovi aerei, l'ammodernamento dei Boeing 777, l'aumento del numero di posti in business class e la sostituzione dell'attuale WiFi di bordo con una connettività più potente sono tutte priorità per la compagnia aerea con sede negli Emirati Arabi Uniti. L'apertura del nuovo terminal di Abu Dhabi nel novembre dello scorso anno, da cui Etihad opera ora oltre 100 voli al giorno, ha già rafforzato il vantaggio competitivo della compagnia, ritiene Neves.\r\n\r\nDue anni fa, la compagnia aerea ha registrato 10 milioni di passeggeri a bordo, mentre dall'inizio dell'anno, Etihad ha già trasportato 18 milioni di passeggeri.\r\n\r\nLa spinta a migliorare la redditività arriva in mezzo alle speculazioni su una possibile Ipo nel 2025. Neves ha dichiarato che non è stata presa alcuna decisione su quando, e non se, la compagnia aerea andrà sul mercato.\r\n\r\nSecondo un rapporto pubblicato da Reuters, Etihad Airways potrebbe fare il suo debutto in Borsa non prima del 2025, ma anche l'instabilità geopolitica della regione potrebbe influenzare i tempi di un eventuale annuncio.","post_title":"Etihad Airways investe 7 mld di dollari nella flotta, che raddoppierà entro il 2030","post_date":"2024-09-30T10:23:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727691804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475419","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da sempre operativa su Milano e Roma, Singapore Airlines, è presente in Italia dal 1971: «L’Italia è un mercato importante per la nostra compagnia, dinamico ed entusiasmante - afferma Aswin K, nuovo general manager ltalia - per cui il nostro impegno sarà quello di continuare a portare i passeggeri italiani a vivere una bellissima esperienza a bordo. Dedichiamo molta attenzione alla clientela con continue ricerche, per migliorare continuamente i collegamenti. Siamo una compagnia cinque stelle. Prestiamo molta cura al servizio».\r\n\r\nConsolidare la forte presenza di Singapore Airlines in Italia: in vista della prossima estate, dunque, la compagnia rivede network e rotte in modo che la capacità di trasporto sia allineata alla domanda.\r\n\r\nCosì, il Milano-Singapore giornaliero (ad oggi con quattro frequenze dirette e tre con proseguimento andata e ritorno per Barcellona), passerà presto a volo diretto giornaliero. La Roma Fiumicino-Singapore da 4 voli settimanali (martedì, mercoledì, venerdì e domenica) salirà a cinque voli nel luglio 2025.\r\n\r\nTutti i voli dall’Italia sono operati dall’Airbus A350-900 configurato con 3 classi di servizio, Business, Premium Economy ed Economy con intrattenimento durante il volo: KrisWorld offre oltre 1.900 opzioni on demand e include una selezione di film, videogame, corsi di lingua, programmi radio, contenuti culturali e approfondimenti sulle destinazioni di viaggio.\r\n\r\nInoltre, attraverso Kris+, la Lifestyle reward, piattaforma di servizi, inclusi sistemi di pagamento e raccolta punti, i passeggeri possono usufruire di vantaggi su ristoranti, negozi e intrattenimento, con la possibilità di ottenere miglia. Tutte le classi, incluse la Premium Economy e l’Economy, offrono wi-fi gratuito illimitato.\r\n\r\nPer i passeggeri in transito, superiore a 5,5 ore ed entro 24 ore, è prevista l’offerta Free Singapore Tour con diversi itinerari turistici organizzato congiuntamente da Singapore Airlines, Singapore Tourism Board e Changi Airport Group.\r\n\r\nAl 1 settembre 2024 Singapore Airlines copre 125 destinazioni in 36 Paesi, compresa la compagnia Scoot, con flotta e prodotti innovativi, un servizio d’eccellenza e un ampio network. Nei piani di espansione della compagnia c'è al momento «il potenziamento dei collegamenti verso destinazioni meno conosciute in Asia, investimenti in nuove partnership tra cui Air India, Philippine Airlines, e Garuda. Negli ultimi due anni abbiamo ottenuto un’ottima performance finanziaria dovuta alla ripresa post Covid. La flessione di un primo trimestre del 2024 è considerata fisiologica, dovuta all’aumento del carburante e alla situazione geopolitica».\r\n\r\n ","post_title":"Singapore Airlines rilancia sull'Italia rafforzando la capacità su Roma e Milano","post_date":"2024-09-26T10:11:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727345509000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475198","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boom dei conti Tui che si appresta a chiudere l'anno con un incremento del 25% dei profitti operativi, dopo un'estate straordinaria. Lo rivela l'agenzia Reuters citando fonti dell'azienda, secondo cui l'incremento dei profitti poggerebbe su un consistente aumento delle marginalità, dato che i ricavi sarebbero invece in salita di \"appena\" il 10%.\r\n\r\nLe prenotazioni per la stagione più calda sarebbero in particolare salite del 6%, per un totale di 14,7 milioni di passeggeri, mentre anche le vendite per l'inverno sarebbero partite con un ottimo passo, mettendo a segno un +7% sul pari data. Il prodotto pacchetti, secondo il to, sarebbe sempre più competitivo anche a seguito dei continui aumenti dei prezzi di voli e hotel. Le performance dell'operatore tedesco sarebbero infine state anche favorite dal fallimento di Fti che ha aperto dei vuoti nel mercato prontamente occupate dai competitor, Tui in primis.","post_title":"Tui: profitti operativi in crescita del 25%","post_date":"2024-09-24T14:14:53+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727187293000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475156","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"British Airways avanza lungo la rotta della sostenibilità con la sigla di un accordo per l'acquisto di 'crediti' per l'eliminazione delle emissioni di carbonio nel Regno Unito e all'estero: un'operazione da oltre 9 milioni di sterline nell'arco di sei anni.\r\n\r\nL'accordo rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea per la transizione energetica da qui al 2030.\r\n\r\nCome spiega in una nota ufficiale, in Scozia un progetto innovativo revede che le emissioni di CO2 delle distillerie di whisky vengano catturate e riutilizzate come materiali da costruzione. Un altro, distribuito in diverse località del Regno Unito, utilizza una tecnica potenziata di invecchiamento delle rocce per bloccare il carbonio per migliaia di anni. La compagnia aerea acquisterà anche crediti di rimozione del carbonio da due società specializzate in progetti di riforestazione ad alta durabilità, aumentando la quantità di terreni boschivi in Scozia e Galles.\r\n\r\n«Sappiamo che il volo ha un impatto significativo sul pianeta e che per raggiungere l'obiettivo zero entro il 2050 è necessaria un'azione coraggiosa e innovativa oggi, oltre a una trasformazione a lungo termine, e i nostri ultimi investimenti nell'eliminazione delle emissioni di carbonio riflettono questo impegno - dichiara Carrie Harris, director of sustainability at British Airways -. Anche se piccoli rispetto alle nostre emissioni totali, questi progetti sono fondamentali per stimolare il mercato dell'assorbimento di carbonio. Sostenendo soluzioni pionieristiche, non solo contribuiamo a un progresso immediato, ma gettiamo anche le basi per i cambiamenti su larga scala necessari per raggiungere i nostri obiettivi climatici».","post_title":"British Airways rilancia gli investimenti green: 9 mln di sterline da qui al 2030","post_date":"2024-09-24T10:19:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727173195000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474868","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale di Trenitalia. L’obiettivo è ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di CO2.\r\n\r\n«Il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro - ha sottolineato Maria Giaconia, direttore business regionale di Trenitalia - come dimostra la sperimentazione condotta in Calabria con i nostri treni ibridi di ultima generazione. Un esempio concreto di trasporto sostenibile, che grazie alla tripla alimentazione possono operare su linee elettrificate e no, riducendo le emissioni e la rumorosità. Specialmente in prossimità dei centri abitati e durante le soste in stazione». \r\nSostenibilità\r\nLa sostenibilità guida tutte le azioni e le attività industriali del Gruppo FS con una grande attenzione ai materiali, sempre più ecologici e riciclabili fino al 97%. Favorire i viaggi in treno sia di coloro che si spostano quotidianamente per lavoro o per studio. Ma anche di chi si muove per turismo, garantisce minori emissioni di CO2.\r\n \r\nTrenitalia promuove inoltre la riscoperta delle radici nelle sue tratte verso i borghi più belli d'Italia e verso i luoghi dello spirito. L'obiettivo è favorire un turismo sempre più confortevole, sostenibile e attento. Con numerose mete ed itinerari da raggiungere in treno o con il trasporto intermodale treno+bus.\r\n ","post_title":"Trenitalia: 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale","post_date":"2024-09-19T12:08:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1726747723000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474076","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un grave lutto ha colpito in queste ore la comunità dei manager del turismo italiano. E’ venuto improvvisamente a mancare Michele Riosa, professionista fra i più stimati e punto di riferimento per tutto il settore dei rappresentanti commerciali del tour operating italiano. Nel suo lungo percorso lavorativo, Michele è stato in prima linea nel settore vendite di grandi marchi del turismo: da Sprintours ad Albatravel, Viaggi del Mappamondo, Global Gsa, The One Tour Operator, Tui, Giver e Jtb, nonché Fruit, to in cui ha lavorato negli ultimi cinque anni.\r\n\r\nE’ stato inoltre fra gli ideatori e presidente dell'associazione Commerciali turismo Italia (Cti), nata con l’intento di ottenere il riconoscimento della figura professionale del commerciale, i cosiddetti promoter, che operano con l’obiettivo di dare voce e supporto concreto a una categoria ignorata dalla politica quando si tratta di prendere decisioni in materia di turismo e nei rapporti con tour operatori e distribuzione.\r\n\r\nIncredulità e grande tristezza sono i sentimenti espressi da centinaia di messaggi che in queste ore hanno invaso i profili social dei vari gruppi di associazioni e operatori del settore, che hanno visto la figura di Michele sempre presente, pronto a intervenire per un parere, un consiglio, per dare la sua opinione o anche solo per commentare con ironia momenti ludici e anche grandi mangiate che commerciali del turismo e agenti di viaggio si concedono spesso a corollario delle loro attività.\r\n\r\n“Michele Riosa, professionista capace e stimato, ha lavorato con noi per cinque anni curando i rapporti commerciali con numerose agenzie del Nord - sottolineano l'amministratore unico e il direttore generale di Fruit Viaggi, Cesare Landi e Cristian Gabriele -. Il suo contributo, la sua dedizione e il suo spirito positivo hanno lasciato un segno indelebile in tutti noi. La sua professionalità e il suo impegno sono stati e saranno un prezioso esempio per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui. In questo momento di profondo dolore, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici e ai colleghi che, come noi, stanno vivendo questa perdita incolmabile. Il suo ricordo resterà sempre vivo nei nostri cuori e nelle nostre menti”.\r\n\r\n \r\n\r\nTutto Travel Quotidiano è vicino alla famiglia in questo momento difficile.\r\n\r\n ","post_title":"Ci ha lasciati Michele Riosa, punto di riferimento per tutto il settore","post_date":"2024-09-09T12:17:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725884263000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer di The Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Mnemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi Resort & Spa[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto è iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives Resort & Spa[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort The Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473908","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove proposte dal governo olandese per ridurre l'inquinamento acustico nell'hub di Amsterdam Schiphol, che probabilmente ridurrebbero il taglio complessivo dei voli.\r\n\r\nL'iniziativa segue quelle del governo precedente, che aveva proposto piani controversi per ridurre il numero di voli annuali da un massimo di 500.000 a 440.000 movimenti nell'intento di limitare l'inquinamento acustico. Iniziative impugnate con successo e un primo passo per ridurre i movimenti annuali a 460.000 è stato abbandonato dopo che un tribunale ha stabilito che le proposte non erano conformi ai requisiti dell'Unione europea di seguire una procedura di “approccio equilibrato”.\r\n\r\nAnche se il numero preciso di voli che possono essere operati deve ancora essere finalizzato, il Ministero delle Infrastrutture olandese in questo caso permetterebbero circa 475.000-485.000 movimenti di volo annuali, con un conseguente calo del 17% dell'inquinamento acustico. Il precedente governo aveva previsto che sarebbe stato necessario un taglio di 460.000-470.000 voli per ottenere la medesima riduzione del rumore.\r\n\r\nLe proposte tengono conto degli impegni di rinnovo della flotta da parte di Klm e Transavia, che secondo le compagnie aeree, insieme ad altri miglioramenti operativi, sono in grado di ridurre i livelli di rumore.\r\n\r\nVengono inoltre previste norme più severe in materia di rumore notturno, che prevedono la riduzione da 32.000 a 27.000 movimenti annuali, l'incentivazione dell'uso di aeromobili più silenziosi e il divieto di utilizzo di alcuni modelli più datati.\r\n\r\nIl tutto sarà quindi presentato alla Commissione europea in vista di un'attuazione prevista a partire dalla stagione invernale 2025.\r\n\r\n ","post_title":"Olanda: il governo rivede il piano per la riduzione dei voli ad Amsterdam Schiphol","post_date":"2024-09-06T09:30:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725615015000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473816","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroporti di Puglia in costante crescita, soprattutto grazie ai risultati di Bari e del traffico internazionale. Ad agosto, il dato complessivo passeggeri in arrivo e partenza da Bari, Brindisi sono stati 1.225.737, in aumento del +13,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di questi 826.497 i passeggeri di Bari (+16,5%) e 399.240 quelli dell’aeroporto di Brindisi (+6,6%).\r\n\r\nLa società di gestione degli scali pugliesi definisce come \"eccellente\" il dato riferito alla linea internazionale che sui due aeroporti ha registrato 666.608 passeggeri, con un incremento del +22,1% rispetto ad agosto 2023. Buono il dato dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, dal quale ad agosto sono transitati 6.531 passeggeri, in crescita dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando i passeggeri erano stati 6.482.\r\n\r\nComplessivamente tra Bari, Brindisi e Foggia il mese di agosto ha registrato, tra arrivi e partenze, 1.232.191 passeggeri.\r\n\r\nAmpliando lo sguardo ai primi otto mesi dell'anno i passeggeri transitati da Bari e Brindisi sono stati 7.121.087 con un incremento dell’8,1% sul 2023. Di questi 3.818.946 sono stati i passeggeri su voli di linea nazionali e 3.240.710 (+16.5%) quelli su voli di linea internazionale.\r\n\r\nNel dettaglio i passeggeri in arrivo e partenza da Brindisi sono stati 2.290.953 (+5,5%) rispetto ai 2.171.256 dei primi otto mesi del 2023 con un ottimo incremento della linea internazionale che con 657mila passeggeri è cresciuta del 7,3%.\r\n\r\nI passeggeri in arrivo e partenza da Bari invece sono stati 4.830.134 (+9,44%) rispetto ai 4.413.694 dei primi otto mesi del 2023. La linea internazionale è cresciuta del 19,1% passando dai 2.168.332 passeggeri del 2023 ai 2.583.711 del 2024. Sullo scalo di Foggia, nei primi otto mesi i passeggeri, in arrivo e partenza, sono stati 37.700, con un incremento del 14,9% rispetto al dato dello stesso periodo del 2023.\r\n\r\n ","post_title":"Aeroporti di Puglia: Bari e il traffico internazionale trainano la crescita","post_date":"2024-09-05T09:30:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725528631000]}]}}