9 giugno 2022 10:45
Informazione PR
Lucidati i ferri e preparata la sacca da golf, si è tenuto a bordo di Costa Smeralda dal 2 al 6 giugno Discovery Cruise&Golf, il fam trip alla scoperta del nuovo progetto di Costa Crociere dedicato interamente al golf. Giornalisti di settore, tour operator specializzati e tecnici della Federazione italiana golf sono saliti a bordo insieme alle agenzie di viaggio partner di Costa per cinque giorni di sport, relax e divertimento. Il programma, ricco di eventi, ha permesso di vivere un’esperienza completa di crociera su una delle navi più innovative della flotta Costa. Tra i partecipanti, proprio le agenzie di viaggio legate principalmente al golf, ma anche quelle che lavorano con passione con il mondo dello sport in generale, in modo da poter testare in prima persona un’offerta pensata per i loro clienti di riferimento.
Imbarcati a Palermo il 2 giugno e sbarcati a Barcellona il 6, i partecipanti hanno potuto mostrare il proprio swing nei principali campi da golf delle tappe della crociera (Roma, Savona, Marsiglia, Barcellona). E non è mancato l’intrattenimento anche per gli accompagnatori dei golfisti, oltre alla completa esperienza di crociera a bordo e a terra che tutti gli ospiti hanno potuto assaporare a pieno.
La nuova formula Cruise&Golf
La nuova formula Cruise&Golf è dedicata agli appassionati che vogliono godersi una vacanza unica tra relax, gusto e green, con la garanzia di Costa, che il prossimo anno sarà official cruise line della Ryder Cup 2023, la più importante competizione al mondo di golf tra il team Usa e il team europeo che si svolgerà per la prima volta in Italia, al Marco Simone Golf & Country Club di Roma dal 29 settembre al 1° ottobre 2023.
Quando non giocano a golf, gli ospiti hanno poi la possibilità di immergersi nella cultura dei luoghi toccati dalla crociera, grazie alle escursioni più lunghe di sempre, oltre a vivere il meglio dell’Italia a bordo, scoprendo i gusti di 21 tra ristoranti e aree dedicate alla gastronomia e proposte di menu gourmet, e rilassarsi nella spa Solemio, con i suoi 4.500 metri quadrati di puro benessere.
Riccardo Fantoni
“Perché scegliere quando si può avere tutto? Cruise&Golf – spiega il direttore vendite della compagnia, Riccardo Fantoni – prevede, infatti, di associare a sette giorni di crociera nel Mediterraneo Occidentale a bordo di Costa Smeralda speciali pacchetti grazie ai quali gli ospiti possono godere dell’esperienza di gioco su tre o quattro tra 23 prestigiosi percorsi golf in Italia, Francia e Spagna, appositamente selezionati da Costa, che si occuperà anche della prenotazione e dei trasferimenti privati da e per i campi. Uno speciale ringraziamento va a tutti i partner che sono stati nostri ospiti in occasione del fam trip, animando questi giorni di presentazione di una nuova proposta di vacanza che unisce lo sport al divertimento e al relax e che ci aspettiamo incontri il favore dei Clienti”.
Costa Smeralda, una vacanza italiana
Costa Smeralda è l’emblema della vacanza italiana, con le sue atmosfere e architetture ispirate al meglio del Belpaese: dal Colosseo, cuore di spettacolo e divertimento, a Piazza di Spagna, con la grande scalinata di poppa sul mare. A bordo la tavola è celebrata in ogni sfumatura, dalla pizzeria Pummid’Oro all’Oosteria Frescobaldi, dall’Aperol Spritz bar al ristorante Archipelago, con i menu degli chef di fama mondiale Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León.
Alimentata a Lng, la tecnologia attualmente più avanzata nel settore marittimo per abbattere le emissioni, Costa Smeralda è anche simbolo di attenzione all’ambiente, innovazione responsabile e viaggio sostenibile. E, infine, splendide spiagge, città e borghi d’arte e cultura, luoghi di natura meravigliosa, sapori tipici da gustare: è proprio un Mediterraneo per tutti i gusti quello che propone Costa Smeralda, scoprendo l’Italia da nord a sud, toccando la Liguria, Roma e la Sicilia, Marsiglia e la Provenza, Barcellona e le Baleari, con cinque soste lunghe oltre dieci ore per godersi una vacanza a terra senza fretta.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480530
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Progetti, novità, incontri tra agenzie e operatori. Come ogni anno si conferma il successo per il Christmas Party di Travel Quotidiano. L'evento ha avuto luogo a Roma, presso La Limonaia all'interno del parco di Villa Torlonia, registrando il sold out di presenze con oltre 70 agenzie del Centro-Sud Italia per una serata di networking, scambio di idee e auguri.
"Da sempre continuiamo ad affiancare i professionisti del settore con iniziative e novità utili a sostenere le attività del trade per superare le nuove sfide del mercato - ha commentato Daniela Battaglioni, editore del Gruppo Travel, ringraziando gli sponsor e i presenti -. Anche il 2025 vedrà un ricco calendario di nuovi fam tour ed eventi, appuntamenti che rientrano da anni nella nostra tradizione. Il 2024 si chiude con soddisfazione: Anche questa serata è un ulteriore segno di fiducia. Inoltre per noi oggi è un'occasione unica per premiare i nostri partner che hanno prenotato nel 2024 tutti o quasi tutti i Tod, il Tove o il Christmas Party e hanno partecipato a ciascuno dei nostri progetti".
Il Gruppo Travel ha quindi colto l'occasione per consegnare una targa dedicata alle aziende come riconoscimento per la consolidata collaborazione, tra cui l'Ente turismo Croazia, Msc, Grotte di Frasassi, Azemar, El Mundo, Europ Assistance, Ncl, Originaltour, Ferrovia Retiche, Grandi Navi Veloci, Snav, Adrastea e Nitrodi Viaggi.
Proposte
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi operatori che hanno potuto presentare le novità di prodotto per il 2025 e incontrare le agenzie. Tra gli highlight della serata spicca la Croazia, che si conferma meta vendibile tutto l'anno grazie alla diversificazione, al mice e al ricco calendario eventi, novità per Azemar a Zanzibar con il Bawe Island, il primo one island one resort e per Ncl, che ha presentato l'ultima nave Norwegian Aqua, confermando il crescente interesse delle adv; navi in arrivo anche per Gnv con la Polaris e la Orion, nonché la nuova piattaforma per il trade;.
Snav invece conferma l'intero network di linee e una serie di promozioni. Sempre più consolidata la compagnia Msc, anche con la nuova divisione Italo, che punta sull'advanced booking su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi rafforzando il rapporto con la rete agenziale. Ottimismo per Ferrovia Retica che pone l'accento sulla tratta dell'Albula dal grande appeal per i visitatori; buoni risultati pure le Grotte di Frasassi, che festeggia 50 anni con 14 milioni di visitatori.
Sul fronte to, Originaltour celebra i 35 anni di attività sull'Oman e lancia un nuovo itinerario Oman 2.0 il ritorno dedicato a un lato meno noto del paese, ideale per i repetears; mentre i Grandi Viaggi ha già aperto le vendite per l'estate mare Italia su Sardegna, Sicilia e Calabria e Seychelles, e annuncia buone prospettive su Zanzibar, Kenya e Le 2 Alpes.
Natale tempo di regali: anche gli sponsor hanno premiato le agenzie presenti con premi a estrazione tra tour, soggiorni, gadget e benefit. Le imprese partner sono state Ferrovia Retica, Ente nazionale del turismo Croazia , Msc, Grandi Navi Veloci, Snav, Azemar, Ncl, Originaltour, i Grandi Viaggi e Grotte di Frasassi.
[post_title] => Christmas Party: una storia di successo che si ripete ogni anno
[post_date] => 2024-12-06T10:58:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733482699000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480220
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con l’appuntamento di Milano si è conclusa la tre giorni “Incontra Le Isole di Tahiti – Feel The Mana” durante la quale 60 agenti di viaggio e 38 tour operator italiani hanno condiviso informazioni e aggiornamenti sul prodotto, analizzando le strategie per il mercato italiano in oltre 420 meeting individuali. La Polinesia è un arcipelago che custodisce storie ancestrali e tradizioni mistiche e, come sottolinea Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme: se il 2023 è stato un anno record nei numeri, il 2024 sta andando ancora meglio. 180 isole e atolli diffusi in un’area vasta quanto l’Europa offrono meravigliose spiagge e una natura potente e primordiale, dove vivere un’esperienza di viaggio insieme con i partner di Tahiti Tourism. Air Tahiti Nui è la compagnia aerea dello stato polinesiano, che porta nel mondo i suoi valori, come quello della sostenibilità.
«Siamo lo specchio della destinazione. - ha affermato infatti Ottavio Scotto di Vettimo, sales manager Italy di Air Tahiti Nui, in occasione dell’evento - Pochi anni fa abbiamo rinnovato la flotta scegliendo gli aeromobili più performanti dal punto di vista dell’impatto ambientale (sia per il rumore che per la produzione di co2) e abbiamo anche implementato un sistema di compensazione per i passeggeri tramite il nostro partner Carbon Clik che ha tanti progetti che hanno a che fare con la sostenibilità, tra i quali la riforestazione dell’Amazzonia. Il turismo dev’essere sostenibile e rigenerativo» sottolinea Scotto di Vettimo, condividendo il percorso degli hotel delle Isole di Tahiti: testimoni dell’incanto della Polinesia e impegnati nella sostenibilità con programmi dettagliati e certificati, oltre ad azioni a favore dell’ambiente volte a migliorare lo stile di vita dei locali.
Erano presenti i rappresentanti di Tahiti Travel Services, Tahiti Nui Travel, Oceania Cruises, Pearl Resorts of Tahiti, Intercontinental French Polynesia, The Brando, Air Tahiti, Aranui, Pacific Experience, South Pacific Management, Sofitel Kia Ora Moorea Beach Resort & Kia Ora Resort & Spa Rangiroa, Hilton French Polynesia, Conrad Bora
Bora Nui, Safari Mario Moorea, St Regis Bora Bora e Westin Bora Bora. Nel corso dell’evento “Incontra le Isole di Tahiti” si è compreso come la bellezza della Polinesia possa essere scoperta anche grazie a linguaggi comunicativi come quello video - che è accessibile a un’audience eterogenea - e quello legato al turismo rigenerativo, che si propone di lasciare una destinazione meglio di come la si sia trovata.
«È un passaggio necessario per diventare viaggiatori. - sottolinea Silvia Gatto, marketing & sustainability manager di Travel World Escape, l’unico to italiano specializzato in turismo sostenibile e rigenerativo - Un altro ingrediente necessario per trasformarsi in viaggiatori è la curiosità: bisogna uscire dall’albergo e avere voglia sia di esplorare che di immergersi nella cultura e nella vita del luogo, vivendo un viaggio di incontro con le comunità locali. Travel World Escape permette di vivere queste esperienze». Questi percorsi di scooperta possono essere vissuti seguendo le orme di Luigi Chiurchi e Pietro Ienca, fotografi Leica e videomaker professionisti. Chiurchi sottolinea come le Isole di Thaiti possano essere scoperte con un approccio completamente nuovo. «Io e Pietro lavoriamo insieme da anni; abbiamo visitato la Polinesia raggiungendo aree dell’arcipelago poco visitate come le Isole Marchesi, che dallo scorso sono nella lista dei Patrimoni Mondiali Unesco per il loro valore culturale e naturalistico, dove il turismo ha ancora un impatto molto lieve. - racconta infatti - Proponiamo dei viaggi fatti “a piedi”, dei percorsi che consentono di entrare in contatto con le comunità e il ritmo di vita naturale delle destinazioni. Crediamo in un turismo responsabile, consapevole della responsabilità di vivere una condivisione continua con le comunità che si visitano: rispettandole, comprendendole e traendone gioia».
[gallery ids="480230,480229,480228"]
[post_title] => Incontrare le Isole di Tahiti vivendo l’energia del Mana e scegliendo il turismo rigenerativo
[post_date] => 2024-12-06T10:15:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733480115000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480510
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Al Terminal 2 dell'aeroporto di Milano Malpensa ha debuttato un nuovo Bike Corner, il primo spazio innovativo dedicato agli appassionati di ciclismo e bikepacking.
Il corner - accessibile 24/7 e completamente gratuito - consente ai passeggeri di montare la propria bicicletta in modo comodo e sicuro subito dopo il loro arrivo a Malpensa. Dotato di strumenti professionali e tutte le attrezzature necessarie, il Bike Corner rappresenta una risposta concreta alle necessità di chi viaggia con la propria bici smontata.
Il nuovo servizio si inserisce nella strategia di Sea Aeroporti di Milano, per promuovere soluzioni green, favorendo stili di vita attivi ed ecologici. Grazie alla sua posizione strategica, il Bike Corner consente di partire direttamente dall’aeroporto alla scoperta delle numerose piste ciclabili e dei paesaggi unici che circondano l’area di Malpensa, con il supporto, quale partner tecnico, di #VareseDoYouBike, progetto di sviluppo cicloturistico promosso da Camera di Commercio Varese.
Sono 45 gli itinerari fin d’ora mappati e disponibili per essere scaricati sulla piattaforma Komoot, oltre 2mila chilometri di percorsi tracciati da guide cicloturistiche e godibili da tutti, in base ai diversi livelli di difficoltà: quelli per le famiglie, altri per gli appassionati di cicloturismo a 360° e altri ancora per chi cerca l’adrenalina agonistica.
Grazie a #VareseDoYouBike, Camera di Commercio Varese agisce in sinergia con enti locali, operatori e associazioni di categoria con l’obiettivo di costruire un sistema cicloturistico quale nuovo tassello nella promozione della “Terra dei Laghi”.
[post_title] => Malpensa e la mobilità green: al Terminal 2 è operativo il nuovo Bike Corner
[post_date] => 2024-12-06T09:30:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733477407000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480499
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Favorire la crescita della domanda del Nord, che oggi pesa per circa la metà del fatturato Italia, in modo da farle raggiungere lo stesso peso che l'area ha sul pil nazionale. A spanne, si tratta di circa sette punti percentuali di share in più. E' questo l'obiettivo alla base dell'apertura dei nuovi uffici milanesi di Msc Crociere, inaugurati oggi ufficialmente dopo un soft opening durato cinque mesi. A raccontare strategie e target dell'operatore italo-svizzero l'amministratore delegato della compagnia, Gianni Onorato: "La sede meneghina è un chiaro segnale di maggiore attenzione al mercato locale e ai partner agenziali del Nord. Qui sarà trasferita la direzione marketing e comunicazione, nonché una parte consistente del nostro sales".
Genova sarà per Milano quello che Civitavecchia è già per Roma
L'operazione permetterà tra le altre cose di incrementare le azioni di micro-marketing sul territorio: da iniziative come quella già realizzata a inizio anno con la Rinascente, che sarà ripetuta, al supporto a realtà sportive anche minori dell'hinterland milanese. "Non solo: per spingere ulteriormente il Nord Italia abbiamo tutte le intenzioni di sfruttare le sinergie attivabili con l'acquisizione di Italo. Quando termineranno i lavori per il terzo valico, la nostra idea è che Genova diventi per le crociere da Milano un po' quello che Civitavecchia è già per Roma".
Il Nord decisivo per il successo del prodotto Explora
C'è poi un altro aspetto da non sottovalutare: con il lancio del brand Explora Journeys al fianco del prodotto Yacht Club è cresciuta infatti la presenza dell'offerta Msc nel segmento più alto del settore. E ancora una volta il mercato del Nord, con la sua maggiore capacità di spesa media, è chiave per la completa affermazione del prodotto lusso in Italia: "In questo segmento la nostra Penisola non ha ancora assunto il ruolo che ha per il resto della nostra offerta. Certo, Explora è un prodotto nuovo, soprattutto per il mercato europeo, dove praticamente non esisteva sino a poco più di un anno fa. E' comprensibile quindi che le risposte migliori le abbiamo ricevute soprattutto dai paesi dell'area anglo-sassone già abituati a questo tipo di offerta. Ma sono sicuro che con l'aiuto delle agenzie, insieme ai nostri investimenti in Nord Italia, presto otterremo le soddisfazioni sperate anche nel mercato tricolore. Senza considerare che in quest'area della Penisola non sono poche le persone abituate a fare due vacanze all'anno".
Tante le novità per il 2025
In tale contesto Msc si prepara a un 2025 in ulteriore crescita: "Complessivamente puntiamo a superare quota 5 milioni di passeggeri - ha proseguito Onorato -. E questo grazie anche alla novità World America, che debutterà il 9 aprile da Miami. Città nella quale l'anno prossimo inaugureremo anche il nostro nuovo terminal passeggeri in grado di movimentare 36 mila passeggeri. Senza dimenticare l'apertura dell'hub a Barcellona, per un'offerta di crociere sempre più accessibile da ogni parte d'Europa. E poi c'è la novità Alaska, che partirà nel 2026 ma che ha già ottenuto ottimi riscontri proprio dall'Italia, per un prodotto per la prima volta non nordamericano a queste latitudini".
Oltre 100 mila crocieristi italiani nel Mediterraneo in inverno
Focus sugli investimenti anche per il vice president Southern Europe di Msc Crociere, Leonardo Massa: "Alla World Europa seguiranno negli anni successivi altre tre unità della classe World Europa da 2.600 cabine ciascuna. E poi ci sono le ulteriori quattro Explora in arrivo. Chi investe così tanto oggi nel settore dei viaggi? Senza contare le innovazioni di prodotto, come le crociere d'inverno: all'inizio nessuno ci credeva. Quest'anno contiamo di portare oltre 100 mila italiani nel Mediterraneo durante la stagione più fredda".
[gallery ids="480504,480505,480506"]
[post_title] => Msc apre a Milano per far crescere il market share del Nord di sette punti
[post_date] => 2024-12-05T15:10:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733411422000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480481
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Confermati tutti i collegamenti del gruppo Grimaldi anche per il prossimo anno. Lo ha rivelato l'head of passenger department, Francesca Marino, in occasione di un evento di saluti natalizi svoltosi a Milano: "Tutte le 30 navi delle nostre flotte saranno operative sulle 60 destinazioni da noi servite con i brand Grimaldi Lines, Finnlines, Minoan Lines e Trasmed. L'anno scorso è stato un anno complicato ma siamo comunque riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati, trasportando circa 5 milioni di passeggeri e consolidando i risultati raggiunti in un 2023 record".
L'offerta Grimaldi continuerà inoltre a puntare su un prodotto segmentato, in grado di soddisfare un vasto spettro di clientela con tariffe differenziate per ogni target. "Le nostre linee, per di più, garantiscono l'accessibilità tutto l'anno alle destinazioni da noi servite. Infine c'è il fattore esperienza: viaggiare a bordo delle nostre navi non è semplicemente spostarsi da un punto A a un punto B ma è appunto un'esperienza arricchita dai servizi a bordo, inclusa l'offerta enogastronomica, la piscina e la possibilità di farsi fare un massaggio rilassante. Non solo: con noi è anche possibile portare con sé il proprio animale, un'esigenza sempre più sentita dai viaggiatori italiani"
[post_title] => Marino, Grimaldi: confermati tutti i collegamenti anche per il 2025
[post_date] => 2024-12-05T11:27:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733398023000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480485
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Alla ventitreesima edizione dell’ILTM, l’International Luxury Travel Market di Cannes, la Liguria si conferma tra le protagoniste del turismo d’élite grazie a un’offerta che spazia da Ponente a Levante, dall’entroterra alla costa.
Con uno stand all’interno dell’area ENIT al Palais des Festivals et des Congrès, Regione Liguria si presenta attraverso dieci operatori selezionati, rappresentativi del meglio dell’ospitalità ligure. Ogni partecipante ha già in agenda fino a cinquanta appuntamenti prefissati con buyer internazionali e travel advisor, a conferma del grande interesse un’offerta che punta sulla qualità e su una forte connessione con il territorio.
«La presenza della Regione Liguria all'ILTM di Cannes è il primo appuntamento che mi vede coinvolto come nuovo assessore al Turismo. Quest'anno nello stand della Regione sono ospitate dieci tra le strutture ricettive più lussuose del nostro territorio, a conferma del fatto che da Ponente a Levante la qualità dell’offerta della Liguria è di prim'ordine e può rivolgersi con competitività anche ai turisti più esigenti», dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi.
Le immagini proposte, dalla spiaggia di Varigotti al fascino senza tempo di Portofino, sono solo una delle tappe del racconto visivo del territorio offerte nello stand. Dai borghi alle dimore storiche, fino alle località balneari e agli hotel di charme, la Liguria si propone a Cannes come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive immerse nella bellezza naturale e culturale. Gli operatori hanno infatti avuto modo di presentare non solo le eccellenze dell’ospitalità, ma anche le esperienze uniche legate alla cultura e all’enogastronomia locale, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più esigente e consapevole, alla ricerca di connessioni profonde con l’essenza dei luoghi in cui sceglie di soggiornare.
[post_title] => La Liguria all'ILTM di Cannes come meta per esperienze esclusive tra natura e cultura
[post_date] => 2024-12-05T11:21:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733397672000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480433
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_480434" align="alignright" width="300"] Foto Federico Farci[/caption]
La tradizione ceramica si intreccia con l’innovazione culturale nel progetto di candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura 2027 focalizzato sulle “Nuove rotte per la cultura”. Ed è proprio sulle rotte della manualità e del blu che Savona, attraverso due mostre e l’accoglienza di artisti under 27 nelle botteghe locali, celebra il suo passato artigianale mentre si reinventa come laboratorio culturale aperto e innovativo.
Il progetto parte dalla “Baia della Ceramica” - un territorio che abbraccia Savona, Albisola Superiore, Albissola Marina e Celle Ligure, riconosciuto per la sua eccellenza nella manifattura ceramica – per diramarsi in tutta Italia e in particolare in 9 Comuni aderenti all’AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica): Castellamonte (TO), Cerreto Sannita (BN), Faenza (RA), Laveno Mombello (VA), Montelupo Fiorentino (FI), Pesaro, Nove (VI), Santo Stefano di Camastra (ME), Urbania (PU).
In programma, nel 2026, una mostra itinerante che racconterà Savona attraverso le sue manifatture e che percorrerà le 9 città italiane della ceramica per culminare, nel 2027, in una grande esposizione finale diffusa tra Savona e le Albisole. Durante l’anno, artisti under 27 di tutta Italia avranno l’opportunità di lavorare nelle botteghe locali, alimentando uno scambio creativo senza precedenti.
«Il ruolo nazionale di Savona e della Baia della Ceramica – sottolinea Nicoletta Negro, assessore alle Politiche comprensoriali della Cultura e del Turismo - è stato trainante nella costruzione di una parte fondante del dossier di candidatura, quella che riguarda la nostra storia millenaria, ma anche l’internazionalità che ha avuto nel ‘900, dal futurismo di Diulgheroff allo spazialismo di Lucio Fontana, attraverso grandi protagonisti della storia come Tullio d'Albisola. Da qui un grande progetto che coinvolge l'AICC, l’associazione che comprende le sessanta città di antica tradizione riconosciute da MISE e nello specifico nove di esse, coprotagoniste nella stesura del progetto, ed il nostro Museo della Ceramica, fiore all’occhiello della città. Lo scopo è quello di tornare al centro di un dibattito pubblico, che riguarda la tutela dell’artigianato ma al contempo la sua innovazione con il coinvolgimento di giovani designer provenienti da tutta Italia, in un grande e diffuso laboratorio di idee e competenze».
Il Museo della Ceramica, nel cuore del centro storico di Savona, è la casa della storia ceramica savonese e albisolese, dal Rinascimento al Novecento, dal Futurismo fino all’arte più contemporanea. Da marzo 2027 il Museo ospiterà la mostra diffusa “Le rotte del blu”, in cui dialogheranno opere di epoche diverse, unite dal colore che lega trasversalmente la storia produttiva della ceramica locale, come testimoniato dalle collezioni museali e dalla produzione contemporanea nelle botteghe artigianali.
Per la ceramica antica e moderna saranno esposti oggetti che possano raccontare storie legate a viaggi e commerci, dalle Crociate alla Via della Seta, studi di arcanisti e scoperte scientifiche, dalla porcellana alla terraglia, ma soprattutto saperi che sono giunti a Savona portando nuove conoscenze e maestranze locali che sono partite per portare la loro esperienza in nuovi paesi.
[post_title] => Savona, focus sulla Ceramica Blu protagonista di mostre ed attività
[post_date] => 2024-12-05T08:25:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733387144000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480423
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: "Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona".
Non solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, "anche questo un unicum", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. "Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale".
Il Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. "Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi".
[post_title] => La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola
[post_date] => 2024-12-04T13:45:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733319929000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480415
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_480419" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Giulia Barroero, Michele Zucchi ed Ezio Barroero[/caption]
Prosegue la crescita di Euphemia: la rete di personal voyager del gruppo Lab Travel si appresta infatti a chiudere l'anno con un volume d'affari pari a 62 milioni di euro, per una crescita del 7% sul 2023, quando già aveva raggiunto un livello del 67% superiore alle cifre pre-Covid del 2019. "Il dato è particolarmente significativo - spiega l'amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero - perché se l'incremento registrato gli anni scorsi era in parte dovuto all'inflazione e all'aumento del numero dei nostri personal voyager, quello del 2024 è invece quasi esclusivamente frutto del consolidamento di un modello di business che si sta rivelando di grande successo".
Anche per il 2025 Euphemia si attenda quindi un'ulteriore crescita del 10%. Il prodotto core è l'oceano Indiano, ma il gruppo spera di registrare per il prossimo anno anche una crescita sul mar Rosso. Il format prevede l'affiliazioni di ex agenti di viaggio, titolari o banconisti, già provvisti di un portfolio clienti, a cui Lab Travel garantisce il pieno supporto per le incombenze amministrative, burocratiche e contabili. Il tutto grazie a un team di 42 dipendenti operativi nella sede di Cuneo al servizio a oggi di 142 personal voyager. “Non prevediamo costi di ingresso né di uscita - aggiunge l'a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Si investe reciprocamente sulle professionalità di ciascuno. Non imponiamo limiti o vincoli, anzi, incentiviamo la creatività degli agenti. I personal voyager hanno la massima autonomia: possono scegliere fornitori e tipologie di viaggi da vendere in funzione della loro esperienza e dei loro clienti”.
La rete può contare anche su 52 filiali distribuite in tutto il Centro-Nord Italia: spazi di co-working dove i personal voyager possono incontrare i clienti, condividere strategie con i colleghi e accedere a strumenti tecnologici avanzati, i cui costi sono interamente a carico di Euphemia. "L'impresa siamo noi - conferma il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero -: i personal voyager sono liberi professionisti senza vincoli, che mettiamo nelle condizioni di gestire il proprio lavoro con flessibilità, permettendo loro di focalizzarsi sull’aspetto più importante: la vendita”.
L'obiettivo è ora di salire a 150-160 consulenti entro la fine dell'anno. Con i personal voyager si instaura inoltre uno scambio proficuo da cui possono nascere anche nuovi progetti e idee di prodotto. "Il nostro è un approccio utilitaristico al mercato - conclude Giulia Barroero -: ci muoviamo nella direzione in cui scorgiamo delle opportunità, anche in base alle professionalità con cui entriamo in contatto. Operiamo prevalentemente nel segmento leisure, ma abbiamo anche una parte di offerta business. La nostra proposta si dirige inoltre soprattutto verso un target in grado di apprezzare i nostri servizi di assistenza e consulenza. Il valore della pratica media si sta quindi alzando molto. A livello di prodotto, stiamo infine registrando un sensibile incremento dei viaggi di gruppo tailor made con accompagnatore, ma cresce anche il turismo scolastico: una nicchia a cui le agenzie indipendenti spesso faticano ad avvicinarsi per la mole di documentazione necessaria. Una parte burocratica che noi viene invece svolta direttamente nella sede di Cuneo".
[post_title] => Continua la crescita di Euphemia: volume d'affari a 62 mln di euro (+7% sul 2023)
[post_date] => 2024-12-04T12:57:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733317076000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "su costa smeralda un fam trip alla scoperta del prodotto cruisegolf"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":87,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2277,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480530","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Progetti, novità, incontri tra agenzie e operatori. Come ogni anno si conferma il successo per il Christmas Party di Travel Quotidiano. L'evento ha avuto luogo a Roma, presso La Limonaia all'interno del parco di Villa Torlonia, registrando il sold out di presenze con oltre 70 agenzie del Centro-Sud Italia per una serata di networking, scambio di idee e auguri.\r\n\r\n\"Da sempre continuiamo ad affiancare i professionisti del settore con iniziative e novità utili a sostenere le attività del trade per superare le nuove sfide del mercato - ha commentato Daniela Battaglioni, editore del Gruppo Travel, ringraziando gli sponsor e i presenti -. Anche il 2025 vedrà un ricco calendario di nuovi fam tour ed eventi, appuntamenti che rientrano da anni nella nostra tradizione. Il 2024 si chiude con soddisfazione: Anche questa serata è un ulteriore segno di fiducia. Inoltre per noi oggi è un'occasione unica per premiare i nostri partner che hanno prenotato nel 2024 tutti o quasi tutti i Tod, il Tove o il Christmas Party e hanno partecipato a ciascuno dei nostri progetti\".\r\n\r\nIl Gruppo Travel ha quindi colto l'occasione per consegnare una targa dedicata alle aziende come riconoscimento per la consolidata collaborazione, tra cui l'Ente turismo Croazia, Msc, Grotte di Frasassi, Azemar, El Mundo, Europ Assistance, Ncl, Originaltour, Ferrovia Retiche, Grandi Navi Veloci, Snav, Adrastea e Nitrodi Viaggi.\r\n\r\n\r\nProposte\r\nL'evento ha visto la partecipazione di numerosi operatori che hanno potuto presentare le novità di prodotto per il 2025 e incontrare le agenzie. Tra gli highlight della serata spicca la Croazia, che si conferma meta vendibile tutto l'anno grazie alla diversificazione, al mice e al ricco calendario eventi, novità per Azemar a Zanzibar con il Bawe Island, il primo one island one resort e per Ncl, che ha presentato l'ultima nave Norwegian Aqua, confermando il crescente interesse delle adv; navi in arrivo anche per Gnv con la Polaris e la Orion, nonché la nuova piattaforma per il trade;.\r\n\r\nSnav invece conferma l'intero network di linee e una serie di promozioni. Sempre più consolidata la compagnia Msc, anche con la nuova divisione Italo, che punta sull'advanced booking su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi rafforzando il rapporto con la rete agenziale. Ottimismo per Ferrovia Retica che pone l'accento sulla tratta dell'Albula dal grande appeal per i visitatori; buoni risultati pure le Grotte di Frasassi, che festeggia 50 anni con 14 milioni di visitatori.\r\n\r\nSul fronte to, Originaltour celebra i 35 anni di attività sull'Oman e lancia un nuovo itinerario Oman 2.0 il ritorno dedicato a un lato meno noto del paese, ideale per i repetears; mentre i Grandi Viaggi ha già aperto le vendite per l'estate mare Italia su Sardegna, Sicilia e Calabria e Seychelles, e annuncia buone prospettive su Zanzibar, Kenya e Le 2 Alpes.\r\n\r\nNatale tempo di regali: anche gli sponsor hanno premiato le agenzie presenti con premi a estrazione tra tour, soggiorni, gadget e benefit. Le imprese partner sono state Ferrovia Retica, Ente nazionale del turismo Croazia , Msc, Grandi Navi Veloci, Snav, Azemar, Ncl, Originaltour, i Grandi Viaggi e Grotte di Frasassi.","post_title":"Christmas Party: una storia di successo che si ripete ogni anno","post_date":"2024-12-06T10:58:19+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1733482699000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480220","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l’appuntamento di Milano si è conclusa la tre giorni “Incontra Le Isole di Tahiti – Feel The Mana” durante la quale 60 agenti di viaggio e 38 tour operator italiani hanno condiviso informazioni e aggiornamenti sul prodotto, analizzando le strategie per il mercato italiano in oltre 420 meeting individuali. La Polinesia è un arcipelago che custodisce storie ancestrali e tradizioni mistiche e, come sottolinea Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme: se il 2023 è stato un anno record nei numeri, il 2024 sta andando ancora meglio. 180 isole e atolli diffusi in un’area vasta quanto l’Europa offrono meravigliose spiagge e una natura potente e primordiale, dove vivere un’esperienza di viaggio insieme con i partner di Tahiti Tourism. Air Tahiti Nui è la compagnia aerea dello stato polinesiano, che porta nel mondo i suoi valori, come quello della sostenibilità.\r\n\r\n«Siamo lo specchio della destinazione. - ha affermato infatti Ottavio Scotto di Vettimo, sales manager Italy di Air Tahiti Nui, in occasione dell’evento - Pochi anni fa abbiamo rinnovato la flotta scegliendo gli aeromobili più performanti dal punto di vista dell’impatto ambientale (sia per il rumore che per la produzione di co2) e abbiamo anche implementato un sistema di compensazione per i passeggeri tramite il nostro partner Carbon Clik che ha tanti progetti che hanno a che fare con la sostenibilità, tra i quali la riforestazione dell’Amazzonia. Il turismo dev’essere sostenibile e rigenerativo» sottolinea Scotto di Vettimo, condividendo il percorso degli hotel delle Isole di Tahiti: testimoni dell’incanto della Polinesia e impegnati nella sostenibilità con programmi dettagliati e certificati, oltre ad azioni a favore dell’ambiente volte a migliorare lo stile di vita dei locali. \r\n\r\nErano presenti i rappresentanti di Tahiti Travel Services, Tahiti Nui Travel, Oceania Cruises, Pearl Resorts of Tahiti, Intercontinental French Polynesia, The Brando, Air Tahiti, Aranui, Pacific Experience, South Pacific Management, Sofitel Kia Ora Moorea Beach Resort & Kia Ora Resort & Spa Rangiroa, Hilton French Polynesia, Conrad Bora\r\nBora Nui, Safari Mario Moorea, St Regis Bora Bora e Westin Bora Bora. Nel corso dell’evento “Incontra le Isole di Tahiti” si è compreso come la bellezza della Polinesia possa essere scoperta anche grazie a linguaggi comunicativi come quello video - che è accessibile a un’audience eterogenea - e quello legato al turismo rigenerativo, che si propone di lasciare una destinazione meglio di come la si sia trovata.\r\n\r\n«È un passaggio necessario per diventare viaggiatori. - sottolinea Silvia Gatto, marketing & sustainability manager di Travel World Escape, l’unico to italiano specializzato in turismo sostenibile e rigenerativo - Un altro ingrediente necessario per trasformarsi in viaggiatori è la curiosità: bisogna uscire dall’albergo e avere voglia sia di esplorare che di immergersi nella cultura e nella vita del luogo, vivendo un viaggio di incontro con le comunità locali. Travel World Escape permette di vivere queste esperienze». Questi percorsi di scooperta possono essere vissuti seguendo le orme di Luigi Chiurchi e Pietro Ienca, fotografi Leica e videomaker professionisti. Chiurchi sottolinea come le Isole di Thaiti possano essere scoperte con un approccio completamente nuovo. «Io e Pietro lavoriamo insieme da anni; abbiamo visitato la Polinesia raggiungendo aree dell’arcipelago poco visitate come le Isole Marchesi, che dallo scorso sono nella lista dei Patrimoni Mondiali Unesco per il loro valore culturale e naturalistico, dove il turismo ha ancora un impatto molto lieve. - racconta infatti - Proponiamo dei viaggi fatti “a piedi”, dei percorsi che consentono di entrare in contatto con le comunità e il ritmo di vita naturale delle destinazioni. Crediamo in un turismo responsabile, consapevole della responsabilità di vivere una condivisione continua con le comunità che si visitano: rispettandole, comprendendole e traendone gioia».\r\n\r\n[gallery ids=\"480230,480229,480228\"]","post_title":"Incontrare le Isole di Tahiti vivendo l’energia del Mana e scegliendo il turismo rigenerativo","post_date":"2024-12-06T10:15:15+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733480115000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480510","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al Terminal 2 dell'aeroporto di Milano Malpensa ha debuttato un nuovo Bike Corner, il primo spazio innovativo dedicato agli appassionati di ciclismo e bikepacking.\r\nIl corner - accessibile 24/7 e completamente gratuito - consente ai passeggeri di montare la propria bicicletta in modo comodo e sicuro subito dopo il loro arrivo a Malpensa. Dotato di strumenti professionali e tutte le attrezzature necessarie, il Bike Corner rappresenta una risposta concreta alle necessità di chi viaggia con la propria bici smontata.\r\nIl nuovo servizio si inserisce nella strategia di Sea Aeroporti di Milano, per promuovere soluzioni green, favorendo stili di vita attivi ed ecologici. Grazie alla sua posizione strategica, il Bike Corner consente di partire direttamente dall’aeroporto alla scoperta delle numerose piste ciclabili e dei paesaggi unici che circondano l’area di Malpensa, con il supporto, quale partner tecnico, di #VareseDoYouBike, progetto di sviluppo cicloturistico promosso da Camera di Commercio Varese.\r\nSono 45 gli itinerari fin d’ora mappati e disponibili per essere scaricati sulla piattaforma Komoot, oltre 2mila chilometri di percorsi tracciati da guide cicloturistiche e godibili da tutti, in base ai diversi livelli di difficoltà: quelli per le famiglie, altri per gli appassionati di cicloturismo a 360° e altri ancora per chi cerca l’adrenalina agonistica.\r\nGrazie a #VareseDoYouBike, Camera di Commercio Varese agisce in sinergia con enti locali, operatori e associazioni di categoria con l’obiettivo di costruire un sistema cicloturistico quale nuovo tassello nella promozione della “Terra dei Laghi”. ","post_title":"Malpensa e la mobilità green: al Terminal 2 è operativo il nuovo Bike Corner","post_date":"2024-12-06T09:30:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733477407000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Favorire la crescita della domanda del Nord, che oggi pesa per circa la metà del fatturato Italia, in modo da farle raggiungere lo stesso peso che l'area ha sul pil nazionale. A spanne, si tratta di circa sette punti percentuali di share in più. E' questo l'obiettivo alla base dell'apertura dei nuovi uffici milanesi di Msc Crociere, inaugurati oggi ufficialmente dopo un soft opening durato cinque mesi. A raccontare strategie e target dell'operatore italo-svizzero l'amministratore delegato della compagnia, Gianni Onorato: \"La sede meneghina è un chiaro segnale di maggiore attenzione al mercato locale e ai partner agenziali del Nord. Qui sarà trasferita la direzione marketing e comunicazione, nonché una parte consistente del nostro sales\".\r\n\r\nGenova sarà per Milano quello che Civitavecchia è già per Roma\r\n\r\nL'operazione permetterà tra le altre cose di incrementare le azioni di micro-marketing sul territorio: da iniziative come quella già realizzata a inizio anno con la Rinascente, che sarà ripetuta, al supporto a realtà sportive anche minori dell'hinterland milanese. \"Non solo: per spingere ulteriormente il Nord Italia abbiamo tutte le intenzioni di sfruttare le sinergie attivabili con l'acquisizione di Italo. Quando termineranno i lavori per il terzo valico, la nostra idea è che Genova diventi per le crociere da Milano un po' quello che Civitavecchia è già per Roma\".\r\n\r\nIl Nord decisivo per il successo del prodotto Explora\r\n\r\nC'è poi un altro aspetto da non sottovalutare: con il lancio del brand Explora Journeys al fianco del prodotto Yacht Club è cresciuta infatti la presenza dell'offerta Msc nel segmento più alto del settore. E ancora una volta il mercato del Nord, con la sua maggiore capacità di spesa media, è chiave per la completa affermazione del prodotto lusso in Italia: \"In questo segmento la nostra Penisola non ha ancora assunto il ruolo che ha per il resto della nostra offerta. Certo, Explora è un prodotto nuovo, soprattutto per il mercato europeo, dove praticamente non esisteva sino a poco più di un anno fa. E' comprensibile quindi che le risposte migliori le abbiamo ricevute soprattutto dai paesi dell'area anglo-sassone già abituati a questo tipo di offerta. Ma sono sicuro che con l'aiuto delle agenzie, insieme ai nostri investimenti in Nord Italia, presto otterremo le soddisfazioni sperate anche nel mercato tricolore. Senza considerare che in quest'area della Penisola non sono poche le persone abituate a fare due vacanze all'anno\".\r\n\r\nTante le novità per il 2025\r\n\r\nIn tale contesto Msc si prepara a un 2025 in ulteriore crescita: \"Complessivamente puntiamo a superare quota 5 milioni di passeggeri - ha proseguito Onorato -. E questo grazie anche alla novità World America, che debutterà il 9 aprile da Miami. Città nella quale l'anno prossimo inaugureremo anche il nostro nuovo terminal passeggeri in grado di movimentare 36 mila passeggeri. Senza dimenticare l'apertura dell'hub a Barcellona, per un'offerta di crociere sempre più accessibile da ogni parte d'Europa. E poi c'è la novità Alaska, che partirà nel 2026 ma che ha già ottenuto ottimi riscontri proprio dall'Italia, per un prodotto per la prima volta non nordamericano a queste latitudini\".\r\n\r\nOltre 100 mila crocieristi italiani nel Mediterraneo in inverno\r\n\r\nFocus sugli investimenti anche per il vice president Southern Europe di Msc Crociere, Leonardo Massa: \"Alla World Europa seguiranno negli anni successivi altre tre unità della classe World Europa da 2.600 cabine ciascuna. E poi ci sono le ulteriori quattro Explora in arrivo. Chi investe così tanto oggi nel settore dei viaggi? Senza contare le innovazioni di prodotto, come le crociere d'inverno: all'inizio nessuno ci credeva. Quest'anno contiamo di portare oltre 100 mila italiani nel Mediterraneo durante la stagione più fredda\".\r\n\r\n[gallery ids=\"480504,480505,480506\"]","post_title":"Msc apre a Milano per far crescere il market share del Nord di sette punti","post_date":"2024-12-05T15:10:22+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733411422000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480481","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Confermati tutti i collegamenti del gruppo Grimaldi anche per il prossimo anno. Lo ha rivelato l'head of passenger department, Francesca Marino, in occasione di un evento di saluti natalizi svoltosi a Milano: \"Tutte le 30 navi delle nostre flotte saranno operative sulle 60 destinazioni da noi servite con i brand Grimaldi Lines, Finnlines, Minoan Lines e Trasmed. L'anno scorso è stato un anno complicato ma siamo comunque riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati, trasportando circa 5 milioni di passeggeri e consolidando i risultati raggiunti in un 2023 record\".\r\n\r\nL'offerta Grimaldi continuerà inoltre a puntare su un prodotto segmentato, in grado di soddisfare un vasto spettro di clientela con tariffe differenziate per ogni target. \"Le nostre linee, per di più, garantiscono l'accessibilità tutto l'anno alle destinazioni da noi servite. Infine c'è il fattore esperienza: viaggiare a bordo delle nostre navi non è semplicemente spostarsi da un punto A a un punto B ma è appunto un'esperienza arricchita dai servizi a bordo, inclusa l'offerta enogastronomica, la piscina e la possibilità di farsi fare un massaggio rilassante. Non solo: con noi è anche possibile portare con sé il proprio animale, un'esigenza sempre più sentita dai viaggiatori italiani\"","post_title":"Marino, Grimaldi: confermati tutti i collegamenti anche per il 2025","post_date":"2024-12-05T11:27:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733398023000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480485","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla ventitreesima edizione dell’ILTM, l’International Luxury Travel Market di Cannes, la Liguria si conferma tra le protagoniste del turismo d’élite grazie a un’offerta che spazia da Ponente a Levante, dall’entroterra alla costa.\r\n\r\nCon uno stand all’interno dell’area ENIT al Palais des Festivals et des Congrès, Regione Liguria si presenta attraverso dieci operatori selezionati, rappresentativi del meglio dell’ospitalità ligure. Ogni partecipante ha già in agenda fino a cinquanta appuntamenti prefissati con buyer internazionali e travel advisor, a conferma del grande interesse un’offerta che punta sulla qualità e su una forte connessione con il territorio.\r\n\r\n«La presenza della Regione Liguria all'ILTM di Cannes è il primo appuntamento che mi vede coinvolto come nuovo assessore al Turismo. Quest'anno nello stand della Regione sono ospitate dieci tra le strutture ricettive più lussuose del nostro territorio, a conferma del fatto che da Ponente a Levante la qualità dell’offerta della Liguria è di prim'ordine e può rivolgersi con competitività anche ai turisti più esigenti», dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi.\r\n\r\nLe immagini proposte, dalla spiaggia di Varigotti al fascino senza tempo di Portofino, sono solo una delle tappe del racconto visivo del territorio offerte nello stand. Dai borghi alle dimore storiche, fino alle località balneari e agli hotel di charme, la Liguria si propone a Cannes come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive immerse nella bellezza naturale e culturale. Gli operatori hanno infatti avuto modo di presentare non solo le eccellenze dell’ospitalità, ma anche le esperienze uniche legate alla cultura e all’enogastronomia locale, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più esigente e consapevole, alla ricerca di connessioni profonde con l’essenza dei luoghi in cui sceglie di soggiornare.\r\n\r\n ","post_title":"La Liguria all'ILTM di Cannes come meta per esperienze esclusive tra natura e cultura","post_date":"2024-12-05T11:21:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733397672000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480433","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480434\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Foto Federico Farci[/caption]\r\n\r\nLa tradizione ceramica si intreccia con l’innovazione culturale nel progetto di candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura 2027 focalizzato sulle “Nuove rotte per la cultura”. Ed è proprio sulle rotte della manualità e del blu che Savona, attraverso due mostre e l’accoglienza di artisti under 27 nelle botteghe locali, celebra il suo passato artigianale mentre si reinventa come laboratorio culturale aperto e innovativo.\r\n\r\nIl progetto parte dalla “Baia della Ceramica” - un territorio che abbraccia Savona, Albisola Superiore, Albissola Marina e Celle Ligure, riconosciuto per la sua eccellenza nella manifattura ceramica – per diramarsi in tutta Italia e in particolare in 9 Comuni aderenti all’AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica): Castellamonte (TO), Cerreto Sannita (BN), Faenza (RA), Laveno Mombello (VA), Montelupo Fiorentino (FI), Pesaro, Nove (VI), Santo Stefano di Camastra (ME), Urbania (PU).\r\n\r\nIn programma, nel 2026, una mostra itinerante che racconterà Savona attraverso le sue manifatture e che percorrerà le 9 città italiane della ceramica per culminare, nel 2027, in una grande esposizione finale diffusa tra Savona e le Albisole. Durante l’anno, artisti under 27 di tutta Italia avranno l’opportunità di lavorare nelle botteghe locali, alimentando uno scambio creativo senza precedenti.\r\n\r\n«Il ruolo nazionale di Savona e della Baia della Ceramica – sottolinea Nicoletta Negro, assessore alle Politiche comprensoriali della Cultura e del Turismo - è stato trainante nella costruzione di una parte fondante del dossier di candidatura, quella che riguarda la nostra storia millenaria, ma anche l’internazionalità che ha avuto nel ‘900, dal futurismo di Diulgheroff allo spazialismo di Lucio Fontana, attraverso grandi protagonisti della storia come Tullio d'Albisola. Da qui un grande progetto che coinvolge l'AICC, l’associazione che comprende le sessanta città di antica tradizione riconosciute da MISE e nello specifico nove di esse, coprotagoniste nella stesura del progetto, ed il nostro Museo della Ceramica, fiore all’occhiello della città. Lo scopo è quello di tornare al centro di un dibattito pubblico, che riguarda la tutela dell’artigianato ma al contempo la sua innovazione con il coinvolgimento di giovani designer provenienti da tutta Italia, in un grande e diffuso laboratorio di idee e competenze».\r\n\r\nIl Museo della Ceramica, nel cuore del centro storico di Savona, è la casa della storia ceramica savonese e albisolese, dal Rinascimento al Novecento, dal Futurismo fino all’arte più contemporanea. Da marzo 2027 il Museo ospiterà la mostra diffusa “Le rotte del blu”, in cui dialogheranno opere di epoche diverse, unite dal colore che lega trasversalmente la storia produttiva della ceramica locale, come testimoniato dalle collezioni museali e dalla produzione contemporanea nelle botteghe artigianali.\r\n\r\nPer la ceramica antica e moderna saranno esposti oggetti che possano raccontare storie legate a viaggi e commerci, dalle Crociate alla Via della Seta, studi di arcanisti e scoperte scientifiche, dalla porcellana alla terraglia, ma soprattutto saperi che sono giunti a Savona portando nuove conoscenze e maestranze locali che sono partite per portare la loro esperienza in nuovi paesi.","post_title":"Savona, focus sulla Ceramica Blu protagonista di mostre ed attività","post_date":"2024-12-05T08:25:44+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1733387144000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: \"Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona\".\r\n\r\nNon solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, \"anche questo un unicum\", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. \"Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale\".\r\n\r\nIl Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. \"Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi\".","post_title":"La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola","post_date":"2024-12-04T13:45:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733319929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480419\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Giulia Barroero, Michele Zucchi ed Ezio Barroero[/caption]\r\n\r\nProsegue la crescita di Euphemia: la rete di personal voyager del gruppo Lab Travel si appresta infatti a chiudere l'anno con un volume d'affari pari a 62 milioni di euro, per una crescita del 7% sul 2023, quando già aveva raggiunto un livello del 67% superiore alle cifre pre-Covid del 2019. \"Il dato è particolarmente significativo - spiega l'amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero - perché se l'incremento registrato gli anni scorsi era in parte dovuto all'inflazione e all'aumento del numero dei nostri personal voyager, quello del 2024 è invece quasi esclusivamente frutto del consolidamento di un modello di business che si sta rivelando di grande successo\".\r\n\r\nAnche per il 2025 Euphemia si attenda quindi un'ulteriore crescita del 10%. Il prodotto core è l'oceano Indiano, ma il gruppo spera di registrare per il prossimo anno anche una crescita sul mar Rosso. Il format prevede l'affiliazioni di ex agenti di viaggio, titolari o banconisti, già provvisti di un portfolio clienti, a cui Lab Travel garantisce il pieno supporto per le incombenze amministrative, burocratiche e contabili. Il tutto grazie a un team di 42 dipendenti operativi nella sede di Cuneo al servizio a oggi di 142 personal voyager. “Non prevediamo costi di ingresso né di uscita - aggiunge l'a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Si investe reciprocamente sulle professionalità di ciascuno. Non imponiamo limiti o vincoli, anzi, incentiviamo la creatività degli agenti. I personal voyager hanno la massima autonomia: possono scegliere fornitori e tipologie di viaggi da vendere in funzione della loro esperienza e dei loro clienti”.\r\n\r\nLa rete può contare anche su 52 filiali distribuite in tutto il Centro-Nord Italia: spazi di co-working dove i personal voyager possono incontrare i clienti, condividere strategie con i colleghi e accedere a strumenti tecnologici avanzati, i cui costi sono interamente a carico di Euphemia. \"L'impresa siamo noi - conferma il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero -: i personal voyager sono liberi professionisti senza vincoli, che mettiamo nelle condizioni di gestire il proprio lavoro con flessibilità, permettendo loro di focalizzarsi sull’aspetto più importante: la vendita”.\r\n\r\nL'obiettivo è ora di salire a 150-160 consulenti entro la fine dell'anno. Con i personal voyager si instaura inoltre uno scambio proficuo da cui possono nascere anche nuovi progetti e idee di prodotto. \"Il nostro è un approccio utilitaristico al mercato - conclude Giulia Barroero -: ci muoviamo nella direzione in cui scorgiamo delle opportunità, anche in base alle professionalità con cui entriamo in contatto. Operiamo prevalentemente nel segmento leisure, ma abbiamo anche una parte di offerta business. La nostra proposta si dirige inoltre soprattutto verso un target in grado di apprezzare i nostri servizi di assistenza e consulenza. Il valore della pratica media si sta quindi alzando molto. A livello di prodotto, stiamo infine registrando un sensibile incremento dei viaggi di gruppo tailor made con accompagnatore, ma cresce anche il turismo scolastico: una nicchia a cui le agenzie indipendenti spesso faticano ad avvicinarsi per la mole di documentazione necessaria. Una parte burocratica che noi viene invece svolta direttamente nella sede di Cuneo\".","post_title":"Continua la crescita di Euphemia: volume d'affari a 62 mln di euro (+7% sul 2023)","post_date":"2024-12-04T12:57:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733317076000]}]}}