16 ottobre 2024 09:38
L’ultimo scampolo del 2024 e il 2025 saranno strategici per la presenza di Civitatis in Italia, realtà dove l’operatore specialista della distribuzione online di visite guidate e attività intende rafforzare la propria posizione in un momento in cui la crescita di destinazioni e proposte in catalogo sta crescendo in modo esponenziale.
Nato nel 2008 dall’intuito di Alberto Gutiérrez, che della passione dei viaggi ha fatto un mestiere, il to spagnolo sta infatti cercando in Italia un country manager e altre figure marketing, che possano interfacciarsi in modo sempre più diretto ed efficace con agenzie di viaggi e fornitori di servizi, in linea con il modello già applicato in altri Paesi.
“Non abbiamo fretta – afferma Gutierrez -. Chi ci affiancherà dovrà essere in linea con la nostra filosofia”. Confermate inoltre le presenze alla Bit di Milano del prossimo febbraio e alla Btm di Napoli in programma a marzo, l’agenda di attività, workshop e roadshow di Civitatis in Italia per il ‘25 sarà definita non appena affidati i nuovi incarichi.
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Il ministero del turismo ha destinato 10 milioni 993 mila 613 euro, nell’ambito dei fondi Psc/Funt rientranti nel progetto Montagna Italia, in favore della valorizzazione turistica, del potenziamento delle infrastrutture e della fruizione sostenibile dei territori montuosi della Calabria.
La montagna italiana, da nord a sud, costituisce una vera e propria ricchezza per l’intera penisola. Da qui, il ministero del turismo ha individuato la necessità di predisporre un corpus organico e strutturale di finanziamenti atti a incoraggiare attività di promozione e valorizzazione di un tesoro che, se adeguatamente messo a sistema, può apportare importanti benefici all’industria turistica e all’economia dell’Italia.
“Con ‘Montagna Italia’ – dichiara il ministro del turismo Daniela Santanchè – puntiamo a rafforzare il sistema montano italiano sostenendo le attività imprenditoriali presenti sul territorio nazionale, promuovendo le attività di rete tra le imprese turistiche e il partenariato pubblico-privato, incentivando la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale, e facendo leva sul Tourism Digital Hub per amplificare la diffusione e la visibilità delle iniziative attraverso l’innovazione digitale”.
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[post_content] => Il Musa Lago di Como punta dritto alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, scegliendo di accorciare il consueto periodo di chiusura stagionale, solitamente previsto per i primi due mesi dell’anno, rimanendo eccezionalmente aperto anche a febbraio, per accogliere un pubblico internazionale in cerca di eleganza, tranquillità e autenticità a pochi chilometri dalle sedi olimpiche.
“Abbiamo già testato in passato l'apertura invernale con risultati positivi e feedback entusiasti. Con le olimpiadi alle porte, abbiamo deciso di raddoppiare gli sforzi per offrire un’accoglienza all’altezza dell’evento e del territorio circostante”, dichiarano Matteo Corridori e Robert Moretti, executive director & chef di Musa Lago di Como.
Gli ospiti potranno soggiornare in camere e suite con vista lago o scegliere una delle ville private del format Maison Musa, beneficiando di un servizio tailor-made, proposte gastronomiche raffinate al ristorante fine dining Roteo, cocktail d’autore al Gaia Bar e momenti di benessere immersi nella tranquillità del paesaggio invernale.
Sono inoltre previsti transfer privati da e verso le sedi dei Giochi Olimpici.
L’iniziativa si inserisce nella più ampia visione di Musa: rompere la stagionalità, proporre il lago di Como come destinazione attrattiva tutto l’anno e valorizzare l’unicità del territorio anche nei mesi meno convenzionali.
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[post_content] => La Spagna sta recuperando energia elettrica, dopo il massiccio blackout che ha colpito la penisola iberica. E tornano ad essere operativi i trasporti, aerei e treni in primis.
Il massiccio blackout aveva interrotto per l'intera notte anche i servizi della metropolitana di Madrid, che da questa mattina alle 8 è tornata a circolare con l'80% dei treni attivi.
Gli aeroporti di Madrid e Barcellona (e anche Lisbona) sono rimasti attivi - grazie ai sistemi elettrici di emergenza -, anche se il traffico aereo ha accumulato ritardi ed è stato tagliato il 20% dei voli. Alla fine solo 344 dei 6.000 previsti nel Paese ieri sono stati cancellati. I gestori aeroportuali di Aena consigliano ai passeggeri di controllare lo stato del proprio volo e di consultare la propria compagnia aerea prima di mettersi in viaggio.
Sempre da questa mattina è in fase di normalizzazione anche la circolazione ferroviaria su buona parte della rete in Spagna.
Incidente eccezionale
Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha convocato per questa mattina una seconda riunione straordinaria del Consiglio Nazionale della Sicurezza, che sarà presieduta dal re Felipe V, per analizzare le cause e le conseguenze del blackout.
Blackout che Red Eléctrica ha definito come "un incidente eccezionale", pur non avendone chiarito le cause.
Con una connessione telefonica praticamente assente e i messaggi che circolavano a rilento, le telecomunicazioni hanno sofferto in maniera significativa. Gli ospedali hanno garantito i servizi di base grazie ai generatori di corrente.
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[post_content] => Un mega blackout ha colpito l'intera Spagna oggi, poco dopo le 12.30, con effetti anche nel vicino Portogallo e in parte della Francia. L'interruzione della corrente ha fermato le metropolitane di Madrid, Barcellona, Valencia e Siviglia, mandato in tilt i semafori e lasciato senza elettricità anche l'aeroporto di Barajas. L'interruzione ha provocato anche problemi alle linee telefoniche.
Il massiccio blackout ha creato problemi anche agli aeroporti e ai treni in gran parte della Penisola iberica, dove il traffico ferroviario è bloccato, come ha informato l'operatore ferroviario Renfe. I voli sono stati fermati negli scali di Madrid Barajas e Lisbona, mentre si riportano cancellazioni di voli a Barcellona-El Prat.
Red Eletrica, la compagnia statale che gestisce l'intera rete di trasmissione dell'elettricità, ha annunciato di aver azionato i piani di emergenza e che "sta analizzando le cause" del black out "dedicando tutte le risorse per risolverlo".
Mobilitati anche governo e ministeri spagnoli anche se ancora non è stata fornita una spiegazione di quello che è successo. Anche l'Instituto Nacional de Ciberseguridad, l'istituto nazionale per la cyber sicurezza, sta valutando la situazione per capire se si sia trattato di un cyber attacco, anche se al momento non sono giunti una conclusione, si legge su “El Pais”.
Il ministro portoghese per la Coesione territoriale non esclude che il black-out energetico possa essere dovuto a un attacco informatico: "C'è questa possibilità, ma non è stata confermata", ha detto Manuel Castro Almeida ai microfoni della Rtp, la Tv di Stato portoghese. Dall'aeroporto di Lisbona arrivano intanto notizie di una situazione caotica e di zone dell'aeroporto ancora al buio.
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[post_content] => Il Perù torna alla Biennale di Venezia con l'installazione “Living Scaffolding”, un padiglione che nasce tra le acque del Titicaca, il lago navigabile più alto al mondo, e invita il mondo a scoprire l’intelligenza naturale e collettiva delle sue comunità ancestrali.
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Si è tenuto ad aprile l’incontro semestrale di The Travel Expert, un momento chiave per tutto il network che ha visto riuniti oltre 90 Personal Travel Expert, partner strategici e il management aziendale. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione importante per fare il punto sui risultati ottenuti nel 2024, per esprimere un sentito ringraziamento a tutta la rete e, soprattutto, per condividere le strategie di crescita per l’anno in corso.
Ad aprire i lavori è stato Luigi Porro, ceo di The Travel Expert, che ha illustrato l’evoluzione dell’azienda evidenziando la crescita del volume di affari pari a +65% rispetto all’anno precedente. Un dato significativo, che testimonia il consolidamento di un modello di business fondato su professionalità, ascolto e innovazione. Sono seguiti gli interventi di Davide Volpe, cto Travel Expert, che ha anticipato lo sviluppo entro fine anno di integrazioni con soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, e di Simone Frigerio, in rappresentanza del Gruppo Frigerio, azionista di riferimento di The Travel Expert, che ha evidenziato il posizionamento strategico del gruppo nel business travel, nel corporate e nell’area leisure.
Durante l’incontro sono stati presentati anche due nuovi progetti strategici, destinati a rafforzare la competitività della rete. Il primo, chiamato “Tavolo Marginalità”, mira a supportare i Personal nello sviluppo delle competenze organizzative, affiancando all’intermediazione anche una crescente capacità di una organizzazione autonoma dei viaggi. L’obiettivo è stimolare nuove capacità imprenditoriali all’interno della rete attraverso percorsi formativi dedicati e attività di affiancamento curati da Personal esperti.
Il secondo progetto riguarda invece la formazione e l’affiancamento in tema lead generation e lead conversion, ambiti su cui la rete ha espresso un forte bisogno di conoscenza nel corso del 2024. The Travel Expert ha risposto investendo in campagne su Google e social media, introducendo un modello di co-investimento insieme ai Personal. Instagram si è confermato il canale più performante per le campagne legate alla vendita, anche se Facebook e TikTok restano strategici per azioni mirate. A supportare queste attività, il team conta oggi due social media manager interni.
“La crescita del 2024 non è stata solo nei numeri, ma anche nella struttura: l’azienda si è rafforzata per continuare a garantire qualità, servizio e innovazione. Consolidare ciò che funziona, migliorare ciò che è ancora in fase di evoluzione e investire dove ci sono potenzialità inespresse: sono queste le linee guida su cui si muoverà The Travel Expert nel 2025. Un anno in cui l’ascolto, la formazione continua e il coraggio di innovare saranno i pilastri di una nuova stagione di sviluppo condiviso”, ha dichiarato Luigi Porro.
Grande attenzione è stata dedicata anche al progetto “Sto Viaggio”, che nel 2024 ha più che raddoppiato i risultati rispetto all’anno precedente. Dopo i 500.000 euro di partito del 2023, il nuovo traguardo di oltre un milione conferma la forza di un format che unisce esperienze di viaggio, contenuti digitali e promozione personalizzata. Con una rete di 30 creator esterni, il progetto ha visto un’espansione significativa anche nei primi mesi del 2025, con l’ingresso di 10 nuovi profili che promuovono i viaggi attraverso canali come Instagram, Facebook e TikTok, ciascuno con approccio comunicativo calibrato sul target di riferimento.
Nel pomeriggio, spazio all’Open Forum, un momento di ascolto reciproco in cui i Personal hanno potuto condividere osservazioni, proposte e necessità. Un’occasione preziosa per raccogliere spunti e rafforzare il senso di comunità. A seguire, un’attività di team building curata dalla società Risorsa Uomo ha chiuso la giornata con un’energia positiva e condivisa.
Davide Volpe cto The Travel Expert, in chiusura dei lavori ha commentato: “Il confronto di oggi è stato prezioso e concreto. Abbiamo condiviso l’importanza strategica di investire in strumenti digitali che migliorino l'efficienza operativa e la capacità di risposta del mercato. Stiamo lavorando all’integrazione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che, entro fine anno, ci consentiranno di automatizzare processi chiave, ottimizzare l’analisi dei dati e affinare la personalizzazione dell’offerta per ogni singolo cliente. Innovare, per noi, non è un obiettivo astratto, ma un impegno quotidiano verso l’eccellenza. Il 2025 sarà un anno di consolidamento tecnologico e di apertura a nuove opportunità digitali”.
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[post_content] => Prima volta all’Arabian Travel Market per Ita Airways, la kermesse che apre oggi i battenti al Dubai World Trade Centre e che fino al 1° maggio vedrà la compagnia incontrate il trade all’interno del Padiglione Italia, nell'area Enit (EU6250 - hall 6).
"L'Arabian Travel Market di Dubai è un’occasione prestigiosa per affermare ulteriormente la nostra presenza e il nostro impegno in una regione di grande importanza strategica - sottolinea Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -. Con l’introduzione, lo scorso anno, dei voli diretti Ita da Roma verso Dubai, Riad e Gedda, abbiamo favorito l’intensificazione dei collegamenti tra l’Italia e la Penisola Arabica, rispondendo alla crescente domanda di connessioni premium, sia per il segmento business che per quello leisure. Queste rotte rappresentano un elemento chiave della nostra strategia di sviluppo internazionale e ci permettono di continuare a promuovere l’eccellenza del Made in Italy nel mondo".
La Roma Fiumicino–Dubai aperta lo scorso ottobre è stato il primo collegamento diretto della compagnia verso gli Emirati Arabi Uniti e un passo fondamentale nella strategia di espansione del network intercontinentale. Il volo è operato con l’Airbus A321neo, il primo aeromobile narrow-body della flotta Ita configurato con tre cabine separate: Business Class (con poltrone full flat-bed), Premium Economy ed Economy.
Oltre a Dubai, nel 2024 il vettore ha ampliato la propria presenza nella Penisola Arabica avviando voli diretti da Roma verso Riad e Gedda: entrambe le rotte sono servite con Airbus A321neo. In risposta alla crescente domanda, la compagnia ha potenziato il collegamento Roma–Riyad passando da 5 a 6 frequenze settimanali nella stagione estiva in corso. La rotta Roma–Gedda opera invece con tre frequenze settimanali. La connettività a livello regionale è inoltre supportata da accordi di codeshare con i principali vettori nel Medio Oriente.
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[post_content] => Ramon Parisi è il nuovo business development manager di InViaggi, gruppo Fruit: professionista con una lunga e consolidata esperienza nel settore del turismo organizzato, Parisi avrà la responsabilità completa della gestione del tour operator.
A supportarlo nella selezione e nel posizionamento dell’offerta prodotto sarà Giuseppe Falco, direttore prodotto e sviluppo.
Nel frattempo, la stagione 2025 ruota principalmente attorno a queste proposte: oceano Indiano, con itinerari tra natura e relax tropicale in Kenya e Zanzibar; Egitto, tra i grandi classici del turismo culturale e il Mar Rosso, con soggiorni a Sharm El Sheikh e Hurghada; Turchia, tra itinerari culturali e vacanze balneari; Tunisia, con pacchetti su Djerba, la Costa Tunisina e tour nell’entroterra; Italia Mare, con una selezione di proposte nelle più belle località della penisola.
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[post_content] => Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi.
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“I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”.
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