10 settembre 2024 10:02
Si chiuderà vicino a quota 230 milioni di euro il 2024 di Quality. Lo rivela il direttore commerciale, Marco Peci, che conferma anche per il gruppo torinese la forte polarizzazione dei tempi di prenotazione su advance booking e last minute: “L’anno è sostanzialmente iniziato già a ottobre 2023. Sino a fine marzo, metà aprile i volumi del booking erano in crescita del 30%. Successivamente abbiamo registrato un rallentamento. Da metà giugno siamo poi ripartiti con buoni incrementi, tanto che al momento stiamo al +14% in termini di fatturato. Tutto considerato dovremmo finire l’anno con una crescita dei ricavi attorno al 10%-12%, mentre il numero dei passeggeri trasportati dovrebbe salire dell’8%”.
Il momento per Quality è particolarmente importante perché tra 2024 e 2025 celebrerà due anniversari rilevanti: i 25 anni del gruppo e i 50 anni di Mistral Tour, tra gli operatori fondatori del consorzio. “I festeggiamenti per la verità sono già iniziati – sottolinea Peci -: una delle iniziative più importanti sarà quella di portare con noi in tutto il mondo un gran numero di agenti di viaggio per conoscere e scoprire, oltre ai grandi classici, anche destinazioni, aree e itinerari molto particolari. Vorremmo infatti che la celebrazione di questi anniversari diventi un’occasione importante di crescita professionale ed emotiva per gli adv. Il tutto per servire una clientela sempre più esigente alla ricerca più di consulenti più di venditori”.
Molte anche le novità di prodotto in cantiere, che saranno presentate a breve tramite roadshow in tutta Italia e incontri online. “Tra le new entry mi piace segnalare il debutto, il prossimo 4 dicembre, dei nostri dieci lodge in esclusiva in Finlandia: sistemazioni con una parete completamente vetrata che danno pure la possibilità di ammirare il fenomeno dell’aurora boreale – conclude Peci -. Ma il nostro futuro è anche fatto di ulteriori investimenti in campo informatico. Non solo stiamo portando a termine i progetti iniziati durante la pandemia, ma stiamo sviluppandone di nuovi soprattutto in ambito di comunicazione digital e intelligenza artificiale, per creare un nuovo rapporto con i viaggiatori in termini di informazioni e contenuti”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476129
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Presso la Sala Europa di Unioncamere del veneto si è svolto l’incontro di restituzione del percorso partecipativo del Piano strategico del turismo Veneto 2025-2027. È stato un momento fondamentale per condividere i risultati del processo avviato nei mesi scorsi, che ha coinvolto istituzioni, imprese e cittadini.
L’incontro, dal titolo ‘Protagonisti del cambiamento: Veneto Aperto, Attento, Attivo, Attuale’, ha visto la partecipazione dell’assessore al Turismo, Federico Caner e di importanti esponenti del settore, tra cui Antonio Santocono, presidente di Unioncamere del Veneto, e Mauro Giovanni Viti, direttore della direzione turismo della regione Veneto. Durante la mattinata, Stefano Landi, Presidente di SL&A Turismo e Territorio, ha introdotto i lavori, illustrando la vision del Piano, mentre i temi cardine – qualità sostenibile, innovazione pervasiva, modelli e prodotti, impresa e lavoro, governance delle destinazioni – sono stati presentati dai chairperson dei tavoli partecipativi.
Obiettivi
Dalla destagionalizzazione alla tutela delle risorse ambientali; dalle figure professionali al sostegno alle imprese; dalla programmazione dei flussi turistici agli strumenti per promuovere un turismo sempre più sostenibile e integrato con il territorio, rafforzando al contempo il ruolo della Regione come meta turistica d’eccellenza a livello internazionale. Questi sono i principali obiettivi che che si è posto regione Veneto.
“Il Piano Strategico del turismo veneto 2025-2027 pone al centro la persona e il capitale umano. Sono le competenze, la passione e l’umanità di chi lavora a fare la differenza, trasformando un’esperienza turistica in un ricordo indelebile. Il capitale umano non è solo una risorsa, ma la vera ricchezza che crea innovazione, accoglienza e qualità. Investire nelle persone significa investire nel futuro, promuovendo crescita sostenibile, benessere e relazioni autentiche che rendono unico il nostro sistema turistico – ha riferito l’assessore –. Essere un Veneto aperto, attento, attivo, attuale non è, quindi, solamente uno slogan ma è la strada che vogliamo percorrere per sostenere la crescita di una industria turistica matura, che ha bisogno di investimenti e innovazione per continuare ad essere attrattiva e capace di affrontare le sfide future con visione e concretezza”.
[post_title] => Veneto: ecco il Piano strategico del turismo 2025-2027
[post_date] => 2024-10-08T10:13:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728382435000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476122
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Barbados rilancia sul mercato italiano avviando nuove collaborazioni strategiche con i principali network e tour operator, che puntano su attività di formazione, convention, fam trip e campagne di digital marketing.
Proprio nei giorni scorsi, il Barbados Tourism Board ha partecipato alla convention organizzata da CartOrange a Trieste, occasione per promuovere l'isola nel nostro Paese e rafforzarne il posizionamento come come meta di riferimento per il turismo di qualità dall’Italia nonché come destinazione ideale per i viaggio di nozze.
Lucilla Venditti, rappresentante dell’isola di Barbados in Italia (nella foto) ha sottolineato il valore di questa collaborazione strategica: «Il focus della proposta è su esperienze personalizzate, e la partnership con CartOrange risponde perfettamente a questa tendenza, offrendo viaggi esclusivi che esaltano le caratteristiche uniche dell'isola. La crescente domanda di viaggi su misura da parte della clientela italiana è una testimonianza del successo di questa strategia». Dato significativo è quello relativo alla crescita del 40% nella clientela italiana nell’ultimo anno.
[post_title] => Barbados in coppia con CartOrange: focus su qualità ed esperienze personalizzate
[post_date] => 2024-10-08T09:55:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728381348000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476114
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476116" align="alignleft" width="300"] Francesco Rocca, presidente regione Lazio[/caption]
La Regione Lazio ha presentato la propria partecipazione a Expo 2025 Osaka dove, dal 17 al 24 maggio 2025, sarà presente con un suo spazio espositivo all’interno del padiglione riservato all’Italia.
All’incontro, che si è aperto con i saluti istituzionali dell’ambasciatore del Giappone in Italia Satoshi Suzuki, sono intervenuti molti nomi importanti fra i quali Francesco Rocca, presidente della regione Lazio; Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a sviluppo economico, commercio, artigianato, industria, internazionalizzazione e Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.
Nel corso della presentazione, sono state illustrate le iniziative a favore del sistema produttivo del Lazio, con il programma delle attività a sostegno della partecipazione delle imprese all’Esposizione Universale nipponica.
‘Progettare la società del futuro per le nostre vite’ è il tema centrale di Expo Osaka 2025, incentrato sul rapporto fra tradizione, creatività e innovazione tecnologica, che si declina attraverso tre sottotemi: Salvare, Potenziare e Connettere le vite. L’Italia lo interpreta con ‘L’Arte rigenera la Vita’, dove “l’arte” è intesa in senso ampio, sinonimo della creatività e del “saper fare italiano” che contraddistingue il nostro Paese nel mondo. Il Padiglione Italia, disegnato dall’architetto Mario Cucinella, è una rilettura in chiave moderna della Città Ideale del Rinascimento, che pone l’uomo al centro della società del futuro.
«La Regione Lazio è consapevole dell’importanza delle Esposizioni universali per la valorizzazione delle eccellenze dei territori, del mondo imprenditoriale, universitario e culturale. Si tratta di un evento fondamentale per il progresso scientifico, tecnologico e culturale, oltre che un’opportunità per i Paesi partecipanti di mostrare le proprie innovazioni e tradizioni. L’Expo di Osaka, con il suo tema “Designing Future Society for Our Lives” e i suoi sottotemi: Saving Lives, Empowering Lives e Connecting Lives, ha un focus che mi è particolarmente caro, in considerazione dei ruoli che ho avuto l’onore di ricoprire in precedenza, ma anche di quello attuale» ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
[post_title] => La regione Lazio presenta la partecipazione all'Expo Osaka 2025
[post_date] => 2024-10-08T09:39:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728380386000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476107
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Riyadh Air mette in fila le tappe che la porteranno al decollo: e precisamente l'arrivo del Coa, entro fine 2024, e la definizione ufficiale delle prime rotte del network, attesa per inizio 2025.
A svelare le tempistiche il ceo della nuova compagnia aerea dell'Arabia Saudita, Tony Douglas, in occasione di Routes World 2024, attualmente in corso in Bahrain.
Il vettore ha ordinato 39 Boeing 787-9, più 33 opzioni, che utilizzerà nella fase di lancio delle operazioni: i B787-9 voleranno sul lungo raggio e opereranno attraverso Riyadh verso destinazioni regionali per massimizzarne l'utilizzo.
Douglas ha dichiarato che un ordine di narrowbody di “dimensioni approssimativamente equivalenti” sarà annunciato in “tempi relativamente brevi”, consentendo a Riyadh Air di iniziare a operare con i narrowbody entro un anno dal lancio. È iniziata anche una campagna di ordini per i widebody più grandi.
I ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice si confermano “una minaccia sempre presente”, ha osservato Douglas, sottolineando che i programmi della compagnia sono già stati rivisti tre volte. Obiettivo del vettore è quello di arrivare a servire 100 destinazioni entro cinque anni.
Il prossimo annuncio di Riyadh Air è atteso per il 28-30 ottobre, quando la startup svelerà la sua piattaforma di prenotazione. Douglas ha dichiarato che questa sarà “guidata dalla biometria”, con i passeggeri che utilizzeranno il riconoscimento facciale per le loro interazioni con la compagnia aerea, comprese le prenotazioni dei voli e l'iscrizione al programma fedeltà.
[post_title] => Riyadh Air: il certificato di operatore aereo è atteso entro la fine del 2024
[post_date] => 2024-10-08T09:35:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728380113000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476134
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Domani inizia il Ttg Travel Experience di Rimini. Naturalmente tutto il mondo del turismo, nazionale e internazionale, si ritroverà nella fiera e nella città della riviera, per discutere della situazione, per parlare di business, per fare business, ma anche per indicare una strada ipotetica alle nuove ipotesi del futuro.
Si tratta, e penso che nessuno possa smentirlo, della più importante Fiera del turismo in Italia, e della più interessante, da tutti i punti di vista. Saranno 2.700 gli espositori quest'anno, più di 1.000 buyer provenienti da 75 Paesi, 55 start-up con le migliori innovazioni di settore e più di 250 speaker che interverranno negli oltre 200 talk sui palchi delle 9 Arene dedicate a confronti e dibattiti.
Una fiera di prima grandezza, quindi che è un punto di riferimento del settore. L'unico piccolo neo questo uso eccessivo del latino. Veritas è un concetto troppo profondo per legarlo a qualsiasi attività economia.
Giuseppe Aloe
[post_title] => Ecco il Ttg di Rimini. La fiera più importante del turismo italiano
[post_date] => 2024-10-08T09:26:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728379584000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476112
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_435611" align="alignleft" width="300"] L'amministratore delegato dell'Enit, Ivana Jelinic[/caption]
Fiavet Confcommercio presenta due eventi al TTG Rimini: scopri come l'Intelligenza Artificiale può rivoluzionare il settore turistico e il ruolo strategico degli operatori incoming per l'economia italiana
Fiavet continua a esplorare le opportunità offerte dall'innovazione tecnologica e dall'Intelligenza Artificiale (AI) per il settore turistico e a mettere in luce il ruolo chiave degli operatori incoming nell'economia italiana.
Evento 1: “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”
Il primo evento si terrà il 9 ottobre 2024, dalle 14:00 alle 15:00, presso la Sala Noce. Il convegno, dal titolo “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”, vedrà l'intervento di Alessandro Mazzù, consulente di marketing digitale per Fiavet Confcommercio.
Fiavet Confcommercio, dopo aver lavorato per un anno intero sul tema dell’AI, è fermamente convinta che questa rappresenti una straordinaria opportunità per il turismo organizzato. Alessandro Mazzù offrirà spunti pratici su come l’AI possa fare la differenza, migliorando drasticamente la produttività e semplificando le attività quotidiane.
Il convegno includerà dimostrazioni pratiche su come utilizzare i migliori software di AI oggi disponibili, con consigli utili per agenti di viaggio e tour operator su come ottimizzare il lavoro e creare contenuti efficaci, liberando così tempo prezioso per offrire consulenze personalizzate e di qualità. Saranno inoltre evidenziate le potenzialità dell'AI nel miglioramento dell'efficienza operativa, nelle previsioni delle tendenze di viaggio, nella difesa dalle frodi e nelle minacce alla sicurezza. Tra gli esempi pratici, verranno mostrati plugin di ChatGPT integrabili su piattaforme come WordPress, utili per creare chatbot in grado di rispondere ai quesiti online.
Evento 2: “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”
Il secondo evento si svolgerà il 10 ottobre 2024, dalle 12:30 alle 13:30, presso la Sala Cedro. Durante questo convegno, dal titolo “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”, interverranno: Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di Enit. Giampiero Campajola, presidente Fiavet Friuli Venezia Giulia e responsabile del gruppo di lavoro incoming di Fiavet Confcommercio. Giancarlo Reverenna, presidente Fiavet Veneto e agente di viaggio specializzato in incoming.
L'evento esaminerà il ruolo cruciale degli operatori incoming come pilastro dell'economia italiana, sottolineando come essi rappresentino un tessuto imprenditoriale essenziale che incide non solo sul turismo, ma anche sull'indotto, sulle esportazioni, sulla bilancia dei pagamenti, e sulla promozione dell’Italia come destinazione e del Made in Italy.
Si discuterà inoltre di come gli operatori incoming possano contribuire alla gestione dell’overtourism, proponendo soluzioni organizzate e razionali per gestire i flussi turistici. Saranno presentati esempi di prodotti turistici alternativi, come il turismo delle radici e altri segmenti a basso impatto, che possono favorire la rinascita e la tutela degli ecosistemi italiani.
[post_title] => Fiavet al Ttg: si parla di Intelligenza artificiale e operatori incoming
[post_date] => 2024-10-08T08:35:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728376505000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476170
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ceo di Smeralda Holding, Mario Ferraro, interviene a seguito delle voci che vorrebbero il gruppo Lvmh in procinto di acquisire il complesso della Costa Smeralda, attualmente di proprietà della Qatar Investment Authority: "Desidero chiarire, a nome della proprietà, che il fondo sovrano qatariota non sta perseguendo alcun piano di dismissione dell’investimento in Costa Smeralda. Qia, sin dalla acquisizione, avvenuta nel 2012, ha dimostrato di essere un investitore con una prospettiva di lungo termine, realizzando importanti investimenti, garantendo uno sviluppo strategico della Costa Smeralda e creando valore per la comunità locale e l’economia del territorio".
"Gli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi anni - aggiunge Ferraro - incoraggiano l’azionista a proseguire ancor di più lungo questo percorso e a pianificare ulteriori importanti investimenti per arricchire e differenziare ulteriormente la nostra offerta nei prossimi anni. Con questa finalità, tra i molti progetti, è stata siglata una partnership strategica con il gruppo Lvmh focalizzata unicamente sulla gestione dell’hotel Pitrizza e Romazzino sotto i marchi Cheval Blanc e Belmond, ma la proprietà di queste strutture, così come delle altre, rimane saldamente nelle nostre mani".
A dimostrazione dell’impegno a lungo termine che Qatar Investment Authority ha assunto in Sardegna, il manager ricorda come "nei prossimi anni riqualificheremo proprio gli hotel Pitrizza e Romazzino, nonché il Cervo e convertiremo il Cervo Tennis Club in un boutique hotel. Abbiamo anche appena firmato un accordo con il gruppo Langosteria per aprire un loro outpost a Porto Cervo nel 2026 e presto saremo pronti per annunciare altri nuovi progetti. Ribadisco quindi con fermezza che la Qatar Investment Authority non ha alcun piano di disinvestimento in Costa Smeralda, e che invece guarda con entusiasmo al futuro, desiderosa di consolidare la propria presenza in Sardegna e di sostenere per molti anni ancora una comunità a cui è profondamente legata".
[post_title] => Smeralda Holding smentisce le voci di disinvestimento del Qatar
[post_date] => 2024-10-08T06:36:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728369409000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476043
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Ha chiuso l’anno finanziario 2023/2024 con ricavi operativi pari a 24 milioni di euro Trinity ViaggiStudio, che mette a segno una crescita del 5,5% rispetto all’esercizio precedente: «I risultati positivi raggiunti premiano le scelte intraprese dalla nostra azienda, che puntano a elevare lo standard qualitativo di servizio e prodotto offerto - spiega Claudia Randazzo, ceo & founder del to -. In linea con questa strategia il gruppo Trinity si è allargato acquisendo la St. Andrews college language schools, società scozzese specializzata in campi estivi e programmi culturali, che gestisce di 18 centri nel Regno Unito. Attraverso questa importante operazione prevediamo di raggiungere un consolidamento di vendite di oltre 45 milioni di euro nell’esercizio 24/25, diventando così uno dei principali attori nel nostro segmento di mercato”.
Trinity ViaggiStudio lancia inoltre il catalogo Estate 2025, con 58 destinazioni in tutto il mondo: «Anche se offriamo molte lingue, le famiglie preferiscono investire sull’inglese, che è quella più richiesta dal mondo del lavoro. I nostri percorsi consentono di acquisire delle importanti qualifiche e sono riconosciuti dai maggiori enti preposti, per l’inglese principalmente dal British Council. Abbiamo una grande fidelizzazione, con un 60%/70% di repeater. Ci rivolgiamo alle famiglia italiane che cercano la qualità anche nell’accompagnatore, che in Trinity ViaggiStudio è una figura estremamente professionale: il valore aggiunto del nostro business-model. Nei college abbiamo dei supervisor-senior, aiutati nella quotidianità dai supervisor-junior e nei centri principali mandiamo anche un medico italiano. Trinity pensa all’inclusività: da dieci anni offriamo delle vacanze-studio per ragazzi dislessici, insieme con l’Associazione italiana dislessia. Supportati dall’Associazione dei ragazzi diabetici italiani portiamo con noi anche chi ha bisogno di questo monitoraggio, con i nostri viaggiatori sempre seguiti da un medico. Un’ulteriore attenzione è l’introduzione del programma Gluten friendly su alcuni specifici college e destinazioni».
Trinity ViaggiStudio è un tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi e soggiorni studio per la conoscenza delle lingue straniere, con sede a Milano, Roma e rappresentanza nel Regno Unito e Stati Uniti. Opera in oltre 13 Paesi nel mondo e in Italia, organizzando percorsi studio suddivisi per differenti fasce di età: a partire dai sette anni, ma con un focus tra i 12 e i 17 e con programmi individuali per i ragazzi più grandi.
«Siamo una nicchia di mercato all’interno del grande mondo delle vacanze. Nasciamo nel 1998 come specialisti sull’Irlanda. Ci chiamiamo Trinity per citare il noto college di Dublino, icona dell’Irlanda, e il Trinity College London Spoken Examination: un esame sulle competenze linguistiche. Nel corso degli anni ci siamo specializzati su altre destinazioni e oggi portiamo i nostri studenti nel mondo intero. I viaggi studio all’estero sono diventati una parte importante del nostro turismo, sia trade sia consumer: tante famiglie italiane investono sul futuro dei figli, sia durante le vacanze estive, sia durante l’anno scolastico. Riteniamo sia un tema di grande interesse dal punto di vista b2b e b2c. Il nostro obiettivo è quello che si parli sempre di più di questo settore come segmento del turismo».
Il core business di Trinity ViaggiStudio sono le vacanze-studio classiche: due settimane in college e campus universitari. Ma dopo il Covid è diventato molto importante il programma High school, la scelta di frequentare per tre, sei o 12 mesi l’anno accademico all’estero. Tra le destinazioni preferite dagli studenti è in testa l’Inghilterra (52,3%), seguita da Scozia (15,9%), Irlanda (15,4%) e Stati Uniti al 9,6%. Malta e Canada si attestano rispettivamente al 2,2% e il 2%, mentre l’Italia, sede dei Summer camp, copre l’1,2% delle pratiche fatturate.
«Abbiamo destinazioni in tutto il mondo, dal 2023 anche il Giappone - conclude Claudia Randazzo -. Per noi è importante l’emisfero sud del mondo, con Sudafrica, Nuova Zelanda, Australia e Argentina, dove è possibile organizzare il trimestre durante l’estate. Nel periodo post-pandemia abbiamo proposto con successo gli Emirati Arabi e quest’anno avremo anche Mauritius».
[post_title] => Si espande l'offerta Trinity ViaggiStudio che punta a quota 45 mln di ricavi operativi
[post_date] => 2024-10-07T12:26:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728303968000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476082
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]
A Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i
nostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà».
Quindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto.
Il ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo
[post_title] => Santanchè: «Non c'è una catena d'alberghi italiana importante nel mondo». Ma il motivo c'è
[post_date] => 2024-10-07T11:52:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728301930000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "quality verso quota 220 mln digital ai nel futuro"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":51,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4046,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476129","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presso la Sala Europa di Unioncamere del veneto si è svolto l’incontro di restituzione del percorso partecipativo del Piano strategico del turismo Veneto 2025-2027. È stato un momento fondamentale per condividere i risultati del processo avviato nei mesi scorsi, che ha coinvolto istituzioni, imprese e cittadini.\r\n\r\nL’incontro, dal titolo ‘Protagonisti del cambiamento: Veneto Aperto, Attento, Attivo, Attuale’, ha visto la partecipazione dell’assessore al Turismo, Federico Caner e di importanti esponenti del settore, tra cui Antonio Santocono, presidente di Unioncamere del Veneto, e Mauro Giovanni Viti, direttore della direzione turismo della regione Veneto. Durante la mattinata, Stefano Landi, Presidente di SL&A Turismo e Territorio, ha introdotto i lavori, illustrando la vision del Piano, mentre i temi cardine – qualità sostenibile, innovazione pervasiva, modelli e prodotti, impresa e lavoro, governance delle destinazioni – sono stati presentati dai chairperson dei tavoli partecipativi.\r\nObiettivi\r\nDalla destagionalizzazione alla tutela delle risorse ambientali; dalle figure professionali al sostegno alle imprese; dalla programmazione dei flussi turistici agli strumenti per promuovere un turismo sempre più sostenibile e integrato con il territorio, rafforzando al contempo il ruolo della Regione come meta turistica d’eccellenza a livello internazionale. Questi sono i principali obiettivi che che si è posto regione Veneto.\r\n\r\n“Il Piano Strategico del turismo veneto 2025-2027 pone al centro la persona e il capitale umano. Sono le competenze, la passione e l’umanità di chi lavora a fare la differenza, trasformando un’esperienza turistica in un ricordo indelebile. Il capitale umano non è solo una risorsa, ma la vera ricchezza che crea innovazione, accoglienza e qualità. Investire nelle persone significa investire nel futuro, promuovendo crescita sostenibile, benessere e relazioni autentiche che rendono unico il nostro sistema turistico – ha riferito l’assessore –. Essere un Veneto aperto, attento, attivo, attuale non è, quindi, solamente uno slogan ma è la strada che vogliamo percorrere per sostenere la crescita di una industria turistica matura, che ha bisogno di investimenti e innovazione per continuare ad essere attrattiva e capace di affrontare le sfide future con visione e concretezza”.","post_title":"Veneto: ecco il Piano strategico del turismo 2025-2027","post_date":"2024-10-08T10:13:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728382435000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476122","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Barbados rilancia sul mercato italiano avviando nuove collaborazioni strategiche con i principali network e tour operator, che puntano su attività di formazione, convention, fam trip e campagne di digital marketing.\r\nProprio nei giorni scorsi, il Barbados Tourism Board ha partecipato alla convention organizzata da CartOrange a Trieste, occasione per promuovere l'isola nel nostro Paese e rafforzarne il posizionamento come come meta di riferimento per il turismo di qualità dall’Italia nonché come destinazione ideale per i viaggio di nozze.\r\nLucilla Venditti, rappresentante dell’isola di Barbados in Italia (nella foto) ha sottolineato il valore di questa collaborazione strategica: «Il focus della proposta è su esperienze personalizzate, e la partnership con CartOrange risponde perfettamente a questa tendenza, offrendo viaggi esclusivi che esaltano le caratteristiche uniche dell'isola. La crescente domanda di viaggi su misura da parte della clientela italiana è una testimonianza del successo di questa strategia». Dato significativo è quello relativo alla crescita del 40% nella clientela italiana nell’ultimo anno.\r\n ","post_title":"Barbados in coppia con CartOrange: focus su qualità ed esperienze personalizzate","post_date":"2024-10-08T09:55:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728381348000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476114","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476116\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesco Rocca, presidente regione Lazio[/caption]\r\n\r\nLa Regione Lazio ha presentato la propria partecipazione a Expo 2025 Osaka dove, dal 17 al 24 maggio 2025, sarà presente con un suo spazio espositivo all’interno del padiglione riservato all’Italia.\r\n\r\nAll’incontro, che si è aperto con i saluti istituzionali dell’ambasciatore del Giappone in Italia Satoshi Suzuki, sono intervenuti molti nomi importanti fra i quali Francesco Rocca, presidente della regione Lazio; Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a sviluppo economico, commercio, artigianato, industria, internazionalizzazione e Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.\r\n\r\nNel corso della presentazione, sono state illustrate le iniziative a favore del sistema produttivo del Lazio, con il programma delle attività a sostegno della partecipazione delle imprese all’Esposizione Universale nipponica.\r\n\r\n‘Progettare la società del futuro per le nostre vite’ è il tema centrale di Expo Osaka 2025, incentrato sul rapporto fra tradizione, creatività e innovazione tecnologica, che si declina attraverso tre sottotemi: Salvare, Potenziare e Connettere le vite. L’Italia lo interpreta con ‘L’Arte rigenera la Vita’, dove “l’arte” è intesa in senso ampio, sinonimo della creatività e del “saper fare italiano” che contraddistingue il nostro Paese nel mondo. Il Padiglione Italia, disegnato dall’architetto Mario Cucinella, è una rilettura in chiave moderna della Città Ideale del Rinascimento, che pone l’uomo al centro della società del futuro.\r\n\r\n«La Regione Lazio è consapevole dell’importanza delle Esposizioni universali per la valorizzazione delle eccellenze dei territori, del mondo imprenditoriale, universitario e culturale. Si tratta di un evento fondamentale per il progresso scientifico, tecnologico e culturale, oltre che un’opportunità per i Paesi partecipanti di mostrare le proprie innovazioni e tradizioni. L’Expo di Osaka, con il suo tema “Designing Future Society for Our Lives” e i suoi sottotemi: Saving Lives, Empowering Lives e Connecting Lives, ha un focus che mi è particolarmente caro, in considerazione dei ruoli che ho avuto l’onore di ricoprire in precedenza, ma anche di quello attuale» ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.","post_title":"La regione Lazio presenta la partecipazione all'Expo Osaka 2025","post_date":"2024-10-08T09:39:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728380386000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476107","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riyadh Air mette in fila le tappe che la porteranno al decollo: e precisamente l'arrivo del Coa, entro fine 2024, e la definizione ufficiale delle prime rotte del network, attesa per inizio 2025. \r\n\r\nA svelare le tempistiche il ceo della nuova compagnia aerea dell'Arabia Saudita, Tony Douglas, in occasione di Routes World 2024, attualmente in corso in Bahrain. \r\n\r\nIl vettore ha ordinato 39 Boeing 787-9, più 33 opzioni, che utilizzerà nella fase di lancio delle operazioni: i B787-9 voleranno sul lungo raggio e opereranno attraverso Riyadh verso destinazioni regionali per massimizzarne l'utilizzo. \r\nDouglas ha dichiarato che un ordine di narrowbody di “dimensioni approssimativamente equivalenti” sarà annunciato in “tempi relativamente brevi”, consentendo a Riyadh Air di iniziare a operare con i narrowbody entro un anno dal lancio. È iniziata anche una campagna di ordini per i widebody più grandi.\r\n\r\nI ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice si confermano “una minaccia sempre presente”, ha osservato Douglas, sottolineando che i programmi della compagnia sono già stati rivisti tre volte. Obiettivo del vettore è quello di arrivare a servire 100 destinazioni entro cinque anni.\r\n\r\nIl prossimo annuncio di Riyadh Air è atteso per il 28-30 ottobre, quando la startup svelerà la sua piattaforma di prenotazione. Douglas ha dichiarato che questa sarà “guidata dalla biometria”, con i passeggeri che utilizzeranno il riconoscimento facciale per le loro interazioni con la compagnia aerea, comprese le prenotazioni dei voli e l'iscrizione al programma fedeltà.","post_title":"Riyadh Air: il certificato di operatore aereo è atteso entro la fine del 2024","post_date":"2024-10-08T09:35:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728380113000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476134","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domani inizia il Ttg Travel Experience di Rimini. Naturalmente tutto il mondo del turismo, nazionale e internazionale, si ritroverà nella fiera e nella città della riviera, per discutere della situazione, per parlare di business, per fare business, ma anche per indicare una strada ipotetica alle nuove ipotesi del futuro.\r\n\r\nSi tratta, e penso che nessuno possa smentirlo, della più importante Fiera del turismo in Italia, e della più interessante, da tutti i punti di vista. Saranno 2.700 gli espositori quest'anno, più di 1.000 buyer provenienti da 75 Paesi, 55 start-up con le migliori innovazioni di settore e più di 250 speaker che interverranno negli oltre 200 talk sui palchi delle 9 Arene dedicate a confronti e dibattiti.\r\n\r\nUna fiera di prima grandezza, quindi che è un punto di riferimento del settore. L'unico piccolo neo questo uso eccessivo del latino. Veritas è un concetto troppo profondo per legarlo a qualsiasi attività economia. \r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Ecco il Ttg di Rimini. La fiera più importante del turismo italiano","post_date":"2024-10-08T09:26:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1728379584000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476112","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_435611\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'amministratore delegato dell'Enit, Ivana Jelinic[/caption]\r\nFiavet Confcommercio presenta due eventi al TTG Rimini: scopri come l'Intelligenza Artificiale può rivoluzionare il settore turistico e il ruolo strategico degli operatori incoming per l'economia italiana\r\nFiavet continua a esplorare le opportunità offerte dall'innovazione tecnologica e dall'Intelligenza Artificiale (AI) per il settore turistico e a mettere in luce il ruolo chiave degli operatori incoming nell'economia italiana.\r\n\r\nEvento 1: “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”\r\nIl primo evento si terrà il 9 ottobre 2024, dalle 14:00 alle 15:00, presso la Sala Noce. Il convegno, dal titolo “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”, vedrà l'intervento di Alessandro Mazzù, consulente di marketing digitale per Fiavet Confcommercio.\r\nFiavet Confcommercio, dopo aver lavorato per un anno intero sul tema dell’AI, è fermamente convinta che questa rappresenti una straordinaria opportunità per il turismo organizzato. Alessandro Mazzù offrirà spunti pratici su come l’AI possa fare la differenza, migliorando drasticamente la produttività e semplificando le attività quotidiane.\r\nIl convegno includerà dimostrazioni pratiche su come utilizzare i migliori software di AI oggi disponibili, con consigli utili per agenti di viaggio e tour operator su come ottimizzare il lavoro e creare contenuti efficaci, liberando così tempo prezioso per offrire consulenze personalizzate e di qualità. Saranno inoltre evidenziate le potenzialità dell'AI nel miglioramento dell'efficienza operativa, nelle previsioni delle tendenze di viaggio, nella difesa dalle frodi e nelle minacce alla sicurezza. Tra gli esempi pratici, verranno mostrati plugin di ChatGPT integrabili su piattaforme come WordPress, utili per creare chatbot in grado di rispondere ai quesiti online.\r\n\r\nEvento 2: “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”\r\nIl secondo evento si svolgerà il 10 ottobre 2024, dalle 12:30 alle 13:30, presso la Sala Cedro. Durante questo convegno, dal titolo “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”, interverranno: Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di Enit. Giampiero Campajola, presidente Fiavet Friuli Venezia Giulia e responsabile del gruppo di lavoro incoming di Fiavet Confcommercio. Giancarlo Reverenna, presidente Fiavet Veneto e agente di viaggio specializzato in incoming.\r\nL'evento esaminerà il ruolo cruciale degli operatori incoming come pilastro dell'economia italiana, sottolineando come essi rappresentino un tessuto imprenditoriale essenziale che incide non solo sul turismo, ma anche sull'indotto, sulle esportazioni, sulla bilancia dei pagamenti, e sulla promozione dell’Italia come destinazione e del Made in Italy.\r\nSi discuterà inoltre di come gli operatori incoming possano contribuire alla gestione dell’overtourism, proponendo soluzioni organizzate e razionali per gestire i flussi turistici. Saranno presentati esempi di prodotti turistici alternativi, come il turismo delle radici e altri segmenti a basso impatto, che possono favorire la rinascita e la tutela degli ecosistemi italiani.","post_title":"Fiavet al Ttg: si parla di Intelligenza artificiale e operatori incoming","post_date":"2024-10-08T08:35:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728376505000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476170","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ceo di Smeralda Holding, Mario Ferraro, interviene a seguito delle voci che vorrebbero il gruppo Lvmh in procinto di acquisire il complesso della Costa Smeralda, attualmente di proprietà della Qatar Investment Authority: \"Desidero chiarire, a nome della proprietà, che il fondo sovrano qatariota non sta perseguendo alcun piano di dismissione dell’investimento in Costa Smeralda. Qia, sin dalla acquisizione, avvenuta nel 2012, ha dimostrato di essere un investitore con una prospettiva di lungo termine, realizzando importanti investimenti, garantendo uno sviluppo strategico della Costa Smeralda e creando valore per la comunità locale e l’economia del territorio\".\r\n\r\n\"Gli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi anni - aggiunge Ferraro - incoraggiano l’azionista a proseguire ancor di più lungo questo percorso e a pianificare ulteriori importanti investimenti per arricchire e differenziare ulteriormente la nostra offerta nei prossimi anni. Con questa finalità, tra i molti progetti, è stata siglata una partnership strategica con il gruppo Lvmh focalizzata unicamente sulla gestione dell’hotel Pitrizza e Romazzino sotto i marchi Cheval Blanc e Belmond, ma la proprietà di queste strutture, così come delle altre, rimane saldamente nelle nostre mani\".\r\n\r\nA dimostrazione dell’impegno a lungo termine che Qatar Investment Authority ha assunto in Sardegna, il manager ricorda come \"nei prossimi anni riqualificheremo proprio gli hotel Pitrizza e Romazzino, nonché il Cervo e convertiremo il Cervo Tennis Club in un boutique hotel. Abbiamo anche appena firmato un accordo con il gruppo Langosteria per aprire un loro outpost a Porto Cervo nel 2026 e presto saremo pronti per annunciare altri nuovi progetti. Ribadisco quindi con fermezza che la Qatar Investment Authority non ha alcun piano di disinvestimento in Costa Smeralda, e che invece guarda con entusiasmo al futuro, desiderosa di consolidare la propria presenza in Sardegna e di sostenere per molti anni ancora una comunità a cui è profondamente legata\".","post_title":"Smeralda Holding smentisce le voci di disinvestimento del Qatar","post_date":"2024-10-08T06:36:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728369409000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nHa chiuso l’anno finanziario 2023/2024 con ricavi operativi pari a 24 milioni di euro Trinity ViaggiStudio, che mette a segno una crescita del 5,5% rispetto all’esercizio precedente: «I risultati positivi raggiunti premiano le scelte intraprese dalla nostra azienda, che puntano a elevare lo standard qualitativo di servizio e prodotto offerto - spiega Claudia Randazzo, ceo & founder del to -. In linea con questa strategia il gruppo Trinity si è allargato acquisendo la St. Andrews college language schools, società scozzese specializzata in campi estivi e programmi culturali, che gestisce di 18 centri nel Regno Unito. Attraverso questa importante operazione prevediamo di raggiungere un consolidamento di vendite di oltre 45 milioni di euro nell’esercizio 24/25, diventando così uno dei principali attori nel nostro segmento di mercato”.\r\n\r\nTrinity ViaggiStudio lancia inoltre il catalogo Estate 2025, con 58 destinazioni in tutto il mondo: «Anche se offriamo molte lingue, le famiglie preferiscono investire sull’inglese, che è quella più richiesta dal mondo del lavoro. I nostri percorsi consentono di acquisire delle importanti qualifiche e sono riconosciuti dai maggiori enti preposti, per l’inglese principalmente dal British Council. Abbiamo una grande fidelizzazione, con un 60%/70% di repeater. Ci rivolgiamo alle famiglia italiane che cercano la qualità anche nell’accompagnatore, che in Trinity ViaggiStudio è una figura estremamente professionale: il valore aggiunto del nostro business-model. Nei college abbiamo dei supervisor-senior, aiutati nella quotidianità dai supervisor-junior e nei centri principali mandiamo anche un medico italiano. Trinity pensa all’inclusività: da dieci anni offriamo delle vacanze-studio per ragazzi dislessici, insieme con l’Associazione italiana dislessia. Supportati dall’Associazione dei ragazzi diabetici italiani portiamo con noi anche chi ha bisogno di questo monitoraggio, con i nostri viaggiatori sempre seguiti da un medico. Un’ulteriore attenzione è l’introduzione del programma Gluten friendly su alcuni specifici college e destinazioni».\r\n\r\nTrinity ViaggiStudio è un tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi e soggiorni studio per la conoscenza delle lingue straniere, con sede a Milano, Roma e rappresentanza nel Regno Unito e Stati Uniti. Opera in oltre 13 Paesi nel mondo e in Italia, organizzando percorsi studio suddivisi per differenti fasce di età: a partire dai sette anni, ma con un focus tra i 12 e i 17 e con programmi individuali per i ragazzi più grandi.\r\n\r\n«Siamo una nicchia di mercato all’interno del grande mondo delle vacanze. Nasciamo nel 1998 come specialisti sull’Irlanda. Ci chiamiamo Trinity per citare il noto college di Dublino, icona dell’Irlanda, e il Trinity College London Spoken Examination: un esame sulle competenze linguistiche. Nel corso degli anni ci siamo specializzati su altre destinazioni e oggi portiamo i nostri studenti nel mondo intero. I viaggi studio all’estero sono diventati una parte importante del nostro turismo, sia trade sia consumer: tante famiglie italiane investono sul futuro dei figli, sia durante le vacanze estive, sia durante l’anno scolastico. Riteniamo sia un tema di grande interesse dal punto di vista b2b e b2c. Il nostro obiettivo è quello che si parli sempre di più di questo settore come segmento del turismo».\r\n\r\nIl core business di Trinity ViaggiStudio sono le vacanze-studio classiche: due settimane in college e campus universitari. Ma dopo il Covid è diventato molto importante il programma High school, la scelta di frequentare per tre, sei o 12 mesi l’anno accademico all’estero. Tra le destinazioni preferite dagli studenti è in testa l’Inghilterra (52,3%), seguita da Scozia (15,9%), Irlanda (15,4%) e Stati Uniti al 9,6%. Malta e Canada si attestano rispettivamente al 2,2% e il 2%, mentre l’Italia, sede dei Summer camp, copre l’1,2% delle pratiche fatturate.\r\n\r\n«Abbiamo destinazioni in tutto il mondo, dal 2023 anche il Giappone - conclude Claudia Randazzo -. Per noi è importante l’emisfero sud del mondo, con Sudafrica, Nuova Zelanda, Australia e Argentina, dove è possibile organizzare il trimestre durante l’estate. Nel periodo post-pandemia abbiamo proposto con successo gli Emirati Arabi e quest’anno avremo anche Mauritius».\r\n\r\n ","post_title":"Si espande l'offerta Trinity ViaggiStudio che punta a quota 45 mln di ricavi operativi","post_date":"2024-10-07T12:26:08+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728303968000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nA Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i\r\nnostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà».\r\n\r\nQuindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto.\r\n\r\nIl ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo","post_title":"Santanchè: «Non c'è una catena d'alberghi italiana importante nel mondo». Ma il motivo c'è","post_date":"2024-10-07T11:52:10+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728301930000]}]}}