7 settembre 2022 10:42
Marco Peci
Un’estate decisamente sopra le aspettative consentirà con ogni probabilità a Quality Group di chiudere il 2022 forte di un fatturato doppio rispetto alle previsioni di inizio anno, con tutti i budget rispettati e anzi positivamente superati. “Siamo comunque ancora lontani dal 2019, in termini sia di giro d’affari, sia di marginalità”, spiega il direttore commerciale, Marco Peci.
L’alta stagione è stata in particolare caratterizzata da molte pratiche confermate sotto data, con un ritorno di medio e lungo raggio a macchia di leopardo: “Hanno avuto uno straordinario successo gli Stati Uniti, il Perù, l’Italia, il Nord Europa, la Turchia e l’Indonesia – prosegue Peci -. Bene anche la ripartenza del Giappone, dell’Australia, dell’Africa Australe ed Equatoriale. Seppure lentamente stanno pure ripartendo alcune destinazioni come Brasile, India e Messico. Tutto il Medio Oriente ha poi ottenuto risputati importanti in primavera e persino l’autunno si annuncia molto positivo per la Giordania, l’Oman e gli Emirati Arabi. Molto bene infine l’Egitto. Ci sono invece alcune altre destinazioni in Indocina o del Centro-Sudamerica che sono ancora ferme”.
Un autunno ricco di iniziative e novità
E ora ci si prepara per l’autunno e l’inverno con tante novità in arrivo dal punto di vista del prodotto e delle attività commerciali: “Solo per citarne alcune in ordine sparso – rivela il direttore commerciale -, ci sarà il lancio dei nuovi prodotti Experience, l’importante offerta di prodotto sull’Egitto e la presentazione della nuova programmazione Emirati frutto della collaborazione con gli agenti di viaggio, nonché nuove soluzioni sull’Argentina, sul Nord Europa e sull’Africa Australe“.
A novembre e febbraio è prevista inoltre l’uscita di nuovi cataloghi che seguiranno quelli appena distribuiti. “Tramite il format online Qataloghiamoci li presenteremo al mercato nei prossimi giorni e mesi – conclude Peci -. Ci saranno poi alcuni interessanti viaggi con product manager in Africa, a Cuba, sull’oceano Atlantico e in India. Per quanto riguarda la formazione inizierà la nuova QgAcademy e la seconda edizione del master in digital pr tourism. Stiamo quindi per uscire con dei nuovi contenuti che andranno a sommarsi a quelli che abbiamo lanciato lo scorso anno. Molte infine le iniziative in calendario in collaborazione con alcuni enti del turismo“.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474455
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Blanca Pérez-Sauquillo López è la nuova direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo e Console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano. Come anticipato a luglio, la nuova direttrice prende in consegna la direzione dalle mani di Isabel Garaña Corces, che per ora torna a Turespaña.
«Sono felice di essere a Milano – ha commentato la neodirettrice - e di affrontare una nuova tappa della mia vita professionale. Forte di un bagaglio di esperienze maturate negli anni, auspico di continuare a consolidare la posizione di leadership del turismo spagnolo nel mercato italiano».
Blanca Pérez-Sauquillo López è tra i nuovi responsabili di Turespaña che dal 1° settembre dirigono nove delegazioni estere. Sono tutti funzionari esperti nel settore turistico chiamati, secondo i principali obiettivi di Turespaña, a incrementare la domanda internazionale di qualità in Spagna e a identificare e attrarre un turismo che contribuisca alla sostenibilità della destinazione.
La road map generale stabilisce le seguenti linee strategiche: sostenibilità sociale intesa come miglioramento della coesione territoriale agendo sulla distribuzione dei flussi turistici, sostenibilità ambientale come attributo del marchio turistico Spagna e sostenibilità economica, cioè promozione dell'offerta di maggior valore aggiunto e attrazione di turisti con elevata spesa media.
Laureata in giurisprudenza, Blanca Perez-Sauquillo vanta oltre 18 anni nel settore del turismo. Nel 2005 è entrata nella Segreteria di Stato del Turismo dove ha ricoperto incarichi di responsabilità: nell’area dei rapporti con l’Unione europea e della cooperaziome internazionale allo sviluppo. A Turespaña è stata Deputy cmo, viceconsigliere dell’Ente spagnolo del turismo a New York e nell’ultimo periodo ha partecipato come CMO allo sviluppo del piano di trasformazione digitale di Turespaña. E’ stata anche membro del Consiglio di Amministrazione di SEGITTUR (Società Statale per la Gestione dell'Innovazione e delle Tecnologie Turistiche).
[post_title] => Spagna: in carica la nuova direttrice della sede milanese dell'Ente, Blanca Pérez-Sauquillo López
[post_date] => 2024-09-13T12:47:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726231644000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474474
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo gli ottimi risultati del 2023, Travel Expert si appresta a chiudere un’altra estate di piena soddisfazione, con una crescita di fatturato che supera di slancio il 50% sull’anno precedente.
Tanti i fattori di successo, a cominciare dall’ingresso nel segmento delle vacanze studio, con un format innovativo che trasforma l’apprendimento delle lingue straniere in una full-immersion culturale. L’iniziativa, realizzata in partnership con attori consolidati del comparto, ha già portato all’organizzazione di esperienze in Giappone, India e Cina.
Nascono così esperienze di viaggio personalizzate, nelle quali i corsi di lingua veri e propri sono inseriti in un contesto di attività ed escursioni che promuovono l’interazione con modelli culturali alternativi, per un risultato ancora più appagante, particolarmente gradito ai partner e ai clienti finali.
Luigi Porro, fondatore e ceo Travel Expert, dichiara: «Abbiamo colto subito l’opportunità di lavorare a 4 mani sulla costruzione di un prodotto, quello delle vacanze studio, che per noi era inusuale, arrivando a sperimentare un modello nuovo, nel quale viaggio e formazione si integrano in un’esperienza unica e di grande valore educativo. L’operazione è partita a inizio estate e ha già dato ottimi risultati: i viaggi studio stanno mostrando una crescita significativa dello scontrino medio e su queste basi abbiamo ottime prospettive di proseguire la partnership anche negli anni futuri».
Incentive
A contribuire all’ottima estate di Travel Expert anche sforzi e investimenti del passato che, dopo un lento e progressivo consolidamento, quest’anno hanno raggiunto importanti traguardi. Si parte con la Divisione Incentive: concepita durante la pandemia, è stata sviluppata anche grazie alla partnership con Frigerio Viaggi, che di Travel Expert è anche azionista.
Frigerio Viaggi ha infatti messo a disposizione le migliori competenze per creare un pacchetto di prodotti e servizi rivolto alle aziende: dalle trasferte agli eventi, dagli incentive ai team building, dalla formazione alla comunicazione. Operativa dal 2021, la Divisione Incentive ha visto il progressivo miglioramento delle performance proprio nel corso degli ultimi mesi, grazie all’impegno dei Personal, che hanno dimostrato di avere le capacità per vendere prodotti integrati alle imprese, ottenendo da subito un grande e concreto interesse.
Non solo Incentive: anche il progetto Stoviaggio è cresciuto nel corso degli ultimi mesi, grazie all’esperienza acquisita nelle prime due stagioni. Oggi le coppie di Personal Travel Expert e Creator Digitali, dopo aver imparato a lavorare insieme, stanno iniziando ad esprimere valore: un risultato che dimostra le enormi potenzialità di sviluppo, da perseguire con convinzione nelle prossime stagioni.
[post_title] => Travel Expert: estate positiva (+50%). Novità: i viaggi di studio entrano
[post_date] => 2024-09-13T12:33:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726230826000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474467
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Distese di foreste pluviali inesplorate, isole con spiagge intatte, città tra le più popolose al mondo e l’incredibile vitalità e gioia di vivere distintive dei suoi abitanti. Il Brasile è una terra sconfinata, un paradiso tropicale di ben 8 milioni e mezzo di chilometri quadrati, che offre un caleidoscopio di itinerari ed esperienze per ogni tipo di viaggiatore. Negli ultimi anni il Paese sudamericano ha fatto inoltre grandi passi in avanti in termini di urbanizzazione e sicurezza, diventando una meta sempre più ambita dagli italiani, anche grazie ai numerosi collegamenti aerei. Per districarsi in una matassa di territori così vasti e differenti, Evolution Travel ha perciò deciso di mettere da poco online un nuovo portale dedicato.
«Il sito si fonda su tre capisaldi: personalizzazione, qualità dei servizi ed assistenza – spiega Luca Girardi, consulente di riferimento Brasile in Evolution Travel –. Per la mia esperienza nella creazione e sviluppo di portali dedicati al turismo, iniziata nel 2009, ho compreso l’importanza per un viaggiatore di potersi affidare completamente al proprio consulente, sia per quanto riguardo l’organizzazione di un viaggio ritagliato su misura (di gusti, desideri e budget), sia per avere la garanzia di un contatto locale che sappia rispondere in tempo reale, per risolvere eventuali problemi o dare informazioni. Il Brasile dista dall’Italia almeno 12 ore di volo e conta quattro differenti fusi orari: per questo abbiamo cercato e trovato degli autorevoli referenti italiani in loco, disponibili a supportare i nostri clienti per ogni esigenza. Nel nuovo portale sono quindi a disposizione diversi tour privati, per scoprire il Paese da tanti punti di vista".
[post_title] => Evolution Travel lancia il portale dedicato al Brasile
[post_date] => 2024-09-13T12:01:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726228919000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474412
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Creare una vera e propria rete di aziende agrituristiche biodinamiche in modo da proporre un turismo attento all’ambiente, alla salubrità degli ambienti e dei prodotti. Ed offrire percorsi turistici, anche la classica gita fuoriporta alla scoperta degli ambienti naturalistici e delle città.
Demeter Italia ha lanciato il progetto "Agriturismo Demeter", un network che propone ai viaggiatori l'opportunità di scoprire le bellezze del territorio italiano, immergersi nella cultura locale e apprezzare i valori delle produzioni biodinamiche.
Ad oggi sono circa 30 gli agriturismi certificati da Nord a Sud, con l’obiettivo di creare una mappa interattiva sul sito www.demeter.it, dove ogni agriturismo sarà descritto in una scheda con dettagli, informazioni di contatto e immagini.
«L’Agricoltura biodinamica nasce negli anni 20 dagli insegnamenti di Rudolf Steiner e Demeter è un marchio di qualità che si occupa di certificazioni per l’agricoltura biodinamica (oltre 1.000 aziende fanno parte di Demeter Italia) – spiega Giovanni Buccheri, direttore di Demeter Italia – Tempo fa abbiamo pensato di valorizzare i nostri produttori anche attraverso l’attività ricettiva che molti di loro portano avanti. Oggi questo progetto è pronto e mette in risalto sia i produttori che le strutture ricettive. Stiamo censendo le aziende agrituristiche in modo tale che il viaggiatore interessato a conoscere la biodinamica possa trovare tutte le informazioni necessarie».
Il viaggiatore può vivere una vacanza nella natura entrando in contatto con un metodo di agricoltura totalmente in armonia con l’ambiente. In tal senso si parla di turismo con un approccio alla salute dell’uomo e della terra.
«Gli agriturismi già censiti in Italia – conclude Buccheri- sono in zone particolari ma anche vicini alle città d’arte, posizionati molto bene. Ad oggi, confrontandoci con le varie aziende, sappiamo che sono i viaggiatori stranieri quelli più interessati a destinazioni che abbiano un’offerta differenziata che assicuri attenzione all’ambiente e utilizzo di prodotti certificati, in questo caso Demeter, marchio molto conosciuto in Europa».
Due gli obiettivi principali del Progetto Agriturismo Demeter: fare in modo che queste strutture possano accogliere molti viaggiatori grazie alla visibilità che garantirà Demeter ed investire perché la soddisfazione degli ospiti sia alta sia per quanto riguarda l’accoglienza che per l’esperienza vissuta.
[post_title] => Turismo biodinamico, 30 aziende agrituristiche Demeter per vacanze esperienziali nella natura
[post_date] => 2024-09-13T11:23:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726226591000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474439
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' decisamente positivo il bilancio post Campionati europei di calcio per il turismo incoming in Germania, come mostrano i dati dell'Ufficio Federale di Statistica e gli studi commissionati dall'Ente Nazionale Germanico per il Turismo.
Con 10,7 milioni il numero di pernottamenti di stranieri in hotel e pensioni con almeno dieci posti letto nel luglio 2024 è stato superiore del 4,5% rispetto alle cifre comparabili dell'anno precedente. Da gennaio a luglio 2024, il turismo in entrata ha registrato 48,2 milioni di pernottamenti, più 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il recupero rispetto al 2019 raggiunge il 94,9%.
Mentre le 40 partite del Campionato europeo di calcio a giugno hanno garantito risultati superiori alla media in tutte e dieci le città ospitanti, anche le successive undici partite del turno a eliminazione diretta, svoltosi a luglio, hanno attirato i tifosi dei rispettivi paesi.
Secondo le analisi di Mkg Consulting, l'occupazione alberghiera tedesca durante il mese di luglio 2024 è stata del 71,6%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al luglio 2023. Con 108,80 euro per camera e notte, i ricavi medi sono aumentati del 9,7% rispetto all'anno precedente. Negli hotel di categoria superiore l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al segmento economico.
«Uefa Euro 2024 è stato un successo straordinario in termini sportivi, sociali ed economici e ha svolto un ruolo chiave nel posizionare la Germania come destinazione accogliente, varia e ospitale - ha commentato Petra Hedorfer, presidente del Consiglio esecutivo del German National Tourist Board -. Secondo il Gntb Travel Industry Expert Panel, circa un quarto dei tour operator internazionali con attività in Germania ha aggiunto nuove offerte di viaggio ai propri programmi specificamente per i Campionati europei. Il 35% ha dichiarato che la richiesta di questi prodotti era alta o molto alta. E le aspettative dei tifosi non sono state deluse: secondo uno studio di Nielsen Sports, il 97% dei possessori di biglietti internazionali ha dichiarato che tornerebbe in Germania e il 79% consiglierebbe un viaggio nella città in cui ha assistito alla partita».
Secondo Nielsen Sports, il principale fornitore mondiale di dati sull'audience e sui tifosi per gli eventi sportivi, il 44% dei possessori di biglietti per UEFA EURO 2024 proveniva dall'estero. Lo studio conferma anche l'effetto economico: nel complesso, il Campionato europeo di calcio ha generato effetti diretti, indiretti e indotti per un totale di 7,44 miliardi di euro, mentre il valore pubblicitario derivante dalla visibilità sui media di tutto il mondo è stimato in 571 milioni di euro.
[post_title] => Germania: segno più per il turismo incoming post Campionati europei di calcio
[post_date] => 2024-09-13T11:10:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726225838000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474363
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si svolgerà dal 5 ottobre al 12 gennaio 2025, a Palazzo Zabarella, la Mostra Matisse Picasso Modigliani Mirò Capolavori del disegno dal Musée de Grenoble, organizzata dal Musée de Grenoble e dalla Fondazione Bano, in collaborazione col Comune di Padova – Assessorato alla Cultura
Nell’ambito di una programmazione attenta alla qualità delle scelte e all’impegno scientifico, Palazzo Zabarella prosegue il dialogo internazionale con importanti istituzioni museali di fama mondiale. È ora la volta della prestigiosa collaborazione con la Città di Grenoble che attraverso il suo Museo, tra i più importanti in Europa, ha messo a disposizione una significativa selezione della sua ricca raccolta di disegni, svelando una parte della collezione finora inesplorata.
«Con questa mostra affascinante, su cui puntiamo molto e che sorprenderà il nostro pubblico - afferma Federico Bano, Presidente Fondazione Bano - abbiamo voluto proporre un approccio diverso, molto originale, per comprendere le sperimentazioni dei movimenti e dei protagonisti che hanno profondamente rinnovato la visione e la rappresentazione della realtà nella prima metà del Novecento».
«In mostra i grandi protagonisti delle avanguardie post-impressioniste sviluppatesi prima e dopo la guerra, passando dalle ardite sperimentazioni del cubismo alle provocazioni del dadaismo, alle proiezioni oniriche del surrealismo, all’astrazione, ma tenendo sempre conto della longevità e validità della figurazione prepotentemente riemersa tra gli anni venti e trenta, a ridosso delle istanze del cosiddetto ritorno all’ordine – aggiunge Fernando Mazzocca, Direttore scientifico di Palazzo Zabarella»
Creato nel 1798, il museo di Grenoble ha continuato ad arricchire le sue raccolte di arte antica, moderna e contemporanea fino a giungere oggi ad un patrimonio complessivo di più di 900 opere tra dipinti, sculture e oggetti, e oltre 5000 disegni di epoche diverse. Lo spazio privilegiato dato al disegno fin dalla sua fondazione ha fatto sì che il gabinetto d'arte grafica del museo di Grenoble diventasse, per l'arte moderna e contemporanea, il più importante di Francia dopo quello del Museo nazionale d'arte moderna – Centre Pompidou, grazie alle opere di grandi protagonisti delle avanguardie del XX secolo.
La straordinaria selezione proposta a Palazzo Zabarella curata da Guy Tosatto, già alla direzione del museo di Grenoble, riunisce 47 artisti e più di 130 opere, offrendo l’opportunità di scoprire le diverse tecniche e i differenti linguaggi che hanno caratterizzato la scena artistica contemporanea a Parigi, che è stato il grande laboratorio della modernità.
L’esposizione si articola in cinque sezioni abbracciando un arco temporale compreso tra il 1900 ed il 1960. Vengono indagati i principali movimenti artistici che hanno segnato la prima metà del XX secolo: dal neoimpressionismo all’espressionismo d’impronta fauve, dal cubismo al ritorno all’ordine, dalla ribellione dadaista al sogno surrealista fino all’astrazione. Emergono attraverso una serie di capolavori le personalità di Matisse, Picasso, Chagall, Miró, Signac, Bonnard, Vuillard, Modigliani, Rouault, Delaunay, Arp, Balthus, Calder, Tobey. Vengono pure esplorate le contaminazioni tra poesia, letteratura e arti visive come nel caso dei disegni sperimentali di Artaud, Klossowski, Cocteau e Michaux.
[post_title] => Padova, dal 5 ottobre la Mostra "Matisse Picasso, Modigliani Mirò"
[post_date] => 2024-09-12T11:23:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726140233000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474336
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. "Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato".
A trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: "Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%".
A livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. "A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese".
Una buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: "E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare".
Per il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, "stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. "In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue".
[post_title] => L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023
[post_date] => 2024-09-12T09:14:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726132475000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474276
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.
“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.
Se il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.
Váradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe "sopraffatta" dalla forte e consolidata, concorrenza.
Varadi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.
[post_title] => Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah
[post_date] => 2024-09-11T11:15:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726053350000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474278
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana.
“Abbiamo attivato due call center, che, pienamente operativi, processano 400 telefonate al giorno, e ogni giorno il dicastero emette una media di 10 mila Cin – commenta il ministro del turismo Daniela Santanchè –. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nella prima fase, l’entrata a regime della Bdsr conferma un altissimo tasso di adesione: così, l’industria turistica italiana procede a passo spedito nella direzione della legalità e della piena trasparenza per gli utenti, favorendo l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale, nonché garantendo una maggior qualità dei servizi offerti ai turisti”.
Il ministero ricorda inoltre che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere hanno l’obbligo di richiedere il Cin per potersi pubblicizzare mentre resta valido il Codice regionale, ove previsto, necessario invece alla regolare prestazione del servizio. Le strutture devono adeguarsi alla normativa, pena l’applicazione delle disposizioni e delle sanzioni contenute nell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.
[post_title] => Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin
[post_date] => 2024-09-11T11:02:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726052569000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "peci quality estate sopra alle aspettative ma ancora lontana dal 2019"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2098,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474455","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Blanca Pérez-Sauquillo López è la nuova direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo e Console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano. Come anticipato a luglio, la nuova direttrice prende in consegna la direzione dalle mani di Isabel Garaña Corces, che per ora torna a Turespaña.\r\n\r\n«Sono felice di essere a Milano – ha commentato la neodirettrice - e di affrontare una nuova tappa della mia vita professionale. Forte di un bagaglio di esperienze maturate negli anni, auspico di continuare a consolidare la posizione di leadership del turismo spagnolo nel mercato italiano».\r\n\r\nBlanca Pérez-Sauquillo López è tra i nuovi responsabili di Turespaña che dal 1° settembre dirigono nove delegazioni estere. Sono tutti funzionari esperti nel settore turistico chiamati, secondo i principali obiettivi di Turespaña, a incrementare la domanda internazionale di qualità in Spagna e a identificare e attrarre un turismo che contribuisca alla sostenibilità della destinazione.\r\n\r\nLa road map generale stabilisce le seguenti linee strategiche: sostenibilità sociale intesa come miglioramento della coesione territoriale agendo sulla distribuzione dei flussi turistici, sostenibilità ambientale come attributo del marchio turistico Spagna e sostenibilità economica, cioè promozione dell'offerta di maggior valore aggiunto e attrazione di turisti con elevata spesa media.\r\n\r\nLaureata in giurisprudenza, Blanca Perez-Sauquillo vanta oltre 18 anni nel settore del turismo. Nel 2005 è entrata nella Segreteria di Stato del Turismo dove ha ricoperto incarichi di responsabilità: nell’area dei rapporti con l’Unione europea e della cooperaziome internazionale allo sviluppo. A Turespaña è stata Deputy cmo, viceconsigliere dell’Ente spagnolo del turismo a New York e nell’ultimo periodo ha partecipato come CMO allo sviluppo del piano di trasformazione digitale di Turespaña. E’ stata anche membro del Consiglio di Amministrazione di SEGITTUR (Società Statale per la Gestione dell'Innovazione e delle Tecnologie Turistiche).","post_title":"Spagna: in carica la nuova direttrice della sede milanese dell'Ente, Blanca Pérez-Sauquillo López","post_date":"2024-09-13T12:47:24+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1726231644000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474474","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo gli ottimi risultati del 2023, Travel Expert si appresta a chiudere un’altra estate di piena soddisfazione, con una crescita di fatturato che supera di slancio il 50% sull’anno precedente.\r\n\r\nTanti i fattori di successo, a cominciare dall’ingresso nel segmento delle vacanze studio, con un format innovativo che trasforma l’apprendimento delle lingue straniere in una full-immersion culturale. L’iniziativa, realizzata in partnership con attori consolidati del comparto, ha già portato all’organizzazione di esperienze in Giappone, India e Cina.\r\n\r\nNascono così esperienze di viaggio personalizzate, nelle quali i corsi di lingua veri e propri sono inseriti in un contesto di attività ed escursioni che promuovono l’interazione con modelli culturali alternativi, per un risultato ancora più appagante, particolarmente gradito ai partner e ai clienti finali.\r\n\r\nLuigi Porro, fondatore e ceo Travel Expert, dichiara: «Abbiamo colto subito l’opportunità di lavorare a 4 mani sulla costruzione di un prodotto, quello delle vacanze studio, che per noi era inusuale, arrivando a sperimentare un modello nuovo, nel quale viaggio e formazione si integrano in un’esperienza unica e di grande valore educativo. L’operazione è partita a inizio estate e ha già dato ottimi risultati: i viaggi studio stanno mostrando una crescita significativa dello scontrino medio e su queste basi abbiamo ottime prospettive di proseguire la partnership anche negli anni futuri».\r\nIncentive\r\nA contribuire all’ottima estate di Travel Expert anche sforzi e investimenti del passato che, dopo un lento e progressivo consolidamento, quest’anno hanno raggiunto importanti traguardi. Si parte con la Divisione Incentive: concepita durante la pandemia, è stata sviluppata anche grazie alla partnership con Frigerio Viaggi, che di Travel Expert è anche azionista. \r\n \r\nFrigerio Viaggi ha infatti messo a disposizione le migliori competenze per creare un pacchetto di prodotti e servizi rivolto alle aziende: dalle trasferte agli eventi, dagli incentive ai team building, dalla formazione alla comunicazione. Operativa dal 2021, la Divisione Incentive ha visto il progressivo miglioramento delle performance proprio nel corso degli ultimi mesi, grazie all’impegno dei Personal, che hanno dimostrato di avere le capacità per vendere prodotti integrati alle imprese, ottenendo da subito un grande e concreto interesse.\r\n\r\nNon solo Incentive: anche il progetto Stoviaggio è cresciuto nel corso degli ultimi mesi, grazie all’esperienza acquisita nelle prime due stagioni. Oggi le coppie di Personal Travel Expert e Creator Digitali, dopo aver imparato a lavorare insieme, stanno iniziando ad esprimere valore: un risultato che dimostra le enormi potenzialità di sviluppo, da perseguire con convinzione nelle prossime stagioni.\r\n\r\n\r\n","post_title":"Travel Expert: estate positiva (+50%). Novità: i viaggi di studio entrano","post_date":"2024-09-13T12:33:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726230826000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474467","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Distese di foreste pluviali inesplorate, isole con spiagge intatte, città tra le più popolose al mondo e l’incredibile vitalità e gioia di vivere distintive dei suoi abitanti. Il Brasile è una terra sconfinata, un paradiso tropicale di ben 8 milioni e mezzo di chilometri quadrati, che offre un caleidoscopio di itinerari ed esperienze per ogni tipo di viaggiatore. Negli ultimi anni il Paese sudamericano ha fatto inoltre grandi passi in avanti in termini di urbanizzazione e sicurezza, diventando una meta sempre più ambita dagli italiani, anche grazie ai numerosi collegamenti aerei. Per districarsi in una matassa di territori così vasti e differenti, Evolution Travel ha perciò deciso di mettere da poco online un nuovo portale dedicato.\r\n\r\n«Il sito si fonda su tre capisaldi: personalizzazione, qualità dei servizi ed assistenza – spiega Luca Girardi, consulente di riferimento Brasile in Evolution Travel –. Per la mia esperienza nella creazione e sviluppo di portali dedicati al turismo, iniziata nel 2009, ho compreso l’importanza per un viaggiatore di potersi affidare completamente al proprio consulente, sia per quanto riguardo l’organizzazione di un viaggio ritagliato su misura (di gusti, desideri e budget), sia per avere la garanzia di un contatto locale che sappia rispondere in tempo reale, per risolvere eventuali problemi o dare informazioni. Il Brasile dista dall’Italia almeno 12 ore di volo e conta quattro differenti fusi orari: per questo abbiamo cercato e trovato degli autorevoli referenti italiani in loco, disponibili a supportare i nostri clienti per ogni esigenza. Nel nuovo portale sono quindi a disposizione diversi tour privati, per scoprire il Paese da tanti punti di vista\".","post_title":"Evolution Travel lancia il portale dedicato al Brasile","post_date":"2024-09-13T12:01:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726228919000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Creare una vera e propria rete di aziende agrituristiche biodinamiche in modo da proporre un turismo attento all’ambiente, alla salubrità degli ambienti e dei prodotti. Ed offrire percorsi turistici, anche la classica gita fuoriporta alla scoperta degli ambienti naturalistici e delle città.\r\n\r\nDemeter Italia ha lanciato il progetto \"Agriturismo Demeter\", un network che propone ai viaggiatori l'opportunità di scoprire le bellezze del territorio italiano, immergersi nella cultura locale e apprezzare i valori delle produzioni biodinamiche.\r\n\r\nAd oggi sono circa 30 gli agriturismi certificati da Nord a Sud, con l’obiettivo di creare una mappa interattiva sul sito www.demeter.it, dove ogni agriturismo sarà descritto in una scheda con dettagli, informazioni di contatto e immagini. \r\n\r\n«L’Agricoltura biodinamica nasce negli anni 20 dagli insegnamenti di Rudolf Steiner e Demeter è un marchio di qualità che si occupa di certificazioni per l’agricoltura biodinamica (oltre 1.000 aziende fanno parte di Demeter Italia) – spiega Giovanni Buccheri, direttore di Demeter Italia – Tempo fa abbiamo pensato di valorizzare i nostri produttori anche attraverso l’attività ricettiva che molti di loro portano avanti. Oggi questo progetto è pronto e mette in risalto sia i produttori che le strutture ricettive. Stiamo censendo le aziende agrituristiche in modo tale che il viaggiatore interessato a conoscere la biodinamica possa trovare tutte le informazioni necessarie». \r\n\r\nIl viaggiatore può vivere una vacanza nella natura entrando in contatto con un metodo di agricoltura totalmente in armonia con l’ambiente. In tal senso si parla di turismo con un approccio alla salute dell’uomo e della terra.\r\n\r\n«Gli agriturismi già censiti in Italia – conclude Buccheri- sono in zone particolari ma anche vicini alle città d’arte, posizionati molto bene. Ad oggi, confrontandoci con le varie aziende, sappiamo che sono i viaggiatori stranieri quelli più interessati a destinazioni che abbiano un’offerta differenziata che assicuri attenzione all’ambiente e utilizzo di prodotti certificati, in questo caso Demeter, marchio molto conosciuto in Europa».\r\n\r\nDue gli obiettivi principali del Progetto Agriturismo Demeter: fare in modo che queste strutture possano accogliere molti viaggiatori grazie alla visibilità che garantirà Demeter ed investire perché la soddisfazione degli ospiti sia alta sia per quanto riguarda l’accoglienza che per l’esperienza vissuta.","post_title":"Turismo biodinamico, 30 aziende agrituristiche Demeter per vacanze esperienziali nella natura","post_date":"2024-09-13T11:23:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1726226591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474439","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' decisamente positivo il bilancio post Campionati europei di calcio per il turismo incoming in Germania, come mostrano i dati dell'Ufficio Federale di Statistica e gli studi commissionati dall'Ente Nazionale Germanico per il Turismo.\r\nCon 10,7 milioni il numero di pernottamenti di stranieri in hotel e pensioni con almeno dieci posti letto nel luglio 2024 è stato superiore del 4,5% rispetto alle cifre comparabili dell'anno precedente. Da gennaio a luglio 2024, il turismo in entrata ha registrato 48,2 milioni di pernottamenti, più 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il recupero rispetto al 2019 raggiunge il 94,9%.\r\nMentre le 40 partite del Campionato europeo di calcio a giugno hanno garantito risultati superiori alla media in tutte e dieci le città ospitanti, anche le successive undici partite del turno a eliminazione diretta, svoltosi a luglio, hanno attirato i tifosi dei rispettivi paesi.\r\nSecondo le analisi di Mkg Consulting, l'occupazione alberghiera tedesca durante il mese di luglio 2024 è stata del 71,6%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al luglio 2023. Con 108,80 euro per camera e notte, i ricavi medi sono aumentati del 9,7% rispetto all'anno precedente. Negli hotel di categoria superiore l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al segmento economico.\r\n«Uefa Euro 2024 è stato un successo straordinario in termini sportivi, sociali ed economici e ha svolto un ruolo chiave nel posizionare la Germania come destinazione accogliente, varia e ospitale - ha commentato Petra Hedorfer, presidente del Consiglio esecutivo del German National Tourist Board -. Secondo il Gntb Travel Industry Expert Panel, circa un quarto dei tour operator internazionali con attività in Germania ha aggiunto nuove offerte di viaggio ai propri programmi specificamente per i Campionati europei. Il 35% ha dichiarato che la richiesta di questi prodotti era alta o molto alta. E le aspettative dei tifosi non sono state deluse: secondo uno studio di Nielsen Sports, il 97% dei possessori di biglietti internazionali ha dichiarato che tornerebbe in Germania e il 79% consiglierebbe un viaggio nella città in cui ha assistito alla partita».\r\nSecondo Nielsen Sports, il principale fornitore mondiale di dati sull'audience e sui tifosi per gli eventi sportivi, il 44% dei possessori di biglietti per UEFA EURO 2024 proveniva dall'estero. Lo studio conferma anche l'effetto economico: nel complesso, il Campionato europeo di calcio ha generato effetti diretti, indiretti e indotti per un totale di 7,44 miliardi di euro, mentre il valore pubblicitario derivante dalla visibilità sui media di tutto il mondo è stimato in 571 milioni di euro.","post_title":"Germania: segno più per il turismo incoming post Campionati europei di calcio","post_date":"2024-09-13T11:10:38+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726225838000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà dal 5 ottobre al 12 gennaio 2025, a Palazzo Zabarella, la Mostra Matisse Picasso Modigliani Mirò Capolavori del disegno dal Musée de Grenoble, organizzata dal Musée de Grenoble e dalla Fondazione Bano, in collaborazione col Comune di Padova – Assessorato alla Cultura\r\n\r\nNell’ambito di una programmazione attenta alla qualità delle scelte e all’impegno scientifico, Palazzo Zabarella prosegue il dialogo internazionale con importanti istituzioni museali di fama mondiale. È ora la volta della prestigiosa collaborazione con la Città di Grenoble che attraverso il suo Museo, tra i più importanti in Europa, ha messo a disposizione una significativa selezione della sua ricca raccolta di disegni, svelando una parte della collezione finora inesplorata.\r\n\r\n«Con questa mostra affascinante, su cui puntiamo molto e che sorprenderà il nostro pubblico - afferma Federico Bano, Presidente Fondazione Bano - abbiamo voluto proporre un approccio diverso, molto originale, per comprendere le sperimentazioni dei movimenti e dei protagonisti che hanno profondamente rinnovato la visione e la rappresentazione della realtà nella prima metà del Novecento».\r\n\r\n«In mostra i grandi protagonisti delle avanguardie post-impressioniste sviluppatesi prima e dopo la guerra, passando dalle ardite sperimentazioni del cubismo alle provocazioni del dadaismo, alle proiezioni oniriche del surrealismo, all’astrazione, ma tenendo sempre conto della longevità e validità della figurazione prepotentemente riemersa tra gli anni venti e trenta, a ridosso delle istanze del cosiddetto ritorno all’ordine – aggiunge Fernando Mazzocca, Direttore scientifico di Palazzo Zabarella»\r\n\r\n\r\nCreato nel 1798, il museo di Grenoble ha continuato ad arricchire le sue raccolte di arte antica, moderna e contemporanea fino a giungere oggi ad un patrimonio complessivo di più di 900 opere tra dipinti, sculture e oggetti, e oltre 5000 disegni di epoche diverse. Lo spazio privilegiato dato al disegno fin dalla sua fondazione ha fatto sì che il gabinetto d'arte grafica del museo di Grenoble diventasse, per l'arte moderna e contemporanea, il più importante di Francia dopo quello del Museo nazionale d'arte moderna – Centre Pompidou, grazie alle opere di grandi protagonisti delle avanguardie del XX secolo.\r\n\r\nLa straordinaria selezione proposta a Palazzo Zabarella curata da Guy Tosatto, già alla direzione del museo di Grenoble, riunisce 47 artisti e più di 130 opere, offrendo l’opportunità di scoprire le diverse tecniche e i differenti linguaggi che hanno caratterizzato la scena artistica contemporanea a Parigi, che è stato il grande laboratorio della modernità.\r\n\r\nL’esposizione si articola in cinque sezioni abbracciando un arco temporale compreso tra il 1900 ed il 1960. Vengono indagati i principali movimenti artistici che hanno segnato la prima metà del XX secolo: dal neoimpressionismo all’espressionismo d’impronta fauve, dal cubismo al ritorno all’ordine, dalla ribellione dadaista al sogno surrealista fino all’astrazione. Emergono attraverso una serie di capolavori le personalità di Matisse, Picasso, Chagall, Miró, Signac, Bonnard, Vuillard, Modigliani, Rouault, Delaunay, Arp, Balthus, Calder, Tobey. Vengono pure esplorate le contaminazioni tra poesia, letteratura e arti visive come nel caso dei disegni sperimentali di Artaud, Klossowski, Cocteau e Michaux.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Padova, dal 5 ottobre la Mostra \"Matisse Picasso, Modigliani Mirò\"","post_date":"2024-09-12T11:23:53+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1726140233000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. \"Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato\".\r\n\r\nA trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: \"Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%\".\r\n\r\nA livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. \"A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese\".\r\n\r\nUna buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: \"E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare\".\r\n\r\nPer il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, \"stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive\", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. \"In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023","post_date":"2024-09-12T09:14:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726132475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.\r\n\r\n“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.\r\n\r\nSe il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.\r\n\r\nVáradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe \"sopraffatta\" dalla forte e consolidata, concorrenza.\r\n\r\nVaradi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.","post_title":"Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah","post_date":"2024-09-11T11:15:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726053350000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474278","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana.\r\n\r\n“Abbiamo attivato due call center, che, pienamente operativi, processano 400 telefonate al giorno, e ogni giorno il dicastero emette una media di 10 mila Cin – commenta il ministro del turismo Daniela Santanchè –. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nella prima fase, l’entrata a regime della Bdsr conferma un altissimo tasso di adesione: così, l’industria turistica italiana procede a passo spedito nella direzione della legalità e della piena trasparenza per gli utenti, favorendo l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale, nonché garantendo una maggior qualità dei servizi offerti ai turisti”.\r\n\r\nIl ministero ricorda inoltre che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere hanno l’obbligo di richiedere il Cin per potersi pubblicizzare mentre resta valido il Codice regionale, ove previsto, necessario invece alla regolare prestazione del servizio. Le strutture devono adeguarsi alla normativa, pena l’applicazione delle disposizioni e delle sanzioni contenute nell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.","post_title":"Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin","post_date":"2024-09-11T11:02:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726052569000]}]}}