9 marzo 2022 10:06
Interessante novità in casa Msc, che intensifica i propri investimenti nel mercato nordamericano annunciando il posizionamento per la prima volta di una nave a New York per tutto l’anno a partire dal 2023. La Meraviglia farà infatti base nella città della Grande mela, per crociere in direzione Caraibi, Bermuda, New England e Canada. Molti degli itinerari faranno tappa alla Ocean Cay Msc Marine Reserve, l’isola privata della compagnia alle Bahamas.
“New York è una delle destinazioni più incredibili e vivaci al mondo – sottolinea il ceo di Msc Crociere, Gianni Onorato -. Scegliendo la città come homeport della Meraviglia per tutto l’anno stiamo notevolmente migliorando la nostra offerta in Nord America. Gli itinerari avranno una forte attrattiva non solo per i nostri ospiti negli Stati Uniti, ma anche per i vacanzieri internazionali. Grazie alla vasta offerta di voli intercontinentali verso la Grande mela, queste crociere saranno accessibili agli ospiti di tutto il mondo“.
Le vendite per le crociere della Meraviglia sono in vendita già da oggi e comprendono anche pacchetti con estensioni pre o post-crociera dedicate alla visita di New York. La novità si aggiunge agli ulteriori impegni di Msc in Nord America. La compagnia ha infatti aggiunto lo scorso anno Port Canaveral, in Florida, quale home port permanente per crociere di tre, quattro e sette notti, dedicate tra le altre cose alle attrazioni presenti nella zona di Orlando. Msc sta inoltre costruendo a PortMiami quello che è considerato il più grande e avanzato terminal crociere del Nord America. Una volta completato, sarà in grado di ospitare tre delle più grandi navi della compagnia contemporaneamente.
Gli itinerari della Meraviglia in partenza da New York:
• Crociere caraibiche di sette od otto notti, con scali a Nassau, Bahamas e Ocean Cay Msc Marine Reserve
• Crociere alle Bermuda di sei notti con tre giorni di attracco a King’s Wharf combinati a diversi giorni di relax in mare.
• Crociere del Nord di dieci o undici notti, con scali a Boston, Portland nel Maine; Charlottetown, Halifax e Sydney in Nova Scotia, e Saint John nel New Brunswick. Gli itinerari di undici notti includono uno scalo aggiuntivo a Newport in Rhode Island.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rimini in allungo verso le festività di fine anno: i dati consolidati diffusi da VisitRimini indicano, nei circa 500 hotel aperti per il Capodanno, che le prenotazioni arrivate superano i livelli del 2023 alla stessa data (soggiorno nel periodo 30 dicembre/2 gennaio).
In particolare, è alto il numero di richieste in arrivo dal mercato italiano per pacchetti di 3 giorni in pensione completa con experience sul territorio.
"VisitRimini lavora ogni giorno per promuovere la destinazione Rimini a 360 gradi: solo nel 2024, ad esempio, abbiamo fatto 1.200 incontri b2b con buyer e tour operator - sottolinea Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini -. Per il Capodanno sono previste campagne promozionali sui principali canali social e sul web, oltre che advertising 'out of home' in zone di grande passaggio di pubblico, pensati per raccontare al meglio la destinazione e la sua offerta culturale e turistica per attrarre un pubblico ampio e diversificato. Quest’anno abbiamo inoltre scelto di trasformare Rimini in un grande calendario dell’avvento digitale, per raccontare sui social le tradizioni natalizie, i luoghi più suggestivi e i volti che animano la città durante le Feste. Il lancio è partito l’8 dicembre con uscite cadenzate fino al 31, culminando con il video di auguri il 25 dicembre".
La città si conferma un'eccellenza nella programmazione culturale, anche grazie al Capodanno più lungo del mondo. Un calendario che offre oltre 50 ore di festa continua dal 29 dicembre al 1° gennaio, con spettacoli di grandi artisti come Irene Grandi (29 dicembre), Elio e le Storie Tese (30 dicembre) e Vinicio Capossela (31 dicembre). Il programma della notte di San Silvestro culmina con 7 feste in contemporanea nei luoghi identitari della città, tra cui Piazza Malatesta, che sarà la quinta d’eccezione per lo spettacolo dell’Incendio al Castello.
i presepi. Tra le numerose rappresentazioni artistiche presenti in città, il più richiesto è senza dubbio il Presepe di sabbia a Marina Centro, che quest’anno si annuncia come l’edizione più grande e spettacolare di sempre, con una superficie di ben 450 mq. Nella stessa area si trovano l’Ice Village, con il tradizionale mercatino natalizio e l’Happy Circus per i più piccoli, e una grande pista di pattinaggio su ghiaccio completamente al coperto.
[post_title] => La corsa di Rimini verso il Capodanno: prenotazioni oltre i livelli 2023 nei 500 hotel operativi
[post_date] => 2024-12-12T10:33:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733999594000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480840
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.
«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.
Anche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.
A solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.
Tra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.
In Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.
Di prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.
In Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.
La Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».
[post_title] => Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”
[post_date] => 2024-12-12T10:19:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733998792000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480934
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In occasione della ventinovesima edizione de I Protagonisti del Mare l’evento è stato inserito all’interno del primo Costa Global Summit che si è svolto ieri a Milano. Il summit ha ospitato 1.450 agenzie da tutto il mondo e 150 media.
“Aver inserito i Protagonisti del Mare all’interno di un contesto nuovo - spiega Riccardo Fantoni, direttore commerciale Costa Crociere - ci consente di celebrare il 2024 ma anche la nostra partnership duratura con le agenzie”.
Le agenzie partner ancora una volta sono state protagoniste della giornata durante la quale il team della compagnia del gruppo Carnival ha presentato novità ed obiettivi.
“Il 2024 è stato un anno importante - sottolinea Luigi Stefanelli, vice president worldwide sales di Costa Crociere (nella foto) - che ha coinvolto settori come la gastronomia a bordo e le esperienze a terra e sulla nave. Tra le novità le Sea destination. Quale momento migliore per celebrare i nostri partner in un contesto unico e straordinario? Questa è per noi l’occasione per dire grazie alle agenzie per aver trasmesso tanto entusiasmo ai clienti”.
Al Costa Global Summit la parole d’ordine è stata 'Meraviglia', il file rouge che caratterizzerà tutte le attività della compagnia ed il modo di approcciarsi al cliente.
“Il Costa Global Summit - conclude Stefanelli - è il primo evento di questa portata fondamentale per posizionare Costa nel modo che ci auspichiamo. L’obiettivo è dare valore ed arricchire il nostro storytelling. Nello specifico dobbiamo uscire dai binari tradizionali ed elevare il nostro storytelling”.
[post_title] => Protagonisti del Mare e Costa Global Summit: focus sul concetto di 'Meraviglia'
[post_date] => 2024-12-12T09:55:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733997326000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480916
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Iata prevede che il prossimo anno ci saranno 5 miliardi di passeggeri, una cifra molto vicina a un volo per abitante del pianeta.
I datori di lavoro si aspettano di guadagnare di più rispetto a quest'anno, anche se di poco, raggiungendo i 36,6 miliardi di dollari, anche grazie al fatto che i prezzi del carburante stanno diminuendo.
Per la prima volta nella storia, il fatturato del trasporto aereo supererà i mille miliardi di euro, ovvero un milione di milioni. Si tratta di un aumento molto piccolo rispetto a quest'anno, ma sufficiente per superare questa cifra che sembrava irraggiungibile.
Il paese (o quasi un continente) con la crescita maggiore è l'India, dove l'evidente miglioramento del tenore di vita sta portando ad un delirio negli aeroporti. Nel 2024, ad esempio, l’India ha inaugurato un centinaio di nuovi aeroporti (alcuni sono in ritardo, ma potrebbero essere inaugurati anche alcuni ritardati rispetto al 2023), il che dà un’idea dell’entità della crescita.
[post_title] => Iata: 5 miliardi di passeggeri nel prossimo anno
[post_date] => 2024-12-12T09:21:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733995262000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480910
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_480914" align="alignleft" width="300"] Consiglio nazionale Fto[/caption]
Ieri si è riunito il Consiglio nazionale di Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio per condividere priorità e obiettivi della federazione nel 2025 e definire le risorse organizzative ed economiche per raggiungerli. Nell’ambito di un consesso molto partecipato, i consiglieri, che rappresentano le differenti anime del turismo organizzato, hanno affrontato con concretezza operativa i principali dossier sul tavolo, a partire dal tema dei rapporti con i vettori aerei.
Le aree di lavoro discusse, in stretta e continua sinergia con le istituzioni italiane ed europee, anche grazie alla partecipazione di Fto in Ectaa, hanno riguardato in particolare: i rapporti di filiera per garantire un equo compenso alle agenzie di viaggi, tour operator, dmc e tmc; la comunicazione al cliente finale del valore aggiunto offerto dal turismo organizzato; la digitalizzazione delle imprese; la risoluzione delle criticità che impediscono di produrre e garantire un'offerta turistica sostenibile e di qualità in Italia, quali ad esempio la carenza di guide turistiche, le nuove pesanti restrizioni per gli ncc, l'accesso ai principali siti culturali, le limitazioni ai bus turistici, la burocrazia per i viaggi di istruzione.
Il contrasto efficace all'abusivismo tramite l'identificazione degli operatori che rispettano tutti i requisiti normativi e una comunicazione trasparente ed efficace al cliente finale promossa e sostenuta dal Ministero del Turismo e dalle Regioni; il rapporto costante e costruttivo con le altre associazioni per garantire una maggiore efficacia nel rapporto con le istituzioni.
Mille problemi
“È molto impegnativo lavorare su progetti che possono fare la differenza per il nostro settore e risolvere contemporaneamente i mille problemi che le nostre imprese si ritrovano ad affrontare quotidianamente - ha detto Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio -. Le attività che stiamo seguendo sono davvero tante, troppe. L'unica soluzione che abbiamo è rimboccarci le maniche e organizzarci per gestirle contemporaneamente. La motivazione ce la dà l'amore per il nostro lavoro.
La capacità di riuscirci è legata alla grande partecipazione attiva dei nostri soci e alle competenze e professionalità presenti in Fto. Siamo diventati in poco tempo una grande squadra realmente rappresentativa del turismo organizzato. Tutte le tipologie di attività ne fanno parte: leisure, business travel, eventi, viaggi istruzione, incoming e outgoing, ditte individuali e grandi aziende. Nonostante una crescita rapida e straordinaria del numero dei soci, rimane però fondamentale continuare a mantenere l'attenzione al singolo imprenditore, con servizi adatti alle specificità del suo business e risposte veloci e qualificate alle richieste di ciascuno. Anche il peso istituzionale di Fto è cresciuto significativamente ma c'è sicuramente ancora tanto da fare. Le sfide che ci aspettano sono molto impegnative ma tutti insieme ce la faremo”.
[post_title] => Fto: i vettori e le criticità del settore i temi sul tavolo del consiglio nazionale
[post_date] => 2024-12-12T09:06:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733994400000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480928
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Milano e Uzbekistan più vicine dal 5 aprile 2025, con il debutto a Malpensa di Qanot Sharq Airlines, rappresentata in Italia da Distal Gsa Italia, che opererà un nuovo collegamento settimanale tra il capoluogo lombardo e Urgench, con rientro da Tashkent sempre su Milano.
I passeggeri potranno volare ogni sabato verso il cuore dell’Asia Centrale, usufruendo di un servizio che combina comfort, qualità e orari pensati per rispondere alle esigenze di turisti e viaggiatori d’affari.
Il volo sarà operato dal nuovo Airbus A321 neo, configurato con 12 posti in Business Class e 190 posti in Economy, garantendo un’esperienza di viaggio superiore e all’insegna della modernità.
“L’Uzbekistan è una splendida destinazione sempre più richiesta dai turisti italiani e quindi di grande interesse per i nostri tour operator e agenzie di viaggio - commenta il vp commercial di Distal Gsa Italia, Francesco Veneziano - I viaggiatori che ne sono incuriositi crescono ogni anno e l’ingresso di un nuovo vettore aereo con collegamenti diretti sosterrà la crescente domanda.”
Con l’introduzione di questa nuova rotta, Qanot Sharq Airlines punta a consolidarsi come vettore di riferimento per i collegamenti con l’Uzbekistan, offrendo ai passeggeri un’esperienza di volo che unisce affidabilità, comfort e attenzione ai dettagli.
[post_title] => Qanot Sharq Airlines collegherà Milano all'Uzbekistan dal prossimo 5 aprile
[post_date] => 2024-12-12T09:05:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733994342000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480926
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Klm raggiungerà nuove destinazioni in Europa, a cominciare dall'introduzione dell'orario estivo 2025 e per tutto l'anno: si tratta di Lubiana, Exeter e Biarritz.
Dal prossimo 30 marzo la compagnia opererà quindi voli giornalieri tra Amsterdam e Lubiana, con un Embraer 190; dalla stessa data decolleranno i collegamenti quotidiano da Amsterdam ad Exeter, che saranno effettuati con Embraer 175, offrendo un collegamento rapido e facile con il sud-ovest dell'Inghilterra.
Infine, dal prossimo 19 aprile Klm inizierà voli stagionali verso Biarritz: sulla rotta sarà in servizio un Embraer 190 e che opererà voli giornalieri durante la stagione estiva e due voli a settimana nella bassa stagione (il sabato e la domenica)
[post_title] => Klm, tris di nuove destinazioni europee: Lubiana, Exeter e Biarritz
[post_date] => 2024-12-12T08:55:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733993724000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480922
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo inquina, eccome. Infatti le emissioni di carbonio dovute al turismo rappresentano l’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali: a dirlo è lo studio pubblicato su Nature Communication dal gruppo di ricerca guidato da Ya-Yen Sun, dell’Università del Queensland in Australia.
Lo studio indica inoltre che tra il 2009 e 2019 le emissioni sono aumentate a una velocità doppia rispetto alle emissioni globali. I dati si riferiscono all’impronta di carbonio prodotta dal turismo tra il 2009 e il 2020 in 175 paesi a l’analisi indica che dal 2009 le emissioni del turismo globale sono cresciute del 3,5% ogni anno – oltre il doppio delle emissioni globali che si attesta all’1,5% annuo – raggiungendo nel 2019 un picco di 5,2 gigatonnellate di CO2 equivalente, ossia l’unità di misura usata per valutare l’impatto delle emissioni.
Crescita della domanda
Un valore che corrisponde all’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali. A spingere in alto le emissioni è la crescita di domanda turistica (salita mediamente del 3,8% ogni anno) mentre i piccolissimi miglioramenti fatti sul fronte tecnologico sono riusciti a ridurre l’impatto di appena lo 0,3%. Solo il 2020, a causa della pandemia ha fatto registrare uno stop alla crescita, quando le emissioni si sono fermate a 2,2 gigatonnellate di CO2.
Il grosso dei turisti è composto dai cittadini statunitensi (19,1% del totale) seguiti da cinesi (14,5%), indiani (5,7%) e tedeschi (4,7%) mentre gli italiani sono oltre il decimo posto rappresentando l’1,5% del totale. Lo studio mostra anche grandi disparità nelle emissioni turistiche pro capite, con i 20 paesi con le emissioni più elevate, tra cui Stati Uniti, Cina e India, che contribuiscono per tre quarti dell’impronta di carbonio totale. Risultati, affermano gli autori dello studio, che sottolineano la necessità di azioni urgenti per ridurre le emissioni del turismo.
[post_title] => Il turismo inquina parecchio. Quasi il 9% del gas serra globale
[post_date] => 2024-12-12T08:39:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733992753000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480898
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’Ente del Turismo di La Paz, Baja California Sur, in collaborazione con Konrad Travel, presenta e rilancia la destinazione Baja California Sur, pronta a riconquistare il mercato post-Covid.
«C’è un grandissimo segmento di gente che vuole tutto tranne che l’ovvio, che è disposta a spendere di più di quello che pensava se il valore aggiunto della meta, dell’esperienza, della destinazione vale la pena». Così Gianluca Sposito, General Manager di Konrad Travel, descrive la destinazione Baja California Sur, che il tour operator vende da 30 anni.
Grazie alla recente introduzione di voli diretti da Francoforte a San José del Cabo, operati da Condor a partire da novembre 2024, la regione, situata tra l’Oceano Pacifico e il Golfo di California, è ancora più accessibile per il mercato europeo.
La Baja California Sur di Konrad Travel accoglie i viaggiatori con un budget medio-alto in resort e hotel di lusso dalle dimensioni contenute, come l’Hotel Chablé, la cui apertura è prevista per il 2025.
Fondamentale il noleggio di un veicolo per gli spostamenti. Il tour operator propone itinerari fly&drive su misura comprensivi di tutto il necessario per vivere spensierati l’esperienza messicana, incluso anche uno smartphone programmato con tutte le informazioni di viaggio, utile per assistenza e monitoraggio da remoto. Gli itinerari variano dai 10 ai 13 giorni in selfdrive o con guida. Interessante anche la possibilità di campeggiare con un luxury concierge.
Oltre a trattarla come meta a sé stante, Gianluca Sposito rivela: «Stiamo cercando di portare la Baja California come estensione “balneare” al west americano – la costa pacifica, a differenza del Golfo di California, è poco adatta alla balneazione -. Abbiamo, per questo, studiato un itinerario più raccolto con solo tre tappe», magari abbinabile ad altri Paesi del Centro America.
Tappe ed attività imperdibili durante un viaggio a Baja California Sur comprendono il Mar de Cortez, con le sue spiagge bianche, le acque cristalline e la barriera corallina di Cabo Pulmo, le escursioni in barca come quelle in partenza da La Paz verso la meravigliosa Isola Espíritu Santo, la visita del "Pueblo Mágico" di Todos Santos. Praticabili il sand boarding tra le dune del deserto del Vizcaìno, uno dei cinque siti UNESCO della zona e sport acquatici di vario tipo. Esperienza unica al mondo: la possibilità di relazionarsi in acqua con le balene grigie, in migrazione da gennaio ad aprile lungo tutta la costa pacifica.
Meta ancora poco battuta dal turismo, la Baja California Sur è perfetta per una vacanza attiva e autentica, ideale per chi ricerca mete naturalistiche fuori dai circuiti più turistici. Fruibile tutto l’anno, con un’estate che si estende da maggio a dicembre, la destinazione si presta a itinerari di mare ma anche botanici, data la grande varietà di cactus locali.
Foto e testo di Elisa Biagioli
[post_title] => Konrad Travel e l'Ente del Turismo di La Paz, ecco le proposte su Baja California Sur
[post_date] => 2024-12-11T14:55:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733928915000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "msc la volta new york lanno"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":30,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6233,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rimini in allungo verso le festività di fine anno: i dati consolidati diffusi da VisitRimini indicano, nei circa 500 hotel aperti per il Capodanno, che le prenotazioni arrivate superano i livelli del 2023 alla stessa data (soggiorno nel periodo 30 dicembre/2 gennaio).\r\n\r\nIn particolare, è alto il numero di richieste in arrivo dal mercato italiano per pacchetti di 3 giorni in pensione completa con experience sul territorio.\r\n\r\n\"VisitRimini lavora ogni giorno per promuovere la destinazione Rimini a 360 gradi: solo nel 2024, ad esempio, abbiamo fatto 1.200 incontri b2b con buyer e tour operator - sottolinea Coralie Delaubert, destination manager di VisitRimini -. Per il Capodanno sono previste campagne promozionali sui principali canali social e sul web, oltre che advertising 'out of home' in zone di grande passaggio di pubblico, pensati per raccontare al meglio la destinazione e la sua offerta culturale e turistica per attrarre un pubblico ampio e diversificato. Quest’anno abbiamo inoltre scelto di trasformare Rimini in un grande calendario dell’avvento digitale, per raccontare sui social le tradizioni natalizie, i luoghi più suggestivi e i volti che animano la città durante le Feste. Il lancio è partito l’8 dicembre con uscite cadenzate fino al 31, culminando con il video di auguri il 25 dicembre\".\r\n\r\nLa città si conferma un'eccellenza nella programmazione culturale, anche grazie al Capodanno più lungo del mondo. Un calendario che offre oltre 50 ore di festa continua dal 29 dicembre al 1° gennaio, con spettacoli di grandi artisti come Irene Grandi (29 dicembre), Elio e le Storie Tese (30 dicembre) e Vinicio Capossela (31 dicembre). Il programma della notte di San Silvestro culmina con 7 feste in contemporanea nei luoghi identitari della città, tra cui Piazza Malatesta, che sarà la quinta d’eccezione per lo spettacolo dell’Incendio al Castello.\r\n\r\ni presepi. Tra le numerose rappresentazioni artistiche presenti in città, il più richiesto è senza dubbio il Presepe di sabbia a Marina Centro, che quest’anno si annuncia come l’edizione più grande e spettacolare di sempre, con una superficie di ben 450 mq. Nella stessa area si trovano l’Ice Village, con il tradizionale mercatino natalizio e l’Happy Circus per i più piccoli, e una grande pista di pattinaggio su ghiaccio completamente al coperto.","post_title":"La corsa di Rimini verso il Capodanno: prenotazioni oltre i livelli 2023 nei 500 hotel operativi","post_date":"2024-12-12T10:33:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733999594000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.\r\n\r\n«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.\r\n\r\nAnche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.\r\n\r\nA solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.\r\n\r\nTra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.\r\n\r\nIn Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.\r\n\r\nDi prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.\r\n\r\nIn Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.\r\n\r\nLa Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».\r\n\r\n","post_title":"Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”","post_date":"2024-12-12T10:19:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733998792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480934","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione della ventinovesima edizione de I Protagonisti del Mare l’evento è stato inserito all’interno del primo Costa Global Summit che si è svolto ieri a Milano. Il summit ha ospitato 1.450 agenzie da tutto il mondo e 150 media.\r\n\r\n“Aver inserito i Protagonisti del Mare all’interno di un contesto nuovo - spiega Riccardo Fantoni, direttore commerciale Costa Crociere - ci consente di celebrare il 2024 ma anche la nostra partnership duratura con le agenzie”.\r\n\r\nLe agenzie partner ancora una volta sono state protagoniste della giornata durante la quale il team della compagnia del gruppo Carnival ha presentato novità ed obiettivi.\r\n\r\n“Il 2024 è stato un anno importante - sottolinea Luigi Stefanelli, vice president worldwide sales di Costa Crociere (nella foto) - che ha coinvolto settori come la gastronomia a bordo e le esperienze a terra e sulla nave. Tra le novità le Sea destination. Quale momento migliore per celebrare i nostri partner in un contesto unico e straordinario? Questa è per noi l’occasione per dire grazie alle agenzie per aver trasmesso tanto entusiasmo ai clienti”.\r\n\r\nAl Costa Global Summit la parole d’ordine è stata 'Meraviglia', il file rouge che caratterizzerà tutte le attività della compagnia ed il modo di approcciarsi al cliente.\r\n\r\n“Il Costa Global Summit - conclude Stefanelli - è il primo evento di questa portata fondamentale per posizionare Costa nel modo che ci auspichiamo. L’obiettivo è dare valore ed arricchire il nostro storytelling. Nello specifico dobbiamo uscire dai binari tradizionali ed elevare il nostro storytelling”.","post_title":"Protagonisti del Mare e Costa Global Summit: focus sul concetto di 'Meraviglia'","post_date":"2024-12-12T09:55:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733997326000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480916","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iata prevede che il prossimo anno ci saranno 5 miliardi di passeggeri, una cifra molto vicina a un volo per abitante del pianeta.\r\n\r\nI datori di lavoro si aspettano di guadagnare di più rispetto a quest'anno, anche se di poco, raggiungendo i 36,6 miliardi di dollari, anche grazie al fatto che i prezzi del carburante stanno diminuendo. \r\n\r\nPer la prima volta nella storia, il fatturato del trasporto aereo supererà i mille miliardi di euro, ovvero un milione di milioni. Si tratta di un aumento molto piccolo rispetto a quest'anno, ma sufficiente per superare questa cifra che sembrava irraggiungibile.\r\n\r\nIl paese (o quasi un continente) con la crescita maggiore è l'India, dove l'evidente miglioramento del tenore di vita sta portando ad un delirio negli aeroporti. Nel 2024, ad esempio, l’India ha inaugurato un centinaio di nuovi aeroporti (alcuni sono in ritardo, ma potrebbero essere inaugurati anche alcuni ritardati rispetto al 2023), il che dà un’idea dell’entità della crescita.","post_title":"Iata: 5 miliardi di passeggeri nel prossimo anno","post_date":"2024-12-12T09:21:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733995262000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480910","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480914\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Consiglio nazionale Fto[/caption]\r\n\r\nIeri si è riunito il Consiglio nazionale di Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio per condividere priorità e obiettivi della federazione nel 2025 e definire le risorse organizzative ed economiche per raggiungerli. Nell’ambito di un consesso molto partecipato, i consiglieri, che rappresentano le differenti anime del turismo organizzato, hanno affrontato con concretezza operativa i principali dossier sul tavolo, a partire dal tema dei rapporti con i vettori aerei.\r\n\r\nLe aree di lavoro discusse, in stretta e continua sinergia con le istituzioni italiane ed europee, anche grazie alla partecipazione di Fto in Ectaa, hanno riguardato in particolare: i rapporti di filiera per garantire un equo compenso alle agenzie di viaggi, tour operator, dmc e tmc; la comunicazione al cliente finale del valore aggiunto offerto dal turismo organizzato; la digitalizzazione delle imprese; la risoluzione delle criticità che impediscono di produrre e garantire un'offerta turistica sostenibile e di qualità in Italia, quali ad esempio la carenza di guide turistiche, le nuove pesanti restrizioni per gli ncc, l'accesso ai principali siti culturali, le limitazioni ai bus turistici, la burocrazia per i viaggi di istruzione.\r\n\r\nIl contrasto efficace all'abusivismo tramite l'identificazione degli operatori che rispettano tutti i requisiti normativi e una comunicazione trasparente ed efficace al cliente finale promossa e sostenuta dal Ministero del Turismo e dalle Regioni; il rapporto costante e costruttivo con le altre associazioni per garantire una maggiore efficacia nel rapporto con le istituzioni.\r\nMille problemi\r\n“È molto impegnativo lavorare su progetti che possono fare la differenza per il nostro settore e risolvere contemporaneamente i mille problemi che le nostre imprese si ritrovano ad affrontare quotidianamente - ha detto Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio -. Le attività che stiamo seguendo sono davvero tante, troppe. L'unica soluzione che abbiamo è rimboccarci le maniche e organizzarci per gestirle contemporaneamente. La motivazione ce la dà l'amore per il nostro lavoro.\r\n\r\nLa capacità di riuscirci è legata alla grande partecipazione attiva dei nostri soci e alle competenze e professionalità presenti in Fto. Siamo diventati in poco tempo una grande squadra realmente rappresentativa del turismo organizzato. Tutte le tipologie di attività ne fanno parte: leisure, business travel, eventi, viaggi istruzione, incoming e outgoing, ditte individuali e grandi aziende. Nonostante una crescita rapida e straordinaria del numero dei soci, rimane però fondamentale continuare a mantenere l'attenzione al singolo imprenditore, con servizi adatti alle specificità del suo business e risposte veloci e qualificate alle richieste di ciascuno. Anche il peso istituzionale di Fto è cresciuto significativamente ma c'è sicuramente ancora tanto da fare. Le sfide che ci aspettano sono molto impegnative ma tutti insieme ce la faremo”.","post_title":"Fto: i vettori e le criticità del settore i temi sul tavolo del consiglio nazionale","post_date":"2024-12-12T09:06:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733994400000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480928","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Milano e Uzbekistan più vicine dal 5 aprile 2025, con il debutto a Malpensa di Qanot Sharq Airlines, rappresentata in Italia da Distal Gsa Italia, che opererà un nuovo collegamento settimanale tra il capoluogo lombardo e Urgench, con rientro da Tashkent sempre su Milano.\r\n\r\nI passeggeri potranno volare ogni sabato verso il cuore dell’Asia Centrale, usufruendo di un servizio che combina comfort, qualità e orari pensati per rispondere alle esigenze di turisti e viaggiatori d’affari.\r\n\r\nIl volo sarà operato dal nuovo Airbus A321 neo, configurato con 12 posti in Business Class e 190 posti in Economy, garantendo un’esperienza di viaggio superiore e all’insegna della modernità.\r\n\r\n“L’Uzbekistan è una splendida destinazione sempre più richiesta dai turisti italiani e quindi di grande interesse per i nostri tour operator e agenzie di viaggio - commenta il vp commercial di Distal Gsa Italia, Francesco Veneziano - I viaggiatori che ne sono incuriositi crescono ogni anno e l’ingresso di un nuovo vettore aereo con collegamenti diretti sosterrà la crescente domanda.”\r\n\r\nCon l’introduzione di questa nuova rotta, Qanot Sharq Airlines punta a consolidarsi come vettore di riferimento per i collegamenti con l’Uzbekistan, offrendo ai passeggeri un’esperienza di volo che unisce affidabilità, comfort e attenzione ai dettagli.\r\n\r\n ","post_title":"Qanot Sharq Airlines collegherà Milano all'Uzbekistan dal prossimo 5 aprile","post_date":"2024-12-12T09:05:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733994342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480926","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Klm raggiungerà nuove destinazioni in Europa, a cominciare dall'introduzione dell'orario estivo 2025 e per tutto l'anno: si tratta di Lubiana, Exeter e Biarritz.\r\nDal prossimo 30 marzo la compagnia opererà quindi voli giornalieri tra Amsterdam e Lubiana, con un Embraer 190; dalla stessa data decolleranno i collegamenti quotidiano da Amsterdam ad Exeter, che saranno effettuati con Embraer 175, offrendo un collegamento rapido e facile con il sud-ovest dell'Inghilterra.\r\nInfine, dal prossimo 19 aprile Klm inizierà voli stagionali verso Biarritz: sulla rotta sarà in servizio un Embraer 190 e che opererà voli giornalieri durante la stagione estiva e due voli a settimana nella bassa stagione (il sabato e la domenica)\r\n \r\n ","post_title":"Klm, tris di nuove destinazioni europee: Lubiana, Exeter e Biarritz","post_date":"2024-12-12T08:55:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733993724000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480922","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo inquina, eccome. Infatti le emissioni di carbonio dovute al turismo rappresentano l’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali: a dirlo è lo studio pubblicato su Nature Communication dal gruppo di ricerca guidato da Ya-Yen Sun, dell’Università del Queensland in Australia.\r\n\r\nLo studio indica inoltre che tra il 2009 e 2019 le emissioni sono aumentate a una velocità doppia rispetto alle emissioni globali. I dati si riferiscono all’impronta di carbonio prodotta dal turismo tra il 2009 e il 2020 in 175 paesi a l’analisi indica che dal 2009 le emissioni del turismo globale sono cresciute del 3,5% ogni anno – oltre il doppio delle emissioni globali che si attesta all’1,5% annuo – raggiungendo nel 2019 un picco di 5,2 gigatonnellate di CO2 equivalente, ossia l’unità di misura usata per valutare l’impatto delle emissioni.\r\nCrescita della domanda\r\nUn valore che corrisponde all’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali. A spingere in alto le emissioni è la crescita di domanda turistica (salita mediamente del 3,8% ogni anno) mentre i piccolissimi miglioramenti fatti sul fronte tecnologico sono riusciti a ridurre l’impatto di appena lo 0,3%. Solo il 2020, a causa della pandemia ha fatto registrare uno stop alla crescita, quando le emissioni si sono fermate a 2,2 gigatonnellate di CO2.\r\n\r\nIl grosso dei turisti è composto dai cittadini statunitensi (19,1% del totale) seguiti da cinesi (14,5%), indiani (5,7%) e tedeschi (4,7%) mentre gli italiani sono oltre il decimo posto rappresentando l’1,5% del totale. Lo studio mostra anche grandi disparità nelle emissioni turistiche pro capite, con i 20 paesi con le emissioni più elevate, tra cui Stati Uniti, Cina e India, che contribuiscono per tre quarti dell’impronta di carbonio totale. Risultati, affermano gli autori dello studio, che sottolineano la necessità di azioni urgenti per ridurre le emissioni del turismo.","post_title":"Il turismo inquina parecchio. Quasi il 9% del gas serra globale","post_date":"2024-12-12T08:39:13+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733992753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480898","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Ente del Turismo di La Paz, Baja California Sur, in collaborazione con Konrad Travel, presenta e rilancia la destinazione Baja California Sur, pronta a riconquistare il mercato post-Covid.\r\n\r\n«C’è un grandissimo segmento di gente che vuole tutto tranne che l’ovvio, che è disposta a spendere di più di quello che pensava se il valore aggiunto della meta, dell’esperienza, della destinazione vale la pena». Così Gianluca Sposito, General Manager di Konrad Travel, descrive la destinazione Baja California Sur, che il tour operator vende da 30 anni.\r\n\r\nGrazie alla recente introduzione di voli diretti da Francoforte a San José del Cabo, operati da Condor a partire da novembre 2024, la regione, situata tra l’Oceano Pacifico e il Golfo di California, è ancora più accessibile per il mercato europeo.\r\n\r\nLa Baja California Sur di Konrad Travel accoglie i viaggiatori con un budget medio-alto in resort e hotel di lusso dalle dimensioni contenute, come l’Hotel Chablé, la cui apertura è prevista per il 2025.\r\n\r\nFondamentale il noleggio di un veicolo per gli spostamenti. Il tour operator propone itinerari fly&drive su misura comprensivi di tutto il necessario per vivere spensierati l’esperienza messicana, incluso anche uno smartphone programmato con tutte le informazioni di viaggio, utile per assistenza e monitoraggio da remoto. Gli itinerari variano dai 10 ai 13 giorni in selfdrive o con guida. Interessante anche la possibilità di campeggiare con un luxury concierge.\r\n\r\nOltre a trattarla come meta a sé stante, Gianluca Sposito rivela: «Stiamo cercando di portare la Baja California come estensione “balneare” al west americano – la costa pacifica, a differenza del Golfo di California, è poco adatta alla balneazione -. Abbiamo, per questo, studiato un itinerario più raccolto con solo tre tappe», magari abbinabile ad altri Paesi del Centro America.\r\n\r\nTappe ed attività imperdibili durante un viaggio a Baja California Sur comprendono il Mar de Cortez, con le sue spiagge bianche, le acque cristalline e la barriera corallina di Cabo Pulmo, le escursioni in barca come quelle in partenza da La Paz verso la meravigliosa Isola Espíritu Santo, la visita del \"Pueblo Mágico\" di Todos Santos. Praticabili il sand boarding tra le dune del deserto del Vizcaìno, uno dei cinque siti UNESCO della zona e sport acquatici di vario tipo. Esperienza unica al mondo: la possibilità di relazionarsi in acqua con le balene grigie, in migrazione da gennaio ad aprile lungo tutta la costa pacifica.\r\n\r\nMeta ancora poco battuta dal turismo, la Baja California Sur è perfetta per una vacanza attiva e autentica, ideale per chi ricerca mete naturalistiche fuori dai circuiti più turistici. Fruibile tutto l’anno, con un’estate che si estende da maggio a dicembre, la destinazione si presta a itinerari di mare ma anche botanici, data la grande varietà di cactus locali.\r\n\r\n \r\n\r\nFoto e testo di Elisa Biagioli\r\n\r\n ","post_title":"Konrad Travel e l'Ente del Turismo di La Paz, ecco le proposte su Baja California Sur","post_date":"2024-12-11T14:55:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733928915000]}]}}