27 July 2024

Msc: chiuso il deal per l’acquisizione del 49% di Moby

[ 0 ]

L’accordo era già stato stipulato qualche mese fa, ma ora arriva la chiusura ufficiale del deal. Il 49% della Moby di Vincenzo Onorato è in mano al gruppo Msc, fondato e controllato da Gianluigi Aponte. La conferma arriva da Shipping Italy, che ha consultato una visura camera in cui si attesta che la società lussemburghese Sas Shipping Agencies Services sarl (controllata al 100% dallo stesso Aponte) è entrata nel capitale della Balena blu, di cui controlla oggi quasi il 50% del capitale sociale complessivo, pari a 70,8 milioni di euro.

L’operazione mette definitivamente la parola fine alle complicate vicende che hanno riguardato la società di Vincenzo Onorato, in concordato preventivo dallo scorso novembre. Per l’acquisizione del 49%, la Sas Shipping ha versato 150 milioni di euro, di cui 82 milioni destinati al saldo e stralcio con Tirrenia in Amministrazione Straordinaria, che alla fine ha accettato una sostanziale riduzione del proprio credito nei confronti di Moby. Fino all’anno scorso quest’ultima vantava infatti debiti per un totale di circa 664 milioni, di cui 320 milioni a una serie di obbligazionisti, 180 milioni allo Stato e altri 163 milioni alle banche. Tali cifre hanno poi subito una decurtazione sensibile, pari rispettivamente a circa 59 milioni, 117 milioni e 98 milioni. Solo il debito verso Tirrenia A.S. verrà almeno parzialmente rimborsato (gli 82 milioni), mentre quello rimanente verso le banche (attorno a 104 milioni) e verso gli obbligazionisti (circa 204 milioni) sarà oggetto di rifinanziamento.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472342 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_472350" align="alignleft" width="300"] Le terme De Montel apriranno nei pressi di San Siro, a Milano[/caption] Aprirà a inizio 2025 il più grande complesso termale urbano d'Italia. La novità nasce dalla riqualificazione delle ex scuderie De Montel di San Siro, a Milano, e si svilupperà su oltre 16 mila quadrati di superficie, di cui 6 mila al coperto e 10 mila tra corte e aree verdi attrezzate. Il parco includerà dieci piscine termali, per 800 metri cubi di acqua complessivi, nonché spazi relax e ristoro, nonché una sauna banja russa. Il progetto di conversione del complesso De Montel, che sfrutterà la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità ripristinata nel 2007, è stato coordinato dallo studio Marzorati, grazie all'investimento del fondo Infrastrutture per la crescita del gruppo Azimut, che ha impegnato oltre 50 milioni di euro. Il tutto in collaborazione con il gruppo di Massimo Caputi Terme Italia, che già gestisce alcuni dei più importanti complessi benessere nazionali, tra cui Terme di Saturnia, Terme di Chianciano e Terme di Salice. Le scuderie sono state progettate negli anni Venti dall’architetto Vietti Violi su commessa della famiglia di banchieri De Montel: vero gioiello Liberty di Milano e tra le più celebri scuderie italiane, il complesso cominciò a declinare a partire dal secondo Dopoguerra, per poi essere abbandonato negli anni Settanta. [post_title] => Terme Italia: nel 2025 apre a Milano il complesso De Montel, la più grande spa urbana d'Italia [post_date] => 2024-07-26T12:18:49+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721996329000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472331 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Msc potenzia l'offerta della Splendida verso i porti del Mediterraneo orientale con tre rotazioni in più in autunno: partenze da Trieste e da Bari, per un itinerario di dieci giorni e nove notti verso Grecia e Turchia. Le nuove crociere sono in programmazione per il 29 ottobre e 30 ottobre, il 7 e l’8 novembre e il 16 e il 17 novembre, rispettivamente dalle città friulana e  pugliese. L'itinerario toccherà poi gli scali di Atene, Kusadasi in Turchia, Istanbul e Corfù, prima di far ritorno in Italia. “La crescente domanda, unita al successo che sta avendo il viaggio della Splendida tra i nostri passeggeri, ci ha convinto ad aggiungere altre tre rotazioni della nave da Trieste e da Bari - spiega il vice president Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc, Leonardo Massa -. Intercettiamo così la fetta di viaggiatori che preferisce andare in vacanza in periodi meno affollati e godere di temperature più miti a prezzi più vantaggiosi". Vista la crescente domanda verso Grecia e Turchia dal prossimo 16 novembre da Bari partirà inoltre ogni settimana la Sinfonia. Questo segna l'inizio di un viaggio di sette notti e otto giorni per un viaggio verso Atene, Izmir, Istanbul e Corfù. [post_title] => Msc: tre rotazioni autunnali in più per la Splendida verso il Med orientale [post_date] => 2024-07-26T11:30:01+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721993401000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente. Il numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera. “Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart. In aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati Circa un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni. Anche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023. Considerando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.  Prezzi più alti per l’alta domanda L’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna. Quanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole.  Advance booking In questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere. Alla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere. Guardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%). [post_title] => Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019 [post_date] => 2024-07-26T11:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992235000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472299 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale. La conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto. Infatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata. Il quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP. «Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo». [post_title] => Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront [post_date] => 2024-07-26T10:58:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991518000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472232 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Resta inchiodata ai blocchi di partenza l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag: i rimedi proposti non hanno infatti ancora soddisfatto le richieste di Bruxelles in materia di concorrenza. I funzionari della Commissione Ue, secondo quanto riferisce il Financial Times, hanno comunicato in questi giorni alle due parti che le misure correttive offerte dalle compagnie, tra cui la cessione di circa la metà degli slot di Air Europa a vettori competitor, non sono ancora sufficienti per autorizzare la fusione. L'incontro ha avuto luogo poche settimane prima della scadenza del 20 agosto, termine entro il quale l'esecutivo dell'Ue dovrà decidere se bloccare l'operazione. Le probabilità che l'acquisizione venga bloccata sono ora “molto elevate”, sostengono fonti vicine al dossier. È raro che Bruxelles blocchi le operazioni per problemi di concorrenza: la maggior parte delle transazioni viene autorizzata senza condizioni o con misure correttive.  Ad oggi, in ogni caso, c'è ancora tempo affinché le compagnie presentino rimedi dell'ultimo minuto, così come per abbandonare l'accordo. È la seconda volta che Iag tenta di acquistare Air Europa, dopo essersi tirata indietro durante la pandemia. Nel febbraio dello scorso anno Iag ha concordato di acquistare l'80% di Air Europa che ancora non possiede per circa 400 milioni di euro: l'intesa garantirebbe al gruppo un ampio accesso al mercato dell'Atlantico meridionale e contribuirebbe a trasformare l'aeroporto di Madrid in un importante hub europeo.   [post_title] => Iag-Air Europa, l'acquisizione resta al palo. L'Ue: rimedi insufficienti [post_date] => 2024-07-25T11:10:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721905841000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472224 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo otto mesi di trattative, il gruppo Lvmh ha chiuso l'accordo per l'acquisizione del castello di Urio, costruito nel sedicesimo secolo e oggi di proprietà dell'Opus Dei. Il valore del deal, compresa la ristrutturazione, si aggirerebbe in un range compreso tra i 50 e i 100 milioni di euro. La compagnia francese intende ora trasformare il complesso sul lago di Como, che comprende 180 metri di battigia e si estende per 1,9 ettari di superficie, in una struttura di lusso a marchio Belmond.  La proprietà si aggiungerebbe così agli hotel già parte del portfolio del brand di casa Lvmh in Italia, tra cui il Cipriani di Venezia, lo Splendido di Portofino e Villa Sant’Andrea di Taormina. La pipeline del gruppo nella nostra penisola comprende peraltro anche il Romazzino e il Pitrizza sulla costa Smeralda, destinati a essere rebrandizzati rispettivamente Belmond e Cheval Blanc tra il 2024 e il 2026, nonché le ulteriori aperture di Villa Beatrice a Portofino e del Belmond Masseria le Taverne a Ostuni. [post_title] => Belmond - castello di Urio, è fatta. Il gruppo Lvmh acquisisce la proprietà sul lago di Como [post_date] => 2024-07-25T10:25:49+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721903149000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472207 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Includerà 110 suite e ville con terrazze e piscine private, oltre a 68 residenze private composte da tre a sei camere da letto, il nuovo Mandarin Oriental in fase di realizzazione sulla penisola di Bukit, a Bali. Ideato dallo studio di architettura Design Lab, del famoso interior designer Jeffrey Wilkes e dell’architetto paesaggista di fama mondiale Bill Bensley, il resort dallo stile contemporaneo mira a integrarsi con la natura che lo circonda. La sua apertura è prevista per il 2027.  A completare l'offerta un ristorante e un bar arroccati sulla scogliera con vista oceano, un ristorante cinese, uno speakeasy bar e un beach club. La spa all-inclusive offrirà inoltre una vasta gamma di trattamenti di benessere, tra cui massaggi e rituali di bellezza che combinano i programmi Mandarin Oriental con le terapie ispirate alla tradizione balinese. A questo si aggiungeranno un centro termale con piscine all’aperto circondate da cabine private e un ampio centro fitness per lo yoga. Non mancheranno poi altre esperienze di svago con un kids club dedicato, campi da tennis e da padel, beach club in cui sarà possibile praticare sport acquatici, un giardino biologico e un laboratorio di sostenibilità. Per gli appassionati del golf, il resort è inoltre adiacente al Bukit Pandawa golf course, un campo vista mare, e a pochi minuti dal Bali National golf club. Gli ospiti delle residenze private avranno anche accesso a una clubhouse con aree di coworking, spazi per famiglie, palestra e piscina private. L'hotel, realizzato in collaborazione con il real estate developer Harmoni Bali e indirizzo di debutto di Mandarin Oriental nella destinazione, dista 30 minuti dall'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e 30 minuti dalle famose destinazioni turistiche di Jimbaran, Uluwatu e Sanur. [post_title] => Mandarin Oriental debutterà a Bali nel 2027 [post_date] => 2024-07-25T09:50:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721901037000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472205 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Utili in crescita per easyJet che chiude il terzo trimestre con ricavi per 2,63 miliardi di sterline, +11%, grazie all'aumento dei passeggeri dell'8%, dei ricavi ancillary (+4%) e dei pacchetti vacanza easyJet Holidays. L'utile prima delle imposte è stato di 236 milioni di sterline, pari ad un incremento del +16% (33 milioni di sterline su base annua). Durante il terzo trimestre easyJet ha volato 28,1 milioni di posti, un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando il vettore ha volato 26,2 milioni di posti. Il load factor è stato del 90%, rispetto a quello del 92% a giugno. Le prenotazioni per il quarto trimestre continuano ad aumentare, con il 69% ora venduto, +1 ppt anno su anno con il 7% in più di capacità in vendita. Ciò significa che easyJet ha attualmente venduto 1,5 milioni di posti in più per l'alta stagione estiva rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un rendimento totale sostanzialmente stabile anno su anno. «La nostra ottima performance nel trimestre è stata guidata da un numero maggiore di passeggeri che hanno scelto easyJet per il nostro network di destinazioni e per il nostro rapporto qualità-prezzo - ha commentato il ceo Johan Lundgren - Questo risultato è stato raggiunto nonostante la Pasqua cadesse a marzo quest'anno, dimostrando la continua importanza dei viaggi e questo significa che rimaniamo sulla giusta rotta per offrire un'altra estate da record, portandoci un passo avanti verso i nostri obiettivi a medio termine». [post_title] => EasyJet centra un trimestre col segno più: profitti a +16%, la domanda "resta forte" [post_date] => 2024-07-25T09:35:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721900113000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472169 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Verrà riaperta ufficialmente al pubblico sabato 27 luglio la Via dell’Amore, nel Comune di Riomaggiore (La Spezia) nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il sentiero panoramico, a picco sul mare, chiuso dal 2012 a seguito di una frana, è stato oggetto di un complesso intervento di messa in sicurezza e ripristino gestito integralmente dalla struttura commissariale della Regione Liguria. Nel corso della mattinata del 26 luglio è prevista una conferenza stampa per approfondire i dettagli sui lavori di messa in sicurezza di Via dell'Amore. Interverranno il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il direttore dei lavori Alessandro Focaracci, rappresentanti delle due ditte esecutrici degli interventi. Saranno presenti anche il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e il presidente del Parco Donatella Bianchi. Il pomeriggio e la sera del 26 luglio saranno dedicati alla cerimonia ufficiale di riapertura di Via dell'Amore. Prenderanno parte alla cerimonia la ministra del Turismo Daniela Santanchè e le autorità nazionali e locali – in particolare il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, il presidente del Parco delle Cinque Terre Donatella Bianchi, il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia. Per percorrere il sentiero che collega Riomaggiore a Manarola sarà necessaria la prenotazione ed il pagamento di un ticket. [post_title] => Cinque Terre, il 27 luglio riapre dopo un complesso intervento Via dell'Amore [post_date] => 2024-07-24T12:04:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721822673000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "msc chiuso il deal per lacquisizione del 49 di moby" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":39,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2664,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472342","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_472350\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Le terme De Montel apriranno nei pressi di San Siro, a Milano[/caption]\r\n\r\nAprirà a inizio 2025 il più grande complesso termale urbano d'Italia. La novità nasce dalla riqualificazione delle ex scuderie De Montel di San Siro, a Milano, e si svilupperà su oltre 16 mila quadrati di superficie, di cui 6 mila al coperto e 10 mila tra corte e aree verdi attrezzate. Il parco includerà dieci piscine termali, per 800 metri cubi di acqua complessivi, nonché spazi relax e ristoro, nonché una sauna banja russa.\r\n\r\nIl progetto di conversione del complesso De Montel, che sfrutterà la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità ripristinata nel 2007, è stato coordinato dallo studio Marzorati, grazie all'investimento del fondo Infrastrutture per la crescita del gruppo Azimut, che ha impegnato oltre 50 milioni di euro. Il tutto in collaborazione con il gruppo di Massimo Caputi Terme Italia, che già gestisce alcuni dei più importanti complessi benessere nazionali, tra cui Terme di Saturnia, Terme di Chianciano e Terme di Salice.\r\n\r\nLe scuderie sono state progettate negli anni Venti dall’architetto Vietti Violi su commessa della famiglia di banchieri De Montel: vero gioiello Liberty di Milano e tra le più celebri scuderie italiane, il complesso cominciò a declinare a partire dal secondo Dopoguerra, per poi essere abbandonato negli anni Settanta.","post_title":"Terme Italia: nel 2025 apre a Milano il complesso De Montel, la più grande spa urbana d'Italia","post_date":"2024-07-26T12:18:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721996329000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472331","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Msc potenzia l'offerta della Splendida verso i porti del Mediterraneo orientale con tre rotazioni in più in autunno: partenze da Trieste e da Bari, per un itinerario di dieci giorni e nove notti verso Grecia e Turchia. Le nuove crociere sono in programmazione per il 29 ottobre e 30 ottobre, il 7 e l’8 novembre e il 16 e il 17 novembre, rispettivamente dalle città friulana e  pugliese. L'itinerario toccherà poi gli scali di Atene, Kusadasi in Turchia, Istanbul e Corfù, prima di far ritorno in Italia.\r\n\r\n“La crescente domanda, unita al successo che sta avendo il viaggio della Splendida tra i nostri passeggeri, ci ha convinto ad aggiungere altre tre rotazioni della nave da Trieste e da Bari - spiega il vice president Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc, Leonardo Massa -. Intercettiamo così la fetta di viaggiatori che preferisce andare in vacanza in periodi meno affollati e godere di temperature più miti a prezzi più vantaggiosi\".\r\n\r\nVista la crescente domanda verso Grecia e Turchia dal prossimo 16 novembre da Bari partirà inoltre ogni settimana la Sinfonia. Questo segna l'inizio di un viaggio di sette notti e otto giorni per un viaggio verso Atene, Izmir, Istanbul e Corfù.","post_title":"Msc: tre rotazioni autunnali in più per la Splendida verso il Med orientale","post_date":"2024-07-26T11:30:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721993401000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente.\r\nIl numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera.\r\n“Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart.\r\n\r\nIn aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati\r\nCirca un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni.\r\nAnche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna.\r\nQuanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole. \r\n\r\nAdvance booking\r\nIn questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere.\r\nAlla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere.\r\nGuardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%).","post_title":"Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019","post_date":"2024-07-26T11:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721992235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472299","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale.\r\n\r\nLa conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto.\r\n\r\nInfatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata.\r\n\r\nIl quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP.\r\n\r\n«Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo».","post_title":"Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront","post_date":"2024-07-26T10:58:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721991518000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472232","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Resta inchiodata ai blocchi di partenza l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag: i rimedi proposti non hanno infatti ancora soddisfatto le richieste di Bruxelles in materia di concorrenza.\r\n\r\nI funzionari della Commissione Ue, secondo quanto riferisce il Financial Times, hanno comunicato in questi giorni alle due parti che le misure correttive offerte dalle compagnie, tra cui la cessione di circa la metà degli slot di Air Europa a vettori competitor, non sono ancora sufficienti per autorizzare la fusione.\r\n\r\nL'incontro ha avuto luogo poche settimane prima della scadenza del 20 agosto, termine entro il quale l'esecutivo dell'Ue dovrà decidere se bloccare l'operazione. Le probabilità che l'acquisizione venga bloccata sono ora “molto elevate”, sostengono fonti vicine al dossier. È raro che Bruxelles blocchi le operazioni per problemi di concorrenza: la maggior parte delle transazioni viene autorizzata senza condizioni o con misure correttive. \r\n\r\nAd oggi, in ogni caso, c'è ancora tempo affinché le compagnie presentino rimedi dell'ultimo minuto, così come per abbandonare l'accordo.\r\n\r\nÈ la seconda volta che Iag tenta di acquistare Air Europa, dopo essersi tirata indietro durante la pandemia. Nel febbraio dello scorso anno Iag ha concordato di acquistare l'80% di Air Europa che ancora non possiede per circa 400 milioni di euro: l'intesa garantirebbe al gruppo un ampio accesso al mercato dell'Atlantico meridionale e contribuirebbe a trasformare l'aeroporto di Madrid in un importante hub europeo.\r\n\r\n ","post_title":"Iag-Air Europa, l'acquisizione resta al palo. L'Ue: rimedi insufficienti","post_date":"2024-07-25T11:10:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721905841000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472224","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo otto mesi di trattative, il gruppo Lvmh ha chiuso l'accordo per l'acquisizione del castello di Urio, costruito nel sedicesimo secolo e oggi di proprietà dell'Opus Dei. Il valore del deal, compresa la ristrutturazione, si aggirerebbe in un range compreso tra i 50 e i 100 milioni di euro. La compagnia francese intende ora trasformare il complesso sul lago di Como, che comprende 180 metri di battigia e si estende per 1,9 ettari di superficie, in una struttura di lusso a marchio Belmond. \r\n\r\nLa proprietà si aggiungerebbe così agli hotel già parte del portfolio del brand di casa Lvmh in Italia, tra cui il Cipriani di Venezia, lo Splendido di Portofino e Villa Sant’Andrea di Taormina. La pipeline del gruppo nella nostra penisola comprende peraltro anche il Romazzino e il Pitrizza sulla costa Smeralda, destinati a essere rebrandizzati rispettivamente Belmond e Cheval Blanc tra il 2024 e il 2026, nonché le ulteriori aperture di Villa Beatrice a Portofino e del Belmond Masseria le Taverne a Ostuni.","post_title":"Belmond - castello di Urio, è fatta. Il gruppo Lvmh acquisisce la proprietà sul lago di Como","post_date":"2024-07-25T10:25:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721903149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472207","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Includerà 110 suite e ville con terrazze e piscine private, oltre a 68 residenze private composte da tre a sei camere da letto, il nuovo Mandarin Oriental in fase di realizzazione sulla penisola di Bukit, a Bali. Ideato dallo studio di architettura Design Lab, del famoso interior designer Jeffrey Wilkes e dell’architetto paesaggista di fama mondiale Bill Bensley, il resort dallo stile contemporaneo mira a integrarsi con la natura che lo circonda. La sua apertura è prevista per il 2027. \r\n\r\nA completare l'offerta un ristorante e un bar arroccati sulla scogliera con vista oceano, un ristorante cinese, uno speakeasy bar e un beach club. La spa all-inclusive offrirà inoltre una vasta gamma di trattamenti di benessere, tra cui massaggi e rituali di bellezza che combinano i programmi Mandarin Oriental con le terapie ispirate alla tradizione balinese. A questo si aggiungeranno un centro termale con piscine all’aperto circondate da cabine private e un ampio centro fitness per lo yoga. Non mancheranno poi altre esperienze di svago con un kids club dedicato, campi da tennis e da padel, beach club in cui sarà possibile praticare sport acquatici, un giardino biologico e un laboratorio di sostenibilità. Per gli appassionati del golf, il resort è inoltre adiacente al Bukit Pandawa golf course, un campo vista mare, e a pochi minuti dal Bali National golf club. Gli ospiti delle residenze private avranno anche accesso a una clubhouse con aree di coworking, spazi per famiglie, palestra e piscina private.\r\n\r\nL'hotel, realizzato in collaborazione con il real estate developer Harmoni Bali e indirizzo di debutto di Mandarin Oriental nella destinazione, dista 30 minuti dall'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e 30 minuti dalle famose destinazioni turistiche di Jimbaran, Uluwatu e Sanur.","post_title":"Mandarin Oriental debutterà a Bali nel 2027","post_date":"2024-07-25T09:50:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721901037000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472205","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utili in crescita per easyJet che chiude il terzo trimestre con ricavi per 2,63 miliardi di sterline, +11%, grazie all'aumento dei passeggeri dell'8%, dei ricavi ancillary (+4%) e dei pacchetti vacanza easyJet Holidays. L'utile prima delle imposte è stato di 236 milioni di sterline, pari ad un incremento del +16% (33 milioni di sterline su base annua).\r\n\r\nDurante il terzo trimestre easyJet ha volato 28,1 milioni di posti, un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando il vettore ha volato 26,2 milioni di posti. Il load factor è stato del 90%, rispetto a quello del 92% a giugno.\r\n\r\nLe prenotazioni per il quarto trimestre continuano ad aumentare, con il 69% ora venduto, +1 ppt anno su anno con il 7% in più di capacità in vendita. Ciò significa che easyJet ha attualmente venduto 1,5 milioni di posti in più per l'alta stagione estiva rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un rendimento totale sostanzialmente stabile anno su anno.\r\n\r\n«La nostra ottima performance nel trimestre è stata guidata da un numero maggiore di passeggeri che hanno scelto easyJet per il nostro network di destinazioni e per il nostro rapporto qualità-prezzo - ha commentato il ceo Johan Lundgren - Questo risultato è stato raggiunto nonostante la Pasqua cadesse a marzo quest'anno, dimostrando la continua importanza dei viaggi e questo significa che rimaniamo sulla giusta rotta per offrire un'altra estate da record, portandoci un passo avanti verso i nostri obiettivi a medio termine».","post_title":"EasyJet centra un trimestre col segno più: profitti a +16%, la domanda \"resta forte\"","post_date":"2024-07-25T09:35:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721900113000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472169","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Verrà riaperta ufficialmente al pubblico sabato 27 luglio la Via dell’Amore, nel Comune di Riomaggiore (La Spezia) nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il sentiero panoramico, a picco sul mare, chiuso dal 2012 a seguito di una frana, è stato oggetto di un complesso intervento di messa in sicurezza e ripristino gestito integralmente dalla struttura commissariale della Regione Liguria.\r\n\r\nNel corso della mattinata del 26 luglio è prevista una conferenza stampa per approfondire i dettagli sui lavori di messa in sicurezza di Via dell'Amore. Interverranno il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il direttore dei lavori Alessandro Focaracci, rappresentanti delle due ditte esecutrici degli interventi. Saranno presenti anche il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e il presidente del Parco Donatella Bianchi.\r\n\r\nIl pomeriggio e la sera del 26 luglio saranno dedicati alla cerimonia ufficiale di riapertura di Via dell'Amore. Prenderanno parte alla cerimonia la ministra del Turismo Daniela Santanchè e le autorità nazionali e locali – in particolare il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, il presidente del Parco delle Cinque Terre Donatella Bianchi, il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia.\r\n\r\nPer percorrere il sentiero che collega Riomaggiore a Manarola sarà necessaria la prenotazione ed il pagamento di un ticket.","post_title":"Cinque Terre, il 27 luglio riapre dopo un complesso intervento Via dell'Amore","post_date":"2024-07-24T12:04:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721822673000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti