7 ottobre 2024 09:23
Si è appena concluso con successo il fam trip organizzato da Kappaviaggi in collaborazione con Emirates e Sun Siyam Resorts, che ha portato 11 agenti di viaggio alla scoperta di alcuni dei resort più affascinanti delle Maldive: l’Olhuveli, l’Iru Fushi, il Vilu Reef e il Siyam World.
Durante il viaggio, gli adv hanno avuto l’opportunità di visitare e vivere in prima persona l’offerta della strutture, che spazia dalle ville su palafitte alle esperienze gastronomiche gourmet, passando per le numerose attività proposte, tra cui sport acquatici, trattamenti spa, e immersioni nei fondali maldiviani.
“Il feedback degli agenti è stato estremamente positivo, con molti che hanno sottolineato come il fam trip li abbia aiutati a capire meglio le esigenze dei loro clienti e a consigliare con maggiore sicurezza questa destinazione unica e singolare. E ovviamente la qualità della compagnia Emirates”, sottolinea il direttore generale di Kappaviaggi, Michele Mazzini.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503171
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una bella storia, cominciata 30 anni fa e pronta a entrare di diritto nei «prossimi 30 anni». A raccontarla il ceo e founder di Naar Bespoke Travel, Frederic Naar, che ha riunito questa mattina staff, partner, agenti di viaggio e stampa per ripercorrere un periodo durante il quale «tutto è cambiato ma i valori chiave sono rimasti gli stessi».
Un momento di confronto e di riflessione sulle sfide che hanno coinvolto e coinvolgeranno il comparto turistico. Perché concetti come sostenibilità, tailor made e formazione non restino solo parole vuote ma siano elementi chiave da sviluppare in ottica umana e imprenditoriale.
«Credo fortemente nello sviluppo internazionale di Naar. Il modello Bespoke, sostenuto dalla nostra tecnologia, può trovare spazio in tutti i mercati in cui operiamo. All’estero partiamo sempre con investimenti calibrati e squadra ridotta, per far conoscere il brand e conquistare la fiducia iniziale delle agenzie. Quando riceviamo i primi riscontri e le prenotazioni crescono, entriamo nella fase successiva di potenziamento: oggi Francia e Belgio, dove siamo partiti rispettivamente con cinque e quattro risorse, contano team di 10 persone. Stiamo percorrendo una strada che nessun tour operator italiano ha mai intrapreso. È un progetto sfidante, ma sono convinto che raggiungeremo gli obiettivi grazie alla nostra squadra, in Italia e all’estero, alle eccellenti partnership con i fornitori costruite in trent’anni e alla nostra tecnologia, su cui continuiamo a investire in modo significativo». Prossime tappe di sviluppo, i mercati Dach, a cominciare da Germania e Svizzera.
In questo piano di crescita esponenziale, Naar fa riferimento al valore aggiunto dell’operatore, «che organizza solo viaggi tailor made. L’obiettivo è quello di diventare dieci volte quel che siamo ora grazie proprio allo sviluppo internazionale».
Il traguardo è ambizioso ma raggiungibile, come sottolinea Caroline Naar, recentemente entrata in azienda. «Umiltà attenzione e tecnologia sono i driver del futuro - aggiunge il manager -. Il fattore umano resterà fondamentale e avrà nella tecnologia un formidabile aiuto nell’accelerazione delle attività».
«Nel 2026 - sottolinea Luca Battifora, managing director - puntiamo a raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato, con una quota estera pari al 20%. Nei cinque anni successivi prevediamo una crescita double digit delle divisioni internazionali, fino a raggiungere un equilibrio dei volumi 50/50 tra Italia e Paesi esteri».
[post_title] => Naar Bespoke Travel compie 30 anni: «Pronti a sfidare i prossimi 30»
[post_date] => 2025-12-04T15:48:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764863297000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503147
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Offerta sempre più diversificata per la Giordania che mira al mercato italiano. Ed è stato un successo il roadshow del Jordan Inbound Tour Operators Association (Jitoa) che ha i top buyer Italiani a Roma e Milano. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Travel Open Day, ha riunito operatori specializzati nel turismo incoming con oltre 130 agenzie in due serate di networking per rafforzare partnership strategiche per la promozione della Giordania: entrambe le tappe hanno sottolineato il crescente interesse verso la Giordania come destinazione turistica unica e sicura, confermando il potenziale del mercato italiano.
L'evento ha potuto contare sul supporto di Royal Jordanian dell'Autorità della Zona Economica Speciale di Aqaba (Aseza), dimostrando il forte impegno nella promozione della destinazione in Italia, e ha avuto il patrocinio di S.E. l'Ambasciatore della Giordania, Qais Abu Diyeh.
I progetti e le potenzialità della destinazione sono stati illustrati da Lama Mahadeen, direttrice esecutiva di Jitoa, con un focus importante sulla diversificazione del prodotto, che rende la Giordania una destinazione sempre più attraente e versatile per il mercato italiano, in grado di rispondere a diverse tipologie di domanda turistica con il suo patrimonio culturale.
«Il mercato italiano è sempre stato importante per la Giordania, anche le potenzialità dei collegamenti sostengono la crescita, la destinazione garantisce buoni livelli di accessibilità, rendendo più semplice e conveniente la scoperta del suo territorio, da Amman a Petra, dal deserto del Wadi Rum alle acque del mar Morto. Siamo certi - ha commentato Mahdeen- che gli incontri b2b e le presentazioni specializzate hanno offerto un'eccellente opportunità per consolidare la cooperazione e creare solide partnership future. La Giordania, paese con cui l'Italia condivide profondi legami culturali e storici, offre vaste opportunità per tutti i segmenti, come anche il turismo culturale, religioso e wellness. Il roadshow ha riflesso l'impatto positivo di questi incontri sullo sviluppo del turismo incoming giordano. L'interesse dimostrato dagli operatori italiani conferma il potenziale della destinazione e apre concrete prospettive di crescita dei flussi turistici dall'Italia verso la Giordania nei prossimi anni.
Con la sua combinazione unica di storia millenaria, paesaggi mozzafiato, ospitalità autentica e infrastrutture turistiche moderne, la Giordania si posiziona sempre più come una delle destinazioni emergenti più interessanti per il turismo italiano di qualità».
Il paese sta puntando su una vasta gamma di prodotti turistici complementari, tra cui: le esperienze culturali e patrimonio Unesco - Petra, Jerash, i castelli del deserto, il turismo avventuroso ed eco-turismo - Wadi Rum, il mar Morto, riserve naturali, wellness e leisure – resort di alto livello e strutture termali ed infine, l'ospitalità di qualità e strutture congressuali - hotel di catene internazionali e moderni centri congressi.
[gallery ids="503153,503154,503150"]
[post_title] => Giordania: il roadshow della Jitoa ha conquistato il trade a Milano e Roma
[post_date] => 2025-12-04T12:27:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764851277000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503135
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rotta sui viaggiatori d'affari per Wizz Air che ha siglato una partnership con Kyte: intesa che apre i contenuti della low cost alla distribuzione di terze parti proprio nell'intento di rafforzare la propria presenza nel mercato dei viaggi corporate.
Dall'inizio di dicembre il prodotto Wizz per gli intermediari di viaggio è dunque disponibile su Kyte, piattaforma Api focalizzata sulla fornitura di un canale di distribuzione economicamente vantaggioso per i vettori a basso costo, al fine di connettersi con il più ampio ecosistema di viaggi, senza fare affidamento sui sistemi di distribuzione globale tradizionali.
«Kyte standardizza le nuove funzionalità di distribuzione e la messaggistica proprietaria dei vettori a basso costo in una piattaforma unificata - si legge in una nota della compagnia aerea - rendendo i contenuti facilmente accessibili per gli intermediari di viaggio. Attraverso l'interfaccia proprietaria di Kyte, gli intermediari di viaggio possono creare connessioni veloci con le compagnie aeree per offrire la suite completa di pacchetti tariffari, funzionalità e servizi accessori per i loro utenti finali».
La piattaforma fornisce l'accesso a un percorso utente basato su Api per la ricerca e la prenotazione di voli Wizz Air, servizi accessori e pacchetti tariffari per gli intermediari di viaggi d'affari e leisure.
«In Wizz Air siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per avvicinare le nostre tariffe ultra-basse e i nostri servizi ai nostri clienti - commenta Silvia Mosquera, chief commercial officer della low cost ungherese -. La partnership con Kyte ci consente di aprire un nuovo capitolo nella distribuzione dei viaggi d'affari, un capitolo veloce, flessibile e costruito per il futuro. Questa collaborazione riflette il nostro impegno verso la trasformazione digitale e verso la soddisfazione delle esigenze in evoluzione degli intermediari di viaggio e dei loro clienti, delineate nella nostra iniziativa Customer First Compass».
[post_title] => Wizz Air punta a conquistare traffico corporate: accordo di distribuzione con Kyte
[post_date] => 2025-12-04T11:24:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764847477000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503123
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Southwest Airlines e Condor hanno siglato una partnership che consente ai viaggiatori statunitensi un accesso ampliato a quasi 70 destinazioni in Europa, Africa, Asia e nelle Americhe tramite l'hub di Francoforte del vettore tedesco.
La collaborazione garantirà itinerari senza interruzioni con un unico biglietto che collegheranno i voli a lungo raggio di Condor con il network domestico di Southwest in sei aeroporti statunitensi: Boston, Las Vegas, Los Angeles, Portland, San Francisco e Seattle.
Le nuove opzioni di viaggio transatlantico sono già in vendita e saranno disponibili a partire dal 19 gennaio 2026, prenotabili tramite Condor, agenzie di viaggio e piattaforme di prenotazione online.
«L'aggiunta di Condor al nostro portafoglio di partner porta i viaggi transatlantici tra decine di aeroporti negli Stati Uniti e le destinazioni servite da Condor» ha dichiarato Andrew Watterson, chief operating officer di Southwest, evidenziando il ruolo di Las Vegas come hub chiave, che offre ai passeggeri internazionali più di 270 partenze giornaliere Southwest e collegamenti non-stop verso oltre 70 città.
Il direttore vendite di Condor per le Americhe, Mikko Turtiainen, ha sottolineato i vantaggi della partnership per i passeggeri: «La collaborazione con Southwest Airlines migliora la connettività transatlantica di Condor e offre ai nostri clienti una rete di rotte più estesa».
L'accordo segna la quinta partnership di Southwest con un vettore aereo estero; la compagnia aerea sta inoltre preparando una serie di miglioramenti dell'esperienza dei viaggiatori che, dal 27 gennaio 2026, potranno fruire di una cabina riprogettata, posti assegnati a bordo e opzioni di spazio extra per le gambe sui voli.
[post_title] => Nuova partnership per Southwest Airlines: è la volta di Condor sulle rotte transatlantiche
[post_date] => 2025-12-04T10:42:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764844928000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502989
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' l'Emirates Asia Pass l'ultima iniziativa lanciata dal vettore di Dubai che semplifica i viaggi attraverso più città della regione, garantendo comodità, convenienza e flessibilità in un'unica prenotazione.
I passeggeri possono infatti prenotare e personalizzare itinerari in Thailandia, Indonesia, Vietnam, Malesia, Cambogia, Singapore e Laos, il tutto con un unico biglietto.
L'Emirates Asia Pass offre ai viaggiatori la libertà di creare viaggi su misura, combinando le destinazioni desiderate e persino rivisitando la stessa città più di una volta. I viaggiatori possono scegliere da uno a dieci voli all'interno del Sud-est asiatico, rendendo facile personalizzare gli itinerari in base al proprio stile di viaggio e al proprio programma.
[post_title] => Emirates: debutta l'Asia Pass che agevola gli itinerari nel Sud-est asiatico
[post_date] => 2025-12-03T10:59:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764759580000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502951
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Above & Beyond": fedele al proprio motto El Al dà fiducia ad una progressiva ripresa dei flussi Italia-Israele e anzi investe ulteriormente sul nostro mercato - tra i primi cinque in Europa - con la conferma del collegamento da Venezia a Tel Aviv anche per la winter in corso.
In occasione dell'evento organizzato ieri a Milano dall'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, la compagnia ha spiegato che per questa stagione invernale l'operativo mantiene i voli da Venezia, con due frequenze alla settimana (il giovedì e la domenica) che, con la summer 2026, saliranno a cinque. Per il resto, lo schedule italiano vede attualmente attivi i voli da Milano Malpensa e Roma Fiumicino con fino a 13 frequenze a settimana: nel dettaglio due voli giornalieri dalla domenica al giovedì, con incremento a 3 voli il mercoledì da Milano e 3 voli il giovedi da Roma. Le frequenze sono sempre una al giorno il venerdì ed il sabato da entrambi gli scali.
Sulle rotte italiane il vettore impiega Boeing 737 versione -800 e -900 insieme ai quali, nel picco della stagione estiva, vengono utilizzati anche i Boeing 777 e il Boeing 787 Dreamliner, proprio in virtù dell'elevata domanda di viaggio. Sull'intera flotta El Al è disponibile il wi-fi a bordo e, recentemente, è stato rinnovato il menù che ora porta la firma dello chef stellato Assaf Granit, che porta ai passeggeri tutta la diversità della cucina israeliana con ingredienti locali.
Tra le novità più recenti spicca il rinnovo del contact center europeo, a disposizione sia degli agenti di viaggio sia del cliente finale: il servizio vede ora un orario prolungato e la presenza di operatori che rispondono in cinque lingue diverse. «Di grande supporto è poi l'El Al Protect Service, che consente a chi si trova costretto a cancellare la prenotazione di un volo di ottenere, fino a 48 ore prima della partenza, un voucher dello stesso valore con validità di un anno. Voucher che non è nominativo e può quindi essere ceduto a un altro passeggero».
Infine, con l'entrata in vigore dell'orario invernale, lo scorso ottobre, El Al ha ripristinato dopo diversi anni di stop la rotta da Tel Aviv per Eilat, lo sbocco israeliano sul mar Rosso, che rappresenta una soluzione interessante sia per i residenti, sia per i visitatori europei.
[post_title] => El Al sulla Venezia-Tel Aviv anche durante la stagione invernale
[post_date] => 2025-12-03T09:54:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764755696000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502965
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Esserci ora per il domani, pronti a rispondere a quella domanda che sicuramente riprenderà": Gaia Crespi, neo direttrice marketing dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo in Italia, entra in punta di piedi al primo appuntamento con stampa e operatori a Milano, al fianco della direttrice Kalanit Goren Perry.
"La recente revoca dello stato di emergenza da parte della Farnesina su tutto il territorio di Israele è una bellissima notizia, accompagnata dalla garanzia di copertura da parte delle assicurazioni - afferma Gaia Crespi -. Certo, oggi il turismo è rallentato, ma non mancano i segnali di ripresa: dal graduale ritorno dei voli, agli standard di sicurezza presso l'aeroporto di Tel Aviv all'operatività delle strutture alberghiere e dei dmc, che sono tornati a proporre itinerari, anche con novità di programmazione".
L'evento, realizzato con la collaborazione di El Al che ha illustrato le novità della winter, a cominciare dalla Venezia-Tel Aviv mantenuta anche durante i mesi invernali - è stato l'occasione per mettere l'accento sulle novità e sugli investimenti portati avanti, sempre e comunque: dalle nuove aperture alberghiere a rinnovi e migliorie per la fruizione dei siti.
"Parchi naturali, nuovi cammini e percorsi diventano molto importanti per il turismo religioso e, soprattutto, l'attesa mostra 'Una voce dal deserto' con l'esposizione - per la prima volta nella storia di Israele - del Grande Rotolo di Isaia nella sua completezza - sottolinea Kalanit Goren Perry -. La mostra sarà visitabile da gennaio e fino a maggio 2026: un'occasione unica per tutti i visitatori e i pellegrini". Dove? Naturalmente a Gerusalemme, nell'iconico Museo di Israele dove sono conservati i Rotoli di Qumran.
Il prossimo appuntamento col trade è fissato in occasione "della Bit 2026 - conclude Gaia Crespi -: il nostro obiettivo è quello di lavorare a tutto campo con il trade, dal segmento religioso a quello leisure, ascoltare le esigenze del mercato e trovare il modo di costruire nuovi viaggi. In programma quindi anche fam trip che, come già nel passato, sono il modo ideale per comprendere al meglio le potenzialità della destinazione".
[post_title] => Israele guarda al 2026: "Esserci oggi per la ripresa del domani"
[post_date] => 2025-12-03T09:25:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764753917000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502920
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge al Terminal 1 dell’area d’imbarco A di Roma Fiumicino.
La lounge presenta 135 mq in più di superficie, 65 nuove sedute, per un totale di 205 posti, un ingresso alla sala ampliato di 50 mq e un nuovo welcome desk. Un salto di qualità nell’esperienza dei passeggeri che consentirà di accogliere in maniera ancora più confortevole anche i clienti delle compagnie del Gruppo Lufthansa nell’ambito del processo di integrazione di Ita Airways nel gruppo.
La grande novità dell’Hangar Lounge è la Silent Room, uno spazio raffinato di 90 mq con 25 chaise longue: una risposta concreta all’esigenza di benessere e tranquillità dei viaggiatori moderni. Nella lounge, il viaggio inizia prima del volo: nei suoni, nei profumi, nella luce e la Silent Room viene reinterpretata come un’oasi ovattata in un contesto frenetico.
Parallelamente, la Exclusive Room, area riservata ai clienti Executive, viene arricchita con la presenza di una cantinetta di vini selezionati e bollicine, oltre a un monitor informativo per consultare in tempo reale gli orari di partenza dei voli. Inoltre, nell’area bagno interna, i clienti avranno a disposizione una doccia con cromoterapia per un comfort superiore. Il rinnovamento della Hangar Lounge ha riguardato anche la riprogettazione e l’aumento del numero dei bagni all’interno della sala: questi sono stati posizionati vicino all’ingresso per rendere sempre più agevole l’accesso degli ospiti.
«Il rinnovo della Hangar Lounge rappresenta non solo un investimento strutturale significativo, ma anche una testimonianza concreta dell’impegno costante di Ita Airways verso l’eccellenza nell’accoglienza in aeroporto dei propri passeggeri - ha dichiarato Joerg Eberhart, ad e direttore generale della compagnia aerea -. Con il nuovo assetto della Hangar Lounge, la compagnia riafferma la propria volontà di offrire non solo servizi di viaggio, ma esperienze in grado di emozionare, ispirare e creare un legame duraturo con il cliente, all’insegna dei valori di ospitalità, stile e cura dei dettagli che contraddistinguono la nostra compagnia».
L'evento che ha accompagnato l'apertura della lounge è stato anche occasione per il lancio della nuova partnership con Aneri, azienda italiana d’eccellenza nel panorama enologico, che riassume valori come passione, autenticità, sostenibilità e attenzione per la tradizione e la famiglia, principi perfettamente allineati con quelli che Ita Airways desidera promuovere. I prodotti firmati Aneri saranno a bordo e nelle lounge di Ita, nei contesti di maggior pregio.
[post_title] => Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge di Roma Fiumicino
[post_date] => 2025-12-02T13:03:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764680622000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502872
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Le Seychelles hanno ufficialmente superato l'obiettivo di arrivi di visitatori rispetto al 2024, registrando oltre 354.000 arrivi a quattro settimane dalla fine dell'anno. Questo rappresenta un aumento del 12% rispetto ai 316.800 arrivi registrati nello stesso periodo del 2024.
Gli arrivi turistici, come riporta Eturbonews, continueranno a rafforzarsi. L'Europa, il principale mercato di origine, ha registrato un aumento del 13%, mentre Africa e Asia hanno registrato rispettivamente una crescita del 22% e del 23%. L'Oceania ha registrato una crescita eccezionale del 94% e le Americhe hanno registrato un aumento del 5%.
I mercati europei
La Germania rimane il mercato più grande delle Seychelles, con 49.310 arrivi fino ad oggi, seguita da Francia (38.899) e Russia (32.443). Italia (20.478) e Regno Unito e Irlanda del Nord (20.165) completano i primi cinque mercati.
In Medio Oriente, gli Emirati Arabi Uniti rimangono un mercato di origine resiliente, con 17.221 visitatori attratti nel 2025. In Africa, il Sudafrica è in testa alla regione con una performance costante di 7.598 visitatori. La segretaria per il turismo, Sherin Francis, ha osservato che questo risultato riflette una forte collaborazione tra il settore pubblico e quello privato, un coinvolgimento attivo delle parti interessate, sforzi di marketing mirati e un impegno costante nel fornire servizi e prodotti di alta qualità in tutte le isole.
«Il superamento del nostro obiettivo è il risultato del nostro impegno comune e delle solide partnership che continuiamo a costruire. Abbiamo ricevuto un enorme supporto dai nostri partner del settore nel portare avanti le nostre iniziative e ampliare la nostra presenza sul mercato mondiale. Questo risultato dimostra cosa si può realizzare quando rimaniamo allineati, proattivi e impegnati a migliorare gli standard qualitativi della nostra destinazione. Non diamo per scontato questo risultato, perché sappiamo che c'è ancora molto lavoro da fare. Il dipartimento rimane concentrato sul mantenimento di un forte slancio attraverso un marketing mirato, il rafforzamento delle capacità e il continuo miglioramento dell'esperienza dei visitatori».
Sulla base dei dati sulle prenotazioni future, le Seychelles prevedono che il numero di visitatori continuerà ad aumentare nelle prossime quattro settimane, contribuendo a un nuovo record di arrivi quest'anno.
[post_title] => Seychelles: obiettivo superato. Arrivi internazionali a +12%
[post_date] => 2025-12-02T10:57:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764673072000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "kappaviaggi 11 agenti in fam trip alle maldive in partnership con sun siyam ed emirates"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":97,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1890,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una bella storia, cominciata 30 anni fa e pronta a entrare di diritto nei «prossimi 30 anni». A raccontarla il ceo e founder di Naar Bespoke Travel, Frederic Naar, che ha riunito questa mattina staff, partner, agenti di viaggio e stampa per ripercorrere un periodo durante il quale «tutto è cambiato ma i valori chiave sono rimasti gli stessi».\r\n \r\nUn momento di confronto e di riflessione sulle sfide che hanno coinvolto e coinvolgeranno il comparto turistico. Perché concetti come sostenibilità, tailor made e formazione non restino solo parole vuote ma siano elementi chiave da sviluppare in ottica umana e imprenditoriale.\r\n \r\n«Credo fortemente nello sviluppo internazionale di Naar. Il modello Bespoke, sostenuto dalla nostra tecnologia, può trovare spazio in tutti i mercati in cui operiamo. All’estero partiamo sempre con investimenti calibrati e squadra ridotta, per far conoscere il brand e conquistare la fiducia iniziale delle agenzie. Quando riceviamo i primi riscontri e le prenotazioni crescono, entriamo nella fase successiva di potenziamento: oggi Francia e Belgio, dove siamo partiti rispettivamente con cinque e quattro risorse, contano team di 10 persone. Stiamo percorrendo una strada che nessun tour operator italiano ha mai intrapreso. È un progetto sfidante, ma sono convinto che raggiungeremo gli obiettivi grazie alla nostra squadra, in Italia e all’estero, alle eccellenti partnership con i fornitori costruite in trent’anni e alla nostra tecnologia, su cui continuiamo a investire in modo significativo». Prossime tappe di sviluppo, i mercati Dach, a cominciare da Germania e Svizzera.\r\n \r\nIn questo piano di crescita esponenziale, Naar fa riferimento al valore aggiunto dell’operatore, «che organizza solo viaggi tailor made. L’obiettivo è quello di diventare dieci volte quel che siamo ora grazie proprio allo sviluppo internazionale».\r\n \r\nIl traguardo è ambizioso ma raggiungibile, come sottolinea Caroline Naar, recentemente entrata in azienda. «Umiltà attenzione e tecnologia sono i driver del futuro - aggiunge il manager -. Il fattore umano resterà fondamentale e avrà nella tecnologia un formidabile aiuto nell’accelerazione delle attività».\r\n \r\n«Nel 2026 - sottolinea Luca Battifora, managing director - puntiamo a raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato, con una quota estera pari al 20%. Nei cinque anni successivi prevediamo una crescita double digit delle divisioni internazionali, fino a raggiungere un equilibrio dei volumi 50/50 tra Italia e Paesi esteri».","post_title":"Naar Bespoke Travel compie 30 anni: «Pronti a sfidare i prossimi 30»","post_date":"2025-12-04T15:48:17+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1764863297000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503147","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Offerta sempre più diversificata per la Giordania che mira al mercato italiano. Ed è stato un successo il roadshow del Jordan Inbound Tour Operators Association (Jitoa) che ha i top buyer Italiani a Roma e Milano. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Travel Open Day, ha riunito operatori specializzati nel turismo incoming con oltre 130 agenzie in due serate di networking per rafforzare partnership strategiche per la promozione della Giordania: entrambe le tappe hanno sottolineato il crescente interesse verso la Giordania come destinazione turistica unica e sicura, confermando il potenziale del mercato italiano.\r\n\r\nL'evento ha potuto contare sul supporto di Royal Jordanian dell'Autorità della Zona Economica Speciale di Aqaba (Aseza), dimostrando il forte impegno nella promozione della destinazione in Italia, e ha avuto il patrocinio di S.E. l'Ambasciatore della Giordania, Qais Abu Diyeh.\r\n\r\nI progetti e le potenzialità della destinazione sono stati illustrati da Lama Mahadeen, direttrice esecutiva di Jitoa, con un focus importante sulla diversificazione del prodotto, che rende la Giordania una destinazione sempre più attraente e versatile per il mercato italiano, in grado di rispondere a diverse tipologie di domanda turistica con il suo patrimonio culturale.\r\n\r\n«Il mercato italiano è sempre stato importante per la Giordania, anche le potenzialità dei collegamenti sostengono la crescita, la destinazione garantisce buoni livelli di accessibilità, rendendo più semplice e conveniente la scoperta del suo territorio, da Amman a Petra, dal deserto del Wadi Rum alle acque del mar Morto. Siamo certi - ha commentato Mahdeen- che gli incontri b2b e le presentazioni specializzate hanno offerto un'eccellente opportunità per consolidare la cooperazione e creare solide partnership future. La Giordania, paese con cui l'Italia condivide profondi legami culturali e storici, offre vaste opportunità per tutti i segmenti, come anche il turismo culturale, religioso e wellness. Il roadshow ha riflesso l'impatto positivo di questi incontri sullo sviluppo del turismo incoming giordano. L'interesse dimostrato dagli operatori italiani conferma il potenziale della destinazione e apre concrete prospettive di crescita dei flussi turistici dall'Italia verso la Giordania nei prossimi anni.\r\n\r\nCon la sua combinazione unica di storia millenaria, paesaggi mozzafiato, ospitalità autentica e infrastrutture turistiche moderne, la Giordania si posiziona sempre più come una delle destinazioni emergenti più interessanti per il turismo italiano di qualità».\r\n\r\nIl paese sta puntando su una vasta gamma di prodotti turistici complementari, tra cui: le esperienze culturali e patrimonio Unesco - Petra, Jerash, i castelli del deserto, il turismo avventuroso ed eco-turismo - Wadi Rum, il mar Morto, riserve naturali, wellness e leisure – resort di alto livello e strutture termali ed infine, l'ospitalità di qualità e strutture congressuali - hotel di catene internazionali e moderni centri congressi.\r\n\r\n[gallery ids=\"503153,503154,503150\"]\r\n\r\n ","post_title":"Giordania: il roadshow della Jitoa ha conquistato il trade a Milano e Roma","post_date":"2025-12-04T12:27:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764851277000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta sui viaggiatori d'affari per Wizz Air che ha siglato una partnership con Kyte: intesa che apre i contenuti della low cost alla distribuzione di terze parti proprio nell'intento di rafforzare la propria presenza nel mercato dei viaggi corporate.\r\nDall'inizio di dicembre il prodotto Wizz per gli intermediari di viaggio è dunque disponibile su Kyte, piattaforma Api focalizzata sulla fornitura di un canale di distribuzione economicamente vantaggioso per i vettori a basso costo, al fine di connettersi con il più ampio ecosistema di viaggi, senza fare affidamento sui sistemi di distribuzione globale tradizionali.\r\n«Kyte standardizza le nuove funzionalità di distribuzione e la messaggistica proprietaria dei vettori a basso costo in una piattaforma unificata - si legge in una nota della compagnia aerea - rendendo i contenuti facilmente accessibili per gli intermediari di viaggio. Attraverso l'interfaccia proprietaria di Kyte, gli intermediari di viaggio possono creare connessioni veloci con le compagnie aeree per offrire la suite completa di pacchetti tariffari, funzionalità e servizi accessori per i loro utenti finali».\r\nLa piattaforma fornisce l'accesso a un percorso utente basato su Api per la ricerca e la prenotazione di voli Wizz Air, servizi accessori e pacchetti tariffari per gli intermediari di viaggi d'affari e leisure.\r\n«In Wizz Air siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per avvicinare le nostre tariffe ultra-basse e i nostri servizi ai nostri clienti - commenta Silvia Mosquera, chief commercial officer della low cost ungherese -. La partnership con Kyte ci consente di aprire un nuovo capitolo nella distribuzione dei viaggi d'affari, un capitolo veloce, flessibile e costruito per il futuro. Questa collaborazione riflette il nostro impegno verso la trasformazione digitale e verso la soddisfazione delle esigenze in evoluzione degli intermediari di viaggio e dei loro clienti, delineate nella nostra iniziativa Customer First Compass».","post_title":"Wizz Air punta a conquistare traffico corporate: accordo di distribuzione con Kyte","post_date":"2025-12-04T11:24:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764847477000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Southwest Airlines e Condor hanno siglato una partnership che consente ai viaggiatori statunitensi un accesso ampliato a quasi 70 destinazioni in Europa, Africa, Asia e nelle Americhe tramite l'hub di Francoforte del vettore tedesco.\r\n\r\nLa collaborazione garantirà itinerari senza interruzioni con un unico biglietto che collegheranno i voli a lungo raggio di Condor con il network domestico di Southwest in sei aeroporti statunitensi: Boston, Las Vegas, Los Angeles, Portland, San Francisco e Seattle.\r\n\r\nLe nuove opzioni di viaggio transatlantico sono già in vendita e saranno disponibili a partire dal 19 gennaio 2026, prenotabili tramite Condor, agenzie di viaggio e piattaforme di prenotazione online.\r\n\r\n«L'aggiunta di Condor al nostro portafoglio di partner porta i viaggi transatlantici tra decine di aeroporti negli Stati Uniti e le destinazioni servite da Condor» ha dichiarato Andrew Watterson, chief operating officer di Southwest, evidenziando il ruolo di Las Vegas come hub chiave, che offre ai passeggeri internazionali più di 270 partenze giornaliere Southwest e collegamenti non-stop verso oltre 70 città.\r\n\r\nIl direttore vendite di Condor per le Americhe, Mikko Turtiainen, ha sottolineato i vantaggi della partnership per i passeggeri: «La collaborazione con Southwest Airlines migliora la connettività transatlantica di Condor e offre ai nostri clienti una rete di rotte più estesa».\r\n\r\nL'accordo segna la quinta partnership di Southwest con un vettore aereo estero; la compagnia aerea sta inoltre preparando una serie di miglioramenti dell'esperienza dei viaggiatori che, dal 27 gennaio 2026, potranno fruire di una cabina riprogettata, posti assegnati a bordo e opzioni di spazio extra per le gambe sui voli.","post_title":"Nuova partnership per Southwest Airlines: è la volta di Condor sulle rotte transatlantiche","post_date":"2025-12-04T10:42:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764844928000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502989","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' l'Emirates Asia Pass l'ultima iniziativa lanciata dal vettore di Dubai che semplifica i viaggi attraverso più città della regione, garantendo comodità, convenienza e flessibilità in un'unica prenotazione.\r\n\r\nI passeggeri possono infatti prenotare e personalizzare itinerari in Thailandia, Indonesia, Vietnam, Malesia, Cambogia, Singapore e Laos, il tutto con un unico biglietto. \r\n\r\nL'Emirates Asia Pass offre ai viaggiatori la libertà di creare viaggi su misura, combinando le destinazioni desiderate e persino rivisitando la stessa città più di una volta. I viaggiatori possono scegliere da uno a dieci voli all'interno del Sud-est asiatico, rendendo facile personalizzare gli itinerari in base al proprio stile di viaggio e al proprio programma. ","post_title":"Emirates: debutta l'Asia Pass che agevola gli itinerari nel Sud-est asiatico","post_date":"2025-12-03T10:59:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764759580000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502951","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Above & Beyond\": fedele al proprio motto El Al dà fiducia ad una progressiva ripresa dei flussi Italia-Israele e anzi investe ulteriormente sul nostro mercato - tra i primi cinque in Europa - con la conferma del collegamento da Venezia a Tel Aviv anche per la winter in corso.\r\n\r\nIn occasione dell'evento organizzato ieri a Milano dall'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, la compagnia ha spiegato che per questa stagione invernale l'operativo mantiene i voli da Venezia, con due frequenze alla settimana (il giovedì e la domenica) che, con la summer 2026, saliranno a cinque. Per il resto, lo schedule italiano vede attualmente attivi i voli da Milano Malpensa e Roma Fiumicino con fino a 13 frequenze a settimana: nel dettaglio due voli giornalieri dalla domenica al giovedì, con incremento a 3 voli il mercoledì da Milano e 3 voli il giovedi da Roma. Le frequenze sono sempre una al giorno il venerdì ed il sabato da entrambi gli scali.\r\n\r\nSulle rotte italiane il vettore impiega Boeing 737 versione -800 e -900 insieme ai quali, nel picco della stagione estiva, vengono utilizzati anche i Boeing 777 e il Boeing 787 Dreamliner, proprio in virtù dell'elevata domanda di viaggio. Sull'intera flotta El Al è disponibile il wi-fi a bordo e, recentemente, è stato rinnovato il menù che ora porta la firma dello chef stellato Assaf Granit, che porta ai passeggeri tutta la diversità della cucina israeliana con ingredienti locali.\r\n\r\nTra le novità più recenti spicca il rinnovo del contact center europeo, a disposizione sia degli agenti di viaggio sia del cliente finale: il servizio vede ora un orario prolungato e la presenza di operatori che rispondono in cinque lingue diverse. «Di grande supporto è poi l'El Al Protect Service, che consente a chi si trova costretto a cancellare la prenotazione di un volo di ottenere, fino a 48 ore prima della partenza, un voucher dello stesso valore con validità di un anno. Voucher che non è nominativo e può quindi essere ceduto a un altro passeggero».\r\n\r\nInfine, con l'entrata in vigore dell'orario invernale, lo scorso ottobre, El Al ha ripristinato dopo diversi anni di stop la rotta da Tel Aviv per Eilat, lo sbocco israeliano sul mar Rosso, che rappresenta una soluzione interessante sia per i residenti, sia per i visitatori europei.","post_title":"El Al sulla Venezia-Tel Aviv anche durante la stagione invernale","post_date":"2025-12-03T09:54:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764755696000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502965","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Esserci ora per il domani, pronti a rispondere a quella domanda che sicuramente riprenderà\": Gaia Crespi, neo direttrice marketing dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo in Italia, entra in punta di piedi al primo appuntamento con stampa e operatori a Milano, al fianco della direttrice Kalanit Goren Perry.\r\n\r\n\"La recente revoca dello stato di emergenza da parte della Farnesina su tutto il territorio di Israele è una bellissima notizia, accompagnata dalla garanzia di copertura da parte delle assicurazioni - afferma Gaia Crespi -. Certo, oggi il turismo è rallentato, ma non mancano i segnali di ripresa: dal graduale ritorno dei voli, agli standard di sicurezza presso l'aeroporto di Tel Aviv all'operatività delle strutture alberghiere e dei dmc, che sono tornati a proporre itinerari, anche con novità di programmazione\".\r\n\r\nL'evento, realizzato con la collaborazione di El Al che ha illustrato le novità della winter, a cominciare dalla Venezia-Tel Aviv mantenuta anche durante i mesi invernali - è stato l'occasione per mettere l'accento sulle novità e sugli investimenti portati avanti, sempre e comunque: dalle nuove aperture alberghiere a rinnovi e migliorie per la fruizione dei siti.\r\n\r\n\"Parchi naturali, nuovi cammini e percorsi diventano molto importanti per il turismo religioso e, soprattutto, l'attesa mostra 'Una voce dal deserto' con l'esposizione - per la prima volta nella storia di Israele - del Grande Rotolo di Isaia nella sua completezza - sottolinea Kalanit Goren Perry -. La mostra sarà visitabile da gennaio e fino a maggio 2026: un'occasione unica per tutti i visitatori e i pellegrini\". Dove? Naturalmente a Gerusalemme, nell'iconico Museo di Israele dove sono conservati i Rotoli di Qumran.\r\n\r\nIl prossimo appuntamento col trade è fissato in occasione \"della Bit 2026 - conclude Gaia Crespi -: il nostro obiettivo è quello di lavorare a tutto campo con il trade, dal segmento religioso a quello leisure, ascoltare le esigenze del mercato e trovare il modo di costruire nuovi viaggi. In programma quindi anche fam trip che, come già nel passato, sono il modo ideale per comprendere al meglio le potenzialità della destinazione\".","post_title":"Israele guarda al 2026: \"Esserci oggi per la ripresa del domani\"","post_date":"2025-12-03T09:25:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764753917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502920","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge al Terminal 1 dell’area d’imbarco A di Roma Fiumicino. \r\n\r\nLa lounge presenta 135 mq in più di superficie, 65 nuove sedute, per un totale di 205 posti, un ingresso alla sala ampliato di 50 mq e un nuovo welcome desk. Un salto di qualità nell’esperienza dei passeggeri che consentirà di accogliere in maniera ancora più confortevole anche i clienti delle compagnie del Gruppo Lufthansa nell’ambito del processo di integrazione di Ita Airways nel gruppo.\r\n\r\nLa grande novità dell’Hangar Lounge è la Silent Room, uno spazio raffinato di 90 mq con 25 chaise longue: una risposta concreta all’esigenza di benessere e tranquillità dei viaggiatori moderni. Nella lounge, il viaggio inizia prima del volo: nei suoni, nei profumi, nella luce e la Silent Room viene reinterpretata come un’oasi ovattata in un contesto frenetico.\r\n\r\nParallelamente, la Exclusive Room, area riservata ai clienti Executive, viene arricchita con la presenza di una cantinetta di vini selezionati e bollicine, oltre a un monitor informativo per consultare in tempo reale gli orari di partenza dei voli. Inoltre, nell’area bagno interna, i clienti avranno a disposizione una doccia con cromoterapia per un comfort superiore. Il rinnovamento della Hangar Lounge ha riguardato anche la riprogettazione e l’aumento del numero dei bagni all’interno della sala: questi sono stati posizionati vicino all’ingresso per rendere sempre più agevole l’accesso degli ospiti.\r\n\r\n«Il rinnovo della Hangar Lounge rappresenta non solo un investimento strutturale significativo, ma anche una testimonianza concreta dell’impegno costante di Ita Airways verso l’eccellenza nell’accoglienza in aeroporto dei propri passeggeri - ha dichiarato Joerg Eberhart, ad e direttore generale della compagnia aerea -. Con il nuovo assetto della Hangar Lounge, la compagnia riafferma la propria volontà di offrire non solo servizi di viaggio, ma esperienze in grado di emozionare, ispirare e creare un legame duraturo con il cliente, all’insegna dei valori di ospitalità, stile e cura dei dettagli che contraddistinguono la nostra compagnia».\r\n\r\nL'evento che ha accompagnato l'apertura della lounge è stato anche occasione per il lancio della nuova partnership con Aneri, azienda italiana d’eccellenza nel panorama enologico, che riassume valori come passione, autenticità, sostenibilità e attenzione per la tradizione e la famiglia, principi perfettamente allineati con quelli che Ita Airways desidera promuovere. I prodotti firmati Aneri saranno a bordo e nelle lounge di Ita, nei contesti di maggior pregio.","post_title":"Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge di Roma Fiumicino","post_date":"2025-12-02T13:03:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764680622000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502872","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Seychelles hanno ufficialmente superato l'obiettivo di arrivi di visitatori rispetto al 2024, registrando oltre 354.000 arrivi a quattro settimane dalla fine dell'anno. Questo rappresenta un aumento del 12% rispetto ai 316.800 arrivi registrati nello stesso periodo del 2024.\r\n\r\nGli arrivi turistici, come riporta Eturbonews, continueranno a rafforzarsi. L'Europa, il principale mercato di origine, ha registrato un aumento del 13%, mentre Africa e Asia hanno registrato rispettivamente una crescita del 22% e del 23%. L'Oceania ha registrato una crescita eccezionale del 94% e le Americhe hanno registrato un aumento del 5%.\r\nI mercati europei\r\nLa Germania rimane il mercato più grande delle Seychelles, con 49.310 arrivi fino ad oggi, seguita da Francia (38.899) e Russia (32.443). Italia (20.478) e Regno Unito e Irlanda del Nord (20.165) completano i primi cinque mercati.\r\n\r\nIn Medio Oriente, gli Emirati Arabi Uniti rimangono un mercato di origine resiliente, con 17.221 visitatori attratti nel 2025. In Africa, il Sudafrica è in testa alla regione con una performance costante di 7.598 visitatori. La segretaria per il turismo, Sherin Francis, ha osservato che questo risultato riflette una forte collaborazione tra il settore pubblico e quello privato, un coinvolgimento attivo delle parti interessate, sforzi di marketing mirati e un impegno costante nel fornire servizi e prodotti di alta qualità in tutte le isole.\r\n\r\n«Il superamento del nostro obiettivo è il risultato del nostro impegno comune e delle solide partnership che continuiamo a costruire. Abbiamo ricevuto un enorme supporto dai nostri partner del settore nel portare avanti le nostre iniziative e ampliare la nostra presenza sul mercato mondiale. Questo risultato dimostra cosa si può realizzare quando rimaniamo allineati, proattivi e impegnati a migliorare gli standard qualitativi della nostra destinazione. Non diamo per scontato questo risultato, perché sappiamo che c'è ancora molto lavoro da fare. Il dipartimento rimane concentrato sul mantenimento di un forte slancio attraverso un marketing mirato, il rafforzamento delle capacità e il continuo miglioramento dell'esperienza dei visitatori».\r\n\r\nSulla base dei dati sulle prenotazioni future, le Seychelles prevedono che il numero di visitatori continuerà ad aumentare nelle prossime quattro settimane, contribuendo a un nuovo record di arrivi quest'anno.","post_title":"Seychelles: obiettivo superato. Arrivi internazionali a +12%","post_date":"2025-12-02T10:57:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764673072000]}]}}