Gnv apre le prenotazioni 2008
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24 gennaio 2008 10:34
Grandi Navi Veloci inaugura le prenotazioni per la stagione 2008 presentando un piano tariffario ricco di offerte speciali. A cominciare dall’ "auto a un euro", valida per tutto l’anno. Inoltre, sulle linee dirette in Sardegna, Sicilia e Spagna, saranno in vigore particolari "prezzi amici" per cabine e poltrone. Il 2008 ha anche visto il lancio del nuovo sito www.gnv.it, che presenta un’interfaccia ancor più user friendly. In fase di ampliamento anche la sezione riservata alle agenzie.
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[post_content] => Flexible Autos, broker specialista per il noleggio auto esclusivo per le agenzie di viaggio e del b2b e rappresentata in Italia per il Centro-Sud da Rephouse gsa, conferma il suo impegno verso le agenzie
«Stiamo consolidando sempre di più la partecipazione agli eventi dedicati alle agenzie di viaggio - spiega Alessandro Patacchiola, MD di Flexible Autos -, che oggi ci riconoscono come gli specialisti della mobilità in esclusiva per il mercato B2B. Abbiamo chiuso il 2024 con una crescita del 12% dei clienti attivi nel mercato italiano, per l’anno in corso contiamo su una crescita ulteriore.».
Guardando all’outlook primavera-estate, Patacchiola sottolinea che «il 2025 sta seguendo i passi del 2024, con una partenza molto importante in quanto a volumi. Nel 2024 c’era stato un salto in avanti per quanto riguarda la vendita anticipata, e questo 2025 mantiene il trend e lo aumenta. Il mercato italiano, da sempre last minute, si sta trasformando».
Per quanto riguarda l’andamento dei prezzi, il 2025 si apre in controtendenza rispetto all’anno precedente. «Nel 2024 abbiamo assistito a una riduzione dei prezzi dovuta all’alta disponibilità di flotta, soprattutto nel bacino mediterraneo. Il 2025, invece, è partito con un aumento medio delle tariffe che oscilla tra il 10% e il 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La destinazione mare Italia continua a perdere share a favore di Spagna, Stati Uniti e Grecia principalmente».
Il broker propone numerosi servizi, tra cui i trasferimenti point to point, scooter, furgoni, che si sommano al noleggio auto e camper in collaborazione con i principali fornitori di servizi di mobilità a livello globale. Tra le tipologie di prodotti offerti da Flexible Autos c'è il Pack Premium, che comprende, tra l'altro, l'assicurazione senza franchigia dei fornitori, che può essere integrata con l’acquisto del prodotto di Rimborso della Franchigia che offre copertura per le eccezioni più comuni tra le assicurazioni fornitori.
La piattaforma di Flexible Autos garantisce, tramite la rete dei fornitori connessi, accesso a più di 22.000 punti di ritiro in oltre 120 paesi distribuiti nei cinque continenti.
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[post_content] => Sarà la Sfida della crescita il tema del prossimo appuntamento con Obiettivo X, in programma nella cornice del sardo Marina Resort Garden & Beach dal 16 al 18 maggio. Momento cruciale per partecipavi, il Click day del prossimo 2 aprile, quando apriranno ufficialmente le registrazioni per l’evento
La kermesse, arrivata alla sua quinta edizione, vedrà la partecipazione di numerosi partner del settore, tra cui Aeroitalia, Allianz, Air Arabia, Av Communication, gli ente del turismo di Dubai e Giamaica, Frecciarossa, Gnv, Grimaldi Lines, Idee Per Viaggiare, Ixpira, Ita, Iti Marina, Kappaviaggi, Moby, Msc, Radio Turismo, Radio Vacanze, Sporting Vacanze, Tirrenia, Travel South Usa, Volonline e Visit Malta.
Come già preannunciato poche settimane fa, un’ulteriore novità dell’edizione 2025 sarà rappresentata dalle due serate informali al Bar con gli amici. La prima vedrà la partecipazione delle principali associazioni di categoria, incluse Aidit, Fto, Fiavet e Maavi, per discutere delle tematiche più attuali e delle esigenze del comparto. La seconda, dedicata ai network, ospiterà Agenzia per Amica, Gattinoni, Gruppo Bluvacanze e Welcome Geo per approfondire strategie commerciali e il ruolo delle agenzie di viaggio in un mercato in continua evoluzione.
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[post_content] => Attica Group, con le sue compagnie Superfast Ferries, Bluestar, Hellenic Seaways e Anek Lines, rilancia sull'estate coprendo le tratte internazionali Italia-Grecia, a cui è stato dedicato un catalogo dedicato, nonché tutte le rotte domestiche all'interno della Grecia per le isole con le brochure singole delle varie compagnie.
C'è dunque ottimismo per l'andamento della stagione, come conferma Chiara Morandi, general manager Superfastitalia - Morandi Group: "Quest'anno abbiamo aperto le prenotazioni un po' più tardi rispetto agli altri anni. Ora rileviamo tantissima richiesta e i risultati sono positivi. Spiccano Patrasso, Corfu, soprattutto la nave diretta, e Igoumetiza. Rispondono molto bene i pacchetti gruppi di giovanissimi, quasi sold-out; seguono i giovani e gli adulti. Abbiamo una grande disponibilità di navi con tutti i nostri marchi e non lasciamo mai un cliente a terra, garantendo un servizio accurato. Siamo pronti per l'alta stagione. Puntiamo pure sulla promozione, che è valida fino al 31 di marzo: è l'Early Booking, per cui si possono acquistare biglietti per tutto l'anno fino al 31 dicembre con una tariffa scontata del 20%. Si tratta di un'offerta molto conveniente, perché i clienti possono sommare anche le offerte già accumulabili come Giovani, Senior e tutte quelle da catalogo. Inoltre, c'è anche flessibilità: si può acquistare il biglietto fino al 31 di marzo con possibilità di modifica".
Attica Group investe molto pure sul sito online con la sezione b2b che include un'area riservata, in cui le agenzie di viaggio possono fare tutto in autonomia, e con il call center dedicato. Numerosi anche i servizi e le tipologie di cabine a bordo delle navi: i gruppi possono pre-acquistare per esempio i pasti, gli individuali direttamente in nave. Le tratte offrono la possibilità di imbarcarsi con tutti i mezzi: "Un elemento molto apprezzato dalla clientela". Il gruppo Morandi rafforza infine l'offerta estiva anche con il nuovo catalogo Webtours, che comprende itinerari in Grecia tra cultura e archeologia e natura.
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[post_content] => Negli Usa sono in aumento i casi di viaggiatori bloccati alle dogane al loro in arrivo. A volte respinti, in altri casi portati in centri di permanenza temporanea. Il Corriere della Sera ha scritto su questa materia e ha messo in evidenza come questo può impattare sul turismo e sulle prenotazioni verso gli States.
Di recente il ministero degli Esteri della Germania ha modificato le raccomandazioni di viaggio per gli Stati Uniti avvertendo che “le false dichiarazioni sul motivo del soggiorno o anche un leggero superamento della validità del visto possono portare all’arresto, alla detenzione e all’espulsione”.
Si sono moltiplicati i casi di cittadini europei respinti alla frontiera statunitense. Alcuni tedeschi sono stati trattenuti per giorni, come accaduto a Jessica Brösche, bloccata per 46 giorni, o Lucas Sielaff, trattenuto per 16 giorni in un centro di deportazione. A uno studioso francese è stato negato l’ingresso nel Paese, secondo l’Afp per le sue idee. Gli sono stati controllati telefono e pc in cui sono state trovate critiche alle politiche di Trump nei confronti del mondo accademico.
Opportunità
Come spiega il Corriere della Sera, chi viaggia verso gli Usa comincia a fare valutazioni sull’opportunità di rimandare o cancellare il volo in direzione Stati Uniti. L’argomento sarà affrontato nella prossima riunione dell’organizzazione che riunisce gli aeroporti. Per ora questa nuova linea di fermezza alla dogane statunitensi non ha impattato significativamente sulle prenotazioni aeree, spiegano le compagnie.
Ma il timore è che i vacanzieri possano a breve iniziare a scegliere altre destinazioni. Secondo Tourism Economics i viaggi internazionali verso gli Usa caleranno del 5% quest’anno a causa delle “politiche e la retorica divisiva dell’amministrazione Trump”, con una perdita di 64 miliardi di dollari per il settore turistico.
Il quotidiano milanese nella sua analisi ha verificato che secondo i dati del Dipartimento americano della sicurezza interna, nei primi due mesi del 2025 si nota un calo degli stranieri in ingresso negli Usa rispetto al bimestre del 2024: -9,5% dall’Italia, -6% dalla Francia, -7% dalla Germania.
[post_title] => Usa: le dogane diventano passaggi difficili. Impatto sul il turismo?
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Una Boston tutta da riscoprire. Una città che porta con sé numerose nuove attrattive e che, dal prossimo maggio, sarà ancora più facilmente raggiungibile da Milano grazie al nuovo volo di Delta Air Lines.
Città eclettica, smart, inclusiva e dinamica, la destinazione che è tra le porte d'accesso privilegiate agli Usa, «è sicuramente conosciuta dagli italiani, ma credo che pubblico e trade siano fermi alla 'vecchia Boston', quella del Fenway Park e del Freedom Trail - osserva Martha J. Sheridan, presidente e ceo di Meet Boston -. Non conoscono, invece, le numerose novità degli ultimi anni: è quindi importante per noi rimanere costantemente in contatto, non solo con il consumer ma in particolare con il trade, poiché sappiamo che molti turisti europei prenotano ancora i loro viaggi attraverso agenzie e tour operator. Vogliamo quindi assicurarci di educare non solo i consumatori, ma anche il settore dei viaggi, in modo che abbiano a portata di mano tutto ciò di cui hanno bisogno per pianificare l'esperienza perfetta per i loro clienti».
In particolare, la destinazione è ben presente sul mercato Italia grazie «alla solida collaborazione con Thema Nuovi Mondi di Olga Mazzoni, che rappresenta il nostro link diretto con il canale trade», e proprio questa settimana affianca Meet Boston nella mission milanese di presentazione dell'offerta, insieme a Delta Air Lines: «Abbiamo con noi circa 15 bostoniani per parlare della nostra incredibile città e durante la serata di ieri abbiamo accolto un'ottantina membri del settore turistico e dei media, che speriamo di rivedere al prossimo Ipw di Chicago e in occasione del Discover New England».
In crescita gli arrivi dall'Italia
Posizione di tutto rispetto per l'Italia in relazione al numero di arrivi: «Quasi 60.000 visitatori italiani all'anno vengono a Boston e il trend è in crescita» precisa David O’Donnell, vice president of strategic communications di Meet Boston, dato che posiziona il nostro mercato al quarto posto tra quelli più importanti in Europa «in un testa a testa con l'Irlanda, alle spalle di Regno Unito, Francia e Germania».
A livello globale Boston accoglie «circa 20 milioni di viaggiatori all'anno e abbiamo completamente recuperato i livelli pre-Covid. Di questi, 3 milioni sono turisti internazionali e di questi ultimi, 2 milioni provengono da oltre oceano: quindi non Canada (nostro mercato principale) o Messico». Una tappa strategica che apre ad un approfondimento della destinazione Usa: «Abbiamo 60 rotte dirette senza scalo verso Boston, che naturalmente è la porta d'ingresso non solo per il Massachusetts, ma per il New England e, come mi piace dire, per gli Stati Uniti, perché è il volo transatlantico più vicino per molte aree. In particolare, per i visitatori internazionali che magari trascorreranno qui sette o dieci giorni, Boston è il luogo ideale da cui partire per raggiungere luoghi come Cape Cod, il Maine, il New Hampshire, il Nord del New England».
Boston Logan International
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L'aeroporto di Boston «Il Logan ha ampliato in modo significativo il numero di rotte verso l'Europa e il Regno Unito negli ultimi sette-dieci anni - sottolinea Martha Sheridan -. E nonostante il Covid, ogni lancio è stato molto positivo. Crediamo quindi che anche il volo per Milano sarà molto, molto popolare. Abbiamo già un collegamento diretto per Roma, ma l'aggiunta di Milano ci mette in contatto con un nuovo pubblico: penso in particolare a operatori del settore Mice e del business travel, in virtù del posizionamento della città quale hub per la tecnologia e l'innovazione. Ma anche per il settore farmaceutico, che si allineerà molto bene con alcuni degli interessi delle aziende basate a Milano. E molte delle nostre aziende statunitensi con sede a Boston hanno anche uffici in questa regione».
Il nuovo panorama gastronomico
Se i prossimi mesi e il 2026 saranno caratterizzati da eventi di richiamo internazionale - uno su tutti, le 7 partite dei Mondiali di calcio 2026 che si svolgeranno proprio a Boston - che contribuiranno a fare da richiamo ai viaggiatori nella città, una vivace e sorprendente proposta gastronomica è diventata una vera e propria attrattiva della destinazione. Un assaggio di questa nuova food experience è arrivato anche a Milano, con i tre chef che hanno partecipato alla missione dell'ente in Italia: Tracy Chang (Pagu Restaurant, Cambridge), Douglass Williams, Mida (Boston) e Tom Schlesinger Guidelli (Alcove Boston).
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[post_content] => Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo.
«Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre.
Se verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando.
Il vaso è colmo
Ma perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap?
E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato.
Vediamone alcune perle
Reintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza.
Ora io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere?
Istituzione di un Trust per garantire gli acconti.
Qui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia.
Nessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale. In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza.
Niente perimetro
Già oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc.
In questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri.
Anche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema?
Riduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi.
Beh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui.
Sono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva.
Mi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo.
Davvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi?
Colpo di sciabola
E allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza!
Il ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid.
Ma che vi abbiamo fatto?
Su questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”
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Pier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi
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[post_content] => Sarà dedicato alle nuove prospettive di sviluppo turistico del territorio il convegno Turismi emergenti in provincia di Brescia. Opportunità di sviluppo da Nord America e Medio Oriente. Organizzato da Visit Brescia si terrà il prossimo giovedì 27 marzo, presso la Camera di commercio industria artigianato e agricoltura della città lombarda a partire dalle ore 18 fino alle 20.
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[post_content] => Le crociere fluviali di lusso firmate AmaWaterways sono sbarcate a Roma per un evento esclusivo dedicato alle agenzie di viaggio italiane. Durante l’incontro, Selma Lakhial, cruise & multiple product supervisor, ha illustrato le peculiarità della compagnia e le novità della stagione 2025, mentre il team di Gdsm Global Gsa, che rappresenta la compagnia in Italia, ha illustrato gli strumenti a disposizione degli agenti, tra cui il nuovo sito in italiano pensato per supportare al meglio il mercato.
«AmaWaterways è sinonimo di eleganza e attenzione al cliente. Vogliamo offrire un’esperienza autentica, in cui ogni ospite si senta coccolato e possa godere del viaggio nel massimo comfort. Per questo, tutte le nostre cabine sono esclusivamente esterne, molte con balcone, per garantire viste spettacolari lungo i fiumi più iconici del mondo», ha spiegato Lakhial.
Oltre agli elevati standard di ospitalità, la compagnia si distingue per una proposta all-inclusive: «Le nostre crociere includono pasti à la carte di alta qualità, una selezione illimitata di vini e birre durante i pasti, cocktail hour pomeridiano, acqua, tè e caffè disponibili 24 ore su 24, intrattenimento a bordo, accesso libero alla piscina e alla palestra, oltre a escursioni guidate in ogni tappa dell’itinerario - sottolinea Lakhial - Vogliamo che gli ospiti si godano il viaggio senza preoccuparsi di nulla: ogni dettaglio è curato per garantire un’esperienza indimenticabile».
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Il nuovo sito in italiano
Un altro importante annuncio dell’evento è stato il lancio del nuovo sito in italiano, pensato per agevolare la prenotazione e la consulenza da parte delle agenzie di viaggio. «Abbiamo lavorato per offrire uno strumento intuitivo e completo, che consenta agli agenti di avere tutte le informazioni necessarie per lavorare e proporre ai clienti un’esperienza su misura, ma che sia consultabile anche dal consumer, che all'interno del sito può lasciarsi ispirare».
Le crociere fluviali rappresentano un’alternativa esclusiva alle classiche crociere oceaniche, rivolgendosi a un viaggiatore attento ai dettagli e alla qualità del servizio. «Spesso le crociere fluviali sono considerate un prodotto di nicchia, ma il nostro obiettivo è farle scoprire a un pubblico sempre più ampio. La navigazione è più intima, le destinazioni sono nel cuore delle città, senza bisogno di lunghi trasferimenti e il servizio è di livello superiore» ha concluso Lakhial.
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[post_content] => GNV, Compagnia di traghetti del Gruppo MSC, in occasione dell’edizione 2025 della BMT ha presentato il proprio piano di rinnovamento della flotta. A conferma della strategia di crescita orientata all’innovazione e al potenziamento della flotta, GNV continua a investire in tecnologia, qualità del servizio e sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di viaggio sempre più efficiente, moderna e rispettosa dell’ambiente.
Dopo l’arrivo di GNV Polaris, la prima delle quattro nuove unità che è entrata in servizio lo scorso gennaio sulla rotta Palermo-Genova, a partire da giugno entrerà a far parte della flotta e sarà operativa sulla stessa tratta anche GNV Orion. Entrambe le navi si distinguono per gli elevati standard ambientali, che consentiranno una riduzione delle emissioni di CO2 del 30% rispetto alle altre unità attualmente in flotta.
Seguiranno poi le ultime due unità della commessa, GNV Virgo e GNV Aurora, che verranno consegnate entro la fine dell’anno, con un anticipo di ben undici mesi rispetto al programma iniziale. Le due navi saranno le prime navi della flotta alimentate a GNL (Gas Naturale Liquefatto), segnando un primato nel settore dei traghetti italiani. L’adozione di questa tecnologia innovativa consentirà di ridurre le emissioni fino al 50%, consolidando così l’impegno di GNV nella transizione verso un trasporto marittimo più sostenibile.
«Con il piano di rinnovamento della flotta, che sta procedendo con largo anticipo rispetto ai piani iniziali - ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer -. GNV non solo si pone l’obiettivo di garantire viaggi sempre più sicuri, efficienti e rispettosi dell’ambiente, ma intende anche rafforzare il legame con i propri clienti ed il livello di servizio a bordo. Siamo convinti che questi investimenti rappresentino una svolta importante, consolidando il nostro ruolo di leader nel settore e contribuendo attivamente alla transizione verso un trasporto marittimo più green».
Oltre all’ingresso di queste nuove unità, GNV ha previsto un importante piano di rinnovamento della flotta. Solo nel 2025 verranno infatti investiti circa 25 milioni di euro in upgrade tecnologici, tra cui il miglioramento dei dispositivi di sicurezza e di quelli dedicati alla protezione ambientale ed energy saving. «Abbiamo le navi smart - racconta Della Valle - cinque unità completamente rinnovate e digitalizzate che verranno impiegate su Sardegna e Marocco. La nostra ammiraglia suprema sarà destinata alla Tunisia. In totale, 25 navi, 31 linee, 8 paesi, 18 porti… c'è solo l’imbarazzo della scelta!»
GNV Booking e il programma MyGNV
Al fine di garantire servizi di eccellenza sin dal momento della prenotazione, la compagnia ha da poco introdotto anche il nuovo sistema GNV Booking. Un portale che ottimizza la gestione delle prenotazioni e l’accesso alle informazioni, consentendo una maggiore efficienza.
Per il cliente finale, da maggio 2024 è attivo anche il rinnovato programma fedeltà myGNV, che premia la continuità con vantaggi esclusivi. Il nuovo sistema di accumulo punti, applicato ad ogni acquisto di biglietto, permette ora di convertire i punti in un cashback del 20% da utilizzare nel viaggio successivo.
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Le due navi saranno le prime navi della flotta alimentate a GNL (Gas Naturale Liquefatto), segnando un primato nel settore dei traghetti italiani. L’adozione di questa tecnologia innovativa consentirà di ridurre le emissioni fino al 50%, consolidando così l’impegno di GNV nella transizione verso un trasporto marittimo più sostenibile.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n«Con il piano di rinnovamento della flotta, che sta procedendo con largo anticipo rispetto ai piani iniziali - ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer -. GNV non solo si pone l’obiettivo di garantire viaggi sempre più sicuri, efficienti e rispettosi dell’ambiente, ma intende anche rafforzare il legame con i propri clienti ed il livello di servizio a bordo. Siamo convinti che questi investimenti rappresentino una svolta importante, consolidando il nostro ruolo di leader nel settore e contribuendo attivamente alla transizione verso un trasporto marittimo più green».\r\n\r\nOltre all’ingresso di queste nuove unità, GNV ha previsto un importante piano di rinnovamento della flotta. Solo nel 2025 verranno infatti investiti circa 25 milioni di euro in upgrade tecnologici, tra cui il miglioramento dei dispositivi di sicurezza e di quelli dedicati alla protezione ambientale ed energy saving. «Abbiamo le navi smart - racconta Della Valle - cinque unità completamente rinnovate e digitalizzate che verranno impiegate su Sardegna e Marocco. La nostra ammiraglia suprema sarà destinata alla Tunisia. In totale, 25 navi, 31 linee, 8 paesi, 18 porti… c'è solo l’imbarazzo della scelta!»\r\n\r\nGNV Booking e il programma MyGNV\r\n\r\nAl fine di garantire servizi di eccellenza sin dal momento della prenotazione, la compagnia ha da poco introdotto anche il nuovo sistema GNV Booking. Un portale che ottimizza la gestione delle prenotazioni e l’accesso alle informazioni, consentendo una maggiore efficienza.\r\n\r\nPer il cliente finale, da maggio 2024 è attivo anche il rinnovato programma fedeltà myGNV, che premia la continuità con vantaggi esclusivi. Il nuovo sistema di accumulo punti, applicato ad ogni acquisto di biglietto, permette ora di convertire i punti in un cashback del 20% da utilizzare nel viaggio successivo.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"GNV e il piano di rinnovamento della flotta","post_date":"2025-03-20T09:30:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742463054000]}]}}







