15 May 2025

Francesca Marino (Grimaldi): “Grandi segnali di ripresa nel 2023”

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Francesca Marino

Alla Bmt di Napoli abbiamo incontrato Francesca Marino passenger department manager di Grimaldi Group, che ci ha illustrato le strategie del gruppo per il 2023.

“Ci sono grandi segnali di ripresa – ha affermato Francesca Marino – e questa è una cosa che ci rassicura visto che nel 2022 eravamo tutti un po’ titubanti. Ed è una tendenza quella del 2023 che si svolge non solo per i mesi estivi ma anche per i ponti, per aprile, addirittura per marzo, per cui riteniamo che la paura sia alle spalle. Resta forte l’interesse per il mare Italia che noi serviamo in maniera importanza. Abbiamo una copertura radicale dal sud dal centro e dal nord per la Sardegna, c’è inoltre un grande interesse per la Sicilia. Puntiamo inoltre sulla destinazione Grecia, che quest’anno serviremo con due partenze e con una nave di livello da Brindisi e infine la Spagna, che cresce anche in questi mesi perché hanno ripreso a viaggiare gli studenti. Barcellona per noi è sempre stata una meta forte per i viaggi di istruzione. Ci sono tanti segnali positivi”.

“L’advance booking ci porta in pancia parecchie prenotazioni soprattutto sull’alta stagione. Abbiamo risultati di crescita anche rispetto al 2019 che è stato l’anno precedente alla pandemia. Per quanto riguarda la Sardegna posso dire che abbiamo un network di partenze molto ampio, con partenze da Livorno, Civitavecchia, Napoli e Palermo, quindi una copertura che copre l’intero territorio italiano e che fa diventare Grimaldi partner di riferimento per la destinazione. Alla Bmt abbiamo presentato le novità per il centro-sud cioè la Napoli-Palermo e la Grecia da Brindisi”.

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La fine e il principio”, ultima tappa della sua monumentale opera sul fascismo (domenica 8 giugno, ore 18:00, piazzale San Francesco). \r\n\r\nA concludere il festival, un concerto del violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno, ore 21:30, Chiesa di San Francesco del Prato), che poi proseguirà con un trekking natur-gastro-eno-musicale sull'Appennino Parmense (da lunedì 9 a mercoledì 11 giugno). \r\n\r\nIl bello del Festival è anche il coinvolgimento del quartiere ospitante, con un laboratorio creativo condotto dalla compagnia teatrale Anellodebole in collaborazione con Progetto Itàca e Università di Parma, che vede la partecipazione di studenti universitari, educatori e residenti; e la collaborazione con due scuole superiori, il liceo classico Romagnosi e il liceo artistico Toschi.\r\n\r\n«Il festival della lentezza – spiega Michele Guerra, sindaco di Parma - si è ritagliato un ruolo importante nel cartellone di attività culturali della città di Parma. 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