25 October 2024

Cresce a tre cifre il fatturato del mar Rosso di Nicolaus trainato dal brand Valtur

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Isabella Candelori

Cresce a tre cifre percentuali il mar Rosso griffato gruppo Nicolaus, rispetto sia a 2022, sia soprattutto all’anno pre-Covid 2019. Un risultato trainato soprattutto dal brand Valtur che a Sharm ha visto un raddoppio delle proprie strutture, per un totale di 400 camere, che arrivano a 850 considerando anche i brand Nicolaus Club, Raro e Turchese. A tutto ciò, restando in ambito mar Rosso, si sommano inoltre le 250 di Marsa Alam.
Valtur ha visto in particolare l’ingresso nella programmazione di un resort di fascia premium come il 5 stelle Sharm el Sheikh Albatros Laguna Vista, complesso in forte evidenza anche per il totale restyling delle camere effettuato nel 2020 e affacciato sulla baia caraibica di Nabq. Oltre alla spiaggia di sabbia con comodo accesso al mare, ideale per le famiglie, tra gli asset conta la versatilità degli spazi, incluse alcune aree a vocazione congressuale, che si adattano alle esigenze di target differenti, fra cui diver e sportivi, coppie, gruppi di amici, senior e business traveller.

Le novità non si limitano, però, soltanto a Valtur, ma interessano anche il brand Nicolaus Club con un ingresso inedito nella programmazione: il Club Remal Resort, che a Ras Nasrani, in uno dei punti mare più belli di Sharm el Sheikh, si somma al Nicolaus Prime Remal Beach. “Sapevamo che giocare una partita importante nell’ambito del ritorno a pieno regime del mar Rosso, e di Sharm el Sheikh in particolare, sarebbe stato cruciale per lo sviluppo del business – spiega il chief product officer del gruppo, Gaetano Stea -. Per questo motivo abbiamo investito molto sul prodotto per arrivare a raddoppiare le disponibilità, grazie soprattutto ai numeri legati al brand Valtur. Il riscontro è stato immediato e non solo per ciò che concerne il volume delle prenotazioni. Vogliamo porre l’accento sugli investimenti dedicati alla conoscenza del prodotto da parte delle adv per avere il loro feedback e per renderle partecipi di un percorso che con orgoglio ci vede protagonisti del ritorno di Valtur tra i resort di riferimento di Sharm”.

Fattore chiave per una partenza caratterizzata da ottime cifre sono stati quindi i viaggi esplorativi riservati alla distribuzione, che hanno coinvolto oltre 200 agenti provenienti da tutte le aree italiane, affiancati dal lavoro di presidio del mercato operato dai sales manager del gruppo. “Oltre ai volumi di fatturato – aggiunge il direttore commerciale, Isabella Candelori – vogliamo menzionare con grande soddisfazione i feedback delle agenzie dopo i viaggi di conoscenza dedicati alla nostra programmazione, nonché il tasso di gradimento, da parte della clientela, superiore al 95% e l’entusiasmo e l’affetto che abbiamo raccolto trasversalmente sul territorio da parte delle persone che hanno ritrovato il brand Valtur”.

Molto articolato, infine, il piano trasporti che conta su un corposo network di collegamenti diretti dai principali aeroporti italiani verso la destinazione, con charter esclusivi e condivisi con altri operatori e collaborazioni di posti pre-acquisiti da vettori di linea. Un piano voli del gruppo che gode anche delle opportunità garantite dalla combinazione con le opzioni flessibili del dynamic packaging.

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Ma il nostro impegno è quello di ottenere una linea ferroviaria più efficiente, una linea AV più ampia e servizi ancora migliori. E una volta 'tolte le impalcature' il servizio sarà certamente migliore\".\r\n\r\nQuali le principali novità di prodotto?\r\n\r\n\"Innanzitutto la consegna, da settembre 2025, di due nuovi Frecciarossa 1000, che in parte sostituiranno i treni più obsoleti: nell’arco di cinque anni avremo una flotta tra le più moderne del mondo. Poi, tante iniziative legate al mondo leisure e a quello incoming, con un traffico internazionale che assume quote di mercato importanti. E ciò favorisce anche il trade nazionale, visto che molti turisti stranieri arrivano in Italia e attraverso la nostra rete visitano luoghi attrattivi appoggiandosi alle adv locali, a integrazione di un viaggi più strutturato organizzato nel loro paese\".\r\n\r\nDa quali mercati provengono principalmente questi viaggiatori stranieri?\r\n\r\n\"In larga parte da Europa, Usa, Canada e Sud America. Ma contiamo anche su una crescita dalla Cina, mercato a cui abbiamo dedicato una app per la prenotazione del Frecciarossa attraverso la piattaforma WeChat che le agenzie cinesi possono utilizzare per acquistare direttamente i nostri servizi internazionali. Vedremo, magari in concomitanza con il Capodanno cinese, se ci sarà una crescita anche del traffico leisure individuale oltre che di quello tradizionale dei gruppi. Cresce anche l'utilizzo del Freccia Link, che garantisce la continuità dell'esperienza di viaggio verso luoghi di grande appeal per il turismo internazionale non raggiunti direttamente dall'Av\".\r\n\r\nCome vi state preparando all'ingresso in Italia del nuovo competitor sulle linee Ac, i francesi di Sncf?\r\n\r\n\"Intanto pensiamo a noi e al nostro piano industriale per crescere nei prossini anni, per 'internazionalizzarci' ancora di più in Europa. Dalla Francia alla Slovenia, passando da Germania e forse anche Svizzera, il Frecciarossa è uno dei treni che può permettersi di andare oltre confine per portare l'italianità a servizio dei corridoi europei. Verrà un terzo concorrente? Lo gestiremo. Non cambierà il nostro committment di azienda trasporto AV Italia: siamo un'azienda premium, vogliamo continuare ad esserlo e su questo investiamo, perché è l'elemento differenziante che ha pagato fino ad ora e continuerà a farlo. C’è richiesta di esclusività e noi abbiamo la nostra da dire\".\r\n\r\n ","post_title":"Diamantini, Trenitalia: «Agenti di viaggio nostri ambasciatori sul territorio»","post_date":"2024-10-18T10:59:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729249167000]}]}}

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