23 febbraio 2024 10:22
Novità internazionali in arrivo per Le Isole d’Italia: il tour operator siciliano, da sempre attivo sulle destinazioni tricolori, è infatti da qualche tempo impegnato anche a potenziare la propria offerta estera inclusa nella linea delle Isole oltre confine. Dopo aver recentemente inserito tra le proprie destinazioni Madeira , che viene al momento proposta specialmente per viaggi di gruppo precostituiti e itinerari escursionistici, il 2024 prevede dunque un incremento dei tour in Corsica e alle Canarie, con l’aggiunta tra le altre cose dell’isola di Gran Canaria. New entry saranno presto svelate pure in Portogallo . «E a breve saremo pronti persino per Creta, con un itinerario che pubblicheremo probabilmente nel mese di giugno», racconta la responsabile programmazione, Francesca Marino.
Per quanto riguarda l’Italia, invece, l’idea è quella di offrire tour sempre meno standard. A tutto vantaggio delle proposte esperienziali e dei pacchetti dedicati alle vacanze attive. Viaggi durante i quali «si ha la possibilità di sentirsi protagonisti e non semplici spettatori: il contatto diretto con le realtà locali, le tradizioni e gli abitanti del luogo, oltre che con la natura selvaggia e incontaminata di territori affascinanti, sono infatti da sempre gli ingredienti che contraddistinguono le nostre proposte».
L’offerta del to si rivolge prevalentemente al mercato italiano, che a oggi rappresenta circa il 70% della clientela delle Isole d’Italia. Ma sta crescendo anche la domanda internazionale, in particolare da Austria, Germania e Spagna. «E tra i nostri prossimi obiettivi c’è proprio quello di incrementare la componente estera del nostro business – conclude Francesca Marino -. Il tutto con un occhio di riguardo verso i mercati europei e Usa».
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[post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive".
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Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour".
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Dopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.
Nei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.
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[post_content] => Hanno aperto i battenti a fine agosto i serviced apartments di Rocco Forte House Milan. La proprietà si trova in via Manzoni, nel cosiddetto triangolo della moda, e dispone di undici appartamenti affacciati su un tradizionale cortile milanese. Gli ambienti sono stati disegnati da Olga Polizzi, director of design del gruppo, in collaborazione con Paolo Moschino e Philip Vergeylen.
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[post_content] => Si è svolta presso l'Associazione Stampa Estera a Palazzo Grazioli, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione di Umbria Cinema 2024, festival dedicato alla produzione cinematografica italiana.
La conferenza ha visto la partecipazione di personalità del mondo cinematografico e istituzionale. Paolo Genovese, regista e direttore artistico del festival, nonché presidente di Umbria Film Commission, ha aperto l’incontro illustrando il valore e il significato di questa edizione. Al suo fianco, Paola Agabiti, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Umbria, Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, e Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, che ha sottolineato il ruolo del cinema come strumento fondamentale per la valorizzazione e il rilancio dei territori italiani.
La manifestazione sarà un’occasione di incontro tra pubblico e addetti ai lavori del cinema italiano, con la partecipazione di ospiti quali Carlo Verdone, Margherita Buy, Emanuela Fanelli, Claudia Gerini, Valeria Golino, Paolo Calabresi, Luca Barbarossa, Massimiliano Bruno e Max Giusti.
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L'edizione 2024
Paolo Genovese ha sottolineato come l’edizione 2024 si preannunci particolarmente ricca e variegata: «Un'edizione estremamente ricca di ospiti e di film, una selezione trasversale che spazia tra tutti i generi del cinema italiano».
L'assessore Agabiti ha evidenziato l'importanza del festival per la Regione Umbria e per lo sviluppo turistico e culturale del territorio: «La decisione di dare nuovo slancio alla Umbria Film Commission per coinvolgere i territori della nostra Regione si è rivelata vincente. Nell'autunno 2024 sarà inoltre attivo un nuovo collegamento ferroviario diurno tra Roma e Assisi, novità che rappresenterà un ulteriore volano per il turismo nella Regione».
Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, ha ribadito il valore della cultura come motore di sviluppo per i piccoli centri e non solo per le grandi città: «Crediamo che la cultura non debba essere confinata nelle grandi città, ma sia un bene prezioso per tutta la comunità».
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Oltre al festival cinematografico, la Regione Umbria ha presentato anche un nuovo progetto turistico legato al cinema: "Umbria, i sapori del cinema", che intende promuovere il territorio attraverso una strategia di destagionalizzazione del turismo, puntando sulla valorizzazione delle produzioni enogastronomiche, del vino e dell’olio del territorio.
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[post_content] => Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli. "Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio.
Tra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. "Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze".
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Incremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. "Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre.
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Per il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. "Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente".
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[post_content] => Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
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Oltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza.
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La società di gestione del Marco Polo di Venezia spiega così di "prendere atto della decisione, del tutto inaspettata, di easyJet di chiudere la base. Una decisione che la compagnia ha già preso in passato in Italia, a Roma Fiumicino, senza generare peraltro impatti rilevanti di lungo periodo.
Ritardi e cancellazioni
EasyJet continuerà a operare le principali destinazioni ma, va sottolineato, che 15 rotte su 20 sono comunque oggi già servite da altre compagnie aeree, con le quali siamo sicuri di poter aumentare le frequenze, minimizzando così l’impatto di questa decisione sul numero di passeggeri movimentati e sull’offerta di voli garantita dal sistema Venezia.
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