11 novembre 2019 15:11
Un’oscillazione di due punti percentuali verso l’alto o verso il basso rispetto alla commissione base di partenza. Il tutto calcolato su presupposti non solo quantitativi ma anche qualitativi, per un modello aperto a tutte le agenzie italiane. E’ il nuovo contratto commerciale Zoom annunciato oggi da Alpitour nella sua sede torinese. Valido per tutte le spa in cui si articola il gruppo, da Press & Swan a Eden Viaggi passando per l’omonima Alpitour, la novità lascia però invariate le diverse strategie commerciali fino a oggi portate avanti dalle tre realtà.
«Un approccio coraggioso – lo ha definito il direttore tour operating di Alpitour s.p.a., Pier Ezhaya – pensato per premiare le agenzie che avranno intenzione di seguirci lungo il nostro percorso di sviluppo strategico. Perché è chiaro che, a parità di fatturato, vendere cinque prodotti di punta in alta stagione è una cosa diversa, dal nostro punto di vista, che distribuire l’offerta di tutti i nostri marchi magari contribuendo pure al lancio di una nuova destinazione».
La nuova formula tenderà quindi a incentivare le agenzie in grado di equilibrare le vendite lungo l’intero corso dell’anno, proponendo ai propri clienti l’intera gamma di brand Alpitour. Il tutto a partire da una commissione, e soprattutto da obiettivi, tarati sulla base dei singoli contesti territoriali e di mercato delle agenzie coinvolte. L’idea di fondo è duplice: andare a prendere una parte di quella fetta di mercato agenziale disintermediato, che secondo le stime realistiche più recenti si aggira sul miliardo, miliardo e 200 milioni di euro all’anno, e allo stesso tempo disincentivare gli atteggiamenti più opportunistici.
«Come era già avvenuto per la tariffa Abc, introdotta nel 2016 per la divisione Alpitour con l’obiettivo di premiare l’advance booking – ha ripreso Ezhaya – non ci nascondiamo che all’inizio la novità farà storcere il naso a qualcuno. Siamo però convinti che, a regime, la novità sarà premiante per noi e per le adv che credono in noi. Come peraltro è avvenuto proprio con la Abc, visto che il risultato finale di quella svolta fu proprio un incremento delle commissioni».
In questo caso, per la verità, le simulazioni del gruppo tendono a prevedere uno scenario di costi commissionali stabili, con un 30% di agenzie in grado di ottenere qualcosa di più, un 40% circa che si manterrà stabile e un 30% che vedrà una lieve decurtazione dei propri ricavi. «Ma abbiamo anche elaborato uno scenario ottimista di crescita reciproca, nel quale l’incidenza delle commissioni (oggi pari a circa il 12-12,5% del fatturato tour operating, ndr), potrebbe persino salire – ha puntualizzato ancora Ezhaya -. Ne saremmo tuttavia molto contenti, perché vorrebbe dire che nel frattempo sarebbero aumentate molto anche le nostre vendite».
Da segnalare infine l’over commission Grande Slam, che in un’ottica d’insieme è stata pensata per valorizzare le agenzie sulla base del risultato consolidato annuo delle vendite su tutte e tre le divisioni del gruppo.
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[post_content] => Sarà la terrazza dell'Anantara Palazzo Naiadi la protagonista dei festeggiamenti per Sophia Loren, che compie oggi 90 anni. L’evento, esclusivo e blindatissimo, accoglierà circa 150 invitati selezionati tra gli amici personali dell’attrice. Durante la serata, sarà anche inaugurata la Sophia Loren suite, che Anantara, insieme al figlio Edoardo Ponti, ha preparato per mesi pensandola come una casa romana dell’attrice, capace di raccontarne fedelmente vita, abitudini e passioni. Il tutto nasce da un rapporto stretto e pluridecennale tra l’attrice, suo figlio e l'albergo capitolino, da anni custode dei loro soggiorni romani. “Non sarà un museo - spiega il general manager Francesco Mennella -, ma un luogo dell’anima, vibrante e dinamico, che crea un viaggio immersivo ed emozionante per l’ospite, regalandogli una di quelle esperienze vere e autentiche".
Uno spazio dinamico racconterà dunque le abitudini dell’attrice, i suoi gusti personali meno conosciuti e i suoi ricordi più preziosi portando nella suite, per esempio, le rose bianche, ovvero i suoi fiori preferiti, piuttosto che i libri prediletti o le immagini più amate come un quadro di Pozzuoli, sua amatissima città natale. “Mia madre - racconta il figlio - ha sempre amato particolarmente questo hotel. Conosce ogni suo angolo, ma è affezionata soprattutto a questa suite da cui tante volte è rimasta incantata a guardare la sua piazza e la fontana, portando lo sguardo ancora oltre verso la basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri che alla fine, incuriosita, ha anche voluto visitare accompagnata da un amico, Giuseppe Marzio Prontrandolfo, che oltre a essere il responsabile delle relazioni istituzionali dell’hotel, è una persona cara a cui mia mamma è particolarmente affezionata. Si conoscono da vent’anni ed è anche grazie a lui che è iniziata questa collaborazione con Palazzo Naiadi. Qui si sente come se fosse nella sua casa romana e così desideriamo che si sentano gli ospiti che la sceglieranno per soggiornarvi".
Ecco che la stanza, proprio lì dove lei è solita truccarsi, ospiterà una beauty station con uno dei suoi must per il make-up, mentre il suo profumo preferito sarà vaporizzato nell’aria per raccontare ancora più di lei e del suo stile. Ma tanti altri dettagli e angoli della suite parlano di lei: dal corner con lettore e dvd, per rivedere i suoi film più iconici, alla playlist musicale con le sue canzoni preferite, fino al rito del caffè servito insieme a due savoiardi come è solita fare. E poi le foto di famiglia, i libri di ricette scritti da lei, le sue biografie e i testi a lei dedicati, piuttosto che una piccola biblioteca con le sue letture preferite. E infine i regali all’arrivo e alla partenza, che ancora una volta racconteranno qualcosa in più di questa icona senza tempo del cinema mondiale, tra spunti e suggestioni da abbracciare e vivere nella misura in cui l’ospite lo desidera. Infine, non può mancare l’opportunità di gustare alcuni dei suoi piatti preferiti, che lo chef potrà preparare su richiesta, attingendo da quei libri di ricette da lei stessa scritti (Ricette e memorie; In cucina con amore).
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Con il fascino e l’eleganza del lusso francese, arriva dalla Costa Azzurra l’offerta mice del resort Barrière Cannes. “Una proposta completa su due hotel, 5 e 4 stelle: il Majestic e il Gray d’Albion, ognuno con la propria identità e i propri punti di forza, sono sinonimo di esperienza del lusso e garanzia di qualità”, spiega Fabienne Butelli, direttrice ufficio comunicazioni del resort.
L’azienda familiare, gruppo Barrière, nata nel 1950, oggi alla terza generazione, possiede una ventina di hotel e resort in Francia e all’estero, fiore all’occhiello dell’industria alberghiera francese.
Non solo leasure, però: Le Majestic e Le Gray d’Albion ospitano eventi professionali durante tutto l’anno, accanto alle grandi manifestazioni di Cannes, la città dei festival. Le Majestic, a due passi dal Palazzo dei Festival e dei Congressi e la sua famosa scalinata, partecipa in particolare al successo di grandi kermesse come lo stesso Festival di Cannes, il Mipim, le CanneSeries o il Cannes Yachting Festival. -
Due hotel e due identità distinte, dunque, in linea con i grandi palace della costa Azzurra: il Majestic 5 stelle con vista sul palazzo dei Festival, ospita 349 camere e suite, l’80% delle quali vista mare, e la spa Diane Barrière. Le Gray d’Albion, 4 stelle, più contemporaneo, è formato da 200 camere tutte con balcone.
Il Majestic offre inoltre alla sua clientela business più di 15 sale riunioni con attrezzatura e comfort di alto livello: la boardroom Naoura, destinata ai consigli di amministrazione, il salon Marta, l’unico sulla Croisette a offrire una vista sul celebre lungomare della città. Eleganti e moderni, i saloni Croisette e Dinard sono perfetti per cena di gala o ricevimenti di prestigio. Dotato anche di cinemateca, Diane Barrière possiede uno schermo e sistema di proiezione 3d degni di un cinema, ideale per la presentazione in anteprima di un film.
Le Gray d’Albion dedica poi gran parte del suo primo piano alle nove diverse sale riunioni, insonorizzate, climatizzate e attrezzate, e per la maggior parte con luce naturale.
Nella ristorazione il marchio Fouquet’s, rappresenta un modello della brasserie francese di cui la terrazza del Fouquet’s Cannes e il Paradiso sono due dei punti di forza mice del Majestic. Segue la spiaggia Barrière le Majestic, terzo punto di forza. Molto mediatizzata durante tutto il festival, è un ambiente di grande valore con il suo famoso pontile, la sala coperta di 400 ospiti e il suo ristorante firmato Mauro Colagreco, chef 3 stelle. Si scopre inoltre, dal laboratorio con il barman Guillermo Pittaluga, che “giocando con le piante e i fiori del nostro giardino al roof top, mischiando mixologia, profumeria e botanica, lo chef barman Emanuele Balestra crea dei cocktail dove il gusto e l’olfatto lavorano simultaneamente in un’unica esperienza sensoriale”.
Mademoiselle Gray è infine la spiaggia del Gray d’Albion, una delle più frequentate della Croisette con un arredamento hippie chic e una cucina tipicamente di tutto il Mediterraneo.
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In un’epoca in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita, anche il settore del turismo deve necessariamente fronteggiare la trasformazione digitale, per restare al passo con i tempi. Ed è proprio questa la sfida che ha scelto di raccogliere Glamour, il tour operator toscano dei viaggi di lusso tailor made. Secondo il titolare Luca Buonpensiere, "la tecnologia oggi non è solo uno strumento, ma una leva strategica per offrire esperienze personalizzate e su misura, in grado di soddisfare le aspettative della clientela sempre più esigente".
Il prodotto Glamour tra esperienza e tecnologia
La vendita odierna, in particolare per i distributori come Glamour, non può prescindere dunque dall’innovazione tecnologica. La sfida principale è quella di integrare una tecnologia complessa in un sistema che deve essere intuitivo e veloce per il cliente finale. La domanda di immediata disponibilità e di acquisti facili è in crescita, anche se il target di Glamour è composto da una clientela più matura. “L’armonizzazione tra sofisticatezza del prodotto e facilità d'uso è ciò che ci differenzia realmente sul mercato - ha dichiarato il gm Nicola Bonacchi durante la convention annuale che si è svolta lo scorso weekend sui colli bolognesi -. Il grande obiettivo è rendere ogni viaggio un’esperienza unica, valorizzando le eccellenze".
Il tour operator toscano non si limita dunque a offrire prodotti standardizzati; punta piuttosto a fornire esperienze personalizzate che rispecchiano lo stile e le aspettative dei clienti. Questo significa coniugare la tecnologia con un tocco personale e sartoriale. Prodotti che non solo abbiano un buon prezzo ma che siano anche glamour e unici.
Espansione e nuove destinazioni
Nel 2025 Glamour continua a puntare su destinazioni di lusso e a lungo raggio, con una particolare attenzione non solo allo storico mercato degli Stati Uniti ma anche a quello dell'oceano Indiano, ha commentato Emmer Guerra, direttore prodotto: "Le Maldive, Zanzibar e Mombasa sono al centro della nostra strategia, con investimenti significativi in partnership con vettori aerei per potenziare queste mete. Al contempo, si prevede un’espansione in mercati più complessi come il Giappone e il Sudafrica. Queste destinazioni, sebbene sfidanti, rappresentano opportunità di crescita significative. Per noi, l’importante è preparare l’offerta con largo anticipo, lavorando su prodotto e capacità di vendita per garantire un’ottima competitività”.
Innovazione e crescita sostenibile
Glamour non si limita a crescere in volume, ma mira anche a innovare. L’obiettivo è quello di raddoppoare il fatturato nel 2025. Questo richiede non solo una crescita nel numero di agenzie partner, ma anche un miglioramento continuo della tecnologia e della qualità dell’offerta. Grazie a soluzioni di cybersecurity all'avanguardia, il to monitora costantemente il panorama delle minacce digitali, garantendo la protezione delle infrastrutture e dei dati di clienti e partner. Buonpensiere ribadisce che "la crescita non può avvenire senza innovazione. Ed è per questo che investiamo continuamente sia in innovation tecnology, sia nella qualità dei nostri prodotti."
Nella cornice dell’appuntamento annuale con il Glamour Exlcusive Weekend, Bonacchi ha poi presentato i risultati conseguiti nel primo semestre 2024 evidenziando come la crescita dell’azienda si basi su una profonda conoscenza dei mercati e su un costante lavoro di partnership con i principali player del settore: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business: +22% per la biglietteria aerea; +27% per i pacchetti tour operator; oltre mille agenzie attive, che collaborano con Glamour in tutta Italia, consolidando la rete di partner strategici; 57 risorse operative, per un team giovane, dinamico e specializzato che rappresenta il cuore pulsante dell’azienda.
Commentando questi dati, Bonacchi ha dichiarato: “Il focus per il 2025 è anche sull’espansione territoriale e sull’aumento della customer base, puntando a raddoppiare il numero di agenzie con cui collaborare e ad ampliare la nostra presenza nel mercato italiano. Vogliamo garantire che le agenzie partner abbiano sempre accesso a prodotti esclusivi e competitivi, mantenendo alta la qualità e il valore percepito".
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[post_content] => Play ha siglato un accordo di distribuzione pluriennale con Sabre Corporation, grazie al quale le agenzie di viaggio collegate al gds potranno accedere al network in espansione della compagnia aerea islandese, in Nord America e in Europa.
L'intesa arriva mentre Play continua ad accrescere la sua presenza in mercati chiave, tra cui i Paesi nordici, gli Stati Uniti e il Canada: attualmente il vettore opera con una flotta di soli Airbus e vola attraverso un network di circa 40 destinazioni.
«La partnership con Sabre è una pietra miliare per noi che stiamo espandendo la nostra presenza nei mercati nordamericano ed europeo - ha commentato Einar Örn Ólafsson -. La solida rete di agenzie di Sabre in queste regioni avrà un ruolo cruciale nell'incentivare le vendite e nel migliorare la nostra visibilità presso un nuovo pubblico».
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[post_content] => Venezia è un chiaro esempio delle sfide poste dal sovraffollamento turistico, ma non è la sola. Firenze e Siena, due gioielli del patrimonio italiano, registrano un notevole afflusso di turisti. Anche città come Roma e Barcellona, così come isole greche come Santorini e Mykonos durante l'estate, devono affrontare una grande pressione turistica. In Spagna, le isole Canarie e Baleari sono altre aree che soffrono di sovraffollamento, che richiede attenzione e una gestione adeguata.
"Il fenomeno dell'overtourism è senza dubbio una delle sfide che l'industria del turismo deve affrontare oggi - spiega il coo di Civitatis di Enrique Espinel -. Noi siamo consapevoli dell'importanza di affrontare questa situazione in modo proattivo e responsabile. Diversifichiamo infatti le destinazioni che promuoviamo e offriamo anche alternative che non sono così popolari ma sono in grado di fornire esperienze autentiche sia per i clienti, sia per le agenzie. Una strategia che consente ai nostri clienti e alle adv partner di scoprire e godere di luoghi che potrebbero non essere sul radar dei più, ma che arricchiscono il viaggio con prospettive uniche".
In Italia, in particolare, il sovraffollamento turistico non si limita alle città più note. Certe aree del Meridione come la costiera Amalfitana e Capri ricevono un gran numero di visitatori, soprattutto durante l'alta stagione estiva. Anche le Cinque Terre, con i suoi incantevoli borghi marinari in Liguria, e la Sicilia, che sta diventando sempre più popolare, devono affrontare sfide simili.
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[post_content] => Le restrizioni di Booking contro gli hotel che offrono tariffe più basse sul proprio sito web o su siti concorrenti non sono necessarie e potrebbero ridurre la concorrenza, ha dichiarato giovedì la Corte suprema europea in una sentenza che prende di mira una pratica ampiamente diffusa nel settore.
Tuttavia, ha anche affermato che non sono anticoncorrenziali ai sensi della legge dell'Unione europea.
Conosciute come clausole di parità e inserite nei contratti tra i siti di prenotazione online e gli hotel, la pratica ha scatenato le lamentele dei concorrenti e l'esame delle autorità di regolamentazione in tutta Europa, preoccupate che siano negative per i consumatori.
Le clausole
L'autorità di vigilanza antitrust tedesca ha vietato tali clausole, sia che si applichino ai siti web degli hotel che a quelli di strutture ricettive rivali, mentre le autorità di regolamentazione dell'intera Ue consentono tali limitazioni solo per i siti degli hotel.
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[post_content] => Il Museo M9 di Mestre si è trasformato in un vivace ponte tra Oriente e Occidente, ospitando un evento straordinario organizzato dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo del Jiangsu nell’ambito dell’M9 Teens Fest. Con oltre 400 partecipanti, l’evento ha offerto un’immersione coinvolgente nelle tradizioni artistiche e culturali del Jiangsu, celebrando il 700° anniversario dalla morte di Marco Polo e rafforzando i legami tra Italia e Cina attraverso un ricco programma di attività interattive che hanno incantato adulti e bambini.
Un’immersione nel cuore del Jiangsu: l’arte come ponte tra culture
Organizzato dall’Ente Regionale per il Turismo e la Cultura del Jiangsu, l’evento ha saputo coinvolgere un pubblico variegato fin dalle prime ore del mattino. Bambini e famiglie erano in trepidante attesa, pronti a partecipare ai vari workshop e ad esplorare le diverse attività proposte. A spopolare durante la mattinata sono state le splendide lanterne cinesi a led, decorate con draghi, carpe e altri simboli di buon auspicio, che sono andate letteralmente a ruba in poche ore, testimoniando l’entusiasmo dei più piccoli. Le attività manuali della carta ritagliata e della xilografia, entrambe riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale, hanno poi permesso ai partecipanti di sperimentare l’arte tradizionale cinese, regalando momenti di scoperta e creatività.
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Presenze istituzionali e collaborazioni entusiastiche
L’evento ha visto anche la presenza di importanti figure istituzionali come l’ex assessore Laura Fincato e i rappresentanti del Comitato Marco Polo, che hanno presenziato esprimendo il loro entusiasmo verso l’iniziativa ed evidenziando il valore di questi scambi culturali. «Lo Jiangsu rappresenta un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano convivere, arricchendo enormemente l’esperienza culturale di chi visita questa regione» ha affermato Laura Fincato. Il Comitato Marco Polo ha sottolineato l’importanza dell’evento, definendolo un’occasione che suggella ancora una volta il legame storico tra Venezia e la Provincia del Jiangsu, unite costantemente da iniziative culturali di ampio respiro.
Nicola Ianuale, responsabile del centro Vega del Comune di Venezia, ha partecipato elogiando l’iniziativa per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e di valorizzare le tradizioni del Jiangsu. «Ho visitato lo Jiangsu numerose volte, e adoro questa regione, che ha lasciato il suo segno nel mio cuore, e non vedo l’ora di tornare a esplorarne altri angoli meravigliosi già l’anno prossimo» ha ricordato raccontando il suo legame personale con il Jiangsu.
Il pubblico che ha partecipato all’evento ha espresso grande apprezzamento per l’opportunità di scoprire le destinazioni turistiche dello Jiangsu. Numerosi genitori hanno sottolineato come tra le diverse attività proposte nei workshop organizzati all’interno del Chiostro M9, quelle dell’Ente dello Jiangsu siano state le più apprezzate, tanto che i bambini, dopo aver trascorso del tempo altrove, sono tornati entusiasticamente per partecipare nuovamente.
Silvia Fabris, responsabile dell’M9 Teens Fest, ha facilitato l’organizzazione fornendo gli spazi necessari e supportando il team durante tutta la giornata. «È stato straordinario vedere come l’Ente di Cultura e Turismo di Jiangsu abbia trasformato il chiostro del museo in un vivace spazio di scambio culturale - ha commentato Fabris, aggiungendo - Spero vivamente di rivedervi nella prossima edizione dell’M9 Teens Fest».
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Charm of Jiangsu: una finestra sul patrimonio culturale cinese
Il progetto “Charm of Jiangsu”, promosso dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo dello Jiangsu, è stato il cuore pulsante dell’evento, offrendo una vetrina sulle bellezze e sulle tradizioni della regione. Questo progetto si concentra sulla promozione del patrimonio artistico e culturale dello Jiangsu a livello internazionale, creando un ponte tra il passato storico della Via della Seta e la Cina moderna. Attraverso “Charm of Jiangsu”, la regione sta investendo nel turismo culturale per far conoscere le sue tradizioni a un pubblico globale, collaborando con musei, festival e istituzioni per organizzare eventi di grande impatto.
Una giornata di successo e scambio culturale
L’evento all’M9 Teens Fest ha rappresentato un’occasione unica per il pubblico italiano di entrare in contatto con la cultura dello Jiangsu. La partecipazione di famiglie, scuole e appassionati di tutte le età ha reso la giornata speciale, trasformando il museo in un crocevia di culture e tradizioni. La risposta entusiasta del pubblico, che ha affollato gli spazi del museo dal mattino fino al tardo pomeriggio, ha confermato l’efficacia di questi scambi nel costruire ponti culturali duraturi.
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[post_content] => Prezzi del turismo alle stelle per il turismo, con la forbice rispetto all'inflazione generale che cresce raggiungendo un differenziale di 3,5 punti percentuali ad agosto, dai 2,9 luglio di luglio. Sono le stime, abbastanza impietose, rilasciate da Demoskopika. A trainare l'impennata delle tariffe sarebbe proprio la voce dei pacchetti vacanza del turismo organizzato, che in linea tendenziale (da agosto 2023 ad agosto 2024) è salita del 23,2%. Conseguenza soprattutto del balzo dei prodotti domestici (+37,4%), mentre quelli internazionali si sono fermati a un mero +3%. In forte incremento pure le tariffe di villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili (+12,9%). Più contenuto invece l'incremento negli hotel (+4,1%). Forse un po' a sorpresa sono invece in calo i prezzi del trasporto aereo (-4,8% a livello tendenziale), che tuttavia ad agosto hanno ripreso la loro corsa al rialzo (+16,3% sul mese precedente).
In linea generale, spiega Demoskopika, l’indice nazionale dei prezzi al consumo turistico per l’intera collettività (Nict), aumenta dell’1% su base mensile e del 4,6% su base annua. Tra i primi cinque sistemi regionali a registrare l’inflazione turistica più elevata si collocano Abruzzo (+6,5% su base annua), Liguria (t+6,5%), Valle d’Aosta (+5,8%), Puglia (+5,6%) e Trentino Alto Adige (+5,3%). Sul versante opposto la dinamica dei prezzi più contenuta si registra prevalentemente nelle seguenti regioni: Lazio (+3,8%), Basilicata (+3,6%), Molise (+3,6%) e Sicilia (+3,4%).
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Vola con Gully, tour operator specializzato su oceano Indiano, Antille francesi, Polinesia e isole Cook, punta su una rinnovata forza vendite e un fitto calendario di incontri con il trade. Di proprietà del gruppo Sirius/d’Amico Società di Navigazione, è guidato da Francesca Manzi, direttore della struttura travel con sede a Genova, Mumbai e New Delhi.
Il nuovo team è operativo da settembre: il Piemonte e la Liguria sono state affidate a Oscar Guerra, la Lombardia a Marco Comelli, l'Emilia Romagna e parte delle Marche a Simona Zarri, la Campania a Marta Benedetti, mentre il resto d'Italia sarà seguito da Elena Pesce.
«Il piano commerciale per i prossimi due anni – commenta Francesca Manzi - è stato definito in collaborazione con TrustForce, la società guidata da Gian Paolo Vairo. L’obiettivo è offrire al mercato italiano un prodotto tailor-made che renda l’esperienza del viaggio unica. La conoscenza diretta del prodotto, unita alla passione e alla cura del singolo dettaglio, oltre all’assistenza 24h/365gg, sono caratteristiche che ci rendono l’operatore giusto per chi vuole realizzare un sogno».
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L’operatore parteciperà a una serie di eventi e fiere, perché crede nel valore del rapporto diretto con il trade. Oltre alla presenza ai Travel Open Day di Travel Quotidiano, sono già stati pianificati incontri in occasione della fiera di Rimini e nel resto d'Italia, compresa la partecipazione alla fiera Sposi di Napoli a fianco di agenzie selezionate. Previsti inoltre eductour per gli agenti di viaggio che vorranno stringere una forte partnership con l'operatore.
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A trainare l'impennata delle tariffe sarebbe proprio la voce dei pacchetti vacanza del turismo organizzato, che in linea tendenziale (da agosto 2023 ad agosto 2024) è salita del 23,2%. Conseguenza soprattutto del balzo dei prodotti domestici (+37,4%), mentre quelli internazionali si sono fermati a un mero +3%. In forte incremento pure le tariffe di villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili (+12,9%). Più contenuto invece l'incremento negli hotel (+4,1%). Forse un po' a sorpresa sono invece in calo i prezzi del trasporto aereo (-4,8% a livello tendenziale), che tuttavia ad agosto hanno ripreso la loro corsa al rialzo (+16,3% sul mese precedente).\r\n\r\nIn linea generale, spiega Demoskopika, l’indice nazionale dei prezzi al consumo turistico per l’intera collettività (Nict), aumenta dell’1% su base mensile e del 4,6% su base annua. Tra i primi cinque sistemi regionali a registrare l’inflazione turistica più elevata si collocano Abruzzo (+6,5% su base annua), Liguria (t+6,5%), Valle d’Aosta (+5,8%), Puglia (+5,6%) e Trentino Alto Adige (+5,3%). Sul versante opposto la dinamica dei prezzi più contenuta si registra prevalentemente nelle seguenti regioni: Lazio (+3,8%), Basilicata (+3,6%), Molise (+3,6%) e Sicilia (+3,4%).\r\n\r\nSeppure segnato da forti rincari, l'Italia non è tuttavia tra i Paesi europei in cui si è sentito maggiormente il peso dell'inflazione turistica. Al contrario, la nostra Penisola è appena terza per incremento tendenziale delle tariffe. Il dato comparabile si riferisce a luglio (quando era al +4,2%), ma era allora superiore solamente a Francia (+2,7%) e Portogallo (+2,4%). 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Di proprietà del gruppo Sirius/d’Amico Società di Navigazione, è guidato da Francesca Manzi, direttore della struttura travel con sede a Genova, Mumbai e New Delhi.\r\n\r\nIl nuovo team è operativo da settembre: il Piemonte e la Liguria sono state affidate a Oscar Guerra, la Lombardia a Marco Comelli, l'Emilia Romagna e parte delle Marche a Simona Zarri, la Campania a Marta Benedetti, mentre il resto d'Italia sarà seguito da Elena Pesce.\r\n\r\n«Il piano commerciale per i prossimi due anni – commenta Francesca Manzi - è stato definito in collaborazione con TrustForce, la società guidata da Gian Paolo Vairo. L’obiettivo è offrire al mercato italiano un prodotto tailor-made che renda l’esperienza del viaggio unica. 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