27 July 2024

Se n’è andato Vittorio Agostini, una delle grandi firme del giornalismo turistico

[ 0 ]

Vittorio Agostini insieme al suo grande amico Enrico Bernaaconi

Ci ha lasciato uno dei decani del giornalismo turistico, Vittorio Agostini. Qui riportiamo le parole del suo grande amico Enrico Bernasconi:

«Mondo bucaiolo! E’ con una tua tipica e colorita espressione, che descrivo la mia reazione appena saputo della tristissima notizia. Te ne sei andato in punta di piedi, e son sicuro che dentro di te avrai pensato “per non crear fastidi a nessuno”. Sono una persona fortunata, per aver potuto condividere con te indimenticabili momenti professionali e puramente goliardici, in quasi 30 anni di mia presenza in Italia. Toscanaccio autentico, di quelli “di una volta”, sei stato un grandissimo giornalista, sei stato un Maestro di Vita, sei stato un Grande, Vero e Sincero Amico. Mi mancherai, moltissimo. Ma nel mio cuore il tuo ricordo ha già trovato un posto speciale. Grazie per tutto, Vittorio Agostini.

Enrico Bernasconi

Rappresentante Ferrovia retica in Italia

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Assaereo, l’associazione dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (che tra gli associati include Ita Airways) ha aderito a Federtrasporto, la federazione di Confindustria che riunisce le associazioni di operatori e gestori di infrastrutture dei trasporti, logistica e turismo. «Questo passo ci darà l’opportunità di contribuire a ricomporre la filiera del comparto - afferma il presidente di Assaereo, Giuseppe Mazzeo -. Il trasporto aereo è tra gli asset più strategici del Paese e, in questo momento, c’è bisogno di una visione più unitaria, un modello che sia una garanzia per tutti gli attori coinvolti, per la mobilità dei cittadini e la connettività dell’intero Paese». «L’adesione di Assaereo rafforza la rappresentatività della nostra federazione e il suo ruolo di interlocutore istituzionale privilegiato, proseguendo nell’obiettivo del mandato di questa presidenza di ampliamento della base associativa - sottolinea Paolo Colombo, presidente di Federtrasporto -. Il trasporto aereo, oltre alla sua importanza nello sviluppo dell'intermodalità, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi sui temi della decarbonizzazione e dell’innovazione digitale, nonostante le istituzioni europee sembra non essersene finora accorte».   [post_title] => Assaereo entra in Federtrasporto. Mazzeo: «Ricomporre la filiera del comparto» [post_date] => 2024-07-25T09:46:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721900804000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472029 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione.  A partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello. La storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso. Le sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo.    I Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi. A distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite. VISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino Apertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00 Tutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00. Tutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com         [post_title] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico [post_date] => 2024-07-24T13:25:01+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721827501000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472171 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa. Il country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”. [gallery ids="472177,472178,472176"] [post_title] => Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia [post_date] => 2024-07-24T12:17:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721823463000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472027 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con qualche mese di ritardo rispetto a quanto previsto ma ha finalmente aperto a Folgarida, in Trentino, Armon: primo ski resort a 4 stelle del gruppo Greenblu Hotels & Resorts. La struttura, di oltre 100 camere e già nota con il nome di hotel Annamaria, è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione e riposizionamento. La sua offerta include anche sala ristorante, bar bistrot, area wellness, palestra, piscina e area giochi per bambini. La location è strategica: l’asset, infatti, si trova a soli 100 metri dal grande impianto di risalita del rinomato comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta, vicino alle migliori località sciistiche della regione. Per la sua gestione Greenblu ha siglato un contratto di affitto di ramo d'azienda con la proprietà Pendragon Mountain, a sua volta parte del Pendragon Real Estate Fund, fondo d’investimento con focus su asset hospitality in Trentino, Sardegna e Francia. L’intero processo è stato seguito dal dipartimento hospitality di Wcg-World Capital Group, advisor sia della proprietà, sia del tenant. “Per noi è fondamentale creare nuove partnership - ha dichiarato Cristina Gentile, senior real estate consultant hospitality di Wcg - tra i protagonisti dell’industria alberghiera, che siano investitori o operatori alberghieri. Il deal tra Pendragon Mountain e Greenblu Hotels & Resorts ne è un virtuoso esempio. Siamo felici di assistere alla valorizzazione di Armon, sia in termini di qualità dell’asset, sia di riposizionamento commerciale della struttura". [post_title] => Aperto il primo ski resort Greenblu nel comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta [post_date] => 2024-07-23T11:34:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721734499000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471886 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sardegna, Puglia, Campania, Piemonte e Alto Adige: la vacanza ideale in strutture dove il relax è una semplice piscina avvolta dal verde brillante, che sia di palme, ulivi o pini, dal mare del Sud alle montagne di Piemonte e Alto Adige.   In località Spartivento, a Chia (CA), nell’estremo sud della Sardegna, la luce calda del Mediterraneo colora le acque della piscina con idromassaggio dell’Aquadulci. Campeggia nel grande parco dell’hotel, in totale armonia col paesaggio che è dominato dal verde di ulivi e palme e punteggiato dai colori sgargianti di bouganville e corbezzolo. Usciti dall’acqua si può percorrere a piedi nudi un breve sentiero che porta alla spiaggia di Su Giudeu, considerata tra le più belle della Sardegna, con la sua soffice sabbia bianca, le acque cristalline, le alte dune formate dal vento.   Nell’Adriatico, all’Acaya Golf Resort & Spa (LE) si gode una posizione da manuale del benessere nel cuore del Salento, immersa in 120 ettari di Macchia mediterranea. Con 1.200 mq dedicati all’amore per se stessi, la spa di Acaya sfrutta la magia del luogo per celebrare l’armonia tra essere umano e ambiente attraverso prodotti di origine naturale. Le piscine all’aperto, al centro del resort, incarnano perfettamente questa filosofia offrendo una vista a 360° sul verde e sul cielo, senza barriere, per una full immersion nella natura. Laghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania, è nata dalla rigenerazione ambientale di 50 ettari di ex cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio (CE). Un innovativo ed ecosostenibile progetto di bioarchitettura, per soggiorni rigeneranti lontano dal caos e in totale sintonia con l’ambiente. Fra le lingue di terra che abbracciano tre ampi specchi d’acqua galleggiano tende e lodge che coniugano l’avventura e la libertà del campeggio con i comfort di un hotel di lusso. Al relax è votata la Nabi Water Spa, con la splendida Wellness Pool - una piscina a sfioro sul lago a temperatura termale con getti cervicali e fondo soft walk, da godersi anche al chiaro di luna.   La piscina open air dell’Alagna Mountain Resort & SPA con vista Monte Rosa è nel cuore di Alagna Valsesia (VC). Una meravigliosa località da scoprire con i rituali del buon risveglio, oppure con una passeggiata “Discovery Alagna” per scoprire la magia del villaggio con una passeggiata guidata nella storia e nella cultura locale. In estate per chi ama gli sport adrenalinici, la Valsesia è il luogo ideale: per fare rafting, surfare in hydrospeed, scendere rapide in kayak e percorrere itinerari in torrentismo. Il Dolomiti l'Excelsior Dolomites Life Resort di San Viglio di Marebbe (BZ) - immerso nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies - è uno spettacolo unico da ammirare attraverso le immense vetrate delle camere e del ristorante o immersi nelle piscine panoramiche e nelle sale relax. Sul rooftop dell’Excelsior Dolomites Lodge - avveniristica struttura di design collegata all’hotel - immersi nella infinity pool (18 m x 5 m) con acqua a 33°, si gode una vista impareggiabile sulle Dolomiti.   In Valle Aurina (BZ) l'OLM – Nature Escape è una struttura a realizzazione CO2 neutro con impatto zero sul clima e completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Una struttura circolare, del diametro di 110 metri, imponente nei numeri - che parlano di 4.200 m2 disposti su due livelli con una superficie di acqua di 645 mq - ma in grado di comunicare innanzitutto leggerezza, come quella che si respira a mollo nella piscina e nel laghetto naturale, incorniciati dal giardino selvatico con meli, prugni e ciliegi e la vista sui monti circostanti.   [post_title] => Sardegna, Piemonte, Alto Adige, vacanze relax tra piscine immerse nel verde [post_date] => 2024-07-23T11:27:11+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721734031000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471976 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Slovenia proiettata verso Parigi 2024 con una nuova campagna promozionale realizzata in collaborazione con il Comitato Olimpico nazionale.  L'idea alla base della campagna è quella che intreccia i ritratti delle personalità di maggior spicco dello sport nazionale, alle immagini dei paesaggi del Cuore Verde d’Europa: 20 atleti di livello mondiale sono diventati ambassador di dieci località simbolo, insieme a una caratteristica che fa di loro grandi campioni e campionesse e che è, in quanto sloveni, 'nella loro natura'. Il lago di Bled, affidato alla determinazione di Janja Garnbret, la più grande arrampicatrice sportiva della storia; la costa adriatica e la città di Pirano al coraggio di Toni Vodišek, kitesurfer olimpionico; la Valle d’Isonzo, alla combattività di Andreja Leški, judoka; le grotte di Postumia al lavoro di squadra del pallavolista Tine Urnaut. E Tadej Pogačar? Il prodigio del ciclismo mondiale, riuscito nell’impresa di accoppiare nella stessa stagione il Giro d’Italia al Tour de France (per trovare un altro campione che sia riuscito nell’impresa bisogna tornare al 1998 e al mito di Marco Pantani), proprio non poteva mancare: a lui è stata assegnata la dote della perseveranza e la regione vitivinicola e termale della Dolenjska. La campagna è diffusa su 21 mercati strategici attraverso Instagram, Facebook, X, Pinterest, e TikTok, include, oltre alle piattaforme social, spot televisivi della durata di 30 secondi sul network Eurosport. «Anche il coraggio di osare, quando si tratta di realizzare una campagna promozionale d’impatto, è nella natura slovena – commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia – abbiamo voluto creare una dimensione in cui all'essenza e al carattere dei nostri atleti, si associno inestricabilmente quelli di dieci iconiche località del Paese. Il risultato, grazie anche alle musiche curate da DJ Umek, unite ai suoni degli sport e dei territori, è davvero impressionante. Ne esce rafforzata un’immagine della Slovenia non solo come destinazione turistica d’eccellenza, ma anche come Paese in cui lo sport, accompagnato a uno stile di vita sano e ai valori della sostenibilità, è profondamente radicato». [post_title] => Slovenia a tutto sport: nuova campagna con il Comitato Olimpico nazionale [post_date] => 2024-07-23T09:15:16+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721726116000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471956 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465560" align="alignleft" width="300"] Elisa Presutti[/caption] Gattinoni Events, divisione del Gruppo Gattinoni, annuncia il buon andamento del primo semestre dell’anno realizzando, da gennaio a giugno 2024, un aumento del 12% del fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; il dato assume un valore ancora maggiore considerando il 2023 un anno record, con crescita complessiva pari a 71,8% rispetto al 2022. L’obiettivo economico della business unit per il 2024 è di consolidare i numeri straordinari del 2023. A conclusione del primo semestre 2024, i risultati raggiunti e le attività prospect in corso, inducono ottimismo nel raggiungimento del target. La marginalità è in crescita come da business plan triennale. La business unit Gattinoni Events nutre un altro traguardo ambizioso, prefiggendosi di valorizzare l’intero staff – attualmente circa 100 persone – come massimo bene intangibile. Se i risultati economici sono così soddisfacenti è anche, e soprattutto, merito della coesione, della motivazione e del senso di appartenenza. Nel 2024 si afferma l’orientamento di Gattinoni Events verso i Grandi Eventi; il 50% del business è rappresentato da attività in grado di generare singolarmente oltre 1 milione di euro. Ogni area della business unit - dalla logistica da sempre trainante per l’organizzazione alla Live Communication, fino all’Healthcare – ha sposato infatti l’orientamento ai Grandi Eventi, raccogliendo la sfida che il mercato richiedeva. Soddisfazione Commenta Elisa Presutti, managing director Gattinoni Events: “Siamo soddisfatti della crescita registrata in questo semestre, realizzata grazie ai  frutti dei tanti investimenti, in risorse umane, tecnologia, creatività e commerciale. Il dato semestrale del +12% ci fa guardare con ottimismo al raggiungimento dell’obiettivo di fine anno, che prevede una crescita dei ricavi del 6,5% rispetto al 2023, anno in cui eravamo cresciuti in maniera straordinaria rispetto all’esercizio precedente. Oggi un nostro punto di forza è la reale sinergia fra i reparti; dallo storico e fondamentale ramo della Logistica, a quello della Live Communication, all’Healthcare che ha raggiunto risultati straordinari in un anno, con clienti di altissimo profilo e volumi più che raddoppiati". Ha contribuito con peso significativo il reparto Healthcare, che nel 2024 si è presentato molto scalabile, fermi restando i requisiti necessari di credibilità e autorevolezza. Il segmento farmaceutico in Gattinoni Events, estremamente specializzato, può contare su uno staff di 16 elementi, che nel 2023 ha più che raddoppiato il fatturato e che nel primo semestre del 2024 ha attratto grandi player. Il reparto Healthcare di Gattinoni Events ha una connotazione in linea con il posizionamento dell’agenzia: porta la creatività in questo ambiente legato a modalità più tradizionali. Il 50% degli eventi Pharma firmati da Gattinoni Events si basa proprio sull’originalità. La tecnologia mai potrà sostituire il capitale umano, bensì rappresenta un supporto indispensabile; in ambito software ottimizza la gestione della quotidianità, interna e dei clienti, e come strumento della Live Communication facilita la spettacolarizzazione.  Il 2024 vede farsi tangibile l’ampio tema della sostenibilità. A contatto con svariati rami dell’imprenditoria, Gattinoni Events è testimone di quanto sia cambiato l’atteggiamento delle aziende nei confronti della sostenibilità. Se fino all’anno scorso la tematica era circoscritta all’appeal del trend, alla percezione della necessità di adottare pratiche sostenibili soprattutto nella mobilità, nel 2024 le aziende la considerano una realtà. I clienti chiedono di muoversi in modo massiccio e la business unit lascia presagire novità cospicue nel prossimo semestre. Dalla certificazione ISO 20121 all’organizzazione di eventi completamente green, in destinazioni scandinave, in cui la sensibilità nei confronti dell’ambiente è di tipo culturale.     [post_title] => Gattinoni Events: fatturato in crescita del 12% durante il primo semestre [post_date] => 2024-07-22T12:31:19+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721651479000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471903 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “We bring the world to the people in it” dice la mission aziendale di Aviareps che nel 2024 celebra i suoi primi 30 anni di attività. E punta i riflettori su alcune sfide imprescindibili: gestire l’impatto ambientale dell’uomo e il suo effetto sul settore dei viaggi, sviluppare nuovi paesi e nuovi business - come quello delle crociere - crescere nel settore cargo. «Il turismo e il viaggio sono un prodotto lifestyle fenomenale, diverso da ogni altro, capace di portare pace, amicizia e valori positivi - afferma Michael Gaebler, ceo e fondatore dell'azienda specializzata nella rappresentanza di compagnie aeree, destinazioni turistiche e servizi del mondo del turismo -. Credo che il turismo sia un’industria meravigliosa e che Aviareps comunichi al meglio tutta questa bellezza. All’inizio degli anni ‘90 il mio background nel management dell’aviazione mi ha mostrato quali fossero le sfide delle linee aeree dal punto di vista internazionale per avere il potere, le dimensioni, la specializzazione necessaria e la penetrazione del mercato. Ho offerto questi servizi ai miei clienti e nel 1994 è nata Aviareps, che oggi è l’unica vera organizzazione internazionale nel settore del turismo, non è un franchise, né un’alleanza. Allora c’era tanta competizione, ma noi volevamo essere diversi: ci siamo dedicati con passione ai processi di vendita. La vendita è l’elemento al centro della competizione, un fattore imperativo e determinante per il successo». Il percorso di Aviareps è iniziato con due-tre vettori di medie dimensioni. «Nel giro di 3 anni siamo diventati leader nel mercato tedesco, quindi in quello europeo: volevamo fornire soluzioni alle linee aeree internazionali prive di una struttura di sales marketing ottimale». Per realizzare il suo progetto Aviareps si è dotata di una intelligence-platform centrale dove condividere le idee migliori provenienti dai diversi paesi e poi adattarle alle diverse realtà. «Formiamo ogni professionista dei nostri team di lavoro. Vogliamo che il nostro staff abbia un approccio imprenditoriale capace di interpretare i valori locali e sappia relazionarsi con la cultura dei diversi paesi». Importante l’evoluzione della società che, oggi presente in 65 paesi con 70 uffici, ha saputo utilizzare la pausa della pandemia per perfezionare la formazione del suo team ed è cambiata “senza temere il cambiamento”. «Abbiamo messo a punto il nostro Digital Echosystem perché volevamo favorire lo scambio di conoscenze tra i nostri impiegati, creando momenti di incontro sia di gruppo che 1to1, anche se virtuali. Credo sia stata un’ottima idea. Ne è derivato un nuovo modello comportamentale: oggi, grazie a questa opportunità ibrida e al progresso tecnico, si possono evitare gli spostamenti e si guadagna in efficienza». Quanto all’andamento finanziario «Aviareps ha raggiunto dei risultati da record tra aprile e marzo del 2024, quando termina il nostro anno fiscale, con una crescita superiore al dato del 2019. La grande differenza tra ieri e oggi è che ci sono nuove destinazioni turistiche e nuovi fornitori, ogni informazione relativa al viaggio è facile, veloce e accessibile. Si è creata una forma di comunicazione ibrida dove la tecnologia e l’AI sono di supporto ai professionisti. Ma il key-asset, la forza di Aviareps, sono le persone che lavorano con noi. Ciascuno ha il proprio ruolo e ciascuno è importante per la sua formazione specifica. Il lavoro di tutti gli uffici di Aviareps nel mondo crea il nostro prodotto. Ogni nuova impresa funziona se ci sono le persone giuste: e le nostre lo sono». [post_title] => Aviareps compie 30 anni di attività: le nuove sfide di Michael Gaebler [post_date] => 2024-07-22T10:41:33+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721644893000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471879 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nelle scorse settimane la Commissione ha dato il suo ok alla fusione tra ITA Airways e Lufthansa. Nel comunicato stampa ufficiale, la Commissione delinea i rimedi proposti dalle due compagnie per scongiurare ripercussioni negative su concorrenza e clienti. Si resta, però, nel vago e mentre molti e fra questi Altrocunsumo si aspettavano maggiori dettagli e puntualizzazioni su quanto proposto. Per sciogliere le riserve in via definitiva, dunque, dovremo aspettare i prossimi mesi. “Nelle settimane precedenti l’ok, insieme al Beuc, abbiamo partecipato alla fase di consultazione avviata dalla Commissione europea sulle possibili ripercussioni della fusione tra ITA Airways e Lufthansa su concorrenza e clientela - scrive in una nota Altroconsumo -. Ne comprendevamo le ragioni e auspicavamo il raggiungimento di un accordo in grado di garantire la tutela dei consumatori e un sano funzionamento del mercato e dell’equilibrio concorrenziale. La possibile prospettiva della scomparsa del vettore Ita Airways come conseguenza del veto europeo alla fusione tra le due compagnie, infatti, non ci sembrava uno scenario che beneficiasse consumatori e mercato. La Commissione ha dato ora il via libera, ritenendo che i rimedi posti in campo da Lufthansa e il Mef siano idonei a scongiurare tutti i pericoli che la Commissione aveva intravisto.  Ce ne rallegriamo, ma non nascondiamo che ci attendevamo maggiori dettagli sui rimedi concordati, dettagli che ad oggi non sono stati ufficialmente svelati. Abbiamo, invece, una definizione di massima, degli impegni presi che saranno oggetto di una procedura di valutazione separata. Ita Airways è salva, ma ora si apre una nuova fase in cui è fondamentale che nei dettagli dell’accordo non permangano criticità. Auspichiamo allora che anche i successivi passaggi formali, per arrivare alla finalizzazione dell’accordo entro novembre, tengano debitamente conto della necessità già espressa di tutelare il primario interesse dei consumatori, nel rispetto delle garanzie di concorrenza, per quanto riguarda le rotte e la qualità del servizio, puntando anzi a un miglioramento rispetto al passato” ha dichiarato Federico Cavallo, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo. In altre parole Altroconsumo esorta la Commissione a mantenere alta l’attenzione alla tutela della concorrenza e dei consumatori nel monitorare l’implementazione degli accordi raggiunti. [post_title] => Altroconsumo: l'accordo Ita-Lufthansa non ha ancora dettagli fondamentali [post_date] => 2024-07-19T13:18:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721395119000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "se ne andato vittorio agostini" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":45,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1263,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Assaereo, l’associazione dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (che tra gli associati include Ita Airways) ha aderito a Federtrasporto, la federazione di Confindustria che riunisce le associazioni di operatori e gestori di infrastrutture dei trasporti, logistica e turismo.\r\n«Questo passo ci darà l’opportunità di contribuire a ricomporre la filiera del comparto - afferma il presidente di Assaereo, Giuseppe Mazzeo -. Il trasporto aereo è tra gli asset più strategici del Paese e, in questo momento, c’è bisogno di una visione più unitaria, un modello che sia una garanzia per tutti gli attori coinvolti, per la mobilità dei cittadini e la connettività dell’intero Paese».\r\n«L’adesione di Assaereo rafforza la rappresentatività della nostra federazione e il suo ruolo di interlocutore istituzionale privilegiato, proseguendo nell’obiettivo del mandato di questa presidenza di ampliamento della base associativa - sottolinea Paolo Colombo, presidente di Federtrasporto -. Il trasporto aereo, oltre alla sua importanza nello sviluppo dell'intermodalità, è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi sui temi della decarbonizzazione e dell’innovazione digitale, nonostante le istituzioni europee sembra non essersene finora accorte».\r\n ","post_title":"Assaereo entra in Federtrasporto. Mazzeo: «Ricomporre la filiera del comparto»","post_date":"2024-07-25T09:46:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721900804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472029","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione. \r\n\r\nA partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello.\r\n\r\nLa storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso.\r\n\r\nLe sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo. \r\n \r\nI Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi.\r\n\r\nA distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite.\r\n\r\nVISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino\r\nApertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00\r\nTutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nTutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\n\r\nLa visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nLa visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico","post_date":"2024-07-24T13:25:01+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721827501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa.\r\n\r\nIl country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”.\r\n\r\n[gallery ids=\"472177,472178,472176\"]","post_title":"Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia","post_date":"2024-07-24T12:17:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721823463000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472027","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con qualche mese di ritardo rispetto a quanto previsto ma ha finalmente aperto a Folgarida, in Trentino, Armon: primo ski resort a 4 stelle del gruppo Greenblu Hotels & Resorts. La struttura, di oltre 100 camere e già nota con il nome di hotel Annamaria, è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione e riposizionamento. La sua offerta include anche sala ristorante, bar bistrot, area wellness, palestra, piscina e area giochi per bambini.\r\n\r\nLa location è strategica: l’asset, infatti, si trova a soli 100 metri dal grande impianto di risalita del rinomato comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta, vicino alle migliori località sciistiche della regione. Per la sua gestione Greenblu ha siglato un contratto di affitto di ramo d'azienda con la proprietà Pendragon Mountain, a sua volta parte del Pendragon Real Estate Fund, fondo d’investimento con focus su asset hospitality in Trentino, Sardegna e Francia. L’intero processo è stato seguito dal dipartimento hospitality di Wcg-World Capital Group, advisor sia della proprietà, sia del tenant.\r\n\r\n“Per noi è fondamentale creare nuove partnership - ha dichiarato Cristina Gentile, senior real estate consultant hospitality di Wcg - tra i protagonisti dell’industria alberghiera, che siano investitori o operatori alberghieri. Il deal tra Pendragon Mountain e Greenblu Hotels & Resorts ne è un virtuoso esempio. Siamo felici di assistere alla valorizzazione di Armon, sia in termini di qualità dell’asset, sia di riposizionamento commerciale della struttura\".","post_title":"Aperto il primo ski resort Greenblu nel comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta","post_date":"2024-07-23T11:34:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721734499000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471886","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sardegna, Puglia, Campania, Piemonte e Alto Adige: la vacanza ideale in strutture dove il relax è una semplice piscina avvolta dal verde brillante, che sia di palme, ulivi o pini, dal mare del Sud alle montagne di Piemonte e Alto Adige.\r\n\r\n \r\n\r\nIn località Spartivento, a Chia (CA), nell’estremo sud della Sardegna, la luce calda del Mediterraneo colora le acque della piscina con idromassaggio dell’Aquadulci. Campeggia nel grande parco dell’hotel, in totale armonia col paesaggio che è dominato dal verde di ulivi e palme e punteggiato dai colori sgargianti di bouganville e corbezzolo. Usciti dall’acqua si può percorrere a piedi nudi un breve sentiero che porta alla spiaggia di Su Giudeu, considerata tra le più belle della Sardegna, con la sua soffice sabbia bianca, le acque cristalline, le alte dune formate dal vento.\r\n\r\n \r\n\r\nNell’Adriatico, all’Acaya Golf Resort & Spa (LE) si gode una posizione da manuale del benessere nel cuore del Salento, immersa in 120 ettari di Macchia mediterranea. Con 1.200 mq dedicati all’amore per se stessi, la spa di Acaya sfrutta la magia del luogo per celebrare l’armonia tra essere umano e ambiente attraverso prodotti di origine naturale. Le piscine all’aperto, al centro del resort, incarnano perfettamente questa filosofia offrendo una vista a 360° sul verde e sul cielo, senza barriere, per una full immersion nella natura.\r\n\r\nLaghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania, è nata dalla rigenerazione ambientale di 50 ettari di ex cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio (CE). Un innovativo ed ecosostenibile progetto di bioarchitettura, per soggiorni rigeneranti lontano dal caos e in totale sintonia con l’ambiente. Fra le lingue di terra che abbracciano tre ampi specchi d’acqua galleggiano tende e lodge che coniugano l’avventura e la libertà del campeggio con i comfort di un hotel di lusso. Al relax è votata la Nabi Water Spa, con la splendida Wellness Pool - una piscina a sfioro sul lago a temperatura termale con getti cervicali e fondo soft walk, da godersi anche al chiaro di luna.\r\n\r\n \r\n\r\nLa piscina open air dell’Alagna Mountain Resort & SPA con vista Monte Rosa è nel cuore di Alagna Valsesia (VC). Una meravigliosa località da scoprire con i rituali del buon risveglio, oppure con una passeggiata “Discovery Alagna” per scoprire la magia del villaggio con una passeggiata guidata nella storia e nella cultura locale. In estate per chi ama gli sport adrenalinici, la Valsesia è il luogo ideale: per fare rafting, surfare in hydrospeed, scendere rapide in kayak e percorrere itinerari in torrentismo.\r\n\r\nIl Dolomiti l'Excelsior Dolomites Life Resort di San Viglio di Marebbe (BZ) - immerso nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies - è uno spettacolo unico da ammirare attraverso le immense vetrate delle camere e del ristorante o immersi nelle piscine panoramiche e nelle sale relax. Sul rooftop dell’Excelsior Dolomites Lodge - avveniristica struttura di design collegata all’hotel - immersi nella infinity pool (18 m x 5 m) con acqua a 33°, si gode una vista impareggiabile sulle Dolomiti.\r\n\r\n \r\n\r\nIn Valle Aurina (BZ) l'OLM – Nature Escape è una struttura a realizzazione CO2 neutro con impatto zero sul clima e completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Una struttura circolare, del diametro di 110 metri, imponente nei numeri - che parlano di 4.200 m2 disposti su due livelli con una superficie di acqua di 645 mq - ma in grado di comunicare innanzitutto leggerezza, come quella che si respira a mollo nella piscina e nel laghetto naturale, incorniciati dal giardino selvatico con meli, prugni e ciliegi e la vista sui monti circostanti.\r\n\r\n ","post_title":"Sardegna, Piemonte, Alto Adige, vacanze relax tra piscine immerse nel verde","post_date":"2024-07-23T11:27:11+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721734031000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Slovenia proiettata verso Parigi 2024 con una nuova campagna promozionale realizzata in collaborazione con il Comitato Olimpico nazionale. \r\n\r\nL'idea alla base della campagna è quella che intreccia i ritratti delle personalità di maggior spicco dello sport nazionale, alle immagini dei paesaggi del Cuore Verde d’Europa: 20 atleti di livello mondiale sono diventati ambassador di dieci località simbolo, insieme a una caratteristica che fa di loro grandi campioni e campionesse e che è, in quanto sloveni, 'nella loro natura'.\r\n\r\nIl lago di Bled, affidato alla determinazione di Janja Garnbret, la più grande arrampicatrice sportiva della storia; la costa adriatica e la città di Pirano al coraggio di Toni Vodišek, kitesurfer olimpionico; la Valle d’Isonzo, alla combattività di Andreja Leški, judoka; le grotte di Postumia al lavoro di squadra del pallavolista Tine Urnaut.\r\nE Tadej Pogačar? Il prodigio del ciclismo mondiale, riuscito nell’impresa di accoppiare nella stessa stagione il Giro d’Italia al Tour de France (per trovare un altro campione che sia riuscito nell’impresa bisogna tornare al 1998 e al mito di Marco Pantani), proprio non poteva mancare: a lui è stata assegnata la dote della perseveranza e la regione vitivinicola e termale della Dolenjska.\r\n\r\nLa campagna è diffusa su 21 mercati strategici attraverso Instagram, Facebook, X, Pinterest, e TikTok, include, oltre alle piattaforme social, spot televisivi della durata di 30 secondi sul network Eurosport.\r\n\r\n«Anche il coraggio di osare, quando si tratta di realizzare una campagna promozionale d’impatto, è nella natura slovena – commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia – abbiamo voluto creare una dimensione in cui all'essenza e al carattere dei nostri atleti, si associno inestricabilmente quelli di dieci iconiche località del Paese. Il risultato, grazie anche alle musiche curate da DJ Umek, unite ai suoni degli sport e dei territori, è davvero impressionante. Ne esce rafforzata un’immagine della Slovenia non solo come destinazione turistica d’eccellenza, ma anche come Paese in cui lo sport, accompagnato a uno stile di vita sano e ai valori della sostenibilità, è profondamente radicato».","post_title":"Slovenia a tutto sport: nuova campagna con il Comitato Olimpico nazionale","post_date":"2024-07-23T09:15:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721726116000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465560\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Elisa Presutti[/caption]\r\n\r\nGattinoni Events, divisione del Gruppo Gattinoni, annuncia il buon andamento del primo semestre dell’anno realizzando, da gennaio a giugno 2024, un aumento del 12% del fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; il dato assume un valore ancora maggiore considerando il 2023 un anno record, con crescita complessiva pari a 71,8% rispetto al 2022.\r\n\r\nL’obiettivo economico della business unit per il 2024 è di consolidare i numeri straordinari del 2023. A conclusione del primo semestre 2024, i risultati raggiunti e le attività prospect in corso, inducono ottimismo nel raggiungimento del target. La marginalità è in crescita come da business plan triennale.\r\n\r\nLa business unit Gattinoni Events nutre un altro traguardo ambizioso, prefiggendosi di valorizzare l’intero staff – attualmente circa 100 persone – come massimo bene intangibile. Se i risultati economici sono così soddisfacenti è anche, e soprattutto, merito della coesione, della motivazione e del senso di appartenenza.\r\n\r\nNel 2024 si afferma l’orientamento di Gattinoni Events verso i Grandi Eventi; il 50% del business è rappresentato da attività in grado di generare singolarmente oltre 1 milione di euro. Ogni area della business unit - dalla logistica da sempre trainante per l’organizzazione alla Live Communication, fino all’Healthcare – ha sposato infatti l’orientamento ai Grandi Eventi, raccogliendo la sfida che il mercato richiedeva.\r\nSoddisfazione\r\nCommenta Elisa Presutti, managing director Gattinoni Events: “Siamo soddisfatti della crescita registrata in questo semestre, realizzata grazie ai  frutti dei tanti investimenti, in risorse umane, tecnologia, creatività e commerciale. Il dato semestrale del +12% ci fa guardare con ottimismo al raggiungimento dell’obiettivo di fine anno, che prevede una crescita dei ricavi del 6,5% rispetto al 2023, anno in cui eravamo cresciuti in maniera straordinaria rispetto all’esercizio precedente. Oggi un nostro punto di forza è la reale sinergia fra i reparti; dallo storico e fondamentale ramo della Logistica, a quello della Live Communication, all’Healthcare che ha raggiunto risultati straordinari in un anno, con clienti di altissimo profilo e volumi più che raddoppiati\".\r\n\r\nHa contribuito con peso significativo il reparto Healthcare, che nel 2024 si è presentato molto scalabile, fermi restando i requisiti necessari di credibilità e autorevolezza. Il segmento farmaceutico in Gattinoni Events, estremamente specializzato, può contare su uno staff di 16 elementi, che nel 2023 ha più che raddoppiato il fatturato e che nel primo semestre del 2024 ha attratto grandi player. Il reparto Healthcare di Gattinoni Events ha una connotazione in linea con il posizionamento dell’agenzia: porta la creatività in questo ambiente legato a modalità più tradizionali. Il 50% degli eventi Pharma firmati da Gattinoni Events si basa proprio sull’originalità.\r\n\r\nLa tecnologia mai potrà sostituire il capitale umano, bensì rappresenta un supporto indispensabile; in ambito software ottimizza la gestione della quotidianità, interna e dei clienti, e come strumento della Live Communication facilita la spettacolarizzazione.\r\n\r\n Il 2024 vede farsi tangibile l’ampio tema della sostenibilità. A contatto con svariati rami dell’imprenditoria, Gattinoni Events è testimone di quanto sia cambiato l’atteggiamento delle aziende nei confronti della sostenibilità. Se fino all’anno scorso la tematica era circoscritta all’appeal del trend, alla percezione della necessità di adottare pratiche sostenibili soprattutto nella mobilità, nel 2024 le aziende la considerano una realtà. I clienti chiedono di muoversi in modo massiccio e la business unit lascia presagire novità cospicue nel prossimo semestre. Dalla certificazione ISO 20121 all’organizzazione di eventi completamente green, in destinazioni scandinave, in cui la sensibilità nei confronti dell’ambiente è di tipo culturale.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gattinoni Events: fatturato in crescita del 12% durante il primo semestre","post_date":"2024-07-22T12:31:19+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721651479000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471903","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“We bring the world to the people in it” dice la mission aziendale di Aviareps che nel 2024 celebra i suoi primi 30 anni di attività. E punta i riflettori su alcune sfide imprescindibili: gestire l’impatto ambientale dell’uomo e il suo effetto sul settore dei viaggi, sviluppare nuovi paesi e nuovi business - come quello delle crociere - crescere nel settore cargo.\r\n«Il turismo e il viaggio sono un prodotto lifestyle fenomenale, diverso da ogni altro, capace di portare pace, amicizia e valori positivi - afferma Michael Gaebler, ceo e fondatore dell'azienda specializzata nella rappresentanza di compagnie aeree, destinazioni turistiche e servizi del mondo del turismo -. Credo che il turismo sia un’industria meravigliosa e che Aviareps comunichi al meglio tutta questa bellezza.\r\nAll’inizio degli anni ‘90 il mio background nel management dell’aviazione mi ha mostrato quali fossero le sfide delle linee aeree dal punto di vista internazionale per avere il potere, le dimensioni, la specializzazione necessaria e la penetrazione del mercato. Ho offerto questi servizi ai miei clienti e nel 1994 è nata Aviareps, che oggi è l’unica vera organizzazione internazionale nel settore del turismo, non è un franchise, né un’alleanza. Allora c’era tanta competizione, ma noi volevamo essere diversi: ci siamo dedicati con passione ai processi di vendita. La vendita è l’elemento al centro della competizione, un fattore imperativo e determinante per il successo».\r\nIl percorso di Aviareps è iniziato con due-tre vettori di medie dimensioni. «Nel giro di 3 anni siamo diventati leader nel mercato tedesco, quindi in quello europeo: volevamo fornire soluzioni alle linee aeree internazionali prive di una struttura di sales marketing ottimale».\r\nPer realizzare il suo progetto Aviareps si è dotata di una intelligence-platform centrale dove condividere le idee migliori provenienti dai diversi paesi e poi adattarle alle diverse realtà. «Formiamo ogni professionista dei nostri team di lavoro. Vogliamo che il nostro staff abbia un approccio imprenditoriale capace di interpretare i valori locali e sappia relazionarsi con la cultura dei diversi paesi».\r\nImportante l’evoluzione della società che, oggi presente in 65 paesi con 70 uffici, ha saputo utilizzare la pausa della pandemia per perfezionare la formazione del suo team ed è cambiata “senza temere il cambiamento”. \r\n«Abbiamo messo a punto il nostro Digital Echosystem perché volevamo favorire lo scambio di conoscenze tra i nostri impiegati, creando momenti di incontro sia di gruppo che 1to1, anche se virtuali. Credo sia stata un’ottima idea. Ne è derivato un nuovo modello comportamentale: oggi, grazie a questa opportunità ibrida e al progresso tecnico, si possono evitare gli spostamenti e si guadagna in efficienza».\r\nQuanto all’andamento finanziario «Aviareps ha raggiunto dei risultati da record tra aprile e marzo del 2024, quando termina il nostro anno fiscale, con una crescita superiore al dato del 2019. La grande differenza tra ieri e oggi è che ci sono nuove destinazioni turistiche e nuovi fornitori, ogni informazione relativa al viaggio è facile, veloce e accessibile. Si è creata una forma di comunicazione ibrida dove la tecnologia e l’AI sono di supporto ai professionisti. Ma il key-asset, la forza di Aviareps, sono le persone che lavorano con noi. Ciascuno ha il proprio ruolo e ciascuno è importante per la sua formazione specifica. Il lavoro di tutti gli uffici di Aviareps nel mondo crea il nostro prodotto. Ogni nuova impresa funziona se ci sono le persone giuste: e le nostre lo sono».","post_title":"Aviareps compie 30 anni di attività: le nuove sfide di Michael Gaebler","post_date":"2024-07-22T10:41:33+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1721644893000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471879","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nelle scorse settimane la Commissione ha dato il suo ok alla fusione tra ITA Airways e Lufthansa. Nel comunicato stampa ufficiale, la Commissione delinea i rimedi proposti dalle due compagnie per scongiurare ripercussioni negative su concorrenza e clienti. Si resta, però, nel vago e mentre molti e fra questi Altrocunsumo si aspettavano maggiori dettagli e puntualizzazioni su quanto proposto. Per sciogliere le riserve in via definitiva, dunque, dovremo aspettare i prossimi mesi.\r\n“Nelle settimane precedenti l’ok, insieme al Beuc, abbiamo partecipato alla fase di consultazione avviata dalla Commissione europea sulle possibili ripercussioni della fusione tra ITA Airways e Lufthansa su concorrenza e clientela - scrive in una nota Altroconsumo -. Ne comprendevamo le ragioni e auspicavamo il raggiungimento di un accordo in grado di garantire la tutela dei consumatori e un sano funzionamento del mercato e dell’equilibrio concorrenziale.\r\nLa possibile prospettiva della scomparsa del vettore Ita Airways come conseguenza del veto europeo alla fusione tra le due compagnie, infatti, non ci sembrava uno scenario che beneficiasse consumatori e mercato. La Commissione ha dato ora il via libera, ritenendo che i rimedi posti in campo da Lufthansa e il Mef siano idonei a scongiurare tutti i pericoli che la Commissione aveva intravisto.  Ce ne rallegriamo, ma non nascondiamo che ci attendevamo maggiori dettagli sui rimedi concordati, dettagli che ad oggi non sono stati ufficialmente svelati.\r\nAbbiamo, invece, una definizione di massima, degli impegni presi che saranno oggetto di una procedura di valutazione separata. Ita Airways è salva, ma ora si apre una nuova fase in cui è fondamentale che nei dettagli dell’accordo non permangano criticità. Auspichiamo allora che anche i successivi passaggi formali, per arrivare alla finalizzazione dell’accordo entro novembre, tengano debitamente conto della necessità già espressa di tutelare il primario interesse dei consumatori, nel rispetto delle garanzie di concorrenza, per quanto riguarda le rotte e la qualità del servizio, puntando anzi a un miglioramento rispetto al passato” ha dichiarato Federico Cavallo, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo.\r\nIn altre parole Altroconsumo esorta la Commissione a mantenere alta l’attenzione alla tutela della concorrenza e dei consumatori nel monitorare l’implementazione degli accordi raggiunti.","post_title":"Altroconsumo: l'accordo Ita-Lufthansa non ha ancora dettagli fondamentali","post_date":"2024-07-19T13:18:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721395119000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti