1 luglio 2009 07:39
I network Marmotte e Pinguino, nell’ambito dell’operazione "Estate anticrisi", hanno scelto di concentrare le vendite del prodotto mare sui propri operatori preferenziali: Eden Viaggi, gruppo Ventaglio, Msc, Valtur, I Viaggi del Turchese. Con questi top partner le due aziende promuovono “Summer Time”, il catalogo distribuito nelle oltre 200 agenzie operative in tutta Italia. Oltre alle campagne di incentivazione alle vendite basate su over commission garantite alle agenzie, una importante novità nel rapporto con i fornitori privilegiati è il sistema di gestione allotment sviluppato internamente da Marmotte per le agenzie di entrambi i network. Il nuovo sistema consente agli affiliati di conoscere in tempo reale le disponibilità e le quote dei prodotti selezionati e di aggiornare con un click il magazzino a disposizione, informando contemporaneamente il fornitore e la sede network. Pinguino Viaggi Network e Le Marmotte promuovono la partecipazione agli educational organizzati dagli operatori preferenziali, come quello all’Eden Village di Tabarka (Tunisia) dello scorso maggio. La Tunisia è stata meta di un altro educational, organizzato da Ventaglio a Djerba dal 18 al 25 maggio.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492702
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
La Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione.
«Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita».
Più di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata.
Il 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale.
«Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade».
«Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado.
[post_title] => Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile
[post_date] => 2025-06-16T14:23:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => david-collado
[1] => repubblica-dominicana
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => David Collado
[1] => repubblica dominicana
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750083797000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492694
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Taglio del nastro per i due nuovi voli Saudia che collegano Venezia con Jeddah e Riyadh. Dallo scorso 13 giugno, entrambe le destinazioni sono servite con Airbus A320, configurati con 20 posti di Business Class e 90 di Economy.
“Puntiamo molto a queste nuove rotte, aprire una terza stazione in Italia, dopo quelle di Milano e Roma, è per noi un motivo d’orgoglio e un importante rafforzamento dell’offerta per l’Arabia Saudita in termini di frequenze e capacità - afferma Fabio Zinanni, sales manager per l’Italia di Saudia -. Il nostro canale privilegiato di vendita è da sempre quello delle agenzie di viaggio, in un rapporto di reciproca fiducia. Il 2024 ha segnato un anno record per la nostra compagnia, il 2025 ha valori in ulteriore crescita e i voli da Venezia ne sono una conferma”.
Nelle intenzioni di Saudia, Venezia "può diventare un hub importante per noi, soprattutto per il Nord-est che vede molte delle proprie aziende tanto attive in Arabia Saudita ed avere più destinazioni raggiungibili in poche ore è sicuramente un vantaggio. Siamo pertanto molto concentrati affinché i voli da Venezia diventino una costante della nostra programmazione della nostra compagnia aerea".
“Accogliere a Venezia la compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita è per noi motivo di grande soddisfazione, considerando che il Paese costituisce il principale mercato mediorientale in termini di popolazione e che i voli da Riyadh e Jeddah permettono ai viaggiatori sauditi di raggiungere direttamente Venezia e il Veneto, usufruendo di un’offerta completa di attrattive culturali e turistiche - dichiara Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. I due hub di Saudia, oltre ad essere capillarmente collegati con destinazioni interne al Paese, offrono inoltre comode coincidenze all’interno della Penisola Arabica e verso il Sud-est asiatico”.
[post_title] => Saudia decolla da Venezia alla volta di Jeddah e Riyadh
[post_date] => 2025-06-16T11:53:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750074802000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492565
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_482453" align="alignleft" width="300"] Isabella Maggi[/caption]
Dal 3 giugno è ufficialmente on line il sito di DreamPacker, il brand di viaggi esperienziali targato Gattinoni Travel pensato per i viaggiatori tra i 21 e i 45 anni. Nei primi mesi dal lancio il sito fungeva da vetrina, mentre ora www.dreampacker.it è un e-commerce a tutti gli effetti.
Lanciato il febbraio scorso, DreamPacker offre itinerari coinvolgenti, con ritmi adatti ai giovani e momenti dedicati alla socializzazione, accompagnati da Dream Specialist, coordinatori in target. I pacchetti includono trasporti, pernottamenti, esperienze e alcuni pasti, lasciando spazio per attività personalizzabili. La componente social è al centro del progetto: ogni viaggio è studiato per offrire esperienze fortemente visual, creare engagement e stimolare la condivisione.
Il progetto si avvale di strategie di comunicazione mirate, che in ambito digital si concentrano su Meta e social network, così da affiancare l’e-commerce al canale di vendita delle agenzie. Parallelamente, infatti, è avvenuto l’investimento in formazione a favore di una rosa di agenzie.
Agenzie
La rete di vendita è attualmente composta da circa 200 agenzie di viaggio, selezionate per affinità con il target e per la volontà di approcciarsi al mercato giovane con spirito imprenditoriale. Proprio le agenzie si sono dimostrate fondamentali in questa fase: le prenotazioni arrivate finora provengono quasi esclusivamente da loro, grazie a un lavoro capillare sul territorio.
Tali agenzie si sono focalizzate sia sulle peculiarità e modalità del nuovo prodotto, sia sul valore del brand, trasferendo la solidità di un operatore riconosciuto come Gattinoni a un pubblico di giovani viaggiatori.
Commenta Luca Prandini, direttore rete agenzie dirette Gattinoni Travel: "Dreampacker nasce con l’obiettivo di parlare ai viaggiatori delle nuove generazioni, offrendo esperienze autentiche, sicure e ben organizzate, grazie al know-how del Gruppo Gattinoni. Il primo riscontro è molto positivo: dalle agenzie stiamo ricevendo entusiasmo, proattività e una forte adesione, segno che il mercato era pronto per una proposta come questa."
Partenze
Le partenze in estate hanno un avvio soft, mentre l’autunno si mostra in crescita; alle partenze programmate fra giugno e dicembre 2025 si affianca la programmazione per il 2026. Lanciata anche la capsule collection esclusiva con GoFar Tribe, il brand di viaggi degli influencer Gordon e Farid. Gordon è un content creator, scrittore per Rizzoli, esperto di viaggi zaino in spalla. Farid Shirvani è lo storico volto di “Riccanza” su MTV e content creator. Insieme a loro sono stati studiati diversi itinerari in stile “triber” anche per tutto il 2026.
Tra settembre e dicembre è attesa la vera crescita in termini di prenotazioni e partenze e indubbiamente la messa on line del sito e-commerce farà da volano; il pubblico giovane, avvezzo a cercare, acquistare, prenotare tutto on line, troverà proposte dettagliate ed esaustive, che abbinano atmosfere stimolanti a dettagli pratici.
Commenta Isabella Maggi, direttore marketing & comunicazione Gruppo Gattinoni: “DreamPacker è la strategia di Gattinoni per penetrare una fascia di mercato attualmente scoperta e dalle grandi potenzialità. Ci poniamo come collettore di sogni, che attraverso esperienze generate si trasformano da individuali a collettivi. Stimoliamo un nuovo pubblico, che desidera viaggiare leggero, ma con sicurezza e garanzie alle spalle. Grazie al lavoro in simbiosi tra team prodotto e marketing & comunicazione si sta costruendo un’identità di marca e stiamo posizionando il brand sul target grazie anche a collaborazioni con università e associazioni studentesche. E i risultati stanno iniziando ad arrivare”.
Scalapay
L’e-commerce www.dreampacker.it è supportato da Scalapay, solution buy now pay later; la collaborazione con l’azienda fin tech faciliterà l’acquisto dei pacchetti da parte del pubblico giovane, che avrà accesso al credito pagando in modo dilazionato senza aggravio di interessi.
Il lancio ufficiale del sito in modalità e-commerce è stato accompagnato da un effervescente party presso l’hub Gattinoni a Milano; il 12 giugno l’appuntamento-evento in via Statuto, svoltosi dalle 19.30 a mezzanotte.
Il progetto DreamPacker è nato dall’aver intercettato le esigenze di viaggio di un target sociodemografico. La fascia di età 21-45 anni riguarda 15,8 milioni di persone, di cui il 47,5% non va in vacanza. Questa percentuale a sua volta è suddividibile in cinque target, dei quali il più ampio, pari al 17,5%, è stata nominata traveller. Per questi 4,4 milioni di individui, secondo un campione di intervistati, sono emersi in modo preponderante alcuni bisogni. L’80% ha espresso il bisogno di vivere esperienze autentiche, avventurose, fuori dai canoni. Il 75% ha manifestato il bisogno di personalizzare i propri viaggi e il 64% non ha una relazione di coppia stabile, ed è propenso ad effettuare viaggi in gruppo con persone con caratteristiche e aspettative simili.
[post_title] => Gattinoni: online l'e-commerce di Dreampacker. Per viaggiatori tra i 21 e 45 anni
[post_date] => 2025-06-13T10:27:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749810459000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492454
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Play si prepara a tagliare tutti i voli in Nord America, il prossimo ottobre. La low cost islandese aveva già annunciato l'intenzione di interrompere i voli canadesi e ora, a pochi anni dal suo lancio, cancellerà anche tutti i voli per gli Stati Uniti e ridurrà significativamente la sua programmazione per il Nord Europa.
La compagnia operava da diversi aeroporti statunitensi, tra cui Baltimora/Washington, Boston e Newburgh/Stewart, e aveva accordi di interlinea con Alaska Airlines e Spirit Airlines.
Il nuovo progetto Play prevede ora un focus sui collegamenti tra l'Islanda con le principali destinazioni leisure balneari: quattro aeromobili opereranno queste rotte da e per l'Islanda; i restanti sei aeromobili saranno noleggiati ad altre compagnie aeree nell'ambito di progetti Acmi.
I principali azionisti, l'amministratore delegato Einar Örn Ólafsson e il vicepresidente Elías Skúli Skúlason, stanno guidando l'acquisizione della società e la ristrutturazione del capitale.
«Ci stiamo concentrando sugli aspetti redditizi dell'attività - i voli verso destinazioni calde - e stiamo interrompendo quelli che non hanno prodotto risultati» dichiarato il ceo, Einar Örn Ólafsson.
Chi vola dall'Islanda non noterà alcun cambiamento nel servizio, ha dichiarato PLAY, anche per quanto riguarda il marchio e gli aeromobili rimanenti.
[post_title] => Play taglia dal prossimo ottobre l'intero network di voli verso gli Stati Uniti
[post_date] => 2025-06-12T10:24:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749723862000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492450
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Jetstar Asia chiuderà i battenti alla fine del mese di luglio: la decisione è stata annunciata dal Gruppo Qantas, impegnato in una ristrutturazione strategica, in linea con lo storico programma di rinnovo della flotta, che concentra le attività principali in Australia e Nuova Zelanda.
La chiusura della low cost - il 50% della compagnia è di proprietà della società di Singapore Westbrook Investments, mentre il resto è nelle mani Qantas - prevede lo stop alle rotte operate all'interno dell'Asia: 13 aeromobili A320 di Jetstar Asia saranno quindi progressivamente riassegnati all'Australia e alla Nuova Zelanda.
In pratica saranno le 16 rotte intra-asiatiche coinvolte dalla chiusura, senza modifiche ai collegamenti di Jetstar Airways e Jetstar Japan in Asia. Tutti i servizi internazionali di Jetstar Airways da e per l'Australia rimangono invariati.
«Negli ultimi anni - spiega una nota di Qantas - Jetstar Asia ha subito le conseguenze dell'aumento dei costi dei fornitori, delle elevate tasse aeroportuali e dell'intensificarsi della concorrenza nella regione. Elementi che hanno messo a dura prova la capacità della compagnia aerea low-cost di offrire rendimenti paragonabili a quelli dei mercati principali più performanti del gruppo.
Jetstar Asia continuerà a operare voli per le prossime sette settimane con un operativo progressivamente ridotto, prima del suo ultimo giorno di operatività, il 31 luglio 2025.
La chiusura della low cost sbloccherà fino a 500 milioni di dollari di capitale della flotta da reimpiegare nelle attività principali del gruppo e migliorare i rendimenti a lungo termine.
[post_title] => Qantas chiude la low cost Jetstar Asia: stop ai voli dal 1° agosto 2025
[post_date] => 2025-06-12T09:55:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749722130000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492242
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Indicatori positivi per gli arrivi turistici in Indonesia: lo scorso aprile sono stati infatti registrati oltre 1,1 milioni di visitatori stranieri, pari ad un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Secondo i dati diffusi dall'Ufficio Nazionale di Statistica indonesiano (Bps), il dato di aprile corrisponde inoltre ad una crescita del 18,2% rispetto a marzo 2025.
“Il numero di turisti stranieri arrivati nel mese di aprile 2025 ha raggiunto quota 1.164.539, registrando una forte crescita sia su base mensile che annuale”, ha affermato Pudji Ismartini, vice responsabile delle statistiche sulla distribuzione e i servizi del BPS.
La Malesia è stata il principale mercato di provenienza ad aprile, con 170.020 visitatori, pari al 14,6% del totale: al secondo posto si trova l'Australia, seguita dalla Cina.
Nei primi quattro mesi del 2025 l'Indonesia ha accolto quindi 4,33 milioni di turisti, per un incremento del +5,6% rispetto all'analogo periodo del 2024: una crescita che sottolinea la continua traiettoria ascendente del settore, sostenuta da iniziative nazionali e internazionali volte a rivitalizzare il turismo dopo le sfide post pandemia.
In prospettiva l'Indonesia ha fissato obiettivi ambiziosi per il futuro del suo settore turistico: il governo mira a raggiungere i 16 milioni di arrivi di turisti stranieri nel 2025. Per raggiungere questo obiettivo, le autorità si stanno concentrando sul miglioramento della qualità e della diversità delle esperienze offerte ai visitatori internazionali.
[post_title] => Indonesia: visitatori stranieri in crescita nel primo quadrimestre 2025
[post_date] => 2025-06-09T15:16:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749482193000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490997
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un doppio orizzonte per viaggiare con stile e libertà, quello tracciato da Naar per la stagione 2025/2026. Con un’offerta che guarda sia all’estate sia al capodanno, l’operatore conferma il proprio approccio sartoriale al viaggio, affiancando al classico prodotto tailor made nuove formule più snelle ma sempre curate nel dettaglio. Dall’Oceano Indiano ai fiordi norvegesi, dalle metropoli americane ai gioielli d’Europa, l’idea è quella di offrire agli agenti di viaggio uno strumento potente e aggiornato per rispondere ai desideri di un pubblico che cerca ispirazione, garanzia e carattere.
Alla base di questa doppia manovra, estiva e invernale, c’è una visione ben precisa raccontata dal general manager Luca Battifora: "Abbiamo alcune destinazioni che possiamo considerare pilastri storici della programmazione Naar: Nord America, Pacifico, Oriente, Giappone, Polinesia. Ma oggi stiamo investendo con decisione anche in nuove aree: Medio Oriente, Oceano Indiano, Africa, Sud America ed Europa, sia quella continentale che del Nord".
L’obiettivo è chiaro: accrescere la quota di mercato nei segmenti in cui Naar ritiene di avere il giusto prodotto e le giuste competenze per imporsi. L’estate e il Capodanno 2025/2026, in questo senso, sono l’inizio di una progettualità più ampia che guarderà al 2026 con dinamismo e concretezza.
Estate
L'estate 2025 si apre con la Summer Promo attiva fino al 14 giugno, che offre un'ampia selezione di pacchetti combinati, itinerari esperienziali e soggiorni tailor made in destinazioni iconiche, con combinazioni originali tra città e mare. Tra le proposte in promozione: Dubai, Doha, Abu Dhabi o Istanbul abbinati alle isole dell'Oceano Indiano; New York e Washington combinate con Riviera Maya o Santo Domingo; Miami con Riviera Maya o Santo Domingo; Singapore e Bali; oltre ai tour in Messico (Yucatán o minitour con mare), Thailandia (Bangkok con estensione mare o soggiorno lungo sulle spiagge), Cina (Express o Leggendaria), Norvegia (Lo splendore dei fiordi), Cornovaglia e Costa Giurassica, e Scozia classica. Completano l’offerta i City or Beach Break, soggiorni ad una sola tappa studiati per chi ha pochi giorni ma non vuole rinunciare a qualità ed emozione.
Le tariffe promozionali rappresentano un'opportunità concreta per le agenzie, che possono contare su un prodotto firmato Naar, competitivo, con partenze garantite e supportato da strumenti digitali in costante evoluzione.
Per maggiori informazioni sull'estate clicca qui
Capodanno
L’attenzione si sposta poi su un’altra stagione strategica: le festività di fine anno. Naar decide di tornare a presidiare i momenti caldi dell’anno con un’offerta selezionata e dal taglio esclusivo. "Storicamente non abbiamo mai concentrato i nostri impegni sui picchi stagionali – spiega Corrado Locatelli –, ma questa volta vogliamo esserci, perché abbiamo ascoltato le richieste del mercato e dei nostri partner. Il Capodanno 2025/2026 rappresenta per noi un ritorno ragionato a un modello fatto di partenze dedicate, blocco posti e camere selezionate in strutture di alto profilo e di grande carattere".
Si parte con una selezione di destinazioni molto articolata: Maldive (Atmosphere Kanifushi e Kuramathi), Thailandia (Beyond Kata e Katathani Phuket), Repubblica Dominicana (Bahia Principe Grand Punta Cana), Riviera Maya (Bahia Principe Grand Coba), Zanzibar (Karafuu Hotel e Sansi Kendwa), e l’Argentina con un tour completo di 12 notti. Tutti i pacchetti includono voli, hotel, trasferimenti e trattamento indicato, e prevedono partenze garantite da Roma e Milano. In più, uno sconto promozionale di 300 euro a pratica per prenotazioni effettuate entro il 30 giugno.
Per maggiori informazioni sul Capodanno clicca qui
[gallery size="medium" columns="4" ids="491004,491003,491002,491001"]
[post_title] => Due stagioni, una visione: Naar presenta le promo Estate e Capodanno
[post_date] => 2025-06-03T09:00:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748941247000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491456
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_466221" align="alignleft" width="300"] Charles de Gaulle Airport[/caption]
Da settimane in Francia i tassisti protestano, minacciando di buttare il bidone nello scarico durante il Roland Garros, il famoso torneo di tennis. In realtà il motivo è duplice: da un lato le tariffe per il trasporto dei pazienti e dall'altro, ovviamente, Uber e piattaforme simili.
Lunedì mattina a Parigi si sono verificati ingorghi stradali all'esterno dei due aeroporti principali della città, Charles de Gaulle e Orly. Le proteste si sono concentrate nelle prime ore del mattino, e sono stati sufficienti a provocare un caos che è durato tutto il giorno. Non solo i passeggeri, ma nemmeno gli equipaggi degli aerei hanno potuto raggiungere l'aeroporto, quindi le conseguenze sono state significative.
Nuovo tariffario non idoneo
La questione del trasporto dei clienti riveste una certa importanza per l'economia complessiva dei taxi. Ora è stato imposto un nuovo tariffario che, secondo i tassisti, riduce notevolmente i loro margini di guadagno.
Il modo in cui protestano rende impossibile imporre una multa, perché tutti i taxi possono affermare di non muoversi perché un altro taxi non si muove, il che li esenta dalle multe.
Secondo i rapporti ufficiali, gli ingorghi stradali si sono verificati esattamente 328 chilometri, una quantità non superiore alla norma. Ciò significa che, nonostante gli aeroporti siano rimasti bloccati, l'impatto non ha interessato l'intera città.
[post_title] => Francia: lo sciopero dei tassisti paralizza anche gli aeroporti di Parigi
[post_date] => 2025-05-28T10:18:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748427481000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491415
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => TAP Air Portugal e l’Agenzia di Promozione Turistica del Centro del Portogallo, con il supporto dell’Ambasciata del Portogallo in Italia, hanno riunito ieri sera a Roma decine di operatori del turismo nella cornice prestigiosa di Villa Barberini, residenza ufficiale dell’ambasciatore, per una serata-evento all’insegna della promozione della Regione Centro, delle sue eccellenze culturali e gastronomiche, e del consolidamento dei rapporti con il trade italiano.
Marcelo Rebanda, direttore della Delegazione Italia di Turismo de Portugal, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per rafforzare i legami tra i due Paesi e promuovere una regione affascinante e ricca di attrazioni, con importanti opportunità di crescita. «Negli ultimi dieci anni – ha ricordato Rebanda – i numeri degli italiani in Portogallo sono raddoppiati: lo scorso anno abbiamo accolto oltre 900.000 ospiti italiani. Ma non parliamo solo di turismo, quello a cui stiamo assistendo in questi anni è un avvicinamento culturale profondo». L’ambasciatore Bernardo Futscher Pereira ha ringraziato per la partecipazione e ricordato gli impegni che accompagnano queste iniziative: «Lo scorso anno abbiamo presentato l’Alentejo, quest’anno andiamo verso Nord, con un focus su una regione che è tra le più ricche di patrimoni, esperienze e futuro».
La regione Centro si estende tra l’Oceano Atlantico e la Spagna, offrendo una varietà di paesaggi che spaziano dalle montagne della Serra da Estrela, la vetta più alta del Portogallo continentale, alle spiagge sabbiose della costa atlantica. Il territorio si presenta come un concentrato di tesori culturali e paesaggistici: cinque siti riconosciuti dall’UNESCO, tre geoparchi, borghi medievali come Óbidos – città letteraria UNESCO – le onde giganti di Nazaré, la spiritualità di Fatima, l’eredità templare di Tomar e destinazioni di charme come Viseu, con la qualità della vita tra le più alte, Aveiro e Coimbra.
Gli impegni di TAP
TAP Air Portugal ha colto l’occasione per fare il punto sulle novità dell’estate 2025. «In vista dell’estate – anno in cui festeggiamo l’80º anniversario della compagnia – abbiamo incrementato la nostra offerta verso le isole portoghesi, rispondendo alla crescente domanda del mercato italiano», ha dichiarato Davide Calicchia, Market Manager per l’Italia. I voli settimanali per Ponta Delgada passano da 21 a 27, per Terceira da 14 a 15, e per Funchal da 49 a 52, mentre Porto Santo sarà servita da 7 voli settimanali. Lo scorso 16 maggio TAP ha inoltre inaugurato il nuovo volo Lisbona–Los Angeles, ampliando ulteriormente il network della compagnia, che oggi opera oltre 100 voli settimanali dall’Italia al Portogallo.
Per sostenere il trade, TAP Air Portugal mette a disposizione strumenti digitali dedicati agli agenti di viaggio, come la piattaforma FlyGroups per la gestione autonoma dei gruppi e un call center h24 per le agenzie IATA. Con queste iniziative, la compagnia vuole confermarsi come partner di riferimento per gli operatori italiani, grazie a una rete capillare e una politica commerciale flessibile e trasparente.
La serata si è conclusa con un momento gourmet curato dallo chef Diogo Rocha, stella Michelin dal 2019 con il ristorante Mesa de Lemos. Lo chef ha guidato gli ospiti in un viaggio sensoriale tra i sapori autentici del Centro del Portogallo, offrendo una degustazione in cui il protagonista è il pregiato bacala e raccontando il territorio in una chiave contemporanea ma fedele alla tradizione.
[post_title] => Il cuore del Portogallo protagonista a Roma con Tap e Turismo de Portugal
[post_date] => 2025-05-27T15:28:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748359739000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "marmotte e pinguino concentrano le vendite mare"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":63,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":318,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione.\r\n\r\n«Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita».\r\n\r\nPiù di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata.\r\n\r\nIl 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale.\r\n\r\n«Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade».\r\n\r\n«Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado.","post_title":"Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile","post_date":"2025-06-16T14:23:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["david-collado","repubblica-dominicana"],"post_tag_name":["David Collado","repubblica dominicana"]},"sort":[1750083797000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per i due nuovi voli Saudia che collegano Venezia con Jeddah e Riyadh. Dallo scorso 13 giugno, entrambe le destinazioni sono servite con Airbus A320, configurati con 20 posti di Business Class e 90 di Economy.\r\n“Puntiamo molto a queste nuove rotte, aprire una terza stazione in Italia, dopo quelle di Milano e Roma, è per noi un motivo d’orgoglio e un importante rafforzamento dell’offerta per l’Arabia Saudita in termini di frequenze e capacità - afferma Fabio Zinanni, sales manager per l’Italia di Saudia -. Il nostro canale privilegiato di vendita è da sempre quello delle agenzie di viaggio, in un rapporto di reciproca fiducia. Il 2024 ha segnato un anno record per la nostra compagnia, il 2025 ha valori in ulteriore crescita e i voli da Venezia ne sono una conferma”.\r\nNelle intenzioni di Saudia, Venezia \"può diventare un hub importante per noi, soprattutto per il Nord-est che vede molte delle proprie aziende tanto attive in Arabia Saudita ed avere più destinazioni raggiungibili in poche ore è sicuramente un vantaggio. Siamo pertanto molto concentrati affinché i voli da Venezia diventino una costante della nostra programmazione della nostra compagnia aerea\".\r\n“Accogliere a Venezia la compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita è per noi motivo di grande soddisfazione, considerando che il Paese costituisce il principale mercato mediorientale in termini di popolazione e che i voli da Riyadh e Jeddah permettono ai viaggiatori sauditi di raggiungere direttamente Venezia e il Veneto, usufruendo di un’offerta completa di attrattive culturali e turistiche - dichiara Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. I due hub di Saudia, oltre ad essere capillarmente collegati con destinazioni interne al Paese, offrono inoltre comode coincidenze all’interno della Penisola Arabica e verso il Sud-est asiatico”. \r\n ","post_title":"Saudia decolla da Venezia alla volta di Jeddah e Riyadh","post_date":"2025-06-16T11:53:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750074802000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492565","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482453\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Isabella Maggi[/caption]\r\nDal 3 giugno è ufficialmente on line il sito di DreamPacker, il brand di viaggi esperienziali targato Gattinoni Travel pensato per i viaggiatori tra i 21 e i 45 anni. Nei primi mesi dal lancio il sito fungeva da vetrina, mentre ora www.dreampacker.it è un e-commerce a tutti gli effetti.\r\n Lanciato il febbraio scorso, DreamPacker offre itinerari coinvolgenti, con ritmi adatti ai giovani e momenti dedicati alla socializzazione, accompagnati da Dream Specialist, coordinatori in target. I pacchetti includono trasporti, pernottamenti, esperienze e alcuni pasti, lasciando spazio per attività personalizzabili. La componente social è al centro del progetto: ogni viaggio è studiato per offrire esperienze fortemente visual, creare engagement e stimolare la condivisione.\r\nIl progetto si avvale di strategie di comunicazione mirate, che in ambito digital si concentrano su Meta e social network, così da affiancare l’e-commerce al canale di vendita delle agenzie. Parallelamente, infatti, è avvenuto l’investimento in formazione a favore di una rosa di agenzie.\r\n\r\nAgenzie\r\nLa rete di vendita è attualmente composta da circa 200 agenzie di viaggio, selezionate per affinità con il target e per la volontà di approcciarsi al mercato giovane con spirito imprenditoriale. Proprio le agenzie si sono dimostrate fondamentali in questa fase: le prenotazioni arrivate finora provengono quasi esclusivamente da loro, grazie a un lavoro capillare sul territorio.\r\nTali agenzie si sono focalizzate sia sulle peculiarità e modalità del nuovo prodotto, sia sul valore del brand, trasferendo la solidità di un operatore riconosciuto come Gattinoni a un pubblico di giovani viaggiatori.\r\nCommenta Luca Prandini, direttore rete agenzie dirette Gattinoni Travel: \"Dreampacker nasce con l’obiettivo di parlare ai viaggiatori delle nuove generazioni, offrendo esperienze autentiche, sicure e ben organizzate, grazie al know-how del Gruppo Gattinoni. Il primo riscontro è molto positivo: dalle agenzie stiamo ricevendo entusiasmo, proattività e una forte adesione, segno che il mercato era pronto per una proposta come questa.\"\r\nPartenze\r\nLe partenze in estate hanno un avvio soft, mentre l’autunno si mostra in crescita; alle partenze programmate fra giugno e dicembre 2025 si affianca la programmazione per il 2026. Lanciata anche la capsule collection esclusiva con GoFar Tribe, il brand di viaggi degli influencer Gordon e Farid. Gordon è un content creator, scrittore per Rizzoli, esperto di viaggi zaino in spalla. Farid Shirvani è lo storico volto di “Riccanza” su MTV e content creator. Insieme a loro sono stati studiati diversi itinerari in stile “triber” anche per tutto il 2026.\r\n Tra settembre e dicembre è attesa la vera crescita in termini di prenotazioni e partenze e indubbiamente la messa on line del sito e-commerce farà da volano; il pubblico giovane, avvezzo a cercare, acquistare, prenotare tutto on line, troverà proposte dettagliate ed esaustive, che abbinano atmosfere stimolanti a dettagli pratici. \r\nCommenta Isabella Maggi, direttore marketing & comunicazione Gruppo Gattinoni: “DreamPacker è la strategia di Gattinoni per penetrare una fascia di mercato attualmente scoperta e dalle grandi potenzialità. Ci poniamo come collettore di sogni, che attraverso esperienze generate si trasformano da individuali a collettivi. Stimoliamo un nuovo pubblico, che desidera viaggiare leggero, ma con sicurezza e garanzie alle spalle. Grazie al lavoro in simbiosi tra team prodotto e marketing & comunicazione si sta costruendo un’identità di marca e stiamo posizionando il brand sul target grazie anche a collaborazioni con università e associazioni studentesche. E i risultati stanno iniziando ad arrivare”.\r\n\r\nScalapay\r\nL’e-commerce www.dreampacker.it è supportato da Scalapay, solution buy now pay later; la collaborazione con l’azienda fin tech faciliterà l’acquisto dei pacchetti da parte del pubblico giovane, che avrà accesso al credito pagando in modo dilazionato senza aggravio di interessi.\r\nIl lancio ufficiale del sito in modalità e-commerce è stato accompagnato da un effervescente party presso l’hub Gattinoni a Milano; il 12 giugno l’appuntamento-evento in via Statuto, svoltosi dalle 19.30 a mezzanotte.\r\nIl progetto DreamPacker è nato dall’aver intercettato le esigenze di viaggio di un target sociodemografico. La fascia di età 21-45 anni riguarda 15,8 milioni di persone, di cui il 47,5% non va in vacanza. Questa percentuale a sua volta è suddividibile in cinque target, dei quali il più ampio, pari al 17,5%, è stata nominata traveller. Per questi 4,4 milioni di individui, secondo un campione di intervistati, sono emersi in modo preponderante alcuni bisogni. L’80% ha espresso il bisogno di vivere esperienze autentiche, avventurose, fuori dai canoni. Il 75% ha manifestato il bisogno di personalizzare i propri viaggi e il 64% non ha una relazione di coppia stabile, ed è propenso ad effettuare viaggi in gruppo con persone con caratteristiche e aspettative simili.\r\n ","post_title":"Gattinoni: online l'e-commerce di Dreampacker. Per viaggiatori tra i 21 e 45 anni","post_date":"2025-06-13T10:27:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1749810459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492454","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Play si prepara a tagliare tutti i voli in Nord America, il prossimo ottobre. La low cost islandese aveva già annunciato l'intenzione di interrompere i voli canadesi e ora, a pochi anni dal suo lancio, cancellerà anche tutti i voli per gli Stati Uniti e ridurrà significativamente la sua programmazione per il Nord Europa.\r\n\r\nLa compagnia operava da diversi aeroporti statunitensi, tra cui Baltimora/Washington, Boston e Newburgh/Stewart, e aveva accordi di interlinea con Alaska Airlines e Spirit Airlines.\r\n\r\nIl nuovo progetto Play prevede ora un focus sui collegamenti tra l'Islanda con le principali destinazioni leisure balneari: quattro aeromobili opereranno queste rotte da e per l'Islanda; i restanti sei aeromobili saranno noleggiati ad altre compagnie aeree nell'ambito di progetti Acmi. \r\n\r\nI principali azionisti, l'amministratore delegato Einar Örn Ólafsson e il vicepresidente Elías Skúli Skúlason, stanno guidando l'acquisizione della società e la ristrutturazione del capitale.\r\n\r\n«Ci stiamo concentrando sugli aspetti redditizi dell'attività - i voli verso destinazioni calde - e stiamo interrompendo quelli che non hanno prodotto risultati» dichiarato il ceo, Einar Örn Ólafsson.\r\n\r\nChi vola dall'Islanda non noterà alcun cambiamento nel servizio, ha dichiarato PLAY, anche per quanto riguarda il marchio e gli aeromobili rimanenti.","post_title":"Play taglia dal prossimo ottobre l'intero network di voli verso gli Stati Uniti","post_date":"2025-06-12T10:24:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749723862000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492450","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Jetstar Asia chiuderà i battenti alla fine del mese di luglio: la decisione è stata annunciata dal Gruppo Qantas, impegnato in una ristrutturazione strategica, in linea con lo storico programma di rinnovo della flotta, che concentra le attività principali in Australia e Nuova Zelanda.\r\n\r\nLa chiusura della low cost - il 50% della compagnia è di proprietà della società di Singapore Westbrook Investments, mentre il resto è nelle mani Qantas - prevede lo stop alle rotte operate all'interno dell'Asia: 13 aeromobili A320 di Jetstar Asia saranno quindi progressivamente riassegnati all'Australia e alla Nuova Zelanda.\r\n\r\nIn pratica saranno le 16 rotte intra-asiatiche coinvolte dalla chiusura, senza modifiche ai collegamenti di Jetstar Airways e Jetstar Japan in Asia. Tutti i servizi internazionali di Jetstar Airways da e per l'Australia rimangono invariati.\r\n\r\n«Negli ultimi anni - spiega una nota di Qantas - Jetstar Asia ha subito le conseguenze dell'aumento dei costi dei fornitori, delle elevate tasse aeroportuali e dell'intensificarsi della concorrenza nella regione. Elementi che hanno messo a dura prova la capacità della compagnia aerea low-cost di offrire rendimenti paragonabili a quelli dei mercati principali più performanti del gruppo.\r\n\r\nJetstar Asia continuerà a operare voli per le prossime sette settimane con un operativo progressivamente ridotto, prima del suo ultimo giorno di operatività, il 31 luglio 2025.\r\n\r\nLa chiusura della low cost sbloccherà fino a 500 milioni di dollari di capitale della flotta da reimpiegare nelle attività principali del gruppo e migliorare i rendimenti a lungo termine.","post_title":"Qantas chiude la low cost Jetstar Asia: stop ai voli dal 1° agosto 2025","post_date":"2025-06-12T09:55:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749722130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492242","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Indicatori positivi per gli arrivi turistici in Indonesia: lo scorso aprile sono stati infatti registrati oltre 1,1 milioni di visitatori stranieri, pari ad un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\n\r\nSecondo i dati diffusi dall'Ufficio Nazionale di Statistica indonesiano (Bps), il dato di aprile corrisponde inoltre ad una crescita del 18,2% rispetto a marzo 2025.\r\n\r\n“Il numero di turisti stranieri arrivati nel mese di aprile 2025 ha raggiunto quota 1.164.539, registrando una forte crescita sia su base mensile che annuale”, ha affermato Pudji Ismartini, vice responsabile delle statistiche sulla distribuzione e i servizi del BPS.\r\n\r\nLa Malesia è stata il principale mercato di provenienza ad aprile, con 170.020 visitatori, pari al 14,6% del totale: al secondo posto si trova l'Australia, seguita dalla Cina.\r\n\r\nNei primi quattro mesi del 2025 l'Indonesia ha accolto quindi 4,33 milioni di turisti, per un incremento del +5,6% rispetto all'analogo periodo del 2024: una crescita che sottolinea la continua traiettoria ascendente del settore, sostenuta da iniziative nazionali e internazionali volte a rivitalizzare il turismo dopo le sfide post pandemia. \r\n\r\nIn prospettiva l'Indonesia ha fissato obiettivi ambiziosi per il futuro del suo settore turistico: il governo mira a raggiungere i 16 milioni di arrivi di turisti stranieri nel 2025. Per raggiungere questo obiettivo, le autorità si stanno concentrando sul miglioramento della qualità e della diversità delle esperienze offerte ai visitatori internazionali.","post_title":"Indonesia: visitatori stranieri in crescita nel primo quadrimestre 2025","post_date":"2025-06-09T15:16:33+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1749482193000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490997","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un doppio orizzonte per viaggiare con stile e libertà, quello tracciato da Naar per la stagione 2025/2026. Con un’offerta che guarda sia all’estate sia al capodanno, l’operatore conferma il proprio approccio sartoriale al viaggio, affiancando al classico prodotto tailor made nuove formule più snelle ma sempre curate nel dettaglio. Dall’Oceano Indiano ai fiordi norvegesi, dalle metropoli americane ai gioielli d’Europa, l’idea è quella di offrire agli agenti di viaggio uno strumento potente e aggiornato per rispondere ai desideri di un pubblico che cerca ispirazione, garanzia e carattere.\r\n\r\nAlla base di questa doppia manovra, estiva e invernale, c’è una visione ben precisa raccontata dal general manager Luca Battifora: \"Abbiamo alcune destinazioni che possiamo considerare pilastri storici della programmazione Naar: Nord America, Pacifico, Oriente, Giappone, Polinesia. Ma oggi stiamo investendo con decisione anche in nuove aree: Medio Oriente, Oceano Indiano, Africa, Sud America ed Europa, sia quella continentale che del Nord\".\r\n\r\nL’obiettivo è chiaro: accrescere la quota di mercato nei segmenti in cui Naar ritiene di avere il giusto prodotto e le giuste competenze per imporsi. L’estate e il Capodanno 2025/2026, in questo senso, sono l’inizio di una progettualità più ampia che guarderà al 2026 con dinamismo e concretezza.\r\n\r\nEstate\r\n\r\nL'estate 2025 si apre con la Summer Promo attiva fino al 14 giugno, che offre un'ampia selezione di pacchetti combinati, itinerari esperienziali e soggiorni tailor made in destinazioni iconiche, con combinazioni originali tra città e mare. Tra le proposte in promozione: Dubai, Doha, Abu Dhabi o Istanbul abbinati alle isole dell'Oceano Indiano; New York e Washington combinate con Riviera Maya o Santo Domingo; Miami con Riviera Maya o Santo Domingo; Singapore e Bali; oltre ai tour in Messico (Yucatán o minitour con mare), Thailandia (Bangkok con estensione mare o soggiorno lungo sulle spiagge), Cina (Express o Leggendaria), Norvegia (Lo splendore dei fiordi), Cornovaglia e Costa Giurassica, e Scozia classica. Completano l’offerta i City or Beach Break, soggiorni ad una sola tappa studiati per chi ha pochi giorni ma non vuole rinunciare a qualità ed emozione.\r\n\r\nLe tariffe promozionali rappresentano un'opportunità concreta per le agenzie, che possono contare su un prodotto firmato Naar, competitivo, con partenze garantite e supportato da strumenti digitali in costante evoluzione.\r\n\r\nPer maggiori informazioni sull'estate clicca qui\r\n\r\n \r\n\r\nCapodanno\r\n\r\nL’attenzione si sposta poi su un’altra stagione strategica: le festività di fine anno. Naar decide di tornare a presidiare i momenti caldi dell’anno con un’offerta selezionata e dal taglio esclusivo. \"Storicamente non abbiamo mai concentrato i nostri impegni sui picchi stagionali – spiega Corrado Locatelli –, ma questa volta vogliamo esserci, perché abbiamo ascoltato le richieste del mercato e dei nostri partner. Il Capodanno 2025/2026 rappresenta per noi un ritorno ragionato a un modello fatto di partenze dedicate, blocco posti e camere selezionate in strutture di alto profilo e di grande carattere\".\r\n\r\nSi parte con una selezione di destinazioni molto articolata: Maldive (Atmosphere Kanifushi e Kuramathi), Thailandia (Beyond Kata e Katathani Phuket), Repubblica Dominicana (Bahia Principe Grand Punta Cana), Riviera Maya (Bahia Principe Grand Coba), Zanzibar (Karafuu Hotel e Sansi Kendwa), e l’Argentina con un tour completo di 12 notti. Tutti i pacchetti includono voli, hotel, trasferimenti e trattamento indicato, e prevedono partenze garantite da Roma e Milano. In più, uno sconto promozionale di 300 euro a pratica per prenotazioni effettuate entro il 30 giugno.\r\n\r\nPer maggiori informazioni sul Capodanno clicca qui\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery size=\"medium\" columns=\"4\" ids=\"491004,491003,491002,491001\"]","post_title":"Due stagioni, una visione: Naar presenta le promo Estate e Capodanno","post_date":"2025-06-03T09:00:47+00:00","category":["informazione-pr"],"category_name":["Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1748941247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491456","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466221\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Charles de Gaulle Airport[/caption]\r\n\r\nDa settimane in Francia i tassisti protestano, minacciando di buttare il bidone nello scarico durante il Roland Garros, il famoso torneo di tennis. In realtà il motivo è duplice: da un lato le tariffe per il trasporto dei pazienti e dall'altro, ovviamente, Uber e piattaforme simili.\r\n\r\nLunedì mattina a Parigi si sono verificati ingorghi stradali all'esterno dei due aeroporti principali della città, Charles de Gaulle e Orly. Le proteste si sono concentrate nelle prime ore del mattino, e sono stati sufficienti a provocare un caos che è durato tutto il giorno. Non solo i passeggeri, ma nemmeno gli equipaggi degli aerei hanno potuto raggiungere l'aeroporto, quindi le conseguenze sono state significative.\r\nNuovo tariffario non idoneo\r\nLa questione del trasporto dei clienti riveste una certa importanza per l'economia complessiva dei taxi. Ora è stato imposto un nuovo tariffario che, secondo i tassisti, riduce notevolmente i loro margini di guadagno.\r\n\r\nIl modo in cui protestano rende impossibile imporre una multa, perché tutti i taxi possono affermare di non muoversi perché un altro taxi non si muove, il che li esenta dalle multe.\r\n\r\nSecondo i rapporti ufficiali, gli ingorghi stradali si sono verificati esattamente 328 chilometri, una quantità non superiore alla norma. Ciò significa che, nonostante gli aeroporti siano rimasti bloccati, l'impatto non ha interessato l'intera città.","post_title":"Francia: lo sciopero dei tassisti paralizza anche gli aeroporti di Parigi","post_date":"2025-05-28T10:18:01+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1748427481000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"TAP Air Portugal e l’Agenzia di Promozione Turistica del Centro del Portogallo, con il supporto dell’Ambasciata del Portogallo in Italia, hanno riunito ieri sera a Roma decine di operatori del turismo nella cornice prestigiosa di Villa Barberini, residenza ufficiale dell’ambasciatore, per una serata-evento all’insegna della promozione della Regione Centro, delle sue eccellenze culturali e gastronomiche, e del consolidamento dei rapporti con il trade italiano.\r\n\r\nMarcelo Rebanda, direttore della Delegazione Italia di Turismo de Portugal, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per rafforzare i legami tra i due Paesi e promuovere una regione affascinante e ricca di attrazioni, con importanti opportunità di crescita. «Negli ultimi dieci anni – ha ricordato Rebanda – i numeri degli italiani in Portogallo sono raddoppiati: lo scorso anno abbiamo accolto oltre 900.000 ospiti italiani. Ma non parliamo solo di turismo, quello a cui stiamo assistendo in questi anni è un avvicinamento culturale profondo». L’ambasciatore Bernardo Futscher Pereira ha ringraziato per la partecipazione e ricordato gli impegni che accompagnano queste iniziative: «Lo scorso anno abbiamo presentato l’Alentejo, quest’anno andiamo verso Nord, con un focus su una regione che è tra le più ricche di patrimoni, esperienze e futuro».\r\n\r\nLa regione Centro si estende tra l’Oceano Atlantico e la Spagna, offrendo una varietà di paesaggi che spaziano dalle montagne della Serra da Estrela, la vetta più alta del Portogallo continentale, alle spiagge sabbiose della costa atlantica. Il territorio si presenta come un concentrato di tesori culturali e paesaggistici: cinque siti riconosciuti dall’UNESCO, tre geoparchi, borghi medievali come Óbidos – città letteraria UNESCO – le onde giganti di Nazaré, la spiritualità di Fatima, l’eredità templare di Tomar e destinazioni di charme come Viseu, con la qualità della vita tra le più alte, Aveiro e Coimbra.\r\n\r\nGli impegni di TAP\r\nTAP Air Portugal ha colto l’occasione per fare il punto sulle novità dell’estate 2025. «In vista dell’estate – anno in cui festeggiamo l’80º anniversario della compagnia – abbiamo incrementato la nostra offerta verso le isole portoghesi, rispondendo alla crescente domanda del mercato italiano», ha dichiarato Davide Calicchia, Market Manager per l’Italia. I voli settimanali per Ponta Delgada passano da 21 a 27, per Terceira da 14 a 15, e per Funchal da 49 a 52, mentre Porto Santo sarà servita da 7 voli settimanali. Lo scorso 16 maggio TAP ha inoltre inaugurato il nuovo volo Lisbona–Los Angeles, ampliando ulteriormente il network della compagnia, che oggi opera oltre 100 voli settimanali dall’Italia al Portogallo.\r\nPer sostenere il trade, TAP Air Portugal mette a disposizione strumenti digitali dedicati agli agenti di viaggio, come la piattaforma FlyGroups per la gestione autonoma dei gruppi e un call center h24 per le agenzie IATA. Con queste iniziative, la compagnia vuole confermarsi come partner di riferimento per gli operatori italiani, grazie a una rete capillare e una politica commerciale flessibile e trasparente.\r\nLa serata si è conclusa con un momento gourmet curato dallo chef Diogo Rocha, stella Michelin dal 2019 con il ristorante Mesa de Lemos. Lo chef ha guidato gli ospiti in un viaggio sensoriale tra i sapori autentici del Centro del Portogallo, offrendo una degustazione in cui il protagonista è il pregiato bacala e raccontando il territorio in una chiave contemporanea ma fedele alla tradizione.","post_title":"Il cuore del Portogallo protagonista a Roma con Tap e Turismo de Portugal","post_date":"2025-05-27T15:28:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1748359739000]}]}}